Bullismo e cyberbullismo

1. Classe 3C – a.s. 2014/15
IL BULLISMO
Classe 3C – a.s. 2014/15
IL BULLISMO

2. Che cosa significa “bullismo”

3. BULLISMO
• Per bullismo si
intendono le azioni
continuate di
prevaricazione fatte dal
“bullo” (considerato più
forte), nei confronti della
“vittima” (considerata più
debole).

4. Cos’è?
• Il bullismo, è un fenomeno che si ripete
nel tempo, esempi sono: offese verbali e
fisiche.
• Mentre il cyberbullismo è una forma di
bullismo virtuale, che attacca attraverso
i social network, è il più frequente
perché c’è la convinzione da parte del
bullo che le offese rimangano sempre
anonime.

5. I protagonisti
• IL BULLO:
• - compie l’atto, agendo davanti ad una folla
• GLI SPETTATORI:
• - o sostengono il bullo, o rimangono impassibili
(complicità)
• - o cercano di aiutare la vittima.
• VITTIMA:
• Chi subisce l’atto di bullismo.

6. VARI TIPI DI BULLISMO…..VARI TIPI DI BULLISMO…..
• Esistono vari tipi di bullismo…..
BULLISMO VERBALE BULLISMO FISICO CYBERBULLISMO

7. Il bullismo può causare tanti problemi…Il bullismo può causare tanti problemi…
• Le vittime di bullismo possono incorrere in problemi
psicologici molto seri: ansia, perdita di autostima,
depressione… fino al vero e proprio suicidio

8. Per la vittima non è semplice reagire alle
prepotenze. Tuttavia, ci sono alcuni
comportamenti che possono essere d’aiuto.
• non vergognarti per ciò che accade, non è
in alcun modo colpa tua;
• ricordati che chiedere aiuto non significa
essere una spia o un debole, ma è il primo
passo per risolvere la situazione;
• sforzati di parlare con gli adulti e chiedi il
loro aiuto senza vergognarti;

9. • racconta agli insegnanti quello che accade,
magari con l’aiuto e l’appoggio di qualche
compagno;
• parlane con la tua famiglia;
• l’isolamento non è una soluzione. Altri ragazzi
possono essere stati coinvolti in episodi di
bullismo, ricordati che non sei solo;
• rivolgiti ad associazioni di aiuto, ad es.
Telefono Azzurro

10. Consigli per combattere e
prevenire il bullismo
• 1) stare alla larga delle risse.
• 2) Stai con una o più persone di cui ti fidi,
e che sono pronte a difenderti.
• 3) Non tacere, parla con una persona
adulta, che ti dia una mano.
• 4) Non dare a vedere che gli insulti ti
feriscono, non dare al bullo la soddisfazione
di farti star male.
• 5) A volte bisogna avere il coraggio di dire
“NO!”, “ORA BASTA”, anche se è difficile.

11. CYBERBULLISMOCYBERBULLISMO
• cyberbullismo (ossia «bullismo online»)
è una parola che indica un attacco
continuo e ripetuto fatto mediante la rete.

14. IL CYBERBULLISMO È
PERSEGUIBILE
PENALMENTE
ingiuria – diffamazione – stalking –profili falsi
ne segue l’intervento della polizia postale

16. Cause penaliCause penali
• Se la vittima denuncia il molestatore questo dovrà subire un
processo che può avere come conseguenza il risarcimento di
migliaia di euro alla vittima o addirittura l’arresto
(se minorenne, le conseguenze ricadono sui genitori)
•

17. JUSTIN TIMBERLAKE, CHRIS COLFER, ROBERT PATTINSON,
JESSICA ALBA, NICHI MUNAY, TOM CRUISE, MIKA
KRISTEN STEWART, LIAM PAYNE, JUSTIN BIEBER, SELENA
GOMEZ, RIHANNA, CAMERON DIAZ, VICTORIA BECKAM …
Molti personaggi famosi hanno subito atti di bullismo quando erano
adolescenti come noi!
MILEY CYRUS
LADY GAGA

18. CRHISTINA AGUILERA JESS JESSICA SIMPSON
DEMI LOVATO TAYLOR SWIFT
EMMA WATSON

20. Amanda ToddAmanda Todd

21. L’uso dei social network nel mondo

22. Un sondaggio fatto tra gli alunni della scuola ha dato questi risultati:
50% usa Facebook
88% usa Whatsapp
14% usa Twitter
35% usa Instangram
non sono molti quelli che usano Ask… per fortuna!

23. IL CYBERBULLISMO SI COMPIE USANDO I
SOCIAL NETWORK NEL MODO SBAGLIATO
Ask è pericoloso perché possono molestarti persone che non
conosci (gli “anomini”), anche su “Facebook” possono entrare
sconosciuti nel tuo profilo o contattarti via chat dei malintenzionati;
Whatsapp è più scuro perché scegli tu se far parte di un gruppo o
se eliminare dai contatti le persone che non gradisci

25. In conclusione…
• In conclusione, in caso vi ritroviate vittime
di bullismo o cyberbullismo, vi consigliamo
di parlarne con qualsiasi adulto.

26. Ulteriore conclusione…
• Come ulteriore conclusione aggiungiamo le 5
espressioni che per noi ragazzi di 3C risultano
più offensive:
1) stai da solo/a – sei asociale
2) non vali nulla, non capisci nulla
3) sei brutto/a, grasso/a, basso/a, ti vesti male
4) figlio/a di…
5) sei falso/a