Ogni azienda ha una serie di criteri, più o meno condivisibili, per la scelta dei collaboratori esterni con cui portare avanti progetti. Nel nostro caso questi criteri sono un risultato delle nostre passate esperienze lavorative, dei valori che abbiamo abbracciato e dell’approccio che ci aspettiamo di trovare nel suddetto collaboratore. Questo talk presenta una sorta di vademecum operativo utile a tutti i knowledge workers ed alle aziende che vogliono collaborare con loro.

1. Con te non ci lavoro
ovvero il come e il perché scegliere collaboratori

2. Premessa
Quello che cerco di passare è esperienza
diretta di un imprenditore autodidatta nel
ramo dell’IT, nessuna scienza certa e grandi
verità saranno trattate in questo talk.

3. un po’ di storia…

4. perché ho fatto il commesso

5. anche con
incarichi di
responsabilità

6. … ma in generale non mi ha
entusiasmato particolarmente

7. perché ho fatto
l’imprenditore

8. creando un’azienda da cui non
mi sentivo rappresentato
ed avendo avuto il coraggio di lasciarla

9. perché ho fatto il freelance

10. per 10 anni

11. …alternando, ovviamente, all’attività più
redditizia di “blogger”

12. organizzatore di conferenze

13. pe r poi tor nare
a fare l’imprenditore

14. i n una az i e nda c he
abbraccia i miei valori

15. da queste esperienze
ho imparato molte cose
alcune delle quali relative a capire con chi
collaborare e con chi non farlo.

16. Ecco perché…
con te non ci lavoro!

17. se non sai stare
al tuo posto!

18. lorem ipsum
Ti pago per
dirmi se dico
st**te e per
portare
valore
aggiunto.
Non voglio
uno yes-man.

19. se mi vendi
una giornata
di lavoro
SEI
MIO

20. - inizia la giornata riposato
- pranza/cena
- stacca se sei stanco
- evita di vendere 2 giornate di
lavoro in una
- la notte fa parte della giornata
di lavoro pagata, dormi
QUINDI TI CHIEDO
RISPETTO PER IL TEAM

21. se mi chiedi soldi che
non ti meriti

22. se prendi più di un mio dipendente
mi aspetto che tu ne sappia di più,
che ti continui ad aggiornare ed il
tuo processo di formazione non sia
fermo a 10 anni fa.
Studia!

23. se vuoi lavorare da
casa “perché sai il
remote working…”

24. poi però non hai le cuffie con
la riduzione del rumore o
hai la connettività a 56k

25. se ti presenti con un pc che “non è
il mio”, che non sai come funziona,
che è lento perché “sono mesi che
lo devo cambiare” o con un
sistema operativo che non sai
gestire

26. per essere realmente
produttivo devi conoscere
i tuoi strumenti e devi
tenerli aggiornati

27. se mi dici che tanto tu
lavori anche sabato e
domenica, o la notte, o
meglio se da solo…

28. pensa, noi lavoriamo
in team. Di giorno,
possibilmente feriale.

29. se stai cercando un
posto di lavoro
a tempo pieno

30. io invece sto cercando un
freelance, per uno specifico
progetto con competenze che
non mi interessa avere in casa.

31. ti stai costruendo /
mantenendo un buon
network di contatti?

32. se la tua unica
reference è un sito
comprato su
themeforest
(per di più pieno di lorem ipsum ed immagini di istockphoto)

33. … e ti offendi se ti
faccio un colloquio
tecnico.

34. se mi racconti che
“sei perfetto per
lavorare con me”

35. poi però non sai cosa
faccio e pretendi di
spiegarmelo o peggio…

37. insomma, con te non ci lavoro
non quando sei un freelance…
ma se non sei un
professionista.

38. professionista
… che studia e si aggiorna costantemente
… che ha il coraggio di esprimere le proprie opinioni
… che è trasparente nel processo di lavoro
… che dedica il suo tempo ad un cliente per volta
… che conosce i suoi interlocutori
… che conosce gli strumenti del proprio mestiere
… che non spreca il suo tempo e quello dei propri clienti

39. mi chiamo
Francesco Fullone
sono il CEO di
@fullo / ff@ideato.it