SlideShare a Scribd company logo
1 of 213
Download to read offline
I SITI WEB DELLE PA
   cosa dicono le norme?



            Avv. Prof. Ernesto Belisario
                  http://blog.ernestobelisario.eu




   Bologna, 14 dicembre 2010
              1
2
TESTI E MATERIALI DI INTERESSE
         1) Fulvio Sarzana di S.Ippolito, E-Government: profili teorici
            ed applicazioni pratiche del governo digitale, La Tribuna –
            2003.


         2) Giuseppe Cassano – Carmelo Giurdanella, Il Codice
            della Pubblica Amministrazione Digitale. Giuffrè – 2005.


         3) Angelo Giuseppe Orofino, Forme elettroniche e
            procedimenti amministrativi, Cacucci – 2008.


         4) Marianna Quaranta, Il Codice della Pubblica
            Amministrazione Digitale. Liguori – 2007.


         5) Ernesto Belisario, La nuova Pubblica Amministrazione
            Digitale, Maggioli – 2009.


         6) Alberto Bicocchi - Eva Contino - Tiziano Tessaro, L’albo
            pretorio elettronico, Maggioli – 2010.


         7) Ernesto Belisario - Gianluigi Cogo - Roberto Scano, I siti
            web delle pubbliche amministrazioni, Maggioli – 2010.
                          3
SITOGRAFIA
1)   Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione
     www.innovazionepa.gov.it


2) Dossier “Dominio gov.it”
     http://www.governoitaliano.it/GovernoInforma/Dossier/
     dominiogovit/


3) DigitPA
     www.digitpa.gov.it


4) Osservatorio Accessibilità siti Web PA
     http://www.accessibile.gov.it/


5) Egov
     http://egov.maggioli.it


6) Diritto 2.0
     http://blog.ernestobelisario.eu


                 4
5
SOMMARIO

‣   Trasparenza e contenuti obbligatori

‣   Privacy e dati sensibili: come regolarsi

‣   Contenuti e responsabilità

‣   Accesso ai siti con profilo, gestione dei profili, policy

‣   Le condizioni d'uso dei siti

‣   Trasparenza, formati documentali, dati aperti


                                   6
OBIETTIVI

     INTRODUZIONE ALLE NORMATIVE RILEVANTI
n   Presentare i concetti base

n   Evidenziare le disposizioni maggiormente innovative

n   Fornire gli strumenti per una corretta valutazione delle
     opportunità e dei profili problematici delle nuove normative




                                  7
8
PREMESSA



La tecnologia... è una cosa curiosa.
Ti dà grandi doni in una mano, e ti pugnala alle spalle con
l'altra.

                                          (Charles Percy Snow)




                           9
“Gli presentano il progetto per lo snellimento della
burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l’assenza del
  modulo H. Conclude che passerà il progetto, per un
    sollecito esame, all’ufficio competente, che sta
                       creando”.
            Ennio Flaiano, Diario Notturno




                           10
PREMESSA

Voglio consegnare alla storia quel che è successo in cielo il giorno
prima delle idi di ottobre, inizio di un anno straordinario, di un'età
felicissima. Non ci sarà posto né per il rancore, né per l'adulazione.
Quello che sto per raccontare è tale e quale a come è accaduto.
Nell'ipotesi che qualcuno venisse a chiedermi la fonte di tali
avvenimenti, è bene mettere subito in chiaro questo: se la cosa non
mi andrà a genio, non risponderò.



                            (Lucio Anneo Seneca - Apokolokyntosis)
I SITI WEB DELLE
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI




            12
FONTI NORMATIVE
•   Legge n. 4/2004

•   D.LGS. n. 82/2005

•   Legge n. 69/2009

•   D. LGS. n. 150/2009

•   Direttiva PCM 30.05.2002

•   Direttiva Ministero Innovazione n. 8/2009



                                    13
RAPPORTO ISTAT 2009


Il sito web istituzionale è presente nel 91,3 per cento delle
amministrazioni locali ed è ormai diffuso nella totalità delle Regioni
e delle Province rispondenti.
L’esistenza di un sito web istituzionale è pressoché totale anche
nei Comuni con più di 5.000 abitanti, mentre si riduce di circa 11
punti percentuali in quelli più piccoli (87,7 per cento).
RAPPORTO ISTAT 2009


Per quanto riguarda i servizi disponibili on-line, nel 2009 l’89,8 per
cento delle amministrazioni con sito web ha dichiarato di
consentire agli utenti l’accesso a servizi di visualizzazione e/o
acquisizione delle informazioni, il 67,8 per cento la possibilità di
scaricare modulistica, il 15,6 per cento di inoltrarla on-line e il 7,6
per cento l’avvio e la conclusione per via telematica dell’intero iter
relativo al servizio richiesto.
RAPPORTO ISTAT 2009

Il 13 per cento di amministrazioni locali con sito web permette a
cittadini e imprese di effettuare pagamenti on-line. Le frequenze
maggiori si registrano nel Nord-est (19,5 per cento) e nei Comuni
di maggiore dimensione (44,8 per cento). Il monitoraggio del sito
web sull’utilizzo dei servizi offerti on-line viene effettuato da circa
tre amministrazioni locali su dieci, con quote particolarmente
elevate nel caso delle Regioni (81,8 per cento), dei Comuni con
almeno 60.000 abitanti (72,2 per cento) e dei Comuni della
Provincia autonoma di Bolzano (84,4 per cento).
L’AMMINISTRAZIONE DIGITALE

     D. LGS. N. 82/2005




             17
INFORMATIZZAZIONE DELLA
                 P.A.


•    “INFORMATICA PARALLELA”

•    Eccessiva prolificità normativa (oltre 2.500 atti normativi)

•    Mutamento dell’Amministrazione italiana


    “Per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le Amministrazioni
     Pubbliche incentivano l’uso della telematica, nei rapporti interni, tra le
                diverse Amministrazioni e tra queste e i privati”
                     Art. 3 –bis, legge 7 agosto 1990, n. 241



                                        18
IL CODICE DELLA
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
                         1/5


Entrato in vigore il 1º gennaio 2006, si compone
di 92 articoli.

Contiene le disposizioni per garantire il diritto di
ogni cittadino a usufruire dei servizi della P.A.
anche on-line e l’obbligo per la P.A. di snellire le
procedure e di rendere tutti i servizi e le
comunicazioni interne ed esterne per via
telematica.


                        19
IL CODICE DELLA
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
                     2/5



Il CAD ha ordinato e riunito norme già esistenti
(in parte già accorpate dal legislatore nel DPR.
28 dicembre 2000, n. 445: Testo Unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa) e
ne ha introdotte di nuove per nuovi servizi e
nuove opportunità.




                      20
IL CODICE DELLA
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
                              3/5

 Nella P.A. digitale le Amministrazioni cooperano tra loro
 e costituiscono una rete integrata di cui il CAD definisce
 principi e finalità:

 - la riorganizzazione gestionale e dei servizi (art. 12)
 - il federalismo efficiente (art. 14)
 - la cooperazione (artt. 17, 63, 68)
 - la gestione informatica dei procedimenti (art. 41)
 - la trasmissione informatica dei documenti (art. 45 ss.)
 - la disponibilità dei dati (artt. 50, 58)
 - le basi di dati di interesse nazionale (art. 60)




                               21
IL CODICE DELLA
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
                                4/5


  Nuovi diritti
 - diritto all’uso delle tecnologie (art. 3)
 - diritto all’accesso e all’invio di documenti digitali (art. 4)
 - diritto ad effettuare qualsiasi pagamento in forma digitale (art. 5)
 - diritto a ricevere qualsiasi comunicazione pubblica per e-mail (art.
   6)
 - diritto alla qualità del servizio e alla misura della soddisfazione (art.
   7)
 - diritto all’alfabetizzazione informatica (art. 8)
 - diritto alla partecipazione (art. 9)
 - diritto a trovare on-line tutti i moduli e i formulari validi e
   aggiornati (art. 57)



                                 22
IL CODICE DELLA
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
                            5/5



I nuovi diritti sono garantiti dalla disponibilità dei
seguenti strumenti innovativi:

- i documenti informatici (artt. 1, 20 ss., 39, 40) e le firme
elettroniche (artt. 1, 20, 21, 24 ss.)
- l’archiviazione ottica (artt. 42, 43)
- la posta elettronica certificata (artt. 6, 48)
- i siti Internet delle P.A. (artt. 53, 54)
- le carte elettroniche (artt. 1, 66)




                             23
I PRINCIPI

1.   Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la
     disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la
     conservazione e la fruibilità dell'informazione in
     modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine
     utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie
     dell'informazione e della comunicazione.
2.   Le disposizioni del presente codice si applicano alle
     Pubbliche Amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2,
     del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, salvo che sia
     diversamente stabilito, nel rispetto della loro autonomia
     organizzativa e comunque nel rispetto del riparto di
     competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione.


                            (art. 2, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005)

                           24
DATI DELLE P.A. 1/2

1.   Gli atti formati con strumenti informatici, i dati e i
     documenti informatici delle Pubbliche
     Amministrazioni costituiscono informazione primaria ed
     originale da cui è possibile effettuare, su diversi tipi di
     supporto, riproduzioni e copie per gli usi consentiti dalla
     legge.
2.   Nelle operazioni riguardanti le attività di produzione,
     immissione, conservazione, riproduzione e trasmissione di
     dati, documenti ed atti amministrativi con sistemi
     informatici e telematici, ivi compresa l'emanazione degli atti
     con i medesimi sistemi, devono essere indicati e resi
     facilmente individuabili sia i dati relativi alle
     Amministrazioni interessate, sia il soggetto che ha effettuato
     l'operazione.

                             (art. 22, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005)

                           25
DATI DELLE P.A. 2/2

1. Le Pubbliche Amministrazioni gestiscono i procedimenti
    amministrativi utilizzando le tecnologie dell’informazione e
    della comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla
    normativa vigente.
2. La Pubblica Amministrazione titolare del procedimento può
    raccogliere in un fascicolo informatico gli atti, i documenti e
    i dati del procedimento medesimo da chiunque formati;
    all’atto della comunicazione dell’avvio del procedimento ai
    sensi dell’articolo 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241,
    comunica agli interessati le modalità per esercitare in via
    telematica i diritti di cui all’articolo 10 della citata legge 7
    agosto 1990, n. 241.


                               (art. 41, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005)


                               26
27
L’EVOLUZIONE NORMATIVA


             Principi costituzionali



           Art. 3 - Principio di eguaglianza

Necessità di garantire a tutti l’accesso all’informazione.




                            28
L’EVOLUZIONE NORMATIVA


            Principi costituzionali



        Art. 21 - Libertà di informazione

Non solo libertà di informare… ma anche libertà di
 informarsi, di accedere alle fonti di informazione.




                         29
I PROBLEMI


comunicazione pubblica online non bidirezionale

spontaneismo

prevalenza siti vetrina




                          30
31
LAW
     IS
THE ANSWER

    32
33
34
GLI OBBLIGHI



      35
DATI DELLE P.A.

                          CAPO V
  DATI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
             E SERVIZI IN RETE

n disponibilità dei dati (artt. 50-51)
n accesso telematico (art. 52)
n siti internet delle Amministrazioni (artt. 53-54)
n moduli e formulari in rete (art. 57)




                             36
DISPONIBILITÀ DEI DATI


Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la
disponibilità, la gestione, l’accesso, la trasmissione, la
conservazione e la fruibilità dell’informazione in modalità
digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine
utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.


                              (art. 2, comma 1, D. lgs. n. 82/2005)




                         37
DISPONIBILITÀ DEI DATI


I dati delle Pubbliche Amministrazioni sono formati, raccolti,
conservati, resi disponibili e accessibili con l’uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione che ne
consentano la fruizione e riutilizzazione, alle condizioni
fissate dall’ordinamento, da parte delle altre Pubbliche
Amministrazioni e dai privati.

                           (art. 50, comma 1, D. lgs. n. 82/2005)




                          38
IMPREVISTI DA EVITARE…




http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/manchester/5031156.stm


                            39
SITI INTERNET DELLE P.A.

Lo sviluppo dei siti web istituzionali rappresenta lo strumento più
immediato a disposizione delle Amministrazioni per lo sviluppo
dei servizi in rete.

Un sito web istituzionale svolge un ruolo molto importante nella
complessa dinamica dei rapporti tra P.A., cittadini e soggetti
economici, essendo, infatti, lo strumento attraverso il quale la
Pubblica Amministrazione può presentarsi all’utente con una
veste uniforme, facilmente riconoscibile e in qualche modo
garantita, razionalizzando i contenuti informativi e uniformando
le interfacce nei confronti degli utenti.




                             40
dati obbligatori


Informazioni relative alla struttura degli uffici

Trasparenza, valutazione e merito

Procedimenti amministrativi e servizi on line

Pubblicità legale




                            41
SITI INTERNET DELLE P.A.

1. Le pubbliche amministrazioni centrali realizzano siti
istituzionali su reti telematiche che rispettano i princìpi di
accessibilità, nonché di elevata usabilità e reperibilità, anche da
parte delle persone disabili, completezza di informazione,
chiarezza di linguaggio, affidabilità, semplicità dì consultazione,
qualità, omogeneità ed interoperabilità. Sono in particolare resi
facilmente reperibili e consultabili i dati di cui all'articolo 54



                                      (art. 53, D. lgs. n. 82/2005)




                             42
43
44
45
SITI INTERNET DELLE P.A.
1) l’organigramma, l’articolazione degli uffici, le attribuzioni e l’organizzazione di ciascun ufficio
anche di livello dirigenziale non generale, nonché il settore dell’ordinamento giuridico riferibile
all’attività da essi svolta, corredati dai documenti anche normativi di riferimento;
2) l’elenco delle tipologie di procedimento svolte da ciascun ufficio di livello dirigenziale, il
termine per la conclusione di ciascun procedimento ed ogni altro termine procedimentale, il
nome del responsabile e l’unità organizzativa responsabile dell’istruttoria e di ogni altro
adempimento procedimentale,
nonché dell’adozione del provvedimento finale, come individuati ai sensi degli articoli 2, 4 e 5
legge n. 241/1990;
3) le scadenze e le modalità di adempimento dei procedimenti individuati ai sensi degli articoli
2 e 4 legge n. 241/1990;
4) l’elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando anche se si
tratta di una casella di posta elettronica certificata di cui al d.P.R. n. 68/2005;
5) le pubblicazioni di cui all’articolo 26 legge n. 241/1990, nonché i messaggi di informazione e
di comunicazione previsti dalla legge n. 150/2000;
6) l’elenco di tutti i bandi di gara e di concorso;
7) l’elenco dei servizi forniti in rete già disponibili e dei servizi di futura attivazione,indicando i
tempi previsti per l’attivazione medesima.


                                                        (art. 54, D. lgs. n. 82/2005)


                                                46
47
48
SITI INTERNET DELLE P.A.

  Ciascuna Pubblica Amministrazione ha l’obbligo di pubblicare le retribuzioni annuali, i
 curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale
di dirigenti e dei segretari comunali e provinciali, nonché di rendere pubblici, con lo stesso
 mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello
                                           dirigenziale.
                                                  (art. 21, comma 1, Legge. n. 69/2009)




                                             49
SITI INTERNET DELLE P.A.



 Le Amministrazioni hanno altresì l’obbligo di individuare le buone prassi esistenti al proprio
interno e di divulgarle attraverso il proprio sito internet (art. 23, comma 2, Legge n. 69/2009).

Si tratta di un adempimento assai rilevante perché è espressamente previsto che “l’elaborazione
   e la diffusione delle buone prassi sono considerate ai fini della valutazione del personale”.




                                             50
SITI INTERNET DELLE P.A.


“Al fine di aumentare la trasparenza dei rapporti tra le amministrazioni pubbliche e gli utenti, a
decorrere dal 1° gennaio 2009 ogni amministrazione pubblica determina e pubblica, con
cadenza annuale nel proprio sito internet o con altre forme idonee:
a) un indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture,
denominato “indicatore di tempestività dei pagamenti”;
 b) i tempi medi di definizione dei procedimenti di erogazione dei servizi con riferimento
all’esercizio finanziario precedente” .

(art. 23, comma 5, legge n. 69/2009).




                                             51
SITI INTERNET DELLE P.A.


A parziale modifica di quanto già disposto dal CAD, è previsto, inoltre, che - alla data di entrata
in vigore della legge (4 luglio 2009) - tutte le Amministrazioni che dispongono già di un proprio
sito Internet sono tenute a pubblicare nella home page del loro sito un indirizzo di posta
elettronica certificata a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta (art. 34, comma 1,
legge n. 69/2009). Le Amministrazioni devono altresì assicurare un servizio che renda noti al
pubblico i tempi di risposta, le modalità di lavorazione delle pratiche e i servizi disponibili.




                                                  52
SITI INTERNET DELLE P.A.



Entro il 31 dicembre 2009 le Amministrazioni che già dispongono di propri siti dovranno anche
pubblicare il registro dei processi automatizzati rivolti al pubblico (art. 34, comma 1, legge n.
69/2001). Tali processi, è stabilito, devono essere dotati di appositi strumenti per la verifica a
distanza da parte del cittadino dell’avanzamento delle pratiche.




                                                53
54
SITI INTERNET DELLE P.A.



È espressamente previsto che “a far data dal 1° gennaio 2011, gli obblighi di
pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità
legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici delle
amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.




                                        55
SITI INTERNET DELLE P.A.

L’art. 32, comma 2, legge n. 69/2009 prevede inoltre che “Dalla stessa data del 1º
gennaio 2011, al fine di promuovere il progressivo superamento della pubblicazione
in forma cartacea, le amministrazioni e gli enti pubblici tenuti a pubblicare sulla
stampa quotidiana atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza
pubblica o i propri bilanci, oltre all’adempimento di tale obbligo con le stesse
modalità previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore della
presente legge, ivi compreso il richiamo all’indirizzo elettronico, provvedono altresì
alla pubblicazione nei siti informatici,secondo modalità stabilite con decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica
amministrazione e l’innovazione di concerto con il Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti per le materie di propria competenza”.




                                          56
SITI INTERNET DELLE P.A.

È espressamente previsto (art. 32, comma 5, legge n. 69/2009) che le pubblicazioni
effettuate in forma cartacea dopo il 1° gennaio 2011 non avranno effetto di pubblicità
legale; è quindi opportuno che le Amministrazioni abbiano la consapevolezza del
fatto che l’eventuale pubblicazione cartacea avrebbe solo finalità
integrativa.

Per il momento, anche per ovvie ragioni di compatibilità con la normativa
comunitaria in materia di appalti, sono fatte salve soltanto le pubblicità in Gazzetta
Ufficiale dell’Unione Europea e Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana previste
dal Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 163/2006).




                                          57
SITI INTERNET DELLE P.A.

1.   Le Pubbliche Amministrazioni provvedono a definire e a
     rendere disponibili anche per via telematica l'elenco della
     documentazione richiesta per i singoli procedimenti, i moduli e
i formulari validi ad ogni effetto di legge, anche ai fini d e l l e
dichiarazioni sostitutive di certificazione e delle d i c h i a r a z i o n i
sostitutive di notorietà.

2. Trascorsi ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore d e l
   presente codice, i moduli o i formulari che non siano     s t a t i
   pubblicati sul sito non possono essere richiesti ed i r e l a t i v i
   procedimenti possono essere conclusi anche in a s s e n z a d e i
   suddetti moduli o formulari.

                                             (art. 57, D. Lgs. n. 82/2005)


                                     58
CONFORMITA’ CONTENUTI
          SITI WEB PA

Le pubbliche amministrazioni garantiscono che le informazioni
contenute sui siti siano conformi e corrispondenti alle
informazioni contenute nei provvedimenti amministrativi
originali dei quali si fornisce comunicazione tramite il sito.

                                      (art. 54, comma 4, D. Lgs. n. 82/2005)




                                 59
CONFORMITA’ CONTENUTI
          SITI WEB PA

La difformità tra il bando pubblicato sulla G.U.C.E. e quello
apparso sul sito web dell’Amministrazione, concretizzatesi nella
previsione, in seno alla sola versione web, di taluni requisiti a
pena di esclusione, comporta l’illegittimità della procedura

                                           (C.d.S. n. 1949/2007)




                                  60
Le	
  norme	
  in	
  materia	
  
 di	
  si-	
  Web	
  della	
  PA	
  
  sono	
  sanzionate?

                61
ACCESSIBILITA’:

➡ L.	
  4/2004	
  (anche	
  responsabilità	
  dirigenziale)



➡ DiriJo	
  soggeKvo	
  ex	
  art.	
  4	
  L.	
  4/2004

       Possibile	
  impugnazione	
  acquis2	
  beni	
  informa2ci

         Possibile	
  nullità	
  contra7	
  appalto	
  per	
  si2	
  web


                                        62
Se	
  il	
  Programma	
  trasparenza	
  rimane	
  
       inaJuato	
  e	
  non	
  assol-	
  obblighi	
  
                pubblicazione	
  online


  niente	
  retribuzione	
  di	
  risultato	
  ai	
  
                  dirigen-!

                          63
D.Lgs. n. 198/2009:



                     class action amministrativa



                 diffida a provvedere entro 90 gg.



                   diversamente G.E. del T.A.R.



pubblicazione online del ricorso e delle azioni di ottemperanza alla
                               sentenza




                                 64
..occorre	
  che	
  gli	
  En-	
  si	
  meJano	
  
    al	
  passo	
  della	
  norma-va..


            ..velocemente..

                        65
I PROBLEMI APERTI




        66
LA PRIVACY È UN
FALSO PROBLEMA?




       67
68
DIRITTO DI ACCESSO
            E INFORMAZIONE
1. Tutti gli atti dell’amministrazione comunale e
provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli
riservati per espressa indicazione di legge o per effetto
di una temporanea e motivata dichiarazione del
sindaco o del presidente della provincia che ne vieti
l'esibizione, conformemente a quanto previsto dal
regolamento, in quanto la loro diffusione possa
pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone,
dei gruppi o delle imprese.

                          (art. 10, D. Lgs. n. 267/2000)
                           69
... E LA PRIVACY DEI
                   DIPENDENTI?
3-bis. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di
chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa
valutazione                sono        rese         accessibili
dall'amministrazione di appartenenza. Non sono invece
ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, le notizie
concernenti la natura delle infermità e degli impedimenti
personali o familiari che causino l'astensione dal lavoro, nonchè le
componenti della valutazione o le notizie concernenti il rapporto
di lavoro tra il predetto dipendente e l'amministrazione,
idonee a rivelare taluna delle informazioni di
cui all'art. 4, comma 1, lettera d)

                       (art. 1, D. Lgs. n. 196/2003 come modificato
                          dall’art. 14, comma 1, Legge n. 183/2010)

                                 70
PRIMA DI PUBBLICARE BISOGNA
AVER GIÀ RISOLTO I PROBLEMI DI
           PRIVACY




              71
ALTRI PROBLEMI APERTI


n Quale formato va sul sito?
n Serve la firma digitale o anche il riferimento temporale?
n Che fine ha fatto la referta/relata?
n Originale agli atti per l’accesso: posizione qualificata e differenziata
per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
n Omissis all’albo il “notum sit omnibus” per un interesse diffuso e
non “particulare”
n Estrazione di copia dal web: è possibile inibire?




                                      72
COSA DICEVA IL CAD ...

3. Le copie su supporto informatico di documenti
formati in origine su altro tipo di supporto
sostituiscono, ad ogni effetto di legge, gli originali da
cui sono tratte, se la loro conformità all’originale è
assicurata dal funzionario a ciò delegato nell’ambito
dell’ordinamento proprio dell’amministrazione di
appartenenza, mediante l’utilizzo della firma digitale e
nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi
dell’articolo 71.

                           (art. 22, D. Lgs. n. 82/2005)

                            73
... MODIFICATO DAL DECRETO
            ANTICRISI

I commi 4 e 5 dell’articolo 23 del decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, recante «Codice dell’amministrazione digitale»,
sono sostituiti dai seguenti: «4. Le copie su supporto
informatico di qualsiasi tipologia di documenti analogici
originali, formati in origine su supporto cartaceo o su altro
supporto non informatico, sostituiscono ad ogni effetto di legge
gli originali da cui sono tratte se la loro conformità all’originale
è assicurata da chi lo detiene mediante l’utilizzo della propria
firma digitale e nel rispetto delle regole tecniche di cui
all’articolo 71».

                            (art. 16, comma 12, Legge n. 2/2009)
                                74
I FORMATI IDONEI ALLA
            CONSERVAZIONE

1. Devono essere “open” e non proprietari
2. Devono essere auto-consistenti e autoesplicativi
3. Non devono contenere istruzioni interne (ad es. macro) in grado
di modificarne il contenuto
4. Devono essere bene documentati




                                 75
DIGITPA ED I FORMATI

4. Il CNIPA istruisce ed aggiorna, con periodicità
almeno annuale, un repertorio dei formati aperti
utilizzabili nelle pubbliche amministrazioni e delle
modalità di trasferimento dei formati.

(art. 68, D. Lgs. n. 82/2005)




                          76
LE PRASSI DA EVITARE…


   Dioniso, l’antico tiranno di Siracusa,
 appendeva sui muri più alti della città le
tavole delle leggi da lui emanate, in modo
da rendere difficile ai cittadini conoscerle
               ed applicarle.




                   77
CONDIZIONI D’USO
    DEI SITI




       78
79
LE LINEE GUIDA
Ogni sito pubblico deve fornire ai propri utenti una
informativa chiara e completa in merito a:

- caratteristiche generali dei contenuti proposti dal
sito e loro corretto utilizzo;

- modalità di trattamento dei dati eventualmente
resi disponibili dagli utenti.



                          80
LE LINEE GUIDA
La consultazione della policy deve essere
costantemente disponibile all’interno del piè di pagina
del sito. È opportuno distinguere i due tipi di contenuti:

1) il primo sarà indirizzato dall’etichetta “Note” o “Note
legali”;

2) il secondo dall’etichetta “Privacy” o “Protezione dei
dati personali”.




                            81
NOTE LEGALI
Nelle “Note legali” devono essere fornite informazioni almeno in
relazione ai seguenti argomenti:

a) copyright: possibilità e limitazioni in ordine all’utilizzo dei
contenuti del sito;

b) utilizzo del sito: responsabilità derivanti dall’utilizzo del sito;

c) accesso a siti esterni collegati: responsabilità sui contenuti
di siti esterni collegati;

d) download: regole per l’utilizzo dei materiali scaricabili dal sito.




                                   82
83
84
85
86
87
88
PRIVACY

Nella sezione “Privacy” devono essere descritte le
modalità di gestione del sito in riferimento al
trattamento dei dati personali e degli utenti che
interagiscono con i servizi resi disponibili. Si tratta
di una informativa da rendere ai sensi del Decreto
legislativo 2003, n. 196 “Codice in materia di
protezione dei dati personali”.




                          89
PRIVACY

In particolare, devono essere oggetto di attenzione
gli adempimenti “informativi”, con cui - cioé - si
dica all’utente cosa si farà dei suoi dati personali, a
chi li si comunicherà, quali sono i suoi diritti e a
chi rivolgersi per eventuali lamentele.




                          90
CONTENUTO INFORMATIVA



Dati di navigazione
Dati forniti volontariamente dall'utente
Cookies




                              91
TIPI DI DATI TRATTATI
                               Dati di navigazione
Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a
interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso
elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di
identificare gli utenti. In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i
nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito,
gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse
richieste, l'orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta
al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico
indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri
parametri relativi al sistema operativo ed all'ambiente informatico dell'utente.
Tali dati devono essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni
statistiche anonime sull'uso del sito e per controllarne il corretto
funzionamento e sono cancellati immediatamente dopo l'elaborazione. I dati
possono essere utilizzati per l'accertamento di responsabilità in caso di
ipotetici reati informatici ai danni del sito.



                                         92
TIPI DI DATI TRATTATI


               Dati forniti volontariamente dall'utente

Molti servizi web prevedono l'invio facoltativo, esplicito e volontario di posta
elettronica agli indirizzi indicati sul sito che comporta la successiva
acquisizione dell'indirizzo del mittente, necessario per rispondere alle
richieste, nonché degli eventuali altri dati personali inseriti nella missiva.
Specifiche informative di sintesi (disclaimer) debbono essere visualizzate nelle
pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta. Deve essere
inoltre indicato il trattamento di dati sensibili o giudiziari eventualmente
forniti dall'utente nel corpo della mail.




                                       93
PRIVACY
                                    Cookies

Nessun dato personale degli utenti deve essere di proposito acquisito dal sito.
Non deve essere fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di
carattere personale, né debbono essere utilizzati cookies persistenti di alcun
tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di
sessione (che non debbono venire memorizzati in modo persistente sul
computer dell'utente e debbono svanire con la chiusura del browser) deve
essere strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione
(costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire
l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche
informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della
navigazione degli utenti, e non debbono consentire l'acquisizione di dati
personali identificativi dell'utente. L'utilizzo di cookies permanenti deve
essere strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi
all'accesso al sito. L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione
utente non deve influenzare in alcun modo l'interazione con il sito.



                                        94
DATI PER IL MONITORAGGIO



Ogni Amministrazione deve organizzare adeguatamente la rilevazione di dati
statistici utili a comprendere il livello di utilizzo del proprio sito, i contenuti
   più graditi, quelli più ricercati all’interno del sito, quelli maggiormente
                     intercettati dai motori di ricerca esterni.




                                        97
DATI PER IL MONITORAGGIO
Un monitoraggio costante di tale tipologia di dati è alla base del processo di
continuo miglioramento che deve essere attivo su ogni sito istituzionale per
fidelizzare l’utenza e accrescerla nel tempo. Il set minimo di dati di cui si
richiede la misura è il seguente:
a) visitatori unici: rappresentano il numero di visitatori non duplicati -
calcolati una sola volta - di un sito web durante uno specifico periodo di
tempo14; è indice del livello di diffusione del sito;
b) sessioni utente: rappresentano il periodo di interazione tra il browser di
un visitatore e il sito che termina con la chiusura della finestra del browser o
del programma del browser, oppure dopo uno specifico periodo di tempo di
inattività dell'utente su tale sito; è indice del livello di utilizzo
di un sito;
c) pagine viste: rappresentano il numero di volte in cui una pagina - cioè
un’unità analiticamente definibile di contenuti richiesti da un visitatore - è
stata visualizzata; è indice del livello di interesse ai contenuti del sito.




                                       98
DATI PER IL MONITORAGGIO



Per i siti già in esercizio, tali dati, riferiti all’ultimo anno15, devono essere
forniti al momento dell’iscrizione del sito al dominio .gov.it. Ogni
Amministrazione deve rendere disponibili mensilmente i citati dati, pubblicati
nella sezione www.nomesito.gov.it/datimonitoraggio, per le azioni di
monitoraggio, di cui all’art. 3 della Direttiva n. 8/2009, curate da DigitPA.




                                       99
LE NUOVE PROSPETTIVE



          100
DELIBERAZIONE 105/2010


          101
TRASPARENZA



“accessibilità totale (...) delle informazioni concernenti ogni aspetto
dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e
all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei
risultati dell’attività di misurazione e valutazione (...)”

(art. 11 D. Lgs. n. 150/2009)




                                       102
103
“Se c’è abbastanza gente a guardare,
  tutti gli errori vengono corretti”.
            Linus Torvalds




                    104
E-GOV
GOV 2.0
T-GOV
U-GOV
OPEN GOV
I TRE PILASTRI DELL’OPEN GOV
TRASPARENZA

         promuovere la responsabilità degli amministratori, fornendo
       tutte le informazioni su ciò che l’Ente sta facendo

PARTECIPAZIONE

        fornire ai cittadini l’opportunità di partecipare al processo
       decisionale

COLLABORAZIONE

     utilizzare strumenti innovativi per consentire la collaborazione tra
       tutti i livelli di governo e gli amministrati




                               110
OPEN DATA



    111
COS’E’?




   112
113
DI COSA STIAMO PARLANDO? 1/2


  I dati sono noiose scatole marroni, ed è così che ce li
immaginiamo, no? Perché i dati di per sé non sono di
immediata applicazione Ma in realtà, i dati determinano
tantissime cose nelle nostre vite e ciò accade perché c’è
qualcuno che prende quei dati e ne fa qualcosa.


                                (Tim Berners-Lee, padre del WWW)




                          114
DI COSA STIAMO PARLANDO? 2/2
Iniziamo coi dati governativi. Barack Obama, in un discorso, ha
 dichiarato, che i dati del governo americano sarebbero stati
 resi disponibili su Internet in formati accessibili. E io spero
 proprio che li rendano disponibili come dati linkati. Questo è
 importante. Perché è importante? Non solo per questioni di
 trasparenza, certo, la trasparenza dei governi è importante,
 ma quei dati — sono i dati di tutti i dipartimenti del governo
 Pensate a quanti di quei dati sono legati a come si vive in
 America. Sono veramente utili. Hanno valore. Posso utilizzarli
 nella mia azienda. Se fossi un ragazzino, potrei utilizzarli per i
 miei compiti a casa. Stiamo parlando di come far girare meglio
 il mondo rendendo accessibili questi dati.

                                        (Tim Berners-Lee, padre del WWW)




                               115
I FATTORI DEL
CAMBIAMENTO
EVOLUZIONE
TECNOLOGICA
GLOBALIZZAZIONE
  DEI MERCATI
“ECONOMIA
DELLA CONOSCENZA”
SUDDITO
    VS
CITTADINO
“Go to where your clients are!”
       Barack Obama
122
DEFINIZIONE


Con Open Data si fa riferimento ad una filosofia, che è al
tempo stesso una pratica, che implica che alcune tipologie
di dati siano liberamente accessibili a tutti sul Web, senza
restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo
che ne limitino la riproduzione.




                          123
vantaggi



Libertà di usare i dati

Libertà di condividerli e ri-distribuirli

Le potenzialità del mashup

Possibilità di contribuire all’aggiornamento dei dati




                            124
125
MONITORAGGIO
DELLA SPESA PUBBLICA




          126
127
128
129
130
131
132
133
134
Quando i dati sono “aperti”?
OPEN DATA
Quando sono resi disponibili nel modo “giusto”:




 ü   Completi                          ü   Leggibili da computer
 ü   Primari                           ü   Non discriminatori
 ü   Tempestivi                        ü   Non proprietari
 ü   Accessibili                       ü   Liberi (...e gratuiti?)



        Fonte http://wiki.opengovdata.org/index.php?title=OpenDataPrinciples
Quali formati?
Cosa significa per l’Amministrazione?
In almeno due modi:



  TRASPARENZA



  DIALOGO E COLLABORAZIONE
 CON I CITTADINI
il resto del mondo
      US – Open Government



      UK – Smarter Government



          Australia – Government 2.0
144
US – Open Government #datagov

•                                                        Objectives
             Opening “doors and data” to all citizens to promote transparency, participation and collaboration

•                                                     Lead
             White House Office of Management and Budget in collaboration with Chief Technology Officer
                                         and Chief Information Officer

•                                                    Key Milestones
              - Jan. 21, 2009: Memorandum on Transparency and Open Government for the Heads of Executive
                                                Departments and Agencies
                                          - May 21-July 26: Consultation Process
    - Dec. 8, 2009: Open Government Directive and Cabinet Commitments (20 dataset release projects) 	

    - December 2009 Progress Report to the American People

• Major Projects to date include	

  Recovery.gov, Data.gov, Federal Register 2.0, and many more


                                        Open Government Innovations Gallery


                                                                      The President’s
                                                                       SAVE Award
147
UK – Smarter Government

•                                                    Objectives
             Radically opening up data and public information, releasing thousands of public data sets and
                                            making them free for re-use

•                                                       Lead
                 Office of Public Sector Information, Information Commissioners, and Cabinet Office

•                                                   Key Milestones
	

              - 2007: Power of Information Review
	

              - February-March 2009: Wiki-based report of Power of Information Taskforce, with dedicated
	

                blog
	

              - March 2009: Initial response from government in the Strategic Government section of
	

               “Working Together – Public Services on your side”
      - Dec. 7, 2009: Speech delivered by Prime Minister Gordon Brown on Smarter Government

• Projects
	

        “Show Us a Better Way” contest; data.gov.uk; several Web 2.0 projects from outside government:
	

        e.g. MySociety.org; FixMYStreet.com; TheyWorkForYou.com; PatientOpinion.com
150
Australia – Government 2.0


•                                                 Objectives
            “Build a public service that is smarter, more responsive, more strategic and personally
                                                     rewarding

•                                       Key Milestone
       December 2009: Government 2.0 taskforce’s report “Engage: getting on with Government 2.0

•                                   Recommendations (13), including:
                       - Declaration of Open Government by the Federal Government
                                        - Appointment of a lead agency
                        - Make public sector information open, accessible and reusable.
             - Exhaust options to protect privacy and confidentiality before seeking an exemption
    - Use of information publication schemes to encourage the widest disclosure of information of general
                                                   interest
                                     - Help agencies to overcome barriers
152
PERCHÉ LIBERARE I DATI?


•   Perché le persone li vogliono, e
    sono convinte di averli già pagati

•   Perché la liberazione produce
    dei benefici sociali, culturali ed
    economici

•   Perché anche le PA ne
    ricaverebbero notevoli vantaggi
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
COME SI FA L’OPEN DATA?
e in Italia ?
CIVIC HACKING
  & MASHUP
THE “OLD” WAY


Ingenti somme di denaro

Molti mesi

Risultanti deludenti

... ricordate “Italia.it”?
THE “NEW” WAY


  Open data / Open Source +

    Talento dei cittadini +

      Fama e fortuna =
le resistenze


      184
185
186
 14
187
 15
1


188
TRASPARENZA

RIGHT TO KNOW

     vs.
 NEED TO KNOW

      189
norme rilevanti


  Codice Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 82/2005)

   Riutilizzo informazioni settore pubblico (D. Lgs. n.
36/2006 – Dir. 2003/98/CE)

  Recepimento Dir. INSPIRE (D. Lgs. n. 32/2010)




                          190
2


191
privacy


   192
193
 21
194
 22
195
 23
196
197
 26
the three laws of open
                government data

1. If it can’t be spidered or indexed, it doesn’t exist
2. If it isn’t available in open and machine readable format, it can’t
engage
3. If a legal framework doesn’t allow it to be repurposed, it doesn’t
empower

                                                           (David Eaves)


                                   198
3


199
copyright


    200
201
202
203
UN FUTURO PROSSIMO?



         204
bozza decreto modifica
           Codice Amministrazione
                  Digitale
1-bis. Le Pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare e rendere
fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovono progetti di
elaborazione e di diffusione degli stessi


                                                                (art. 52)



                                   205
parere Senato modifica
Codice Amministrazione Digitale
All’articolo 50 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, dopo il
comma 1 è inserito dal seguente:«1-bis. Per accrescere la
trasparenza, favorire la partecipazione informata di cittadini e imprese
e creare nuove opportunità economiche, le Amministrazioni rendono
disponibili ed accessibili i propri dati con le tecnologie
dell'informazione e della comunicazione in almeno un formato
aperto di cui all'articolo 68, comma 3, del presente Codice. Le
modalità con cui le Amministrazioni provvedono a tale
pubblicazione, nel pieno rispetto della normativa in materia di diritto
d'autore e protezione dei dati personali, sono definite con Direttiva
del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione.»



                                  206
207
208
 33
PER CONCLUDERE...



        209
210
 33
abbiamo capito che...

  le norme tracciano una check list

  è necessaria un’adeguata organizzazione (responsabile del
procedimento di pubblicazione)

  il mancato rispetto delle norme espone l’ente e gli agenti
pubblici a sanzioni e responsabilità

  ... il sistema sta evolvendo in senso “Open”




                            211
212
GRAZIE


    blog.ernestobelisario.eu
facebook.com/amministrazionedigitale
    edu@ernestobelisario.eu
                 213

More Related Content

What's hot

Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentaleNuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentaleSMAU
 
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
 
Da sudditi a cittadini digitali
Da sudditi a cittadini digitaliDa sudditi a cittadini digitali
Da sudditi a cittadini digitaliRoberto Scano
 
Odissea open data per la pa
Odissea   open data per la paOdissea   open data per la pa
Odissea open data per la pa@CULT Srl
 
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017SMAU
 
Dae 2013 - Barbara Fabbrini
Dae 2013 - Barbara Fabbrini  Dae 2013 - Barbara Fabbrini
Dae 2013 - Barbara Fabbrini Giurdanella .it
 
FOIA - Accesso civico generalizzato
FOIA - Accesso civico generalizzato   FOIA - Accesso civico generalizzato
FOIA - Accesso civico generalizzato Laura Strano
 
Social media e pa quadro normativo
Social media e pa   quadro normativoSocial media e pa   quadro normativo
Social media e pa quadro normativoMaurizio Scibilia
 
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016Dispense sintesi corso 29 aprile 2016
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016Avv. Emiliano Vitelli
 

What's hot (15)

Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentaleNuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
 
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...
 
Email e p.a.
Email e p.a.Email e p.a.
Email e p.a.
 
Da sudditi a cittadini digitali
Da sudditi a cittadini digitaliDa sudditi a cittadini digitali
Da sudditi a cittadini digitali
 
Odissea open data per la pa
Odissea   open data per la paOdissea   open data per la pa
Odissea open data per la pa
 
Linee guida web PA: Destinatari
Linee guida web PA: DestinatariLinee guida web PA: Destinatari
Linee guida web PA: Destinatari
 
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017
Luigi Foglia ANORC - SMAU Milano 2017
 
Dae 2013 - Barbara Fabbrini
Dae 2013 - Barbara Fabbrini  Dae 2013 - Barbara Fabbrini
Dae 2013 - Barbara Fabbrini
 
FOIA - Accesso civico generalizzato
FOIA - Accesso civico generalizzato   FOIA - Accesso civico generalizzato
FOIA - Accesso civico generalizzato
 
Intervento Carola Caputo - Forum PA 2017
Intervento Carola Caputo - Forum PA 2017Intervento Carola Caputo - Forum PA 2017
Intervento Carola Caputo - Forum PA 2017
 
Intervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017
Intervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017Intervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017
Intervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017
 
Digitalizzazione 2017 - Intervento Alessandro Selam - direttore ANORC
Digitalizzazione 2017 - Intervento Alessandro Selam - direttore ANORCDigitalizzazione 2017 - Intervento Alessandro Selam - direttore ANORC
Digitalizzazione 2017 - Intervento Alessandro Selam - direttore ANORC
 
Social media e pa quadro normativo
Social media e pa   quadro normativoSocial media e pa   quadro normativo
Social media e pa quadro normativo
 
P.A. Aperta
P.A. ApertaP.A. Aperta
P.A. Aperta
 
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016Dispense sintesi corso 29 aprile 2016
Dispense sintesi corso 29 aprile 2016
 

Viewers also liked

E-book trasparenza
E-book trasparenzaE-book trasparenza
E-book trasparenzaLuca Bisio
 
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio Guarnaccia
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio GuarnacciaCome cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio Guarnaccia
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio GuarnacciaAssociazione Italiana Opengovernment
 
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open Data
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open DataTrasparenza=Accessibilità Totale=Open Data
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open DataErnesto Belisario
 
Come usare il diritto di accesso all'informazione
Come usare il diritto di accesso all'informazioneCome usare il diritto di accesso all'informazione
Come usare il diritto di accesso all'informazioneAntonella Napolitano
 
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenza
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenzaLe novità della normativa italiana in tema di trasparenza
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenzaros2004
 
Foia - Freedom of Information Act
Foia - Freedom of Information ActFoia - Freedom of Information Act
Foia - Freedom of Information ActPartito democratico
 
Amministrazione trasparente
Amministrazione trasparenteAmministrazione trasparente
Amministrazione trasparenteAntonio Todaro
 
Slides tu trasparenza def2
Slides tu trasparenza def2Slides tu trasparenza def2
Slides tu trasparenza def2raffasak
 

Viewers also liked (12)

Open government: quadro normativo, Fernanda Faini
Open government: quadro normativo, Fernanda FainiOpen government: quadro normativo, Fernanda Faini
Open government: quadro normativo, Fernanda Faini
 
Edemocracy - Un'opportunità per tutti? di Salvatore Marras
Edemocracy - Un'opportunità per tutti? di Salvatore MarrasEdemocracy - Un'opportunità per tutti? di Salvatore Marras
Edemocracy - Un'opportunità per tutti? di Salvatore Marras
 
E-book trasparenza
E-book trasparenzaE-book trasparenza
E-book trasparenza
 
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio Guarnaccia
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio GuarnacciaCome cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio Guarnaccia
Come cambia la trasparenza di Carmelo Giurdanella e Elio Guarnaccia
 
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open Data
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open DataTrasparenza=Accessibilità Totale=Open Data
Trasparenza=Accessibilità Totale=Open Data
 
DIRITTO 2
DIRITTO 2DIRITTO 2
DIRITTO 2
 
Come usare il diritto di accesso all'informazione
Come usare il diritto di accesso all'informazioneCome usare il diritto di accesso all'informazione
Come usare il diritto di accesso all'informazione
 
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenza
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenzaLe novità della normativa italiana in tema di trasparenza
Le novità della normativa italiana in tema di trasparenza
 
Foia - Freedom of Information Act
Foia - Freedom of Information ActFoia - Freedom of Information Act
Foia - Freedom of Information Act
 
Amministrazione trasparente
Amministrazione trasparenteAmministrazione trasparente
Amministrazione trasparente
 
Slides tu trasparenza def2
Slides tu trasparenza def2Slides tu trasparenza def2
Slides tu trasparenza def2
 
Dlgs foia (1)
Dlgs foia (1)Dlgs foia (1)
Dlgs foia (1)
 

Similar to Maggioli belisario def

Le leggi dell'innovazione in ambito pubblico
Le leggi dell'innovazione in ambito pubblicoLe leggi dell'innovazione in ambito pubblico
Le leggi dell'innovazione in ambito pubblicoErnesto Belisario
 
Open Data nell'agenda digitale italiana
Open Data nell'agenda digitale italianaOpen Data nell'agenda digitale italiana
Open Data nell'agenda digitale italianaLorenzo Benussi
 
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01ideaTRE60
 
Etica e Trasparenza nella Pubblica Amministrazione
Etica e Trasparenza nella Pubblica AmministrazioneEtica e Trasparenza nella Pubblica Amministrazione
Etica e Trasparenza nella Pubblica AmministrazioneErnesto Belisario
 
Dl crescita comunicato del consiglio dei ministri
Dl crescita   comunicato del consiglio dei ministriDl crescita   comunicato del consiglio dei ministri
Dl crescita comunicato del consiglio dei ministriUnapass
 
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia Giovannini
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia GiovanniniEuropa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia Giovannini
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia GiovanniniRedazione InnovaPuglia
 
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiCad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiSTUDIO BARONI
 
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiCAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiConfservizi Veneto
 
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelli
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelliSmau Bari 2013 Forum PA - donzelli
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelliSMAU
 
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...Sergio Primo Del Bello
 
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)OpenGeoDataItalia
 
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.Michele Martoni
 
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione DigitaleCAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione DigitaleMarina Mancini
 
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuola
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaGestione e conservazione dei documenti informatici nella scuola
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaTeleskill Italia
 
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...AmmLibera AL
 

Similar to Maggioli belisario def (20)

Le leggi dell'innovazione in ambito pubblico
Le leggi dell'innovazione in ambito pubblicoLe leggi dell'innovazione in ambito pubblico
Le leggi dell'innovazione in ambito pubblico
 
Ud1 cad
Ud1 cadUd1 cad
Ud1 cad
 
cad unità 1
cad unità 1cad unità 1
cad unità 1
 
Ud1 cad
Ud1 cadUd1 cad
Ud1 cad
 
Ud1 cad
Ud1 cadUd1 cad
Ud1 cad
 
Open Data nell'agenda digitale italiana
Open Data nell'agenda digitale italianaOpen Data nell'agenda digitale italiana
Open Data nell'agenda digitale italiana
 
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01
Benussiopendataclorofilla2 121029090318-phpapp01
 
Etica e Trasparenza nella Pubblica Amministrazione
Etica e Trasparenza nella Pubblica AmministrazioneEtica e Trasparenza nella Pubblica Amministrazione
Etica e Trasparenza nella Pubblica Amministrazione
 
Dl crescita comunicato del consiglio dei ministri
Dl crescita   comunicato del consiglio dei ministriDl crescita   comunicato del consiglio dei ministri
Dl crescita comunicato del consiglio dei ministri
 
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia Giovannini
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia GiovanniniEuropa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia Giovannini
Europa 2020 e Agenda Digitale - Maria Pia Giovannini
 
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiCad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
Cad Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
 
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesiCAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
CAD Codice Amministrazione Digitale 2011 sintesi
 
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelli
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelliSmau Bari 2013 Forum PA - donzelli
Smau Bari 2013 Forum PA - donzelli
 
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...
 
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)
Open Data & Diritto – lo stato dell’arte - Ernesto Belisario (Agorà Digitale)
 
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.
Open Data, Condivisione delle banche dati, Siti delle P.A.
 
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione DigitaleCAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale
CAD - Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale
 
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuola
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaGestione e conservazione dei documenti informatici nella scuola
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuola
 
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...
Vademecum Open Data - Come rendere aperti i dati delle pubbliche amministrazi...
 
Unità 3 Bis New
Unità 3 Bis NewUnità 3 Bis New
Unità 3 Bis New
 

More from EGOV

Jonathan gray rome
Jonathan gray romeJonathan gray rome
Jonathan gray romeEGOV
 
Presentazione premio egov su tecnologia in pa
Presentazione premio egov su tecnologia in paPresentazione premio egov su tecnologia in pa
Presentazione premio egov su tecnologia in paEGOV
 
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egov
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egovPresentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egov
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egovEGOV
 
E govtrasparenza140411
E govtrasparenza140411E govtrasparenza140411
E govtrasparenza140411EGOV
 
Marinelli civic engagement per e-gov
Marinelli   civic engagement per e-govMarinelli   civic engagement per e-gov
Marinelli civic engagement per e-govEGOV
 
Scano4maggioli
Scano4maggioliScano4maggioli
Scano4maggioliEGOV
 
Scano4maggioli
Scano4maggioliScano4maggioli
Scano4maggioliEGOV
 
Oh my Gov
Oh my GovOh my Gov
Oh my GovEGOV
 
Dalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziDalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziEGOV
 
Il Back Office dei Siti Web
Il Back Office dei Siti WebIl Back Office dei Siti Web
Il Back Office dei Siti WebEGOV
 
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismo
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismoProgramma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismo
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismoEGOV
 
Social media
Social mediaSocial media
Social mediaEGOV
 
I nuovi servizi mobile per i turisti
I nuovi servizi mobile per i turistiI nuovi servizi mobile per i turisti
I nuovi servizi mobile per i turistiEGOV
 
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricerca
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricercaGeolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricerca
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricercaEGOV
 
Il futuro della rete e le convergenze
Il futuro della rete e le convergenzeIl futuro della rete e le convergenze
Il futuro della rete e le convergenzeEGOV
 
Turismo3 0
Turismo3 0Turismo3 0
Turismo3 0EGOV
 
Facebook per il turismo
Facebook per il turismoFacebook per il turismo
Facebook per il turismoEGOV
 

More from EGOV (17)

Jonathan gray rome
Jonathan gray romeJonathan gray rome
Jonathan gray rome
 
Presentazione premio egov su tecnologia in pa
Presentazione premio egov su tecnologia in paPresentazione premio egov su tecnologia in pa
Presentazione premio egov su tecnologia in pa
 
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egov
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egovPresentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egov
Presentazione%20 noci%2014%20aprile%20 %20premio%20egov
 
E govtrasparenza140411
E govtrasparenza140411E govtrasparenza140411
E govtrasparenza140411
 
Marinelli civic engagement per e-gov
Marinelli   civic engagement per e-govMarinelli   civic engagement per e-gov
Marinelli civic engagement per e-gov
 
Scano4maggioli
Scano4maggioliScano4maggioli
Scano4maggioli
 
Scano4maggioli
Scano4maggioliScano4maggioli
Scano4maggioli
 
Oh my Gov
Oh my GovOh my Gov
Oh my Gov
 
Dalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziDalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai servizi
 
Il Back Office dei Siti Web
Il Back Office dei Siti WebIl Back Office dei Siti Web
Il Back Office dei Siti Web
 
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismo
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismoProgramma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismo
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismo
 
Social media
Social mediaSocial media
Social media
 
I nuovi servizi mobile per i turisti
I nuovi servizi mobile per i turistiI nuovi servizi mobile per i turisti
I nuovi servizi mobile per i turisti
 
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricerca
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricercaGeolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricerca
Geolocalizzazione e evoluzione dei serivizi dei motori di ricerca
 
Il futuro della rete e le convergenze
Il futuro della rete e le convergenzeIl futuro della rete e le convergenze
Il futuro della rete e le convergenze
 
Turismo3 0
Turismo3 0Turismo3 0
Turismo3 0
 
Facebook per il turismo
Facebook per il turismoFacebook per il turismo
Facebook per il turismo
 

Recently uploaded

descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 

Recently uploaded (11)

descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 

Maggioli belisario def

  • 1. I SITI WEB DELLE PA cosa dicono le norme? Avv. Prof. Ernesto Belisario http://blog.ernestobelisario.eu Bologna, 14 dicembre 2010 1
  • 2. 2
  • 3. TESTI E MATERIALI DI INTERESSE 1) Fulvio Sarzana di S.Ippolito, E-Government: profili teorici ed applicazioni pratiche del governo digitale, La Tribuna – 2003. 2) Giuseppe Cassano – Carmelo Giurdanella, Il Codice della Pubblica Amministrazione Digitale. Giuffrè – 2005. 3) Angelo Giuseppe Orofino, Forme elettroniche e procedimenti amministrativi, Cacucci – 2008. 4) Marianna Quaranta, Il Codice della Pubblica Amministrazione Digitale. Liguori – 2007. 5) Ernesto Belisario, La nuova Pubblica Amministrazione Digitale, Maggioli – 2009. 6) Alberto Bicocchi - Eva Contino - Tiziano Tessaro, L’albo pretorio elettronico, Maggioli – 2010. 7) Ernesto Belisario - Gianluigi Cogo - Roberto Scano, I siti web delle pubbliche amministrazioni, Maggioli – 2010. 3
  • 4. SITOGRAFIA 1) Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione www.innovazionepa.gov.it 2) Dossier “Dominio gov.it” http://www.governoitaliano.it/GovernoInforma/Dossier/ dominiogovit/ 3) DigitPA www.digitpa.gov.it 4) Osservatorio Accessibilità siti Web PA http://www.accessibile.gov.it/ 5) Egov http://egov.maggioli.it 6) Diritto 2.0 http://blog.ernestobelisario.eu 4
  • 5. 5
  • 6. SOMMARIO ‣ Trasparenza e contenuti obbligatori ‣ Privacy e dati sensibili: come regolarsi ‣ Contenuti e responsabilità ‣ Accesso ai siti con profilo, gestione dei profili, policy ‣ Le condizioni d'uso dei siti ‣ Trasparenza, formati documentali, dati aperti 6
  • 7. OBIETTIVI INTRODUZIONE ALLE NORMATIVE RILEVANTI n Presentare i concetti base n Evidenziare le disposizioni maggiormente innovative n Fornire gli strumenti per una corretta valutazione delle opportunità e dei profili problematici delle nuove normative 7
  • 8. 8
  • 9. PREMESSA La tecnologia... è una cosa curiosa. Ti dà grandi doni in una mano, e ti pugnala alle spalle con l'altra. (Charles Percy Snow) 9
  • 10. “Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l’assenza del modulo H. Conclude che passerà il progetto, per un sollecito esame, all’ufficio competente, che sta creando”. Ennio Flaiano, Diario Notturno 10
  • 11. PREMESSA Voglio consegnare alla storia quel che è successo in cielo il giorno prima delle idi di ottobre, inizio di un anno straordinario, di un'età felicissima. Non ci sarà posto né per il rancore, né per l'adulazione. Quello che sto per raccontare è tale e quale a come è accaduto. Nell'ipotesi che qualcuno venisse a chiedermi la fonte di tali avvenimenti, è bene mettere subito in chiaro questo: se la cosa non mi andrà a genio, non risponderò. (Lucio Anneo Seneca - Apokolokyntosis)
  • 12. I SITI WEB DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 12
  • 13. FONTI NORMATIVE • Legge n. 4/2004 • D.LGS. n. 82/2005 • Legge n. 69/2009 • D. LGS. n. 150/2009 • Direttiva PCM 30.05.2002 • Direttiva Ministero Innovazione n. 8/2009 13
  • 14. RAPPORTO ISTAT 2009 Il sito web istituzionale è presente nel 91,3 per cento delle amministrazioni locali ed è ormai diffuso nella totalità delle Regioni e delle Province rispondenti. L’esistenza di un sito web istituzionale è pressoché totale anche nei Comuni con più di 5.000 abitanti, mentre si riduce di circa 11 punti percentuali in quelli più piccoli (87,7 per cento).
  • 15. RAPPORTO ISTAT 2009 Per quanto riguarda i servizi disponibili on-line, nel 2009 l’89,8 per cento delle amministrazioni con sito web ha dichiarato di consentire agli utenti l’accesso a servizi di visualizzazione e/o acquisizione delle informazioni, il 67,8 per cento la possibilità di scaricare modulistica, il 15,6 per cento di inoltrarla on-line e il 7,6 per cento l’avvio e la conclusione per via telematica dell’intero iter relativo al servizio richiesto.
  • 16. RAPPORTO ISTAT 2009 Il 13 per cento di amministrazioni locali con sito web permette a cittadini e imprese di effettuare pagamenti on-line. Le frequenze maggiori si registrano nel Nord-est (19,5 per cento) e nei Comuni di maggiore dimensione (44,8 per cento). Il monitoraggio del sito web sull’utilizzo dei servizi offerti on-line viene effettuato da circa tre amministrazioni locali su dieci, con quote particolarmente elevate nel caso delle Regioni (81,8 per cento), dei Comuni con almeno 60.000 abitanti (72,2 per cento) e dei Comuni della Provincia autonoma di Bolzano (84,4 per cento).
  • 17. L’AMMINISTRAZIONE DIGITALE D. LGS. N. 82/2005 17
  • 18. INFORMATIZZAZIONE DELLA P.A. • “INFORMATICA PARALLELA” • Eccessiva prolificità normativa (oltre 2.500 atti normativi) • Mutamento dell’Amministrazione italiana “Per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le Amministrazioni Pubbliche incentivano l’uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse Amministrazioni e tra queste e i privati” Art. 3 –bis, legge 7 agosto 1990, n. 241 18
  • 19. IL CODICE DELLA AMMINISTRAZIONE DIGITALE 1/5 Entrato in vigore il 1º gennaio 2006, si compone di 92 articoli. Contiene le disposizioni per garantire il diritto di ogni cittadino a usufruire dei servizi della P.A. anche on-line e l’obbligo per la P.A. di snellire le procedure e di rendere tutti i servizi e le comunicazioni interne ed esterne per via telematica. 19
  • 20. IL CODICE DELLA AMMINISTRAZIONE DIGITALE 2/5 Il CAD ha ordinato e riunito norme già esistenti (in parte già accorpate dal legislatore nel DPR. 28 dicembre 2000, n. 445: Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) e ne ha introdotte di nuove per nuovi servizi e nuove opportunità. 20
  • 21. IL CODICE DELLA AMMINISTRAZIONE DIGITALE 3/5 Nella P.A. digitale le Amministrazioni cooperano tra loro e costituiscono una rete integrata di cui il CAD definisce principi e finalità: - la riorganizzazione gestionale e dei servizi (art. 12) - il federalismo efficiente (art. 14) - la cooperazione (artt. 17, 63, 68) - la gestione informatica dei procedimenti (art. 41) - la trasmissione informatica dei documenti (art. 45 ss.) - la disponibilità dei dati (artt. 50, 58) - le basi di dati di interesse nazionale (art. 60) 21
  • 22. IL CODICE DELLA AMMINISTRAZIONE DIGITALE 4/5 Nuovi diritti - diritto all’uso delle tecnologie (art. 3) - diritto all’accesso e all’invio di documenti digitali (art. 4) - diritto ad effettuare qualsiasi pagamento in forma digitale (art. 5) - diritto a ricevere qualsiasi comunicazione pubblica per e-mail (art. 6) - diritto alla qualità del servizio e alla misura della soddisfazione (art. 7) - diritto all’alfabetizzazione informatica (art. 8) - diritto alla partecipazione (art. 9) - diritto a trovare on-line tutti i moduli e i formulari validi e aggiornati (art. 57) 22
  • 23. IL CODICE DELLA AMMINISTRAZIONE DIGITALE 5/5 I nuovi diritti sono garantiti dalla disponibilità dei seguenti strumenti innovativi: - i documenti informatici (artt. 1, 20 ss., 39, 40) e le firme elettroniche (artt. 1, 20, 21, 24 ss.) - l’archiviazione ottica (artt. 42, 43) - la posta elettronica certificata (artt. 6, 48) - i siti Internet delle P.A. (artt. 53, 54) - le carte elettroniche (artt. 1, 66) 23
  • 24. I PRINCIPI 1. Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie dell'informazione e della comunicazione. 2. Le disposizioni del presente codice si applicano alle Pubbliche Amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, salvo che sia diversamente stabilito, nel rispetto della loro autonomia organizzativa e comunque nel rispetto del riparto di competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione. (art. 2, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005) 24
  • 25. DATI DELLE P.A. 1/2 1. Gli atti formati con strumenti informatici, i dati e i documenti informatici delle Pubbliche Amministrazioni costituiscono informazione primaria ed originale da cui è possibile effettuare, su diversi tipi di supporto, riproduzioni e copie per gli usi consentiti dalla legge. 2. Nelle operazioni riguardanti le attività di produzione, immissione, conservazione, riproduzione e trasmissione di dati, documenti ed atti amministrativi con sistemi informatici e telematici, ivi compresa l'emanazione degli atti con i medesimi sistemi, devono essere indicati e resi facilmente individuabili sia i dati relativi alle Amministrazioni interessate, sia il soggetto che ha effettuato l'operazione. (art. 22, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005) 25
  • 26. DATI DELLE P.A. 2/2 1. Le Pubbliche Amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla normativa vigente. 2. La Pubblica Amministrazione titolare del procedimento può raccogliere in un fascicolo informatico gli atti, i documenti e i dati del procedimento medesimo da chiunque formati; all’atto della comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi dell’articolo 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241, comunica agli interessati le modalità per esercitare in via telematica i diritti di cui all’articolo 10 della citata legge 7 agosto 1990, n. 241. (art. 41, commi 1 e 2, D. lgs. n. 82/2005) 26
  • 27. 27
  • 28. L’EVOLUZIONE NORMATIVA Principi costituzionali Art. 3 - Principio di eguaglianza Necessità di garantire a tutti l’accesso all’informazione. 28
  • 29. L’EVOLUZIONE NORMATIVA Principi costituzionali Art. 21 - Libertà di informazione Non solo libertà di informare… ma anche libertà di informarsi, di accedere alle fonti di informazione. 29
  • 30. I PROBLEMI comunicazione pubblica online non bidirezionale spontaneismo prevalenza siti vetrina 30
  • 31. 31
  • 32. LAW IS THE ANSWER 32
  • 33. 33
  • 34. 34
  • 36. DATI DELLE P.A. CAPO V DATI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SERVIZI IN RETE n disponibilità dei dati (artt. 50-51) n accesso telematico (art. 52) n siti internet delle Amministrazioni (artt. 53-54) n moduli e formulari in rete (art. 57) 36
  • 37. DISPONIBILITÀ DEI DATI Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l’accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell’informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. (art. 2, comma 1, D. lgs. n. 82/2005) 37
  • 38. DISPONIBILITÀ DEI DATI I dati delle Pubbliche Amministrazioni sono formati, raccolti, conservati, resi disponibili e accessibili con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione che ne consentano la fruizione e riutilizzazione, alle condizioni fissate dall’ordinamento, da parte delle altre Pubbliche Amministrazioni e dai privati. (art. 50, comma 1, D. lgs. n. 82/2005) 38
  • 40. SITI INTERNET DELLE P.A. Lo sviluppo dei siti web istituzionali rappresenta lo strumento più immediato a disposizione delle Amministrazioni per lo sviluppo dei servizi in rete. Un sito web istituzionale svolge un ruolo molto importante nella complessa dinamica dei rapporti tra P.A., cittadini e soggetti economici, essendo, infatti, lo strumento attraverso il quale la Pubblica Amministrazione può presentarsi all’utente con una veste uniforme, facilmente riconoscibile e in qualche modo garantita, razionalizzando i contenuti informativi e uniformando le interfacce nei confronti degli utenti. 40
  • 41. dati obbligatori Informazioni relative alla struttura degli uffici Trasparenza, valutazione e merito Procedimenti amministrativi e servizi on line Pubblicità legale 41
  • 42. SITI INTERNET DELLE P.A. 1. Le pubbliche amministrazioni centrali realizzano siti istituzionali su reti telematiche che rispettano i princìpi di accessibilità, nonché di elevata usabilità e reperibilità, anche da parte delle persone disabili, completezza di informazione, chiarezza di linguaggio, affidabilità, semplicità dì consultazione, qualità, omogeneità ed interoperabilità. Sono in particolare resi facilmente reperibili e consultabili i dati di cui all'articolo 54 (art. 53, D. lgs. n. 82/2005) 42
  • 43. 43
  • 44. 44
  • 45. 45
  • 46. SITI INTERNET DELLE P.A. 1) l’organigramma, l’articolazione degli uffici, le attribuzioni e l’organizzazione di ciascun ufficio anche di livello dirigenziale non generale, nonché il settore dell’ordinamento giuridico riferibile all’attività da essi svolta, corredati dai documenti anche normativi di riferimento; 2) l’elenco delle tipologie di procedimento svolte da ciascun ufficio di livello dirigenziale, il termine per la conclusione di ciascun procedimento ed ogni altro termine procedimentale, il nome del responsabile e l’unità organizzativa responsabile dell’istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell’adozione del provvedimento finale, come individuati ai sensi degli articoli 2, 4 e 5 legge n. 241/1990; 3) le scadenze e le modalità di adempimento dei procedimenti individuati ai sensi degli articoli 2 e 4 legge n. 241/1990; 4) l’elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando anche se si tratta di una casella di posta elettronica certificata di cui al d.P.R. n. 68/2005; 5) le pubblicazioni di cui all’articolo 26 legge n. 241/1990, nonché i messaggi di informazione e di comunicazione previsti dalla legge n. 150/2000; 6) l’elenco di tutti i bandi di gara e di concorso; 7) l’elenco dei servizi forniti in rete già disponibili e dei servizi di futura attivazione,indicando i tempi previsti per l’attivazione medesima. (art. 54, D. lgs. n. 82/2005) 46
  • 47. 47
  • 48. 48
  • 49. SITI INTERNET DELLE P.A. Ciascuna Pubblica Amministrazione ha l’obbligo di pubblicare le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale di dirigenti e dei segretari comunali e provinciali, nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale. (art. 21, comma 1, Legge. n. 69/2009) 49
  • 50. SITI INTERNET DELLE P.A. Le Amministrazioni hanno altresì l’obbligo di individuare le buone prassi esistenti al proprio interno e di divulgarle attraverso il proprio sito internet (art. 23, comma 2, Legge n. 69/2009). Si tratta di un adempimento assai rilevante perché è espressamente previsto che “l’elaborazione e la diffusione delle buone prassi sono considerate ai fini della valutazione del personale”. 50
  • 51. SITI INTERNET DELLE P.A. “Al fine di aumentare la trasparenza dei rapporti tra le amministrazioni pubbliche e gli utenti, a decorrere dal 1° gennaio 2009 ogni amministrazione pubblica determina e pubblica, con cadenza annuale nel proprio sito internet o con altre forme idonee: a) un indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture, denominato “indicatore di tempestività dei pagamenti”; b) i tempi medi di definizione dei procedimenti di erogazione dei servizi con riferimento all’esercizio finanziario precedente” . (art. 23, comma 5, legge n. 69/2009). 51
  • 52. SITI INTERNET DELLE P.A. A parziale modifica di quanto già disposto dal CAD, è previsto, inoltre, che - alla data di entrata in vigore della legge (4 luglio 2009) - tutte le Amministrazioni che dispongono già di un proprio sito Internet sono tenute a pubblicare nella home page del loro sito un indirizzo di posta elettronica certificata a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta (art. 34, comma 1, legge n. 69/2009). Le Amministrazioni devono altresì assicurare un servizio che renda noti al pubblico i tempi di risposta, le modalità di lavorazione delle pratiche e i servizi disponibili. 52
  • 53. SITI INTERNET DELLE P.A. Entro il 31 dicembre 2009 le Amministrazioni che già dispongono di propri siti dovranno anche pubblicare il registro dei processi automatizzati rivolti al pubblico (art. 34, comma 1, legge n. 69/2001). Tali processi, è stabilito, devono essere dotati di appositi strumenti per la verifica a distanza da parte del cittadino dell’avanzamento delle pratiche. 53
  • 54. 54
  • 55. SITI INTERNET DELLE P.A. È espressamente previsto che “a far data dal 1° gennaio 2011, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”. 55
  • 56. SITI INTERNET DELLE P.A. L’art. 32, comma 2, legge n. 69/2009 prevede inoltre che “Dalla stessa data del 1º gennaio 2011, al fine di promuovere il progressivo superamento della pubblicazione in forma cartacea, le amministrazioni e gli enti pubblici tenuti a pubblicare sulla stampa quotidiana atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o i propri bilanci, oltre all’adempimento di tale obbligo con le stesse modalità previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore della presente legge, ivi compreso il richiamo all’indirizzo elettronico, provvedono altresì alla pubblicazione nei siti informatici,secondo modalità stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per le materie di propria competenza”. 56
  • 57. SITI INTERNET DELLE P.A. È espressamente previsto (art. 32, comma 5, legge n. 69/2009) che le pubblicazioni effettuate in forma cartacea dopo il 1° gennaio 2011 non avranno effetto di pubblicità legale; è quindi opportuno che le Amministrazioni abbiano la consapevolezza del fatto che l’eventuale pubblicazione cartacea avrebbe solo finalità integrativa. Per il momento, anche per ovvie ragioni di compatibilità con la normativa comunitaria in materia di appalti, sono fatte salve soltanto le pubblicità in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana previste dal Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 163/2006). 57
  • 58. SITI INTERNET DELLE P.A. 1. Le Pubbliche Amministrazioni provvedono a definire e a rendere disponibili anche per via telematica l'elenco della documentazione richiesta per i singoli procedimenti, i moduli e i formulari validi ad ogni effetto di legge, anche ai fini d e l l e dichiarazioni sostitutive di certificazione e delle d i c h i a r a z i o n i sostitutive di notorietà. 2. Trascorsi ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore d e l presente codice, i moduli o i formulari che non siano s t a t i pubblicati sul sito non possono essere richiesti ed i r e l a t i v i procedimenti possono essere conclusi anche in a s s e n z a d e i suddetti moduli o formulari. (art. 57, D. Lgs. n. 82/2005) 58
  • 59. CONFORMITA’ CONTENUTI SITI WEB PA Le pubbliche amministrazioni garantiscono che le informazioni contenute sui siti siano conformi e corrispondenti alle informazioni contenute nei provvedimenti amministrativi originali dei quali si fornisce comunicazione tramite il sito. (art. 54, comma 4, D. Lgs. n. 82/2005) 59
  • 60. CONFORMITA’ CONTENUTI SITI WEB PA La difformità tra il bando pubblicato sulla G.U.C.E. e quello apparso sul sito web dell’Amministrazione, concretizzatesi nella previsione, in seno alla sola versione web, di taluni requisiti a pena di esclusione, comporta l’illegittimità della procedura (C.d.S. n. 1949/2007) 60
  • 61. Le  norme  in  materia   di  si-  Web  della  PA   sono  sanzionate? 61
  • 62. ACCESSIBILITA’: ➡ L.  4/2004  (anche  responsabilità  dirigenziale) ➡ DiriJo  soggeKvo  ex  art.  4  L.  4/2004 Possibile  impugnazione  acquis2  beni  informa2ci Possibile  nullità  contra7  appalto  per  si2  web 62
  • 63. Se  il  Programma  trasparenza  rimane   inaJuato  e  non  assol-  obblighi   pubblicazione  online niente  retribuzione  di  risultato  ai   dirigen-! 63
  • 64. D.Lgs. n. 198/2009: class action amministrativa diffida a provvedere entro 90 gg. diversamente G.E. del T.A.R. pubblicazione online del ricorso e delle azioni di ottemperanza alla sentenza 64
  • 65. ..occorre  che  gli  En-  si  meJano   al  passo  della  norma-va.. ..velocemente.. 65
  • 67. LA PRIVACY È UN FALSO PROBLEMA? 67
  • 68. 68
  • 69. DIRITTO DI ACCESSO E INFORMAZIONE 1. Tutti gli atti dell’amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco o del presidente della provincia che ne vieti l'esibizione, conformemente a quanto previsto dal regolamento, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese. (art. 10, D. Lgs. n. 267/2000) 69
  • 70. ... E LA PRIVACY DEI DIPENDENTI? 3-bis. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili dall'amministrazione di appartenenza. Non sono invece ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, le notizie concernenti la natura delle infermità e degli impedimenti personali o familiari che causino l'astensione dal lavoro, nonchè le componenti della valutazione o le notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il predetto dipendente e l'amministrazione, idonee a rivelare taluna delle informazioni di cui all'art. 4, comma 1, lettera d) (art. 1, D. Lgs. n. 196/2003 come modificato dall’art. 14, comma 1, Legge n. 183/2010) 70
  • 71. PRIMA DI PUBBLICARE BISOGNA AVER GIÀ RISOLTO I PROBLEMI DI PRIVACY 71
  • 72. ALTRI PROBLEMI APERTI n Quale formato va sul sito? n Serve la firma digitale o anche il riferimento temporale? n Che fine ha fatto la referta/relata? n Originale agli atti per l’accesso: posizione qualificata e differenziata per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti n Omissis all’albo il “notum sit omnibus” per un interesse diffuso e non “particulare” n Estrazione di copia dal web: è possibile inibire? 72
  • 73. COSA DICEVA IL CAD ... 3. Le copie su supporto informatico di documenti formati in origine su altro tipo di supporto sostituiscono, ad ogni effetto di legge, gli originali da cui sono tratte, se la loro conformità all’originale è assicurata dal funzionario a ciò delegato nell’ambito dell’ordinamento proprio dell’amministrazione di appartenenza, mediante l’utilizzo della firma digitale e nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell’articolo 71. (art. 22, D. Lgs. n. 82/2005) 73
  • 74. ... MODIFICATO DAL DECRETO ANTICRISI I commi 4 e 5 dell’articolo 23 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell’amministrazione digitale», sono sostituiti dai seguenti: «4. Le copie su supporto informatico di qualsiasi tipologia di documenti analogici originali, formati in origine su supporto cartaceo o su altro supporto non informatico, sostituiscono ad ogni effetto di legge gli originali da cui sono tratte se la loro conformità all’originale è assicurata da chi lo detiene mediante l’utilizzo della propria firma digitale e nel rispetto delle regole tecniche di cui all’articolo 71». (art. 16, comma 12, Legge n. 2/2009) 74
  • 75. I FORMATI IDONEI ALLA CONSERVAZIONE 1. Devono essere “open” e non proprietari 2. Devono essere auto-consistenti e autoesplicativi 3. Non devono contenere istruzioni interne (ad es. macro) in grado di modificarne il contenuto 4. Devono essere bene documentati 75
  • 76. DIGITPA ED I FORMATI 4. Il CNIPA istruisce ed aggiorna, con periodicità almeno annuale, un repertorio dei formati aperti utilizzabili nelle pubbliche amministrazioni e delle modalità di trasferimento dei formati. (art. 68, D. Lgs. n. 82/2005) 76
  • 77. LE PRASSI DA EVITARE… Dioniso, l’antico tiranno di Siracusa, appendeva sui muri più alti della città le tavole delle leggi da lui emanate, in modo da rendere difficile ai cittadini conoscerle ed applicarle. 77
  • 78. CONDIZIONI D’USO DEI SITI 78
  • 79. 79
  • 80. LE LINEE GUIDA Ogni sito pubblico deve fornire ai propri utenti una informativa chiara e completa in merito a: - caratteristiche generali dei contenuti proposti dal sito e loro corretto utilizzo; - modalità di trattamento dei dati eventualmente resi disponibili dagli utenti. 80
  • 81. LE LINEE GUIDA La consultazione della policy deve essere costantemente disponibile all’interno del piè di pagina del sito. È opportuno distinguere i due tipi di contenuti: 1) il primo sarà indirizzato dall’etichetta “Note” o “Note legali”; 2) il secondo dall’etichetta “Privacy” o “Protezione dei dati personali”. 81
  • 82. NOTE LEGALI Nelle “Note legali” devono essere fornite informazioni almeno in relazione ai seguenti argomenti: a) copyright: possibilità e limitazioni in ordine all’utilizzo dei contenuti del sito; b) utilizzo del sito: responsabilità derivanti dall’utilizzo del sito; c) accesso a siti esterni collegati: responsabilità sui contenuti di siti esterni collegati; d) download: regole per l’utilizzo dei materiali scaricabili dal sito. 82
  • 83. 83
  • 84. 84
  • 85. 85
  • 86. 86
  • 87. 87
  • 88. 88
  • 89. PRIVACY Nella sezione “Privacy” devono essere descritte le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali e degli utenti che interagiscono con i servizi resi disponibili. Si tratta di una informativa da rendere ai sensi del Decreto legislativo 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. 89
  • 90. PRIVACY In particolare, devono essere oggetto di attenzione gli adempimenti “informativi”, con cui - cioé - si dica all’utente cosa si farà dei suoi dati personali, a chi li si comunicherà, quali sono i suoi diritti e a chi rivolgersi per eventuali lamentele. 90
  • 91. CONTENUTO INFORMATIVA Dati di navigazione Dati forniti volontariamente dall'utente Cookies 91
  • 92. TIPI DI DATI TRATTATI Dati di navigazione Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni ed associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare gli utenti. In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l'orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo ed all'ambiente informatico dell'utente. Tali dati devono essere utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull'uso del sito e per controllarne il corretto funzionamento e sono cancellati immediatamente dopo l'elaborazione. I dati possono essere utilizzati per l'accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito. 92
  • 93. TIPI DI DATI TRATTATI Dati forniti volontariamente dall'utente Molti servizi web prevedono l'invio facoltativo, esplicito e volontario di posta elettronica agli indirizzi indicati sul sito che comporta la successiva acquisizione dell'indirizzo del mittente, necessario per rispondere alle richieste, nonché degli eventuali altri dati personali inseriti nella missiva. Specifiche informative di sintesi (disclaimer) debbono essere visualizzate nelle pagine del sito predisposte per particolari servizi a richiesta. Deve essere inoltre indicato il trattamento di dati sensibili o giudiziari eventualmente forniti dall'utente nel corpo della mail. 93
  • 94. PRIVACY Cookies Nessun dato personale degli utenti deve essere di proposito acquisito dal sito. Non deve essere fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né debbono essere utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non debbono venire memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e debbono svanire con la chiusura del browser) deve essere strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non debbono consentire l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente. L'utilizzo di cookies permanenti deve essere strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito. L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non deve influenzare in alcun modo l'interazione con il sito. 94
  • 95.
  • 96.
  • 97. DATI PER IL MONITORAGGIO Ogni Amministrazione deve organizzare adeguatamente la rilevazione di dati statistici utili a comprendere il livello di utilizzo del proprio sito, i contenuti più graditi, quelli più ricercati all’interno del sito, quelli maggiormente intercettati dai motori di ricerca esterni. 97
  • 98. DATI PER IL MONITORAGGIO Un monitoraggio costante di tale tipologia di dati è alla base del processo di continuo miglioramento che deve essere attivo su ogni sito istituzionale per fidelizzare l’utenza e accrescerla nel tempo. Il set minimo di dati di cui si richiede la misura è il seguente: a) visitatori unici: rappresentano il numero di visitatori non duplicati - calcolati una sola volta - di un sito web durante uno specifico periodo di tempo14; è indice del livello di diffusione del sito; b) sessioni utente: rappresentano il periodo di interazione tra il browser di un visitatore e il sito che termina con la chiusura della finestra del browser o del programma del browser, oppure dopo uno specifico periodo di tempo di inattività dell'utente su tale sito; è indice del livello di utilizzo di un sito; c) pagine viste: rappresentano il numero di volte in cui una pagina - cioè un’unità analiticamente definibile di contenuti richiesti da un visitatore - è stata visualizzata; è indice del livello di interesse ai contenuti del sito. 98
  • 99. DATI PER IL MONITORAGGIO Per i siti già in esercizio, tali dati, riferiti all’ultimo anno15, devono essere forniti al momento dell’iscrizione del sito al dominio .gov.it. Ogni Amministrazione deve rendere disponibili mensilmente i citati dati, pubblicati nella sezione www.nomesito.gov.it/datimonitoraggio, per le azioni di monitoraggio, di cui all’art. 3 della Direttiva n. 8/2009, curate da DigitPA. 99
  • 102. TRASPARENZA “accessibilità totale (...) delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione (...)” (art. 11 D. Lgs. n. 150/2009) 102
  • 103. 103
  • 104. “Se c’è abbastanza gente a guardare, tutti gli errori vengono corretti”. Linus Torvalds 104
  • 105. E-GOV
  • 107. T-GOV
  • 108. U-GOV
  • 110. I TRE PILASTRI DELL’OPEN GOV TRASPARENZA promuovere la responsabilità degli amministratori, fornendo tutte le informazioni su ciò che l’Ente sta facendo PARTECIPAZIONE fornire ai cittadini l’opportunità di partecipare al processo decisionale COLLABORAZIONE utilizzare strumenti innovativi per consentire la collaborazione tra tutti i livelli di governo e gli amministrati 110
  • 111. OPEN DATA 111
  • 112. COS’E’? 112
  • 113. 113
  • 114. DI COSA STIAMO PARLANDO? 1/2 I dati sono noiose scatole marroni, ed è così che ce li immaginiamo, no? Perché i dati di per sé non sono di immediata applicazione Ma in realtà, i dati determinano tantissime cose nelle nostre vite e ciò accade perché c’è qualcuno che prende quei dati e ne fa qualcosa. (Tim Berners-Lee, padre del WWW) 114
  • 115. DI COSA STIAMO PARLANDO? 2/2 Iniziamo coi dati governativi. Barack Obama, in un discorso, ha dichiarato, che i dati del governo americano sarebbero stati resi disponibili su Internet in formati accessibili. E io spero proprio che li rendano disponibili come dati linkati. Questo è importante. Perché è importante? Non solo per questioni di trasparenza, certo, la trasparenza dei governi è importante, ma quei dati — sono i dati di tutti i dipartimenti del governo Pensate a quanti di quei dati sono legati a come si vive in America. Sono veramente utili. Hanno valore. Posso utilizzarli nella mia azienda. Se fossi un ragazzino, potrei utilizzarli per i miei compiti a casa. Stiamo parlando di come far girare meglio il mondo rendendo accessibili questi dati. (Tim Berners-Lee, padre del WWW) 115
  • 120. SUDDITO VS CITTADINO
  • 121. “Go to where your clients are!” Barack Obama
  • 122. 122
  • 123. DEFINIZIONE Con Open Data si fa riferimento ad una filosofia, che è al tempo stesso una pratica, che implica che alcune tipologie di dati siano liberamente accessibili a tutti sul Web, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione. 123
  • 124. vantaggi Libertà di usare i dati Libertà di condividerli e ri-distribuirli Le potenzialità del mashup Possibilità di contribuire all’aggiornamento dei dati 124
  • 125. 125
  • 127. 127
  • 128. 128
  • 129. 129
  • 130. 130
  • 131. 131
  • 132. 132
  • 133. 133
  • 134. 134
  • 135. Quando i dati sono “aperti”?
  • 136. OPEN DATA Quando sono resi disponibili nel modo “giusto”: ü Completi ü Leggibili da computer ü Primari ü Non discriminatori ü Tempestivi ü Non proprietari ü Accessibili ü Liberi (...e gratuiti?) Fonte http://wiki.opengovdata.org/index.php?title=OpenDataPrinciples
  • 138.
  • 139. Cosa significa per l’Amministrazione?
  • 140. In almeno due modi: TRASPARENZA DIALOGO E COLLABORAZIONE CON I CITTADINI
  • 141.
  • 142.
  • 143. il resto del mondo US – Open Government UK – Smarter Government Australia – Government 2.0
  • 144. 144
  • 145. US – Open Government #datagov • Objectives Opening “doors and data” to all citizens to promote transparency, participation and collaboration • Lead White House Office of Management and Budget in collaboration with Chief Technology Officer and Chief Information Officer • Key Milestones - Jan. 21, 2009: Memorandum on Transparency and Open Government for the Heads of Executive Departments and Agencies - May 21-July 26: Consultation Process - Dec. 8, 2009: Open Government Directive and Cabinet Commitments (20 dataset release projects) - December 2009 Progress Report to the American People • Major Projects to date include Recovery.gov, Data.gov, Federal Register 2.0, and many more Open Government Innovations Gallery The President’s SAVE Award
  • 146.
  • 147. 147
  • 148.
  • 149. UK – Smarter Government • Objectives Radically opening up data and public information, releasing thousands of public data sets and making them free for re-use • Lead Office of Public Sector Information, Information Commissioners, and Cabinet Office • Key Milestones - 2007: Power of Information Review - February-March 2009: Wiki-based report of Power of Information Taskforce, with dedicated blog - March 2009: Initial response from government in the Strategic Government section of “Working Together – Public Services on your side” - Dec. 7, 2009: Speech delivered by Prime Minister Gordon Brown on Smarter Government • Projects “Show Us a Better Way” contest; data.gov.uk; several Web 2.0 projects from outside government: e.g. MySociety.org; FixMYStreet.com; TheyWorkForYou.com; PatientOpinion.com
  • 150. 150
  • 151. Australia – Government 2.0 • Objectives “Build a public service that is smarter, more responsive, more strategic and personally rewarding • Key Milestone December 2009: Government 2.0 taskforce’s report “Engage: getting on with Government 2.0 • Recommendations (13), including: - Declaration of Open Government by the Federal Government - Appointment of a lead agency - Make public sector information open, accessible and reusable. - Exhaust options to protect privacy and confidentiality before seeking an exemption - Use of information publication schemes to encourage the widest disclosure of information of general interest - Help agencies to overcome barriers
  • 152. 152
  • 153. PERCHÉ LIBERARE I DATI? • Perché le persone li vogliono, e sono convinte di averli già pagati • Perché la liberazione produce dei benefici sociali, culturali ed economici • Perché anche le PA ne ricaverebbero notevoli vantaggi
  • 154. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 155. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 156. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 157. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 158. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 159. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 160. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 161. COME SI FA L’OPEN DATA?
  • 163.
  • 164.
  • 165.
  • 166.
  • 167.
  • 168.
  • 169.
  • 170. CIVIC HACKING & MASHUP
  • 171.
  • 172.
  • 173.
  • 174. THE “OLD” WAY Ingenti somme di denaro Molti mesi Risultanti deludenti ... ricordate “Italia.it”?
  • 175. THE “NEW” WAY Open data / Open Source + Talento dei cittadini + Fama e fortuna =
  • 176.
  • 177.
  • 178.
  • 179.
  • 180.
  • 181.
  • 182.
  • 183.
  • 185. 185
  • 186. 186 14
  • 187. 187 15
  • 188. 1 188
  • 189. TRASPARENZA RIGHT TO KNOW vs. NEED TO KNOW 189
  • 190. norme rilevanti Codice Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 82/2005) Riutilizzo informazioni settore pubblico (D. Lgs. n. 36/2006 – Dir. 2003/98/CE) Recepimento Dir. INSPIRE (D. Lgs. n. 32/2010) 190
  • 191. 2 191
  • 192. privacy 192
  • 193. 193 21
  • 194. 194 22
  • 195. 195 23
  • 196. 196
  • 197. 197 26
  • 198. the three laws of open government data 1. If it can’t be spidered or indexed, it doesn’t exist 2. If it isn’t available in open and machine readable format, it can’t engage 3. If a legal framework doesn’t allow it to be repurposed, it doesn’t empower (David Eaves) 198
  • 199. 3 199
  • 200. copyright 200
  • 201. 201
  • 202. 202
  • 203. 203
  • 205. bozza decreto modifica Codice Amministrazione Digitale 1-bis. Le Pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare e rendere fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovono progetti di elaborazione e di diffusione degli stessi (art. 52) 205
  • 206. parere Senato modifica Codice Amministrazione Digitale All’articolo 50 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, dopo il comma 1 è inserito dal seguente:«1-bis. Per accrescere la trasparenza, favorire la partecipazione informata di cittadini e imprese e creare nuove opportunità economiche, le Amministrazioni rendono disponibili ed accessibili i propri dati con le tecnologie dell'informazione e della comunicazione in almeno un formato aperto di cui all'articolo 68, comma 3, del presente Codice. Le modalità con cui le Amministrazioni provvedono a tale pubblicazione, nel pieno rispetto della normativa in materia di diritto d'autore e protezione dei dati personali, sono definite con Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione.» 206
  • 207. 207
  • 208. 208 33
  • 210. 210 33
  • 211. abbiamo capito che... le norme tracciano una check list è necessaria un’adeguata organizzazione (responsabile del procedimento di pubblicazione) il mancato rispetto delle norme espone l’ente e gli agenti pubblici a sanzioni e responsabilità ... il sistema sta evolvendo in senso “Open” 211
  • 212. 212
  • 213. GRAZIE blog.ernestobelisario.eu facebook.com/amministrazionedigitale edu@ernestobelisario.eu 213