LibreOffice è la migliore suite libera per ufficio, grazie al lavoro di una comunità di sviluppatori che ha migliorato il codice sorgente di OpenOffice fino a farne un concorrente degno del leader di mercato. Grazie al formato ODF, standard e aperto, LibreOffice azzera i costi dell’interoperabilità, pur mantenendo la compatibilità con tutti quelli che sono rimasti nell’era delle suite e dei formati proprietari.
LibreOffice è stato adottato da migliaia di organizzazioni nel mondo, e sta trasformando il modo in cui gli utenti affrontano il problema della produttività, liberi dai vincoli del lock in e aperti allo scambio dei documenti.
2. SoftwareLibero
Grazie al software libero, abbiamo:
Firefox e Google Chrome
Wikipedia, e tutti i progetti collegati come Wikibooks
Licenze Creative Commons
Android e la competizione nel mondo degli smartphone
3. QuattroLibertà
Il software è libero se garantisce le seguenti quattro libertà:
Libertà 0 - Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo
Libertà 1 - Libertà di studiare come funziona il programma e
adattarlo alle proprie necessità
Libertà 2 - Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il
prossimo
Libertà 3 - Libertà di migliorare il programma e distribuirne
pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la
comunità ne tragga beneficio
4. CodiceSorgente
Affinché le libertà di fare modifiche e pubblicare versioni
migliorate abbiano senso, si deve avere accesso al codice
sorgente del programma
Perciò, l'accessibilità al codice sorgente è una condizione
necessaria per il software libero
6. SoftwareLiberononGratuito
Software Libero ≠ software gratis
LibreOffice è un software libero e si può scaricare da Internet
senza pagare nulla, ma i servizi professionali di migrazione,
formazione e supporto hanno un costo
L'acquisto di servizi a valore aggiunto legati a LibreOffice è un
modo per finanziare ulteriormente il suo sviluppo
13. UtentidiLibreOffice
Governo Francese
Comunitat Valenciana
Ministero della Difesa Olandese
Ospedali di Copenhagen
Città di Monaco di Baviera
Città di Tolosa
Città di Las Palmas
Scuole della Provincia di Parigi
eccetera
Stato Maggiore della Difesa
Provincia di Perugia
Provincia di Bolzano
Provincia di Cremona
Provincia di Macerata
Provincia di Trento
Comune di Piacenza
Gruppo Banco Popolare
eccetera
30. FormatoStandard
Sviluppato da un ente neutrale
Consenso tra software vendor e utenti finali
Costruito come standard aperto
Nessun componente proprietario o incapsulato
Implementazione nativa libera
Verifica del formato indipendente dal vendor
Agnostico verso l'utente
Apertura/salvataggio senza condizioni
32. ODFallaBasedell'Interoperabilità
SW
Contenuto
Vecchio Stile
Contenuto strettamente legato
all'applicazione che lo genera
Controllo in mano a chi sviluppa
l'applicazione e non all'utente
SW SW SW
Contenuto
Nuovo Stile
Contenuto rappresentato attraverso uno standard aperto
che non viene controllato da un unico vendor, per cui più
applicazioni possono crearlo e modificarlo
Controllo in mano all'utente e non al software vendor
33. Formatiperl'Interoperabilità
Documento di Testo ODF (ODT)
CONSIGLIATO
Microsoft Word 2007/2010/2013 XML (DOCX)
Microsoft Word 97/2000/XP/2003 (DOC)
TOLLERATO
Rich Text Format (RTF)
SCONSIGLIATO