SlideShare a Scribd company logo
1 of 37
Download to read offline
PROBLEM SOLVING
PENSIERO LATERALE
CREATIVITA’

11 Novembre 2013 – Aula Magna - Università degli studi di Bari - ore 15.00
Coach Pasquale Adamo
PRESENTAZIONE PASQUALE ADAMO
Laureato come “Esperto nei Processi Formativi” presso l’Università degli studi di Bari, dal 2005 si
occupa di POTENZIAMENTO e REALIZZAZIONE PERSONALE E PROFESSIONALE.
Nel 2006 segue un Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane e un Master in Manager
della Formazione.
Nel 2007 diventa Coach formandosi direttamente con i più grandi Formatori Internazionali: J.
Grinder, R. Dilts, Roy Martina, N.&P. Barretta, B. Erickson; S. Gilligan e tanti altri.

E’ autore di due testi: “Comunicazione analogica e PNL” e “101 Storie di PNL”
Dal 2008 svolge la sua attività di Coaching lavorando sia in ambito personale che aziendale.
Inoltre, collabora con le principali scuole ed enti formativi come docente nelle tematiche di
coaching.
Nel 2009 fonda JOBELITE.it: il Primo Professional Network Integrato con l’intento di sostenere il
successo e la realizzazione professionale dei suoi utenti.
Nel 2012 viene scelto come Responsabile Didattico della Scuola di Master Coach Italia dove
insegna in percorsi formativi sul coaching, il benessere e la PNL
Nel 2013 mette insieme le sue esperienze e conoscenze formative, realizzando un nuovo
approccio per favorire il cambiamento e il benessere personale:
“ADAMO EXPERIENCE: CAMBIA LA TUA STORIA” (appuntamento mensile realizzato in varie città
Italiane.)
Numero Verde: 800.960214
Cell. 3939455377
adamo@jobelite.it
Adamop.blogspot.com
COME DIVENTARE UNA RISORSA NEL MONDO DEL LAVORO:
LE SOFT SKILLS
La maggior parte degli annunci di lavoro richiedono competenze trasversali: problem solving,
team working, gestione dei conflitti, ottime capacità comunicative, etc.
Durante un colloquio di lavoro, il Recruiter dopo aver appurato la presenza delle competenze
tecniche, verifica l’abilità del candidato rispetto alla competenze trasversali: sai essere un
problem solver? Sai lavorare con gli altri? Sai gestire le tue emozioni? Etc.

Da qui, l’esigenza di FORMAZIONE e PREPARAZIONE nell’ambito delle SOFT SKILLS e delle
COMPETENZE TRASVERSALI.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
DEFINIZIONE DI PROBLEM SOLVING
Problem solving significa letteralmente “risolvere problemi”.
Il termine è stato utilizzato originariamente in riferimento a problemi logico-matematici, ma
negli ultimi anni è stato sempre più utilizzato in campi di ogni genere: pratici, aziendali e
comunicazionali.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
DEFINIZIONE DI PROBLEM SOLVING
Il problema è uno scostamento della realtà dalla norma, cioè una deviazione tra il risultato reale
e il risultato che dovevamo attenderci.
Un problema deve essere ANALIZZATO quando non si conoscono le cause, altrimenti si deve
solo intervenire.

Nell’ottica del problem solving, il problema assume una connotazione leggermente diversa: il
problema è l’insieme delle cose da scoprire per raggiungere un determinato obiettivo e/o
cambiamento.
Esempi di problemi di questo tipo sono:
- Come migliorare la qualità di un prodotto;
- Come acquisire nuovi clienti;
- Come fidelizzare i clienti;
- Come migliorare il clima aziendale.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
CREATIVITA’
Non esistono cervelli poco creativi
ma solo poco allenati ed è possibile,
con esercizi ad hoc e sviluppando alcune tecniche,
arginare e superare gli ostacoli
che impediscono alla mente di produrre idee innovative.
Non esiste pertanto un cervello più creativo di un altro,
ma solo uno più abituato ad affrontare necessità diverse.
Comprendendo a fondo i meccanismi che permettono alle
persone di "vedere oltre",
è possibile migliorare il livello di creatività di ogni singolo.
Anthony McCaffrey (Psicologo cognitivo)

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
CREATIVITA’
L’atto del CREARE è stato a lungo percepito come
attributo esclusivo della divinità.
Infatti, Catullo, Dante, Leonardo non si sarebbero mai definiti dei “creativi”.
All’uomo, al massimo, appartenevano parole come: invenzione, progresso, innovazione, persino
genio, ma non “creativo”.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
CREATIVITA’
Alcune tecniche per sviluppare la creatività e il problem solving:
 Il Pensiero Laterale
 Il Brainstorming
 La Bisociazione
 La Mappa Mentale
 Il Metodo PAPSA

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PENSIERO LATERALE
Il pensiero laterale è il processo d’uso delle informazioni per conseguire la creatività e la
ristrutturazione intuitiva.
Il pensiero laterale può essere appreso, praticato e utilizzato.
Il pensiero laterale è un modo di fare uso della mente, quanto il pensiero logico, ma
estremamente differente.
E’in stretta relazione con la creatività, l’intuizione e lo humour.
Lady Astor disse a Wiston Churchill:
“Mr Churchill se fossi sposata con lei, le verserei del veleno in quel caffè”.
Churchill si rivolse verso di lei e disse: “ Signora, se fossi sposato con lei…berrei il caffè”

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PENSIERO LATERALE
Il pensiero laterale è in grado di liberare dalle prigioni concettuali delle vecchie idee e dà luogo a
cambiamenti di atteggiamento e approccio, a uno sguardo diverso sulle cose che sono sempre
state considerate dalla stesso angolo visuale.
Il pensiero laterale riguarda la ristrutturazione di vecchi modelli e la stimolazione di nuovi.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PENSIERO LATERALE OFFRE SOLUZIONI
Le soluzioni trovate attraverso il pensiero laterale:
1. Richiedono impegno, attenzione e forza di volontà
2. L’impegno, l’attenzione e la forza di volontà, quando si trova la “risposta laterale” sembrano
essere stati inutili!!!
3. Richiede la disponibilità ad abbandonare quello che si è fatto e cambiare totalmente
strategia
4. Appaiono all’improvviso e senza preavviso.
5. Spessissimo, non sono collegate con quello che si stava
facendo/pensando prima.
6. Vedono il problema da un punto di vista totalmente nuovo.
7. La soluzione è accompagnata da una sensazione
di assoluta certezza che quella sia la risposta migliore in assoluto.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PENSIERO LATERALE
“Il pensiero laterale serve a cambiare concetti e percezioni, invece che insistere più
profondamente con gli stessi concetti e percezioni.” E. De Bono

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
IL PENSIERO LATERALE E IL PENSIERO VERTICALE
Nel pensiero laterale è possibile sbagliare in una certa fase allo scopo di raggiungere una
soluzione corretta; nel pensiero verticale ciò è impossibile.

Nel pensiero laterale si può andare avanti deliberatamente nella ricerca di informazioni
irrilevanti, nel pensiero verticale si seleziona solamente ciò che è rilevante.
Il pensiero laterale è produttivo, il pensiero verticale è selettivo.
Il pensiero verticale viene utilizzato per scavare sempre più in profondità la stessa buca, il p.l.
serve a scavare una buca in un posto differente.
Il pensiero verticale e il pensiero laterale sono complementari.
È necessario praticarli entrambi.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
DIFFERENZE TRA PENSIERO LATERALE E PENSIERO VERTICALE
Il pensiero verticale si mete in moto solamente se esiste una direzione in cui muoversi,
il pensiero laterale si mette in moto allo scopo di generare una direzione.
Il pensiero verticale è analitico, il pensiero laterale è stimolante.
Il pensiero verticale è consequenziale, il pensiero laterale può procedere a salti.

Con il pensiero verticale si blocca tutto ciò che è diverso e differente. Il pensiero laterale lo usa!
Le categorie del pensiero verticale sono classificate, definite e fissate, con il pensiero laterale
non lo sono.
Il pensiero verticale segue i percorsi più probabili, il pensiero laterale le esplora quelli meno
probabili!

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
Non è in discussione la maggiore o minore efficacia di un processo rispetto all’altro
perché entrambi sono necessari.
È importante invece rendersi conto delle differenze allo scopo di riuscire a utilizzarli
entrambi efficacemente.
I due processi sono complementari e non antagonistici.
Il pensiero laterale aumenta l’efficacia del pensiero verticale offrendogli più elementi su cui
operare una selezione. Il pensiero verticale moltiplica l’efficacia del pensiero laterale
facendo un uso corretto delle idee generate.
Il pensiero laterale è come
la retromarcia in un’automobile.
Non si cercherebbe mai di guidare
solo e sempre in retromarcia,
dall’altra parte,
occorre usarla per poter fare manovra e
uscire da un vicolo cieco.
I MODELLI
La mente opera per la creazione di MODELLI nell’ambiente in cui si muove.
(per esempio, quando viaggiamo tendiamo a creare modelli: sui costumi, abitudini, tradizioni)

Più i MODELLI vengono usati e più si fissano saldamente
(trasformandosi in abitudini).
Una volta fissati, i modelli formano una sorta di “codice”.
Il vantaggio di un sistema di informazioni codificato sta nel fatto che, anziché dover raccogliere
tutte le volte le informazioni,
si raccolgono solo quelle sufficienti a identificare il modello codificato.
(Pensate alle indicazioni stradali)
Il limite di questi modelli è che è difficile cambiarli e ristrutturarli.
Inoltre, controllano l’attenzione della mente. Dicono alla mente su quali elementi dell’ambiente
esterno porre l’attenzione e solitamente questi elementi sono quelli già conosciuti.

I modelli sono strumenti per la gestione dell’informazione.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
I MODELLI MENTALI sono immagini che ci limitano a:
Modi familiari di PENSARE, AGIRE E OSSERVARE
Che vanno da semplici GENERALIZZAZIONI (tutti le donne non sanno guidare)
a teorie complesse (tutte le donne non sanno guidare quando sono in autostrada perché sono
più paurose degli uomini)
I MODELLI MENTALI influiscono su quello che VEDIAMO
Così due persone con diversi modelli mentali possono osservare lo stesso evento e descriverlo in
modo diverso, perché hanno guardato a PARTICOLORI diversi.
OSSERVIAMO IN MODO SELETTIVO

“Le nostre teorie determinano quello che misuriamo” A. Einstein

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
SVANTAGGI DEI MODELLI
1. I modelli tendono a stabilizzarsi e a diventare sempre più rigidi (controllano
l’attenzione);
2. È difficile cambiare i modelli quando si sono stabilizzati (le abitudini mentali);
3. L’informazione elaborata da un modello difficilmente può essere usata per un modello
completamente diverso;
4. Si tende alla “polarizzazione”, cioè qualsiasi cosa/informazione che abbia una
rassomiglianza con un modello standard verrà percepito come il modello standard
stesso;
5. La mente tende a trascurare eventuali piccole imperfezioni del modello;
6. Se esistono due modelli entrambi validi, la mente opta per uno solo trascurando
totalmente l’altro;
7. I modelli consolidati tendono ad ampliarsi e inglobare sempre più modelli (più piccoli) e
a formare enormi modelli fossilizzanti. (vedi i cliché: le donne non sanno guidare);
8. E’ difficilissimo aggiornarli

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
ESEMPIO DI MODELLO MENTALE:
In India quando catturano elefanti ancora piccoli, li legano ad un paletto.
Gli elefantini provano a liberarsi ma non vi riescono.

Passano gli anni, gli elefanti diventano adulti e rimangono attaccati allo stesso paletto!
Potrebbero facilmente liberarsi se ci provassero, ma CREDONO di non poterlo fare… e così
rimangono prigionieri.
PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
FATTORI CHE FACILITANO LA CREATIVITA’ e IL PROBLEM SOLVING
La prima cosa da fare è creare un terreno fertile per essere creativi.
Nessuno può essere creativo in un contesto ipercritico, giudicante, sminuente, etc.
Questo terreno può essere trattato con diversi fertilizzanti:
DIVERTIRSI:
Le persone che si divertono a fare qualcosa, la fanno meglio!

SCOPRIRE IL BAMBINO CHE E’ IN NOI:
i bambini hanno un modo di agire e pensare totalmente privo di vincoli precostituiti. Il bambino è più libero
da condizionamenti, insegnamenti e limiti mentali. Il suo confine tra realtà e possibilità è molto più sottile!
ACCOGLIERE GLI INSUCCESSI E SOSPENDERE I GIUDIZI:
Non si deve avere paura degli insuccessi e non ci si deve fare condizionare da essi.
Quanto più si osa, tanto più si rischia, ma tanto più si può ottenere.
CERCARE NUOVI STIMOLI:
è importante essere curiosi, esplorare più terreni, sperimentare.
Sono tutti atteggiamenti positivi, che stimolano la creatività.
VISUALIZZARE I SUCCESSI:
se visualizzate mentalmente i vostri scopi, i vostri obiettivi, la vostra strada, allora la vostra mente troverà il
modo di raggiungerli.
CAMBIARE PROSPETTIVA
Guardare lo stesso orizzonte, dallo stesso punto non vi consente di cogliere altri panorami
PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
FATTORI CHE OSTACOLANO LA CREATIVITA’
Qui di seguito alcune delle interferenze che limitano la creatività:
MANCANZA DI SENSO DI RESPONSABILITA’:
se non si vuole assumersi responsabilità, né prendersi rischi, non si può essere creativi.
MANCANZA DI ASCOLTO:
se le proposte creative vengono ignorate o trascurate, si perderà la motivazione a essere creativi.

PUNIZIONE DEGLI ERRORI:
se non esiste una “cultura dell’errore”, si finirà per lavorare in modo abitudinario, ripetitivo e conformistico
pur di evitare l’errore, a scapito dell’innovazione e della creatività.
MANCANZA DI RICONOSCIMENTI:
Uno dei fattori motivazionali più importanti è quello del riconoscimento. Gli individui si aspettano dalla
risoluzione di un problema, una qualche forma di riconoscimento… anche soltanto “grazie”.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
I PRESUPPOSTI
Abbiamo visto come i MODELLI possono alterare la nostra capacità di PROBLEM SOLVING e la nostra
CREATIVITA’.
Un altro elemento che ostacola il pensiero laterale limitando la nostra sensibilità creativa è il PRESUPPOSTO.
Se i modelli possono essere definiti delle generalizzazioni, i presupposti assomigliano a dei pregiudizi.
I PRESUPPOSTI sono delle convinzioni, delle certezze razionali che limitano il nostro sguardo di insieme.
Molto spesso ad accompagnare il presupposto c’è la parola: E’ IMPOSSIBILE!

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
I PRESUPPOSTI

Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, fino a quando non
arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
Albert Einstein

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
METTERE IN DISCUSSIONE I PRESUPPOSTI
Ora, invece, ci eserciteremo a mettere in discussione i presupposti con cui ci approcciamo alle
informazioni e a notare la nostra reazione.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PROBLEM SOLVING:
Oltre i modelli e i presupposti ecco quali sono gli altri elementi che sviluppano la creatività, il
pensiero laterale e il PROBLEM SOLVING:
1.
2.
3.
4.
5.
6.

Eliminare il giudizio;
Le Idee dominanti;
Il PAI: Punti di Accesso delle Informazioni;
I Fattori cruciali;
Il Frazionamento;
La capacità di Inversione mentale

Alcune tecniche di PROBLEM SOLVING aziendale sono:
1.
2.
3.
4.

La ruota di DEMING;
La matrice sforzo/impatto
Il Diagramma a spina di pesce
La Mappatura dei processi

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO

Lo scopo del pensiero non è tanto di essere vero
quanto di essere efficace.
Per il nostro cervello, l’efficacia comporta la veridicità,
ma tra le due cose esiste una grande differenza:
essere nel vero significa esserlo in quel momento,
essere efficaci significa essere nel vero solo alla fine.
Il pensiero verticale implica l’essere nel vero.
Il giudizio viene esercitato in ogni fase.
Non è permesso fare un passo che non sia veridico.
Il giudizio diventa il metodo dell’esclusione e
la negazione ne è lo strumento!

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
Con il pensiero laterale si
permette di sbagliare lungo il percorso,
anche se alla fine si deve essere nel vero.
Così si sospende il giudizio fino all’ultimo.
La necessità di essere sempre nel vero è il
maggior ostacolo esistente verso le nuove idee.
È preferibile avere varie idee,
anche se qualcuna di queste è errata
piuttosto che essere sempre nel vero
senza avere alcuna idea.

La natura del sistema del pensiero laterale è tale che un’idea sbagliata in una certa fase può
condurre a una giusta in seguito.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
I maggiori pericoli della necessità di essere sempre nel vero sono i seguenti:

1. un’arrogante certezza accompagna il corso del pensiero, che però può essere partito da
premesse errate.
2. Un’idea “scorretta” (che avrebbe condotto a un’idea o sperimentazione corretta) viene
messa da parte in uno stadio troppo precoce.
3. Si suppone che essere nel vero sia sufficiente: un’elaborazione adeguata blocca la possibilità
di un’elaborazione migliore.
4. L’importanza attribuita a essere nel vero alimenta la paura inibitoria di compiere errori.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO

I maggiori vantaggi provenienti dalla sospensione del giudizio possono essere:
1. un’idea sopravviverà più a lungo e alimenterà nuove idee.
2. Altre persone proporranno idee che il loro stesso giudizio
avrebbe rigettato. Queste idee possono essere utili a tutti gli altri.
3. Le idee si possono accettare per il loro ruolo di “stimolo” per altre idee.
4. Idee che vengono giudicate arronee in un determinato quadro
di riferimento, possono fungere da stimolo per mettere in discussione
il quadro stesso!

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
APPLICAZIONE PRATICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
Per sospendere il giudizio è importante:
1. Non precipitarsi a giudicare un’idea. Si preferisce indagare.
2. Alcune idee, evidentemente erronee, vengono valutate non in base al perché sono erronee
ma sul “come” possono servire.
3. Anche se si sa che un’idea deve essere respinta, si evita di farlo o lo si fa il più tardi possibile,
allo scopo di trarne il maggiore vantaggio possibile.
4. Anziché forzare un’idea sulla base del giudizio, si prosegue dietro quella idea.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
TECNICA DI PROBLEM SOLVING
I 6 CAPPELLI PER PENSARE
I 6 cappelle per pensare ci consentono di dirigere il nostro pensiero in un’unica direzione.
L’uso dei 6 cappelli per pensare facilita 4 azioni fondamentali:
-Definire la parte da interpretare: indossare un costume da pagliacci, ci autorizza a comportarci come
pagliacci.
- Dirigere l’attenzione: ci consente di indirizzare l’attenzione su ogni singolo aspetto del problema.
- Facilitare l’interpretazione e il cambio di prospettiva
- Stabilire le regole del gioco.
Ciascun cappello ha un ruolo di pensiero.
CAPPELLO ROSSO: deve fornire il punto di vista emotivo.
CAPPELLO NERO: deve dirci perché una cosa NON deve essere fatta. Gli aspetti negativi.
CAPPELLO GIALLO: Deve essere ottimista, trovare gli aspetti positivi.
CAPPELLO VERDE: deve essere creativo e produrre nuove idee.
CAPPELLO BIANCO: il bianco è un colore neutro e oggettivo. Il cappello bianco deve riflettere sui dati oggetti
e sui fatti.
CAPPELLO BLU: deve controllare che il gioco si svolgi regolarmente e che tutti rispettino il loro ruolo.

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
PROBLEM SOLVING:
Oltre i modelli, i presupposti e la sospensione del giudizio, ecco quali sono gli altri elementi che
sviluppano la creatività, il pensiero laterale e il PROBLEM SOLVING:
1.
2.
3.
4.
5.
6.

Eliminare il giudizio;
Le Idee dominanti;
Il PAI: Punti di Accesso delle Informazioni;
I Fattori cruciali;
Il Frazionamento;
La capacità di Inversione mentale

Alcune tecniche di PROBLEM SOLVING aziendale sono:
1.
2.
3.
4.

La ruota di DEMING;
La matrice sforzo/impatto
Il Diagramma a spina di pesce
La Mappatura dei processi

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
L’uomo è come una pianta:
l’amore è il concime della sua anima e
la formazione è il concime del suo intelletto.
P. Adamo

GRAZIE
A
CIASCUONO
DI VOI
PER
L’ATTENZIONE

PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it

More Related Content

What's hot

Motivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, LeadershipMotivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, LeadershipValentina Mallamaci
 
Stress management by MYL
Stress management by MYLStress management by MYL
Stress management by MYLManageyourlife
 
Comunicazione interpersonale e gestione del conflitto
Comunicazione interpersonale e gestione del conflittoComunicazione interpersonale e gestione del conflitto
Comunicazione interpersonale e gestione del conflittoMorena Luppi
 
Problem solving-seminario-01
Problem solving-seminario-01Problem solving-seminario-01
Problem solving-seminario-01Gino Martorelli
 
Tecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceTecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceClaudio Settembrini
 
Dispensa problem solving 2010
Dispensa problem solving 2010Dispensa problem solving 2010
Dispensa problem solving 2010imartini
 
Litigare bene tra colleghi - Paolo Ragusa
Litigare bene tra colleghi -  Paolo RagusaLitigare bene tra colleghi -  Paolo Ragusa
Litigare bene tra colleghi - Paolo RagusaVulcanica Mente
 
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assiemeTeam working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assiemeMirko Cuneo
 
Giochi per la formazione
Giochi per la formazioneGiochi per la formazione
Giochi per la formazioneLuciano Cassese
 
Gestione tempo - tecniche e strumenti
Gestione tempo - tecniche e strumentiGestione tempo - tecniche e strumenti
Gestione tempo - tecniche e strumentiValeria Laurenti
 
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stressSlides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stressiva martini
 
Team working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamoTeam working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
 
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1Alberto Garniga
 
Litigare bene tra colleghi - Graziano Tullio
Litigare bene tra colleghi - Graziano TullioLitigare bene tra colleghi - Graziano Tullio
Litigare bene tra colleghi - Graziano TullioVulcanica Mente
 
Dispensa problem solving
Dispensa problem solving Dispensa problem solving
Dispensa problem solving imartini
 

What's hot (20)

Motivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, LeadershipMotivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, Leadership
 
Stress management by MYL
Stress management by MYLStress management by MYL
Stress management by MYL
 
Comunicazione interpersonale e gestione del conflitto
Comunicazione interpersonale e gestione del conflittoComunicazione interpersonale e gestione del conflitto
Comunicazione interpersonale e gestione del conflitto
 
L'ascolto attivo
L'ascolto attivoL'ascolto attivo
L'ascolto attivo
 
Team working
Team workingTeam working
Team working
 
Affrontare il cambiamento
Affrontare il cambiamentoAffrontare il cambiamento
Affrontare il cambiamento
 
Public speaking da paura
Public speaking da pauraPublic speaking da paura
Public speaking da paura
 
Problem solving-seminario-01
Problem solving-seminario-01Problem solving-seminario-01
Problem solving-seminario-01
 
Tecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficaceTecniche di comunicazione efficace
Tecniche di comunicazione efficace
 
Dispensa problem solving 2010
Dispensa problem solving 2010Dispensa problem solving 2010
Dispensa problem solving 2010
 
Litigare bene tra colleghi - Paolo Ragusa
Litigare bene tra colleghi -  Paolo RagusaLitigare bene tra colleghi -  Paolo Ragusa
Litigare bene tra colleghi - Paolo Ragusa
 
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assiemeTeam working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
 
Giochi per la formazione
Giochi per la formazioneGiochi per la formazione
Giochi per la formazione
 
Gestione tempo - tecniche e strumenti
Gestione tempo - tecniche e strumentiGestione tempo - tecniche e strumenti
Gestione tempo - tecniche e strumenti
 
La comunicazione con il cliente e la gestione dei conflitti
La comunicazione con il cliente e la gestione dei conflittiLa comunicazione con il cliente e la gestione dei conflitti
La comunicazione con il cliente e la gestione dei conflitti
 
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stressSlides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
 
Team working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamoTeam working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamo
 
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1
problem-solving - pensiero divergente-convergente - Parte 1
 
Litigare bene tra colleghi - Graziano Tullio
Litigare bene tra colleghi - Graziano TullioLitigare bene tra colleghi - Graziano Tullio
Litigare bene tra colleghi - Graziano Tullio
 
Dispensa problem solving
Dispensa problem solving Dispensa problem solving
Dispensa problem solving
 

Viewers also liked

Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copiaimartini
 
Sei Cappelli per Pensare
Sei Cappelli per PensareSei Cappelli per Pensare
Sei Cappelli per PensareMarco Rovatti
 
Problem solving v
Problem solving vProblem solving v
Problem solving vimartini
 
La creatività
La creativitàLa creatività
La creativitàmariolina
 
PROBLEM SOLVING POWERPOINT
PROBLEM SOLVING POWERPOINT PROBLEM SOLVING POWERPOINT
PROBLEM SOLVING POWERPOINT Andrew Schwartz
 
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...drgivan
 
Tecniche di creatività
Tecniche di creativitàTecniche di creatività
Tecniche di creativitàMario Musiano
 
Problem solving-creativo-definitivo
Problem solving-creativo-definitivoProblem solving-creativo-definitivo
Problem solving-creativo-definitivoimartini
 
Problem solving & decision making
Problem solving & decision making Problem solving & decision making
Problem solving & decision making HTAcamp
 
Problem solving e didattica laboratoriale
Problem solving e didattica laboratorialeProblem solving e didattica laboratoriale
Problem solving e didattica laboratorialeLaura Franchini
 
Modulo Group - Management Training 2017
Modulo Group -  Management Training 2017Modulo Group -  Management Training 2017
Modulo Group - Management Training 2017Claudio Fasola
 
Corso di Formazione 1°giornata
Corso di Formazione 1°giornataCorso di Formazione 1°giornata
Corso di Formazione 1°giornataSilviaRaffaldi
 
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaDifficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaGianni Locatelli
 
Ambienti digitali complessi
Ambienti digitali complessiAmbienti digitali complessi
Ambienti digitali complessiLaura Antichi
 

Viewers also liked (18)

Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copia
 
Problem solving
Problem solvingProblem solving
Problem solving
 
Sei Cappelli per Pensare
Sei Cappelli per PensareSei Cappelli per Pensare
Sei Cappelli per Pensare
 
Problem solving v
Problem solving vProblem solving v
Problem solving v
 
La creatività
La creativitàLa creatività
La creatività
 
PROBLEM SOLVING POWERPOINT
PROBLEM SOLVING POWERPOINT PROBLEM SOLVING POWERPOINT
PROBLEM SOLVING POWERPOINT
 
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...
Applicare il Problem Solving. Metodo, Applicazioni, Root Causes, Contromisure...
 
Tecniche di creatività
Tecniche di creativitàTecniche di creatività
Tecniche di creatività
 
Brainstorming: le 15 regole
Brainstorming: le 15 regoleBrainstorming: le 15 regole
Brainstorming: le 15 regole
 
Intelligenza creativa
Intelligenza creativaIntelligenza creativa
Intelligenza creativa
 
BRAINSTORMING
BRAINSTORMING BRAINSTORMING
BRAINSTORMING
 
Problem solving-creativo-definitivo
Problem solving-creativo-definitivoProblem solving-creativo-definitivo
Problem solving-creativo-definitivo
 
Problem solving & decision making
Problem solving & decision making Problem solving & decision making
Problem solving & decision making
 
Problem solving e didattica laboratoriale
Problem solving e didattica laboratorialeProblem solving e didattica laboratoriale
Problem solving e didattica laboratoriale
 
Modulo Group - Management Training 2017
Modulo Group -  Management Training 2017Modulo Group -  Management Training 2017
Modulo Group - Management Training 2017
 
Corso di Formazione 1°giornata
Corso di Formazione 1°giornataCorso di Formazione 1°giornata
Corso di Formazione 1°giornata
 
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaDifficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
 
Ambienti digitali complessi
Ambienti digitali complessiAmbienti digitali complessi
Ambienti digitali complessi
 

Similar to Problem solving creatività pensiero laterale_Coach Pasquale adamo

I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo
I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale AdamoI 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo
I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale AdamoPasquale Adamo
 
Programma: Mental Coaching - Pasquale Adamo
Programma: Mental Coaching - Pasquale AdamoProgramma: Mental Coaching - Pasquale Adamo
Programma: Mental Coaching - Pasquale AdamoPasquale Adamo
 
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ss
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ssOrientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ss
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ssPasquale Adamo
 
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bari
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bariPamor public speaking pasquale adamo pnl coach bari
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bariPasquale Adamo
 
Orientamento lavorativo
Orientamento lavorativoOrientamento lavorativo
Orientamento lavorativoElisa Corsa
 
Il coaching pasquale adamo
Il coaching  pasquale adamoIl coaching  pasquale adamo
Il coaching pasquale adamoPasquale Adamo
 
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavora
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavoraWORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavora
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavorafabio cortese
 
Open Human Solutions febbraio 2014
Open Human Solutions febbraio 2014Open Human Solutions febbraio 2014
Open Human Solutions febbraio 2014openhumansolutions
 
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...Fabiana D'Onofrio
 
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionisti
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionistiQuali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionisti
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionistiaudiocorso
 
Come preparare uno speech efficace Pasquale Adamo
Come preparare uno speech efficace Pasquale AdamoCome preparare uno speech efficace Pasquale Adamo
Come preparare uno speech efficace Pasquale AdamoPasquale Adamo
 
Presentazione Personale Elena Peruzzi
Presentazione Personale Elena PeruzziPresentazione Personale Elena Peruzzi
Presentazione Personale Elena PeruzziElena Peruzzi
 
Guida introduttiva al coaching (pdf)
Guida introduttiva al coaching (pdf)Guida introduttiva al coaching (pdf)
Guida introduttiva al coaching (pdf)matteo rocca
 
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021Francesca Parviero
 
Coaching Trasformazionale 2017 - Milano
Coaching Trasformazionale 2017 - MilanoCoaching Trasformazionale 2017 - Milano
Coaching Trasformazionale 2017 - MilanoEducational Services
 
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2LORENZO PAOLI PROPOSTA 2
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2Lorenzo Paoli
 

Similar to Problem solving creatività pensiero laterale_Coach Pasquale adamo (20)

I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo
I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale AdamoI 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo
I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo
 
Programma: Mental Coaching - Pasquale Adamo
Programma: Mental Coaching - Pasquale AdamoProgramma: Mental Coaching - Pasquale Adamo
Programma: Mental Coaching - Pasquale Adamo
 
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ss
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ssOrientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ss
Orientamento talento aidp jobelite tec luglio 14 ss
 
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bari
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bariPamor public speaking pasquale adamo pnl coach bari
Pamor public speaking pasquale adamo pnl coach bari
 
Orientamento lavorativo
Orientamento lavorativoOrientamento lavorativo
Orientamento lavorativo
 
Il coaching pasquale adamo
Il coaching  pasquale adamoIl coaching  pasquale adamo
Il coaching pasquale adamo
 
#NoCoaching IAD 2022
#NoCoaching IAD 2022#NoCoaching IAD 2022
#NoCoaching IAD 2022
 
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavora
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavoraWORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavora
WORKNESS - Tecniche evolutive per chi lavora
 
FORMAZIONE UTILE
FORMAZIONE UTILEFORMAZIONE UTILE
FORMAZIONE UTILE
 
Open Human Solutions febbraio 2014
Open Human Solutions febbraio 2014Open Human Solutions febbraio 2014
Open Human Solutions febbraio 2014
 
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...
Self Leadership e Gestione della Complessità - Un progetto di Open Sky Formaz...
 
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionisti
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionistiQuali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionisti
Quali sono i vantaggi di corsi di formazione per i professionisti
 
Come preparare uno speech efficace Pasquale Adamo
Come preparare uno speech efficace Pasquale AdamoCome preparare uno speech efficace Pasquale Adamo
Come preparare uno speech efficace Pasquale Adamo
 
Presentazione Personale Elena Peruzzi
Presentazione Personale Elena PeruzziPresentazione Personale Elena Peruzzi
Presentazione Personale Elena Peruzzi
 
Guida introduttiva al coaching (pdf)
Guida introduttiva al coaching (pdf)Guida introduttiva al coaching (pdf)
Guida introduttiva al coaching (pdf)
 
Il coach nelle pmi
Il coach nelle pmiIl coach nelle pmi
Il coach nelle pmi
 
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021
WE for ME - Presentazione dell'8 gennaio 2021
 
Coaching Trasformazionale 2017 - Milano
Coaching Trasformazionale 2017 - MilanoCoaching Trasformazionale 2017 - Milano
Coaching Trasformazionale 2017 - Milano
 
Vm wmi jul10
Vm wmi jul10Vm wmi jul10
Vm wmi jul10
 
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2LORENZO PAOLI PROPOSTA 2
LORENZO PAOLI PROPOSTA 2
 

Recently uploaded

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (7)

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 

Problem solving creatività pensiero laterale_Coach Pasquale adamo

  • 1. PROBLEM SOLVING PENSIERO LATERALE CREATIVITA’ 11 Novembre 2013 – Aula Magna - Università degli studi di Bari - ore 15.00 Coach Pasquale Adamo
  • 2. PRESENTAZIONE PASQUALE ADAMO Laureato come “Esperto nei Processi Formativi” presso l’Università degli studi di Bari, dal 2005 si occupa di POTENZIAMENTO e REALIZZAZIONE PERSONALE E PROFESSIONALE. Nel 2006 segue un Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane e un Master in Manager della Formazione. Nel 2007 diventa Coach formandosi direttamente con i più grandi Formatori Internazionali: J. Grinder, R. Dilts, Roy Martina, N.&P. Barretta, B. Erickson; S. Gilligan e tanti altri. E’ autore di due testi: “Comunicazione analogica e PNL” e “101 Storie di PNL” Dal 2008 svolge la sua attività di Coaching lavorando sia in ambito personale che aziendale. Inoltre, collabora con le principali scuole ed enti formativi come docente nelle tematiche di coaching. Nel 2009 fonda JOBELITE.it: il Primo Professional Network Integrato con l’intento di sostenere il successo e la realizzazione professionale dei suoi utenti. Nel 2012 viene scelto come Responsabile Didattico della Scuola di Master Coach Italia dove insegna in percorsi formativi sul coaching, il benessere e la PNL Nel 2013 mette insieme le sue esperienze e conoscenze formative, realizzando un nuovo approccio per favorire il cambiamento e il benessere personale: “ADAMO EXPERIENCE: CAMBIA LA TUA STORIA” (appuntamento mensile realizzato in varie città Italiane.) Numero Verde: 800.960214 Cell. 3939455377 adamo@jobelite.it Adamop.blogspot.com
  • 3. COME DIVENTARE UNA RISORSA NEL MONDO DEL LAVORO: LE SOFT SKILLS La maggior parte degli annunci di lavoro richiedono competenze trasversali: problem solving, team working, gestione dei conflitti, ottime capacità comunicative, etc. Durante un colloquio di lavoro, il Recruiter dopo aver appurato la presenza delle competenze tecniche, verifica l’abilità del candidato rispetto alla competenze trasversali: sai essere un problem solver? Sai lavorare con gli altri? Sai gestire le tue emozioni? Etc. Da qui, l’esigenza di FORMAZIONE e PREPARAZIONE nell’ambito delle SOFT SKILLS e delle COMPETENZE TRASVERSALI. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 4. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 5. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 6.
  • 7.
  • 8. DEFINIZIONE DI PROBLEM SOLVING Problem solving significa letteralmente “risolvere problemi”. Il termine è stato utilizzato originariamente in riferimento a problemi logico-matematici, ma negli ultimi anni è stato sempre più utilizzato in campi di ogni genere: pratici, aziendali e comunicazionali. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 9. DEFINIZIONE DI PROBLEM SOLVING Il problema è uno scostamento della realtà dalla norma, cioè una deviazione tra il risultato reale e il risultato che dovevamo attenderci. Un problema deve essere ANALIZZATO quando non si conoscono le cause, altrimenti si deve solo intervenire. Nell’ottica del problem solving, il problema assume una connotazione leggermente diversa: il problema è l’insieme delle cose da scoprire per raggiungere un determinato obiettivo e/o cambiamento. Esempi di problemi di questo tipo sono: - Come migliorare la qualità di un prodotto; - Come acquisire nuovi clienti; - Come fidelizzare i clienti; - Come migliorare il clima aziendale. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 10. CREATIVITA’ Non esistono cervelli poco creativi ma solo poco allenati ed è possibile, con esercizi ad hoc e sviluppando alcune tecniche, arginare e superare gli ostacoli che impediscono alla mente di produrre idee innovative. Non esiste pertanto un cervello più creativo di un altro, ma solo uno più abituato ad affrontare necessità diverse. Comprendendo a fondo i meccanismi che permettono alle persone di "vedere oltre", è possibile migliorare il livello di creatività di ogni singolo. Anthony McCaffrey (Psicologo cognitivo) PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 11. CREATIVITA’ L’atto del CREARE è stato a lungo percepito come attributo esclusivo della divinità. Infatti, Catullo, Dante, Leonardo non si sarebbero mai definiti dei “creativi”. All’uomo, al massimo, appartenevano parole come: invenzione, progresso, innovazione, persino genio, ma non “creativo”. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 12. CREATIVITA’ Alcune tecniche per sviluppare la creatività e il problem solving:  Il Pensiero Laterale  Il Brainstorming  La Bisociazione  La Mappa Mentale  Il Metodo PAPSA PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 13. PENSIERO LATERALE Il pensiero laterale è il processo d’uso delle informazioni per conseguire la creatività e la ristrutturazione intuitiva. Il pensiero laterale può essere appreso, praticato e utilizzato. Il pensiero laterale è un modo di fare uso della mente, quanto il pensiero logico, ma estremamente differente. E’in stretta relazione con la creatività, l’intuizione e lo humour. Lady Astor disse a Wiston Churchill: “Mr Churchill se fossi sposata con lei, le verserei del veleno in quel caffè”. Churchill si rivolse verso di lei e disse: “ Signora, se fossi sposato con lei…berrei il caffè” PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 14. PENSIERO LATERALE Il pensiero laterale è in grado di liberare dalle prigioni concettuali delle vecchie idee e dà luogo a cambiamenti di atteggiamento e approccio, a uno sguardo diverso sulle cose che sono sempre state considerate dalla stesso angolo visuale. Il pensiero laterale riguarda la ristrutturazione di vecchi modelli e la stimolazione di nuovi. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 15. PENSIERO LATERALE OFFRE SOLUZIONI Le soluzioni trovate attraverso il pensiero laterale: 1. Richiedono impegno, attenzione e forza di volontà 2. L’impegno, l’attenzione e la forza di volontà, quando si trova la “risposta laterale” sembrano essere stati inutili!!! 3. Richiede la disponibilità ad abbandonare quello che si è fatto e cambiare totalmente strategia 4. Appaiono all’improvviso e senza preavviso. 5. Spessissimo, non sono collegate con quello che si stava facendo/pensando prima. 6. Vedono il problema da un punto di vista totalmente nuovo. 7. La soluzione è accompagnata da una sensazione di assoluta certezza che quella sia la risposta migliore in assoluto. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 16. PENSIERO LATERALE “Il pensiero laterale serve a cambiare concetti e percezioni, invece che insistere più profondamente con gli stessi concetti e percezioni.” E. De Bono PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 17. IL PENSIERO LATERALE E IL PENSIERO VERTICALE Nel pensiero laterale è possibile sbagliare in una certa fase allo scopo di raggiungere una soluzione corretta; nel pensiero verticale ciò è impossibile. Nel pensiero laterale si può andare avanti deliberatamente nella ricerca di informazioni irrilevanti, nel pensiero verticale si seleziona solamente ciò che è rilevante. Il pensiero laterale è produttivo, il pensiero verticale è selettivo. Il pensiero verticale viene utilizzato per scavare sempre più in profondità la stessa buca, il p.l. serve a scavare una buca in un posto differente. Il pensiero verticale e il pensiero laterale sono complementari. È necessario praticarli entrambi. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 18. DIFFERENZE TRA PENSIERO LATERALE E PENSIERO VERTICALE Il pensiero verticale si mete in moto solamente se esiste una direzione in cui muoversi, il pensiero laterale si mette in moto allo scopo di generare una direzione. Il pensiero verticale è analitico, il pensiero laterale è stimolante. Il pensiero verticale è consequenziale, il pensiero laterale può procedere a salti. Con il pensiero verticale si blocca tutto ciò che è diverso e differente. Il pensiero laterale lo usa! Le categorie del pensiero verticale sono classificate, definite e fissate, con il pensiero laterale non lo sono. Il pensiero verticale segue i percorsi più probabili, il pensiero laterale le esplora quelli meno probabili! PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 19. Non è in discussione la maggiore o minore efficacia di un processo rispetto all’altro perché entrambi sono necessari. È importante invece rendersi conto delle differenze allo scopo di riuscire a utilizzarli entrambi efficacemente. I due processi sono complementari e non antagonistici. Il pensiero laterale aumenta l’efficacia del pensiero verticale offrendogli più elementi su cui operare una selezione. Il pensiero verticale moltiplica l’efficacia del pensiero laterale facendo un uso corretto delle idee generate. Il pensiero laterale è come la retromarcia in un’automobile. Non si cercherebbe mai di guidare solo e sempre in retromarcia, dall’altra parte, occorre usarla per poter fare manovra e uscire da un vicolo cieco.
  • 20. I MODELLI La mente opera per la creazione di MODELLI nell’ambiente in cui si muove. (per esempio, quando viaggiamo tendiamo a creare modelli: sui costumi, abitudini, tradizioni) Più i MODELLI vengono usati e più si fissano saldamente (trasformandosi in abitudini). Una volta fissati, i modelli formano una sorta di “codice”. Il vantaggio di un sistema di informazioni codificato sta nel fatto che, anziché dover raccogliere tutte le volte le informazioni, si raccolgono solo quelle sufficienti a identificare il modello codificato. (Pensate alle indicazioni stradali) Il limite di questi modelli è che è difficile cambiarli e ristrutturarli. Inoltre, controllano l’attenzione della mente. Dicono alla mente su quali elementi dell’ambiente esterno porre l’attenzione e solitamente questi elementi sono quelli già conosciuti. I modelli sono strumenti per la gestione dell’informazione. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 21. I MODELLI MENTALI sono immagini che ci limitano a: Modi familiari di PENSARE, AGIRE E OSSERVARE Che vanno da semplici GENERALIZZAZIONI (tutti le donne non sanno guidare) a teorie complesse (tutte le donne non sanno guidare quando sono in autostrada perché sono più paurose degli uomini) I MODELLI MENTALI influiscono su quello che VEDIAMO Così due persone con diversi modelli mentali possono osservare lo stesso evento e descriverlo in modo diverso, perché hanno guardato a PARTICOLORI diversi. OSSERVIAMO IN MODO SELETTIVO “Le nostre teorie determinano quello che misuriamo” A. Einstein PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 22. SVANTAGGI DEI MODELLI 1. I modelli tendono a stabilizzarsi e a diventare sempre più rigidi (controllano l’attenzione); 2. È difficile cambiare i modelli quando si sono stabilizzati (le abitudini mentali); 3. L’informazione elaborata da un modello difficilmente può essere usata per un modello completamente diverso; 4. Si tende alla “polarizzazione”, cioè qualsiasi cosa/informazione che abbia una rassomiglianza con un modello standard verrà percepito come il modello standard stesso; 5. La mente tende a trascurare eventuali piccole imperfezioni del modello; 6. Se esistono due modelli entrambi validi, la mente opta per uno solo trascurando totalmente l’altro; 7. I modelli consolidati tendono ad ampliarsi e inglobare sempre più modelli (più piccoli) e a formare enormi modelli fossilizzanti. (vedi i cliché: le donne non sanno guidare); 8. E’ difficilissimo aggiornarli PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 23. ESEMPIO DI MODELLO MENTALE: In India quando catturano elefanti ancora piccoli, li legano ad un paletto. Gli elefantini provano a liberarsi ma non vi riescono. Passano gli anni, gli elefanti diventano adulti e rimangono attaccati allo stesso paletto! Potrebbero facilmente liberarsi se ci provassero, ma CREDONO di non poterlo fare… e così rimangono prigionieri. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 24. FATTORI CHE FACILITANO LA CREATIVITA’ e IL PROBLEM SOLVING La prima cosa da fare è creare un terreno fertile per essere creativi. Nessuno può essere creativo in un contesto ipercritico, giudicante, sminuente, etc. Questo terreno può essere trattato con diversi fertilizzanti: DIVERTIRSI: Le persone che si divertono a fare qualcosa, la fanno meglio! SCOPRIRE IL BAMBINO CHE E’ IN NOI: i bambini hanno un modo di agire e pensare totalmente privo di vincoli precostituiti. Il bambino è più libero da condizionamenti, insegnamenti e limiti mentali. Il suo confine tra realtà e possibilità è molto più sottile! ACCOGLIERE GLI INSUCCESSI E SOSPENDERE I GIUDIZI: Non si deve avere paura degli insuccessi e non ci si deve fare condizionare da essi. Quanto più si osa, tanto più si rischia, ma tanto più si può ottenere. CERCARE NUOVI STIMOLI: è importante essere curiosi, esplorare più terreni, sperimentare. Sono tutti atteggiamenti positivi, che stimolano la creatività. VISUALIZZARE I SUCCESSI: se visualizzate mentalmente i vostri scopi, i vostri obiettivi, la vostra strada, allora la vostra mente troverà il modo di raggiungerli. CAMBIARE PROSPETTIVA Guardare lo stesso orizzonte, dallo stesso punto non vi consente di cogliere altri panorami PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 25. FATTORI CHE OSTACOLANO LA CREATIVITA’ Qui di seguito alcune delle interferenze che limitano la creatività: MANCANZA DI SENSO DI RESPONSABILITA’: se non si vuole assumersi responsabilità, né prendersi rischi, non si può essere creativi. MANCANZA DI ASCOLTO: se le proposte creative vengono ignorate o trascurate, si perderà la motivazione a essere creativi. PUNIZIONE DEGLI ERRORI: se non esiste una “cultura dell’errore”, si finirà per lavorare in modo abitudinario, ripetitivo e conformistico pur di evitare l’errore, a scapito dell’innovazione e della creatività. MANCANZA DI RICONOSCIMENTI: Uno dei fattori motivazionali più importanti è quello del riconoscimento. Gli individui si aspettano dalla risoluzione di un problema, una qualche forma di riconoscimento… anche soltanto “grazie”. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 26. I PRESUPPOSTI Abbiamo visto come i MODELLI possono alterare la nostra capacità di PROBLEM SOLVING e la nostra CREATIVITA’. Un altro elemento che ostacola il pensiero laterale limitando la nostra sensibilità creativa è il PRESUPPOSTO. Se i modelli possono essere definiti delle generalizzazioni, i presupposti assomigliano a dei pregiudizi. I PRESUPPOSTI sono delle convinzioni, delle certezze razionali che limitano il nostro sguardo di insieme. Molto spesso ad accompagnare il presupposto c’è la parola: E’ IMPOSSIBILE! PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 27. I PRESUPPOSTI Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, fino a quando non arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa. Albert Einstein PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 28. METTERE IN DISCUSSIONE I PRESUPPOSTI Ora, invece, ci eserciteremo a mettere in discussione i presupposti con cui ci approcciamo alle informazioni e a notare la nostra reazione. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 29. PROBLEM SOLVING: Oltre i modelli e i presupposti ecco quali sono gli altri elementi che sviluppano la creatività, il pensiero laterale e il PROBLEM SOLVING: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Eliminare il giudizio; Le Idee dominanti; Il PAI: Punti di Accesso delle Informazioni; I Fattori cruciali; Il Frazionamento; La capacità di Inversione mentale Alcune tecniche di PROBLEM SOLVING aziendale sono: 1. 2. 3. 4. La ruota di DEMING; La matrice sforzo/impatto Il Diagramma a spina di pesce La Mappatura dei processi PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 30. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Lo scopo del pensiero non è tanto di essere vero quanto di essere efficace. Per il nostro cervello, l’efficacia comporta la veridicità, ma tra le due cose esiste una grande differenza: essere nel vero significa esserlo in quel momento, essere efficaci significa essere nel vero solo alla fine. Il pensiero verticale implica l’essere nel vero. Il giudizio viene esercitato in ogni fase. Non è permesso fare un passo che non sia veridico. Il giudizio diventa il metodo dell’esclusione e la negazione ne è lo strumento! PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 31. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Con il pensiero laterale si permette di sbagliare lungo il percorso, anche se alla fine si deve essere nel vero. Così si sospende il giudizio fino all’ultimo. La necessità di essere sempre nel vero è il maggior ostacolo esistente verso le nuove idee. È preferibile avere varie idee, anche se qualcuna di queste è errata piuttosto che essere sempre nel vero senza avere alcuna idea. La natura del sistema del pensiero laterale è tale che un’idea sbagliata in una certa fase può condurre a una giusta in seguito. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 32. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO I maggiori pericoli della necessità di essere sempre nel vero sono i seguenti: 1. un’arrogante certezza accompagna il corso del pensiero, che però può essere partito da premesse errate. 2. Un’idea “scorretta” (che avrebbe condotto a un’idea o sperimentazione corretta) viene messa da parte in uno stadio troppo precoce. 3. Si suppone che essere nel vero sia sufficiente: un’elaborazione adeguata blocca la possibilità di un’elaborazione migliore. 4. L’importanza attribuita a essere nel vero alimenta la paura inibitoria di compiere errori. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 33. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO I maggiori vantaggi provenienti dalla sospensione del giudizio possono essere: 1. un’idea sopravviverà più a lungo e alimenterà nuove idee. 2. Altre persone proporranno idee che il loro stesso giudizio avrebbe rigettato. Queste idee possono essere utili a tutti gli altri. 3. Le idee si possono accettare per il loro ruolo di “stimolo” per altre idee. 4. Idee che vengono giudicate arronee in un determinato quadro di riferimento, possono fungere da stimolo per mettere in discussione il quadro stesso! PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 34. APPLICAZIONE PRATICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Per sospendere il giudizio è importante: 1. Non precipitarsi a giudicare un’idea. Si preferisce indagare. 2. Alcune idee, evidentemente erronee, vengono valutate non in base al perché sono erronee ma sul “come” possono servire. 3. Anche se si sa che un’idea deve essere respinta, si evita di farlo o lo si fa il più tardi possibile, allo scopo di trarne il maggiore vantaggio possibile. 4. Anziché forzare un’idea sulla base del giudizio, si prosegue dietro quella idea. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 35. TECNICA DI PROBLEM SOLVING I 6 CAPPELLI PER PENSARE I 6 cappelle per pensare ci consentono di dirigere il nostro pensiero in un’unica direzione. L’uso dei 6 cappelli per pensare facilita 4 azioni fondamentali: -Definire la parte da interpretare: indossare un costume da pagliacci, ci autorizza a comportarci come pagliacci. - Dirigere l’attenzione: ci consente di indirizzare l’attenzione su ogni singolo aspetto del problema. - Facilitare l’interpretazione e il cambio di prospettiva - Stabilire le regole del gioco. Ciascun cappello ha un ruolo di pensiero. CAPPELLO ROSSO: deve fornire il punto di vista emotivo. CAPPELLO NERO: deve dirci perché una cosa NON deve essere fatta. Gli aspetti negativi. CAPPELLO GIALLO: Deve essere ottimista, trovare gli aspetti positivi. CAPPELLO VERDE: deve essere creativo e produrre nuove idee. CAPPELLO BIANCO: il bianco è un colore neutro e oggettivo. Il cappello bianco deve riflettere sui dati oggetti e sui fatti. CAPPELLO BLU: deve controllare che il gioco si svolgi regolarmente e che tutti rispettino il loro ruolo. PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 36. PROBLEM SOLVING: Oltre i modelli, i presupposti e la sospensione del giudizio, ecco quali sono gli altri elementi che sviluppano la creatività, il pensiero laterale e il PROBLEM SOLVING: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Eliminare il giudizio; Le Idee dominanti; Il PAI: Punti di Accesso delle Informazioni; I Fattori cruciali; Il Frazionamento; La capacità di Inversione mentale Alcune tecniche di PROBLEM SOLVING aziendale sono: 1. 2. 3. 4. La ruota di DEMING; La matrice sforzo/impatto Il Diagramma a spina di pesce La Mappatura dei processi PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it
  • 37. L’uomo è come una pianta: l’amore è il concime della sua anima e la formazione è il concime del suo intelletto. P. Adamo GRAZIE A CIASCUONO DI VOI PER L’ATTENZIONE PASQUALE ADAMO – Coach, Formatore, Mediatore, Autore, Esperto Di PNL, - 3939455377 – adamop.blogspot.com – adamo@jobelite.it