News, algorithms, social media and their entanglements.

1. Dal mondo del pressappoco all’universo della precisione
Dalla rassegna stampa agli algoritmi per contenuti e relazioni
VII Master
Comunicazione, Public Affairs e Relazioni Internazionali
Roma, 21, 22 e 23 settembre 2016

2. Testata Vendite in edicola a
maggio 2016
Repubblica 208.538
Corriere della sera 204.507
La Stampa 131.058
Il Messaggero 98.095
IlResto del Carlino 96.036
Il Sole 24 ORE 86.342
La Nazione 73.557
Il Giornale 68.408
Il Gazzettino 49.137
Il Fatto Quotidiano 34.214
Libero 31.253
Chi legge ancora (su carta)?

3. Quali saranno le notizie importanti tra cinque anni?
Come si presenteranno?
Come verranno distribuite?
Come si diffonderanno?
Come svilupperemo i filtri e le priorità?
Quale sarà il loro contributo allo sviluppo e alla
diffusione della conoscenza?

4. Spacchettamento e riaggregazione soggettiva dei contenuti

5. Cosa decide l’algoritmo?

6. Algoritmo relazionale

7. La distorsione sociale della notizia

10. ü Wikipedia non è la fonte ultima (https://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:
Citing_Wikipedia#A_caution_before_citing_Wikipedia)
ü Il web non è la fonte ultima
ü Sul web non esiste una gerarchia delle fonti assoluta
ü Sul web tre occorrenze concordanti non fanno una verità
ü Sul web gli errori si diffondono alla velocità di un tweet sul web
Cosa fare:
ü Confronto con altre fonti autorevoli, online e offline: Treccani, UTET,
Encyclopedia Britannica, siti e blog autorevoli, banche dati
ü Verifica incrociata delle fonti
ü Ricorrere a fonti accademiche: Jstor, Academia.edu, ecc.
ü Usare la logica per ricostruire la gerarchia delle fonti
ü Usare archivi online come Bufale.net e conoscere i siti a rischio
Alcune riflessioni