La Sanità Che Cambia: L'Evoluzione dei Ruoli Professionali
1. LA SANITÀ CHE CAMBIA:
L’EVOLUZIONE DEI RUOLI PROFESSIONALI
Sen. Andrea Mandelli
Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani
Roma, 5 maggio 2016
2. Servizio Sanitario Nazionale
Legge n. 833/1978
Sistema
generalizzato e
universale
Sistema
unificato
Sistema
uniforme
Articolo 32 della Costituzione
«La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e
interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.»
3. Nuovo assetto del Servizio Sanitario Nazionale
implementazione rete
ospedale-territorio
programmazione
dell’offerta socio-sanitaria
per promuovere la qualità
e il controllo anche tramite
accordi con gli enti locali
incentivazione all’attività
di ricerca e di progettualità
innovativa
programmi di
prevenzione e
promozione dei
corretti stili di vita
D.Lgs. n. 502/1992
D.Lgs. n. 517/1993
D.Lgs. n. 229/1999
4. L’evoluzione della sanità
centralità del paziente
libertà di scelta
operatori ospedalieri
pubblici e privati
deospedalizzazione
medicina di
comunità:
case della salute
da presidio
ospedaliero a
territorio
assistenza
domiciliare
LEA
DRG
5. Attuazione del cambiamento
strutture polivalenti e funzionali
(nell’ambito del distretto sanitario)
che erogano cure primarie
ed assistenza socio sanitaria
mediante le relazioni interprofessionali
tra i vari operatori sanitari
Nuovo modello della sanità territoriale
6. Valutazione multidimensionale del bisogno:
l’esempio del Sistema Socio-Sanitario Lombardo
Legge Regionale n. 23/2015
• Programmazione
centrale
Regione
• Articolazioni
amministrative con
funzioni di gestione
e controllo, oltre che
di supervisione sulla
continuità delle cure
ATS • Articolazioni
operative (soggetti
accreditati e
contrattualizzati
pubblici e privati che
erogano prestazioni
sanitarie e socio
sanitarie)
ASST
7. La governance dell’assistenza farmaceutica
nuovo modello
di farmacia
screening
popolazione
monitoraggio
paziente cronico e
aderenza
terapeutica
nuova
remunerazione
del farmacistamultidisciplinarietà
8. La farmacia dei servizi
delega al Governo:
art. 11, legge n. 69/2009
nuovi servizi sanitari erogabili nelle farmacie:
D.Lgs. n. 153/2009
D.M. salute
8.7.2011
(G.U. n. 229 del 1.10.2011)
Disciplina l’erogazione da
parte delle farmacie dei
servizi CUP e ritiro referti
D.M. salute
16.12.2010
(G.U. n. 90 del 19.4.2011)
Disciplina l’erogazione da
parte delle farmacie di
specifiche prestazioni
professionali
D.M. salute
16.12.2010
(G.U. n. 57 del 10.3.2011)
Disciplina i limiti e le
condizioni delle prestazioni
analitiche di prima istanza
rientranti nell’autocontrollo
9. La farmacia dei servizi
aderenza
terapeutica
assistenza
domiciliare integrata
servizi di secondo
livello ed analisi di
prima istanza
servizi di primo
livello
10. Studio RE-I-MUR
(Italian Medicines Use Review)
La sinergia tra le diverse professionalità sanitarie
a supporto dell’aderenza alla terapia
migliora lo stato di salute del paziente
e determina una riduzione dei costi sanitari correlati alla malattia
Promosso e realizzato
dalla Federazione degli
Ordini dei Farmacisti
Italiani in
collaborazione con
l’Università del Kent
Presentato al Ministero
della Salute, all’AIFA,
alle Regioni ed a
CittadinanzAttiva
11. Studio RE-I-MUR
Ha coinvolto
Dopo l’intervento del farmacista, la percentuale totale dei
pazienti con asma controllata è aumentata dal 43,7% al 54,4%
indicando un incremento percentuale pari al 25%
216 farmacisti 884 pazienti
Gruppo A
Gruppo B
12. RE I-MUR: benefici
Migliora il controllo
della patologia
Aumenta l’aderenza
terapeutica
Riduce i costi diretti
ed indiretti correlati
Identifica e risolve i
problemi relativi all’uso
dei farmaci (PCIs)
13. RE I-MUR: benefici economici
Il ruolo del farmacista ha un impatto rilevante sulla salute dei pazienti
producendo un incremento del 25% dei casi controllati e minori spese
sui costi sanitari correlati alla malattia che possono variare tra 87 e 297
euro per paziente all’anno
generando un risparmio per il SSN che al netto dei costi variabili
si aggira tra gli 82 ed i 720 milioni di euro
(i dati economici sono stati validati dalla London School of Economics)
14. PUNTI ESSENZIALI DI I-MUR
Elevato numero di pazienti e farmacisti coinvolti sia nello
studio pilota che in RE I-MUR;
Dimostrata fattibilità e possibilità d’implementazione a
livello nazionale;
Notevole evidenza dei risultati raggiunti;
Acquisizione, raccolta ed elaborazione dei dati in forma
elettronica;
Formazione congiunta farmacista- medico;
Riqualificazione dell’attività del farmacista.
15. art. 1, commi 571, 572 e 573,
della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016)
Impegno della FOFI:
MUR da sperimentazione a concreta realizzazione
razionalizzazione della spesa
sanitaria
ammodernamento della
governance
fondo per finanziare la prima applicazione da parte delle farmacie
del servizio di MUR
16. Farmaci innovativi
Fondo
speciale
Articolo 1, comma
569, della legge n.
208/2015 (legge di
stabilità 2016)
Articolo 1, commi
593-598 della legge
n. 190/2014 (legge
di stabilità 2015)
efficacia
qualità sicurezza
beneficio clinico
per il paziente
Ruolo centrale del farmacista
18. I capitali
disegno di legge
AS 2085, legge
annuale per il
mercato e la
concorrenza
Titolarità
farmacie
a società
di capitali
Soci anche non
farmacisti
Orari e
periodi
aggiuntivi
Incompatibilità con
esercizio professione
medica
Direzione
farmacia a
farmacista
idoneo
anche non
socio
Eliminazione numero
massimo di farmacie
detenibili
Obbligo
comunicazione
variazione
compagine
sociale
Trasferimento farmacie
soprannumerarie
all’interno del territorio
regionale