2. Cosa è la Mindfulness?
“La consapevolezza che emerge prestando attenzione
intenzionalmente,
nel momento presente,
e in modo non giudicante
al presentarsi dell’esperienza momento per momento”
Jon Kabat-Zinn, 2003
3. Cosa è la Mindfulness?
Mindfulness può essere una guida pratica per
chiunque desideri, in salute e in malattia,
trascendere le proprie limitazioni, mediante la
terapia della consapevolezza e raggiungere un
livello più alto di salute e benessere
4. Cosa è la Mindfulness?
E’ un addestramento sistematico allo sviluppo
di una nuova saggezza, basato sulle nostre
intrinseche capacità di rilassamento e di
auto-osservazione interna.
5. I training di Mindfulness
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Permettono di coltivare una modalità di relazione decentrata verso l’esperienza
cognitiva, emotiva e sensoriale negativa
Disattivazione intenzionale da una modalità di elaborazione automatica
(‘automatic pilot’)
Anti-rimuginio – esperienza diretta e non ‘pensare sull’esperienza’
Permette uno spostamento dalla ‘modalità del fare’ (doing mode) finalizzata a
ridurre la discrepanza tra gli stati reali e quelli desiderati, alla ‘modalità dell’essere’
(being mode), caratterizzata da accettazione e da una esperienza intima,
immediata e diretta del presente, non orientata al compito
Anti-evitamento – dirigersi verso le difficoltà
Addestramento, non terapia – buon rapporto costi/benefici
(Segal, Williams, Teasdale, 2001)
6. Programmi basati sulla Mindfulness
Mindfulness-Based Stress Reduction - MBSR (Jon Kabat- Zinn)
Mindfulness-Based Cognitive Therapy - MBCT
(Sindel Segal, Mark Williams e John Teasdele)
Mindfulness-Based Relapse Prevention - MBRP
(G. Alan Marlatt, S. Bowen e N. Chawla)
7. Programmi basati sulla Mindfulness
Dialectical Behavior Therapy - DBT (Linehan)
Acceptance and Commitment Therapy - ACT (Hayes)
Compassionate Mind Therapy (Gilbert)
Mindfulness-Based Program in Inpatient Treatment - MBPIT
(Didonna)
9. Effetti positivi e Minfulness
Comprovati effetti positivi su:
• Dolori cronici (Rosenzweig , 2010; Minor, Carlson, Mackenzie, Zernicke, Jones, 2006; Surawy, Roberts,
Silver, 2005)
• Malattie cardiovascolari (Carmody, 2009; Shigaki, Glass, Schopp, 2006; Gross, Kreitzer, Russas, Treesak,
Frazier, Hertz, 2004)
• Cancro (Lengacher et al., 2012; Sheila, 2012; Virginia, 2012; Matchim et al., 2011; Matousek et al., 2011;
Carlson et al., 2007; Ott et al., 2006; Angen, 2006; Carlson, Garland, 2005)
• Malattie polmonari (Gross, Kreitzer, Russas, Treesak, Frazier, Hertz, 2004)
• Ipertensione (Smith, 2004)
• Cefalea (Shigaki, Glass, Schopp, 2006)
• Disturbi del sonno (Winbush, Gross & Kreitzer, 2007; Heidenreich et al., 2006; Lundh, Lars-Gunnar, 2005;
Bootzin, Stevens, 2005; Shapiro, Shauna Bootzin, Figueredo, Lopez, Schwartz, 2003)
• Attacchi di panico (Lewis, 2005; Brantley, 2005; Grossman, 2003)
• Disturbi digestivi connessi allo stress (Kabat-Zinn, 2003)
• Malattie della pelle (Kabat-Zinn, Wheeler, Light, Skillings, Scharf, Cropey, Hosmer, Barnhard, 2003)
• HIV (Crepaz et al., 2008; Antony et al., 2006; Rutledge, 2005; Petrie et al., 2004)
• Omosessualità (Montano, Flebus, 2009)
10. Effetti positivi e Minfulness
Effetti neurologici e psicofisiologici della meditazione
•
diminuzione significativa del consumo di ossigeno
•
diminuzione significativa della frequenza respiratoria e cardiaca
•
aumento dell’ampiezza e della regolarità delle onde alfa, onde che compaiono generalmente quando si
chiudono gli occhi, e che descrivono uno stato mentale più tranquillo, caratterizzato da pensieri più lenti e
meno frenetici
•
coerenza e sincronizzazione tra i due emisferi cerebrali
•
regolazione della produzione di cortisolo, ormone fondamentale nella gestione dello stress
•
riduzione della noradrenalina, ormone prodotto dalle ghiandole surrenali e dal cervello in fase di stress
•
repentina caduta dell’acido lattico nel sangue arterioso (> in stati ansiosi)
•
aumento della serotonina, neurotrasmettitore con effetto antidepressivo, regolatore della fame e della
sazietà
•
aumento notturno della melatonina, ormone fondamentale del sonno con funzioni chiave nella
sincronizzazione dei ritmi biologici dell’organismo
11. Mindfulness e approccio Olistico
Gli interventi basati sulla Mindfulness, in
particolare se integrati con la terapia Cognitivo
Comportamentale, possono offrire una
prospettiva maggiormente olistica, un
approccio che tratta non soltanto i sintomi
primari del possibile disturbo ma interviene
sulla persona nella sua globalità.
