“Figli digitali, social e sempre connessi (opportunità e rischi, cosa deve sapere un genitore?)” - Formazione genitori IC Cadeo 17 febbraio 2014 - Caterina Policaro
2. Caterina Policaro – www.catepol.net
Insegnante, Formatrice
Mi occupo di didattica, e-learning, nuove tecnologie,
comunicazione, social media.
Blogger dal 2002 (catepol.net), scrivo di web 2.0,
didattica, social network e molto altro
(anche per Wired, CheFuturo!, Pionero.it)
Co-autrice Vademecum
“Pubblica Amministrazione e Social Media”
catepol.net
5. Facebook, ma anche Twitter, Whatsapp,
Instagram, Snapchat…
…le loro giornate siano riempite da contenuti e relazioni gestite
attraverso un cellulare e da social network che si attivano fra le
loro dita con persistenza. Non ci possiamo più chiedere “quanto
tempo stanno su Facebook?” avendo in mente la televisione e il
loro sedersi davanti ad uno schermo acceso. Facebook è l’insieme
di notifiche, status, like, commenti, foto caricate… che si infila
negli interstizi di tempo dello studio e dell’intrattenimento, della
loro vita, con un’inesorabile continuità. È tanto normale e
quotidiano quanto pensato come un campo naturale, e quindi
meno soggetto ad una riflessione consapevole.
Giovanni Boccia Artierihttp://mediamondo.wordpress.com/2013/06/02/oggi-comeandata-su-facebook/
catepol.net
10. Media sociali che mettono in
comunicazione e relazione
il valore della
condivisione di
status, luoghi,
immagini, video,
musica,
documenti, libri
letti, giochi ecc.
Una app, una
rete sociale,
diversi livelli di
relazione
catepol.net
13. Chiediamo spesso ai nostri figli “Oggi com’è andata a
scuola?” ma mai “Oggi com’è andata su Facebook?”
Giovanni Boccia Artieri http://mediamondo.wordpress.com/2013/06/02/oggi-comeandata-su-facebook/