1. Angolazione dal basso
Inquadratura nella quale la telecamera è posizionata in basso
rispetto al soggetto, serve a rendere imponente un personaggio
o a descrivere una determinata scena.
In questa scena l’angolazione dal basso da una certa imponenza
all’assassino e lo rende spaventoso.
Qui descrive semplicemente l’ambiente intorno alla casa.
2. POSIZIONE NORMALE
La telecamera è posizionata di fronte al soggetto parallela
rispetto al pavimento. Dona staticità alla scena e non
offre particolare enfasi al soggetto.
Normale rispetto al soggetto, in questo caso un primo piano dell’assassino.
3. Angolazione dall’alto
Qui la telecamera è posta in alto rispetto al soggetto, creando
l’effetto contrario dell’angolazione dal basso, quindi rende
“piccolo e indifeso” il soggetto.
In questo caso l’angolazione dall’alto enfatizza l’impotenza dell’investigatore
colpito con un coltello dall’assassino
Qui semplicemente descrive la scena nel bagno.
4. Raccordo dall’alto al basso
Qui la successione delle due angolazioni collega le due riprese
in base allo sguardo dell’attore, mostrandoci la scena dal suo
punto di vista.
Qui lascia intendere che quello che vede l’assassino è la macchina andare a
fondo.
5. A PIOMBO
Tipologia di inquadratura nella la macchina guarda
perpendicolarmente il pavimento, offre una visione
totale dei movimenti del personaggio all’interno della
scena.
Inquadratura a piombo durante l’assassinio dell’investigatore, in questo
modo si può apprezzare a pieno la scena.
6. MEZZO BUSTO O PIANO MEDIO (M.B.P.M.)
Offre una una visione del personaggio a partire da sopra
la vita in su. Questo consente al personaggio maggiore
espressività al del volto e focalizza l’attenzione sui gesti
dell’attore. Mezzo busto della ragazza che finge di leggere il giornale per distrarre
il poliziotto.
Mezzo busto della ragazza che dialoga con l’assassino per ottenere la
camera.
7. FRONTALE
La telecamera si posiziona frontalmente rispetto a soggetto,
donandogli libertà espressiva, per questo usata spesso in primi
8. TRE QUARTI
In questo caso la telecamera è posizionata diagonalmente rispetto
soggetto. L’attore ha sempre libertà espressiva, ma l’angolazione
offre enfasi o drammaticità a seconda dell’interpretazione.
9. LATERALE
La telecamera è posta a lato del soggetto mostrando il suo profilo
e riducendo di un po’ la libertà espressiva, in alcuni però viene
compensata con una certa drammaticità.
10. DI SPALLE
Il soggetto è ripreso da dietro e non si può vedere il suo volto,
usata appunto per nascondere la sua identità, per donare
una certa “durezza” all’interpretazione dell’attore o per mettere
in primo piano le azioni e l’ambientazione invece che l’interpretazione.
11. TRE QUARTI DI SPALLE
Esattamente come il la ripresa di spalle, solo girata diagonalmente
rispetto al soggetto, in questo caso si può scrutare
un po’ di più il volto dell’attore, ancora però nascosto.