Introduzione e sviluppo di teorie di leadership nelle organizzazioni.
Materiale didattico utilizzato durante il seminario di Leadership, presso la Cattedra di Psicologia del Lavoro UNIFI
4. Il migliore Leader, è quello che lavora con tre persone, due delle quali assenti.
((
Winston Churchill
sabato 10 marzo 2012
5. Il migliore Leader, è quello che lavora con tre persone, due delle quali assenti.
((
Winston Churchill
sabato 10 marzo 2012
6. Il migliore Leader, è quello che lavora con tre persone, due delle quali assenti.
((
Winston Churchill
Non ci sono cattivi reggimenti, ma solo colonnelli incapaci
Napoleone Bonaparte
sabato 10 marzo 2012
7. Il migliore Leader, è quello che lavora con tre persone, due delle quali assenti.
((
Winston Churchill
Non ci sono cattivi reggimenti, ma solo colonnelli incapaci
Napoleone Bonaparte
sabato 10 marzo 2012
8. Il migliore Leader, è quello che lavora con tre persone, due delle quali assenti.
((
Winston Churchill
Non ci sono cattivi reggimenti, ma solo colonnelli incapaci
Napoleone Bonaparte
Sono i seguaci a fare un capo. Egli riflette in maniera piu' chiara le aspirazioni latenti tra le masse
(Autore: Mahatma Gandhi)
sabato 10 marzo 2012
11. Se il leader ha lavorato bene, il popolo dirà: Lo abbiamo fatto noi!
Lao Tzu
sabato 10 marzo 2012
12. Se il leader ha lavorato bene, il popolo dirà: Lo abbiamo fatto noi!
Lao Tzu
sabato 10 marzo 2012
13. Se il leader ha lavorato bene, il popolo dirà: Lo abbiamo fatto noi!
Lao Tzu
"Gli affari che producono solo soldi sono affari poveri"
Henry Ford (industriale)
sabato 10 marzo 2012
14. Se il leader ha lavorato bene, il popolo dirà: Lo abbiamo fatto noi!
Lao Tzu
"Gli affari che producono solo soldi sono affari poveri"
Henry Ford (industriale)
sabato 10 marzo 2012
15. Se il leader ha lavorato bene, il popolo dirà: Lo abbiamo fatto noi!
Lao Tzu
"Gli affari che producono solo soldi sono affari poveri"
Henry Ford (industriale)
"Ciò che fa bene alle
persone, fa bene agli
affari"
Leo Burnett (pubbli
citario statunitense)
sabato 10 marzo 2012
22. Cambiamento
Resistenza
Difese Psicologiche Individuali
Difese Psicologiche di gruppo
Ipervalutazone degli aspetti critici
Sopravvalutazione del rischio
sabato 10 marzo 2012
Forza
Motivazione Individuale
Pressione Formale dell’ Organizzazione
Esigenza di nuove risorse
Condivisione delle motivazioni in un
gruppo
24. Cambiamento
Resistenza
Forza
Le due dimensioni sono dentro ognuno di noi
Il prevalere dell’ una sull’ altra determina la tendenza
dell’ individuo di fronte a ciascuno cambiamento
sabato 10 marzo 2012
32. I
....devono essere “parte
fondamentale ed esplicita
della strategia aziendale”...
condivisi
comunicati
trasformati in azione
supportati
sabato 10 marzo 2012
VALORI
39. Resistenza
Delusione
“si stava meglio prima”
Inerzia
“ma è necessario
cambiare?”
Ri allienamento
“insieme per un fine
condiviso, consapevoli
di rischi e delle
opportunità”
Illusione
“avanti tutta!”
Forza
sabato 10 marzo 2012
40. Resistenza
Delusione
“si stava meglio prima”
Inerzia
“ma è necessario
cambiare?”
Ri allienamento
“insieme per un fine
condiviso, consapevoli
di rischi e delle
opportunità”
Illusione
“avanti tutta!”
Forza
.........Non c’ è niente di costante, tranne che il cambiamento (Shakiamuni, 563 aC).......
sabato 10 marzo 2012
42. Leadership
“to lead”
( guidare, condurre, dirigere)
Tradizionalmente Il Leader risulta come il
capo, colui che sa guidare un gruppo di
persone che vengono definite Followers; è
colui
che
conduce
la
squadra
al
raggiungimento degli obiettivi.
sabato 10 marzo 2012
44. Leadership
Attualmente la Leadership va intesa
come “una risorsa per gestire il
cambiamento, per sostenere le sfide ,
ma anche per garantire un buon clima
di lavoro, costruire relazioni positive,
motivare le persone, promuovere il
benessere”.
sabato 10 marzo 2012
62. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
63. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
64. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
65. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
66. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Ispirational motivation
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
67. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Ispirational motivation
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
sabato 10 marzo 2012
68. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Ispirational motivation
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
Intellectual stimulation
(sviluppo indipendendenza)
sabato 10 marzo 2012
69. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Ispirational motivation
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
Intellectual stimulation
(sviluppo indipendendenza)
sabato 10 marzo 2012
70. Modelli di Leadership
Modelli di Leadership
“Trait”
Idealized influence
(coinvolgimento etico)
Ispirational motivation
Trasformational Leadership
( Barling et all. 2011)
Intellectual stimulation
(sviluppo indipendendenza)
Individual consideration
(empatia verso i bisogni di crescita
professionale)
sabato 10 marzo 2012
74. Modelli di Leadership
“Process”
TMX
(Team-Member Exchange theory)
Analizza la reciprocità delle relazioni tra i membri di un team (“colleghi pari grado”), in termini di
assistenza e diffusione di idee ed opinioni (Seers, 1995) costituendo un indicatore dell’ efficacia delle
relazioni tra un individuo ed i colleghi del gruppo.
sabato 10 marzo 2012
75. Modelli di Leadership
“Process”
TMX
(Team-Member Exchange theory)
Analizza la reciprocità delle relazioni tra i membri di un team (“colleghi pari grado”), in termini di
assistenza e diffusione di idee ed opinioni (Seers, 1995) costituendo un indicatore dell’ efficacia delle
relazioni tra un individuo ed i colleghi del gruppo.
LMX
(Leader- Member Exchange theory)
Il modello è detto anche della relazioni diadiche tra ciascun subordinato e il leader . In questo tipo di
relazione ci possono essere legami caratterizzati da una disponibilità particolare del follower che porta il
leader ad attuare nei suoi confronti giudizi maggiormente benevoli, offrendo maggiore autonomia e
responsabilità (Kreitner, Kinici, & Buelens, 1999).
sabato 10 marzo 2012