2. E. Lombardi
Giochi
“Sono un’insieme ricorrente di transazioni, spesso monotone, con motivazioneSono un’insieme ricorrente di transazioni, spesso monotone, con motivazione
nascosta, o più semplicemente come una serie di mosse insidiose e truccate”.nascosta, o più semplicemente come una serie di mosse insidiose e truccate”.
E. BerneE. Berne
3. E. Lombardi
DEFINIZIONE
• Serie di transazioni ulterioriSerie di transazioni ulteriori
complementari, con scopo ben definito ecomplementari, con scopo ben definito e
prevedibile.prevedibile.
• Connotate da colpi di scena improvvisiConnotate da colpi di scena improvvisi
capaci di stravolgere la relazionecapaci di stravolgere la relazione
transazionale coniugale.transazionale coniugale.
• Una volta al termine permangonoUna volta al termine permangono
sentimenti negativi.sentimenti negativi.
4. E. Lombardi
CaratteristicheCaratteristiche
dei Giochidei Giochi
• RipetitivitàRipetitività
• InconsapevolezzaInconsapevolezza
• Generano confusione e sorpresaGenerano confusione e sorpresa
• Importano uno scambio di natura ulterioreImportano uno scambio di natura ulteriore
• Terminano con emozioni sgradevoliTerminano con emozioni sgradevoli
5. E. Lombardi
RAGIONIRAGIONI per Giocareper Giocare
• Soddisfano ilSoddisfano il
bisogno di carezzebisogno di carezze
• Strutturano ilStrutturano il
tempotempo
• Mantengono laMantengono la
posizioneposizione
esistenzialeesistenziale
• Portano avanti ilPortano avanti il
proprio copioneproprio copione
• Fanno sfuggireFanno sfuggire
all’intimità con l’altroall’intimità con l’altro
• Fanno mantenereFanno mantenere
rapporti intensirapporti intensi
• Rendono l’altroRendono l’altro
prevedibile,prevedibile,
agganciandoloagganciandolo
ripetutamente nelloripetutamente nello
stesso gioco.stesso gioco.
6. E. Lombardi
GIOCHI CONIUGALI
• Sono quei giochi che più di altri fannoSono quei giochi che più di altri fanno
comprendere come funzionino i meccanismicomprendere come funzionino i meccanismi
interni della coppia.interni della coppia.
• Confinano con i giochi sessuali, cheConfinano con i giochi sessuali, che
abitualmente servono a combattere ed aabitualmente servono a combattere ed a
sfruttare gli impulsi sessuali.sfruttare gli impulsi sessuali.
7. E. Lombardi
GIOCHI CONIUGALIGIOCHI CONIUGALI
1.1. Spalle al muro.Spalle al muro.
2.2. Il tribunale.Il tribunale.
3.3. La frigida.La frigida.
4.4. L’occupatissima.L’occupatissima.
5.5. Tutta colpa tua.Tutta colpa tua.
6.6. Non è la volontà che mi manca.Non è la volontà che mi manca.
7.7. Non è così tesoro?Non è così tesoro?
9. E. Lombardi
TUTTA COLPA TUATUTTA COLPA TUA
TCTTCT
““Una signora si lamentava perché il marito non leUna signora si lamentava perché il marito non le
aveva mai permesso d’imparare a ballare. Dopo unaveva mai permesso d’imparare a ballare. Dopo un
trattamento psichiatrico il marito diventò piùtrattamento psichiatrico il marito diventò più
indulgente e la signora riuscì ad iscriversi ad unaindulgente e la signora riuscì ad iscriversi ad una
scuola di danza, ma si accorse disperata di averescuola di danza, ma si accorse disperata di avere
molta paura delle piste da ballo e dovettemolta paura delle piste da ballo e dovette
rinunciare al progetto”.rinunciare al progetto”.
10. E. Lombardi
Il Caso Clinico
Tra tanti possibili partner, la signora ha scelto il piùTra tanti possibili partner, la signora ha scelto il più
autoritario. Motivi:autoritario. Motivi:
• Interno: gli impedimenti dati dal marito,Interno: gli impedimenti dati dal marito,
proteggono la donna da tutte quelle fobie, cheproteggono la donna da tutte quelle fobie, che
diversamente sarebbe costretta ad affrontare dadiversamente sarebbe costretta ad affrontare da
sola.sola.
• Esterna: posizione strategica che le permettevaEsterna: posizione strategica che le permetteva
di lamentarsi e recriminare il marito. Infatti ‘perdi lamentarsi e recriminare il marito. Infatti ‘per
colpa sua’ aveva rinunciato a molte cose.colpa sua’ aveva rinunciato a molte cose.
11. E. Lombardi
Il TCTIl TCT
si gioca in COPPIAsi gioca in COPPIA
Scopo:Scopo:
• RassicurazioneRassicurazione: “: “non è che io abbianon è che io abbia
paura è l’altro che non me lopaura è l’altro che non me lo
permette”.permette”.
• ColpaColpa: “: “non è che io non ci provi, ènon è che io non ci provi, è
l’altro che me lo impedisce”.l’altro che me lo impedisce”.
13. E. Lombardi
GENITORE - BAMBINOGENITORE - BAMBINO
• LuiLui: “non devi uscire devi badare alla: “non devi uscire devi badare alla
casa”,casa”, perché è così che è giusto!perché è così che è giusto!
Genitore persecutoreGenitore persecutore
• LeiLei: “è tutta colpa tua se non posso: “è tutta colpa tua se non posso
andare mai a divertirmi”andare mai a divertirmi” e io mie io mi
ribelloribello..
Bambino ribelleBambino ribelle
14. E. Lombardi
BAMBINO - BAMBINOBAMBINO - BAMBINO
• LuiLui: “Voglio sempre trovarti a casa: “Voglio sempre trovarti a casa
quando torno”quando torno” ho il terrore diho il terrore di
essere abbandonatoessere abbandonato
BAMBINO SOTTOMESSOBAMBINO SOTTOMESSO
• Lei: “Io ci sarò”Lei: “Io ci sarò” se mi aiuterai adse mi aiuterai ad
evitare le situazioni fobicheevitare le situazioni fobiche
BAMBINO RIBELLEBAMBINO RIBELLE
15. E. Lombardi
COPIONECOPIONE
Il copione è un programma relativo alla propriaIl copione è un programma relativo alla propria
vita ed alla propria morte che l’individuo havita ed alla propria morte che l’individuo ha
deciso nella prima infanzia, che porteràdeciso nella prima infanzia, che porterà
custodito dentro di sé in qualunque luogo vada.custodito dentro di sé in qualunque luogo vada.
16. E. Lombardi
L’origine del copioneL’origine del copione
• Ha origine dalle esperienzeHa origine dalle esperienze
infantili della persona einfantili della persona e
attraversa poi tutta la suaattraversa poi tutta la sua
esistenza.esistenza.
17. E. Lombardi
Motivazioni alla base delMotivazioni alla base del
copionecopione
1.1. Per avere uno scopo nella vitaPer avere uno scopo nella vita
2.2. Per garantire la strutturazione del tempo inPer garantire la strutturazione del tempo in
modalità accettabilimodalità accettabili
3.3. Per necessità di avere un orientamentoPer necessità di avere un orientamento
nella conduzione della propria esistenza.nella conduzione della propria esistenza.
19. E. Lombardi
COPIONI
SEMPRESEMPRE
• ““Perché miPerché mi
succede sempresuccede sempre
questo?”questo?”
MAIMAI
• ““Io non possoIo non posso
avere mai quelloavere mai quello
che desidero!”che desidero!”
20. E. Lombardi
COPIONE SEMPRE
Il mito di ARACNEIl mito di ARACNE
Le persone con copione sempre, purLe persone con copione sempre, pur
lamentandosi delle loro situazionilamentandosi delle loro situazioni
(rapporti, condizione lavorativa, relazioni(rapporti, condizione lavorativa, relazioni
etc… ), continuano a perpetuare i proprietc… ), continuano a perpetuare i propri
schemi di vita.schemi di vita.
21. E. Lombardi
Modalità del
Copione Sempre
1. La persona prova continuamente a cambiare il
proprio stile di vita sperando in un
miglioramento, ma effettivamente riconferma la
sua situazione originaria, scegliendone una
eguale. (Profezia autoavverante).
2. Rimanere nella scelta insoddisfacente originaria,
continuando a lamentarsene sperando in un
miglioramento.
22. E. Lombardi
ManifestazioneManifestazione
del Copione Sempredel Copione Sempre
Eloquio:Eloquio:
Gli aspetti verbali sono quelliGli aspetti verbali sono quelli
dell’intraprendere una frase e perdersidell’intraprendere una frase e perdersi
in continue divagazioni.in continue divagazioni.
23. E. Lombardi
COPIONE MAICOPIONE MAI
Mito di TantaloMito di Tantalo
• Le persone con copione mai,Le persone con copione mai,
sebbene potrebbero raggiungeresebbene potrebbero raggiungere
facilmente il loro obbiettivo, nonfacilmente il loro obbiettivo, non
fanno niente per ottenerlo.fanno niente per ottenerlo.