Anteprima del corso di base sulla comunicazione. In questo documento vengono descritte le principali leve comunicative e le tecniche di ascolto attivo.

1. La comunicazione:
anteprima corso base
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2. CONTENUTI DEL CORSO
• che
cosa significa comunicare?
• come
•i
avviene la comunicazione?
canali della comunicazione
• tecniche
• la
comunicative
riserva mentale
• l’ascolto
attivo
• tecniche
di ascolto
•i
bisogni
• parlare
in pubblico
• telefonate, email, social
network
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3. COSA SIGNIFICA
COMUNICARE?
latino: [communis agere]: mettere in comune,
condividere
• dal
• obiettivo
della comunicazione pertanto è la condivisione di
informazioni tra soggetti per mezzo della parola scritta o
parlata, di gesti, immagini e suoni. E’ anche condivisione di
idee, di compiti, di informazioni.
• di
conseguenza comunicare è interagire con gli altri
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4. PER CAPIRSI OCCORRONO:
• Linguaggio
comune
• Esperienze
comuni
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5. • Obiettivo
di una comunicazione è ottenere una
reazione o influenzare un comportamento, non
trasmettere un messaggio o dire delle cose
• La
comunicazione è il risultato ottenuto, non il
contenuto trasmesso
• Se
il risultato è conforme all’obiettivo, allora si
può parlare di comunicazione efficace
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6. È IMPOSSIBILE NON
COMUNICARE
Paul Watzlawick
scuola di Palo Alto - California
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7. I 3 CANALI DELLA COMUNICAZIONE
VERBALE (parole)
NON VERBALE (corpo)
PARAVERBALE (voce)
• Le
parole: canale vocale - il
cosa
• Il
linguaggio del corpo: canale
visivo - il come
• La
voce: canale vocale - il come
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8. SE I 3 LIVELLI DELLA COMUNICAZIONE
NON SONO COERENTI PREVALGONO I
SIGNIFICATI ESPRESSI DALLA
COMUNICAZIONE NON VERBALE E
PARA-VERBALE
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9. LA RISERVA MENTALE
Uno dei maggiori ostacoli alla comunicazione è sempre la “Riserva
Mentale”. Quando le persone sentono o vedono qualcosa che si
scontra con le loro convinzioni o i loro valori, sperimentano la
Dissonanza Cognitiva.
!
A causa del disagio causato dalla dissonanza, tenderanno a
giustificare le proprie convinzioni e i propri comportamenti attuali,
o a distorcere le nuove informazioni in modo che non mettano più
in discussione la loro “visione globale”.
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10. Ascoltare
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11. “Se è vero che chi gioca a palla impara
a lanciarla e riceverla, nell’uso della
parola, invece, il saperla accogliere bene
precede il pronunciarla.”
!
Plutarco – L’Arte di Ascoltare
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12. PERCHÈ ASCOLTARE
•
L’ascolto è la prima attività comunicativa necessaria
per ottenere la fiducia dei nostri interlocutori: la
fiducia è un capitale personale, che può venire
prodotto, accumulato, speso e dilapidato all’interno
di relazioni.
•
Attraverso l’ascolto si possono comprendere
davvero i bisogni dei nostri interlocutori.
•
I nostri interlocutori possono comprendere meglio
i loro bisogni.
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13. NON ASCOLTARE È RISCHIOSO
Il clima minacciante che si genera quando non si
ascolta fa si che le persone tengano per sé idee e
informazioni utili. Ciò vale sia con i colleghi che
con i Clienti.
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14. LA SCALA DELLA FIDUCIA
Aiuto
spassionato
Ascolto
empatico
Condivisione
del successo
Fiducia
Empatia
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15. Gli ostacoli all’ascolto
•
Poco tempo a disposizione.
•
Ci si è già fatti un’opinione chiara e univoca. *
•
L’interlocutore non ci è particolarmente gradito.
•
Tra noi e l’interlocutore c’è già una condizione emotiva sfavorevole.
•
Troppa concentrazione sugli obiettivi.
•
Si pensa di aver già colto i bisogni dell’interlocutore.
•
Si ha fretta di parlare prima che l’interlocutore sia pronto.
QUELLI BRAVI NON CAPISCONO SUBITO,
ANZI…PRIMA ASCOLTANO, POI FANNO DOMANDE E
SOLO ALLA FINE DIRANNO LA LORO!
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16. “Gli dei hanno dato agli uomini due
orecchie e una bocca, per poter
ascoltare il doppio e parlare la metà.”
!
Talete (VII – VI sec a.C.)
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17. Parlare in pubblico
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18. Prima di preparare un discorso bisogna definire
• Cosa
devo dire?: elenco esaustivo di tutto ciò
che devo e voglio dire durante il mio intervento.
Ovvero dico tutto quello che so.
• Cosa
voglio ottenere?: elenco di ciò che voglio
ricevere in cambio dai miei interlocutori. Ovvero
dico tutto quello che serve.
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19. L’obiettivo
• Non
è mai una frase che esplicita cosa io farò:
informare, spiegare, convincere ecc…
• L’obiettivo
è una frase che esplicita ciò che gli
interlocutori faranno al termine del mio discorso;
• L’obiettivo, in
generale, sarà formulato meglio se
sarà coerente con il metodo S.M.A.R.T.
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20. Le fasi del discorso e gli obiettivi
Le fasi
Gli obiettivi
Introduzione
Catturare l’attenzione
Svolgimento
Farsi capire / farsi ricordare
Conclusione
Ribadire i punti chiave
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21. Vuoi saperne di più?
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