2. L'indice
1. La storia a.C.
2. La storia d.C
2.1 I lavori
2.2 L'inaugurazione
3. La geografia
4. Il transito
3. La storia del Canale di Suez (a.C.)
● Ramsete III nel 1300 a. C. costruì un canale che
congiungeva il Nilo al Mar Rosso. In seguito Dario
nel 500 a. C. ricostruì questo canale che era stato
sepolto dalle inondazioni del Nilo e realizzò la prima
unione fra il Mar Mediterraneo e il Mar Rosso. I
popoli africani capirono che grazie ai venti il
commercio delle merci era più facili via mare che
via terra. Il canale però passò in disuso e si riempì
di sabbia in vari punti, ostacolandone il tragitto.
4. La storia del Canale di Suez (d.C.)
● Dopo un lungo periodo di inattività il Canale venne
riutilizzato dagli arabi nel settimo secolo d.C. che
lo utilizzarono anche per muovere la flotta. Per la
seconda volta però il canale tornò ad essere
sepolto dalla sabbia e per molti anni fu inutilizzato.
Nel 1846, quando una squadra di geologi francesi
venne in Egitto a fare un controllo, venne
finalmente capita l’utilità di questo canale. Questa
squadra, in accordo con il governo Francese e con
il vicerè d’Egitto, sviluppò il progetto del Canale di
Suez, che venne terminato e inaugurato il 17
settembre del 1869.
5. I lavori
● I lavori iniziarono il 25 aprile 1859. La società che investì
sul progetto era costituita per il 56% da fondi francesi e per
il 44% fondi egiziani.
6. L'inaugurazione
Durante i lavori, durati 10 anni,
lavorarono oltre 1,5 milioni di
egiziani (dei quali 125 mila
morirono, soprattutto a causa del
colera). La prima nave transitò nel
Canale il 17 febbraio 1867, ma il
Canale di Suez fu ufficialmente
inaugurato - con sfarzose
cerimonie - il 17 novembre 1869.
Quel giorno si realizzava quel
sogno coltivato per quasi tre
millenni.
7. La geografia
● Il Canale di Suez è lungo 161 km da Porto Said sul Mar
Rosso. È suddiviso in due tratte, una a nord e l’altra a sud
del Grande Lago Amaro. Il canale permette di andare
dall’Europa all’Asia senza circumnavigare l’Africa, come
era necessario fare prima della sua apertura, con notevoli
risparmi di chilometri, di tempo e di carburante. Per
‘’tagliare’’ la terra e creare un nuova via d’acqua ci vollero
circa 15 anni. Il canale costituisce per l’Egitto
un’importantissima fonte di reddito: per utilizzarlo le navi
devono infatti pagare dei pedaggi.
8. Il transito
● Vi possono transitare 78 navi al giorno e per percorrerlo ci
vogliono circa 15 ore. Oggi vi transitano circa 17000 navi
all’anno, pari a circa il 7,5 % del traffico mercantile
mondiale. Nelle navi e nelle barche a vela salgono alla
partenza un pilota e un elettricista. Inoltre ogni
imbarcazione deve avere un proiettore, per ovviare alla
bassa visibilità in caso di tempeste di sabbia.
9. 800
700
600
500
440
400
300
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100
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500
550
580
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650
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ANNO
TONNELLATE DI MATERIALE
Grafico delle tonnellate di materiale
che hanno attraversato il canale dal
2001 al 20010
10. 800
700
600
500
440
400
300
200
100
0
420
500
550
580
600
650
700
550
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ANNO
TONNELLATE DI MATERIALE
COME MAI NEL 2009 LE
TONNELLATE TRASPORTATE
CALANO
11. Nel 2009 il canale trasportò circa 150
tonnellate in meno rispetto all'anno
precedente. In quell'anno il prezzo del petrolio
aumentò drasticamente. La guerra nella
striscia di Gaza continuò e si propagò anche
in Egitto quando vennero distrutte le barriere
che dividevano i due Stati, causando la
migrazione di 350.000 palestinesi che
iniziarono a creare scompigli fra la
popolazione.
800
700
600
500
440 420
400
300
200
100
0
500
550
580 600
650
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550
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ANNO
TONNELLATE DI MATERIALE