2. CHE COS’È IL
CLOUD
COMPUTING?
È una tecnologia
grazie alla quale
applicazioni e dati
possono essere
distribuiti ed utilizzati
direttamente online
affidando la gestione
degli stessi a
compagnie di terze
parti rendendolo così
un prodotto as a
service.
3. Usi del cloud
computing
Probabilmente stai usando il
cloud computing proprio adesso,
anche se non te ne rendi conto. Se
usi un servizio online per inviare
posta elettronica, modificare
documenti, guardare film o
programmi TV, ascoltare musica,
giocare oppure archiviare immagini
o altri file, è probabile che tutto
questo sia possibile grazie al cloud
computing
4. Principali vantaggi e svantaggi del
cloud computing:
Pro:
Abattimento dei costi
hardware e software
Maggiore flessibilità,
scalabilità e mobilità
Indipendenza dalle
periferiche
Sicurezza del sistema
Contro:
Dipendenza da Internet
Dipendenza dal provider
di servizi cloud
Sicurezza informatica e
violazione privacy
Migrazione verso altro
provider difficoltosa
5. Tipi di servizi cloud:
IaaS, PaaS, SaaS
• Software come un servizio
(SaaS, Software as a
Service)
• Piattaforma distribuita
come servizio (PaaS,
Platform as a Service)
• Infrastruttura distribuita
come servizio (IaaS,
Infrastructure as a Service)
6. Software as a Service (software
come un servizio):
Il fornitore del servizio installa l’applicazione nei propri
data center. Gli utenti si connettono all'applicazione
tramite Internet, in genere con un Web browser nel
telefono, tablet o PC.
7. Platform as a Service
(piattaforma distribuita come
servizio):
Il fornitore del servizio di cloud computing mette a
disposizione un’interfaccia di programmazione (API) per lo
sviluppo, il test, la distribuzione e la gestione di applicazioni
software che interagiscono con il servizio.
8. Infrastructure as a Service
(Infrastruttura distribuita come
servizio):
Mette a disposizione elementi hardware e potenza
computazionale ovvero server e macchine virtuali (VM),
risorse di archiviazione, reti e sistemi operativi con
pagamento in base al consumo.
9. Tipi di distribuzioni cloud: cloud
pubblico, privato ed ibrido
Cloud pubbico: È di proprietà di un provider di servizi cloud di
terze parti che fornisce le risorse di calcolo come server e
risorse di archiviazione tramite Internet. Da esso dipendono
la tipologia di servizi offerti, il prezzo e la tariffazione.
Cloud privati: Generalmente chiamato cloud aziendale o
interno in quanto viene installato dall’utente nei proprio data
center per un utilizzo esclusivo. L’utente in questo modo ha il
pieno controllo delle macchine sulle quali vengono conservati
i dati ed eseguiti i suoi processi.
Cloud ibridi: Combina cloud privato e pubblico grazie ad una
tecnologia che che consente la condivisione di dati ed
applicazioni tra i due tipi di cloud.
11. Microsoft Azure
(cloud pubblico):
Applicazione MyDriving
Dispositivi:
Questa app usa dispositivi compatibili
con OBD II pronti all'uso per ottenere
informazioni di diagnostica e in tempo
reale dalla tua auto, servendosi del tuo
telefono come gateway sul campo per
comunicare con l'hub IoT.
Servizi di Azure:
I dati presenti nel telefono e nel
dispositivo OBD vengono raccolti,
archiviati e analizzati in Azure tramite
un'ampia gamma di servizi, tra cui
l'hub IoT, il servizio di analisi di flusso,
HDInsight e Servizio app di Azure.