Quali Kpi occorre monitorare per migliorare il posizionamento del proprio sito? Quali indici sono importanti? Suggerimenti e consigli utili per tenerne traccia.
1. P R ES EN T A Z I O N E
GoogleAnalyticsperlaSEO:
qualiKPImonitorare
W E O R I Z O N
S E O & S E M | TO U RIS M & HO SPITALITY
2. I MIEI SUCCESSI
1
1. Parlo 6 lingue certificate.
2. Ho studiato economia,
management e marketing in 4
diverse università in 3 diversi
paesi tra cui Queen's University in
Ontario e Bocconi a Milano.
3. Ho stretto la mano a Brian Chesky
a Airbnb Open 2015 a Parigi Host
Airbnb di quell'anno.
4. Gestisco la comunicazione di
diversi appartamenti e strutture
ricettive.
5. Ho inserito siti per oltre 500 parole
chiave nella prima pagina.
6. Gestisco Weorizon:
Io e il mio team forniamo supporto
marketing nel settore del turismo e
dell'ospitalità.
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Cos’é Marketeen?
• Marketeen è una community di professionisti del web
Ogni settimana 20 nuove live su Marketeen Tv
• Diversi temi: Seo, Instagram, Facebook, Funnel
Marketing, Digital PR ecc..
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AGENDA
q Perchè l’analisi dei dati di traffico è importante?
q Cosa sono i KPI di un sito perchè monitorarli?
q Perchè utilizzare Google Analytics?
q Quali KPI monitorare per la SEO?
q Tips & Tricks
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Perché l’analisi dei dati in un sito è
importante?
“L’analisi qualitativa e quantitativa dei dati
del tuo sito web e di quello dei tuoi competitor,
contribuirà ad un continuo miglioramento
dell’esperienza online per i tuoi clienti,
potenziali e reali, che si tradurrà nel
compimento dell’azione desiderata da parte
loro (online o offline)”.
Sentiamo cosa ne pensa il guru della web
analysis, Avinash Kaushik…
Insomma la web analysis è importante perché ci permette di valutare le
performance ed il ROI di qualunque azione di (web) marketing.
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Perché monitorare i KPI del nostro sito?
• Indicatori chiave delle prestazioni
• IMPORTANTE: i KPI devono sempre portare ad azioni, possono mutare nel
tempo e non devono necessariamente essere gli stessi dei nostri competitor.
• Nell’ambito della web analysis i KPI rappresentano quelle metriche che ci
aiutano a determinare
• quanto efficiente sia il nostro sito
• quanto efficace siano state le nostre azioni di marketing.
• Nello specifico i KPI permettono di:
v Comprendere in maniera immediata l’andamento del business online
v Evidenziare se qualcosa è cambiato e necessita o meno di attenzione
v Supportare le decisioni di azioni migliorative
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Perché utilizzare GA per monitorare i KPI?
GOOGLE ANALYTICS è
uno strumento di web
analysis GRATUITO
Avete il tag di Google
Analytics sulle pagine del
vostro sito?
Consiglio GOOGLE TAG
MANAGER
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Esistono 3 tipi di KPI da monitorare:
KPI DI
ACQUISIZIONE
KPI DI
COMPORTAMENTO
KPI DI
CONVERSIONE
Come potenziali
clienti raggiungono il
nostro sito web
Cosa potenziali
clienti fanno sul
nostro sito web
Come potenziali
clienti diventano
clienti reali
Es. KPI di ACQUISIZIONE:
v No. Visitatori
v Visitatori per Canale
v Visitatori per Mezzo
Es. KPI di COMPORTAMENTO:
v Tempo Medio
v Frequenza di Rimbalzo
v Pagine Visitate
Es. KPI di CONVERSIONE:
v Obiettivi/Eventi
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Dove trovare questi KPI in GA?
Risposta facile facile… J
KPI di ACQUISIZIONE
nella TAB ACQUISITION
KPI di COMPORTAMENTO
nella TAB BEHAVIOUR
KPI di CONVERSIONE
nella TAB CONVERSIONS
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Quali KPI sono importanti per la SEO?
ACQUISITION
1. Traffico per Canali: per verificare la % di traffico proveniente dalla ricerca organica.*
2. Siti Referenti: per verificare quali sono i siti esterni che hanno portato traffico al tuo.
3. Performance delle Pagine di Destinazione: per verificare, nello specifico:
1. Impressions per page
2. Clicks per page
3. CTR per page
4. Sessions per page
4. Paesi Referenti: per verificare da quali paesi proviene la maggior parte del traffico web.
5. Dispositivi Mobili: per verificare % di traffico provenienti da mobile vs desktop.
* Il volume assoluto di traffico organico può rappresentare un dato fuorviante a causa di stagionalità e altri fattori
eosgeni. Conviene considerere il trend della percentuale di traffico organico rispetto al traffico totale, nonchè
comparare il traffico organico di un periodo rispetto ad un altro preso a riferimento.
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Quali KPI sono importanti per la SEO?
COMPORTAMENTO
1. Flusso di comportamento da Organico: per comprendere quale sia il percorso
degli utenti provenienti da ricerca organica sul sito web.
2. Pagine più Visitate da Organico: per verificare quali siano le pagine più visitate da
dagli utenti provenienti da ricerca organica (verosimilmente quelle con il miglior
posizionamento).
3. Avg. Time sulle Pagine: per verificare quali siano le pagine che preformano meglio a
livello di engagement.*
4. Bounce Rate sulle Pagine: per verificare quali siano le pagine che preformano meglio
a livello di engagement.*
5. Velocità di Caricamento delle Pagine: per verificare quali sono le
pagine che preformano meglio a livello di user experience.*
* KPI relativi ad avg. time, bounce rate e velocità di caricamento influenzano il posizionamento organico delle pagine.
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Quali KPI sono importanti per la SEO?
CONVERSIONI
v Obbiettivi per Traffico Organico: per verificare il completion rate (relativo al tipo di
business) relativo al traffico proveniente da ricerca organica.
v E-Commerce per Traffico Organico: per verificare le transazioni relative al traffico
proveniente da ricerca organica.*
• Da tenere conto che spesso le visite da organico producono awareness, piuttosto che conversion
(che avviene a posteriori quando il sito è già conosciuto dall’utente e quindi registrato come traffic diretto).
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GA fornisce anche insight sull’Audience
1. Conoscere da dove
vengono gli utenti del tuo
sito internet, ti aiuterà a
conoscere meglio il tuo
target audience.
2. Oltre a darti evidenza di
possibili anomalie (ad
es. se il tuo sito è in
italiano, hai promosso
iniziative marketing solo
in Italia, ma ricevi molto
traffico da paesi diversi
da questa, forse è per
via di un link al sito di cui
magari non sei a
conoscenza).
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1) Assicurati che tutte le pagine siano monitorate (contengano il tag di GA).
2) Imposta degli obiettivi numerici (% di incremento) realizzabili per i tuoi KPI.
3) Applica i filtri ai profili da escludere (come quelli degli IP interni all’azienda).
4) Rimuovi URL uniche con contenuti doppi (che conducono alla stessa pagina).
5) Misura tutte le interazioni con gli utenti, comprese quelle che conducono a link
esterni (come download, sign-up, ecc.) utilizzando l’event tracking di GA.
6) Comprendi le intenzioni dei visitatori,inserendo una funzione di ricerca interna
al sito e monitorandone le parole chiave su GA. Opzionale ma aiuta!
7) Collega la Search Console, Google AdWords (se utilizzato per campagne di
PPC) e Google Adsense a GA.
8) Crea alert personalizzati con l’Intelligent Report di GA che ti avverte in
automatico quando avvengono delle variazioni di traffic sul tuo sito.
9) Pianifica i report di Google Analytics per riceverli a cadenza settimanale o
mensile via e-mail.
10) Sulla base di questi ultimi, costruisci la tua dashboard.
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5 errori da evitare nell’usare GA
1. Non configurare sotto-
domini e cross-domini.
2. Non utilizzare i segmenti
per aspetti demografici,
tecnologici, e così via.
3. Non attivare gli obiettivi.
4. Non escludere il traffico
interno, quello da spam
e da bot.
5. Non utilizzare le viste
(vista originale,
principale o test).
20. www.weorizon.com
Qual è dunque lo scopo di GA per la SEO?
Rimuovi il lavoro sulle ipotesi, aiuta
il processo decisionale guidato dai
dati, la correzione della rotta, e gli
a / b test.
21. Grazie dell’attenzione!
mi c hela ng elo@ weori zon.c om
www.li nked i n.c om/ i n/ mi c hela ng eloma t t eod a
www.weori zon.c om
22. www.weorizon.com
5 suggerimenti per una dashboard efficace
1. Non mostrare mai valori statici e valori
assoluti relativamente ai KPI, ma il loro trend.
2. Utilizzare l’opzione di formattazione excel per
applicare uno schema a colori dei tuoi KPI.
3. Utilizzare le frecce come indicatori di trend
per un’immediata comprensione
dell’andamento.
4. Mostrare anche il cambio di percentuale
rispetto al periodo precedente.
5. Stabilire delle soglie (obiettivi) e mostrare
gli avvisi qualora queste vengano superate.