2. DEFINIZIONE
Mythos > Mito = parola, racconto
Il MITO è quindi una storia,
un racconto che ha per
protagonisti Dei ed Eroi.
Il MITO è una storia che
non ha un autore preciso
3. Quando nasce?
Ai primordi della civiltà di un popolo
Come si trasmette?
Dapprima è tramandato di
generazione in generazione
oralmente; in seguito , con la nascita
della scrittura, è trasmesso per
iscritto.
Di che cosa parlano i miti?
I miti propongono racconti fantastici
in cui si riflettono i problemi relativi
all’origine del mondo, alla nascita e
Alle azioni degli dei e degli eroi, alla
nascita e alla diffusione di pratiche
religiose, alla fondazione di città.
4. L’UOMO USA IL MITO
PER DARSI DELLE
RISPOSTE
PER CONOSCERE LA
REALTÀ
5. Narrano di STORIE CATASTROFICHE
di DOLCISSIMI AMORI di
TERRIBILI DELITTI di ATROCI
VENDETTE di MORTI
SPAVENTOSE
SPESSO
Gli stessi miti si trovano, raccontati in
modo diverso in popoli anche
distanti geograficamente tra loro
Ad esempio il mito del DILUVIO
UNIVERSALE
6. IMPORTANTE!!!
I miti ci permettono di comprendere la cultura di un
determinato popolo
usi, abitudini, valori morali
E se un popolo è dedito alla caccia avrà miti diversi
da un popolo contadino o guerriero
quindi noi dal mito possiamo conoscere meglio il
popolo, il mito diventa insomma un documento
storico letterario
7. Il MITO non è LEGGENDA!
Perché?
Perché la leggenda parte da avvenimenti
storici realmente accaduti, a cui sono
aggiunti elementi fantastici e/o irreali
Il MITO non è FAVOLA!
Perché?
Perché non ha intenti didascalici
Il MITO non è FIABA!
Perché?
Perché non ha intenti dilettevoli,
di intrattenimento.
8. Miti originari: spiegano l’origine del mondo degli dei, dell’uomo;
Ad esempio: i Vichinghi spiegavano l’origine del cosmo da un’immane
voragine, mentre gli antichi Maya, legati a una cultura contadina,
amavano credere che che il primo uomo fosse stato formato con la farina
del mais
Miti naturalistici: spiegano i fenomeni della natura; Ad esempio: la storia del
diluvio
Miti metamorfici: presuppongono una trasformazione all’origine del nome di
un
monte, di un fiume, di un fiore, di una costellazione ecc. Ad esempio: il mito di
Giacinto o quello delle Pleiadi
Miti culturali: spiegano l’origine dei riti, dei lavori agricoli, delle norme di una
comunità
9. I PROTAGONISTI: DEI ED EROI
Gli dei sono ANTROPOMORFI cioè somigliano
all’uomo sia nell’aspetto fisico che nei pregi e difetti
quindi quando si scontrano ci parlano del bene e del
male che si scontra
12. CONCILIO DELI DEI
Raffaello Sanzio, Villa
Farnesina (Roma)
E nella volta fece il concilio
degli iddei in cielo; dove si
veggono nelle loro forme abiti e
lineamenti cavati da lo antico,
con bellissima grazia e disegno
espressi; e cosí fece le nozze di
Psiche con ministri che servon
Giove e le Grazie che spargono
i fiori per la tavola; e ne'
peducci della volta fece molte
storie, fra le quali in una è
Mercurio col flauto, che
volando par che scenda da 'l
cielo, et in un'altra è Giove con
gravità celeste che bacia
Ganimede; e cosí di sotto
nell'altra il carro di Venere e le
Grazie che con Mercurio tirano
al ciel Pandora, e molte altre
storie poetiche negli altri
peducci.
E negli spicchi della volta, sopra gl'archi fra
peduccio e peduccio, sono molti putti che scortano
bellissimi, che volando portano tutti gli strumenti
de gli dèi: di Giove il fulmine e le saette, di Marte
gli elmi, le spade e le targhe, di Vulcano i martelli,
di Ercole la clava e la pelle del lione, di Mercurio il
caduceo, di Pan la sampogna, di Vertunno i rastri
della agricultura. Et a tutti ha fatto gli animali
appropriati secondo gli dèi: pittura e poesia
veramente bellissima.
13. EROE
Uomini semidivini dotati di particolari qualità e poteri
Una specie di uomo ideale
Vediamone alcuni
Il fortissimo Eracle (Ercole)
Il furbo Odisseo (Ulisse)
14. Il paziente e triste
babilonese Gilgamesh
Di colui che vide tutto io voglio
narrare al mondo.
Di colui che conobbe ogni cosa,
tutto io voglio raccontare.
Egli andò alla ricerca dei Paesi
più lontani e raggiunse la
completa saggezza.
Egli vide cose segrete, scoprì
cose nascoste,
riferì delle storie dei tempi
prima del Diluvio.
Egli percorse vie lontane, finché
stanco e abbattuto si
fermò.
E fece incidere tutte le sue
fatiche su una stele di pietra.
(dal Proemio)
15. CREATURE MOSTRUOSE E FANTASTICHE
Draghi alati, mostri a più teste, creature per metà
uomo e per metà animale
16.
17. ANALIZZARE E SCRIVERE UN MITO
STRUTTURA LINGUAGGIO
TRIPARTITA: inizio –
svolgimento – fine
PERSONAGGI: creature
mostruose, fantastiche,
soprannaturali, eroi,
uomini
SPAZIO: aperto,
immaginario, fantastico
TEMPO: indeterminato
SIMILITUDINI
RIPETIZIONI:
formule fisse ed
epiteti
FRASI brevi e
semplici
18. OGGI CI SONO MITI ED EROI?
Oggi la scienza ci dà ogni risposta, quindi non
abbiamo bisogno del mito nella sua antica
funzione
MA
Usiamo l’aggettivo “mitico” per indicare oggetti o
personaggi che ci affascinano e in cui vorremmo
riconoscerci
Attori, cantanti o oggetti come il computer il
cellulare....
OPPURE
Gli eroi presenti nei fumetti, sempre impegnati
nella lotta contro il male
Sei un mito
19.
20. CE NE SONO ALTRI?
Abiti firmati
.........
Ditemi voi ;-)
21.
22. Sei un mito
Gli dei dell’Olimpo 1
Gli dei dell’Olimpo 2