4. IL RUOLO DEI NUTRIENTI:
• FONTE ENERGETICA (Potere calorico)
• FONTE DI MACRO e MICRONUTRIENTI (Per la rigenerazione tissutale)
• AZIONE REGOLATORIA SUL METABOLISMO e OMEOSTASI SISTEMICA
• AZIONE EPIGENETICA (Sull’espressione dei geni)
Io so contare
le calorie..
5. Micronutrienti (Vitamine e minerali)
Sostanze bioattive (sostanze di origine vegetale, fungina o batterica
con attività biologica, postbiotici)
Organismi Probiotici
La micronutrizione si occupa dell’apporto
di nutrienti di cui abbiamo bisogno in
quantità inferiori al grammo/die
6. Allevamenti intensivi
Coltivazioni industriali
Metodi di cottura
Diete squilibrate
Uso di farmaci e sostanze di abuso
Polimorfismi genetici con impatto metabolico
Malassorbimenti da patologie (es. Celicachia)
Interventi Bariatrici
Perchè si innescano le carenze di micronutrienti?
8. Polimorfismi genetici e deficit di metilazione
Gene MTHFR
677C = Attivo al 100%
677T = Attivo al ᷉35%
20 %
Italiani
TT
20%
Italiani con attivita MTHFRr
ridotta fino al 65%
• RISCHIO AUMENTATO PER IPEROMOCISTEINEMIA
• RISCHIO TOSSICITA’ DA ECCESSO DI ACIDO FOLICO
• RISCHIO AUMENTATO DI CARENZE NUTRIZIONALI
10. Età (condizioni specifiche come adolescenza, fertilità, senescenza)
Abitudini alimentari (diete squilibrate o malassorbimento)
Attività fisica e lavorativa
Gestione dello stress , sonno, vita psichica e affettiva
Deficit genetici e fattori di rischio
Salute intestinale e funzione epatica
Stato infiammatorio e difese immunitarie
Come capire cosa bisogna integrare?
11. Integrazione: precisazioni
Adatta a chiunque
(Non è rivolta a persone con patologie o fattori di rischio)
Non richiede l’intervento di un medico
Non richiede esami di laboratorio
Non presenta (generalmente) rischi di eventi avversi
12. Macronutrienti(Proteine Carboidrati, Grassi, Acqua e Fibre)
Micronutrienti (Vitamine e minerali)
Sostanze bioattive (sostanze di origine vegetale, fungina o batterica
con attività biologica, postbiotici)
Organismi Probiotici
Cosa è possibile integrare ?
13. Basta una dieta sana e varia
- Aspettare specifici sintomi di carenza
Apporti di riferimento per i nutrienti (A.R.)
Linee guida delle società scientifiche
Esami di laboratorio
Come capire QUANTO bisogna integrare?
14. Range di normalità e valori ottimali
Intere fasce di popolazione rischiano di non ottenere dalla dieta o dall’esposizione solare
le quantità sufficienti di nutriente
Bambini
Donne in Gravidanza o
in allattamento
Anziani
Persone che si
espongono poco al sole
Soggetti dalla
pelle scura
Persone obese o in
sovrappeso
15. Rapporto tra valori ematici di Vit.D e quelli del
testoterone (tot. e libero)
1362 uomini
Proporz. Diretta fino a 75/85 nmol/l
Nessuna stagionalità
16. INTEGRATORI
FUNZIONALI
PER LA SALUTE
ALIMENTI
INTEGRATORI
PER LA
PERFROMANCE
Pre /Post match
Distribuzione
giornaliera
Selezione
quali/quantitativa
Performance &
Recovery
Micronutrizione
potenziativa
Trainig &
Recovery
Micronutrizione potenziativa e per la performance
Maurizio Salamone 2017
17. Obiettivi della micronutrizione
potenziativa ad alto impatto nello
sportivo
• Mantenimento e rafforzamento dello stato di salute
• Modulazione dell’infiammazione e della risposta
immunitaria
• Ottimizzazione delle fasi di recupero
• Riduzione degli infortuni
• Miglioramento dei processi riabilitativi post-
infortunio
• Gestione dello stress e qualità del sonno
18. Obiettivi della
nutrizione per la performance
nello sportivo
• Massimizzare energia
• Massimizzare resistenza
• Ottimizzare la composizione corporea
• Riduzione di massa grassa
• Aumento della massa magra
• Peso
• Ottenere un calo ponderale bilanciato
• Ottenere un aumento ponderale bilanciato
19. Micronutrienti con evidenze di miglioramento performance sportiva
FORTI EVIDENZE DI
EFFETTO SULLA
PERFORMANCE
MODERATE O
EMERGENTI EVIDENZE
DI EFFETTO SULLA
PERFORMANCE
MANCANZA DI EVIDENZE DI
EFFETTO SULLA
PERFORMANCE, RISCHIO DI
EFFETTO DOPANTE (WADA)
Resistenza
(Endurance)
Caffeina
Drinks o gel carbo
Beta-Alanina
Succo rapa rossa
Sodio bicarbonato/citrato
Antiossidanti
Taurina
L-Carnitina
Sinefrina
Citrus
Arginina
Forza Creatina
Proteine
Leucina
BCAAs
HMB
Colostro
Testosterone
Salute
generale
Probiotici
Elettroliti
Vit. D
Vit C
Multivitaminici
Quercetina
Glutammina
Oli di pesce Omega 3
Estratti vegetali non
controllati
20. Obiettivi della micronutrizione
potenziativa ad alto impatto nello
sportivo
• Mantenimento e rafforzamento dello stato di salute
• Supporto alle difese immunitarie
• Supporto alla salute gastrointestinale
21. Micronutrienti attivi per rinforzare le difese immunitarie
- Vit. D
- Zinco
- Selenio
- Vit. C
- Probiotici
- Echinacea
- Curcumina
- Arginina
22. Integrazione con Vit. D
Adulti: 1 cpr. mastic. /die da 2000 UI
Gravidanza: 1 cpr. mastic. /die da 2000 UI
Bambini: 1 cpr. mastic. /die da 400-1000 UI
Periodo di trattamento: almeno tutto l’inverno
Uso: 1 cpr masticabile/giorno durante i pasti
OBIETTIVO: MANTENIMENTO DELLE
DIFESE IMMUNITARIE
23. Salute delle ossa
Osteosarcopenia
Difese immunitarie
Difese immunitarie
Salute dei denti e delle ossa
Allergie e asma
DOMS (recupero post allenamento)
Salute dei muscoli e delle ossa
Difese immunitarie
24. Micronutrienti attivi per rinforzare le difese immunitarie
- Vit. D
- Zinco
- Selenio
- Vit. C
- Probiotici
- Echinacea
- Curcumina
- Arginina
25. PROTEZIONE CELLULARE DALLO STRESS OSSIDATIVO
(sia endogeno che derivato dall’ambiente e dagli alimenti)
MANTENIMENTO DI UNA NORMALE RISPOSTA IMMUNITARIA
NORMALE FUNZIONAMENTO DELLA FUNZIONE TIROIDEA
SALUTE DELLA PELLE e ANTI-AGING
(sia endogeno che derivato dall’ambiente e dagli alimenti)
FERTILITA’
ASSORBIMENTO E FUNZIONAMENTO DELLE VITAMINE
(soprattutto della vitamina A)
Zinco e selenio
onnipresenti in tutti i tessuti e cellule del corpo
26. Obiettivi della micronutrizione
potenziativa ad alto impatto nello
sportivo
• Mantenimento e rafforzamento dello stato di salute
• Supporto alle difese immunitarie
• Supporto alla salute gastrointestinale
27. Micronutrienti e sostanze bioattive per
La salute gastrointestinale
- Probiotici
- Prebiotici
- Glutammina
- Vitamine
- Minerali
- Alafa lipoico
- EGCG
- Curcumina
- Enzimi Digestivi
28.
29. Sintomi gastrointestinalI riscontrabili
durante/dopo esercizio fisico intenso e prolungato
Tratto GI superiore Tratto GI Inferiore
Ritardato svuotamento gastrico (GE) Dolore addominale
Reflusso gastroesofageo GER Gonfiore/borborigmi/gas
Bruciore gastrico Diarrea
Vertigini/Nausea/Vomito Sangue nelle feci
Eruttazioni Fitta al fianco destro/sinistro
30. I risultati:
• 24 atleti su 47 riportano uno o più benefici dal trattamento (51 %) in
allenamento e in gara
Benefici intestinali e generali
• 11 atleti hanno riscontrato maggiore energia e resitenza allo sforzo fisico
durante l’ultimo mese di allenamento (23,4%)
Maggiore energia e resistenza
• 1 solo atleta su 43 si è ritirato per cause intestinali (2,3%)
• RIDUZIONE DEI RITIRI PER CAUSE GI DEL 60% RISPETTO AI CONTROLLI
Ritiri per cause intestinali
31. Obiettivi della micronutrizione
potenziativa ad alto impatto nello
sportivo
• Mantenimento e rafforzamento dello stato di salute
• Modulazione dell’infiammazione
• Ottimizzazione delle fasi di recupero
• Riduzione degli infortuni
• Miglioramento dei processi riabilitativi post-
infortunio
• Gestione dello stress e qualità del sonno
32. FANS:
Non indicati negli sportivi
- Effetti collaterali: severi e imprevedibili
- In combinazione con altri farmaci: possibilità di effetti collaterali
Curcumina :
Efficacia scientificamente provata
Chandran et al.
A Randomized, pilot Study to Assess the Efficacy and Safety of Curcumin
in Patients with Active Rheumatoid Arthritis. Phytother. Res. 2012;26:1719–1725
Gamal Ramadan and Omar El-Menshawy
Protective effects of ginger-tumeric rhizomes mixture
on joint inflammation, atherogenesis, kidney dysfunction
and other complications in a rat model of human rheumatoid arthritis
Kuptniratsaikul V et al.
Efficacy and safety of Curcuma domestica extracts compared
with ibuprofen in patients with knee osteoarthritis: a multicenter study.
Clin Interv Aging. 2014 Mar 20;9:451-8
Kuptniratsaikul V et al.
Efficacy and safety of Curcuma domestica extracts compared
with ibuprofen in patients with knee osteoarthritis: a multicenter study.
Clin Interv Aging. 2014 Mar 20;9:451-8
Curcumina efficace quanto diclofenac:
• Dolorabilità alle articolazioni
• Gonfiore articolare
• Disease Activity Score
Riduzione significativa
Effetto sul dolore paragonabile
a quello dei FANS
Miglioramento della mobilità Riduzione dei sintomi dell’artrite
33. Curcuma (pianta)
Rizoma di curcuma
Estratto di curcuma ricco in curcumina(1)
Fitosoma (1) Oli (1) Ciclodestrina(1) Solubilizzante (2)
X 1,3 - 7X 7,9 X 45,9 X 185
X 7,3
Source:
• (1) Jäger et al, Nutrition Journal 2014, 13:11, comparative absorption of curcumin formulations.
• (2) Schiborr et al, Mol. Nutr. Food Res. 2014, 58, 516-527.
Effetto di diverse tecnologie
sulla biodisponibilità della curcumina
34. Integrazione con curcumina micellare, zenzero vit C, Vit. A
Adulti: 2 softgel /die
Periodo di trattamento: cicli di 3 mesi
Uso: 2 gellule al giorno (1 pranzo e una cena)
In gara: 2 gellule insieme 3 ore prima della gara
OBIETTIVO:
Ottimizzazione delle fasi di recupero
Riduzione degli infortuni
Miglioramento dei processi riabilitativi post-infortunio
35. • Cefalee
• Dolori muscolari
• Ipersensibilità ad alimenti
• Rallentamento della digestione
• Arrossamenti cutanei o prurito
• Minore resistenza allo stress
• Disturbi del sonno
• Disturbi della concentrazione
• Disturbi dell’umore
• Fatica
• Detossicazione dolce
• Depurazione epatica
• Cambi di stagione
• Recupero dopo le vacanze
• Dopo una malattia o lavoro intenso
• Regolazione delle transaminasi
• Supporto nel calo ponderale
• Sostegno epatico nello sportivo
PER CHI?
SINTOMI
Fase 1
Cofattori
Antiossidanti
Fase 2
Cofattori ed elementi
di coniugazione
Fase 3
Estratti
vegetali
Colina
L-treonina
Solfato di sodio
Elementi di coniugazione
Zinco (citrato)
Rame (citrato)
Manganese (citrato)
Cofattori delle superossido dismutasi
Selenio (selenometionina)
N-acetil cisteina
Cofattori delle glutatione perossidasi
E.G.C.G. dal te verde
Acido ά lipoico
L-glutatione ridotto
Potenti antiossidanti
36. Integrazione con miscela di cofattori degli enzimi di Fase I,
elementi di coniugazione, estratti vegetali ad azione
coleretica e colagoga, antiossidanti
Adulti: 1 o 2 compresse /die
Periodo di trattamento: cicli di 2 mesi
Uso: 1 o 2 cpr al giorno al mattino
OBIETTIVO:
Ottimizzazione delle fasi di recupero
Depurazione epatica
Miglioramento del recupero dopo malattia
37. Obiettivi della micronutrizione
potenziativa ad alto impatto nello
sportivo
• Mantenimento e rafforzamento dello stato di salute
• Modulazione dell’infiammazione e della risposta
immunitaria
• Ottimizzazione delle fasi di recupero
• Riduzione degli infortuni
• Miglioramento dei processi riabilitativi post-
infortunio
• Gestione dello stress e qualità del sonno
38. In molti sport la gestione dello stress è un fattore critico di successo
39. 1Suvimax: Franse epidemiologische cohortstudie rond voedingsgedrag bij 13.000 mensen. Magnesiuminname werd bepaald over een periode van één jaar.
Galan P. Et al. Dietary magnesium intake in a French adult population. Magnes Res 1997; 10(4):321-8
77% della popolazione ha una carenza di Mg1
Assunzione di riferimento Mg: 5-6 mg/kg/giorno
Adulti: 300-400 mg/giorno
Stress Rilascio e perdita di Mg
Fonti di Mg: frutta secca, verdure a foglia verde
Nel cibo: 200-300 mg (adulto)
deficit giornaliero stimato: 100-200 mg
Carenze
Una formulazione adatta a tutti
Stress cronico
Crampi (nei polpacci, nelle dita)
Carattere apprensivo, ansioso,
ipersensibile, nervoso o irritabile
Affaticamento o mancanza di
energia
Uso di IPP Donne incinte Durante gli esami
Sportivi FumatoriPersone stressate
Tensione muscolare cervicale
Clonie palpebrali
Gambe senza riposo
Mani e piedi freddi
40. Integrazione con magnesio biodisponibile, cofattori nella sintesi
della serotonina
Adulti: da 200 a 400 mg al giorno
(a seconda della formulazione di magnesio.
Periodo di trattamento: anche uso prolungato
Uso: meglio alla sera. Prima di allenamento se ci sono crampi o
contratture
In Gara: 400 mg 1 ora prima della gara
OBIETTIVO:
Gestione dello stress
41. Difficoltà ad addormentarsi
Risvegli frequenti
Sonno non appagante e riposante
1Insomnia – transparantiefische 2010: www.bcfi.be/pdf/tft/TN_Insomnie.pdf
Disturbi ed efficienza
ridotta per tutto il
giorno
Disturbi del sonno?
Cause?
• Fatica
• Mancanza d’energia
• Difficoltà di
concentrazione e
memorizzazione
• Ipersensibilità allo stress
• Apatia
• Sbalzi d’umore
• Basse difese immuni ↓
Conseguenze?
Stile di vita
una vita molto attiva, turni e lavoro notturno
Fattori ambientali
disturbanti
rumori, luce
Disturbi fisici
gambe senza riposo, disturbigastrointestinali
Problemi psichici
ansia, tensione, depressione
Uso di farmaci
anoressizzanti, diuretici, ormoni,
beta bloccanti
“1 adulto su 3 ha difficoltà ad addormentarsi”1
42. Un sonno di qualità è indispensabile sia per
la salute generale che per la performance
attiva attiva attivaorganico
43. Favorisce l’addormentamento
Riposo mentale
Approccio multifattoriale: 4 pilastri per un sonno sano
promuove il ritmo
Stato di calma mentale
L-teanina
Diminuire la
trasmissione del segnale
Effetto calmante e sedativo
Attivare i recettori GABA
I nervi sono meno
sensibili agli stimoli
Valeriana
Passiflora
Melissa Ripristinare il ritmo
circadiano
Sostenere il metabolismo
di serotonina e
melatonina
Favoriscel’addormentamento
Melatonina
Magnesio
Vitamine B
stress
Effetto rilassante
Bloccare i recettori NMDA
Bloccare l’azione eccitante del
glutammato
Magnesio
L-teanina
44. Integrazione con Mg, valeriana,
melissa, passiflora, melatonina
Adulti: 1 o 2 compresse /die
Periodo di trattamento: anche uso prolungato
Uso: 1 o 2 compresse alla sera
In Gara: la sera prima della gara. Non altera livello di
attenzione, non da dipendenza o assuefazione
OBIETTIVO:
Qualità del sonno
Zinco e ferro bisglicinato (4)
L’EFSA ente europeo di sicurezza alimentare, in un parere del 2008 ha confermato che i bisglicinati sono una forma sicura e biodisponibile per la somministrazione di micronutrienti come il ferro e lo zinco (4).
In queste forme il minerale è legato a due amminoacidi a formare una molecola elettricamente neutra e quindi non in grado di irritare la mucosa gastrica provocando i frequenti effetti indesiderati di altre forme di salificazione.
I bisglicinati inoltre vengono assorbiti in un tratto maggiore dell’intestino col le molecole di trasporto degli amminoacidi. Il ferro bisglicinato essendo in forma bivalente è immediatamente assorbibile e non necessita dell’azione riducente della vitamina C.
Zinco e ferro bisglicinato (4)
L’EFSA ente europeo di sicurezza alimentare, in un parere del 2008 ha confermato che i bisglicinati sono una forma sicura e biodisponibile per la somministrazione di micronutrienti come il ferro e lo zinco (4).
In queste forme il minerale è legato a due amminoacidi a formare una molecola elettricamente neutra e quindi non in grado di irritare la mucosa gastrica provocando i frequenti effetti indesiderati di altre forme di salificazione.
I bisglicinati inoltre vengono assorbiti in un tratto maggiore dell’intestino col le molecole di trasporto degli amminoacidi. Il ferro bisglicinato essendo in forma bivalente è immediatamente assorbibile e non necessita dell’azione riducente della vitamina C.
Incidence of diarrhea (% in 20 volunteers upon the oral use of different magnesium compounds inthe amount of 400 mg during 28 days
Zinco e ferro bisglicinato (4)
L’EFSA ente europeo di sicurezza alimentare, in un parere del 2008 ha confermato che i bisglicinati sono una forma sicura e biodisponibile per la somministrazione di micronutrienti come il ferro e lo zinco (4).
In queste forme il minerale è legato a due amminoacidi a formare una molecola elettricamente neutra e quindi non in grado di irritare la mucosa gastrica provocando i frequenti effetti indesiderati di altre forme di salificazione.
I bisglicinati inoltre vengono assorbiti in un tratto maggiore dell’intestino col le molecole di trasporto degli amminoacidi. Il ferro bisglicinato essendo in forma bivalente è immediatamente assorbibile e non necessita dell’azione riducente della vitamina C.