3. annotazione dell’autoreannotazione dell’autore
““Quarto StatoQuarto Stato – che fu nella mia mente– che fu nella mia mente FiumanaFiumana
prima, quindiprima, quindi Il cammino dei lavoratoriIl cammino dei lavoratori – fu una– fu una
delle mie primissime concezioni, fu il pensierodelle mie primissime concezioni, fu il pensiero
continuato di un decennio e non riuscii acontinuato di un decennio e non riuscii a
concretarlo che dopo averconcretarlo che dopo aver evoluto la mia arteevoluto la mia arte concon
molto, moltissimo lavoro e con altrettantomolto, moltissimo lavoro e con altrettanto
pensiero.pensiero.
Ma quando pensiero e forma si fusero nella miaMa quando pensiero e forma si fusero nella mia
convinzione nulla mi trattenne: non le rampogneconvinzione nulla mi trattenne: non le rampogne
della famiglia, non i consigli degli amici, non ledella famiglia, non i consigli degli amici, non le
maldicenze dei meno benevoli e altre maggiorimaldicenze dei meno benevoli e altre maggiori
difficoltà. Fu quale l’avevo voluto. L’avanzarsidifficoltà. Fu quale l’avevo voluto. L’avanzarsi
animato di un gruppo di lavoratori verso laanimato di un gruppo di lavoratori verso la
sorgente luminosa simboleggiante nella miasorgente luminosa simboleggiante nella mia
mente tutta la grande famiglia dei figli delmente tutta la grande famiglia dei figli del
lavoro”.lavoro”.
4. Il realismoIl realismo ::
Illustrare valori universaliIllustrare valori universali
attraverso la rappresentazione della natura e in aderenza al vero.attraverso la rappresentazione della natura e in aderenza al vero.
5. La biografiaLa biografia
Giuseppe Pellizza nacqueGiuseppe Pellizza nacque
nel 1868 anel 1868 a VolpedoVolpedo dada
una coppia di piccoliuna coppia di piccoli
proprietari terrieri, deditiproprietari terrieri, dediti
soprattutto allasoprattutto alla
viticoltura. Fu proprioviticoltura. Fu proprio
grazie a questa attivitàgrazie a questa attività
che i Pellizza, che nonche i Pellizza, che non
avevano esperienzeavevano esperienze
specifiche in ambitospecifiche in ambito
artistico, entrarono inartistico, entrarono in
contatto con personaggicontatto con personaggi
di primo piano delladi primo piano della
cultura milanesecultura milanese
dell'Ottocento, come idell'Ottocento, come i
fratelli Grubicy, mercantifratelli Grubicy, mercanti
d'arte.d'arte.
6. Milano 1884-87Milano 1884-87
Iscritto all'Accademia di BreraIscritto all'Accademia di Brera
Frequenta lo studio del pittore Giuseppe Puricelli,Frequenta lo studio del pittore Giuseppe Puricelli,
attento alla pittura di verità e di natura, che insegnaattento alla pittura di verità e di natura, che insegna
al giovane allievo i primi rudimenti della tecnica aal giovane allievo i primi rudimenti della tecnica a
olio, e quello di Pio Sanquirico, altro pittoreolio, e quello di Pio Sanquirico, altro pittore
autorevole nella Milano degli anni Settanta.autorevole nella Milano degli anni Settanta.
7. Roma 1887Roma 1887
Si iscrisseSi iscrisse
all'Accademia diall'Accademia di
San LucaSan Luca
Cominciò aCominciò a
frequentare lefrequentare le
lezionilezioni
dell'Accademia didell'Accademia di
Francia, presso VillaFrancia, presso Villa
MediciMedici
Poté visitare i MuseiPoté visitare i Musei
Vaticani e studiareVaticani e studiare
dal vero le opere didal vero le opere di
Raffaello, diRaffaello, di
Michelangelo e diMichelangelo e di
altri grandi artistialtri grandi artisti
8. Firenze 1888Firenze 1888
a Firenze frequenta l'Accademia di Belle Arti, trovando una Firenze frequenta l'Accademia di Belle Arti, trovando un
ottimo maestro in Giovanni Fattori ed un ambienteottimo maestro in Giovanni Fattori ed un ambiente
culturalmente ricco e vivace.culturalmente ricco e vivace.
visita i grandi musei fiorentini, consapevole di quanto lavisita i grandi musei fiorentini, consapevole di quanto la
riflessione sull'arte del passato contribuisse adriflessione sull'arte del passato contribuisse ad
approfondire la sua preparazione.approfondire la sua preparazione.
9. Bergamo 1888-89Bergamo 1888-89
All'AccademiaAll'Accademia
Carrara diCarrara di
BergamoBergamo
insegnava pitturainsegnava pittura
un ritrattistaun ritrattista
bravissimo, ilbravissimo, il
famoso Cesarefamoso Cesare
Tallone, cheTallone, che
seguiva conseguiva con
passione i propripassione i propri
allievi. Pellizzaallievi. Pellizza
frequentò per duefrequentò per due
anni i suoi corsianni i suoi corsi
accolto comeaccolto come
allievo particolareallievo particolare
del maestrodel maestro
20. Alcuni dettagli rivelatoriAlcuni dettagli rivelatori
ripararsi dalla luceripararsi dalla luce
mostrare le manimostrare le mani
sguardi verso il latosguardi verso il lato
destro e sinistrodestro e sinistro
fuori campofuori campo
22. Riferimenti alle pose di autori classiciRiferimenti alle pose di autori classici
MichelangeloMichelangelo -- Piero della FrancescaPiero della Francesca -- RaffaelloRaffaello