SlideShare a Scribd company logo
1 of 7
“Propensione innata a cercare la vicinanza protettiva di un
   membro della propria specie quando si è vulnerabili ai
   pericoli ambientali per fatica, dolore, impotenza o
   malattia” (J. Bowlby, 1969)

L’ATTACCAMENTO può essere anche definito come un
   sistema dinamico di comportamenti che contribuiscono
   alla formazione di un legame specifico fra due
   persone, un vincolo le cui radici possono essere
   rintracciate nelle relazioni primarie che si instaurano fra
   bambino e adulto.
 COMPORTAMENTO DI ATTACCAMENTO: ha la duplice
   funzione di assicurare la vicinanza a una figura di
   attaccamento e proteggere il piccolo dal pericolo. È di
   natura interazionale (non il soddisfacimento di una
   semplice pulsione ma la ricerca di una relazione) e viene
   innescato dalla SEPARAZIONE.
 LEGAME DI ATTACCAMENTO: Se il comportamento è
   manifesto, misurabile e rilevabile attraverso la sola
   osservazione, il legame è ciò che unisce profondamente
   e strettamente due persone, ed è dunque riservato solo
   a pochissimi individui.
Secondo Bowlby, l'attaccamento avviene in 5 FASI:
1.   0-3 mesi pre-attaccamento: il bambino riconosce la figura
     umana quando compare nel suo campo visivo ma non
     discrimina le persone;
2.   3-6 mesi attaccamento in formazione: inizia la formazione di
     un legame; il bambino discrimina le figure e ne riconosce
     una in particolare (quella che lo cura, lo coccola, lo nutre).
     Compare la paura dell'estraneo;
3.   7-8 mesi angoscia: non avendo sviluppato il concetto di
     “permanenza dell’oggetto”, la lontananza dalla figura di
     riferimento provoca angoscia nel bambino;
4.   8-24 mesi fase di attaccamento vero e proprio;
5.   3 anni in poi formazione di legami: la figura allevante viene
     riconosciuta dal bambino che, oltre ad identificarne le
     caratteristiche fisiche, diviene consapevole dei propri
     sentimenti, emozioni, sensazioni.
In base alle risposte fornite dalla la
  figura di riferimento, il bambino
  strutturerà una specifica tipologia
  di legame o “stile di
  attaccamento”, che potrà essere
  funzionale o meno.
In futuro crescendo, questo stile di
  attaccamento si concretizzerà in
  modelli operativi relazionali, che
  tenderanno a riprodurre lo stesso
  modello di attaccamento nelle
  relazioni future.
COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando
   lasciato solo protesta intensamente ma si tranquillizza
   quando la mamma torna. Il comportamento è volto sia
   verso la mamma che verso l’ambiente, che viene
   esplorato con libertà e serenità. Attenzione alla mamma
   e all’ambiente.
MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: figure di
   attaccamento stabilmente disponibili e pronte a
   rispondere positivamente alle richieste di
   accudimento, vicinanza e conforto.
MODELLO OPERATIVO INTERNO: modello di Sé
   amabile, meritevole di amore ed attenzioni, capace di
   suscitare nell’altro risposte positive di affetto e
   accudimento. L’altro viene vissuto come disponibile e
   degno di fiducia.
SVILUPPO: il bambino sviluppa una relazione basata su
   senso di stabilità, accudimento ed accettazione. Si sente
   sereno accettato e protetto ma anche libero di esplorare.
   Matura fiducia in sé e nelle proprie risorse.
COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando
   lasciato solo non protesta, non piange e non segue la
   mamma. Quando la mamma torna evita ogni contatto
   con lei e continua attivamente ad ignorarla.
MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: figure di
   attaccamento indisponibili, non affettuose e
   tendenzialmente propense ad ignorare ed allontanare
   rifiutandole, le richieste di contatto e vicinanza del
   bambino. Lo tengono a distanza.
MODELLO OPERATIVO INTERNO: il bambino sviluppa la
   convinzione di un Sé “poco amabile” non meritevole di
   amore ed attenzioni , incapace di suscitare nell’altro
   risposte positive di affetto e accudimento. L’altro viene
   vissuto come indisponibile.
SVILUPPO: alterna momenti di indipendenza a momenti di
   ricerca di accudimento. Crescendo, tende a scindere gli
   affetti negativi verso la madre non elaborati proiettandoli
   sulla società, con comportamenti ribelli o contestativi.
   Tende a non attaccarsi all’altro.
COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando
  lasciato solo protesta intensamente ma non appare
  rassicurato dal ritorno della mamma; preso in
  braccio continua a piangere e resiste alle
  rassicurazioni.
MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: le
  mamme mostrano comportamenti imprevedibili ed
  incostanti: a volte sono accoglienti a volte rifiutanti
  nei confronti delle richieste di accudimento e
  vicinanza. Possono mostrarsi intrusive ed
  ipercontrollanti.
MODELLO OPERATIVO INTERNO: si formano 2
  modelli operativi interni: 1) Sé amabile e FDA degna
  di fiducia; 2) Sé non amabile e FDA indisponibile.
SVILUPPO: il bimbo appare passivo, esplora poco ed
  ha costantemente bisogno di
  accudimento, mostrandosi inoltre costantemente
  preoccupato ed angosciato dal comportamenti
  imprevedibile della madre, aggrappandosi a lei e
  temendo l’abbandono.
COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: il bambino
   presenta comportamenti disorganizzati non direzionati: strilla
   piangendo quando la mamma si allontana e la cerca, ma
   quando torna non si avvicina o lo fa con la testa voltata
   dall’altra parte. Si comportano come se non riuscissero ad
   organizzare il comportamento in una direzione coerente di
   avvicinamento o evitamento.
MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: FDA sofferenti a
   causa di violenze subite o depressione o altri eventi
   traumatici gravi con le relative FDA. Sono immerse in una
   dimensione di dolore ed angoscia ed incutono timore.
MODELLO OPERATIVO INTERNO: varie possibilità: 1) Sé
   amabile ed altro disponibile; 2) Sé vittima impotente e altro
   minaccioso; 3) Sé pericoloso per le persone amate; 4) Sé e
   FDA deboli di fronte al mondo esterno
SVILUPPO: tale tipo di attaccamento descritto da Bowlby origina
   da FDA con gravi problemi legati ad abusi, violenza o malattie
   psichiatriche.
   Tale stile di attaccamento genera solitamente personalità
   BORDERLINE o PSICOTICHE.

More Related Content

What's hot

Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosocialeErik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
SaraCasula96
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1
imartini
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
imartini
 
Elementi di psicologia sociale
Elementi di psicologia socialeElementi di psicologia sociale
Elementi di psicologia sociale
Marilena Civetta
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambino
imartini
 
Lezioneattacc.def
Lezioneattacc.def Lezioneattacc.def
Lezioneattacc.def
imartini
 
2 dispense-rogers
2 dispense-rogers2 dispense-rogers
2 dispense-rogers
imartini
 
Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'
imartini
 
Slide melanie klein
Slide melanie kleinSlide melanie klein
Slide melanie klein
imartini
 
La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbaleLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale
iva martini
 
Melanie klein
Melanie kleinMelanie klein
Melanie klein
imartini
 
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescenteIl percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
imartini
 

What's hot (20)

Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosocialeErik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1
 
Elementi di psicologia
Elementi di psicologiaElementi di psicologia
Elementi di psicologia
 
La comunicazione
La comunicazioneLa comunicazione
La comunicazione
 
Attaccamento sicuro come fattore di protezione per la crescita
 Attaccamento sicuro come fattore di protezione per la crescita Attaccamento sicuro come fattore di protezione per la crescita
Attaccamento sicuro come fattore di protezione per la crescita
 
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
Lo sviluppo della relazione e della comunicazione 1
 
Elementi di psicologia sociale
Elementi di psicologia socialeElementi di psicologia sociale
Elementi di psicologia sociale
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambino
 
Lezioneattacc.def
Lezioneattacc.def Lezioneattacc.def
Lezioneattacc.def
 
2 dispense-rogers
2 dispense-rogers2 dispense-rogers
2 dispense-rogers
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
Il linguaggio
Il linguaggioIl linguaggio
Il linguaggio
 
Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'
 
Master corpo e comunicazione
Master corpo e comunicazioneMaster corpo e comunicazione
Master corpo e comunicazione
 
Slide melanie klein
Slide melanie kleinSlide melanie klein
Slide melanie klein
 
Lezione12
Lezione12Lezione12
Lezione12
 
Pragmatica della comunicazione
Pragmatica della comunicazionePragmatica della comunicazione
Pragmatica della comunicazione
 
La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbaleLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale
 
Melanie klein
Melanie kleinMelanie klein
Melanie klein
 
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescenteIl percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
Il percorso evolutivo dal bambino all'adolescente
 

Viewers also liked

Lezioni met
Lezioni metLezioni met
Lezioni met
imartini
 
Scabini passaggi tra le generazioni
Scabini    passaggi tra le generazioniScabini    passaggi tra le generazioni
Scabini passaggi tra le generazioni
Raffaele Barone
 
Rel cimino b
Rel cimino bRel cimino b
Rel cimino b
imartini
 
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmannInfant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
imartini
 
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completoModulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
slidemardi
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskij
iva martini
 
condizionamento e apprendimento
 condizionamento e apprendimento condizionamento e apprendimento
condizionamento e apprendimento
imartini
 
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Luisa Ghianda
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della mente
imartini
 
Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)
imartini
 
Lezioni sviluppo07 08
Lezioni sviluppo07 08Lezioni sviluppo07 08
Lezioni sviluppo07 08
iva martini
 
Psicopatologia evolutiva fonagy, target
Psicopatologia evolutiva fonagy, targetPsicopatologia evolutiva fonagy, target
Psicopatologia evolutiva fonagy, target
imartini
 
4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget 4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget
imartini
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggio
iva martini
 
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
imartini
 

Viewers also liked (20)

Lezioni met
Lezioni metLezioni met
Lezioni met
 
Scabini passaggi tra le generazioni
Scabini    passaggi tra le generazioniScabini    passaggi tra le generazioni
Scabini passaggi tra le generazioni
 
Rel cimino b
Rel cimino bRel cimino b
Rel cimino b
 
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmannInfant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
Infant research e trattamento degli adulti.beebe e lachmann
 
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completoModulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskij
 
condizionamento e apprendimento
 condizionamento e apprendimento condizionamento e apprendimento
condizionamento e apprendimento
 
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
Sfida alla genitoralita’, ciclo di conferenze Comune di Giussano 2017
 
Internet nell'atlante delle dipendenze
Internet nell'atlante delle dipendenzeInternet nell'atlante delle dipendenze
Internet nell'atlante delle dipendenze
 
Piaget
PiagetPiaget
Piaget
 
Bullismobis
Bullismobis Bullismobis
Bullismobis
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della mente
 
Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)Psibiologia 12 maggio(fante)
Psibiologia 12 maggio(fante)
 
Lezioni sviluppo07 08
Lezioni sviluppo07 08Lezioni sviluppo07 08
Lezioni sviluppo07 08
 
Psicopatologia evolutiva fonagy, target
Psicopatologia evolutiva fonagy, targetPsicopatologia evolutiva fonagy, target
Psicopatologia evolutiva fonagy, target
 
4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget 4 vygotskij e piaget
4 vygotskij e piaget
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggio
 
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
-parlare-e-contare-lo-sviluppo-delle-abilita-logico-matematiche
 
Jerome Bruner
Jerome BrunerJerome Bruner
Jerome Bruner
 
Il bullismo v
Il bullismo vIl bullismo v
Il bullismo v
 

Similar to L’attaccamento

Lezioneattacc
LezioneattaccLezioneattacc
Lezioneattacc
imartini
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
imartini
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
imartini
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
Marco Morra
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
imartini
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo diana
imartini
 
Bullismo v
Bullismo vBullismo v
Bullismo v
imartini
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Francesco Checco
 
Ddai d.condotta bullismo-evolutiva
Ddai d.condotta bullismo-evolutivaDdai d.condotta bullismo-evolutiva
Ddai d.condotta bullismo-evolutiva
imartini
 
Bullismo x
Bullismo xBullismo x
Bullismo x
imartini
 
La coppia e la famiglia
La coppia e la famigliaLa coppia e la famiglia
La coppia e la famiglia
Diego Dino
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
imartini
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
imartini
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
imartini
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
imartini
 

Similar to L’attaccamento (20)

Lezioneattacc
LezioneattaccLezioneattacc
Lezioneattacc
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
 
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
Sviluppo dell’affettività e la costruzione del rapporto amoroso 2
 
Educare all'Autostima
Educare all'AutostimaEducare all'Autostima
Educare all'Autostima
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte [cap 4 bambino]
 
7. enneagramma
7. enneagramma7. enneagramma
7. enneagramma
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo diana
 
Bullismo
Bullismo Bullismo
Bullismo
 
Bullismo v
Bullismo vBullismo v
Bullismo v
 
Dsa
DsaDsa
Dsa
 
Trovare la Serenità
Trovare la SerenitàTrovare la Serenità
Trovare la Serenità
 
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
Disturbi infantili e configurazioni familiari distorte 1
 
Ddai d.condotta bullismo-evolutiva
Ddai d.condotta bullismo-evolutivaDdai d.condotta bullismo-evolutiva
Ddai d.condotta bullismo-evolutiva
 
Bullismo x
Bullismo xBullismo x
Bullismo x
 
La coppia e la famiglia
La coppia e la famigliaLa coppia e la famiglia
La coppia e la famiglia
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
 

More from Annalisa Barbier, PhD

More from Annalisa Barbier, PhD (7)

Il disturbo ossessivo compulsivo: aspetti teorici
Il disturbo ossessivo compulsivo: aspetti teoriciIl disturbo ossessivo compulsivo: aspetti teorici
Il disturbo ossessivo compulsivo: aspetti teorici
 
Dipendenza affettiva, Como 2016
Dipendenza affettiva, Como  2016Dipendenza affettiva, Como  2016
Dipendenza affettiva, Como 2016
 
Dipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revisedDipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revised
 
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
 
Dipendenza affettiva e codipendenze
Dipendenza affettiva e codipendenzeDipendenza affettiva e codipendenze
Dipendenza affettiva e codipendenze
 
La manipolazione emotiva
La manipolazione emotivaLa manipolazione emotiva
La manipolazione emotiva
 
IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO
IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVOIL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO
IL DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO
 

L’attaccamento

  • 1. “Propensione innata a cercare la vicinanza protettiva di un membro della propria specie quando si è vulnerabili ai pericoli ambientali per fatica, dolore, impotenza o malattia” (J. Bowlby, 1969) L’ATTACCAMENTO può essere anche definito come un sistema dinamico di comportamenti che contribuiscono alla formazione di un legame specifico fra due persone, un vincolo le cui radici possono essere rintracciate nelle relazioni primarie che si instaurano fra bambino e adulto.  COMPORTAMENTO DI ATTACCAMENTO: ha la duplice funzione di assicurare la vicinanza a una figura di attaccamento e proteggere il piccolo dal pericolo. È di natura interazionale (non il soddisfacimento di una semplice pulsione ma la ricerca di una relazione) e viene innescato dalla SEPARAZIONE.  LEGAME DI ATTACCAMENTO: Se il comportamento è manifesto, misurabile e rilevabile attraverso la sola osservazione, il legame è ciò che unisce profondamente e strettamente due persone, ed è dunque riservato solo a pochissimi individui.
  • 2. Secondo Bowlby, l'attaccamento avviene in 5 FASI: 1. 0-3 mesi pre-attaccamento: il bambino riconosce la figura umana quando compare nel suo campo visivo ma non discrimina le persone; 2. 3-6 mesi attaccamento in formazione: inizia la formazione di un legame; il bambino discrimina le figure e ne riconosce una in particolare (quella che lo cura, lo coccola, lo nutre). Compare la paura dell'estraneo; 3. 7-8 mesi angoscia: non avendo sviluppato il concetto di “permanenza dell’oggetto”, la lontananza dalla figura di riferimento provoca angoscia nel bambino; 4. 8-24 mesi fase di attaccamento vero e proprio; 5. 3 anni in poi formazione di legami: la figura allevante viene riconosciuta dal bambino che, oltre ad identificarne le caratteristiche fisiche, diviene consapevole dei propri sentimenti, emozioni, sensazioni.
  • 3. In base alle risposte fornite dalla la figura di riferimento, il bambino strutturerà una specifica tipologia di legame o “stile di attaccamento”, che potrà essere funzionale o meno. In futuro crescendo, questo stile di attaccamento si concretizzerà in modelli operativi relazionali, che tenderanno a riprodurre lo stesso modello di attaccamento nelle relazioni future.
  • 4. COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando lasciato solo protesta intensamente ma si tranquillizza quando la mamma torna. Il comportamento è volto sia verso la mamma che verso l’ambiente, che viene esplorato con libertà e serenità. Attenzione alla mamma e all’ambiente. MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: figure di attaccamento stabilmente disponibili e pronte a rispondere positivamente alle richieste di accudimento, vicinanza e conforto. MODELLO OPERATIVO INTERNO: modello di Sé amabile, meritevole di amore ed attenzioni, capace di suscitare nell’altro risposte positive di affetto e accudimento. L’altro viene vissuto come disponibile e degno di fiducia. SVILUPPO: il bambino sviluppa una relazione basata su senso di stabilità, accudimento ed accettazione. Si sente sereno accettato e protetto ma anche libero di esplorare. Matura fiducia in sé e nelle proprie risorse.
  • 5. COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando lasciato solo non protesta, non piange e non segue la mamma. Quando la mamma torna evita ogni contatto con lei e continua attivamente ad ignorarla. MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: figure di attaccamento indisponibili, non affettuose e tendenzialmente propense ad ignorare ed allontanare rifiutandole, le richieste di contatto e vicinanza del bambino. Lo tengono a distanza. MODELLO OPERATIVO INTERNO: il bambino sviluppa la convinzione di un Sé “poco amabile” non meritevole di amore ed attenzioni , incapace di suscitare nell’altro risposte positive di affetto e accudimento. L’altro viene vissuto come indisponibile. SVILUPPO: alterna momenti di indipendenza a momenti di ricerca di accudimento. Crescendo, tende a scindere gli affetti negativi verso la madre non elaborati proiettandoli sulla società, con comportamenti ribelli o contestativi. Tende a non attaccarsi all’altro.
  • 6. COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: quando lasciato solo protesta intensamente ma non appare rassicurato dal ritorno della mamma; preso in braccio continua a piangere e resiste alle rassicurazioni. MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: le mamme mostrano comportamenti imprevedibili ed incostanti: a volte sono accoglienti a volte rifiutanti nei confronti delle richieste di accudimento e vicinanza. Possono mostrarsi intrusive ed ipercontrollanti. MODELLO OPERATIVO INTERNO: si formano 2 modelli operativi interni: 1) Sé amabile e FDA degna di fiducia; 2) Sé non amabile e FDA indisponibile. SVILUPPO: il bimbo appare passivo, esplora poco ed ha costantemente bisogno di accudimento, mostrandosi inoltre costantemente preoccupato ed angosciato dal comportamenti imprevedibile della madre, aggrappandosi a lei e temendo l’abbandono.
  • 7. COMPORTAMENTO STRANGE SITUATION: il bambino presenta comportamenti disorganizzati non direzionati: strilla piangendo quando la mamma si allontana e la cerca, ma quando torna non si avvicina o lo fa con la testa voltata dall’altra parte. Si comportano come se non riuscissero ad organizzare il comportamento in una direzione coerente di avvicinamento o evitamento. MODELLO DI ACCUDIMENTO RISCONTRATO: FDA sofferenti a causa di violenze subite o depressione o altri eventi traumatici gravi con le relative FDA. Sono immerse in una dimensione di dolore ed angoscia ed incutono timore. MODELLO OPERATIVO INTERNO: varie possibilità: 1) Sé amabile ed altro disponibile; 2) Sé vittima impotente e altro minaccioso; 3) Sé pericoloso per le persone amate; 4) Sé e FDA deboli di fronte al mondo esterno SVILUPPO: tale tipo di attaccamento descritto da Bowlby origina da FDA con gravi problemi legati ad abusi, violenza o malattie psichiatriche. Tale stile di attaccamento genera solitamente personalità BORDERLINE o PSICOTICHE.