SlideShare a Scribd company logo
1 of 25
Download to read offline
La riforma costituzionale
sulla quale voteremo a dicembre
Schede a cura di Pietro Ichino
La scelta dell’Assemblea costituente:
un forte freno ai poteri del Governo
• Le preoccupazioni per la nascente democrazia nel ‘46-’47
• La scelta del bicameralismo perfetto nelle funzioni, ma asimmetrico
nell’elezione, come freno all’azione di governo:
₋ corpo elettorale diverso
per i due rami del Parlamento
₋ durata diversa
₋ sistema di elezione diverso
• Temperamenti vengono adottati fin dai primi
tempi (proporzionale nei due rami, parificazione
della durata)…
• … ma più tardi verranno anche aggravamenti delle differenze di meccanismo
elettorale tra i due rami (la riforma elettorale del 2005)
2
Camera
Senato
Il dissenso di un membro molto autorevole
dell’assemblea Costituente
3
Giuseppe Dossetti critica
aspramente la scelta di Alcide
De Gasperi e Palmiro Togliatti
in favore di un bicameralismo
perfettamente simmetrico,
osservando che questo renderà
impossibile un’azione incisiva del
Governo e del Parlamento per la
riforma socio-economica dell’Italia
Un secondo vibrato (e molto qualificato) dissenso
4
Gaetano Salvemini, liberal-socialista
e federalista, in volontario esilio
negli U.S.A. fino al 1949, qualifica la
nuova Costituzione italiana come
«un’alluvione di scempiaggine»,
affermando che «i soli articoli che
meriterebbero di essere approvati
sono quelli che rendono possibile
emendare… questo mostro di
bestialità»
Il rapporto problematico tra Regioni e Stato
• Le 15 Regioni a statuto ordinario vengono istituite nel 1970
• Per regolare i rapporti con i poteri centrali, nel 1988 la legge
istituisce e disciplina un organo di coordinamento «tra
Governi» non previsto dalla Costituzione: la Conferenza Stato-
Regioni
• Le competenze delle Regioni vengono assai potenziate nel
2001, con aree molto larghe di sovrapposizione con le
competenze statali (c.d. competenza concorrente)
• Ne deriva un ingentissimo contenzioso costituzionale e,
secondo alcuni, un ostacolo allo sviluppo economico del Paese 5
Governi debolissimi e molto instabili
• 63 Governi in 70 anni di Costituzione: poco meno di uno
all’anno (nello stesso periodo la Germania ne ha avuti 24)…
• … non possono programmare su di un orizzonte di
legislatura: si naviga sempre a vista
• La girandola dei ministri e sottosegretari finisce con
l’attribuire un potere sempre maggiore agli apparati
ministeriali (inamovibili)
6
1979: la Presidente della Camera
indica i tre capitoli della riforma necessaria
Nilde Iotti, già deputata alla Costituente, dall’estate 1979 al 1983
Presidente della Camera, in un suo discorso a Piombino del 1979:
«È ora di affrontare il problema delle riforme costituzionali».
«Basta con questo assurdo bicameralismo perfetto,
basta con mille parlamentari: quanti ne ha la Cina,
ma loro sono un miliardo e trecento milioni»
«Federalismo istituzionalizzato trasformando il
Senato in Camera delle Regioni e dei poteri locali:
perché il Senato non potrebbe essere come
il Bundesrat tedesco?» […]
7
I tentativi di riformare
la seconda parte della Costituzione
• Dai primi anni ‘80 tutte le principali forze politiche
concordano sulla necessità di abbandonare il
bicameralismo perfetto e rendere più stabile il Governo
• In 30 anni si susseguono ben sei commissioni bicamerali o
governative, per altrettanti tentativi di delineare una
riforma condivisa, ma senza successo:
Bozzi (1983-85); De Mita-Iotti (1992-94); Speroni (1994);
D’Alema (1997-98); Violante (2007); Comitato dei 40 saggi
istituito dal Capo dello Stato durante il Governo Letta (2013)
8
La crisi trerribile
del febbraio-aprile 2013
• Dalle elezioni del febbraio 2013 esce un Parlamento tripolare (PD,
FI-Lega, M5S) che pencola verso il quadripolarismo (spaccatura
nel centrodestra tra FI e Lega)
• Al Senato nessuno dei poli maggiori ha la
maggioranza, si fatica moltissimo anche a eleggere
il nuovo Capo dello Stato
• Napolitano accetta la rielezione ponendo come
condizione l’impegno di tutti per la riforma
elettorale e per quella costituzionale
9
Gennaio 2014
La Corte costituzionale, che fin dal 2008
aveva segnalato la problematicità
della legge elettorale del 2005
(il c.d. Porcellum)
dichiara la sua incostituzionalità
denunciando l’inerzia del legislatore
10
Febbraio 2014
Il Governo Letta
cade per la sua inerzia
sul terreno istituzionale
il Governo Renzi
nasce per fare
le due riforme
istituzionali
11
La riforma elettorale (L’Italicum,
che però non è oggetto del referendum)
12
• Riguarda la sola Camera (in funzione
della riforma costituzionale)
• Se nessuna lista raggiunge il 40%, prevede il ballottaggio tra le prime due
per il premio di maggioranza: unico rimedio al tri- o quadri-polarismo (per
evitare quel che sta accadendo in Spagna)
• Non ammette apparentamenti tra liste per il ballottaggio
• Pone una soglia minima del 3% per entrare in Parlamento
• Collegi piccoli, capi-lista eletti direttamente, i successivi con le preferenze
L’iter parlamentare
della riforma costituzionale
13
• Viene presentata già nell’aprile 2014 dalla Min. Boschi
al Senato (le p.d.l. per la riforma elettorale vengono invece
esaminate in prima lettura alla Camera)
• Sei letture: approvata con modifiche l’8.8.14 dal Senato
(57%); poi, ancora con modifiche, il 10.3.15 dalla Camera
(57%); ancora con modifiche il 13.10.15 dal Senato (56%);
senza modifiche l’11.1.16 dalla Camera (58%); infine per
la seconda volta il 20.1.16 dal Senato (57%) e il 12.4.16
dalla Camera (57%)
• È votata da PD, FI (nelle prime due letture), NCD, SC, SVP, ALA
Maria Elena Boschi
I punti più rilevanti della riforma:
a) la fine del bicameralismo perfetto
14
• Dopo quarant’anni di dibattiti privi di risultati, che però
avevano visto un consenso amplissimo su questo punto,
finalmente si supera in modo netto il bicameralismo perfetto
• Il Governo dipende solo dalla fiducia della Camera dei
Deputati
• Tranne alcune specificamente indicate nell’art. 70 Cost.,
tutte le leggi devono essere approvate solo dalla Camera
(salvo riesame richiesto dal Senato)
I punti più rilevanti della
riforma - segue: b) il Senato
15
• Il Senato, ridotto a 100 membri, diventa
l’espressione delle Autonomie territoriali
• 95 dei 100 membri sono eletti in due tempi: prima a sindaco o a
consigliere regionale, poi a senatori mediante il voto dei Consigli
regionali; 5 possono essere nominati per meriti dal C.d.Stato (x 7 anni)
• Prerogative: a) approva le leggi «bicamerali»: in particolare quelle
costituzionali, quelle sulle direttive europee o trattati, e quelle in tema
di autonomie locali; b) può invitare la Camera a riesaminare le leggi
approvate, ma senza potere di veto; c) ha compiti di analisi e controllo
delle politiche pubbliche; d) partecipa all’elezione del Capo dello Stato
ed elegge due dei membri «laici» della Corte costituzionale
• È permanente: ogni Consiglio regionale, appena eletto, elegge i propri
senatori, anche in tempi diversi rispetto agli altri Consigli regionali
16
I punti più rilevanti della riforma -segue
c) il Capo dello Stato
• La sua funzione di arbitro e garante della
Costituzione è rafforzata dalle nuove regole
per la sua elezione
• È sempre eletto dal Parlamento in seduta
comune: nei primi 3 scrutini occorre ancora
il voto di due terzi degli aventi diritto
• dal quarto scrutinio occorre il voto di
tre quinti degli aventi diritto
• dal settimo scrutinio occorre il voto di
tre quinti dei votanti
(finora, dopo il terzo scrutinio, bastava
il 50% + 1 degli aventi diritto)17
I punti più rilevanti della riforma
segue - d) il Governo
18
• Sarà più stabile, dipendendo soltanto dalla fiducia della Camera e
non più da quella del Senato
• Potrà chiedere che la Camera riservi ai disegni di legge attuativi
del programma una corsia preferenziale, che consenta la loro
discussione e votazione entro un termine breve (cmq non <70 gg.)
• In compenso, vedrà limitata la propria facoltà di legiferare
direttamente mediante decreti-legge (viene codificato in Costituzione il
contenuto della giurisprudenza costituzionale in proposito e della legge n. 400/1988)
Rischio di una involuzione autoritaria?
I contrappesi vecchi e nuovi
• È vero che il Governo si rafforza…
• … ma non viene indebolito alcuno dei
contrappesi previsti originariamente dalla
Costituzione: Presidente della Repubblica,
Corte costituzionale, Cons. Sup. Magistratura;
e il referendum abrogativo viene rafforzato…
• …tutte le leggi elettorali (compreso l’Italicum) sono
sottoposte al vaglio preventivo della Corte costituz.
• … mentre un fortissimo contrappeso (non
previsto nel 1947) è costituito ora dalla nostra
appartenenza
all’Unione Europea
MA IL RISCHIO MAGGIORE PER LA DEMOCRAZIA È LA SUA INCONCLUDENZA
19
I punti più rilevanti della riforma - segue
e) le Autonomie territoriali
20
• Ridotte le competenze legislative delle Regioni (per es.: in materia
di servizi per l’impiego)
• Non ci sono più «competenze concorrenti» tra Stato e Regioni
(riduzione del contenzioso davanti alla Corte costituzionale)
• Però le leggi sulle materie attinenti alle Autonomie devono essere
approvate anche dal Senato, che è espressione delle Autonomie
stesse
• Soppresse le province come sede politica
I punti più rilevanti della riforma - segue
f) la soppressione del CNEL
21
Viene abolito il Consiglio Nazionale dell’Economia
e del Lavoro, organo costituzionale nato per
sostituire la Camera delle Corporazioni, del quale
nel regime post-corporativo è difficile individuare
una concreta utilità
I punti più rilevanti della riforma
segue -
g) il referendum popolare
22
• Per il referendum abrogativo:
₋ se si raggiungono le 800.000 le firme (e non solo 500.000)…
₋ … si riduce il quorum dal 50%+1 degli aventi diritto al 50%+1 dei
votanti alle ultime elezioni per la Camera
• Viene introdotto il referendum propositivo: la relativa
disciplina è rinviata a successiva legge costituzionale e legge
ordinaria attuativa
I punti più rilevanti della riforma
segue - h) iniziativa legislativa
popolare
23
• Si aumenta da 50.000 a 150.000 il numero delle firme
necessarie per la presentazione di un disegno di legge di
iniziativa popolare…
• … ma si obbliga la Camera a stabilire nel proprio regolamento
un termine massimo entro cui questo deve essere discusso
(finora, invece, i numerosi d.d.l. di iniziativa popolare sono sempre ignorati dal
Parlamento)
I punti più rilevanti della riforma - segue
h) controllo preventivo di costituzionalità
sulle leggi elettorali
24
Una novità (sperimentata
in Francia dal 1958):
prima di entrare in vigore,
ogni legge elettorale
dovrà passare il vaglio
della Corte costituzionale
Grazie per l’attenzione
queste slides si possono scaricare dal sito pietroichino.it
25

More Related Content

What's hot

Riforma costituzionale #Orasì
Riforma costituzionale #Orasì Riforma costituzionale #Orasì
Riforma costituzionale #Orasì Massimo Micucci
 
Referendum costituzionale
Referendum costituzionaleReferendum costituzionale
Referendum costituzionaleGiacomo Negri
 
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCE
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCEREGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCE
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCEtelosaes
 
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"Consiglio regionale del Veneto
 
Governo
GovernoGoverno
Governo291179
 
Il Parlamento
Il ParlamentoIl Parlamento
Il ParlamentoMaria
 
Lo Stato italiano e i suoi organi
Lo Stato italiano e i suoi organiLo Stato italiano e i suoi organi
Lo Stato italiano e i suoi organiwebmaster.capellini
 
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.1 la riforma del senato e del titolo v della cost.
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.Renato Michielin
 

What's hot (20)

Referendum
ReferendumReferendum
Referendum
 
Riforma costituzionale #Orasì
Riforma costituzionale #Orasì Riforma costituzionale #Orasì
Riforma costituzionale #Orasì
 
Referendum costituzionale
Referendum costituzionaleReferendum costituzionale
Referendum costituzionale
 
Parlamento parte-prima
Parlamento parte-primaParlamento parte-prima
Parlamento parte-prima
 
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCE
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCEREGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCE
REGOLAMENTI PARLAMENTARI: CHI LI CONOSCE BENE VINCE
 
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"
Slide conferenza stampa "No al referendum costituzionale"
 
Mod. 4 parlamento parte-prima
Mod. 4 parlamento parte-primaMod. 4 parlamento parte-prima
Mod. 4 parlamento parte-prima
 
Pro e contro referendum
Pro e contro referendum Pro e contro referendum
Pro e contro referendum
 
Parlamento e governo
Parlamento e governoParlamento e governo
Parlamento e governo
 
Governo
GovernoGoverno
Governo
 
Il parlamento italiano
Il parlamento italianoIl parlamento italiano
Il parlamento italiano
 
Riforma costituzionale san raffaele d'amico
Riforma costituzionale san raffaele   d'amicoRiforma costituzionale san raffaele   d'amico
Riforma costituzionale san raffaele d'amico
 
Parlamento italiano
Parlamento italiano Parlamento italiano
Parlamento italiano
 
Governo
GovernoGoverno
Governo
 
La riforma costituzionale - de monticelli
La riforma costituzionale - de monticelliLa riforma costituzionale - de monticelli
La riforma costituzionale - de monticelli
 
Il Parlamento
Il ParlamentoIl Parlamento
Il Parlamento
 
Il parlamento
Il parlamento Il parlamento
Il parlamento
 
Lo Stato italiano e i suoi organi
Lo Stato italiano e i suoi organiLo Stato italiano e i suoi organi
Lo Stato italiano e i suoi organi
 
Il legittimo impedimento
Il legittimo impedimentoIl legittimo impedimento
Il legittimo impedimento
 
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.1 la riforma del senato e del titolo v della cost.
1 la riforma del senato e del titolo v della cost.
 

Viewers also liked

Disabili al lavoro, missione impossibile?
Disabili al lavoro, missione impossibile?Disabili al lavoro, missione impossibile?
Disabili al lavoro, missione impossibile?Antonino Leone
 
PA proposta di Diego Zardini
PA proposta di Diego ZardiniPA proposta di Diego Zardini
PA proposta di Diego ZardiniAntonino Leone
 
Tourism swia consultations ppt final (english version) for upload
Tourism swia consultations ppt final (english version) for uploadTourism swia consultations ppt final (english version) for upload
Tourism swia consultations ppt final (english version) for uploadEthical Sector
 
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?How does the Myanmar legal framework support company-community relations?
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?Ethical Sector
 
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013Sinéad Lynch
 
PeaceNexus Foundation - Sophia Naing
PeaceNexus Foundation - Sophia NaingPeaceNexus Foundation - Sophia Naing
PeaceNexus Foundation - Sophia NaingEthical Sector
 
Smart's experience in anti corruption
Smart's experience in anti corruptionSmart's experience in anti corruption
Smart's experience in anti corruptionEthical Sector
 
Modeling of Self Excited Induction Generator
Modeling of Self Excited Induction GeneratorModeling of Self Excited Induction Generator
Modeling of Self Excited Induction GeneratorANURAG YADAV
 
Opening Remarks - Human Rights Policy Training
Opening Remarks - Human Rights Policy TrainingOpening Remarks - Human Rights Policy Training
Opening Remarks - Human Rights Policy TrainingEthical Sector
 
Fashion and self perception
Fashion and self perceptionFashion and self perception
Fashion and self perceptionNikki Vergakes
 
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learned
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learnedSHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learned
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learnedEthical Sector
 

Viewers also liked (17)

Disabili al lavoro, missione impossibile?
Disabili al lavoro, missione impossibile?Disabili al lavoro, missione impossibile?
Disabili al lavoro, missione impossibile?
 
PA proposta di Diego Zardini
PA proposta di Diego ZardiniPA proposta di Diego Zardini
PA proposta di Diego Zardini
 
Assegno sociale
Assegno socialeAssegno sociale
Assegno sociale
 
Al lavoro in
Al lavoro inAl lavoro in
Al lavoro in
 
Pagina 12
Pagina 12Pagina 12
Pagina 12
 
Tourism swia consultations ppt final (english version) for upload
Tourism swia consultations ppt final (english version) for uploadTourism swia consultations ppt final (english version) for upload
Tourism swia consultations ppt final (english version) for upload
 
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?How does the Myanmar legal framework support company-community relations?
How does the Myanmar legal framework support company-community relations?
 
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013
Letterkenny Report_WomenMakingDifference_June 2013
 
PeaceNexus Foundation - Sophia Naing
PeaceNexus Foundation - Sophia NaingPeaceNexus Foundation - Sophia Naing
PeaceNexus Foundation - Sophia Naing
 
Smart's experience in anti corruption
Smart's experience in anti corruptionSmart's experience in anti corruption
Smart's experience in anti corruption
 
Modeling of Self Excited Induction Generator
Modeling of Self Excited Induction GeneratorModeling of Self Excited Induction Generator
Modeling of Self Excited Induction Generator
 
Opening Remarks - Human Rights Policy Training
Opening Remarks - Human Rights Policy TrainingOpening Remarks - Human Rights Policy Training
Opening Remarks - Human Rights Policy Training
 
Fashion and self perception
Fashion and self perceptionFashion and self perception
Fashion and self perception
 
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learned
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learnedSHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learned
SHELL / BG OFFSHORE SEISMIC SURVEY CAMPAIGN IEE PROCESS Lessons learned
 
Boxnews 2015
Boxnews 2015Boxnews 2015
Boxnews 2015
 
Chu de1 nhom2
Chu de1 nhom2Chu de1 nhom2
Chu de1 nhom2
 
WMU PgDip Brochure 2016
WMU PgDip Brochure 2016WMU PgDip Brochure 2016
WMU PgDip Brochure 2016
 

Similar to Pietro Ichino sulla riforma costituzionale

Legge di revisione costituzionale novembre 2016
Legge di revisione costituzionale novembre 2016Legge di revisione costituzionale novembre 2016
Legge di revisione costituzionale novembre 2016FisacUnicredit
 
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritario
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritarioIl nuovo senato e la fine del bicameralismo paritario
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritariopdmilano7
 
Una nuova Costituzione
Una nuova CostituzioneUna nuova Costituzione
Una nuova CostituzioneTortuga
 
riforma costituzionale e referendum
riforma costituzionale e referendumriforma costituzionale e referendum
riforma costituzionale e referendumSalvatore Iannitti
 
Alza la testa e diciamo No al Referendum
Alza la testa e diciamo No al ReferendumAlza la testa e diciamo No al Referendum
Alza la testa e diciamo No al ReferendumMatteo Barberi
 
La proposta di revisione costituzionale
La proposta di revisione costituzionaleLa proposta di revisione costituzionale
La proposta di revisione costituzionaleMario Agostinelli
 
Le ragioni-del-sì-def
Le ragioni-del-sì-defLe ragioni-del-sì-def
Le ragioni-del-sì-defLuca Gagliardi
 
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'uso
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'usoRiforma costituzionale - Istruzioni per l'uso
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'usoAssociazione Terni Donne
 
Slides Luciano Violante Confindustria
Slides Luciano Violante ConfindustriaSlides Luciano Violante Confindustria
Slides Luciano Violante ConfindustriaNicola de Cardenas
 
No, non così
No, non cosìNo, non così
No, non cosìdemxilno
 
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdf
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdfBianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdf
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdfAliceFedele
 
Revisione della costituzione
Revisione della costituzioneRevisione della costituzione
Revisione della costituzionetramerper
 
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del Governo
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del GovernoDalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del Governo
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del GovernoMario Agostinelli
 
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO telosaes
 
Le slides dell'intervento di Sandro Gozi
Le slides dell'intervento di Sandro GoziLe slides dell'intervento di Sandro Gozi
Le slides dell'intervento di Sandro GoziPartito democratico
 
Ddl costituzionale bicameralismo
Ddl costituzionale bicameralismoDdl costituzionale bicameralismo
Ddl costituzionale bicameralismoSerafino La Corte
 

Similar to Pietro Ichino sulla riforma costituzionale (20)

Legge di revisione costituzionale novembre 2016
Legge di revisione costituzionale novembre 2016Legge di revisione costituzionale novembre 2016
Legge di revisione costituzionale novembre 2016
 
Fusaro Referendum
Fusaro ReferendumFusaro Referendum
Fusaro Referendum
 
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritario
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritarioIl nuovo senato e la fine del bicameralismo paritario
Il nuovo senato e la fine del bicameralismo paritario
 
Una nuova Costituzione
Una nuova CostituzioneUna nuova Costituzione
Una nuova Costituzione
 
riforma costituzionale e referendum
riforma costituzionale e referendumriforma costituzionale e referendum
riforma costituzionale e referendum
 
Alza la testa e diciamo No al Referendum
Alza la testa e diciamo No al ReferendumAlza la testa e diciamo No al Referendum
Alza la testa e diciamo No al Referendum
 
La proposta di revisione costituzionale
La proposta di revisione costituzionaleLa proposta di revisione costituzionale
La proposta di revisione costituzionale
 
Le ragioni-del-sì-def
Le ragioni-del-sì-defLe ragioni-del-sì-def
Le ragioni-del-sì-def
 
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'uso
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'usoRiforma costituzionale - Istruzioni per l'uso
Riforma costituzionale - Istruzioni per l'uso
 
Slides Luciano Violante Confindustria
Slides Luciano Violante ConfindustriaSlides Luciano Violante Confindustria
Slides Luciano Violante Confindustria
 
No, non così
No, non cosìNo, non così
No, non così
 
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdf
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdfBianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdf
Bianco Nero Beige Semplice Aziendale Serif Presentazione.pdf
 
Revisione della costituzione
Revisione della costituzioneRevisione della costituzione
Revisione della costituzione
 
Parlamento.pdf
Parlamento.pdfParlamento.pdf
Parlamento.pdf
 
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del Governo
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del GovernoDalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del Governo
Dalla democrazia sociale all'esercizio del potere da parte del Governo
 
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO
DAL CONTE I AL CONTE II. DIARIO DELLA CRISI DI GOVERNO
 
Diritto e costituzione
Diritto e costituzioneDiritto e costituzione
Diritto e costituzione
 
Cittadinanza e costituzione
Cittadinanza e costituzioneCittadinanza e costituzione
Cittadinanza e costituzione
 
Le slides dell'intervento di Sandro Gozi
Le slides dell'intervento di Sandro GoziLe slides dell'intervento di Sandro Gozi
Le slides dell'intervento di Sandro Gozi
 
Ddl costituzionale bicameralismo
Ddl costituzionale bicameralismoDdl costituzionale bicameralismo
Ddl costituzionale bicameralismo
 

More from Antonino Leone

Llavoro e Welfare in azienda
Llavoro e Welfare in aziendaLlavoro e Welfare in azienda
Llavoro e Welfare in aziendaAntonino Leone
 
PIL welfare seminario del 9.2.2018
PIL welfare  seminario del 9.2.2018PIL welfare  seminario del 9.2.2018
PIL welfare seminario del 9.2.2018Antonino Leone
 
Lavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteLavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteAntonino Leone
 
Obblighi di trasparenza
Obblighi di trasparenzaObblighi di trasparenza
Obblighi di trasparenzaAntonino Leone
 
Lavoro pubblico per i disabili
Lavoro pubblico per i disabiliLavoro pubblico per i disabili
Lavoro pubblico per i disabiliAntonino Leone
 
Incontro bastaunsi negrar
Incontro bastaunsi negrarIncontro bastaunsi negrar
Incontro bastaunsi negrarAntonino Leone
 

More from Antonino Leone (12)

Lavoro e Welfare
Lavoro e WelfareLavoro e Welfare
Lavoro e Welfare
 
Llavoro e Welfare in azienda
Llavoro e Welfare in aziendaLlavoro e Welfare in azienda
Llavoro e Welfare in azienda
 
Aribandus welfare
Aribandus welfareAribandus welfare
Aribandus welfare
 
PIL welfare seminario del 9.2.2018
PIL welfare  seminario del 9.2.2018PIL welfare  seminario del 9.2.2018
PIL welfare seminario del 9.2.2018
 
Lavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteLavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposte
 
Valutazione jobs act
Valutazione jobs actValutazione jobs act
Valutazione jobs act
 
Obblighi di trasparenza
Obblighi di trasparenzaObblighi di trasparenza
Obblighi di trasparenza
 
Lavoro pubblico per i disabili
Lavoro pubblico per i disabiliLavoro pubblico per i disabili
Lavoro pubblico per i disabili
 
Bastaunsi cisl
Bastaunsi cislBastaunsi cisl
Bastaunsi cisl
 
Le ragioni del si
Le ragioni del siLe ragioni del si
Le ragioni del si
 
Incontro bastaunsi negrar
Incontro bastaunsi negrarIncontro bastaunsi negrar
Incontro bastaunsi negrar
 
Incontro300916 verona
Incontro300916 veronaIncontro300916 verona
Incontro300916 verona
 

Pietro Ichino sulla riforma costituzionale

  • 1. La riforma costituzionale sulla quale voteremo a dicembre Schede a cura di Pietro Ichino
  • 2. La scelta dell’Assemblea costituente: un forte freno ai poteri del Governo • Le preoccupazioni per la nascente democrazia nel ‘46-’47 • La scelta del bicameralismo perfetto nelle funzioni, ma asimmetrico nell’elezione, come freno all’azione di governo: ₋ corpo elettorale diverso per i due rami del Parlamento ₋ durata diversa ₋ sistema di elezione diverso • Temperamenti vengono adottati fin dai primi tempi (proporzionale nei due rami, parificazione della durata)… • … ma più tardi verranno anche aggravamenti delle differenze di meccanismo elettorale tra i due rami (la riforma elettorale del 2005) 2 Camera Senato
  • 3. Il dissenso di un membro molto autorevole dell’assemblea Costituente 3 Giuseppe Dossetti critica aspramente la scelta di Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti in favore di un bicameralismo perfettamente simmetrico, osservando che questo renderà impossibile un’azione incisiva del Governo e del Parlamento per la riforma socio-economica dell’Italia
  • 4. Un secondo vibrato (e molto qualificato) dissenso 4 Gaetano Salvemini, liberal-socialista e federalista, in volontario esilio negli U.S.A. fino al 1949, qualifica la nuova Costituzione italiana come «un’alluvione di scempiaggine», affermando che «i soli articoli che meriterebbero di essere approvati sono quelli che rendono possibile emendare… questo mostro di bestialità»
  • 5. Il rapporto problematico tra Regioni e Stato • Le 15 Regioni a statuto ordinario vengono istituite nel 1970 • Per regolare i rapporti con i poteri centrali, nel 1988 la legge istituisce e disciplina un organo di coordinamento «tra Governi» non previsto dalla Costituzione: la Conferenza Stato- Regioni • Le competenze delle Regioni vengono assai potenziate nel 2001, con aree molto larghe di sovrapposizione con le competenze statali (c.d. competenza concorrente) • Ne deriva un ingentissimo contenzioso costituzionale e, secondo alcuni, un ostacolo allo sviluppo economico del Paese 5
  • 6. Governi debolissimi e molto instabili • 63 Governi in 70 anni di Costituzione: poco meno di uno all’anno (nello stesso periodo la Germania ne ha avuti 24)… • … non possono programmare su di un orizzonte di legislatura: si naviga sempre a vista • La girandola dei ministri e sottosegretari finisce con l’attribuire un potere sempre maggiore agli apparati ministeriali (inamovibili) 6
  • 7. 1979: la Presidente della Camera indica i tre capitoli della riforma necessaria Nilde Iotti, già deputata alla Costituente, dall’estate 1979 al 1983 Presidente della Camera, in un suo discorso a Piombino del 1979: «È ora di affrontare il problema delle riforme costituzionali». «Basta con questo assurdo bicameralismo perfetto, basta con mille parlamentari: quanti ne ha la Cina, ma loro sono un miliardo e trecento milioni» «Federalismo istituzionalizzato trasformando il Senato in Camera delle Regioni e dei poteri locali: perché il Senato non potrebbe essere come il Bundesrat tedesco?» […] 7
  • 8. I tentativi di riformare la seconda parte della Costituzione • Dai primi anni ‘80 tutte le principali forze politiche concordano sulla necessità di abbandonare il bicameralismo perfetto e rendere più stabile il Governo • In 30 anni si susseguono ben sei commissioni bicamerali o governative, per altrettanti tentativi di delineare una riforma condivisa, ma senza successo: Bozzi (1983-85); De Mita-Iotti (1992-94); Speroni (1994); D’Alema (1997-98); Violante (2007); Comitato dei 40 saggi istituito dal Capo dello Stato durante il Governo Letta (2013) 8
  • 9. La crisi trerribile del febbraio-aprile 2013 • Dalle elezioni del febbraio 2013 esce un Parlamento tripolare (PD, FI-Lega, M5S) che pencola verso il quadripolarismo (spaccatura nel centrodestra tra FI e Lega) • Al Senato nessuno dei poli maggiori ha la maggioranza, si fatica moltissimo anche a eleggere il nuovo Capo dello Stato • Napolitano accetta la rielezione ponendo come condizione l’impegno di tutti per la riforma elettorale e per quella costituzionale 9
  • 10. Gennaio 2014 La Corte costituzionale, che fin dal 2008 aveva segnalato la problematicità della legge elettorale del 2005 (il c.d. Porcellum) dichiara la sua incostituzionalità denunciando l’inerzia del legislatore 10
  • 11. Febbraio 2014 Il Governo Letta cade per la sua inerzia sul terreno istituzionale il Governo Renzi nasce per fare le due riforme istituzionali 11
  • 12. La riforma elettorale (L’Italicum, che però non è oggetto del referendum) 12 • Riguarda la sola Camera (in funzione della riforma costituzionale) • Se nessuna lista raggiunge il 40%, prevede il ballottaggio tra le prime due per il premio di maggioranza: unico rimedio al tri- o quadri-polarismo (per evitare quel che sta accadendo in Spagna) • Non ammette apparentamenti tra liste per il ballottaggio • Pone una soglia minima del 3% per entrare in Parlamento • Collegi piccoli, capi-lista eletti direttamente, i successivi con le preferenze
  • 13. L’iter parlamentare della riforma costituzionale 13 • Viene presentata già nell’aprile 2014 dalla Min. Boschi al Senato (le p.d.l. per la riforma elettorale vengono invece esaminate in prima lettura alla Camera) • Sei letture: approvata con modifiche l’8.8.14 dal Senato (57%); poi, ancora con modifiche, il 10.3.15 dalla Camera (57%); ancora con modifiche il 13.10.15 dal Senato (56%); senza modifiche l’11.1.16 dalla Camera (58%); infine per la seconda volta il 20.1.16 dal Senato (57%) e il 12.4.16 dalla Camera (57%) • È votata da PD, FI (nelle prime due letture), NCD, SC, SVP, ALA Maria Elena Boschi
  • 14. I punti più rilevanti della riforma: a) la fine del bicameralismo perfetto 14 • Dopo quarant’anni di dibattiti privi di risultati, che però avevano visto un consenso amplissimo su questo punto, finalmente si supera in modo netto il bicameralismo perfetto • Il Governo dipende solo dalla fiducia della Camera dei Deputati • Tranne alcune specificamente indicate nell’art. 70 Cost., tutte le leggi devono essere approvate solo dalla Camera (salvo riesame richiesto dal Senato)
  • 15. I punti più rilevanti della riforma - segue: b) il Senato 15 • Il Senato, ridotto a 100 membri, diventa l’espressione delle Autonomie territoriali • 95 dei 100 membri sono eletti in due tempi: prima a sindaco o a consigliere regionale, poi a senatori mediante il voto dei Consigli regionali; 5 possono essere nominati per meriti dal C.d.Stato (x 7 anni) • Prerogative: a) approva le leggi «bicamerali»: in particolare quelle costituzionali, quelle sulle direttive europee o trattati, e quelle in tema di autonomie locali; b) può invitare la Camera a riesaminare le leggi approvate, ma senza potere di veto; c) ha compiti di analisi e controllo delle politiche pubbliche; d) partecipa all’elezione del Capo dello Stato ed elegge due dei membri «laici» della Corte costituzionale • È permanente: ogni Consiglio regionale, appena eletto, elegge i propri senatori, anche in tempi diversi rispetto agli altri Consigli regionali
  • 16. 16
  • 17. I punti più rilevanti della riforma -segue c) il Capo dello Stato • La sua funzione di arbitro e garante della Costituzione è rafforzata dalle nuove regole per la sua elezione • È sempre eletto dal Parlamento in seduta comune: nei primi 3 scrutini occorre ancora il voto di due terzi degli aventi diritto • dal quarto scrutinio occorre il voto di tre quinti degli aventi diritto • dal settimo scrutinio occorre il voto di tre quinti dei votanti (finora, dopo il terzo scrutinio, bastava il 50% + 1 degli aventi diritto)17
  • 18. I punti più rilevanti della riforma segue - d) il Governo 18 • Sarà più stabile, dipendendo soltanto dalla fiducia della Camera e non più da quella del Senato • Potrà chiedere che la Camera riservi ai disegni di legge attuativi del programma una corsia preferenziale, che consenta la loro discussione e votazione entro un termine breve (cmq non <70 gg.) • In compenso, vedrà limitata la propria facoltà di legiferare direttamente mediante decreti-legge (viene codificato in Costituzione il contenuto della giurisprudenza costituzionale in proposito e della legge n. 400/1988)
  • 19. Rischio di una involuzione autoritaria? I contrappesi vecchi e nuovi • È vero che il Governo si rafforza… • … ma non viene indebolito alcuno dei contrappesi previsti originariamente dalla Costituzione: Presidente della Repubblica, Corte costituzionale, Cons. Sup. Magistratura; e il referendum abrogativo viene rafforzato… • …tutte le leggi elettorali (compreso l’Italicum) sono sottoposte al vaglio preventivo della Corte costituz. • … mentre un fortissimo contrappeso (non previsto nel 1947) è costituito ora dalla nostra appartenenza all’Unione Europea MA IL RISCHIO MAGGIORE PER LA DEMOCRAZIA È LA SUA INCONCLUDENZA 19
  • 20. I punti più rilevanti della riforma - segue e) le Autonomie territoriali 20 • Ridotte le competenze legislative delle Regioni (per es.: in materia di servizi per l’impiego) • Non ci sono più «competenze concorrenti» tra Stato e Regioni (riduzione del contenzioso davanti alla Corte costituzionale) • Però le leggi sulle materie attinenti alle Autonomie devono essere approvate anche dal Senato, che è espressione delle Autonomie stesse • Soppresse le province come sede politica
  • 21. I punti più rilevanti della riforma - segue f) la soppressione del CNEL 21 Viene abolito il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, organo costituzionale nato per sostituire la Camera delle Corporazioni, del quale nel regime post-corporativo è difficile individuare una concreta utilità
  • 22. I punti più rilevanti della riforma segue - g) il referendum popolare 22 • Per il referendum abrogativo: ₋ se si raggiungono le 800.000 le firme (e non solo 500.000)… ₋ … si riduce il quorum dal 50%+1 degli aventi diritto al 50%+1 dei votanti alle ultime elezioni per la Camera • Viene introdotto il referendum propositivo: la relativa disciplina è rinviata a successiva legge costituzionale e legge ordinaria attuativa
  • 23. I punti più rilevanti della riforma segue - h) iniziativa legislativa popolare 23 • Si aumenta da 50.000 a 150.000 il numero delle firme necessarie per la presentazione di un disegno di legge di iniziativa popolare… • … ma si obbliga la Camera a stabilire nel proprio regolamento un termine massimo entro cui questo deve essere discusso (finora, invece, i numerosi d.d.l. di iniziativa popolare sono sempre ignorati dal Parlamento)
  • 24. I punti più rilevanti della riforma - segue h) controllo preventivo di costituzionalità sulle leggi elettorali 24 Una novità (sperimentata in Francia dal 1958): prima di entrare in vigore, ogni legge elettorale dovrà passare il vaglio della Corte costituzionale
  • 25. Grazie per l’attenzione queste slides si possono scaricare dal sito pietroichino.it 25