Presentazione del progetto Rete Accessibilità Emilia-Romagna (RACER)
OpenTrasporti -Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -Template doc premio forumpa2017
1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Documentazione di progetto della soluzione: OpenTrasporti
1. Descrizione del progetto
Un tema centrale nell’agenda del Governo e nella roadmap degli investimenti dei diversi attori
presenti nel sistema dei trasporti e in particolare nei settori aeroportuale e ferroviario, è la
progettazione di soluzioni e tecnologie innovative finalizzate a migliorare l’esperienza del
passeggero/turista nell’ottica di un’integrazione della catena del valore del viaggio.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha raccolto questa nuova sfida e, grazie alle
opportunità offerte dal digital, ha lanciato il progetto “OpenTrasporti” attraverso il quale intende
creare una piattaforma di servizi open che raccolgano e offrano dati a livello nazionale sui diversi
attori del settore della mobilità, per lo sviluppo di applicazioni innovative, integrate e co-modali,
con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di viaggio dell’utente finale.
Con OpenTrasporti il MIT sta sviluppando una piattaforma per la raccolta dati e l’offerta di servizi
digitali a supporto del trasporto, con un particolare focus sulla gestione dei flussi di traffico,
abilitando la filiera co-modale integrata dalla pianificazione del viaggio fino alle destinazioni finali,
con una ricaduta positiva non solo nel settore dei trasporti, ma sul sistema Italia nel suo complesso
(turismo, cultura, servizi diversi).
L’obiettivo è quello di creare un hub nazionale dei dati dell’infomobilità per lo sviluppo di servizi
avanzati al viaggiatore.
2. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti assume il ruolo di promotore e coordinatore
dell’iniziativa nell’ottica di garantire una governance unitaria, al fine di evitare che si possano
generare ulteriori esperienze in modo autonomo e non coordinato tra gli scali aeroportuali sulle
scelte dei modelli di business e delle piattaforme tecnologiche. In quest’ottica il MIT è
responsabile del coinvolgimento dei partner di progetto, della definizione e condivisione del
modello di raccolta dati, degli standard tecnologici e dei servizi offerti.
L’iniziativa vede la partecipazione di un ecosistema di soggetti che operano nel settore dei
trasporti e dei servizi al viaggiatore, la cui partecipazione è abilitante per raggiungere l’obiettivo
dell’integrazione e della standardizzazione dell’esperienza del viaggiatore sul territorio nazionale.
Nello specifico, il team OpenTrasporti è costituito da:
• Università La Sapienza di Roma, Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e
Gestionale, gruppo di ricerca su Smart applications, environments and communities, che ha
progettato la specifica del backbone, il backbone stesso, un prototipo del backbone e le
modalità di acquisizione dei dati dai soggetti partecipanti e di erogazione verso i soggetti
fruitori;
• AGID (Agenzia per l’Italia Digitale), con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti ha sottoscritto un Protocollo d’intesa avente ad oggetto, tra l’altro, la
collaborazione tesa a sviluppare un progetto che, sfruttando il paradigma dell’open
innovation, consentirà di semplificare la consultazione delle connessioni tra mezzi di
trasporto differenti, al fine di migliorare l’esperienza di cittadini (quali viaggiatori, turisti,
pendolari, ecc.) e delle Pubbliche Amministrazioni.
La partecipazione al progetto da parte degli operatori del settore trasporti e mobilità è
fondamentale per creare un network di fornitori di dati attendibili e aggiornati, che rispondano a
standard internazionali di qualità.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Ogni giorno migliaia di viaggiatori raggiungono gli scali aeroportuali italiani per le finalità più
disparate (lavoro-turismo-esigenze familiari e personali) e da lì necessitano di muoversi
agevolmente per raggiungere la destinazione finale.
Si vuole trasformare la piattaforma OpenTrasporti in un asset strategico nazionale che, attraverso
lo sviluppo di applicazioni in grado di integrare in tempo reale tutti i dati raccolti, abiliti l’offerta di
servizi innovativi al passeggero/turista da parte di tutti gli stakeholders.
4. Descrizione dei destinatari della misura
3. Il progetto è volto a sviluppare una piattaforma di Open API che, integrata con quella dei vettori,
consenta al viaggiatore di pianificare la sua esperienza in ottica “end to end” offrendo
informazioni su tutte le dimensioni del viaggio: dalla pianificazione dei trasporti, al tracking dei
bagagli, con possibili estensioni (se i dati disponibili lo consentiranno) al movimento all’interno
degli scali, nonché alle attività non direttamente correlate al mondo dei trasporti, per migliorare
l’esperienza di viaggio e la soddisfazione del passeggero.
Grazie alla condivisione dei dati in formato aperto, sarà possibile sviluppare un’applicazione che
permetterà la fruizione delle informazioni raccolte. Inoltre l’applicazione offrirà funzionalità per la
pianificazione di itinerari rispetto alle variegate esigenze dell’utente finale in termini di
informazioni pubbliche (tempistiche, costi e necessità varie come lo spazio bagagli), e
suggerimenti all’utente rispetto ai servizi (non telematici) compatibili con l’itinerario pianificato o
la posizione corrente. Il passeggero potrà così essere consigliato su quale mezzo di trasporto è
disponibile, quale è il più veloce, il più conveniente, i tempi di attesa, come poter trascorrere il
tempo prima di partire, ecc…
OpenTrasporti troverà la sua prima applicazione in occasione del G7 Trasporti che si terrà a
Cagliari il 21 e 22 giugno 2017. Sarà una App in grado di dimostrare le potenzialità della
piattaforma, fornendo supporto al viaggiatore in arrivo a Cagliari, non solo in ambito trasporti, ma
raggruppando anche eventi ed iniziative collaterali al G7 stesso.
5. Descrizione della tecnologia adottata
L’approccio progettuale si articola secondo le seguenti macrofasi:
- Specifiche del framework di riferimento e del backbone:
o Analisi dei modelli esistenti relativi al trasporto multimodale. I modelli presi in
considerazione coprono sia iniziative nazionali (ad es. E015) che internazionali (ad
es. Google GTFS, Transport API, transit.land).
o Definizione di un modello delle informazioni relative ad Open Trasporti.
o Studio delle modalità di accesso e definizione di interfacce REST (Open API).
L’interfaccia nasconde con funzionalità semplici e dirette la complessità del modello
sottostante. L’accesso verrà protetto tramite meccanismi di throttling e protezione
dei diritti sulle informazioni.
o Creazione del backbone in modalità cloud per garantire la disponibilità delle
informazioni anche in presenza di traffico elevato.
- Popolamento:
o Creazione di driver specifici per ogni partecipante all’iniziativa. L’approccio studiato
è quello di ridurre al minimo il lavoro necessario da parte del fornitore dei dati che
deve semplicemente fornire le modalità di accesso agli stessi, mentre il driver si
4. occupa dell’estrazione, traduzione nel modello, caricamento iniziale e successivi
aggiornamenti.
o Memorizzazione dei dati statici (ad. es. routing tables) con eliminazione degli stessi
alla scadenza della loro utilità.
o Memorizzazione dei dati real-time solo a scopi di caching in un intervallo temporale
nel brevissimo termine (ad es. ordine dei minuti) con lo scopo di limitare le
chiamate alle sorgenti dati mantenendo nel contempo i requisiti di aggiornamento
delle informazioni necessarie all’utente finale.
- Sviluppo di un’applicazione che permetta la fruizione delle informazioni. Al di là degli
aspetti di progettazione dell’interfaccia utente che favorisca la user experience, e di
opportune metodologie di progettazione basate sullo user centered design (UCD) che
prevedano estensivi focus group e validazioni intermedie con gli utenti, è importante
segnalare l’utilizzo di tecnologie di single sign on basate su SPID e su tecnologie emergenti
come QR Code. Inoltre l’applicazione offrirà funzionalità per la pianificazione di itinerari
rispetto alle variegate esigenze dell’utente finale in termini di informazioni pubbliche
(tempistiche, costi e necessità varie come lo spazio bagagli), e suggerimenti all’utente
rispetto ai servizi (non telematici) compatibili con l’itinerario pianificato o la posizione
corrente.
- Sviluppo dei servizi e accordi tra i soggetti dentro e fuori l’ecosistema
o L’implementazione dell’interfaccia REST di accesso ai dati richiede la definizione di
accordi con i soggetti dentro l’ecosistema per definire i livelli di accesso ai dati.
Inoltre i soggetti interessati del mondo dei trasporti, dovranno fornire gli estremi
per accedere ad una implementazione semplificata del mondo del ticketing che
permetta tramite l’applicazione di Open Trasporti o tramite applicazioni e web app
proprietarie di acquistare i biglietti tramite una soluzione precompilata.
o La partecipazione a questa piattaforma lascia liberi i singoli operatori partecipanti
ad Open Trasporti di poter stringere accordi di natura commerciale che non siano
lesivi dei principi base rispetto ai quali la piattaforma è stata pensata.
Maggiori informazioni:
http://eventipa.formez.it/sites/default/files/allegati_eventi/presentazione_leotta_20170303.pdf
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
Il progetto è stato sviluppato e implementato ad opera dei partner di progetto, senza costi
aggiuntivi rilevanti al di fuori di quelli relativi alle risorse umane interne impiegate.
7. Tempi di progetto
5. Il MIT ha presentato il progetto “OpenTrasporti” all’Open Government Partnership a giugno 2016,
assumendo degli impegni e tempistiche ben precise:
Impegno specifico Termine ultimo Stato
1. Rendere open i dati attualmente resi disponibili dai
diversi attori riguardo a infrastrutture e mobilità
Dicembre
2016
Terminato
2. Sviluppo di una piattaforma unica basata su dataset
relativi a infrastrutture e mobilità
Dicembre
2016
Terminato
3. Infrastruttura abilitante per aggiornamenti automatici
e real time dei dataset presenti nella banca dati MIT con
quelli dei singoli erogatori dei servizi di trasporto e
mobilità
Dicembre
2016
Terminato
4. Aggiornamenti automatici e in real time dei dataset
presenti nella banca dati MIT con quelli dei singoli
erogatori dei servizi di trasporto e mobilità
Giugno 2018 Iniziato
5. Coinvolgimento progressivo dei soggetti erogatori dei
servizi di trasporto e mobilità
Giugno 2018 Iniziato
6. Formulazione linee guida per interoperabilità dati TPL Giugno 2018 Da iniziare
7. Azioni di comunicazione e divulgazione civica Giugno 2017 Iniziata
Per maggiori informazioni e aggiornamenti http://open.gov.it/monitora/2-apertura-dei-dati-sulla-
mobilita-opentrasporti/