1. Azienda Sanitaria Provinciale Messina
Presidio Ospedaliero “G. Fogliani”
Milazzo
Unità Operativa Complessa di Otorino
Direttore: dott. V. Milone
IPOACUSIA
Il Deficit che non si vede
2. Ipoacusia:
il Deficit che non si vede
“Gli occhiali vi dicono che la
mia vista non è perfetta. Il
braccio ingessato vi fa intuire
un recente infortunio.
Ma nulla di me può rivelarvi
che il mio mondo è silenzioso.
E neppure io posso dirvi com’è
il mio mondo. Come potrei
chiudervi le orecchie?
Io ho un handicap invisibile.
L’unico indizio da cui un
osservatore accorto può
desumere che in me c’è
qualcosa che non va è costituito
da “In Ascolto” Hannah Merker dalle mie protesi acustiche”.
3. L’IPOACUSIA
è
il più frequente danno sensoriale nella specie umana
NEL MONDO
441 milioni di persone hanno una perdita uditiva
uguale o maggiore di 25 dB nell’orecchio migliore,
278 milioni soffrono di sordità grave
4. IN EUROPA
1 abitante su 7 (20%) ha problemi di udito, equivalente a
70 milioni di IPOACUSICI
1 su 10 (37 milioni di persone) potrebbe ottenere beneficio da
un Apparecchio Acustico, … ma
Il 70% degli over 65 non ha mai effettuato un controllo dell’udito
• Non ne ha avuto occasione ?
• Non ammette il problema ?
solo 5.000.000 di persone usano un Apparecchio Acustico
5. IN ITALIA
- 7.000.000 di persone (14% della popolazione)
presentano problemi uditivi;
- di questi 715.000 (1,5%) hanno meno di 18 anni,
L’1,3‰ dei neonati presenta problemi uditivi.
circa 9.000.000 di italiani hanno
problemi di “Comunicazione”
6. IPOACUSIA
significa
Difficoltà nel
- Riconoscere i Suoni e le loro caratteristiche
- Identificare i segnali di pericolo
- Interagire con gli altri esseri viventi
Ridotta capacità di
COMUNICAZIONE AUDIO-VERBALE
7. Sentire meno
compromette la Qualità della Vita
determinando
ridotte abilità sociali,
ridotte opportunità di lavoro,
minore autostima,
diminuite relazioni sociali,
ISOLAMENTO
8. EVOLUZIONE NATURALE
DELL’IPOACUSIA
Il Danno Uditivo Lieve, misurabile solo con metodiche audiologiche o
IMPAIRMENT
nel tempo diventerà, Ridotta Percezione Verbale
con DIFFICOLTA’ NELLE ATTIVITA’ QUOTIDIANE, quindi
DISABILITY
CON IMPLICAZIONI NEGATIVE NELLA SFERA PSICO-SOCIALE
=
HANDICAP
9. Trascurare l’Ipoacusia
determina
un grave problema per la
società.
Lasciare che la Disability diventi
Handicap comporta
Maggiori costi, tempo ed energie
per la riabilitazione.
Minore aspettative di beneficio
dal trattamento.
10. L’Apparato Uditivo
è
un Complesso Sistema Integrato
Meccano – Bioelettrico
Analogico - Digitale
costituito da:
11. Orecchio Esterno
capta i suoni (l’energia vibratoria) e li convoglia
Orecchio Medio
il segnale sonoro viene reso idoneo per
Orecchio Interno
Converte l’energia meccanica in Energia Bioelettrica,
Analizza le informazioni, le Codifica e le Invia al
SNC
che attiva i processi cognitivi
16. IPOACUSIA TRASMISSIVA
Orecchio Esterno e/o Orecchio Medio
non trasmettono adeguatamente il Suono
“L’Intensità Sonora percepita è ridotta”
Spesso non sono danni permanenti
17. Cause di
Ipoacusia Trasmissiva
- Cerume, Corpi estranei,
- Neoformazioni del Condotto Uditivo Esterno o dell’OM,
- Otiti acute e croniche,
- Presenza di un Versamento in Orecchio Medio,
- Danni strutturali della Membrana Timpanica,
(Perforazione, Miringosclerosi),
- Riduzione eo Interruzione della motilità della Catena
Ossiculare (Otosclerosi, Timpanosclerosi),
- Malformazioni,
- Altro.
18. Trattamento della
Ipoacusia Trasmissiva
- Terapia Medica
- Terapia Chirurgica (COFOCHIRURGIA)
Tradizionale o con Protesi Impiantabili
PROTESI OSSICULARI BAHA CODACS
Qualche volta trovano beneficio
dall’applicazione di una protesi acustica esterna
19. IPOACUSIA
NEUROSENSORIALE
Orecchio Interno eo
Vie Acustiche sono compromessi
Lesioni a carico del:
- Labirinto (Cocleari) o
- VIII n.c. (RetroCocleari) eo
Strutture Cerebrali contigue
Di solito il danno è permanente
20. Ipoacusie Neurosensoriali
Oltre alla Riduzione dell’Intensità Sonora percepita,
sono presenti
- Riduzione della Discriminazione Verbale,
- Fenomeni di Distorsione
dell’Analisi di Intensità Recruitment,
dell’Analisi di Frequenza Diplacusia
Spesso si associano Acufeni
Turbe dell’Equilibrio.
21. Cause di
Ipoacusie Neurosensoriali
• Ereditarie
• Vascolari (Ipoacusie Improvvise, Encefalopatia ischemica)
• Uso di farmaci ototossici (Jatrogene)
• Traumatiche: traumi cranici, barotraumi, traumi acustici
(Rumore)
• Infettive
• Degenerative
• Tumorali (neurinomi dell’VIII n.c.)
• Sindromi Idropiche (Ménière e simili)
• Autoimmuni
• Presbiacusia
22. Trattamento
Il danno Neurosensoriale è poco trattabile con farmaci
Trova beneficio dall’utilizzo delle Protesi Acustiche
“RIABILITAZIONE UDITIVA”
Oggi è curabile anche Chirurgicamente
Protesi Impiantabili
24. IPOACUSIA MISTA
“Combinazione” tra perdita uditiva
Trasmissiva e Neurosensoriale.
Orecchio Medio ed Orecchio Interno coinvolti
25. IPOACUSIA CENTRALE
Capitolo poco conosciuto tra le Ipoacusie,
spesso “Esito di una Affezione Neurologica”:
Accidenti Ischemici, Emorragici, Processi Infettivi,
Degenerativi e Neoplastici
Lesioni del Tronco eo degli Emisferi Encefalici
26. Ipoacusia Centrale
Orecchio Esterno, Medio ed Interno
possono essere indenni da processi patologici
Il messaggio sonoro subisce una
“Alterazione dei contenuti Discriminativi ed Intellettivi”.
Al danno uditivo si aggiungono
“Deficit Cognitivi”, da valutare
Sono danni permanenti che
necessitano “Trattamento Riabilitativo”
27. IPOACUSIE FUNZIONALI
Non sono presenti alterazioni
del meccanismo di trasmissione o percezione del suono.
Il soggetto “simula” per guadagno personale
o
“ignora” lo stimolo uditivo per
Problematiche Psichiatriche
29. CODACS
Sistema di Fissaggio
Converte il segnale analogico
in vibrazione meccanica
dell’incudine artificiale,
che stimola la coclea
tramite la protesi di staffa
30. COME FUNZIONA
CODACS
Il processore capta il A
messaggio sonoro e lo
converte in segnale digitale
codificato
Il segnale codificato viene
trasmesso tramite B il
C
magnete all’impianto C
B
L’Impianto converte I suoni in
segnale analogico e li invia
A
D all’Attuatore
L’Attuatore trasforma il segnale
E
analogico in vibrazione
D
meccanica dell’incudine
artificiale, che stimola la coclea
attraverso la protesi di staffa
E