Come mantenere la competitività aziendale in tempi di cambiamenti veloci e imprevedibili? È possibile innovare in modo coinvolgente e semplice? Il design thinking e l’agile sono approcci di management particolarmente efficaci e utili, soprattutto per gestire gruppi di lavoro eterogenei. Approfondimento sulle metodologie e come applicarle nel proprio contesto. Un approccio pratico, facile da comprendere e da implementare in particolare nei team di lavoro che collaborano anche da remoto. CONTENUTI: - Cambiamento e innovazione - Esperienza del lockdown - Innovazione: creatività e valore - Design thinking, lean start- up, agile Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online: https://youtu.be/_fnBT6Ir-gE

1. 16 settembre 2020
Nuovi modi di lavorare:
Design Thinking & Agile

2. skilla – Amicucci
Formazione
società leader nello
sviluppo di
soluzioni multimediali a
catalogo e su misura
per innovare la
formazione, la
comunicazione interna
e lo sviluppo delle
persone
Alcuni dei nostri clienti:

3. Alcuni dei nostri clienti:

4. Monica Boni, CEO & Partner Wattajob
Massimiliano Cattaneo, skilla

6. Caratteristiche Effetti Che fare?
Volatility
• cose nuove
• nuove dinamiche
• velocità e passo
• rischi
• instabilità
• flussi
VISION
Uncertainty
• difficoltà di previsioni
• sorprese
• risultati sconosciuti
• troppi dati e informazioni
• disorientamento UNDERSTANDING
Complexity
• correlazioni
• effetti sfaccettati
• influencers
• dualità
• scarsa produttività CLARITY
Ambiguity
• ideale vs reale
• rappresentazioni
distorte
• dubbi e sfiducia
• difficoltà nel prendere
decisioni
• innovazioni dolorose
AGILITY

7. CAMPODEIPOSSIBILISTATISTABILI
PERIODO DI STABILITA’ PERIODO DI STABILITA’ PERIODO DI STABILITA’ TEMPO
INSTABILITA’CRITICA
INSTABILITA’CRITICA
INSTABILITA’CRITICA
____________ STATI METASTABILI
--------------- STATI INSTABILI
Oggi…rami di continuità via via più corti e più frequenti

8. Cosa abbiamo imparato
in questa pandemia?
Maestra Francesca insegna in un parco,
Prato
Foto della 5L del liceo Leonardo da Vinci,
Milano

9. I bambini disegnano arcobaleni Robertino Rodriguez Scripps Mercy Hospital,
San Diego USA
Cosa abbiamo imparato
in questa pandemia?

10. Come rendere più competitiva
la vostra azienda
in questo contesto?

12. Metodologie per promuovere
un mindset innovativo

13. «Il Design Thinking può essere descritto come una disciplina che utilizza la
sensibilità e i metodi del designer per far corrispondere i bisogni delle
persone con ciò che è tecnicamente fattibile e ciò che una strategia
commerciale fattibile può trasformare in valore per il cliente e
opportunità di mercato»
Tim Brown Fondatore IDEO
research concept design

14. La forma mentis del designer
empatia
Pensiero
integrativo
ottimismo
sperimentazione
collaborazione
resilienza

15. Che vantaggi mi da
il design thinking?
Divertimento
Maggiore
Collaborazione
Modo più efficace di
ingaggiare stakeholder
Rimuovere
blocchi e freni
Incremento
della creatività
Soluzioni più
adatte ai bisogni
del mercato e
dell’azienda

16. • Alternanza di fasi di
pensiero divergente con
fasi di pensiero
convergente.
• Reiterazione e test
costante delle soluzioni
ideate.
T E S T
T E S T
Ideare SperimentareScoprire Interpretare
Il «Doppio Diamante»

17. 1. SCOPRIRE 2. INTERPRETARE 3. IDEARE 4. SPERIMENTARE 5. EVOLVERE
Ho un problema
Come lo affronto?
Ho imparato
qualcosa
Come lo interpreto?
Vedo
un’opportunità
Cosa posso creare?
Ho un’idea
Come la strutturo?
Ho provato qualcosa
di nuovo
Come lo faccio
evolvere?
• Come comprendere
la sfida
• Preparare la ricerca
• Ispirarsi
• Raccontare storie
• Cercare un senso
• Individuare le
opportunità
• Generare idee
• Perfezionare le
idee
• Strutturare
prototipi
• Chiedere
feedback
• Tenere traccia degli
insegnamenti
• Andare avanti
Il «Doppio Diamante»

18. «Il bello del Design
Thinking è che
permette alle
persone di costruire
idee sulle idee degli
altri.»
«Essere empatici.
Cercare di capire
a cosa la gente
dia veramente
valore.»
David Kelley
Stanford University
Fondatore IDEO

19. Lean Start-up
• Metodologia elaborata nel
2008 da Eric Ries ispirandosi
agli approcci delle società
operanti in Silicon Valley.
• Una logica semplice che
trasforma il modo in cui
vengono costruiti e lanciati
i nuovi prodotti: maggiore
innovazione, meno spese e
perdite di tempo, maggiore
probabilità di successo.
IMPARA
COSTRUISCIMISURA

20. Conoscere il cliente
- Intervistare
- Comprendere i
bisogni
- Sviluppare ipotesi di
prodotto
- Design MVP
Iterare i prodotti
- Team agili
- Competenze multi-
disciplinari
- Sviluppi rapidi
- Delivery continuo
Testare ipotesi di prodotto
- Test leggeri
- Usabilità
- Accessibilità
- Monitoraggio in tempo reale
Lean Start-up

21. Agile project management
“L’Agilità è l’abilità di creare e
rispondere al cambiamento per
generare profitto in un ambiente
di business turbolento.
L’Agilità è l’abilità di bilanciare
flessibilità e stabilità. In un mondo
incerto e turbolento, il successo è
delle imprese che sanno creare il
cambiamento, a volte anche il
caos, per i loro concorrenti.”
Jim Highsmith
Co-firmatario Agile Manifesto

22. I pilastri della logica Agile
• Capacità di rispondere e di
creare cambiamenti ->
metodologia dinamica e non
prescrittiva
• Cambiamento orientato al
profitto per l’azienda e per il
cliente -> ROI e beneficio atteso
dal progetto
• Outcome vs output -> guardare
oltre la fine del progetto
• Far convivere flessibilità (caos)
e stabilità (ordine) -> saper
rispondere ai cambiamenti di
mercato, contesto e requisiti del
cliente
L’agilità può essere interpretata come
capacità di far fronte alla variabilità
in un contesto di riferimento

23. I requisiti fondamentali dell’Agile
• Iterativa -> in logica timeboxed,
cioè con durata fissa e breve
• Incrementale -> il prodotto è
fatto di incrementi progressivi di
funzionalità utili al cliente
• Team cross funzionali -> il team
deve possedere tutte le
competenze utili
• Team empowered -> il team
deve avere una delega tattica
per prendere decisioni
Nell’approccio Agile le variabili fisse sono:
tempi, costi e qualità.
Dalla corrective action
all’adaptive action.

24. Conclusioni
• Accettare la turbolenza e il
cambiamento come un
elemento ormai costante del
nostro contesto
• Passare da una logica lineare a
una logica circolare
• Accettare l’errore come parte
di un processo di miglioramento
continuo
• Mettere al centro gli individui e
il modo in cui interagiscono
• Dare autonomia, fiducia e
costruire progetti con team
motivati
• Considerare la diversità un
valore e dare spazio a team
interfunzionali

26. Come rimanere in contatto con skilla
• Nuovo sito: www.skilla.com
• Iscriviti alla nostra newsletter e seguici sulla nostra pagina LinkedIn
• Per maggiori informazioni: info@skilla.com

27. Grazie!