SlideShare a Scribd company logo
1 of 28
“Il gruppo G.I.P.O.
A.C.O. San Filippo Neri Roma”
M.A. MirriM.A. Mirri*, G. Gasparini°, L.R. D’Ottavi^
*UOC RADIOTERAPIA
° UOC ONCOLOGIA MEDICA
^ UOC OTORINOLARINGOIATRIA
Il paziente oncologico del distretto testa-collo, per la
complessità della patologia e per le implicazioni funzionali,
emotivo-relazionali e sociali connesse all’intervento
medico, necessita di una presa in carico multidisciplinare e
multiprofessionale, che garantisca adeguate risposte ai
molteplici problemi che si presenteranno durante il decorso
della malattia.
Perché un Gruppo Integrato nella gestione dei Tumori ORL?
SFN
(Oncologia)
VALLE
FIORITA
(ORL)
PRESIDIO
S.ANDREA
(RT)
…e finalmente
La gestione integrata delle neoplasie ORL inizia nel 2004 ..
2008
RT
ORL
GENNAIO 2009
ORL - G.I.P.O.
GGRUPPORUPPO
IINTERDISCIPLINARENTERDISCIPLINARE
PPATOLOGIAATOLOGIA
OONCOLOGICANCOLOGICA
ORL- GIPOORL- GIPO
Radioterapista OncologoOtorino
Oncologo medico
Anatomopatologo
Radiodiagnosta
Nutrizionista
Fisioterapista
Fisico x Supporto Informatico
Team Infermieristico
per offrire a ogni paziente la presa in carico più appropriata:
Chirurgo Plastico
Terapista del Dolore
“RICONOSCIMENTO AMMINISTRATIVO”
con apertura di una Agenda EsclusivaAgenda Esclusiva per
l’ Ambulatorio multidisciplinare
““AMBULATORIO DEDICATO”ORL-GIPO SettimanaleAMBULATORIO DEDICATO”ORL-GIPO Settimanale
(GIOV. 10-13,30)(GIOV. 10-13,30)
Diagnosi,Controlli,Stadiazione e Orientamento terapeutico delle
patologie tumorali ORL
SPAZIO DEDICATO
Una sala ambulatoriale attrezzata :
 Colonna endoscopica
 Postazione microotoscopia
 Riunito
 Computer
DATA-BASE condiviso
..Maggio 2009..
•Raccolta dati clinici e amministrativi,
• Elaborazione Statistica
•Valutazione dei Risultati di Efficacia Clinica e Tossicità
● PRIME VISITE
• Discussione della documentazione radiografica e clinica
• Visita congiunta
• Richiesta Esami per Completamento della stadiazione
• Impostazione del piano terapeutico
• Programmazione degli Interventi terapeutici (Chirurgia,Chemio,Radio)
• DISCUSSIONE con il Paziente e Familiari della Strategia Terapeutica
Al termine della Visita ad ogni paziente viene consegnata una
RELAZIONE CLINICA SCRITTA per il MEDICO CURANTE
su carta intestata del GIPO
● VISITE di CONTROLLO
• Raccolta della storia
• Controllo delle Indagini Radiografiche di FU
• Visita congiunta per Valutazione dei risultati e individuazione di Tox tardive o Recidive
• Impostazione dei tempi e modalità del follow up successivo o di ev Terapia delle Recidive
Meeting settimanale
GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri
01/2009 – 12/2012
247 Pazienti valutati
80% ha effettuato terapia presso il SFN
20% ha chiesto solo un “Secondo Parere”
All’Esordio
58% stadio INIZIALE
42% stadio AVANZATO
RADIOTERAPIA
104 pazienti
Età media 71aa
CHIRURGIA
162 pazienti
Età media 66 aa
GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri
247 PZ: 01/2009 – 12/2012
SEDE del T. prim.
GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri
162 PAZIENTI OPERATI
Laringe 106
Orofaringe 16
Cavo orale 15
Ghiandole salivari 12
Cute 8
Ipofaringe 3
Ca occulto 2
* 66 neoplasie localmente avanzate
RTE/ CHT *
(CDDP ogni 21gg o settimanale)
RTE/Cetux* RTE esclusiva
(glottide)
14 7 7
RTE/CT radicale (14 pz)
51%
7%
14%
14%
14%
vivo in remissione
completa
vivo in remissione
parziale
deceduto per malattia
deceduto per altra
causa
no notizie
RT ESCLUSIVA ±CT (28 pp)
*Paz. Con T. Orof/Ipof/Laringe in stadio localmente avanzato
GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri
104 pz trattati con RT
RTE/Cetux radicale (7 pz)
14%
14%
14%
58%
vivo in remissione
completa
vivo in remissione
parziale
vivo con recidiva locale
deceduto per malattia
RT ADIUVANTE alla CHIR (76 pp)
RTE/ CHT
(CDDP ogni 21gg o settimanale)
RTE/Cetux RTE esclusiva
34 2 40
RTE/CT adiuvante (34 pz)
3%
6%
18%
6%
3%
3%
61%
vivo in remissione
completa
vivo in remissione
parziale
vivo con metastasi
vivo con sec malattia
deceduto per
malattia
deceduto per altra
causa
no notizie
RT adiuvante (40 pz)
67%
8%
8%
17%
vivo in remissione
completa
vivo in remissione
parziale
vivo con metastasi
deceduto per altra
causa
GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri
104 pz trattati con RT
ORL - G.I.P.O.
GGRUPPORUPPO
IINTERDISCIPLINARENTERDISCIPLINARE
PPATOLOGIAATOLOGIA
OONCOLOGICANCOLOGICA VANTAGGIVANTAGGI
SVANTAGGISVANTAGGI
Ottimizzazione delle procedure di stadiazioneOttimizzazione delle procedure di stadiazione
(Appropriatezza dei tempi e di scelta delle metodiche)(Appropriatezza dei tempi e di scelta delle metodiche)
Inizio trattamenti in tempi ottimali, riduzione delleInizio trattamenti in tempi ottimali, riduzione delle
liste di attesa (Intervallo Chir/ end RT:120 gg..‍‍*LC)liste di attesa (Intervallo Chir/ end RT:120 gg..‍‍*LC)
Percorsi diagnostico-terapeutici chiari per ilPercorsi diagnostico-terapeutici chiari per il
paziente e familiari,evitando peregrinazioni , ansie epaziente e familiari,evitando peregrinazioni , ansie e
stressstress
GIPO : VANTAGGIVANTAGGI
GIPO : VANTAGGIVANTAGGI
Riabilitazione oncologica Precoce :Riabilitazione oncologica Precoce : la sinergia conla sinergia con
i Fisioterapistii Fisioterapisti consente ai pazienticonsente ai pazienti l’inizio della riabilitazione della
deglutizione , della fonazione e motoria già durante il ricoverogià durante il ricovero
favorendo la ripresa fisica e psicologica ed una più rapida dimissione
Controllo del DoloreControllo del Dolore:: La collaborazione con ilLa collaborazione con il Terapista delTerapista del
doloredolore riduce le sofferenze “inutili “da esiti chirurgici, medicazioni,riduce le sofferenze “inutili “da esiti chirurgici, medicazioni,
riabilitazione , mucositi o reazioni cutanee da chemio/RT.riabilitazione , mucositi o reazioni cutanee da chemio/RT.
…con la Legge 38 del maggio 2010 .. Registrare il dolore in cartella e
instaurare una apposita terapia ..è diventato un obbligo di legge ..non
solo un dovere etico ….
Gestione dello stato nutrizionaleGestione dello stato nutrizionale
RISCHIORISCHIO
MALNUTRIZIONEMALNUTRIZIONE
neinei
Tumori ORLTumori ORL
ABITUDINI : FUMO ,ALCOL
TUMORE : Disfagia,Dolore
Chirurgia: - difficoltà masticazione,
- disfagia con difficoltà deglutizione
- rischi di aspirazione del bolo
nelle vie respiratorie.
Chemioterapia : - Alterazioni del gusto
- Nausea, vomito
- Anoressia
- Mucositi labbra, cavo-orale
faringe e esofago
TT
EE
RR
AA
PP
II
EE
Radioterapia: - mucosite, stomatite
- xerostomia
- ageusia, disgeusia
- scialorrea
- disfagia
.... nei pazienti affetti
da patologia ORL …
stretta correlazione tra
grado di malnutrizione e
morbilità e mortalità …
Gestione dello stato nutrizionaleGestione dello stato nutrizionale
*I trattamenti*I trattamenti farmacologici efarmacologici e
chirurgicichirurgici risultanorisultano più efficaci
se sono accompagnati da unase sono accompagnati da una
terapia nutritiva corretta.terapia nutritiva corretta.
*National Cancer Institute,www.cancer.gov
……qualsiasi intervento atto a
migliorare lo stato di
nutrizione ..aumenta anche
l’aspettativa di vita.
GIPO: Ruolo del NUTRIZIONISTANUTRIZIONISTA
CHIRURGIACHIRURGIA
in PRE e POSTOPERATORIOin PRE e POSTOPERATORIO
-- aiuta a portare più rapidamente il paz all’interventoaiuta a portare più rapidamente il paz all’intervento
- favorisce la ripresa post-operatoria
- riduce le degenze p.o.
- prepara alle terapie adiuvanti
Durante la RTDurante la RT±CT±CT
- Migliora la tolleranza evitando SOSPENSIONISOSPENSIONI
- Velocizza il recupero delle Tossicità
- Riduce il rischio di Infezioni
PRIMA dell’INIZIO della RT/CT:PRIMA dell’INIZIO della RT/CT:
-Rilevazione peso corporeo-Rilevazione peso corporeo
-Valutazione dell’assetto nutrizionale del paziente-Valutazione dell’assetto nutrizionale del paziente
-Azotemia
-Glicemia
-Creatinina.
-Emocromo
-Proteine totali
-Albumina
-Prealbumina
-Elettroliti
-Transaminasi
-Esame urine
DURANTE IL TRATTAMENTODURANTE IL TRATTAMENTO:
-Valutazione settimanale del peso corporeo-Valutazione settimanale del peso corporeo
INTERVENTI PRECOCI
TERAPIA di SUPPORTO
(Anti nausea,Antidolorifici,Steroidi)
COUNSELLING NUTRIZIONALE
Pazienti e Familiari
SUPPORTO NUTRIZIONALE
Integratori x OS
SNG,PEG ,NUTRIZIONE PARENTERALE
Gestione della TossicitàGestione della Tossicità da terapia integrata**da terapia integrata**
Reazioni Cutanee da F.Biologici
Rash Acneiforme
Dermatite erosiva
Desquamazione umida e croste
• TEAM INFERMIERIESTICO con
specifiche competenze e formazione
b) ATTIVITA’ di counselling MIRATO a istruire paziente e
familiari su :
- procedure di igiene (lavaggio mani e bende)
- a procedure di igiene locale(come medicare la zona lesa)
-riduzione degli stress fisici nelle aree trattate
- tipo di indumenti e tessuti (Dermasilk)
a)a) PROTOCOLLI TOPICI MIRATIPROTOCOLLI TOPICI MIRATI
- PREPARAZIONE della CUTE (Creme Altamente idratanti)PREPARAZIONE della CUTE (Creme Altamente idratanti)
- DETERSIONE (Det.x Affinità o soluzione fisiologica o soluzioni galeniche)DETERSIONE (Det.x Affinità o soluzione fisiologica o soluzioni galeniche)
- MEDICAZIONI specifiche a base di Poliuretano e Gel a base di SucralfatoMEDICAZIONI specifiche a base di Poliuretano e Gel a base di Sucralfato
(Eff.adsorbente,Antibatterico)(Eff.adsorbente,Antibatterico)
GIPO: Ambulatorio Infermieristico
per la cura delle Reazioni Cutanee
NON INTERROMPERE LA RT ove POSSIBILE !!
23
Pre-RT
24 fr
30 fr
1 mese dopo la RT
Importanza della
COLLABORAZIONE MULTIDISCIPLINARE
M
ULTIPROFESSIONALE
Possibilità di considerare ogni caso da diverse
prospettive specialistiche
Decisioni diagnostico-terapeuticheDecisioni diagnostico-terapeutiche
condivise…….condivise……. Condivisione delleCondivisione delle ResponsabilitàResponsabilità
Riduzione della variabilità dei comportamentiRiduzione della variabilità dei comportamenti
professionali (Uniformare i trattamenti ,aderenza alleprofessionali (Uniformare i trattamenti ,aderenza alle
LG,possibilità di partecipare a Studi multicentrici)LG,possibilità di partecipare a Studi multicentrici)
GIPO : VANTAGGIVANTAGGI
Follow up integratoFollow up integrato (si evitano esami ripetuti,esami inutili)(si evitano esami ripetuti,esami inutili)
La mortalità per trattamento CT-RT
dati dalle casistiche istituzionali
StudioStudio CentroCentro ## MortalitàMortalità
Argiris 2004Argiris 2004 ChicagoChicago 324324 9.3%9.3%
Nguyen 2004Nguyen 2004 DallasDallas 5555 9,1%9,1%
Adelstein 2006Adelstein 2006 ClevelandCleveland 222222 14%14%
Merlano 2008Merlano 2008 CuneoCuneo 155155 6.4%6.4%
9.3%9.3%
14%14%
10%10%230230
3 studi3 studi
RTOGRTOG
Machtay 2008Machtay 2008
Machtay et Al. JCO 2008
Il” Problema Grave “ viene gestito meglio da un Gruppo
unito ,compatto e concorde!!!
– Possibilità di pareri contrastanti (tante tecniche con uguale
efficacia)
– Sottrae risorse alle attività di routine (scarsità del
personale)
– Parlare anche di “complicanze e insuccessi”
– Accettare la discussione ed il dialogo
– Rinuncia del “primato” in virtù di un trattamento
ottimale
GIPO : SVANTAGGISVANTAGGI
Conquistare unoConquistare uno “Psicologo Oncologo”“Psicologo Oncologo”
per offrire Supporto Specifico fortementeper offrire Supporto Specifico fortemente
chiestochiesto dai pazientidai pazienti e fortemente necessarioe fortemente necessario
anche per il personale sanitario…anche per il personale sanitario…
Migliorare la nostraMigliorare la nostra offertaofferta didi
riabilitazioneriabilitazione per la Deglutizione e diper la Deglutizione e di
Fonazione…..Fonazione…..
GIPO : OBIETTIVI FUTURIOBIETTIVI FUTURI
Il gruppo G.I.P.O. A.C.O. San Filippo Neri, Roma

More Related Content

Similar to Il gruppo G.I.P.O. A.C.O. San Filippo Neri, Roma

Accompagnamento in Oncologia
Accompagnamento in OncologiaAccompagnamento in Oncologia
Accompagnamento in OncologiaWega Formazione
 
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologico
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologicoMmg e tromboembolismo nel malato oncologico
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologicoGiovanni Pagana
 
Integrazione precoce delle Cure Palliative in Oncoematologia
Integrazione precoce delle Cure Palliative in OncoematologiaIntegrazione precoce delle Cure Palliative in Oncoematologia
Integrazione precoce delle Cure Palliative in OncoematologiaWega Formazione
 
Ipertiroidismo linee-guida
Ipertiroidismo   linee-guidaIpertiroidismo   linee-guida
Ipertiroidismo linee-guidamichelezini
 
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario Minelli Mauro. Carcinoma Mammario
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario Gianfranco Tammaro
 
Adacolumn selezione paziente-maggio2010
Adacolumn selezione paziente-maggio2010Adacolumn selezione paziente-maggio2010
Adacolumn selezione paziente-maggio2010slidesadaforum
 
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...Wega Formazione
 
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammario
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammarioMinelli, la chemioterapia nel carcima mammario
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammarioGianfranco Tammaro
 
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoIl medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoGiovanni Invernizzi
 
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...Gianfranco Tammaro
 
Live in Caregiver 13/02/2014
Live in Caregiver 13/02/2014Live in Caregiver 13/02/2014
Live in Caregiver 13/02/2014aiserv
 
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...Marco Fiorani
 
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_Giuseppe Quintaliani
 
Malattie metaboliche e implantologia
Malattie metaboliche e implantologiaMalattie metaboliche e implantologia
Malattie metaboliche e implantologiaimplantologiaitaliana
 
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageo
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageoDispepsia e malattia da reflusso gastroesofageo
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageoMerqurioEditore_redazione
 
Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010
 Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010 Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010
Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010Gianfranco Tammaro
 
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)csermeg
 
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...Gianfranco Tammaro
 

Similar to Il gruppo G.I.P.O. A.C.O. San Filippo Neri, Roma (20)

Accompagnamento in Oncologia
Accompagnamento in OncologiaAccompagnamento in Oncologia
Accompagnamento in Oncologia
 
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologico
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologicoMmg e tromboembolismo nel malato oncologico
Mmg e tromboembolismo nel malato oncologico
 
Integrazione precoce delle Cure Palliative in Oncoematologia
Integrazione precoce delle Cure Palliative in OncoematologiaIntegrazione precoce delle Cure Palliative in Oncoematologia
Integrazione precoce delle Cure Palliative in Oncoematologia
 
Bellini
BelliniBellini
Bellini
 
Ipertiroidismo linee-guida
Ipertiroidismo   linee-guidaIpertiroidismo   linee-guida
Ipertiroidismo linee-guida
 
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario Minelli Mauro. Carcinoma Mammario
Minelli Mauro. Carcinoma Mammario
 
Adacolumn selezione paziente-maggio2010
Adacolumn selezione paziente-maggio2010Adacolumn selezione paziente-maggio2010
Adacolumn selezione paziente-maggio2010
 
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...
 
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammario
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammarioMinelli, la chemioterapia nel carcima mammario
Minelli, la chemioterapia nel carcima mammario
 
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumoIl medico di famiglia e la cessazione dal fumo
Il medico di famiglia e la cessazione dal fumo
 
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...
Guarini A. Le Malattie Infiammatorie Intestinali: una Sfida Organizzativa. AS...
 
Live in Caregiver 13/02/2014
Live in Caregiver 13/02/2014Live in Caregiver 13/02/2014
Live in Caregiver 13/02/2014
 
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...
L'alimento per il benessere. Stato dell'arte e prospettive dl settore aliment...
 
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_
Bertoldi ante 2014_Informare ed educare ne trapianto renale_
 
Malattie metaboliche e implantologia
Malattie metaboliche e implantologiaMalattie metaboliche e implantologia
Malattie metaboliche e implantologia
 
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageo
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageoDispepsia e malattia da reflusso gastroesofageo
Dispepsia e malattia da reflusso gastroesofageo
 
anestesia infermieri
anestesia infermieri anestesia infermieri
anestesia infermieri
 
Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010
 Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010 Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010
Ferrario. MRGE Le novità, le certezze e i dubbi.ASMaD 2010
 
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)
Laboratorio: la cura multi professionale in MG (Guido Danti, Angela Tabiica)
 
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...
Piantoni L. L'organizzazione di un Servizio Specialistico Ospedaliero e i suo...
 

More from Domenico Di Maria

La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...
La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...
La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...Domenico Di Maria
 
Terapia Nutrizionale – Progetto Eras
Terapia Nutrizionale – Progetto ErasTerapia Nutrizionale – Progetto Eras
Terapia Nutrizionale – Progetto ErasDomenico Di Maria
 
Neoplasie dell’orecchio - parte seconda
Neoplasie dell’orecchio - parte secondaNeoplasie dell’orecchio - parte seconda
Neoplasie dell’orecchio - parte secondaDomenico Di Maria
 
Ecografia bidimensionale del collo
Ecografia bidimensionale del colloEcografia bidimensionale del collo
Ecografia bidimensionale del colloDomenico Di Maria
 
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanzia
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanziaMalformazioni vascolari e linfomi dell’infanzia
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanziaDomenico Di Maria
 
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusali
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusaliNaso e seni paranasali e le complicanze rinosinusali
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusaliDomenico Di Maria
 
La Tiroide e le Paratiroidi - Tagliabue
La Tiroide e le Paratiroidi - TagliabueLa Tiroide e le Paratiroidi - Tagliabue
La Tiroide e le Paratiroidi - TagliabueDomenico Di Maria
 
Le tumefazioni latero cervicali da K occulto
Le tumefazioni latero cervicali da K occultoLe tumefazioni latero cervicali da K occulto
Le tumefazioni latero cervicali da K occultoDomenico Di Maria
 
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “Domenico Di Maria
 
I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo
 I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo
I trattamenti integrati nelle neoplasie testa colloDomenico Di Maria
 
Reti oncologiche nazionali e regionali
Reti oncologiche nazionali e regionaliReti oncologiche nazionali e regionali
Reti oncologiche nazionali e regionaliDomenico Di Maria
 
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...Domenico Di Maria
 
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivari
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivariIndicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivari
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivariDomenico Di Maria
 
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del collo
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del colloIndicazioni agli svuotamenti linfonodali del collo
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del colloDomenico Di Maria
 
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringea
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringeaIndicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringea
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringeaDomenico Di Maria
 
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringea
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringeaIndicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringea
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringeaDomenico Di Maria
 
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2Domenico Di Maria
 
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1Domenico Di Maria
 

More from Domenico Di Maria (20)

La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...
La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...
La riabilitazione deglutitoria, fonatoria e fisioterapica: le nuove tecnologi...
 
Terapia Nutrizionale – Progetto Eras
Terapia Nutrizionale – Progetto ErasTerapia Nutrizionale – Progetto Eras
Terapia Nutrizionale – Progetto Eras
 
Neoplasie dell’orecchio - parte seconda
Neoplasie dell’orecchio - parte secondaNeoplasie dell’orecchio - parte seconda
Neoplasie dell’orecchio - parte seconda
 
Neoplasie dell’orecchio
Neoplasie dell’orecchioNeoplasie dell’orecchio
Neoplasie dell’orecchio
 
Ecografia bidimensionale del collo
Ecografia bidimensionale del colloEcografia bidimensionale del collo
Ecografia bidimensionale del collo
 
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanzia
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanziaMalformazioni vascolari e linfomi dell’infanzia
Malformazioni vascolari e linfomi dell’infanzia
 
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusali
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusaliNaso e seni paranasali e le complicanze rinosinusali
Naso e seni paranasali e le complicanze rinosinusali
 
La Tiroide e le Paratiroidi
La Tiroide e le ParatiroidiLa Tiroide e le Paratiroidi
La Tiroide e le Paratiroidi
 
La Tiroide e le Paratiroidi - Tagliabue
La Tiroide e le Paratiroidi - TagliabueLa Tiroide e le Paratiroidi - Tagliabue
La Tiroide e le Paratiroidi - Tagliabue
 
Le tumefazioni latero cervicali da K occulto
Le tumefazioni latero cervicali da K occultoLe tumefazioni latero cervicali da K occulto
Le tumefazioni latero cervicali da K occulto
 
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “
Relazioni interdisciplinari in oncologia: come costruire la “Rete Interna “
 
I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo
 I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo
I trattamenti integrati nelle neoplasie testa collo
 
Reti oncologiche nazionali e regionali
Reti oncologiche nazionali e regionaliReti oncologiche nazionali e regionali
Reti oncologiche nazionali e regionali
 
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia flogistica e neoplasti...
 
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivari
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivariIndicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivari
Indicazioni chirurgiche della patologia benigna delle ghiandole salivari
 
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del collo
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del colloIndicazioni agli svuotamenti linfonodali del collo
Indicazioni agli svuotamenti linfonodali del collo
 
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringea
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringeaIndicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringea
Indicazioni alla chirurgia endoscopica nella patologia maligna laringea
 
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringea
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringeaIndicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringea
Indicazione alla chirurgia endoscopica nella patologia benigna laringea
 
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 2
 
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1
Indicazioni all'impianto cocleare - parte 1
 

Il gruppo G.I.P.O. A.C.O. San Filippo Neri, Roma

  • 1. “Il gruppo G.I.P.O. A.C.O. San Filippo Neri Roma” M.A. MirriM.A. Mirri*, G. Gasparini°, L.R. D’Ottavi^ *UOC RADIOTERAPIA ° UOC ONCOLOGIA MEDICA ^ UOC OTORINOLARINGOIATRIA
  • 2. Il paziente oncologico del distretto testa-collo, per la complessità della patologia e per le implicazioni funzionali, emotivo-relazionali e sociali connesse all’intervento medico, necessita di una presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale, che garantisca adeguate risposte ai molteplici problemi che si presenteranno durante il decorso della malattia. Perché un Gruppo Integrato nella gestione dei Tumori ORL?
  • 3. SFN (Oncologia) VALLE FIORITA (ORL) PRESIDIO S.ANDREA (RT) …e finalmente La gestione integrata delle neoplasie ORL inizia nel 2004 .. 2008 RT ORL
  • 4. GENNAIO 2009 ORL - G.I.P.O. GGRUPPORUPPO IINTERDISCIPLINARENTERDISCIPLINARE PPATOLOGIAATOLOGIA OONCOLOGICANCOLOGICA
  • 5. ORL- GIPOORL- GIPO Radioterapista OncologoOtorino Oncologo medico Anatomopatologo Radiodiagnosta Nutrizionista Fisioterapista Fisico x Supporto Informatico Team Infermieristico per offrire a ogni paziente la presa in carico più appropriata: Chirurgo Plastico Terapista del Dolore
  • 6. “RICONOSCIMENTO AMMINISTRATIVO” con apertura di una Agenda EsclusivaAgenda Esclusiva per l’ Ambulatorio multidisciplinare ““AMBULATORIO DEDICATO”ORL-GIPO SettimanaleAMBULATORIO DEDICATO”ORL-GIPO Settimanale (GIOV. 10-13,30)(GIOV. 10-13,30) Diagnosi,Controlli,Stadiazione e Orientamento terapeutico delle patologie tumorali ORL SPAZIO DEDICATO Una sala ambulatoriale attrezzata :  Colonna endoscopica  Postazione microotoscopia  Riunito  Computer
  • 7. DATA-BASE condiviso ..Maggio 2009.. •Raccolta dati clinici e amministrativi, • Elaborazione Statistica •Valutazione dei Risultati di Efficacia Clinica e Tossicità
  • 8. ● PRIME VISITE • Discussione della documentazione radiografica e clinica • Visita congiunta • Richiesta Esami per Completamento della stadiazione • Impostazione del piano terapeutico • Programmazione degli Interventi terapeutici (Chirurgia,Chemio,Radio) • DISCUSSIONE con il Paziente e Familiari della Strategia Terapeutica Al termine della Visita ad ogni paziente viene consegnata una RELAZIONE CLINICA SCRITTA per il MEDICO CURANTE su carta intestata del GIPO ● VISITE di CONTROLLO • Raccolta della storia • Controllo delle Indagini Radiografiche di FU • Visita congiunta per Valutazione dei risultati e individuazione di Tox tardive o Recidive • Impostazione dei tempi e modalità del follow up successivo o di ev Terapia delle Recidive Meeting settimanale
  • 9. GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri 01/2009 – 12/2012 247 Pazienti valutati 80% ha effettuato terapia presso il SFN 20% ha chiesto solo un “Secondo Parere” All’Esordio 58% stadio INIZIALE 42% stadio AVANZATO
  • 10. RADIOTERAPIA 104 pazienti Età media 71aa CHIRURGIA 162 pazienti Età media 66 aa GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri 247 PZ: 01/2009 – 12/2012
  • 11. SEDE del T. prim. GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri 162 PAZIENTI OPERATI Laringe 106 Orofaringe 16 Cavo orale 15 Ghiandole salivari 12 Cute 8 Ipofaringe 3 Ca occulto 2 * 66 neoplasie localmente avanzate
  • 12. RTE/ CHT * (CDDP ogni 21gg o settimanale) RTE/Cetux* RTE esclusiva (glottide) 14 7 7 RTE/CT radicale (14 pz) 51% 7% 14% 14% 14% vivo in remissione completa vivo in remissione parziale deceduto per malattia deceduto per altra causa no notizie RT ESCLUSIVA ±CT (28 pp) *Paz. Con T. Orof/Ipof/Laringe in stadio localmente avanzato GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri 104 pz trattati con RT RTE/Cetux radicale (7 pz) 14% 14% 14% 58% vivo in remissione completa vivo in remissione parziale vivo con recidiva locale deceduto per malattia
  • 13. RT ADIUVANTE alla CHIR (76 pp) RTE/ CHT (CDDP ogni 21gg o settimanale) RTE/Cetux RTE esclusiva 34 2 40 RTE/CT adiuvante (34 pz) 3% 6% 18% 6% 3% 3% 61% vivo in remissione completa vivo in remissione parziale vivo con metastasi vivo con sec malattia deceduto per malattia deceduto per altra causa no notizie RT adiuvante (40 pz) 67% 8% 8% 17% vivo in remissione completa vivo in remissione parziale vivo con metastasi deceduto per altra causa GIPO : Esperienza del S.Filippo Neri 104 pz trattati con RT
  • 15. Ottimizzazione delle procedure di stadiazioneOttimizzazione delle procedure di stadiazione (Appropriatezza dei tempi e di scelta delle metodiche)(Appropriatezza dei tempi e di scelta delle metodiche) Inizio trattamenti in tempi ottimali, riduzione delleInizio trattamenti in tempi ottimali, riduzione delle liste di attesa (Intervallo Chir/ end RT:120 gg..‍‍*LC)liste di attesa (Intervallo Chir/ end RT:120 gg..‍‍*LC) Percorsi diagnostico-terapeutici chiari per ilPercorsi diagnostico-terapeutici chiari per il paziente e familiari,evitando peregrinazioni , ansie epaziente e familiari,evitando peregrinazioni , ansie e stressstress GIPO : VANTAGGIVANTAGGI
  • 16. GIPO : VANTAGGIVANTAGGI Riabilitazione oncologica Precoce :Riabilitazione oncologica Precoce : la sinergia conla sinergia con i Fisioterapistii Fisioterapisti consente ai pazienticonsente ai pazienti l’inizio della riabilitazione della deglutizione , della fonazione e motoria già durante il ricoverogià durante il ricovero favorendo la ripresa fisica e psicologica ed una più rapida dimissione Controllo del DoloreControllo del Dolore:: La collaborazione con ilLa collaborazione con il Terapista delTerapista del doloredolore riduce le sofferenze “inutili “da esiti chirurgici, medicazioni,riduce le sofferenze “inutili “da esiti chirurgici, medicazioni, riabilitazione , mucositi o reazioni cutanee da chemio/RT.riabilitazione , mucositi o reazioni cutanee da chemio/RT. …con la Legge 38 del maggio 2010 .. Registrare il dolore in cartella e instaurare una apposita terapia ..è diventato un obbligo di legge ..non solo un dovere etico ….
  • 17. Gestione dello stato nutrizionaleGestione dello stato nutrizionale RISCHIORISCHIO MALNUTRIZIONEMALNUTRIZIONE neinei Tumori ORLTumori ORL ABITUDINI : FUMO ,ALCOL TUMORE : Disfagia,Dolore Chirurgia: - difficoltà masticazione, - disfagia con difficoltà deglutizione - rischi di aspirazione del bolo nelle vie respiratorie. Chemioterapia : - Alterazioni del gusto - Nausea, vomito - Anoressia - Mucositi labbra, cavo-orale faringe e esofago TT EE RR AA PP II EE Radioterapia: - mucosite, stomatite - xerostomia - ageusia, disgeusia - scialorrea - disfagia
  • 18. .... nei pazienti affetti da patologia ORL … stretta correlazione tra grado di malnutrizione e morbilità e mortalità … Gestione dello stato nutrizionaleGestione dello stato nutrizionale *I trattamenti*I trattamenti farmacologici efarmacologici e chirurgicichirurgici risultanorisultano più efficaci se sono accompagnati da unase sono accompagnati da una terapia nutritiva corretta.terapia nutritiva corretta. *National Cancer Institute,www.cancer.gov ……qualsiasi intervento atto a migliorare lo stato di nutrizione ..aumenta anche l’aspettativa di vita.
  • 19. GIPO: Ruolo del NUTRIZIONISTANUTRIZIONISTA CHIRURGIACHIRURGIA in PRE e POSTOPERATORIOin PRE e POSTOPERATORIO -- aiuta a portare più rapidamente il paz all’interventoaiuta a portare più rapidamente il paz all’intervento - favorisce la ripresa post-operatoria - riduce le degenze p.o. - prepara alle terapie adiuvanti Durante la RTDurante la RT±CT±CT - Migliora la tolleranza evitando SOSPENSIONISOSPENSIONI - Velocizza il recupero delle Tossicità - Riduce il rischio di Infezioni PRIMA dell’INIZIO della RT/CT:PRIMA dell’INIZIO della RT/CT: -Rilevazione peso corporeo-Rilevazione peso corporeo -Valutazione dell’assetto nutrizionale del paziente-Valutazione dell’assetto nutrizionale del paziente -Azotemia -Glicemia -Creatinina. -Emocromo -Proteine totali -Albumina -Prealbumina -Elettroliti -Transaminasi -Esame urine DURANTE IL TRATTAMENTODURANTE IL TRATTAMENTO: -Valutazione settimanale del peso corporeo-Valutazione settimanale del peso corporeo INTERVENTI PRECOCI TERAPIA di SUPPORTO (Anti nausea,Antidolorifici,Steroidi) COUNSELLING NUTRIZIONALE Pazienti e Familiari SUPPORTO NUTRIZIONALE Integratori x OS SNG,PEG ,NUTRIZIONE PARENTERALE
  • 20. Gestione della TossicitàGestione della Tossicità da terapia integrata**da terapia integrata** Reazioni Cutanee da F.Biologici Rash Acneiforme Dermatite erosiva Desquamazione umida e croste
  • 21.
  • 22. • TEAM INFERMIERIESTICO con specifiche competenze e formazione b) ATTIVITA’ di counselling MIRATO a istruire paziente e familiari su : - procedure di igiene (lavaggio mani e bende) - a procedure di igiene locale(come medicare la zona lesa) -riduzione degli stress fisici nelle aree trattate - tipo di indumenti e tessuti (Dermasilk) a)a) PROTOCOLLI TOPICI MIRATIPROTOCOLLI TOPICI MIRATI - PREPARAZIONE della CUTE (Creme Altamente idratanti)PREPARAZIONE della CUTE (Creme Altamente idratanti) - DETERSIONE (Det.x Affinità o soluzione fisiologica o soluzioni galeniche)DETERSIONE (Det.x Affinità o soluzione fisiologica o soluzioni galeniche) - MEDICAZIONI specifiche a base di Poliuretano e Gel a base di SucralfatoMEDICAZIONI specifiche a base di Poliuretano e Gel a base di Sucralfato (Eff.adsorbente,Antibatterico)(Eff.adsorbente,Antibatterico) GIPO: Ambulatorio Infermieristico per la cura delle Reazioni Cutanee NON INTERROMPERE LA RT ove POSSIBILE !!
  • 23. 23 Pre-RT 24 fr 30 fr 1 mese dopo la RT Importanza della COLLABORAZIONE MULTIDISCIPLINARE M ULTIPROFESSIONALE
  • 24. Possibilità di considerare ogni caso da diverse prospettive specialistiche Decisioni diagnostico-terapeuticheDecisioni diagnostico-terapeutiche condivise…….condivise……. Condivisione delleCondivisione delle ResponsabilitàResponsabilità Riduzione della variabilità dei comportamentiRiduzione della variabilità dei comportamenti professionali (Uniformare i trattamenti ,aderenza alleprofessionali (Uniformare i trattamenti ,aderenza alle LG,possibilità di partecipare a Studi multicentrici)LG,possibilità di partecipare a Studi multicentrici) GIPO : VANTAGGIVANTAGGI Follow up integratoFollow up integrato (si evitano esami ripetuti,esami inutili)(si evitano esami ripetuti,esami inutili)
  • 25. La mortalità per trattamento CT-RT dati dalle casistiche istituzionali StudioStudio CentroCentro ## MortalitàMortalità Argiris 2004Argiris 2004 ChicagoChicago 324324 9.3%9.3% Nguyen 2004Nguyen 2004 DallasDallas 5555 9,1%9,1% Adelstein 2006Adelstein 2006 ClevelandCleveland 222222 14%14% Merlano 2008Merlano 2008 CuneoCuneo 155155 6.4%6.4% 9.3%9.3% 14%14% 10%10%230230 3 studi3 studi RTOGRTOG Machtay 2008Machtay 2008 Machtay et Al. JCO 2008 Il” Problema Grave “ viene gestito meglio da un Gruppo unito ,compatto e concorde!!!
  • 26. – Possibilità di pareri contrastanti (tante tecniche con uguale efficacia) – Sottrae risorse alle attività di routine (scarsità del personale) – Parlare anche di “complicanze e insuccessi” – Accettare la discussione ed il dialogo – Rinuncia del “primato” in virtù di un trattamento ottimale GIPO : SVANTAGGISVANTAGGI
  • 27. Conquistare unoConquistare uno “Psicologo Oncologo”“Psicologo Oncologo” per offrire Supporto Specifico fortementeper offrire Supporto Specifico fortemente chiestochiesto dai pazientidai pazienti e fortemente necessarioe fortemente necessario anche per il personale sanitario…anche per il personale sanitario… Migliorare la nostraMigliorare la nostra offertaofferta didi riabilitazioneriabilitazione per la Deglutizione e diper la Deglutizione e di Fonazione…..Fonazione….. GIPO : OBIETTIVI FUTURIOBIETTIVI FUTURI

Editor's Notes

  1. Mille difficolta logistiche
  2. Riuniti al SFN il nostro gruppo storico formato da .. Per offrire A OGNI PAZIENTE LA TERAPIA e l’ASSISTENZA PIÙ APPROPRIATA …….. Si arricchischhisce di.
  3. Hanno ricevuto un trattamento chirurgico/ radiante come parte del loro programma terapeutico
  4. 4 RC 2 vivi con chir di salvataggio
  5. Risultati in linea con quelli della letteratrura
  6. Collaborazione multidisciplinare è fondamentake Registrazione in cartella della intensita del dolore e l’instaurazioine di una apposita terapia sono diventati con l’introduzione della legge 38 del 15 marzo 2010 non solo un dovere etico del medico ma anche un obbligo perseguibile per legge
  7. Dietista !!!
  8. Gestione integrata multispecialistica multiprofessionale quanto siua importante per riportare un corretto stato nutrizionale ,per la terapia del dolore colmare il bisogno riabilitativo
  9. Alterazione della barriera cutanea con deficit qualitat e< quantitativo dei lipidi che proteggono la cutePEG (polietilenglicoli) sono unguenti )+compon. antiossidanti allantanina