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Osservatorio sulle politiche
 sociali della Provincia di
         Grosseto
            2002

      Simurg Ricerche
Sommario
  In questa relazione verranno       Demografia
   presentate in modo sintetico
   alcune elaborazioni dei dati       Il lavoro
   raccolti dall’OPS dal 1999 al
   2001, operando un confronto
                                      I minori
   tra le diverse zone del            Gli anziani
   territorio provinciale.
  Dove i dati disponibili lo         I disabili
   permetteranno verranno             Gli immigrati
   anche presentati degli
   indicatori sintetici di bisogno
   e di offerta per ogni zona
   socio-sanitaria.
Demografia - Sommario
     La situazione demografica della provincia di
      Grosseto è caratterizzata, come ormai la gran           Natalità
      parte del territorio nazionale, da bassi livelli di
      fecondità, una crescente speranza di vita e da
      un’immigrazione crescente. La diminuzione               Mortalità
      natalità, che prosegue ormai da oltre 30 anni,
      ha determinato un sempre più intenso
      decremento naturale (differenza tra nascite e
                                                              Migratorietà
      morti) e una diminuzione della popolazione
      residente che solo negli ultimi anni ha
      cominciato ad essere compensata da
                                                              Struttura per età
      un’immigrazione crescente. Queste dinamiche
      determinano un progressivo e intenso
      invecchiamento della popolazione e ne sono al
                                                              Indici di struttura
      tempo stesso alimentate: la diminuzione della
      quota di giovani e adulti, infatti, fa ulteriormente
      diminuire il numero di nascite e aumenta la
      domanda di forza lavoro immigrata.
     Nel contesto regionale Grosseto si caratterizza
      per una più bassa natalità e un più accentuato
      invecchiamento che, associati a flussi migratori
      meno intensi che in altre zone della Regione,
      fanno sì che la popolazione sia stagnante o in
      diminuzione negli ultimi anni.
Demografia – La natalità
      La natalità della popolazione grossetana, che già era tra le più basse a livello regionale, è dimininuita ulteriormente negli ultimi 3 anni.
      Il quoziente di natalità (numero di nati ogni 1000 abitanti) è infatti passato da 6,6 nati per 1000 abitanti nel 1999 a 6,1 nel 2001.
      Grosseto si trova nettamente sotto la media regionale, che nel 2000 ha raggiunto l’8 per 1000, ed in controtendenza rispetto alla
       dinamica regionale che tra il 1999 e il 2000, al contrario di quella grossetana, ha fatto registrare una seppur piccola crescita.
      Questo andamento è probabilmente legato più a fattori strutturali (in particolare il progressivo invecchiamento) più che ad una
       diminuzione della propensione delle donne grossetane a fare figli (fecondità).
      L’Amiata ha la natalità più bassa, appena il 5 per 1000, ed ha conosciuto negli ultimi 3 anni un’ulteriore e intensa diminuzione (-11,6%)
      La zona Grossetana rimane quella con il quoziente di natalità più elevato, anche se in continua diminuzione.
      Le Colline Metallifere hanno registrato dal 1999 la diminuzione più forte della natalità (-18%) e si trovano a livelli sotto la media
       provinciale.
      Al contrario, la zona delle Colline dell’Albegna si è mantenuta, pur con oscillazioni, sostanzialmente stabile, cosa che le ha permesso di
       avere nel 2001 una natalità superiore alla media provinciale.
                                                                                                                                                                    8,0
                                                           8,0                                                                                                7,7
                                                                                                                                7,3
• Una provincia con la                                     7,0    6,8                                 6,9
                                                                                                            6,6                               6,6 6,5
                                                                                                                  6,4     6,3
  natalità più bassa                                       6,0
                                                                        6,1
                                                                                                                                      6,3
                                                                                                                                                        6,1
                                                                              5,6    5,7
  della media regionale                                                                    5,1 5,0
                                       Nati per 1000 ab.




                                                           5,0


• Il declino prosegue                                      4,0                                                                                                            1999
                                                                                                                                                                          2000
  negli ultimi tre anni                                    3,0
                                                                                                                                                                          2001


                                                           2,0


                                                           1,0


                                                           0,0
                                                                  Colline             Amiata         Grossetana           Colline           Provincia di      Toscana
                                                                 Metallifere        Grossetana                          dell'Albegna         Grosseto
Demografia – La mortalità
     La mortalità, da non confondersi con la speranza di vita alla nascita, è notevolmente influenzata dai
      processi di invecchiamento e tende ad essere più elevata nelle zone con più anziani come l’Amiata, dove
      nel 1999 raggiungeva il 18,7 per 1000.
     E’ interessante notare che nel 2001 si è registrato un forte calo del tasso di mortalità; ciò può essere
      dovuto a vari fattori, ma è possibile che sia anche dovuto ad oscillazioni del tutto casuali; in un contesto di
      progressivo invecchiamento è probabile che nei prossimi anni si verificherà un ulteriore aumento del
      tasso di mortalità.
     Conseguentemente il saldo naturale (la differenza tra nascite e decessi) della popolazione grossetana è
      nettamente negativo; prosegue e si consolida una tendenza che ormai da diversi anni caratterizza gran
      parte dei paesi occidentali ed è particolarmente accentuata in Italia, soprattutto centrale.

                                                         20
                                                                              18,7
                                                                                 17,9
                                                         18
  • Un tasso di mortalità
    elevato perché legato                                16
                                                                                    14,5
    all’invecchiamento della                             14
                                                               13,1 3,1
                                                                  1
    popolazione                                                                                                             12,7
                                                                                                                         12,5
                                    Morti per 1000 ab.




                                                                                               11,9          12,2
                                                                                                          12,0 11,8
                                                         12                                 11,5                                       11,8
                                                                                                                                          11,6
                                                                                                                                11,0
                                                                      10,3                        10,2
  • I decessi superano                                   10                                                                                      1999
                                                                                                                                                 2000
    abbondantemente le                                   8                                                                                       2001
    nascite
                                                         6

                                                         4

                                                         2

                                                         0
                                                               Colline         Amiata      Grossetana      Colline      Provincia di   Toscana
                                                              Metallifere    Grossetana                  dell'Albegna    Grosseto
Demografia – Natalità e mortalità per
comune
                         0,0   2,0   4,0   6,0   8,0   10,0      12,0

                Scarlino                                      10,6
     Monte Argentario
              Scansano
                Capalbio
               Seggiano
          Roccastrada
     Civitella Paganico
               Orbetello
              Arcidosso
    Castiglione della P.
               Grosseto
             Gavorrano
                Follonica                                                         0,0   5,0    10,0   15,0   20,0          25,0
        Campagnatico
          Semproniano                                                   Seggiano                                    21,7
             Magliano in                                           Roccalbegna
                Pitigliano                                                Montieri
      Castel del Piano                                             Semproniano
   Monterotondo M.mo                                             Castell'Azzara
          Roccalbegna                                                    Pitigliano
               Manciano                                            Roccastrada
               Cinigiano                                                Cinigiano
                 Montieri                                              Scansano
            Santa Fiora
        Isola del Giglio
      Massa Marittima
                                           Natalità           Civitella Paganico
                                                                          Sorano
                                                                  Monterotondo
        Castell'Azzara                                           Isola del Giglio
                 Sorano              3,3                              Arcidosso
                                                                     Santa Fiora
                                                                 Campagnatico
                                                                       Manciano
                                                               Castel del Piano
                                                                         Capalbio
                                                                      Magliano in
                                                              Monte Argentario
                                                                        Orbetello

                                                                                                      Mortalità
                                                                        Follonica
                                                               Castiglione della
                                                               Massa Marittima
                                                                      Gavorrano
                                                                        Grosseto
                                                                         Scarlino             7,7
Demografia – La migratorietà
       Il movimento migratorio è la variabile demografica fondamentale che influenza la dinamica della
        popolazione grossetana; sono gli spostamenti di popolazione a determinare i maggiori cambiamenti nella
        dimensione e nella struttura della popolazione.
       Anche se nel 2001 la provincia ha fatto registrare una piccola diminuzione rispetto al 2000, il quoziente di
        crescita migratoria (la differenza tra il numero di immigrati e il numero di emigrati rapportata a 1000
        abitanti) è costantemente positivo e raggiunge nel 2001 il valore di 5,7 per 1000.
       Si situano sopra la media (provinciale e regionale) la zona delle Colline Metallifere (9,1 per 1000) e quella
        dell’Amiata (8 per 1000)


                                                                          14
                                                                                   13,1

      • L’immigrazione                                                    12
                                                                                                 11,0
        alimenta la dinamica
                                    (Immigrati - Emigrati) per 1000 ab.




        demografica                                                       10
                                                                                       9,1
        grossetana
                                                                                                     8,0
                                                                          8     7,5
                                                                                               7,2
                                                                                                                                                           6,8               6,7   1999
                                                                                                                                                                       6,4
                                                                                                                   6,0                                                             2000
                                                                          6                                                                                      5,7
                                                                                                                                                                                   2001
                                                                                                                         4,8
                                                                                                                                                     4,2
                                                                          4                                                                  3,6
                                                                                                             3,3

                                                                                                                                 2,2
                                                                          2                                                            1,9



                                                                          0
                                                                                Colline        Amiata      Grossetana            Colline           Provincia di        Toscana
                                                                               Metallifere   Grossetana                        dell'Albegna         Grosseto
Demografia – La crescita totale
     Il rallentamento del calo della natalità, la diminuzione del quoziente di mortalità e la stabilità dei flussi migratori positivi ha
      determinato negli ultimi due anni a livello provinciale una inversione di tendenza: la popolazione totale ha fatto registrare sia nel
      2000 che nel 2001 una leggera crescita, intorno all’1 per 1000, mentre nel 1999 si era avuta una diminuzione dell’1,7 per 1000.
     Si tratta ovviamente di cifre modeste, ma che segnalano una certa stabilizzazione della popolazione residente.
     All’interno del territorio provinciale, tuttavia, si registrano notevoli differenze, con andamenti molto contrastanti.
     L’Amiata negli ultimi 3 anni ha registrato una continua diminuzione della popolazione e solo nel 2001 ha visto attenuarsi questa
      tendenza.
     Le Colline dell’Albegna seguono un andamento analogo e, addirittura, nel 2001 la diminuzione è più forte che quella dell’Amiata.
     La zona Grossetana e quella delle Colline Metallifere hanno invece quozienti di crescita totale della popolazione positivi o vicini
      allo zero.

                                                                                               6,0
                                                                                   6


  • Inversione di                                                                  4
                                         Tasso di crescita totale (per 1000 ab.)




    tendenza: la                                                                                                                                                               3,2

    popolazione negli                                                                                                                                                    2,2
                                                                                   2
    ultimi due anni                                                                      1,2                                        1,0
                                                                                                                              0,7                              0,7 0,8
    cresce                                                                                           0,2
                                                                                   0                                                                                                 1999
                                                                                                                                                                                     2000
  • Diversi contrastanti                                                                                           -1,5    -1,3
                                                                                                                                                           -1,7
                                                                                                                                                                                     2001
                                                                                                               -1,8                                -1,8
    tra le diverse zone                                                            -2

    della provincia                                                                                                                         -3,4
                                                                                                                                                -3,0

                                                                                   -4


                                                                                                            -5,9
                                                                                   -6
                                                                                         Colline             Amiata       Grossetana        Colline       Provincia di   Toscana
                                                                                        Metallifere        Grossetana                     dell'Albegna     Grosseto
Demografia – Crescita migratoria e
crescita totale per comune
                          Quoziente di crescita migratoria (x 1000)
                Scarlino                                         19,5
      Castel del Piano
        Campagnatico
             Arcidosso
                 Montieri
      Massa Marittima
                Capalbio
             Gavorrano
            Santa Fiora
               Follonica
              Manciano
               Cinigiano
          Roccastrada
        Castell'Azzara
        Isola del Giglio
              Scansano                                                                                        Quoziente di crescita totale (x 1000)
               Seggiano
               Grosseto                                                                  Scarlino                                                     22,4
  Magliano in Toscana                                                          Castel del Piano
               Orbetello                                                         Campagnatico
                 Sorano                                                               Arcidosso
     Monte Argentario                                                                 Gavorrano
                                                                                         Capalbio
          Roccalbegna
     Civitella Paganico                           Crescita                     Massa Marittima
                Pitigliano                                                              Follonica
    Castiglione della P.                         migratoria                             Grosseto
   Monterotondo M.mo                                                                   Manciano
          Semproniano -10,0                                                          Santa Fiora
                                                                                        Orbetello
                   -15    -10    -5    0     5     10    15    20       25 Magliano in Toscana
                                                                              Monte Argentario
                                                                                   Roccastrada
                                                                                       Scansano
                                                                             Castiglione della P.
                                                                                 Isola del Giglio
                                                                                          Montieri
                                                                                        Cinigiano
                                                                                 Castell'Azzara
                                                                              Civitella Paganico
                                                                                        Seggiano
                                                                                          Sorano
                                                                                                                                     Crescita
                                                                                         Pitigliano
                                                                                   Roccalbegna
                                                                                                                                      totale
                                                                            Monterotondo M.mo
                                                                                   Semproniano        -22,4

                                                                                                 -30,0        -20,0   -10,0    0,0     10,0    20,0      30,0
Demografia – La struttura per età
  100
                                    Amiata                                        100
                                                                                                        Colline dell’Albegna
              F                                                         M                     F
  90                                                                               90
                                                                                                                                                         M
  80                                                                               80

  70                                                                               70

  60                                                                               60

  50                                                                               50

  40                                                                               40

  30                                                                               30

  20                                                                               20

  10                                                                               10

   0                                                                               0
        1,0       0,8   0,6   0,4   0,2   0,0   0,2   0,4   0,6   0,8       1,0         1,0       0,8    0,6   0,4   0,2   0,0   0,2   0,4   0,6   0,8       1,0




  100
                              Grossetana                                          100
                                                                                                        Colline Metallifere
   90         F                                                         M          90         F                                                          M
   80                                                                              80

   70                                                                              70

   60                                                                              60

   50                                                                              50

   40                                                                              40

   30                                                                              30

   20                                                                              20

   10                                                                              10

    0                                                                              0
        1,0       0,8   0,6   0,4   0,2   0,0   0,2   0,4   0,6   0,8       1,0         1,0       0,8    0,6   0,4   0,2   0,0   0,2   0,4   0,6   0,8       1,0
Demografia – L’invecchiamento
     L’aspetto che caratterizza fortemente la demografia della provincia di Grosseto è il progressivo
      invecchiamento della sua popolazione.
     L’indice di vecchiaia, che indica quanti ultrassessantacinquenni sono presenti nella popolazione ogni 100
      giovani sotto i 15 anni, è per Grosseto nettamente superiore alla media regionale ed è in progressivo
      aumento.
     Nel 2001 a Grosseto si trovano più di 2,2 anziani per ogni giovane; la percentuale di anziani sulla
      popolazione totale raggiunge quasi il 24% (contro il 22% toscano).
     All’interno della provincia, la zona dell’Amiata si caratterizza i processi di invecchiamento ancora più
      accentuati: l’indice di vecchiaia tocca nel 2001 i 354 anziani per 100 giovani.
     L’immigrazione di popolazione adulta ha probabilmente attenuato negli ultimi anni il processo di
      invecchiamento demografico, senza tuttavia riuscire ad arrestarlo: è il caso della zona Grossetana e di
      quella delle Colline Metallifere.
                                                                                400

                                                                                                                    354
                                Indice di vecchiaia (anziani/giovani per 100)




                                                                                                              343
                                                                                350                     338


  • Forte
    invecchiamento                                                              300

    della popolazione                                                                            250
                                                                                       244 247
    parzialmente                                                                250
                                                                                                                                                                       222
                                                                                                                                                                             223
                                                                                                                                                                                                   1999
                                                                                                                                                                                                   2000
                                                                                                                                                     210 212
    attenuato                                                                                                              197
                                                                                                                                 199
                                                                                                                                                                 216
                                                                                                                                                                                                   2001
                                                                                                                                       198     200                                     189,8
    dall’immigrazione                                                           200                                                                                                189,6




                                                                                150


                                                                                                                                                                                               0
                                                                                100
                                                                                       Colline           Amiata           Grossetana           Colline         Provincia di        Toscana
                                                                                      Metallifere      Grossetana                            dell'Albegna       Grosseto
Il lavoro - Sommario
     Il mercato del lavoro grossetano si
      caratterizza, rispetto al resto della           L’occupazione
      regione, per la più bassa incidenza del
      settore secondario e per i bassi livelli di
      occupazione generale; solo la provincia
                                                      La disoccupazione
      di Massa Carrara è su livelli inferiori.
     Questa situazione è indice di                   Gli iscritti al
      un’economia meno dinamica rispetto alle
      altre province toscane; ciò, da un lato,
      spinge una quota maggiore di
                                                       collocamento
      popolazione a non porsi sul mercato del
      lavoro, dall’altro offre meno possibilità di
      collocamento a coloro che invece sono
      sul mercato del lavoro.
     Di conseguenza i tassi di disoccupazione
      sono più elevati della media regionale.
     La disoccupazione è soprattutto
      femminile; il mercato del lavoro si
      caratterizza proprio per la più elevata
      differenza tra i tassi di disoccupazione
      femminile e maschile
Il lavoro – L’occupazione
              I tassi di occupazione (occupati per 100 abitanti) di Grosseto sono particolarmente bassi, di quasi tre punti sotto la media
              regionale. Il livello del tasso di occupazione è determinato, oltre che dalle condizioni dell’economia, anche dalla struttura per età
              della popolazione e dalle propensioni della popolazione, a loro volta determinate dalle particolari condizioni sociali dei diversi
              territori, ad entrare sul mercato del lavoro. Il basso livello dei tassi di occupazione di Grosseto, quindi, è non solo l’indice di una
              economia meno dinamica, ma anche la conseguenza di una più elevata quota di popolazione anziana (quindi non in età di lavoro)
              e di una struttura familiare che spinge meno le donne ad entrare sul mercato del lavoro.

TOSCANA                                                                               46,0

   Massa                                                     40,7
                                                                                                                               Grosseto
                                                                                                                   55
 Grosseto                                                               43,3
                                                                                                                   50
  Livorno                                                                   44,3
                                                                                                                   45        42,7           43,3
   Lucca                                                                       44,6
                                                                                                                   40
  Firenze                                                                      44,7
                                                                                                                   35
  Arezzo                                                                              46,1
                                                                                                                   30
     Pisa                                                                                    47,4                            1999          2000

   Pistoia                                                                                    47,9

    Siena                                                                                                 50,8

    Prato                                                                                                            53,8

             30                  35                   40                    45                       50                 55
                                                  Tasso di occupazione totale
Il lavoro – La disoccupazione
                                             6,1
TOSCANA

                       3,4
                                                        Tasso di                                   • A Grosseto i livelli della disoccupazione sono nel
    Siena
                                 4,8
                                                     disoccupazione                                  2000 superiori di oltre 2 punti alla media e
     Pisa
                                                                                                     raggiungono l’8,8% della forza lavoro;
   Lucca                         4,8                      totale                                   • Benché si registri un leggero miglioramento dal
    Prato                          5,2                                                               1999 (era il 9,1%) Grosseto perde una posizione
  Firenze                              5,6                                                           nella graduatoria regionale, superata anche da
   Pistoia                             5,6                                                           Livorno; solo Massa Carrara mantiene una
                                               6,5
                                                                                                     disoccupazione superiore a quella di Grosseto.
  Arezzo

  Livorno                                            8,4

 Grosseto                                                  8,8
                                                                             TOSCANA                                         5,0

   Massa                                                              11,9
                                                                                Lucca                  1,6
                                                                                                                                                Differenza tra
             0               5                                   10
                                                                                 Siena
                                                                                          15                      3,5                             maschi e
                                  Tasso di disoccupazione
                                                                               Firenze                            3,5                             femmine
                                                                                 Prato                                      4,9
      • La disoccupazione a Grosseto colpisce le donne
                                                                                                                            4,9
        molto più che gli uomini: il tasso di                                   Pistoia

        disoccupazione femminile raggiunge infatti il                             Pisa                                             6,1

        14,9% contro il 4,5% dei maschi.                                       Livorno                                              6,3

      • Questa discriminazione occupazionale a                                 Arezzo                                                    6,6
        Grosseto è più intensa che altrove: il distacco tra                                                                                      8,8
                                                                                Massa
        maschi e femmine supera infatti i 10 punti
                                                                              Grosseto                                                                      10,4
        percentuali.
                                                                                          0                             5                              10                          15
                                                                                               (Differenza Tasso di disoccupazione femminile - Tasso di disoccupazione maschile)
Il lavoro – Gli iscritti al collocamento
                                                              Evoluzione della percentuale di iscritti su
                                                           popolazione in eta' di lavoro nelle circoscrizioni di
     In mancanza di dati ufficiali sulla                           collocamento dal 1999 al 2000
      disoccupazione a livello sub-provinciale, il solo
                                                                    Arcidosso                  Follonica
      indicatore che può dare un’idea dell’incidenza         16                         16
      del fenomeno nelle diverse zone della provincia
      è la percentuale di iscritti al collocamento in              13,2
                                                                                 12,7        12,7
                                                                                                           13,1
      rapporto alla popolazione in età di lavoro.            12                         12
     Come si può osservare dalla Figura non si
      riscontrano particolari differenze tra le diverse
      circoscrizioni per l’impiego. Nel 2000 il tasso di      8                         8
      iscrizione più elevato è quello della                        1999          2000        1999          2000
      circoscrizione di Grosseto (14%) seguito da
                                                                     Grosseto                 Manciano
      quella di Follonica (13,1%), Orbetello (12,9%),        16                         16
      Arcidosso (12,7%) e Manciano (12,6%).                                      14,0
                                                                   13,7
     Le variazioni rispetto al 1999 sono minime                                                           12,6
                                                                                             12,1
      anche se va notato che Arcidosso, mentre tutte         12                         12
      le altre zone fanno registrare piccoli aumenti,
      diminuisce di 0,5 punti percentuali.
     Da notare, infine, che l’andamento 1999-2000            8                         8
      del tasso di iscrizione al collocamento                      1999          2000        1999          2000
      provinciale (dal 13,1% al 13,4%) è in contrasto                Orbetello                PROVINCIA
      con l’andamento del tasso di disoccupazione            16                         16
      (dal 9,1% all’8,8%). Si tratta di variazioni
      talmente piccole, tuttavia, che tale contrasto (le                         12,9        13,1          13,4
                                                                   12,3
      due variabili, pur non essendo confrontabili,          12                         12
      infatti dovrebbero seguire lo stesso andamento
      nel tempo) può essere semplicemente dovuto a
      fattori casuali.                                        8                         8
                                                                   1999          2000        1999          2000
I minori - Sommario
     Nella provincia di Grosseto tutti gli indicatori
      relativi ai minori non segnalano situazioni di         Indicatori di bisogno
      particolare gravità assoluta.                            –   Abbandono
     Tuttavia, vengono evidenziate alcune disparità
      territoriali, sia nel bisogno che nell’offerta, che
                                                               –   Ospedalizzazione
      configurano la necessità di interventi                   –   Esenzioni mensa
      differenziati tra le diverse zone.                       –   Dispersione scolastica
     In particolare, la zona dell’Amiata sembra
      godere di una migliore situazione per i minori,
                                                               –   Disoccupazione
      sia dal lato dei bisogni e del disagio emergenti,        –   Possesso stupefacenti
      sia dal lato dell’offerta di servizi.                    –   IVG
     La zona dell’Albegna, pur non manifestando un
      bisogno relativo particolarmente elevato, ha
      l’offerta di servizi più bassa.
                                                             Indicatori di offerta
     I dati sulla zona Grossetana e, in misura minore,        –   Asili nido
      su quella delle Colline Marittime, invece,               –   Scuole materne
      evidenziano una situazione di bisogno e disagio
      superiore alla media e un’offerta di servizi             –   Ludoteche e informag.
      inferiore.                                               –   Spesa sociale per i minori
     Ciò evidenzia la necessità di indirizzare
      maggiore attenzione (e risorse) nel campo degli        Sintesi bisogni e offerta
      interventi per i minori in queste due ultime zone.
ERRATA CORRIGE PAG.17




I minori – Il rischio di abbandono
     Questo indicatore, definito nel primo rapporto sociale dell’OPS come il rapporto tra la somma dei
      minori segnalati al Tribunale dei minorenni, i minori ospitati in varie strutture pubbliche, e la
      popolazione tra 0 e 19 anni, mostra nei due anni di osservazione una netta diminuzione dovuta,
      tuttavia, essenzialmente al fatto che le Colline Metallifere che non effettuano più questa rilevazione.
      Se si escludono le Colline Metallifere in realtà si registra una leggera tendenza all’aumento.
     L’aumento è dovuto all’accentuarsi del fenomeno nelle zone dell’Amiata (da 1,4% a 2,8%) e,
      soprattutto, dell’Albegna (dal 3,3% al 5%) che supera la zona Grossetana (da 5% a 4,5%) che
      invece va in controtendenza e fa registrare una diminuzione.


                                                                6        1999
                                                                         2000
                 % Minori a rischio di abbandono su pop. 0-19




                                                                                             5,0                            5,1
                                                                5
                                                                                                                                  4,5
                                                                                                                                                 4,4
                                                                                                                                           4,1
                                                                4                                         3,8

                                                                                       3,3

                                                                3            2,8



                                                                2
                                                                       1,4

                                                                1


                                                                                                                0,0
                                                                0
                                                                      Amiata         Colline       Colline Metallifere   Grossetana     PROVINCIA
                                                                    Grossetana     dell'Albegna
I minori – L’ospedalizzazione
     Il tasso di ospedalizzazione dei minori, come già rilevato, fa registrare una netta diminuzione tra il
      1999 e il 2000; nel 2001 sembra stabilizzarsi a livello provinciale con andamenti però differenziati tra
      le varie zone: l’area grossetana aumenta dal 7,2% all’8,7% mentre le altre zone proseguono la
      diminuzione: l’Amiata passa dal 7,4% al 6,9%, l’Albegna, che permane la zona con il tasso più
      elevato, passa dall’11% al 9,9%, mentre le Colline Metallifere rimangono stabili.
     Va fatto notare che l’andamento di questo indicatore negli ultimi anni è stato probabilmente
      determinato più dalle politiche regionali tendenti a diminuire il ricorso alle strutture ospedaliere che
      dall’effettiva diminuzione dell’incidenza delle cause di ricovero tra i minori.

                                                                                            16            1999
                            Tasso di ospedalizzazione minori (ricoveri 0-19/pop. 0-19 per




                                                                                                          2000
                                                                                                                      14,1
                                                                                            14            2001
                                                                                                  12,9                                      13
                                                                                                                                                                                 12,6
                                                                                            12                                                               11,7
                                                                                                                          11,0
                                                                                                                                 9,9
                                                                                            10
                                                                                                                                                                          8,7                 8,6
                                                                                                                                                                                        8,3
                                                       100)




                                                                                            8            7,4                                     7,6 7,6
                                                                                                               6,9                                                  7,2

                                                                                            6


                                                                                            4


                                                                                            2


                                                                                            0
                                                                                                   Amiata              Colline         Colline Metallifere Area Grossetana      PROVINCIA
                                                                                                 Grossetana          dell'Albegna
I minori – L’ospedalizzazione per
         comune
              Semproniano
                   Seggiano
                  Arcidosso
          Castel del Piano
                   Cinigiano
              Roccalbegna
                Santa Fiora
             Castell'Azzara
Totale Amiata Grossetana
            Isola del Giglio
         Monte Argentario
                   Capalbio
                   Manciano
                   Orbetello
                   Pitigliano
     Magliano in Toscana
                     Sorano
              Totale Colline
                    Montieri
                   Follonica
  Monterotondo Marittimo
                  Gavorrano
          Massa Marittima
                    Scarlino
 Totale Colline Metallifere
            Campagnatico
               Roccastrada
                   Grosseto
 Castiglione della Pescaia
                  Scansano
         Civitella Paganico
        Totale Grossetana
                   Provincia
                                0   2   4   6            8             10   12   14   16
                                            % ricoveri su minori 19 anni
I minori – L’esenzione dalla mensa
     La percentuale di alunni che usufruiscono dell’esenzione per motivi di reddito dal pagamento delle
      mense scolastiche è un indicatore che è stato utilizzato come proxy della difficoltà economica delle
      famiglie. Benché il suo andamento possa essere influenzato anche da altri fattori (p.e. le diverse
      politiche locali in materia) il suo livello può con una certa approssimazione segnalare il livello di
      presenza di difficoltà economiche delle famiglie nelle diverse zone della provincia.
     La zona delle Colline Metallifere è quella nella quale sembra emergere maggiormente questa
      problematica: il 9,1% degli alunni tra 5 e 14 anni, infatti, usufruiscono di agevolazioni per motivi di
      reddito.
     La figura mostra                    10
      l’andamento dall’a.s.                                                 9,1
                                     % Alunni esenti dal pagamento della mensa su pop. 5-14
      1999-2000 all’a.s. 2000-             9
                                                                        8,3
      2001: si può notare una              8
      leggera tendenza
      all’aumento di questo                7
      indicatore che passa da
      4,2% al 5%; solo le                  6          5,6
      Colline dell’Albegna si                                                                    5,0
                                           5                                           4,5                  a.s. 1999/2000
      pongono in                                  4,1                                        4,2
                                                                                                            a.s. 2000/2001
      controtendenza                       4                3,8
      registrando una leggera                                   3,0
      diminuzione.                         3                                       2,7

                                                                                              2

                                                                                              1

                                                                                              0
                                                                                                    Amiata       Colline       Colline      Grossetana   PROVINCIA
                                                                                                  Grossetana   dell'Albegna   Metallifere
I minori – L’esenzione dalla mensa
         per comune
                  Arcidosso
          Castel del Piano
                   Cinigiano
                Santa Fiora
             Castell'Azzara
              Roccalbegna
                   Seggiano
              Semproniano
Totale Amiata Grossetana
                   Capalbio
                   Manciano
         Monte Argentario
                     Sorano
                   Orbetello
     Magliano in Toscana
                   Pitigliano
            Isola del Giglio
              Totale Colline
                   Follonica
                    Montieri
  Monterotondo Marittimo
          Massa Marittima
                  Gavorrano
                    Scarlino
 Totale Colline Metallifere
         Civitella Paganico
                   Grosseto
               Roccastrada
                  Scansano
 Castiglione della Pescaia
            Campagnatico
        Totale Grossetana
                   Provincia
                                0   2   4      6              8        10   12   14
                                            % esenti mensa su minori
I minori – La dispersione scolastica
     Il fenomeno della dispersione scolastica, che rappresenta uno dei fattori fondamentali nei processi
      di esclusione sociale e di disagio, è difficilmente misurabile a livello sub-provinciale, come già
      evidenziato nel primo rapporto dell’OPS.
     L’unico dato utilizzabile per avere una sommaria rappresentazione del fenomeno nelle diverse zone
      della provincia è la percentuale dei respinti nelle scuole medie inferiori.
     La figura ne mostra l’andamento nei tre anni scolastici disponibili nelle quattro zone e per tutta la
      provincia: si può osservare una netta e progressiva diminuzione della percentuale di respinti nelle
      scuole medie della provincia (dal 5,1% al 3,5%), diminuzione particolarmente forte nelle Colline
      Metallifere.
                                       8
     La zona Grossetana, pur
      assistendo anch’essa ad               7,2
      una decisa diminuzione           7
      di questo indicatore, nel
                                    % alunni respinti alla scuola media inferiore




      2001 è la zona dove è            6
                                                                                   5,6
      registrata la percentuale
                                                                                                5,1
      più elevata di respinti          5        4,8
      (4,2%).                                                                          4,6
                                                                                           4,2      4,1
     Le zone dell’Amiata e            4            3,9                                                     a.s.1998/99
      dell’Albegna si situano su                                                                        3,5 a.s.1999/00
                                                            3,2                                             a.s. 2000/01
      livelli nettamente inferiori                        3
                                       3                              2,8
      (rispettivamente 2,5% e                                                 2,5
      2,1%).                                                    2,1       2,2
                                                                                    2


                                                                                    1


                                                                                    0
                                                                                        Massa Marittima   Orbetello   Arcidosso   Grossetana   PROVINCIA
I minori – La disoccupazione
giovanile
     La disoccupazione giovanile, insieme alla dispersione scolastica, è considerato dei principali fattori
      di disagio e di esclusione sociale per quanto riguarda i giovani. In mancanza di indicatori specifici a
      livello sub-provinciale anche in questo caso utilizziamo il tasso di iscrizione al collocamento come
      proxy.
     Il tasso di iscrizione al collocamento dei giovani sotto i 25 anni è molto superiore a quello della
      popolazione totale: anche a Grosseto sono i giovani i più colpiti da questo fenomeno.
     Come si osserva dalla figura la zona che registra i tassi più elevati è quella dell’Amiata (Arcidosso)
      dove quasi un terzo dei giovani risulta iscritto al collocamento.
     Il livello più basso nel 2000 lo registra la zona dell’Albegna (Orbetello) seguita dalle Metallifere
      (Follonica) con il 25,7%.
     Nella zona Grossetana i
                                        32
      giovani disoccupati sono                  31
                                                   31,4                                                  1999
      il 27,4% del totale.                                                                               2000
     E’ interessante notare            30
      che nei due anni di
                                    % giovani <25 anni iscritti al Collocamento




                                                           29,1                                29,1
      osservazione la                                                                 28,2                  28
      situazione occupazionale          28                                 27,4
      giovanile, mentre è                                                                                      26,8
      nettamente migliorata                                           26,1         26
      nelle zone di Follonica e         26                      25,7
      Orbetello, è peggiorata in                                                                    24,7
      tutto il resto della
      provincia.                        24



                                                                                  22



                                                                                  20
                                                                                       Arcidosso   Follonica   Grosseto   Manciano   Orbetello   PROVINCIA
I minori – Il possesso di stupefacenti
     Il numero di segnalazioni fatte per il possesso di sostanze stupefacenti può essere utilizzato come
      ulteriore indicatore di disagio e devianza giovanile. Esso non indica la diffusione della
      tossicodipendenza nelle diverse zone (le segnalazioni, infatti, possono riguardare anche persone
      non residenti), ma la diffusione della circolazione di sostanze stupefacenti; indica quindi il rischio
      che i giovani residenti possano venire in contatto con queste sostanze. Da un anno all’altro può
      inoltre indicare anche diversi livelli di attività e/o attenzione delle forze di polizia sul fenomeno.
     La situazione a livello provinciale tra il 1999 e il 2001 si è mantenuta stabile; all’interno delle diverse
      zone, al contrario, si sono registrate molte oscillazioni. Mentre la zona più a rischio nel 1999 era
      l’Albegna, seguita dalle Metallifere e dalla zona Grossetana, nel 2000 è quest’ultima zona a
      registrare il maggior numero di segnalazioni; nel 2001 è nuovamente la zona dell’Albegna in testa
      alla classifica con oltre il 20%.
                                                                                                                  25      1999
     Queste oscillazioni da un
                                      Segnalazioni per possesso di stupefacenti per il luogo di segnalazione su

                                                                                                                          2000
      anno all’altro tra le varie
                                                                                                                          2001
      zone possono essere il                                                                                                                       20,4
      sintomo che il mercato                                                                                      20
      delle sostanze                                                                                                                       17,1
      stupefacenti, localizzato
                                                          1000 residenti in età 15- 24 anni




      soprattutto sulla costa, è                                                                                  15
                                                                                                                                                                                       14,8
      molto mobile e,
      probabilmente, segue i                                                                                                                                  11,6                                11,4    11,5
                                                                                                                                               10,6                                                   10,6
      flussi verso i locali di                                                                                                                                                   9,4
                                                                                                                                                                                          10,2
                                                                                                                  10
      moda della costa.
     L’Amiata sembra al di                                                                                             7,1                                                6,8
      fuori di questa fonte di
      rischi per i giovani.                                                                                        5          3,8
                                                                                                                                    3,3
                                                                                                                                                                     2,6


                                                                                                                   0
                                                                                                                         Amiata             Colline       Colline Metallifere Zona Grossetana    PROVINCIA
                                                                                                                       Grossetana         dell'Albegna
I minori – Le interruzioni di
gravidanza
     Questo indicatore illustra una situazione di disagio che riguarda direttamente le ragazze adolescenti,
      ma, indirettamente, getta una luce anche su alcune situazioni di disagio sociale e arretratezza
      culturale che sono alla radice del fenomeno delle interruzioni volontarie di gravidanza.
     Il fenomeno non è particolarmente diffuso e i casi registrati in questi ultimi 3 anni sono relativamente
      pochi (83 casi); la figura riporta quindi per le diverse zone i valori medi del triennio.
     La zona dell’Albegna, con un tasso di abortività delle adolescenti pari a 1,2 per 1000 (33 casi in tre
      anni), ha i valori più elevati seguito dalla zona Grossetana (0,7 per 1000) e dalle Colline Metallifere
      (0,6); il fenomeno è quasi inesistente (1 caso in 3 anni) nella zona dell’Amiata.

                                                                                                              1,2
                                                                                    1,2
                      % IVG donne in età 15-18 su popolazione totale in età 15-18




                                                                                    1,0


                                                                                                                                                                 0,8
                                                                                    0,8                                                           0,7
                                          (media 1999-2001)




                                                                                                                                0,6
                                                                                    0,6



                                                                                    0,4



                                                                                    0,2         0,1



                                                                                    0,0
                                                                                            Amiata       Colline      Colline Metallifere Zona Grossetana   PROVINCIA
                                                                                          Grossetana   dell'Albegna
I minori – L’indice sintetico di
difficoltà nella cura della famiglia
             Nel primo rapporto dell’OPS nel 1999 è stato definito un indicatore sintetico di difficoltà nella
                                                                                                                                                  Media 1999-2001
              cura della famiglia; tale indicatore è stato calcolato, con i dati disponibili, per tutti e tre gli anni
              di osservazione. La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone.
             Le zone che si trovano sopra la linea dello zero (“soglia di rischio”) sono quelle dove le
              famiglie incontrano maggiori difficoltà nella cura dei figli; quelle che si trovano sotto, invece, si
              trovano in una situazione relativamente migliore.
             Rispetto al 1999 si può osservare un netto cambiamento nel 2000, con un evidente
              peggioramento della situazione della zona dell’Albegna che passa oltre la soglia di rischio
              insieme alla zona Grossetana; si osserva inoltre la tendenza ad una attenuazione delle
              differenze tra le varie zone, che può essere il sintomo di una progressiva omogeneizzazione
              delle condizioni di vita dei minori sul territorio provinciale.
             La situazione nel 2001 ritorna più simile a quella del 2000 e solo l’Area Grossetana rimane
              oltre la soglia di rischio. Queste oscillazioni da un anno all’altro possono essere dovute al
              caso. Comunque, la costanza della situazione dell’Area Grossetana sembra segnalare una
              situazione reale di maggiore difficoltà.
                                                                                                                       30


                                                                                                                       20
                                                               Indice sintetico di difficoltà di cura della famiglia




Basso peso alla nascita*                     15%                                                                       10


                                                                                                                        0                              Soglia di rischio

Tasso di ospedalizzazione
                                             10%
          0-19                                                                                                         -10


                                                                                                                       -20
                                                                                                                                                          Amiata Grossetana
Situazioni di abbandono e                                                                                                                                 Colline dell'Albegna
                                             75%
        di rischio                                                                                                     -30
                                                                                                                                                          Colline Metallifere
                                                                                                                                                          Area Grossetana
                                                                                                                       -40
        •* In mancanza di dati per il 2000 e il 2001 per
        il calcolo dell’indice si è utilizzato il valore del
        1999                                                                                                           -50
                                                                                                                             1999   2000   2001
I minori – L’indice sintetico di
difficoltà economica della famiglia
           Un secondo indicatore di bisogno definito dal primo rapporto dell’OPS nel                                                                                              Media 1999-2001
            1999 è relativo alla difficoltà economica della famiglia; tale indicatore è
            stato calcolato, con i dati disponibili, per tutti e tre gli anni di osservazione.
            La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone e i valori
            medi del triennio considerato.
           Rispetto al 1999 si può osservare che la situazione è rimasta
            sostanzialmente immutata con la zona delle Colline Metallifere che si trova
            in tutti e tre gli anni considerati nettamente sopra la “soglia di rischio”. La
            media dei tre anni conferma questa tendenza.


                                                                                                         30              1999
                                                                                                                         2000
                                                                                                         25              2001
                                              Indice sintetico di difficoltà economiche della famiglia




                                                                                                         20


Esenzioni dal pagamento                                                                                  15
                                30%
        mensa
                                                                                                         10


                                                                                                          5
Tasso di disoccupazione         70%
                                                                                                          0                                                                                       Soglia di rischio


                                                                                                          -5


                                                                                                         -10


                                                                                                         -15
                                                                                                               Amiata Grossetana   Colline dell'Albegna   Colline Metallifere   Area Grossetana
I minori – L’indice sintetico di
disagio e di devianza minorile
                                                                                                                                                                                 Media 1999-2001
            Come nel primo rapporto OPS è stato calcolato un indicatore sintetico
             di disagio e rischio di devianza minorile. La figura mostra l’evoluzione
             della situazione delle quattro zone e la media del triennio considerato.
            Rispetto al 1999 si può osservare un deciso cambiamento nelle
             posizioni relative delle diverse zone: nel 1999 erano le Colline
             dell’Albegna e le Colline Metallifere a superare la “soglia di rischio”; nel
             2000 e nel 2001 quest’ultima zona ha registrato un netto
             miglioramento dell’indicatore, scendendo sotto la “soglia di rischio”,
             mentre, al contrario la superava la zona Grossetana, che ora
             manifesta la situazione peggiore.

                                                                                                          20              1999
                                                                                                                          2000
    Respinti scuola
                                30%                                                                                       2001
     dell’obbligo
                                             Indice sintetico di disagio e rischio di devianza minorile



                                                                                                          10



                                                                                                           0                                                                                       Soglia di rischio
 Interruzioni volontarie
                                25%
       gravidanza
                                                                                                          -10


Tasso di disoccupazione
                                30%                                                                       -20
       giovanile

                                                                                                          -30

Segnalazioni possesso
                                15%
sostanze stupefacenti                                                                                     -40



                                                                                                          -50
                                                                                                                Amiata Grossetana   Colline dell'Albegna   Colline Metallifere   Area Grossetana
I minori – L’indice sintetico di
bisogno dei minori                                                                                                                                                                   Media 1999-2001


             I tre indicatori sintetici settoriali del bisogno dei minori prima descritti sono
              stati ulteriormente sintetizzati in un indicatore sintetico del bisogno,
              analogamente al primo rapporto OPS. La figura mostra l’evoluzione della
              situazione delle quattro zone e la media del triennio considerato.
             Rispetto al 1999 si può osservare che complessivamente la zona
              dell’Amiata e quella dell’Albegna mantengono una posizione sotto la “soglia
              di rischio”; la zona delle Colline Metallifere registra un progressivo
              miglioramento che la porta sotto la “soglia di rischio”; infine la zona
              Grossetana vede peggiorare la situazione nell’arco dei tre anni e nel 2001 è
              l’unica che si trova sopra la “soglia di rischio”.

                                                                                                        10              1999
                                                                                                                        2000
                                                                                                         5              2001
                                             Indice sintetico del bisogno riferito a minori e giovani




                                                                                                                                                                                                 Soglia di rischio
 Indice difficoltà di cura       33%                                                                     0


                                                                                                         -5


     Indice difficoltà
                                 33%                                                                    -10
       economiche

                                                                                                        -15


Indice devianza e disagio        33%                                                                    -20


                                                                                                        -25


                                                                                                        -30
                                                                                                              Amiata Grossetana   Colline dell'Albegna   Colline Metallifere   Area Grossetana
I minori – Gli asili nido
     Nonostante il numero di asili nido sia rimasta pressoché invariato negli ultimi 3 anni, l’offerta di strutture per la prima
      infanzia si è differenziata con l’introduzione di nuove tipologie complementari e la quota di popolazione raggiunta è
      sicuramente cresciuto.
     La statistica disponibile e rappresentata nella figura riguarda tuttavia i soli frequentanti gli asili nido della provincia; la
      crescita della percentuale di bambini che frequentano è probabilmente, vista la costanza del numero di strutture, dovuta
      più alla diminuzione di questa fascia di popolazione che alla crescita del numero di posti disponibili; va detto, tuttavia, che
      tra il 1999 e il 2000 si è registrato un leggero calo delle liste di attesa in tutta la provincia.
     La zona dell’Amiata è quella che dispone di gran lunga dell’offerta di asili nido più ampia relativamente alla popolazione
      ed infatti anche la percentuale di frequentanti, con il 14,5%, è la più elevata della provincia e soddisfa la totalità della
      domanda potenziale, non essendoci liste di attesa.
     Particolarmente elevata anche la
      percentuale di frequentanti nella
      zona Grossetana (10,5% nel 2001),              16             1999
      anche se l’offerta è nettamente                               2000                         14,614,414,5
      inferiore alla domanda: un altro 10%           14             2001
      dei bambini tra 0 e 2 anni rimane           % Bambini frequentanti l'asilo nido su pop. 0-2
      infatti nelle liste di attesa.
                                                     12
     Per quanto la percentuale di                                                                                        10,8
      frequentanti l’asilo nido sia molto
      bassa e nettamente inferiore alla              10                                                           9,7 9,6
      media provinciale, nelle zone delle                                                                                                  8,7
      Colline Metallifere e dell’Albegna
                                                      8                                                                            7,4 7,3
      non sembra emergere la domanda
      insoddisfatta essendo nel 2000 solo
      dell’1,2% nelle Colline Metallifere e           6                5,7
                                                               5,1 5,0
      nulla nell’Albegna.
                                                                                         4,3
     Va notato che le liste di attesa, che           4
      noi utilizziamo per valutare la                                           2,8 2,7
      domanda non soddisfatta, ci sono
      dove ci sono strutture; è possibile             2
      ritenere, dunque, che la domanda
      reale non soddisfatta sia molto più
                                                      0
      elevata di quella evidenziata dalle
                                                         Colline Metallifere    Colline           Amiata        Grossetana      PROVINCIA
      statistiche.                                                            dell'Albegna      Grossetana
I minori – Ludoteche e
               informagiovani
                                                                          L’offerta di servizi per i giovani può essere                                            3                                                                           1999
                                                                           sintetizzata attraverso i due indicatori
                                                                                                                                                                                                                                                2000
                                                                           rappresentati nelle figure: il numero di
                                                                                                                                                                           2,6 2,6
                                                                           ludoteche ogni 1000 giovani sotto i 15 anni
                                                                           e il numero di sportelli informagiovani per




                                                                                                                       Ludoteche per 1000 giovani tra 0 e 14 anni
                                                                           1000 giovani tra i 15 e i 24 anni.
                                                                          Nei due anni di osservazione si nota a
                                                                           livello provinciale una tendenza alla                                                    2
                                                                           crescita che tuttavia non compensa una
                                                                           ineguale distribuzione delle risorse sul
                                                                           territorio provinciale.                                                                                              Ludoteche

                                                             3             1999                                                                                     1
                                                                           2000                                                                                                                                     0,7                             0,7
Sportelli Informagiovani per 1000 giovani tra 15 e 24 anni




                                                                                                                                                                                                                                    0,6

                                                                           2,3                                                                                                                       0,3                                      0,3
                                                                                                                                                                                                              0,2
                                                                                                                                                                                               0,2
                                                                                                                                                                                                                              0,1
                                                             2                                                                                                      0
                                                                                                                                                                          Amiata             Colline        Colline       Grossetana        TOTALE

                                                                     1,4
                                                                                          Informagiovani                                                                Grossetana         dell'Albegna    Metallifere                    COMPLESSIVO

                                                                                                                                                                                                          Infatti, come già osservato riguardo gli asili
                                                                                                                                                                                                           nido, l’Amiata presenta una situazione
                                                                                                                                                                                                           nettamente più favorevole rispetto alle altre
                                                             1
                                                                                                                                                                                                           zone con circa 2,6 ludoteche e 2,3
                                                                                                                                                                                                           informagiovani ogni 1000 giovani delle
                                                                                                                                                                                     0,5                   corrispondenti fasce di età interessate da quei
                                                                                             0,4                                                                                                           servizi.
                                                                                                             0,2              0,3 0,3                                          0,3
                                                                                       0,2                                                                                                                Le altre zone sembrano relativamente
                                                                                                       0,0                                                                                                 sottodotate di questo tipo di servizi: nessuna
                                                             0                                                                                                                                             supera il valore 1, il che significa che su ogni
                                                                   Amiata            Colline         Colline        Grossetana                                              TOTALE                         servizio gravano più di 1000 giovani.
                                                                 Grossetana        dell'Albegna     Metallifere                                                           COMPLESSIVO
I minori – La spesa sociale pro-capite
nel 2000
     Un altro importante indicatore sull’offerta di servizi per i minori, introdotto da quest’anno tra le rilevazioni
      dell’OPS, è quello relativo alla spesa sociale dei comuni nel campo dei diritti dei minori.
     La figura mostra, per ogni zona socio-sanitaria, la spesa sociale pro-capite (rapportata alla popolazione
      residente) destinata dai comuni a interventi connessi con la tutela dei minori; anche in questo caso risulta
      evidente la netta prevalenza in questo settore dell’impegno dei comuni della zona dell’Amiata rispetto alle
      altre zone: la media delle spese pro-capite ammonta a oltre 131 mila lire, contro una media provinciale di
      circa 80 mila lire.

           MEDIA PROVINCIA                                                       L. 80.804


                    Grossetana                                                    L. 82.538


             Colline Metallifere
                                                                        L. 69.222



            Colline dell'Albegna                                       L. 68.689



            Amiata Grossetana                                                                  L. 131.737

                                   0   20.000    40.000     60.000      80.000       100.000      120.000   140.000

                                                   Spesa per minori pro-capite (in lire)
I minori – La ripartizione della spesa
sociale nel 2000
     I grafici evidenziano come la
      ripartizione della spesa per                           Amiata Grossetana                                               Colline dell'Albegna
      interventi connessi alla tutela                  Assistenza                                                                         Trasporto
                                                                                                                                          scolastico
                                          Informagiova scolastica                      Trasporto
      dei minori sia molto                      ni        12%                          scolastico                                           60%
      differenziata tra le diverse            0,3%                                       34%

      zone.                                Mense
                                           scuole
     Mentre nelle zone dell’Amiata        materne
                                                                                                       Assistenza
                                                                                                       scolastica
      e dell’Albegna la quota di            9%                                                            7%
      spesa più alta è quella            Mense asili
      destinata al trasporto               nido                                        Asili nido         Informagiova                                         Asili nido
                                                                                                                ni
      scolastico nelle zone delle           2%                                           17%
                                                                                                              1,0%            Mense Mense asili        Altro
                                                                                                                                                                13,0%
                                                             Altro
      Colline Metallifere e                                  26%
                                                                                                                              scuole
                                                                                                                              materne
                                                                                                                                      nido
                                                                                                                                      0,2%
                                                                                                                                                       2%

      Grossetana sono gli asili nido                                                                                           17%

      ad assorbire le risorse                                Colline Metallifere                                              Zona Grossetana
      maggiori.                                                                                               Informagiova
                                                                                                                                 Assistenza
                                                                        Informagiova                                ni
                                                       Mense
     La maggior parte delle spese                     scuole
                                                                              ni
                                                                                       Assistenza                 0,1%           scolastica
                                                                                                                                                               Trasporto
                                                                            1,5%                                                    19%
      viene assorbita da capitoli che                  materne                         scolastica           Mense                                              scolastico
                                                        33%
      riguardano servizi di base                                                          2%                scuole
                                                                                                            materne
                                                                                                                                                                 16%
                                                                                          Trasporto
      (trasporto, mense, strutture). I   Mense asili
                                           nido                                           scolastico         14%

      servizi più diretti a                 2%                                              24%
                                                                                                       Mense asili
      fronteggiare il disagio                                                                            nido
      giovanile e i bisogni di                                                                            1%
                                                 Altro
      aggregazione, come i Centri                9%
                                                                                                                Altro
                                                                                                                11%
      Sociali, gli Informagiovani, i                                 Asili nido
                                                                       28%
                                                                                                                                                       Asili nido
                                                                                                                                                        38,3%
      servizi di assistenza
      scolastica, sembrano messi in
      secondo piano.
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Relazione Simurg - Osservatorio delle politiche sociali della Provincia di Grosseto

  • 1. Osservatorio sulle politiche sociali della Provincia di Grosseto 2002 Simurg Ricerche
  • 2. Sommario  In questa relazione verranno  Demografia presentate in modo sintetico alcune elaborazioni dei dati  Il lavoro raccolti dall’OPS dal 1999 al 2001, operando un confronto  I minori tra le diverse zone del  Gli anziani territorio provinciale.  Dove i dati disponibili lo  I disabili permetteranno verranno  Gli immigrati anche presentati degli indicatori sintetici di bisogno e di offerta per ogni zona socio-sanitaria.
  • 3. Demografia - Sommario  La situazione demografica della provincia di Grosseto è caratterizzata, come ormai la gran  Natalità parte del territorio nazionale, da bassi livelli di fecondità, una crescente speranza di vita e da un’immigrazione crescente. La diminuzione  Mortalità natalità, che prosegue ormai da oltre 30 anni, ha determinato un sempre più intenso decremento naturale (differenza tra nascite e  Migratorietà morti) e una diminuzione della popolazione residente che solo negli ultimi anni ha cominciato ad essere compensata da  Struttura per età un’immigrazione crescente. Queste dinamiche determinano un progressivo e intenso invecchiamento della popolazione e ne sono al  Indici di struttura tempo stesso alimentate: la diminuzione della quota di giovani e adulti, infatti, fa ulteriormente diminuire il numero di nascite e aumenta la domanda di forza lavoro immigrata.  Nel contesto regionale Grosseto si caratterizza per una più bassa natalità e un più accentuato invecchiamento che, associati a flussi migratori meno intensi che in altre zone della Regione, fanno sì che la popolazione sia stagnante o in diminuzione negli ultimi anni.
  • 4. Demografia – La natalità  La natalità della popolazione grossetana, che già era tra le più basse a livello regionale, è dimininuita ulteriormente negli ultimi 3 anni.  Il quoziente di natalità (numero di nati ogni 1000 abitanti) è infatti passato da 6,6 nati per 1000 abitanti nel 1999 a 6,1 nel 2001.  Grosseto si trova nettamente sotto la media regionale, che nel 2000 ha raggiunto l’8 per 1000, ed in controtendenza rispetto alla dinamica regionale che tra il 1999 e il 2000, al contrario di quella grossetana, ha fatto registrare una seppur piccola crescita.  Questo andamento è probabilmente legato più a fattori strutturali (in particolare il progressivo invecchiamento) più che ad una diminuzione della propensione delle donne grossetane a fare figli (fecondità).  L’Amiata ha la natalità più bassa, appena il 5 per 1000, ed ha conosciuto negli ultimi 3 anni un’ulteriore e intensa diminuzione (-11,6%)  La zona Grossetana rimane quella con il quoziente di natalità più elevato, anche se in continua diminuzione.  Le Colline Metallifere hanno registrato dal 1999 la diminuzione più forte della natalità (-18%) e si trovano a livelli sotto la media provinciale.  Al contrario, la zona delle Colline dell’Albegna si è mantenuta, pur con oscillazioni, sostanzialmente stabile, cosa che le ha permesso di avere nel 2001 una natalità superiore alla media provinciale. 8,0 8,0 7,7 7,3 • Una provincia con la 7,0 6,8 6,9 6,6 6,6 6,5 6,4 6,3 natalità più bassa 6,0 6,1 6,3 6,1 5,6 5,7 della media regionale 5,1 5,0 Nati per 1000 ab. 5,0 • Il declino prosegue 4,0 1999 2000 negli ultimi tre anni 3,0 2001 2,0 1,0 0,0 Colline Amiata Grossetana Colline Provincia di Toscana Metallifere Grossetana dell'Albegna Grosseto
  • 5. Demografia – La mortalità  La mortalità, da non confondersi con la speranza di vita alla nascita, è notevolmente influenzata dai processi di invecchiamento e tende ad essere più elevata nelle zone con più anziani come l’Amiata, dove nel 1999 raggiungeva il 18,7 per 1000.  E’ interessante notare che nel 2001 si è registrato un forte calo del tasso di mortalità; ciò può essere dovuto a vari fattori, ma è possibile che sia anche dovuto ad oscillazioni del tutto casuali; in un contesto di progressivo invecchiamento è probabile che nei prossimi anni si verificherà un ulteriore aumento del tasso di mortalità.  Conseguentemente il saldo naturale (la differenza tra nascite e decessi) della popolazione grossetana è nettamente negativo; prosegue e si consolida una tendenza che ormai da diversi anni caratterizza gran parte dei paesi occidentali ed è particolarmente accentuata in Italia, soprattutto centrale. 20 18,7 17,9 18 • Un tasso di mortalità elevato perché legato 16 14,5 all’invecchiamento della 14 13,1 3,1 1 popolazione 12,7 12,5 Morti per 1000 ab. 11,9 12,2 12,0 11,8 12 11,5 11,8 11,6 11,0 10,3 10,2 • I decessi superano 10 1999 2000 abbondantemente le 8 2001 nascite 6 4 2 0 Colline Amiata Grossetana Colline Provincia di Toscana Metallifere Grossetana dell'Albegna Grosseto
  • 6. Demografia – Natalità e mortalità per comune 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 Scarlino 10,6 Monte Argentario Scansano Capalbio Seggiano Roccastrada Civitella Paganico Orbetello Arcidosso Castiglione della P. Grosseto Gavorrano Follonica 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Campagnatico Semproniano Seggiano 21,7 Magliano in Roccalbegna Pitigliano Montieri Castel del Piano Semproniano Monterotondo M.mo Castell'Azzara Roccalbegna Pitigliano Manciano Roccastrada Cinigiano Cinigiano Montieri Scansano Santa Fiora Isola del Giglio Massa Marittima Natalità Civitella Paganico Sorano Monterotondo Castell'Azzara Isola del Giglio Sorano 3,3 Arcidosso Santa Fiora Campagnatico Manciano Castel del Piano Capalbio Magliano in Monte Argentario Orbetello Mortalità Follonica Castiglione della Massa Marittima Gavorrano Grosseto Scarlino 7,7
  • 7. Demografia – La migratorietà  Il movimento migratorio è la variabile demografica fondamentale che influenza la dinamica della popolazione grossetana; sono gli spostamenti di popolazione a determinare i maggiori cambiamenti nella dimensione e nella struttura della popolazione.  Anche se nel 2001 la provincia ha fatto registrare una piccola diminuzione rispetto al 2000, il quoziente di crescita migratoria (la differenza tra il numero di immigrati e il numero di emigrati rapportata a 1000 abitanti) è costantemente positivo e raggiunge nel 2001 il valore di 5,7 per 1000.  Si situano sopra la media (provinciale e regionale) la zona delle Colline Metallifere (9,1 per 1000) e quella dell’Amiata (8 per 1000) 14 13,1 • L’immigrazione 12 11,0 alimenta la dinamica (Immigrati - Emigrati) per 1000 ab. demografica 10 9,1 grossetana 8,0 8 7,5 7,2 6,8 6,7 1999 6,4 6,0 2000 6 5,7 2001 4,8 4,2 4 3,6 3,3 2,2 2 1,9 0 Colline Amiata Grossetana Colline Provincia di Toscana Metallifere Grossetana dell'Albegna Grosseto
  • 8. Demografia – La crescita totale  Il rallentamento del calo della natalità, la diminuzione del quoziente di mortalità e la stabilità dei flussi migratori positivi ha determinato negli ultimi due anni a livello provinciale una inversione di tendenza: la popolazione totale ha fatto registrare sia nel 2000 che nel 2001 una leggera crescita, intorno all’1 per 1000, mentre nel 1999 si era avuta una diminuzione dell’1,7 per 1000.  Si tratta ovviamente di cifre modeste, ma che segnalano una certa stabilizzazione della popolazione residente.  All’interno del territorio provinciale, tuttavia, si registrano notevoli differenze, con andamenti molto contrastanti.  L’Amiata negli ultimi 3 anni ha registrato una continua diminuzione della popolazione e solo nel 2001 ha visto attenuarsi questa tendenza.  Le Colline dell’Albegna seguono un andamento analogo e, addirittura, nel 2001 la diminuzione è più forte che quella dell’Amiata.  La zona Grossetana e quella delle Colline Metallifere hanno invece quozienti di crescita totale della popolazione positivi o vicini allo zero. 6,0 6 • Inversione di 4 Tasso di crescita totale (per 1000 ab.) tendenza: la 3,2 popolazione negli 2,2 2 ultimi due anni 1,2 1,0 0,7 0,7 0,8 cresce 0,2 0 1999 2000 • Diversi contrastanti -1,5 -1,3 -1,7 2001 -1,8 -1,8 tra le diverse zone -2 della provincia -3,4 -3,0 -4 -5,9 -6 Colline Amiata Grossetana Colline Provincia di Toscana Metallifere Grossetana dell'Albegna Grosseto
  • 9. Demografia – Crescita migratoria e crescita totale per comune Quoziente di crescita migratoria (x 1000) Scarlino 19,5 Castel del Piano Campagnatico Arcidosso Montieri Massa Marittima Capalbio Gavorrano Santa Fiora Follonica Manciano Cinigiano Roccastrada Castell'Azzara Isola del Giglio Scansano Quoziente di crescita totale (x 1000) Seggiano Grosseto Scarlino 22,4 Magliano in Toscana Castel del Piano Orbetello Campagnatico Sorano Arcidosso Monte Argentario Gavorrano Capalbio Roccalbegna Civitella Paganico Crescita Massa Marittima Pitigliano Follonica Castiglione della P. migratoria Grosseto Monterotondo M.mo Manciano Semproniano -10,0 Santa Fiora Orbetello -15 -10 -5 0 5 10 15 20 25 Magliano in Toscana Monte Argentario Roccastrada Scansano Castiglione della P. Isola del Giglio Montieri Cinigiano Castell'Azzara Civitella Paganico Seggiano Sorano Crescita Pitigliano Roccalbegna totale Monterotondo M.mo Semproniano -22,4 -30,0 -20,0 -10,0 0,0 10,0 20,0 30,0
  • 10. Demografia – La struttura per età 100 Amiata 100 Colline dell’Albegna F M F 90 90 M 80 80 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 0 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 100 Grossetana 100 Colline Metallifere 90 F M 90 F M 80 80 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 0 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
  • 11. Demografia – L’invecchiamento  L’aspetto che caratterizza fortemente la demografia della provincia di Grosseto è il progressivo invecchiamento della sua popolazione.  L’indice di vecchiaia, che indica quanti ultrassessantacinquenni sono presenti nella popolazione ogni 100 giovani sotto i 15 anni, è per Grosseto nettamente superiore alla media regionale ed è in progressivo aumento.  Nel 2001 a Grosseto si trovano più di 2,2 anziani per ogni giovane; la percentuale di anziani sulla popolazione totale raggiunge quasi il 24% (contro il 22% toscano).  All’interno della provincia, la zona dell’Amiata si caratterizza i processi di invecchiamento ancora più accentuati: l’indice di vecchiaia tocca nel 2001 i 354 anziani per 100 giovani.  L’immigrazione di popolazione adulta ha probabilmente attenuato negli ultimi anni il processo di invecchiamento demografico, senza tuttavia riuscire ad arrestarlo: è il caso della zona Grossetana e di quella delle Colline Metallifere. 400 354 Indice di vecchiaia (anziani/giovani per 100) 343 350 338 • Forte invecchiamento 300 della popolazione 250 244 247 parzialmente 250 222 223 1999 2000 210 212 attenuato 197 199 216 2001 198 200 189,8 dall’immigrazione 200 189,6 150 0 100 Colline Amiata Grossetana Colline Provincia di Toscana Metallifere Grossetana dell'Albegna Grosseto
  • 12. Il lavoro - Sommario  Il mercato del lavoro grossetano si caratterizza, rispetto al resto della  L’occupazione regione, per la più bassa incidenza del settore secondario e per i bassi livelli di occupazione generale; solo la provincia  La disoccupazione di Massa Carrara è su livelli inferiori.  Questa situazione è indice di  Gli iscritti al un’economia meno dinamica rispetto alle altre province toscane; ciò, da un lato, spinge una quota maggiore di collocamento popolazione a non porsi sul mercato del lavoro, dall’altro offre meno possibilità di collocamento a coloro che invece sono sul mercato del lavoro.  Di conseguenza i tassi di disoccupazione sono più elevati della media regionale.  La disoccupazione è soprattutto femminile; il mercato del lavoro si caratterizza proprio per la più elevata differenza tra i tassi di disoccupazione femminile e maschile
  • 13. Il lavoro – L’occupazione I tassi di occupazione (occupati per 100 abitanti) di Grosseto sono particolarmente bassi, di quasi tre punti sotto la media regionale. Il livello del tasso di occupazione è determinato, oltre che dalle condizioni dell’economia, anche dalla struttura per età della popolazione e dalle propensioni della popolazione, a loro volta determinate dalle particolari condizioni sociali dei diversi territori, ad entrare sul mercato del lavoro. Il basso livello dei tassi di occupazione di Grosseto, quindi, è non solo l’indice di una economia meno dinamica, ma anche la conseguenza di una più elevata quota di popolazione anziana (quindi non in età di lavoro) e di una struttura familiare che spinge meno le donne ad entrare sul mercato del lavoro. TOSCANA 46,0 Massa 40,7 Grosseto 55 Grosseto 43,3 50 Livorno 44,3 45 42,7 43,3 Lucca 44,6 40 Firenze 44,7 35 Arezzo 46,1 30 Pisa 47,4 1999 2000 Pistoia 47,9 Siena 50,8 Prato 53,8 30 35 40 45 50 55 Tasso di occupazione totale
  • 14. Il lavoro – La disoccupazione 6,1 TOSCANA 3,4 Tasso di • A Grosseto i livelli della disoccupazione sono nel Siena 4,8 disoccupazione 2000 superiori di oltre 2 punti alla media e Pisa raggiungono l’8,8% della forza lavoro; Lucca 4,8 totale • Benché si registri un leggero miglioramento dal Prato 5,2 1999 (era il 9,1%) Grosseto perde una posizione Firenze 5,6 nella graduatoria regionale, superata anche da Pistoia 5,6 Livorno; solo Massa Carrara mantiene una 6,5 disoccupazione superiore a quella di Grosseto. Arezzo Livorno 8,4 Grosseto 8,8 TOSCANA 5,0 Massa 11,9 Lucca 1,6 Differenza tra 0 5 10 Siena 15 3,5 maschi e Tasso di disoccupazione Firenze 3,5 femmine Prato 4,9 • La disoccupazione a Grosseto colpisce le donne 4,9 molto più che gli uomini: il tasso di Pistoia disoccupazione femminile raggiunge infatti il Pisa 6,1 14,9% contro il 4,5% dei maschi. Livorno 6,3 • Questa discriminazione occupazionale a Arezzo 6,6 Grosseto è più intensa che altrove: il distacco tra 8,8 Massa maschi e femmine supera infatti i 10 punti Grosseto 10,4 percentuali. 0 5 10 15 (Differenza Tasso di disoccupazione femminile - Tasso di disoccupazione maschile)
  • 15. Il lavoro – Gli iscritti al collocamento Evoluzione della percentuale di iscritti su popolazione in eta' di lavoro nelle circoscrizioni di  In mancanza di dati ufficiali sulla collocamento dal 1999 al 2000 disoccupazione a livello sub-provinciale, il solo Arcidosso Follonica indicatore che può dare un’idea dell’incidenza 16 16 del fenomeno nelle diverse zone della provincia è la percentuale di iscritti al collocamento in 13,2 12,7 12,7 13,1 rapporto alla popolazione in età di lavoro. 12 12  Come si può osservare dalla Figura non si riscontrano particolari differenze tra le diverse circoscrizioni per l’impiego. Nel 2000 il tasso di 8 8 iscrizione più elevato è quello della 1999 2000 1999 2000 circoscrizione di Grosseto (14%) seguito da Grosseto Manciano quella di Follonica (13,1%), Orbetello (12,9%), 16 16 Arcidosso (12,7%) e Manciano (12,6%). 14,0 13,7  Le variazioni rispetto al 1999 sono minime 12,6 12,1 anche se va notato che Arcidosso, mentre tutte 12 12 le altre zone fanno registrare piccoli aumenti, diminuisce di 0,5 punti percentuali.  Da notare, infine, che l’andamento 1999-2000 8 8 del tasso di iscrizione al collocamento 1999 2000 1999 2000 provinciale (dal 13,1% al 13,4%) è in contrasto Orbetello PROVINCIA con l’andamento del tasso di disoccupazione 16 16 (dal 9,1% all’8,8%). Si tratta di variazioni talmente piccole, tuttavia, che tale contrasto (le 12,9 13,1 13,4 12,3 due variabili, pur non essendo confrontabili, 12 12 infatti dovrebbero seguire lo stesso andamento nel tempo) può essere semplicemente dovuto a fattori casuali. 8 8 1999 2000 1999 2000
  • 16. I minori - Sommario  Nella provincia di Grosseto tutti gli indicatori relativi ai minori non segnalano situazioni di  Indicatori di bisogno particolare gravità assoluta. – Abbandono  Tuttavia, vengono evidenziate alcune disparità territoriali, sia nel bisogno che nell’offerta, che – Ospedalizzazione configurano la necessità di interventi – Esenzioni mensa differenziati tra le diverse zone. – Dispersione scolastica  In particolare, la zona dell’Amiata sembra godere di una migliore situazione per i minori, – Disoccupazione sia dal lato dei bisogni e del disagio emergenti, – Possesso stupefacenti sia dal lato dell’offerta di servizi. – IVG  La zona dell’Albegna, pur non manifestando un bisogno relativo particolarmente elevato, ha l’offerta di servizi più bassa.  Indicatori di offerta  I dati sulla zona Grossetana e, in misura minore, – Asili nido su quella delle Colline Marittime, invece, – Scuole materne evidenziano una situazione di bisogno e disagio superiore alla media e un’offerta di servizi – Ludoteche e informag. inferiore. – Spesa sociale per i minori  Ciò evidenzia la necessità di indirizzare maggiore attenzione (e risorse) nel campo degli  Sintesi bisogni e offerta interventi per i minori in queste due ultime zone.
  • 17. ERRATA CORRIGE PAG.17 I minori – Il rischio di abbandono  Questo indicatore, definito nel primo rapporto sociale dell’OPS come il rapporto tra la somma dei minori segnalati al Tribunale dei minorenni, i minori ospitati in varie strutture pubbliche, e la popolazione tra 0 e 19 anni, mostra nei due anni di osservazione una netta diminuzione dovuta, tuttavia, essenzialmente al fatto che le Colline Metallifere che non effettuano più questa rilevazione. Se si escludono le Colline Metallifere in realtà si registra una leggera tendenza all’aumento.  L’aumento è dovuto all’accentuarsi del fenomeno nelle zone dell’Amiata (da 1,4% a 2,8%) e, soprattutto, dell’Albegna (dal 3,3% al 5%) che supera la zona Grossetana (da 5% a 4,5%) che invece va in controtendenza e fa registrare una diminuzione. 6 1999 2000 % Minori a rischio di abbandono su pop. 0-19 5,0 5,1 5 4,5 4,4 4,1 4 3,8 3,3 3 2,8 2 1,4 1 0,0 0 Amiata Colline Colline Metallifere Grossetana PROVINCIA Grossetana dell'Albegna
  • 18. I minori – L’ospedalizzazione  Il tasso di ospedalizzazione dei minori, come già rilevato, fa registrare una netta diminuzione tra il 1999 e il 2000; nel 2001 sembra stabilizzarsi a livello provinciale con andamenti però differenziati tra le varie zone: l’area grossetana aumenta dal 7,2% all’8,7% mentre le altre zone proseguono la diminuzione: l’Amiata passa dal 7,4% al 6,9%, l’Albegna, che permane la zona con il tasso più elevato, passa dall’11% al 9,9%, mentre le Colline Metallifere rimangono stabili.  Va fatto notare che l’andamento di questo indicatore negli ultimi anni è stato probabilmente determinato più dalle politiche regionali tendenti a diminuire il ricorso alle strutture ospedaliere che dall’effettiva diminuzione dell’incidenza delle cause di ricovero tra i minori. 16 1999 Tasso di ospedalizzazione minori (ricoveri 0-19/pop. 0-19 per 2000 14,1 14 2001 12,9 13 12,6 12 11,7 11,0 9,9 10 8,7 8,6 8,3 100) 8 7,4 7,6 7,6 6,9 7,2 6 4 2 0 Amiata Colline Colline Metallifere Area Grossetana PROVINCIA Grossetana dell'Albegna
  • 19. I minori – L’ospedalizzazione per comune Semproniano Seggiano Arcidosso Castel del Piano Cinigiano Roccalbegna Santa Fiora Castell'Azzara Totale Amiata Grossetana Isola del Giglio Monte Argentario Capalbio Manciano Orbetello Pitigliano Magliano in Toscana Sorano Totale Colline Montieri Follonica Monterotondo Marittimo Gavorrano Massa Marittima Scarlino Totale Colline Metallifere Campagnatico Roccastrada Grosseto Castiglione della Pescaia Scansano Civitella Paganico Totale Grossetana Provincia 0 2 4 6 8 10 12 14 16 % ricoveri su minori 19 anni
  • 20. I minori – L’esenzione dalla mensa  La percentuale di alunni che usufruiscono dell’esenzione per motivi di reddito dal pagamento delle mense scolastiche è un indicatore che è stato utilizzato come proxy della difficoltà economica delle famiglie. Benché il suo andamento possa essere influenzato anche da altri fattori (p.e. le diverse politiche locali in materia) il suo livello può con una certa approssimazione segnalare il livello di presenza di difficoltà economiche delle famiglie nelle diverse zone della provincia.  La zona delle Colline Metallifere è quella nella quale sembra emergere maggiormente questa problematica: il 9,1% degli alunni tra 5 e 14 anni, infatti, usufruiscono di agevolazioni per motivi di reddito.  La figura mostra 10 l’andamento dall’a.s. 9,1 % Alunni esenti dal pagamento della mensa su pop. 5-14 1999-2000 all’a.s. 2000- 9 8,3 2001: si può notare una 8 leggera tendenza all’aumento di questo 7 indicatore che passa da 4,2% al 5%; solo le 6 5,6 Colline dell’Albegna si 5,0 5 4,5 a.s. 1999/2000 pongono in 4,1 4,2 a.s. 2000/2001 controtendenza 4 3,8 registrando una leggera 3,0 diminuzione. 3 2,7 2 1 0 Amiata Colline Colline Grossetana PROVINCIA Grossetana dell'Albegna Metallifere
  • 21. I minori – L’esenzione dalla mensa per comune Arcidosso Castel del Piano Cinigiano Santa Fiora Castell'Azzara Roccalbegna Seggiano Semproniano Totale Amiata Grossetana Capalbio Manciano Monte Argentario Sorano Orbetello Magliano in Toscana Pitigliano Isola del Giglio Totale Colline Follonica Montieri Monterotondo Marittimo Massa Marittima Gavorrano Scarlino Totale Colline Metallifere Civitella Paganico Grosseto Roccastrada Scansano Castiglione della Pescaia Campagnatico Totale Grossetana Provincia 0 2 4 6 8 10 12 14 % esenti mensa su minori
  • 22. I minori – La dispersione scolastica  Il fenomeno della dispersione scolastica, che rappresenta uno dei fattori fondamentali nei processi di esclusione sociale e di disagio, è difficilmente misurabile a livello sub-provinciale, come già evidenziato nel primo rapporto dell’OPS.  L’unico dato utilizzabile per avere una sommaria rappresentazione del fenomeno nelle diverse zone della provincia è la percentuale dei respinti nelle scuole medie inferiori.  La figura ne mostra l’andamento nei tre anni scolastici disponibili nelle quattro zone e per tutta la provincia: si può osservare una netta e progressiva diminuzione della percentuale di respinti nelle scuole medie della provincia (dal 5,1% al 3,5%), diminuzione particolarmente forte nelle Colline Metallifere. 8  La zona Grossetana, pur assistendo anch’essa ad 7,2 una decisa diminuzione 7 di questo indicatore, nel % alunni respinti alla scuola media inferiore 2001 è la zona dove è 6 5,6 registrata la percentuale 5,1 più elevata di respinti 5 4,8 (4,2%). 4,6 4,2 4,1  Le zone dell’Amiata e 4 3,9 a.s.1998/99 dell’Albegna si situano su 3,5 a.s.1999/00 3,2 a.s. 2000/01 livelli nettamente inferiori 3 3 2,8 (rispettivamente 2,5% e 2,5 2,1%). 2,1 2,2 2 1 0 Massa Marittima Orbetello Arcidosso Grossetana PROVINCIA
  • 23. I minori – La disoccupazione giovanile  La disoccupazione giovanile, insieme alla dispersione scolastica, è considerato dei principali fattori di disagio e di esclusione sociale per quanto riguarda i giovani. In mancanza di indicatori specifici a livello sub-provinciale anche in questo caso utilizziamo il tasso di iscrizione al collocamento come proxy.  Il tasso di iscrizione al collocamento dei giovani sotto i 25 anni è molto superiore a quello della popolazione totale: anche a Grosseto sono i giovani i più colpiti da questo fenomeno.  Come si osserva dalla figura la zona che registra i tassi più elevati è quella dell’Amiata (Arcidosso) dove quasi un terzo dei giovani risulta iscritto al collocamento.  Il livello più basso nel 2000 lo registra la zona dell’Albegna (Orbetello) seguita dalle Metallifere (Follonica) con il 25,7%.  Nella zona Grossetana i 32 giovani disoccupati sono 31 31,4 1999 il 27,4% del totale. 2000  E’ interessante notare 30 che nei due anni di % giovani <25 anni iscritti al Collocamento 29,1 29,1 osservazione la 28,2 28 situazione occupazionale 28 27,4 giovanile, mentre è 26,8 nettamente migliorata 26,1 26 nelle zone di Follonica e 26 25,7 Orbetello, è peggiorata in 24,7 tutto il resto della provincia. 24 22 20 Arcidosso Follonica Grosseto Manciano Orbetello PROVINCIA
  • 24. I minori – Il possesso di stupefacenti  Il numero di segnalazioni fatte per il possesso di sostanze stupefacenti può essere utilizzato come ulteriore indicatore di disagio e devianza giovanile. Esso non indica la diffusione della tossicodipendenza nelle diverse zone (le segnalazioni, infatti, possono riguardare anche persone non residenti), ma la diffusione della circolazione di sostanze stupefacenti; indica quindi il rischio che i giovani residenti possano venire in contatto con queste sostanze. Da un anno all’altro può inoltre indicare anche diversi livelli di attività e/o attenzione delle forze di polizia sul fenomeno.  La situazione a livello provinciale tra il 1999 e il 2001 si è mantenuta stabile; all’interno delle diverse zone, al contrario, si sono registrate molte oscillazioni. Mentre la zona più a rischio nel 1999 era l’Albegna, seguita dalle Metallifere e dalla zona Grossetana, nel 2000 è quest’ultima zona a registrare il maggior numero di segnalazioni; nel 2001 è nuovamente la zona dell’Albegna in testa alla classifica con oltre il 20%. 25 1999  Queste oscillazioni da un Segnalazioni per possesso di stupefacenti per il luogo di segnalazione su 2000 anno all’altro tra le varie 2001 zone possono essere il 20,4 sintomo che il mercato 20 delle sostanze 17,1 stupefacenti, localizzato 1000 residenti in età 15- 24 anni soprattutto sulla costa, è 15 14,8 molto mobile e, probabilmente, segue i 11,6 11,4 11,5 10,6 10,6 flussi verso i locali di 9,4 10,2 10 moda della costa.  L’Amiata sembra al di 7,1 6,8 fuori di questa fonte di rischi per i giovani. 5 3,8 3,3 2,6 0 Amiata Colline Colline Metallifere Zona Grossetana PROVINCIA Grossetana dell'Albegna
  • 25. I minori – Le interruzioni di gravidanza  Questo indicatore illustra una situazione di disagio che riguarda direttamente le ragazze adolescenti, ma, indirettamente, getta una luce anche su alcune situazioni di disagio sociale e arretratezza culturale che sono alla radice del fenomeno delle interruzioni volontarie di gravidanza.  Il fenomeno non è particolarmente diffuso e i casi registrati in questi ultimi 3 anni sono relativamente pochi (83 casi); la figura riporta quindi per le diverse zone i valori medi del triennio.  La zona dell’Albegna, con un tasso di abortività delle adolescenti pari a 1,2 per 1000 (33 casi in tre anni), ha i valori più elevati seguito dalla zona Grossetana (0,7 per 1000) e dalle Colline Metallifere (0,6); il fenomeno è quasi inesistente (1 caso in 3 anni) nella zona dell’Amiata. 1,2 1,2 % IVG donne in età 15-18 su popolazione totale in età 15-18 1,0 0,8 0,8 0,7 (media 1999-2001) 0,6 0,6 0,4 0,2 0,1 0,0 Amiata Colline Colline Metallifere Zona Grossetana PROVINCIA Grossetana dell'Albegna
  • 26. I minori – L’indice sintetico di difficoltà nella cura della famiglia  Nel primo rapporto dell’OPS nel 1999 è stato definito un indicatore sintetico di difficoltà nella Media 1999-2001 cura della famiglia; tale indicatore è stato calcolato, con i dati disponibili, per tutti e tre gli anni di osservazione. La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone.  Le zone che si trovano sopra la linea dello zero (“soglia di rischio”) sono quelle dove le famiglie incontrano maggiori difficoltà nella cura dei figli; quelle che si trovano sotto, invece, si trovano in una situazione relativamente migliore.  Rispetto al 1999 si può osservare un netto cambiamento nel 2000, con un evidente peggioramento della situazione della zona dell’Albegna che passa oltre la soglia di rischio insieme alla zona Grossetana; si osserva inoltre la tendenza ad una attenuazione delle differenze tra le varie zone, che può essere il sintomo di una progressiva omogeneizzazione delle condizioni di vita dei minori sul territorio provinciale.  La situazione nel 2001 ritorna più simile a quella del 2000 e solo l’Area Grossetana rimane oltre la soglia di rischio. Queste oscillazioni da un anno all’altro possono essere dovute al caso. Comunque, la costanza della situazione dell’Area Grossetana sembra segnalare una situazione reale di maggiore difficoltà. 30 20 Indice sintetico di difficoltà di cura della famiglia Basso peso alla nascita* 15% 10 0 Soglia di rischio Tasso di ospedalizzazione 10% 0-19 -10 -20 Amiata Grossetana Situazioni di abbandono e Colline dell'Albegna 75% di rischio -30 Colline Metallifere Area Grossetana -40 •* In mancanza di dati per il 2000 e il 2001 per il calcolo dell’indice si è utilizzato il valore del 1999 -50 1999 2000 2001
  • 27. I minori – L’indice sintetico di difficoltà economica della famiglia  Un secondo indicatore di bisogno definito dal primo rapporto dell’OPS nel Media 1999-2001 1999 è relativo alla difficoltà economica della famiglia; tale indicatore è stato calcolato, con i dati disponibili, per tutti e tre gli anni di osservazione. La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone e i valori medi del triennio considerato.  Rispetto al 1999 si può osservare che la situazione è rimasta sostanzialmente immutata con la zona delle Colline Metallifere che si trova in tutti e tre gli anni considerati nettamente sopra la “soglia di rischio”. La media dei tre anni conferma questa tendenza. 30 1999 2000 25 2001 Indice sintetico di difficoltà economiche della famiglia 20 Esenzioni dal pagamento 15 30% mensa 10 5 Tasso di disoccupazione 70% 0 Soglia di rischio -5 -10 -15 Amiata Grossetana Colline dell'Albegna Colline Metallifere Area Grossetana
  • 28. I minori – L’indice sintetico di disagio e di devianza minorile Media 1999-2001  Come nel primo rapporto OPS è stato calcolato un indicatore sintetico di disagio e rischio di devianza minorile. La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone e la media del triennio considerato.  Rispetto al 1999 si può osservare un deciso cambiamento nelle posizioni relative delle diverse zone: nel 1999 erano le Colline dell’Albegna e le Colline Metallifere a superare la “soglia di rischio”; nel 2000 e nel 2001 quest’ultima zona ha registrato un netto miglioramento dell’indicatore, scendendo sotto la “soglia di rischio”, mentre, al contrario la superava la zona Grossetana, che ora manifesta la situazione peggiore. 20 1999 2000 Respinti scuola 30% 2001 dell’obbligo Indice sintetico di disagio e rischio di devianza minorile 10 0 Soglia di rischio Interruzioni volontarie 25% gravidanza -10 Tasso di disoccupazione 30% -20 giovanile -30 Segnalazioni possesso 15% sostanze stupefacenti -40 -50 Amiata Grossetana Colline dell'Albegna Colline Metallifere Area Grossetana
  • 29. I minori – L’indice sintetico di bisogno dei minori Media 1999-2001  I tre indicatori sintetici settoriali del bisogno dei minori prima descritti sono stati ulteriormente sintetizzati in un indicatore sintetico del bisogno, analogamente al primo rapporto OPS. La figura mostra l’evoluzione della situazione delle quattro zone e la media del triennio considerato.  Rispetto al 1999 si può osservare che complessivamente la zona dell’Amiata e quella dell’Albegna mantengono una posizione sotto la “soglia di rischio”; la zona delle Colline Metallifere registra un progressivo miglioramento che la porta sotto la “soglia di rischio”; infine la zona Grossetana vede peggiorare la situazione nell’arco dei tre anni e nel 2001 è l’unica che si trova sopra la “soglia di rischio”. 10 1999 2000 5 2001 Indice sintetico del bisogno riferito a minori e giovani Soglia di rischio Indice difficoltà di cura 33% 0 -5 Indice difficoltà 33% -10 economiche -15 Indice devianza e disagio 33% -20 -25 -30 Amiata Grossetana Colline dell'Albegna Colline Metallifere Area Grossetana
  • 30. I minori – Gli asili nido  Nonostante il numero di asili nido sia rimasta pressoché invariato negli ultimi 3 anni, l’offerta di strutture per la prima infanzia si è differenziata con l’introduzione di nuove tipologie complementari e la quota di popolazione raggiunta è sicuramente cresciuto.  La statistica disponibile e rappresentata nella figura riguarda tuttavia i soli frequentanti gli asili nido della provincia; la crescita della percentuale di bambini che frequentano è probabilmente, vista la costanza del numero di strutture, dovuta più alla diminuzione di questa fascia di popolazione che alla crescita del numero di posti disponibili; va detto, tuttavia, che tra il 1999 e il 2000 si è registrato un leggero calo delle liste di attesa in tutta la provincia.  La zona dell’Amiata è quella che dispone di gran lunga dell’offerta di asili nido più ampia relativamente alla popolazione ed infatti anche la percentuale di frequentanti, con il 14,5%, è la più elevata della provincia e soddisfa la totalità della domanda potenziale, non essendoci liste di attesa.  Particolarmente elevata anche la percentuale di frequentanti nella zona Grossetana (10,5% nel 2001), 16 1999 anche se l’offerta è nettamente 2000 14,614,414,5 inferiore alla domanda: un altro 10% 14 2001 dei bambini tra 0 e 2 anni rimane % Bambini frequentanti l'asilo nido su pop. 0-2 infatti nelle liste di attesa. 12  Per quanto la percentuale di 10,8 frequentanti l’asilo nido sia molto bassa e nettamente inferiore alla 10 9,7 9,6 media provinciale, nelle zone delle 8,7 Colline Metallifere e dell’Albegna 8 7,4 7,3 non sembra emergere la domanda insoddisfatta essendo nel 2000 solo dell’1,2% nelle Colline Metallifere e 6 5,7 5,1 5,0 nulla nell’Albegna. 4,3  Va notato che le liste di attesa, che 4 noi utilizziamo per valutare la 2,8 2,7 domanda non soddisfatta, ci sono dove ci sono strutture; è possibile 2 ritenere, dunque, che la domanda reale non soddisfatta sia molto più 0 elevata di quella evidenziata dalle Colline Metallifere Colline Amiata Grossetana PROVINCIA statistiche. dell'Albegna Grossetana
  • 31. I minori – Ludoteche e informagiovani  L’offerta di servizi per i giovani può essere 3 1999 sintetizzata attraverso i due indicatori 2000 rappresentati nelle figure: il numero di 2,6 2,6 ludoteche ogni 1000 giovani sotto i 15 anni e il numero di sportelli informagiovani per Ludoteche per 1000 giovani tra 0 e 14 anni 1000 giovani tra i 15 e i 24 anni.  Nei due anni di osservazione si nota a livello provinciale una tendenza alla 2 crescita che tuttavia non compensa una ineguale distribuzione delle risorse sul territorio provinciale. Ludoteche 3 1999 1 2000 0,7 0,7 Sportelli Informagiovani per 1000 giovani tra 15 e 24 anni 0,6 2,3 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1 2 0 Amiata Colline Colline Grossetana TOTALE 1,4 Informagiovani Grossetana dell'Albegna Metallifere COMPLESSIVO  Infatti, come già osservato riguardo gli asili nido, l’Amiata presenta una situazione nettamente più favorevole rispetto alle altre 1 zone con circa 2,6 ludoteche e 2,3 informagiovani ogni 1000 giovani delle 0,5 corrispondenti fasce di età interessate da quei 0,4 servizi. 0,2 0,3 0,3 0,3 0,2  Le altre zone sembrano relativamente 0,0 sottodotate di questo tipo di servizi: nessuna 0 supera il valore 1, il che significa che su ogni Amiata Colline Colline Grossetana TOTALE servizio gravano più di 1000 giovani. Grossetana dell'Albegna Metallifere COMPLESSIVO
  • 32. I minori – La spesa sociale pro-capite nel 2000  Un altro importante indicatore sull’offerta di servizi per i minori, introdotto da quest’anno tra le rilevazioni dell’OPS, è quello relativo alla spesa sociale dei comuni nel campo dei diritti dei minori.  La figura mostra, per ogni zona socio-sanitaria, la spesa sociale pro-capite (rapportata alla popolazione residente) destinata dai comuni a interventi connessi con la tutela dei minori; anche in questo caso risulta evidente la netta prevalenza in questo settore dell’impegno dei comuni della zona dell’Amiata rispetto alle altre zone: la media delle spese pro-capite ammonta a oltre 131 mila lire, contro una media provinciale di circa 80 mila lire. MEDIA PROVINCIA L. 80.804 Grossetana L. 82.538 Colline Metallifere L. 69.222 Colline dell'Albegna L. 68.689 Amiata Grossetana L. 131.737 0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 140.000 Spesa per minori pro-capite (in lire)
  • 33. I minori – La ripartizione della spesa sociale nel 2000  I grafici evidenziano come la ripartizione della spesa per Amiata Grossetana Colline dell'Albegna interventi connessi alla tutela Assistenza Trasporto scolastico Informagiova scolastica Trasporto dei minori sia molto ni 12% scolastico 60% differenziata tra le diverse 0,3% 34% zone. Mense scuole  Mentre nelle zone dell’Amiata materne Assistenza scolastica e dell’Albegna la quota di 9% 7% spesa più alta è quella Mense asili destinata al trasporto nido Asili nido Informagiova Asili nido ni scolastico nelle zone delle 2% 17% 1,0% Mense Mense asili Altro 13,0% Altro Colline Metallifere e 26% scuole materne nido 0,2% 2% Grossetana sono gli asili nido 17% ad assorbire le risorse Colline Metallifere Zona Grossetana maggiori. Informagiova Assistenza Informagiova ni Mense  La maggior parte delle spese scuole ni Assistenza 0,1% scolastica Trasporto 1,5% 19% viene assorbita da capitoli che materne scolastica Mense scolastico 33% riguardano servizi di base 2% scuole materne 16% Trasporto (trasporto, mense, strutture). I Mense asili nido scolastico 14% servizi più diretti a 2% 24% Mense asili fronteggiare il disagio nido giovanile e i bisogni di 1% Altro aggregazione, come i Centri 9% Altro 11% Sociali, gli Informagiovani, i Asili nido 28% Asili nido 38,3% servizi di assistenza scolastica, sembrano messi in secondo piano.