Linkedin per le aziende: usare le Pagine Aziendali
Social media marketing: idee e strumenti per contenuti efficaci sui social media
1. SOCIAL MEDIA MARKETING
Milano, 31/05/2016
UNIVERSITÀ DI MILANO-BICOCCA
#SmmAtUnimib
Idee e strumenti per contenuti
efficaci sui social media
2. Questa presentazione è stata preparata in
occasione del corso
"SOCIAL MEDIA MARKETING: IDEE E
STRUMENTI PER CONTENUTI EFFICACI SUI
SOCIAL MEDIA"
realizzato il 31/05/16 presso l'Università Degli Studi
Bicocca
NOTA
3. Mail: giovannidb@imparafacile.it
Sito: www.imparafacile.it
Twitter (@imparafacile): https://twitter.com/imparafacile
Facebook: https://www.facebook.com/isola.imparafacile
Linkedin: http://it.linkedin.com/in/giovannidallabona
Slideshare: http://www.slideshare.net/Imparafacile
MI TROVI ANCHE QUI:
Giovanni Dalla Bona
Consulente e formatore. Mi
occupo di Social Media
Marketing e lavoro con
aziende,
enti pubblici, enti di
formazione e liberi
professionisti.
CHI SONO
5. INBOUND MARKETING
Inbound marketing focuses on earning, not
buying, a person's attention, which is done
through social media and engaging content,
such as blogs, podcasts and white papers. This
content is interesting, informative and adds
value, creating a positive connection in the eyes
of the consumer, thus making him more likely to
engage your brand and buy the product.
http://mashable.com/2011/10/30/inbound-outbound-marketing/
6.
7. Perché definire una strategia?
1) Ti permette di essere coerente, mantenere la
direzione e concentrarti sugli obiettivi
2) Ti permette di coinvolgere le persone interessate
3) Ti permette di gestire meglio le risorse
4) Limita le operazioni “perditempo” e i duplicati
5) Ti permette di monitorare, attuare azioni di
miglioramento ed essere aggiornato
8. 7 domande fondamentali
1) In cosa sono unico? Conosci te stesso e i tuoi clienti.
2) Quali sono i miei obiettivi? Definisci degli obiettivi misurabili.
3) Quale Social Media mi serve? Sperimenta.
4) Come integro i Social Media nel mio web marketing?
Programma.
5) Di cosa parlo? Content is King!
6) Quali risorse ho? Fai bene i conti.
7) E i risultati, dove li vedo? Monitora.
10. CHI O COSA SONO? (Da non confondere con «cosa faccio»)
COSA FACCIO? (Da non confondere con «chi o cosa sono»)
CHI SONO I MIEI CLIENTI? (Non necessariamente su web)
QUALE PROBLEMA RISOLVO AI MIEI CLIENTI?
COSA CERCANO NEI MIEI CANALI I POSSIBILI CLIENTI?
QUAL È IL MERCATO DI RIFERIMENTO?
CHI SONO I MIEI CONCORRENTI?
ANALISI DI BASE
10
14. Sommario
Il "chi siamo", i valori di cui siamo portatori, lo stile
che ci contraddistingue passa, nei social, anche
attraverso le scelte grafiche. In particolare:
• Paletta di colori originale
• Le font
• Le immagini (tipo ed effetti)
• Modelli “visual” che si ripetono
• Loghi
19. Altri tools per palette
http://www.colorhunter.com/
COLOR HUNTER
Crea palette di colori rilevandole
dalle foto
https://coolors.co/
COOLORS
Crea Palette di colori in modo
casuale, premendo la barra
spaziatrice della tastiera.
21. Suggerimento 2: il logo
• Il logo è il segno distintivo di un’azienda,
un'attività o anche un progetto
• Un buon logo dovrebbe essere:
Semplice (pochi tratti ben caratterizzati)
Versatile (per essere usato in occasioni diverse)
Appropriato (legato a ciò che fa l'azienda)
Riducibile (riconoscibile anche se piccolo)
27. Power Point
Power Point offre
moltissime funzioni
grafiche e, soprattutto, la
possibilità di esportare i file
in molti formati diversi.
È perfetto anche per creare
locandine o citazioni
NOTA: Chi usa Google Drive, può usare lo strumento
“presentazioni” che è il corrispettivo di Power Point
28.
29. "Ti vendo il mio prodotto"
"Qual è il tuo
problema?"
NO
SI
30. NOME E COGNOME
Titolo professionale
Azienda
Dettagli su ruolo/mansione
Informazioni demografiche
• Età
• Genere
• Salario (personale o
famigliare)
• Luogo di residenza
• Istruzione
• Famiglia
Obiettivi e sfide
• Obiettivo
• Come posso aiutarlo a
ottenere il suo obiettivo
• Sfida
• Come posso aiutarlo a
vincere la sua sfida
Valori/paure
• Principali valori
• Principali obiezioni in fase
di acquisto
Messaggio di Marketing
Presentazione in 1 minuto
Altre informazioni
• Hobby
• Libri/arte/musica/film
• Dove si informano (blog,
giornali, programmi
televisivi)
BUYER PERSONA
NON SEMPLICE SEGMENTAZIONE
31. Modello di Buyer persona all'interno della suite di strumenti Xtensio
URL: https://xtensio.com
Suite Xtensio
32. 10 comandamenti del marketing 3.0 (secondo
P. Kotler)
• Trattare i clienti con amore e i competitor con rispetto.
• Essere pronti alla trasformazione e al cambiamento.
• Rendere i valori chiari e supportarli.
• Focalizzarsi sul segmento che può dare i maggiori benefici.
• Praticare prezzi onesti per far comprendere la propria qualità.
• Aiutare i potenziali clienti a raggiungere l’azienda e i suoi
prodotti.
• Guardare ai clienti come clienti per la vita.
• Vedere ciascun business come un servizio. perché ogni prodotto
è legato a un servizio.
• Migliorare il proprio processo di business ogni giorno.
• Considerare diversi aspetti e informazioni -non solo quelli
finanziari- prima di prendere una decisione.
http://www.insidemarketing.it/p-kotler-10-comandamenti-del-marketing-3-0/
35. Puntare su valori ed emozioni si
può (si deve?)
https://www.youtube.com/watch?v=Qmu0URJT3BE
36. Vision, mission, obiettivi: schema
37
VISION (il futuro)
MISSION (il presente)
OBIETTIVI a lungo
termine
OBIETTIVI A breve
termine
37. DUE VISION FAMOSE
NIKE
Portare ispirazione e innovazione a tutti gli atleti del
mondo.
"Se hai un corpo, allora sei un atleta“
IKEA
Soluzioni convenienti per vivere meglio
42. Il metodo SMART è un
modo semplice per valutare
la qualità di un obiettivo.
Riflettendo su alcuni aspetti
fondamentali, possiamo
capire se i nostri obiettivi
hanno possibilità o meno di
essere raggiunti.
Metodo SMART
43. Metodo SMART
Specific (specifico): gli obiettivi devono rappresentare un qualcosa
di definito e tangibile.
Measurable (misurabile): l’obiettivo deve essere esprimibile
numericamente.
Achievable (attuabile): gli obiettivi devono essere coerenti e
compatibili con contesto e risorse. Serve a capire quali azioni
possono concretizzare il mio obiettivo.
Realistic (realistico): individuare i margini di realizzazione di un
progetto richiede capacità e intuito, considerando ad esempio
fattori interni, risorse, settore, congiunture o fattori esterni.
Time-related (in funzione del tempo): ogni obiettivo deve indicare
anche i tempi di realizzazione.
44. 1. Brand Awareness and reinforcement
• Brand Awareness (rendere il marchio noto e riconoscibile)
• Brand Image/reputation (associare il marchio ad elementi positivi)
• Raggiungere o dimostrare il proprio «status» di esperto
• Creare traffico da e per i diversi canali
• Promuoversi in un’area più ampia (dalla provincia, alla regione, all’estero)
• Dare forza al lancio di un nuovo servizio/prodotto
• Ricerca di patrocini a sostegno di iniziative speciali
• Ottenere l’attenzione dei media
46. 2. Lead conversion and nurturing
• Essere/rimanere in contatto con prospect (chi non è
cliente ma potrebbe diventarlo)
• Indirizzare i prospect verso strumenti dedicati alla
Lead Generation (ad esempio landing page e il
Collect Leads di Slideshare)
• Fidelizzare i contatti (leads)
• Trasformare i contatti in clienti
• Attivare iniziative di svago o divertimento
• Creare una comunità di appassionati attorno al tuo
prodotto/servizio
47. Contatti di Linkedin
Apri il tuo account Linkedin e clicca su:
La mia rete > Collegamenti
Sulla destra hai l’icona della rotellina
dentata che ti permette di scaricare la lista
dei contatti con la relativa mail.
Importante:
Queste persone non ti hanno dato il
permesso di ricevere mail. Se vuoi che si
iscrivano, glielo devi chiedere
espressamente e devono darti
l’autorizzazione
48. Si tratta di un servizio a pagamento, ma che
può essere molto utile su un contenuto
rilevante
Come fare:
1. Crea un account su Slideshare.com
2. Carica un contenuto
3. Clicca sul pulsante «Collect Leads»
4. Decidi le caratteristiche del form e la sua
posizione
5. Promuovi quel contenuto per attirare
leads
https://www.slideshare.net/lead-generation
Collect Leads di Slideshare
49. 3. Customer service
• Assistenza e comunicazione pre e post
vendita
• Ricavare idee dal confronto con
clienti/fornitori/concorrenti
• Formazione/informazione per i propri clienti
• Velocizzare la comunicazione con prospect
e clienti
50. 4. Condividere conoscenza
• Ricerche di mercato (prodotti, clienti,
competitor)
• Aggiornare la propria professionalità
• Fare aggiornamento per i propri
dipendenti/collaboratori
• Velocizzare la comunicazione in un gruppo di
lavoro
• Collaborare on line
• Networking: creazione di nuove relazioni
lavorative
53. Le reazioni su Linkedin…
https://www.linkedin.com/pulse/appropriate-
linkedin-candice-galek
54. Criteri legati al business
I miei obiettivi: branding? Fidelizzazione? Customer care?
Dove si trova il mio target
Come posso declinare gli argomenti propri del mio business:
testi, immagini, video?
Risorse a disposizione: tempo, persone, strumenti, soldi
Le mie competenze nella creazione di contenuti: so scrivere
in italiano corretto? So creare video? So modificare le foto?
So avviare e registrare una web conference?
Gli strumenti che ho disposizione (fotocamera? Video
camera? Smartphone? Tablet?
55. Criteri legati ai social media
Quale tipo di pubblico ha
A quale tipo di contenuto è destinato
Il tipo di contatto (ad una o a due vie?)
La possibilità di fare pubblicità a pagamento
La separazione fra profili personali e
spazi/pagine aziendali
58. Facebook: panoramica
• Contatto: a due vie
• Pubblicazione: stato
• Organizzazione: liste e gruppi
• Condivisione: condividi
• Citazione: attraverso il nome
• Approvazione: mi piace
• Engagement: amicizia (ma con possibilità di seguire)
• Messaggi privati: sì
• Focus: famiglia/amici
• Presenza delle aziende: pagina aziendale
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: mi piace/commenti
59. Facebook: fatevi una pagina
• Un utente può avere solo un profilo, ma può avere molte
pagine (utile se l’azienda è attiva in diversi settori)
• Il profilo non può avere più di 5000 amici, la pagina può
avere infiniti fan
• La pagina integra un sistema statistico che ti permette di
verificare i risultati delle tue attività social
• Con l’uso delle App puoi integrare la pagina con altre
funzionalità (connessioni ad altri social media, creazione di
concorsi, ecc.)
60. NOTA: nome account
• (punto 4.4):
“non usare il proprio diario personale principalmente per
ottenere profitti commerciali, ma usare piuttosto una Pagina
una Pagina Facebook a tale scopo;”
• (punto 4.8):
“non condividere la propria password (o, nel caso degli
sviluppatori, la chiave segreta) né consentire ad altre persone di
persone di accedere al proprio account o di eseguire qualsiasi
qualsiasi altra azione che potrebbe mettere a rischio la
la sicurezza dell'account;”
Per approfondimenti: https://www.facebook.com/terms.php
61. Nuovi strumenti su FB
https://instantarticles.fb.com/
https://canvas.facebook.com/
INSTANT ARTICLES
Permette a tutti di pubblicare dei veri e
propri articoli, come fosse un blog
personale.
FACEBOOK CANVAS
È uno strumento per creare contenuti
con un mix di immagini, video e testo.
Ottimo per chi desidera fare
storytelling.
62. Esistono molti servizi esterni, come woobox, per aggiungere funzionalità
alle pagine Facebook
APP DI TERZI
https://woobox.com/
65. Twitter: panoramica
• Contatto: a una via
• Pubblicazione: tweet
• Organizzazione: liste
• Condivisione: retweet
• Citazione: nome account (es. @imparafacile)
• Approvazione: aggiungi ai preferiti (talvolta si dice «stelllinare»)
• Engagement: segui
• Messaggi privati: sì
• Focus: news
• Presenza delle aziende: profile page
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: retweet, risposte, citazioni,
66. TWITTER
• L’inizio è il momento più difficile: pochi follower e tanta voglia di farsi
ascoltare. Resisti.
• Cura la foto e la bio. Spiega bene chi sei; ricorda il link al sito e sii
coerente con il tipo di contenuti che pubblichi
• Cura i contenuti, alla fine sono sempre quelli che fanno la differenza.
• Bilancia il numero di follower e di following
• Evita: spam, continue autocelebrazioni, troppi o troppo pochi tweet
• Limita i tweet automatici e interagisci con gli altri
• Usa le liste per aggregare i contatti e visualizzare contenuti dei contatti
che ritieni più interessanti
• Non confondere profilo aziendale e profilo personale
• Usa e segui gli # (Hashtag)
• Usa le decine di tools disponibili per gestire al meglio Twitter
70. Linkedin: panoramica
• Contatto: a due vie
• Pubblicazione: condivisione (possiamo chiamarlo post)
• Organizzazione: gruppi
• Condivisione: condividi
• Citazione: nome e cognome
• Approvazione: consiglia
• Engagement: contatti
• Messaggi privati: sì
• Focus: cv/business
• Presenza delle aziende: pagina aziendale
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: consiglia/condividi
71. Linkedin: suggerimenti
• Cura il profilo : una foto seria (non seriosa) e niente nickname
• Cura la headline: deve dichiarare la tua professionalità
• Dichiara il settore lavorativo in cui lavori tu o la tua azienda
• Personalizza l’URL del tuo profilo
• Descrivi i lavori fatti e quelli che fai in modo che siano coerenti con
la headline
• Cura i contenuti degli status: solo professionali
• Le raccomandazioni e gli endorsment devono essere convincenti
• Usa al meglio la possibilità di caricare contenuti visuali (slideshare,
youtube ecc)
• Scegli con cura le persone e i gruppi con cui connetterti
72. Linkedin per aziende
• Crea una pagina aziendale
• Nella gestione della pagina fai riferimento ad una strategia di
comunicazione integrata con gli altri social media
• Linkedin è rilevante per Google: approfittane usando le giuste
keywords
• Usa Linkedin per le tue offerte di lavoro oppure cerca direttamente
i profili giusti
73. Crea una pagina aziendale e tienila
aggiornata
• La pagina aziendale di Linkedin permette agli
altri di trovarti non solo in base al nome, ma
soprattutto in base al settore.
La pagina aziendale ha
una sezione che ti
permette di elencare e
descrivere in modo
puntuale i tuoi
prodotti/servizi
74. Usa i gruppi per condivedere conoscenza
• I gruppi di Linkedin sono uno dei modi più
efficaci per entrare in contatto con realtà
simili alla nostra.
Entrare in un gruppo permette di imparare
dagli altri o di dimostrare la nostra
competenza
75. Usa “Pulse” per pubblicare e per
tenerti aggiornato
“Pulse” è lo strumento di Linkedin per la
pubblicazione di articoli. Scrivi i tuoi per dimostrare
le tue competenze, oppure leggi quelli degli altri per
tenerti aggiornato su argomenti che ti interessano.
Nota: se non è attivo
nel tuo account, imposta
la lingua inglese per
Attivarlo.
78. È FORTEMENTE INTEGRATO con gli
altri prodotti Google (Search, Local,
Maps, Drive,Youtube, Mail, Apps, etc.)
PERMETTE DI SEGUIRE CHIVUOI
(connessione a 1 via) e quindi la qualità
dei contenuti è migliore
Cosa caratterizza Google+
79. Ciò che scrivi su Facebook rimane dentro facebook, visto
dagli amici e, in alcuni casi, dagli amici degli amici.
Se scrivi una cosa su Google+ questa entra a far parte dei
contenuti pubblici, che si possono cercare e trovare con il
motore di ricerca, come i contenuti di qualsiasi sito o blog
Il +1 contribuisce ad aumentare il
ranking e la popolarità dei
contenuti
I contenuti sono pubblici
80. Hangout: pochi clic e sei in
videoconferenza con qualsiasi
tuo contatto
Places: localizza il tuo business
e fatti trovare da chi usa
google map, inserendo
immagini, recensioni e
informazioni
Eventi: organizza, pubblica e
coinvolgi con pochi clic i tuoi
contatti
ALTRE INTEGRAZIONI
89. Il caso: B&B Pizzicato
http://i.instagram.com/pizzicatoecobeb/
90. @CandyAnatomy
Uno studente 27enne di
medicina dell’università di
Glasgow ha iniziato a
ridisegnare le tavole dei
suoi libri di anatomia
usando le caramelle:
mentine, gommose,
zuccherini e caramelle alla
frutta.
Ha messo le foto su
Instagram
(http://websta.me/n/candya
natomy )
96. Serve un blog (ma cos’è?)
HP
Chi siamo Prodotti Servizi Blog
La storia
Il team
Contatti
Categoria 1
Categoria 2
Categoria 3
Servizio 1
Servizio 2
Servizio 3
Articolo 1
Articolo 2
Articolo 3
Articolo 4
Articolo 5
ecc.
ecc.
ecc.
97. Anatomia di un post
TITOLO (breve, efficace)
Paragrafi brevi,
max 3 o 4 frasi
SOTTOTITOLI (Facilitano la lettura)
SOTTOTITOLI (Facilitano la lettura)
Pulsanti per
condivisione
social
CTA (Call to Action)
Link a risorse
utili
Archivio
post
Categori
e
Tag
Post più
letti o
relativi al
tema
Stream
social
Introduzione
(schema a
piramide)
Sottotitoli per
spezzare il ritmo
SEO: ogni parte deve tenere conto delle parole per i motori di ricerca
Far conoscere i
propri canali
social
Articoli relativi e
commenti
102. Nei social: dall’immagine al testo
IMMAGINE
• Ferma l’attenzione
TITOLO
• Cattura l’interesse
INTRODUZIONE
• Mi convince ad approfondire
CONTENUTO
• Mi è utile (argomenta, diverte, dà istruzioni, ecc.)
103. Immagine intestazione: da 1200 x 626
• Diverse sperimentazioni hanno identificato
nel formato 1200 x 626 quello più flessibile
per essere visualizzato bene nella maggior
parte dei social media
104. Immagine intestazione con titolo
Perché:
• Il testo nell’immagine si
legge prima
• È fondamentale per chi
usa Pinterest per
salvare i preferiti
105. Inserisci immagini nel tuo post
Le persone amano
condividere.
Se inserisci immagini o
infografiche nel tuo post, le
persone potranno usare
facilmente social media
dedicati, come Pinterest, o
altri generalisti, come
Facebook, per condividerle
106. Titolo: max 65/70 caratteri
NOTA: I TITOLI LUNGHI SONO PIÙ FATICOSI DA
LEGGERE E SONO TAGLIATI NELLE ANTEPRIMA DI
GOOGLE E DI FACEBOOK
NO SÌ
110. Titolo: usa espressioni negative
LE PAROLE CON SIGNIFICATO
NEGATIVO FANNO LEVA SULLE
NOSTRE INSICUREZZE
111. Titolo: usa i numeri
I numeri forniscono concretezza e ordine
Più alto è il numero, più aumenta la possibilità che il post sia letto
Usa le cifre al posto delle parole
112. Title maker (il più standard)
http://www.hubspot.com/blog-topic-generator#/
113. Title maker (il più fantasioso)
http://www.portent.com/tools/title-maker
117. La lunghezza del contenuto? Dipende…
Tema dibattuto, ma come sempre dipende da
molti fattori, come ad esempio:
Argomento
Obiettivo
Target
La capacità di scrivere
118. Il caso: Enrico Sola
http://www.enrico-sola.com
Premiato anche da Treccani
per la qualità dei suoi
contenuti, Enrico Sola scrive
normalmente post che
superano di gran lunga il
numero consigliato di
caratteri
119. Qualche indicazione di base
1500-2.500 sono i post più letti su argomenti
“leggeri”
Nel caso di guide, procedure, elenchi di tools
sono premiati i post anche molto lunghi
Anche la capacità di fare storytelling incide sulla
leggibilità (e condivisione)
Valuta la possibilità di suddividere un post lungo
in diversi post più corti
120. 1 – Create contenuti interessanti: Google è sempre più
bravo a indicizzarli (anche se non SEO)
2 – Dedicate ogni pagina ad una sola keyword
3 – Usate i tools adeguati per trovare keyword
5 – Inserite variazioni e sinonimi delle vostre parole
chiave
6 – La keyword deve essere nel permalink
7 – Curate: titoli, sottotitoli e description
8 – Linkate le pagine del sito tra di loro
10 – Anche nomi delle immagini e "tag alt" devono
contenere la keyword
Regole base di SEO
121. Meta description
È una descrizione breve del contenuto della pagina.
Viene rilevato e presentato dai motori di ricerca e da alcuni
social media
Nota: Non è importante per il posizionamento, ma per
per anticipare il contenuto ai lettori
125. Perché puntare sul contenuto?
• Ti aiuta ad ottenere i tuoi obiettivi “social”
• Dimostri la tua competenza
• Ottieni più visitatori nel sito e nei canali social
• Perché i buoni contenuti sono condivisi
• Crei maggiore interesse e coinvolgimento
• Migliori il posizionamento nei motori di ricerca
• La gente è stanca di pubblicità, vuole contenuti
132. Le fasi (in breve)
1) Trovare un argomento
2) Scegliere quale forma dare
all'argomento
3) Scegliere quale formato usare per
pubblicare l'argomento
133. Esempi
Argomento Forma Formato
Dati statistici popolazione
Tabella di testo
Grafico (linee o torta)
Pagina web (html)
Immagine (jpeg)
Consigli di cucina
Blog post
Intervista
Pagina web (html)
Video
Podcast audio
Presentazione PPT
140. Fatti delle domande sul lavoro che fai
• Quale problema posso risolvere ai miei clienti?
• Quali capacità deve avere una persona per entrare
nel mio settore?
• Quali storie di successo posso raccontare?
• Quali strumenti sono utili o devono essere usati nel
mio lavoro?
• Dove, quando e come si può fare al meglio il mio
lavoro?
• Ci sono cambiamenti in atto nel mio tipo di lavoro?
142. 1. Scrivi un post (cominciamo facile)
È l’operazione apparentemente più facile:
scegli il tema e lo sviluppi.
Ma scrivere non è facile, quindi fai attenzione
ad alcuni particolari:
La scelta del titolo
La cura nell’esposizione
La correttezza della lingua
143. 2. Domanda/risposta
Usare lo schema domanda/risposta, come se
fosse un’intervista, aiuta a mettere ordine
nelle cose da dire.
Ogni domanda funge da sottotitolo
Aiuta a mettersi dalla parte del lettore
La lettura risulta meno noiosa
144. 3. Recensioni ed opinioni
Usa la tua competenza per recensire e dare
consigli. Lo puoi fare:
Su prodotti legati al tuo ambito lavorativo
Su servizi legati al tuo ambito lavorativo
Su persone ed esperti
Su attività, eventi, manifestazioni
145. 4. Citazioni
Le citazioni per la loro brevità hanno una
forte capacità di attirare l’attenzione
– Suggerimento 1: non esistono solo le citazioni
famose. Seleziona citazioni da articoli, libri,
conferenze, amici o anche solo frasi sentite
casualmente
– Suggerimento 2: oltre ai siti dedicati, puoi
trovare ispirazione su account Twitter, board di
Pinterest, pagine facebook. Impara ad essere
curioso e attento.
147. ESEMPIO: CITAZIONI DA UN CONVEGNO
http://www.slideshare.net/AdelieStudios/inbound14-key-quotes-from-the-
keynotes
Da un convegno sull’ INBOUND MARKETING a Boston
148. 5. Racconta storie
La tua azienda e la tua professione possono
diventare fonte ricchissima di storie: la
nascita di un’idea, la sviluppo di un progetto,
il successo di un prodotto, un importante
evento aziendale ecc.
– Suggerimento: approfondisci le tecniche di
storytelling (http://writtent.com/blog/15-
storytelling-techniques-writing-better-
brand-story/)
149. Tools per lo storytelling
https://prezi.com/
https://storify.com/
http://www.dipity.com/
150. Tools per video animazioni
https://www.powtoon.com
https://goanimate.com/
151. Esempi di video animazione
Il party libraio di Cetta: http://goanimate.com/videos/0-kw5zrEA5c8
GOANIMATE
Gli auguri di Ecole: https://www.youtube.com/watch?v=q1QmJPjX3Do
La presentazione di EffettoDomino:
https://www.youtube.com/watch?v=8SBaoGKACKY
PowToon
Bel tutorial di FataInformatica: https://www.youtube.com/watch?v=Wku93RUALqc
152. 6. Vocabolario
Se il tuo ambito ha un lessico oppure degli
strumenti particolari, approfitta per
spiegare il significato dei termini meno
diffusi.
• Un Social Media Manager può spiegare il
significato di “Sentiment Analysis”
• Un cuoco può spiegare la differenza fra
una “casseruola” e una “pesciera”
153. 7. Crea liste
Crea liste di risorse interessanti:
– Siti web, post, infografiche su argomenti
specifici
– Libri e riviste utili
– Contenuti di Slideshare, Scribd, Youtube
– Persone da seguire su Facebook, Twitter o altri
social
– Strumenti, risorse, attrezzi da avere
– Il meglio della settimana (o del mese o
dell’anno)
– Citazioni
155. 8. Il “Guest post”
Ospitare un post scritto da qualcun altro ha il
vantaggio di variare i contenuti, di stringere o
rinnovare collaborazioni, di dare visibilità (cosa
sempre gradita) a qualcuno a cui siamo legati
professionalmente.
Ad esempio:
un esperto dell’argomento
un dipendente, responsabile di qualche settore
aziendale
un cliente o un fornitore
156. 9. Traduci articoli stranieri
Se conosci bene una o più lingue straniere,
puoi partire da articoli scritti in una lingua
straniera per farne:
Traduzioni
Riassunti o elaborazioni con modifiche
personali
Un articolo che sia un mix di diversi articoli
157. 10. Commenti a ricerche e statistiche
Ogni settore professionale ha le sue ricerche e le
sue statistiche. Divulgale commentandole.
– Suggerimento: Spesso le ricerche sono presentate
come infografiche. Molte le trovi qui:
• http://infographicjournal.com/
• http://smallbiztrends.com/infographics
• http://dailyinfographic.com/
• http://www.coolinfographics.com/
• http://infographicaday.com/
• http://www.pinterest.com
158. 11. Crea un sondaggio
Sia il sito che i canali social si prestano bene
alla distribuzione di sondaggi i cui risultati
possono essere commentati e diventare un
contenuto interessante.
– Esistono molti strumenti free per la creazione di
questionari e sondaggi, come:
• http://www.typeform.com
• http://www.survio.com/it/
159. Lo strumento "Modulo" di Google
Drive
È facile da usare, per creare questionari con diversi tipi
di domande. Inoltre può essere facilmente condiviso o
incorporato nelle pagine web
Per usarlo è necessario avere un account Google e usare Google Drive
160. 11b un esempio
Il sondaggio non deve
necessariamente essere
articolato, a volte può
bastare un’immagine e far
scegliere fra A e B, per
attivare l’interesse
(Caso: Original Marines
su Facebook)
161. 12. Quiz e questionari
Più o meno giocosi, i quiz fanno leva sulla
voglia delle persone di mettersi alla prova.
Possono essere usati come concorso, come
semplice gioco, oppure come strumento
formativo.
Ecco alcuni strumenti che possono aiutarti:
• https://www.pollcaster.com/
• https://survio.com/
• https://it.surveymonkey.com/
168. 13. Usa il cellulare per cogliere
l’attimo
Gli smartphone sono ricchi di applicazioni che possono
esserti utili:
Usa lo strumento note per salvare le idee che ti
vengono nei momenti più disparati
Fai un’intervista con il registratore
Se vedi qualcosa di interessante fotografalo o
riprendilo
Usa le App per la modifica delle foto e l’aggiunta di
testi
MA SOPRATTUTTO: DIVERTITI!
169. 14. Screenshot
Mantieni alta l'attenzione e quando
navigando su internet trovi qualcosa di
interessante, catturalo e condividilo:
Un post o un commento interessante
Una pubblicità che ti ha colpito
Il frame di un video
170. Strumento cattura
È già presente fra le
applicazioni diWindows e,
dopo la cattura, permette:
• di aggiungere all'immagine
semplici elementi grafici
• di salvare in formato jpeg,
png e gif
171. Tiny Take
Software Freemium, ma
potente anche nella versione
free. Permette:
• di catturare schermo
intero, finestre o parti dello
schermo
• Catturare video
• Aggiungere forme
annotazioni ed effetti alle
immagini
• Salvare in formato jpeg,
png, gif e bmp
• Salvare on line, nello spazio
diTinyTake, per poi
condividerla
173. Altre idee
Fornisci suggerimenti su prodotti e servizi che
offri
Proponi delle case history positive e negative
Raccogli la rassegna stampa delle tue attività
Offri qualcosa di gratuito
Riproponi contenuti “sempre verdi”
Cita te stesso
Cogli l’occasione di un aggiornamento
Trasforma il formato
174. Varia la forma dei contenuti
Citazione
Articolo/post
Immagine
Intervista
Confronto
Statistica
Infografica
Guida/tutorial/istruzione
Quiz
175. Varia il formato dei contenuti
Post nel sito o sui social media
Documento pdf
EBook
Presentazione (Power Point o Prezi)
Immagine
Immagine con testo
Slideshow
Infografica
Grafico
Audio
Video
200. Pixteller
http://www.pixteller.com/
Crea in vari formati:
Immagini con citazioni
Cover di Facebook eTwitter
Biglietti di auguri
Mette disposizione
Editor di testo
Uso di immagini proprie
Galleria di icone
203. Mav social è utile per cominciare:
Programmi i post su 50 canali
Ha una gallery fotografica interna
Sistema interno di statistiche
Buffer e Hootsuite sono i due strumenti
professionali più utilizzati per la pubblicazione di
contenuti sui social media.
Uso di bookmarklet/estensioni
Programmazione avanzata dei post
Nella versione free il numero di canali è limitato
a 3
Sistema interno di statistiche
Integrazione con altri siti e applicazioni
Condividere con Mavsocial, Buffer e
Hootsuite
208. Metriche di base
Vendite
Interazioni sui social
Traffico
Conversioni
Rank SEO
Time on site
Feedback di chi ti
segue
Crescita dei follower
209. 7 domande fondamentali
Siamo partiti con 7 domande, che adesso riprendiamo per vedere se siamo
riusciti a dare loro delle risposte
1)In cosa sono unico? Conosci te stesso e i tuoi clienti.
2) Quali sono i miei obiettivi? Definisci degli obiettivi misurabili.
3) Quale Social Media mi serve? Sperimenta.
4) Come integro i Social Media nel mio web marketing? Programma.
5) Di cosa parlo? Content is King!
6) Quali risorse ho? Fai bene i conti.
7) E i risultati, dove li vedo? Monitora.
210. Mail: giovannidb@imparafacile.it
Sito: www.imparafacile.it
Twitter (@imparafacile): https://twitter.com/imparafacile
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Linkedin: http://it.linkedin.com/in/giovannidallabona
Slideshare: http://www.slideshare.net/Imparafacile
MI TROVI ANCHE QUI:
Non abbiate fretta di fare
tutto e subito.
Sperimentate, giocate,
adattate al vostro stile, siate
curiosi di trovare altri
metodi e altri strumenti.
Soprattutto
DIVERTITEVI!
GRAZIE!
Per: consulenza – Formazione - Collaborazione