I problemi che insorgono da accoppiamenti tra gruppi sanguigni non compatibili nel cane e nel gatto

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Anemia Emolitica Neonatale

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Anemia Emolitica Neonatale
ANEMIA EMOLITICA
NEONATALE

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Anemia Emolitica Neonatale
 L ’ anemia emolitica neonatale o isoeritrolisi neonatale è una
patologia del neonato dovuta ad una incompatibiltà dei gruppi
sanguigni feto-materni
 L’immunizzazione della madre contro il gruppo sanguigno di
uno o più feti determina la produzione di anticorpi
 Gli anticorpi sono trasmessi al neonato mediante il colostro nelle
prime 12-18 ore di vita
 Conseguenza: GRAVE EMOLISI INTRAVASCOLARE

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IL GATTINO

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 Maggior frequenza rispetto al cucciolo
 Non necessita di sensibilizzazione preliminare
 Può avvenire anche alla prima gestazione
IL GATTINO

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Anemia Emolitica Neonatale
 CAUSA: Accoppiamento tra Femmina
gruppo B e Maschio gruppo A
 Nascono gattini di gruppo A o AB
IL GATTINO

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Anemia Emolitica Neonatale
 Il gattino neonato assume anticorpi materni con il colostro
nelle prime 24 ore
 Nel colostro di femmine B possono esserci elevate quantità di
anticorpi anti-A
 Nei gattini A/AB con l’assunzione di colostro si verificano
fenomeni di agglomerazione e lisi dei globuli rossi intra ed
extravascolare
IL GATTINO

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Perché questa situazione si verifica solo nel
caso in cui la femmina appartenga al gruppo
B e il maschio appartenga al gruppo A?
Può succedere in caso di accoppiamento tra
femmina A e maschio B?
?
IL GATTINO

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Anemia Emolitica Neonatale
Circa 1/3 di gatti di gruppo A possiedono anticorpi
circolanti anti-B, che nella maggior parte dei casi sono
a basso titolo.
Al contrario tutti i gatti appartenenti al gruppo
B possiedono anticorpi anti-A, a titolo elevato.
IL GATTINO

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La frequenza di gatti di tipo B varia da 0.3%
a 59%, in relazione alla razza.
IL GATTINO

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IL CUCCIOLO

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 Occorre una preliminare sensibilizzazione
nella femmina
 La sensibilizzazione avviene quando la
femmina è stata trasfusa con un donatore di
gruppo differente
 La patologia si manifesta nel cucciolo quando
la madre trasfusa precedentemente viene
accoppiata con un maschio dello stesso gruppo
sanguigno del donatore
IL CUCCIOLO

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I SINTOMI
 La gravità della sintomatologia è proporzionale alla
velocità d’insorgenza.
 Tutto dipende dalla quantità di anticorpi fabbricati
dalla madre che passa nel latte ed è assorbita a livello
intestinale dai piccoli (per l’assorbimento occorrono
da 36 a 72 ore) .
 Più il tasso anticorpale è alto e più in fretta la malattia
porterà alla morte del cucciolo
 Più il tasso anticorpale è basso più i cuccioli avranno
possibilità di superare la crisi.

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 Forma iperacuta: morte improvvisa
 Forma acuta: affaticamento, anoressia, ittero,
anemia, emoglobinuria, necrosi della pinta della
coda, morte in pochi giorni
 Forma subacuta: gattini asintomatici con necrosi
della coda o delle estremità
I SINTOMI

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DIAGNOSI
 Deperimento del neonato nelle razze predisposte
 Miglioramento dopo allontanamento da madre
 Determinazione del gruppo dei riproduttori
 Positività al test di Coombs
 Autopsia

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TRATTAMENTO
 Allontanamento dalla madre per almeno 48/h
 Ricongiunzione con la madre dopo 48/h
 Trasfusione: 10-20 ml/kg in 4 ore

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 Adozione da balia
 Alimentazione artificiale
TRATTAMENTO

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PREVENZIONE
 Conoscere il gruppo sanguigno della madre (A/B)
 Conoscere il gruppo sanguigno del gattino e allontanarlo
dalla madre se appartenente al gruppo A

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CONCLUSIONI
E’ necessario valutare il gruppo sanguigno del
maschio e della femmina, prima
dell ’ accoppiamento, soprattutto se di razza
predisoposta, giacché gli anticorpi presenti
nel colostro, potrebbero determinare l’insorgenza
della malattia emolitica neonatale nei nascituri.

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Grazie per l’attenzione!

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