2. • Medico
• Psicoanalista didatta (IAAP)
• Esperto in DCA
• Master in Sport and Exercise Nutrition
• Dottorato di Ricerca in Alimenti
Nutrizione e Salute
• Co-fondatore e direttore Progetto
Microbioma Italiano
3. Definiamo le diete chetogeniche
• A dispetto della popolarità acquisita negli ultimi dieci anni da questo tipo di
protocolli, pochi clinici possono dire di conoscerli veramente
• L’obiettivo di una dieta chetogenica consiste nell’indurre uno stato di chetosi
grazie all’incremento della produzione endogena di chetoni
• Questa condizione si crea allorché i principali substrati glucogenici (carboidrati
non fibrosi e aminoacidi) vengono assunti in quote talmente basse da costringere
il corpo a utilizzare il grasso per produrre glucosio
• Una dieta chetogenica è pertanto un tipo di alimentazione ricca di grassi,
mediamente bassa in proteine e molto scarsa in carboidrati che permette di
produrre chetoni da utilizzare per scopi energetici
4. Chetosi significa: cambio di carburante
• Una chetosi ottenuta per via
nutrizionale è una condizione in cui
il corpo cambia il tipo di carburante
• Anziché bruciare carboidrati il
corpo brucia grassi e nel far questo
produce chetoni
• I chetoni costituiscono anch’essi un
carburante aggiuntivo
• Una volta adattatosi al nuovo
combustibile il corpo funziona
perfettamente
5. Precisazione importante
• Una dieta chetogenica è per definizione una dieta a bassissimo contenuto di
carboidrati
• Non tutte le diete a basso contenuto di carboidrati sono necessariamente
chetogeniche
• Molte diete a basso contenuto di carboidrati vengono erroneamente considerate
chetogeniche pur senza esserlo realmente
• La vera differenza tra una dieta a basso contenuto di carboidrati e una dieta
chetogenica consiste nella presenza di chetoni nel sangue, nelle urine e nell’aria
espirata
• In assenza di questi ultimi, infatti, non si può parlare di chetosi
17. Infine vi sono dati soggettivi
Lab: BMR Genomics – Paziente: F. Piccini
18. Per sintetizzare
COSA SI DICE
• Le diete chetogeniche alterano
gravemente il microbioma intestinale
• Le diete chetogeniche causano stipsi
dovuta a disbiosi intestinale
• Le diete chetogeniche causano un
aumento di batteri infiammatori e di
batteri che predispongono allo
sviluppo di malattie metaboliche
COSA SI RISCONTRA
• Le diete chetogeniche – quando ben
bilanciate – influiscono positivamente
sugli equilibri della flora batterica
intestinale
• Le diete chetogeniche provocano una
diminuzione di batteri associati
all’infiammazione e aumentano le
quote di quelli positivi per la salute
• Le diete chetogeniche possono
stimolare l’eubiosi in un intestino
disbiotico
19. Cosa fare per ottimizzare la flora batterica
• Eseguite un test del microbioma
intestinale prima di iniziare la dieta
• Valutate attentamente l’apporto
dietetico di fibre fermentabili
• Aggiungete vegetali latto-fermentati
• Aggiungete prebiotici in capsule
• Valutate l’opportunità di integrazioni
con ceppi probiotici selezionati
• Rivalutate il microbioma intestinale a
tre, nove e sedici mesi