4. T1: limitati all’orecchio esterno, senza erosione ossea
T2: erosione ossea del c.u.e. inferiore a 5 mm.
T3: erosione ossea del c.u.e. superiore a 5 mm, o
estensione all’orecchio medio o paralisi del VII n.c.
T4 a: diffusione ai tessuti laterali cutanei (conca, cute
retroauricolare) o alla parotide, o all’ATM, o alla fossa
infratemporale
T4b: infiltrazione dell’orecchio interno e dell’ apice
petroso
T4c: lesione durale
(ArriagaAnn Otol Rhinol Laryngol 1990)
5. T2: limitata erosione ossea del c.u.e. (non a tutto
spessore)
T3a: erosione ossea del c.u.e. a tutto spessore con
diffusione ai tessuti molli maggiore di 5 mm, o diffusione
all’orecchio medio o alla mastoide.
T3b: estensione anteriore alla parotide, o all’area
pericondilare -condilare.
T4a: Estensione all’orecchio medio o alla capsula otica con
paralisi faciale.
T4b: estensione postero/mediale attraverso l’osso
temporale con infiltrazione della dura, del bulbo della
giugulare, canale carotideo, infiltrazione dei nervi cranici.
(Danesi 2012 in press su Skull Base)
6. La paralisi delVII peggiora la prognosi (T4a e
nonT3)
Diffusione anteriore ha prognosi migliore
(T3b e nonT4)
7. In fase diagnostica interfaccia con:
Anatomopatologo
Neuroradiologo
8. T1-T2: resezione parziale del temporale (LTBR)
T3a,T3b : (LTBR).
T4a,T4b: con estensione mediale e posteriore:
resezione totale del temporale (STBR).
Parotidectomia:
- infiltrazione della parotide
- di scelta, miglioramento della sopravvivenza
9. SND II-III livello:
necessaria in presenza di N+,
discussa in caso di N-.
Frequenza di infiltrazione linfonodale dal 4.5 al 31%.
Frequenza di micro metastasi linfonodali: 7.5% in cN0.
Le metastasi linfonodali : segno di maggiore
aggressività oncologica: impongono resezione più
ampia inT.
(Zanoletti, Danesi, ACTA Otolaryngol. 2010 Aug;130(8):913-6)
10. In sala operatoria:
Anatomopatologo:
▪ Studio dei margini di resezione
▪ Esame istologico intraoperatorio dei linfonodi sospetti
11. Margini di resezione liberi da neoplasia a meno
di 5 mm
Margini di resezione interessati dalla neoplasia
Infiltrazione perineurale
Sopravvivenza a 5 anni nei pazienti sottoposti a
radioterapia successiva a resezione laterale dell’osso
temporale: 48%.
Sopravvivenza a 5 anni nei pazienti non sottoposti a
radioterapia postchirurgica: 44%.
(Danesi 2012 Skull Base in press)
12. 54 pazienti in 24 anni
T1/T2 esclusiva terapia chirurgica
T3/T4 radioterapia postchirurgica
UOC di ORL e Microchirurgia del basicrano degli Ospedali Riuniti di
Bergamo
UOC di ORL del P.O. Umberto I di Nocera Inferiore
13. sopravvivenza a 5 anni
T1/T2: 94%,
T3 64%,
T4 ad estensione anteriore 57%,
T4 con estensione inferiore e posteriore
sopravvivenza dello 0%.
14. T4b: sopravvivenza a 5 anni:0%
Decisione collegiale: quale sia il miglior
trattamento per il paziente in studio:
▪ Età
▪ Condizioni cliniche
▪ Condizioni psicologiche