La strategia nazionale e il raccordo con le Regioni - intervento di Dimitri Tartari, Commissione speciale agenda digitale, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
Tartari 13 07 2015
1. La strategia nazionale
e il raccordo con le
Regioni
Dimitri Tartari
Coordinatore tecnico commissione speciale Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni
Agenda Digitale Emilia-Romagna
2.
3. Ci focalizziamo sullo stato attuale
delle cose ma non possiamo
dimenticarci che ci sono almeno
15 anni di pregresso
4. Assunto: gli obiettivi di Agenda
Digitale fissati dall'Europa e non
solo non sono raggiungibili senza
una azione combinata sui vari livelli
di governo nazionale, regionale e
locale
5. Agenda Digitale Italiana
Due “strategie” che rispondono alla necessità di rispondere alle pre-condizionalità
legate alla programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020...
6. Crescita Digitale
Piattaforme abilitanti:
> Anagrafe Nazionale Popolazione Residente
> Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale
> Piattaforma dei pagamenti
> Fascicolo Sanitario Elettronico
7. Criticità + osservazioni
● strategia Crescita Digitale troppo legata agli
ambiti di intervento e competenza di AgID,
mancano interventi e azioni su Ministeri chiave;
● troppa attenzione e focus rivolto al mondo PA, al
backoffice, con conseguente ridotto impatto sulla
domanda di imprese e cittadini;
● le fonti finanziarie non è chiaro se siano “virtuali”
o meno.
8. Banda Ultra Larga
In aggiunta a questi fondi, concorrono al finanziamento della
strategia anche:
● una quota parte dei Fondi Junker, appena saranno ripartiti;
● i fondi del piano “Sblocca Italia”, in termini di credito d’
imposta relativo agli investimenti, e il loro futuro
rifinanziamento;
● le economie/sinergie sviluppate da una gestione efficiente
del Sistema pubblico di connettività
10. Criticità + osservazioni
● necessario dettaglio “analisi domanda” a livello
regionale;
● mancanza di coinvolgimento formale delle
Regioni nel Comitato Banda Ultra Larga;
● necessari maggiori dettagli su modelli;
● le fonti finanziarie non è chiaro se siano “virtuali”
o meno.
12. Conferenza delle Regioni 2013-2014
Due documenti approvati dalla Conferenza delle Regioni e
Province Autonome in cui viene definita un posizionamento
unitario:
● 24 luglio 2013 - Contributo delle Regioni e Province
Autonome all’agenda digitale italiana indica le priorità
regionali sul digitale
● 05 agosto 2014 - Agire le agende digitali all’interno della
programmazione 2014-2020 indica una strategia esecutiva
delle principali azioni dell’agenda digitale all’interno delle
programmazioni ragionali e nazionali 2014-2020
13. Criticità
● ridotto endorsment politico;
● ridotto dibattito connesso alla lora approvazione;
● limitato se non nullo effetto sull’azione di
Governo.
14. Agende Digitali Regionali
In concomitanza con la programmazione dei
Fondi strutturali e in risposta ai vincoli connessi
alle pre-condizionalità la maggior parte delle
Regioni si dotano di Agende Digitali Regionali
che sviluppano e declinano i temi della
“crescita digitale” e dello sviluppo e diffusione
di “banda ultra larga”.
16. Non solo le Regioni… anche le Città
In particolare quelle più grandi anche in
relazione a interventi legati alle “smart city” ed
in particolare le Città capoluogo delle Città
metropolitane individuate come Autorità di
Gestione dei fondi assegnati al PON METRO
18. MACRO - Criticità
● governance - “a ognuno un ruolo chiaro e
conosciuto”;
● execution - “fare le cose davvero” e quindi
produrre vero cambiamento.
19. Manicomio senza speranza?
Graziano Delrio, in un incontro a Palazzo Chigi, alla domanda
“Come mai non sono state consultate le Regioni per definire nel
dettaglio il Piano Crescita Digitale e quello Banda Ultra Larga” ha
risposto che le Regioni sono troppe, con idee troppo diverse, fanno
perdere tempo e non si arriva mai al dunque.
20. Governance AD
La governance complessiva
dell’AD italiana è fortemente
articolata e se non “folle”
sicuramente complessa e
poco funzionale a generare
risultati concreti (execution).
Figura di Giovanni Gentili
22. Governance AD interregionale
● Commissione Speciale Agenda Digitale -
livello politico
● Coordinamento tecnico della commissione -
livello tecnico-amministrativo
● CISIS - livello operativo/esecutivo
● Protocolli di intesa tra Regioni - livello
operativo/esecutivo
23. Non si tratta della bacchetta magica ma di un
primo passo...