6. Giovani : focus Il segmento dei giovani oggetto del presente manuale va identificato nella fascia di soggetti compresi tra i 18-25 anni (con obbligo formativo assolto) o, se in possesso di un diploma universitario di laurea, fino a ventinove anni compiuti, in cerca di un primo inserimento nel mercato del lavoro con l’obiettivo di prevenirne in modo tempestivo l’afflusso verso la disoccupazione di lunga durata e di promuoverne l’inserimento duraturo nel mondo del lavoro anche attraverso la promozione delle nuove formule contrattuali previste dalla Legge 30/2003. Si ritiene di dover far rientrare anche i giovani oggetto del target dai 19 ai 35 anni, considerandoli al termine o in procinto di terminare i percorsi universitari, come anch’essi al primo inserimento assoluto, oppure come giovani che, pur avendo avuto esperienze di lavoro, saranno state sicuramente di breve durata, frammentarie, in mansioni poco qualificanti e ambiti/settori diversi. Le due tipologie di giovani si trovano in una condizione assimilabile.
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10. Giovani : focus Istruzione e formazione a livello post-secondario La filiera IFTS stata istituita per rispondere alla necessità di acquisire da parte di un più largo numero di giovani e adulti competenze tecnico-specialistiche di livello medio-alto, in grado di rispondere all’evoluzione dei processi organizzativi e tecnologici del mondo produttivo, omogenee su tutto il territorio nazionale. L’offerta negli ultimi anni si è triplicata, coinvolgendo un totale di circa 10.000 giovani. I percorsi IFTS sembrano rispondere in maniera adeguata alle esigenze di un target di riferimento piuttosto eterogeneo. Ad un anno dal termine dei corsi risulta occupato il 50,8% dei corsisti: i dati mostrano che sono i giovanissimi, con meno di 21 anni, ad essere stati facilitati nell’inserimento professionale; le difficoltà maggiori, invece, si registrano per gli ultra 35enni.
11. Istruzione e formazione a livello post-secondario: Nuovo sistema universitario La riforma del sistema universitario (leggi n. 127/97 e n. 4/99) offre agli studenti percorsi di studio più brevi e la possibilità di ottenere titoli che consentano la libera circolazione delle professionalità all'interno dell'Unione europea. I corsi di studio sono articolati in due cicli , il primo di durata triennale per il conseguimento della laurea e il secondo di durata biennale per la laurea specialistica. La laurea di primo livello rappresenta il titolo di ingresso ai corsi di livello avanzato. Sono rimasti in vigore un circoscritto numero di corsi di laurea a ciclo unico: si tratta di architettura, ingegneria edile, farmacia, odontoiatria, veterinaria (che durano 5 anni) e medicina (6 anni), che rilasciano un titolo equipollente alla laurea specialistica di secondo livello. Successivamente al conseguimento del titolo di primo e di secondo livello sono possibili percorsi formativi per il perfezionamento scientifico e per l’alta formazione permanente e ricorrente (master universitari). Rimangono anche le scuole di specializzazione (specie nell’aria degli studi sanitari) e i corsi di dottorato di ricerca. Giovani : focus
12. Giovani : focus La legge Biagi, legge delega in materia di occupazione e mercato del lavoro (L.30/2003): le politiche di attivazione Nell’ agosto del 2003 il Governo ha adottato in via definitiva il decreto attuativo della Legge Biagi (276/2003) dando così inizio alla fase di applicazione degli interventi di riforma sul mercato del lavoro e degli istituti contrattuali previsti. Tale riforma si colloca nel solco del processo di modernizzazione in atto dei servizi per l’impiego, promosso a livello comunitario, e di cui la Legge Biagi rappresenta l’ultima tappa in ordine cronologico che ha investito il mdl italiano (D.Lgs 469/97, il D. Lgs 181/00, il DPR 442/00 il D.Lgs 297/02 e il D.Lgs 276/03). I diversi provvedimenti che precedono il DLgs 276/03 delineano un sistema di collocamento pubblico “di reciproca obbligazione” ( mutual obbligation) nel rapporto tra disoccupato e servizio pubblico e modalità di azione più chiare e trasparenti per gli operatori pubblici e privati in una rete complessiva di servizi. I percorsi regionali/provinciali per l'assolvimento dell'obbligo formativo si articolano in cicli formativi. A conclusione di ciascun ciclo vengono certificate le competenze acquisite, che costituiscono titolo per l'accesso a cicli successivi omogenei, oppure credito formativo per l'accesso a cicli diversi o per la transizione nel sistema di Istruzione o nell'esercizio dell'Apprendistato. L'accesso ai corsi di formazione è garantito a coloro che hanno assolto l'obbligo scolastico ed è consentito sulla base alle conoscenze, capacità e competenze possedute dal singolo e del riconoscimento di crediti formativi acquisiti attraverso precedenti percorsi scolastici, formativi e/o esperienze di apprendistato e di lavoro. A questo scopo i Centri di Formazione Professionale (CFP) predispongono moduli di accoglienza per l'accertamento di conoscenze, capacità e competenze acquisite e per il riconoscimento di eventuali crediti formativi. I percorsi formativi vengono programmati tenendo conto anche delle indicazioni degli Enti locali, per garantire una maggiore corrispondenza con le politiche di sviluppo locale e con le esigenze del mercato del lavoro. Per il conseguimento della qualifica professionale, valida ai fini dell'assolvimento dell'obbligo formativo, i percorsi formativi non potranno avere durata complessiva inferiore a due anni, salvo il riconoscimento di eventuali crediti. Il conseguimento della qualifica dà accesso ad un successivo ciclo di specializzazione.
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15. Giovani: riferimenti normativi Non esiste una normativa unica di riferimento, ma una serie di misure e di indicazioni riconducibili a questo specifico target di utenza rintracciabili in documenti di indirizzo europeo e nazionale (SEO, NAP, ecc.) e nella legislazione nazionale in tema di lavoro e di SPI. SEO : Strategia Europea per l’Occupazione NAP 2004 : Piano di Azione Nazionale D.Lgs.181/00 D. Lgs.297/02 D.Lgs.10 settembre 2003 n. 276 (Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e MDL, di cui alla L.30/2003) Tirocini/stage : Legge 196/97 e successive Apprendistato : Artt. 2130-2134 codice civile; l. 25/55; l. 424/68; d.p.r. 1668/56; l. 443/85; l. 56/87; l. 196/97; l. 263/99; d.lgs. 276/03, artt. 47-53. Autoimprenditorialità : normative varie di livello nazionale e regionale
17. Giovani : Diagramma di Flusso Accoglienza Informaz. uso SPI Registrazione utente sottoscrizione patto servizio Orientamento Colloquio individuale orientamento (DLgs 297/02) Incontro di gruppo Utenti con profilo corrisp. a D Utenti bisogno Orientativo debole Incrocio D/O Supporto contrattualizzazione Utenti bisogno orientativo forte Formazione Orientativa (Laboratori) LAB Imparare a scegliere LAB MDL e professioni LAB Ricerca attiva lavoro Consulenza Orientativa BCNL LAB BC BC Progetto Pro.le, PAI Supporto inserimento lav. Formazione IFTS Informaz. uso SPI Registrazione impresa Raccolta vacancies Analisi Domanda Comunicazione Promozione Università E post-laurea Monitoraggio e Valutazione Misure di accompagnamento DLgs 297/02 Verifiche periodiche Post-obbligo Post-laurea Utenti specializzati Auto imprenditorialità
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22. fornisce informazionisui corsi di laurea, IFTS, specializzazioni e master post laurea Orientatori Forniscono informazioni sulla offerta formativa di ogni livello Università Comunicazione promozionale Incrocio domanda e offerta per lavori qualificati Fornisce profili e mansioni ricercate Tiene i contatti con giovane, aziende e enti Percorsi di formazione Consulenza orientativa adeguata ai diversi profili Supporto inserimento lavorativo Consulenza su autoimprenditorialità Termina percorsi formativi di alta qualifica Misure di accompagna-mento Strumenti offerta sussidiaria Documenti (Metodologie e Strumenti) Azienda Tutor Agenzia Formativa Operatore accreditato Operatore SPI Destinatario Attori Fasi
26. Gli attori del processo: Operatore SPI Svolge la funzione di intermediario per i Destinatari e le Aziende che ne richiedono i servizi, oppure come datore della struttura pubblica o privata autorizzata o accreditata per la quale lavora.
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28. Gli attori del processo: Agenzia Formativa Organizzano percorsi formativi finalizzati allo sviluppo di competenze di base, tecnico-professionali e trasversali. Sviluppano misure di accompagnamento, finalizzate a favorire l’inserimento professionale in relazione al contesto lavorativo locale .
29. Gli attori del processo: Università Offre percorsi formativi diversi per qualificare profili professionali di livello superiore, quali: Laurea. Comunemente detta laurea di 1° livello, ha durata triennale. Master di 1° livello. Vi si può accedere dopo la laurea: subito, oppure dopo diversi anni. Anche se già si lavora, un master universitario consente di mantenersi aggiornati ed aumentare le competenze specifiche. Laurea specialistica. Comunemente detta laurea di 2° livello, ha durata biennale. Vi si accede dopo la laurea, scegliendo tra le numerose specializzazioni destinate alla preparazione professionale. Laurea specialistica a ciclo unico. Si tratta di architettura, ingegneria edile, farmacia, odontoiatria e veterinaria (che durano 5 anni) e medicina (che dura 6 anni), per le quali non è previsto alcun titolo dopo i primi tre anni, ma solo al completamento del ciclo. Per medicina rimangono le diverse specializzazioni post laurea. Master di 2° livello. Vi si può accedere dopo la laurea specialistica per affinare la formazione e/o acquisire ulteriori competenze utili nel mondo del lavoro.
35. Registrazione utente – Sottoscrizione servizio Le fasi nel dettaglio: …… [Accoglienza ] E’ la fase in cui vengono acquisite le informazioni anagrafico – professionali del giovane. I giovane sottoscrive il servizio fornendo tutte le informazioni richieste.
36. Registrazione Impresa Le fasi nel dettaglio: …… [Accoglienza ] E’ la fase in cui vengono acquisite le informazioni anagrafico – professionali dell’impresa.
37. Raccolta Vacancies/Analisi della domanda Le fasi nel dettaglio: …… [Accoglienza ] E’ la fase in cui vengono acquisite le informazioni riguardanti le posizioni aperte nelle imprese. Le informazioni vengono poi confrontate con la domanda di lavoro da parte dei giovani. Le vacancies vanno organizzate in modo da essere messe in corrispondenza dei diversi profili di Utenti.
38. Comunicazione promozionale Le fasi nel dettaglio: …… [Accoglienza ] E’ la fase in cui viene promossa su diversi canali l’offerta di lavoro da parte delle imprese ai giovani registrati al servizio corrispondenti ai profili ricercati. L’azione di comunicazione promozionale è trasversale alle tre fasi di Accoglienza, Orientamento e Misure di accompagnamento.
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40. Le fasi nel dettaglio: …. [Orientamento] Orientamento post-laurea In questa fase vengono fornite ai giovani informazioni sui percorsi di Studio post-laurea soprattutto riguardo informazioni “istituzionali“ sull’ offerta di Master, corsi di specializzazione, Dottorati di Ricerca ecc., dell'università e dell'alta formazione, oltre che un contatto con gli enti/università eroganti i percorsi. Si offre la possibilità a giovani qualificati di misurare le proprie competenze qualificate con ulteriori specializzazioni per un inserimento nel mondo del lavoro altamente qualificato. Si possono offrire in questa fase anche informazioni sulla Autoimprenditorialità.
41. Le fasi nel dettaglio: …. [Orientamento] Incontri di gruppo E’ il momento in cui l’orientatore organizza incontri di gruppo per giovani con caratteristiche simili nei quali vengono affrontate varie tematiche correlate a percorsi di orientamento per l’ingresso nel mondo del lavoro. Anche qui, gli incontri verranno organizzati ed adattati ai diversi profili del Target.
42. Le fasi nel dettaglio: …. [Orientamento] Incrocio domanda/offerta E’ la fase in cui vengono fatte incrociare le informazioni riguardanti le posizioni aperte nelle imprese con le informazioni e la domanda di lavoro da parte dei giovani interessati in modo da far corrispondere ai profili richiesti le competenze in possesso degli stessi giovani Anche qui, gli incontri verranno organizzati ed adattati ai diversi profili del Target.
43. Le fasi nel dettaglio: …. [Orientamento] Colloquio individuale/ orientamento E’ il momento in cui l’orientatore analizza insieme al giovane il senso del lavoro, le aspettative e la motivazione, la propensione professionale e la rappresentazione della figura professionale di riferimento, l’autovalutazione delle competenze in ingresso e ulteriori elementi conoscitivi utili circa aspettative, rappresentazioni, atteggiamenti del giovane sul lavoro in generale. Anche qui, gli incontri verranno organizzati ed adattati ai diversi profili del Target.
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45. Le fasi nel dettaglio: …. [Orientamento] Formazione orientativa La formazione orientativa, è rappresentata dall'erogazione di momenti formativi brevi, destinati a gruppi di utenti con bisogni omogenei: i temi della formazione sono connessi al processo orientativo e possono, ad esempio, riguardare "Tecniche e strategie di ricerca del lavoro", "Mercato del lavoro locale", "Analisi delle capacità e delle motivazioni". In questa fase possono essere previsti interventi di formazione sulla Auto imprenditorialità.
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48. Percorsi di formazione Le fasi nel dettaglio: ….[Misure di accompagnamento] Fase di supporto informativo e consulenziale rispetto alla proposta di percorsi di formazione adatti a completare o accrescere le competenze personali e professionali del Giovane, indirizzati all’inserimento lavorativo.
49. Formazione IFTS Le fasi nel dettaglio: ….[Misure di accompagnamento] E’ la fase in cui si valutano le possibilità di inserimento lavorativo dei giovani che hanno frequentato percorsi di tipo IFTS anche in collegamento con aziende ed enti presso i quali i giovani hanno effettuato eventuali stage o tirocini. Questo per poter accompagnare i giovani alla scelta del percorso adeguato alle proprie competenze, aspirazioni e motivazioni.
50. Percorsi di formazione universitari Le fasi nel dettaglio: ….[Misure di accompagnamento] E’ la fase in cui si valutano le possibilità di inserimento lavorativo dei giovani laureati rispetto ai vari percorsi possibili mettendo in relazione con il mercato del lavoro le lauree e le aziende che ricercano profili qualificati. Questo per poter accompagnare i giovani alla scelta del percorso adeguato alle proprie competenze, aspirazioni e motivazioni.
51. Percorsi di formazione post laurea Le fasi nel dettaglio: ….[Misure di accompagnamento] E’ la fase in cui si valutano le possibilità di inserimento lavorativo dei giovani che hanno terminato percorsi di alta formazione post-laurea quali Dottorati di ricerca, Specializzazioni, Master.. Questo per poter accompagnare i giovani alla scelta del percorso adeguato alle proprie competenze, aspirazioni e motivazioni.