2. Unione Artigiani di
Bergamo e Provincia
L'Unione Artigiani e
Piccola Impresa di
Bergamo e Provincia è
espressione della
Comunità delle libere
attività del nostro
territorio, ne
impersonifica il diritto
ad esistere e a
prosperare, ne tutela gli
interessi.
3. Caratteristiche e storia dell'
associazione
L’unione artigiani è un’associazione di categoria che
offre supporto e tutela gli interessi delle attività
presenti nella provincia di Bergamo.
Ci si può rivolgere all’unione per qualsiasi problema si
presenti ogni giorno nella propria attività. Si può fare
dell’Unione un punto di riferimento che darà sempre
risposte chiare e competenti.
Tutto questo viene offerto con spirito associativo e a costo
convenzionato, perché la rappresentanza di un’azienda è un
osservatorio privilegiato pronto a cogliere tutte le
dinamiche di un mondo del lavoro in continuo cambiamento
e a far trovare l’azienda sempre pronta ad affrontarle.
4. Organigramma sulle figure di
rappresentanza
Presidente: Remigio Villa
Vice Presidenti: Carlo Ceresoli e Angelo Albani.
Membri del Comitato: Camillo Mazzola, Gianpietro Maffi, Rino
Schinelli, Giovanni Vavassori.
Revisori dei Conti: Dott. Corrado Cavallini (Pres.); Edoardo Dossena,
Camillo Facoetti (Eff.); Giuseppe Sandrinelli, Albino Nozza(Suppl.).
Provibiri: Avv. Gianfranco Ceci (Pres.); Gianfranco Cesari, Lorenzo
Giobbi (Eff.); Alessandro Cattaneo, Angelo Marchesi (Suppl.).
Direttore: Dott. Alberto Gozzi.
La mia attività è stata svolta nell'ufficio Inizio-Modifiche attività
5. Analisi giornali (Sole24ore,
Italia Oggi) per trovare
bandi,agevolazioni e contributi
a carico delle aziende;
Creazione estratti (Start up,
Re Start, progetto GATE,...)
che sono stati pèubblicati sul
sito dell'unione;
Creazione relazione su
bando per le azioni di supporto
all’internazionalizzazione delle
imprese;
Attività svolta
Visionato Business Plan di
aziende già avviate che
chiedevano finanziamenti;
Creazione del mio Business
Plan di fantasia;
Mi hanno spiegato come
avviene la liquidazione
dell'iva e alcune scritture di
bilancio;
6. Competenze acquisite
Nelle attività svolte in
azienda non ho effettuato
attività prettamente relative
all’economia aziendale,
tranne che per spiegazioni
teoriche e la visone di alcune
cose pratiche, da lì ho potuto
appurare che il sapere teorico
mi ha aiutato nella
comprensione delle
spiegazioni.
Ho imparato a creare bandi,
estratti e business plan, oltre
che a relazioni e volantini.
7. Valutazione e confronto tra esperienza di
tirocinio ed esperienza scolastica
La sostanziale differenza tra
l’insegnamento/apprendiment
o scolastico e quello aziendale
e che quello aziendale è
pratico e si apprende e si
amplia per ripetizione
dell’attività;
Quello scolastico è molto
teorico e meno pratico e non
si incentra sulle cose che
potrebbero servire in un
futuro lavorativo ma tratta
anche argomenti teorici che
non sono funzionali alla vita
lavorativa.
8. Possibili miglioramenti da apportare al
progetto di alternanza
Estendere periodo di stage a
un mese, per permettere
all'azienda di insegnare
qualcosa di concreto;
Evitare di inserire troppe
verifiche al rientro, se non
aderenti al periodo di stage;
Introdurre lezioni pratiche
proprie dell'indirizzo che si è
scelto;
9. Conclusioni e Ringraziamenti
Per concludere vorrei ringraziare:
La scuola che mi ha dato la
possibilità di fare questa
attività di alternanza;
I colleghi che mi hanno
spiegato alcuni aspetti della
liquidazione dell'iva e del
bilancio;
La mia tutor, la Dott.ssa
Federica Trombetta per la sua
disponibilità, anche se breve
per le innumerevoli mansioni
che aveva da svolgere;
10. Conclusioni e Ringraziamenti
Per concludere vorrei ringraziare:
La scuola che mi ha dato la
possibilità di fare questa
attività di alternanza;
I colleghi che mi hanno
spiegato alcuni aspetti della
liquidazione dell'iva e del
bilancio;
La mia tutor, la Dott.ssa
Federica Trombetta per la sua
disponibilità, anche se breve
per le innumerevoli mansioni
che aveva da svolgere;