SlideShare a Scribd company logo
1 of 21
CRAVING, PENSIERO
DESIDERANTE, SESSUALITÀ:
MODELLI DI INTERVENTO
PSICOTERAPEUTICO
Gabriele Caselli PhD
Psicologo, Psicoterapeuta
Studi Cognitivi, Milano, Italy
London South Bank Univerisity, London, UK
Università di Pavia
E-Mail: g.caselli@studicognitivi.net
Marcantonio M. Spada
Sandra Sassaroli
Giovanni M. Ruggiero
Daniela Rebecchi
Chiara Manfredi
Francesca Martino
Antonella Gemelli
Bruce Fernie
Ana Nikcevic
Adrian Wells
RESEARCH GROUP
 Stato mentale di deprivazione e craving
 Percezione di scarso controllo sul proprio comportamento
 Ricerca di regolazione cognitivo-affettiva attraverso
l’alterazione della coscienza
 Ingaggio nell’attività in modo eccessivo e disregolato
nonostante parziale consapevolezza delle conseguenze
negative
ASPETTI COMUNI NELLE DIPENDENZE
PATOLOGICHE
Omologazione dei criteri
Scomparsa distinzione tra Abuso e
Dipendenza
Introduzione del criterio di Craving
4. Craving, or a strong desire or urge to use
DSM-V
 Differenze associate alle caratteristiche delle singole
sostanze o comportamenti (e peculiari effetti su Sistema
Nervoso Centrale)
 Somiglianze delle dipendenze come problema di regolazione
del desiderio
 Craving come componente transdiagnostica
IMPLICAZIONI
• Esperienza soggettiva che motiva la
persona a raggiungere un oggetto
desiderato allo scopo di ottenere i suoi
effetti piacevoli (Marlatt, 1987)
• Ha un ruolo cruciale nello sviluppo e
nella ricadutadella dipendenza
patologica (Ludwig & Wikler, 1974;
Flannery et al., 2003; Gordon et al.,
2006)
• È un’esperienza qualitativamente
simile per un ampia gamma di sostanze
e attività (e.g. Castellani & Rugle,
1995; Field et al., 2008; May et al.,
2004; Moreno et al., 2009)
• Qualitativamente simile alla comune
esperienza del desiderio (Kavanagh,
Andrade & May, 2004).
CRAVING
Desiderio
Craving
 Quale meccanismo media il rapporto tra una comune
esperienza di desiderio e lo stato di craving con percezione di
scarso controllo?
 Esplorazione qualitativa (profilo metacognitivo,
Wells&Matthews, 1994) dell’esperienza di craving (Caselli &
Spada 2010)
 24 soggetti non appartenenti a popolazione clinica
 24 soggetti con dipendenza psicologica
 4 diversi target (alcool, cibo, gioco d’azzardo, tabacco)
 La discriminante più forte è il modo in cui reagiscono
mentalmente alla sensazione di desiderio che emerge nella
coscienza (wish)
QUALE MECCANISMO
1. Esposizione a stimoli
condizionati (interni o
esterni) genera associazioni
sotto soglia della coscienza
2. Le associazioni rompono la
soglia della coscienza (es:
pensieri intrusivi, ricordi,
senso di deprivazione)
3. L’intrusione può essere
volontariamente elaborata
(pensiero desiderante)
4. Escalation della
deprivazione (fame) e
craving
ELABORATED-INTRUSION THEORY OF
DESIRE (KAVANAGH ET AL., 2005)
Processo volontario di elaborazione di informazioni e ricordi
relativi all’esperienza di assunzione di una sostanza o ingaggio
in un’attività e ai suoi effetti positivi (Caselli & Spada, 2010;
2011)
Quando il desiderio viene avvertito sotto forma di impulsi,
sensazioni corporee, ricordi o immagini mentali gli individui con
disturbo da dipendenza psicologica si ingaggiano in una attività
mentale volontaria focalizzata sul desiderio il ché alimenta
stress e craving
PENSIERO DESIDERANTE
(COME PENSIAMO AI DESIDERI)
 Il PD può essere un abitudine automatica (overlearned), la
persona può non essere pienamente consapevole di attuarlo
(ridotta consapevolezza metacognitiva)
 L’automatismo nel tempo produce la percezione di scarso
controllo (appraisal metacognitivo)
 ‘non posso fare a meno di pensarci’.
 Importanza di distinguere la sensazione di desiderio dal
successivo ingaggio nel pensiero desiderante.
CARATTERISTICHE DEL PENSIERO
DESIDERANTE
 Imaginal Prefiguration
 Focalizzazione immaginativa multisensoriale sulle sensazioni
gratificanti che si potrebbero provare o vivere (es. fantasticherie
erotiche)
 Verbal Perseveration
 Dialogo ripetitivo interno relativo al desiderio, alle ragioni valide per
cercare di soddisfarlo e la pianificazione delle strategie che
permetterebbero di realizzarlo ora.
COMPONENTI DEL PENSIERO DESIDERANTE
• Nel breve periodo il PD aiuta a gestire stati mentali negativi
spostando l’attenzione e il pensiero lontano da questi e
focalizzandosi su emozioni e sensazioni positive connesse al
target o generando sensazioni virtuali di piacere
• Nel medio-lungo periodo il PD produce un escalation del
craving dal momento che l’oggetto desiderato continua a
essere immaginato ma non raggiunto. Il comportamento
discontrollato può essere l’esito per uscire da questa
escalation stressante.
• Non è una buona idea fantasticare o ragionare troppo su
scelte che non si possono o non si vogliono compiere
CONSEGUENZE DEL PENSIERO DESIDERANTE
FACCIAMO UN ESEMPIO
• PD è presente come antecedente in episodi di ricaduta per diversi tipi
di dipendenze (Caselli & Spada, 2010)
• PD è discrimina in modo significativo bevitori sociali da alcool-
dipendenti annullando l’effetto discriminatorio di ansia, craving e
depressione (Caselli et al., 2012)
• PD predice uso di alcool, tabacco, gioco d’azzardo, internet in un
campioni clinici (Caselli & Spada, 2011; Caselli et al., 2012; Spada et
al., 2014; Fernie et al., 2014)
• L’induzione di pensiero desiderante produce incremento di craving in
popolazioni non-cliniche che viene incubato per almeno tre giorni
(Caselli et al., 2013)
• Il pensiero desiderante predice il consumo di alcool indipendentemente
da disregolazione emotiva in soggetti con Disturbo da Uso di Alcool
(Caselli et al., in press)
EVIDENZE
 Studio esplorativo e correlazionale su soggetti reclutati dalla
comunità con livello di percezione di scarso controllo sugli
impulsi sessuali (Spinazzi et al., 2010; N=70)
 Variabili
 Livello di eccitazione quando esposto a immagini sessuali
 Preoccupazione per i propri impulsi sessuali
 Giudizio negativo (disgusto) verso i propri impulsi sessuali
 Ansia e Depressione
 Pensiero Desiderante
 Discontrollo del comportamento sessuale (Compulsive Sexual
Behaviour Inventory)
PENSIERO DESIDERANTE E SESSUALITÀ
Discontrollo
Sessuale
PD - Verbal Perseveration ,535**
PD - Imaginal Prefiguration ,289*
Ansia ,192
Depressione ,072
Eccitabilità ,290*
Preoccupazione per Impulsi ,536**
Giudizio Negativo su Impulsi ,512**
RISULTATI
Modello Beta t Sig.
1 (Costante) 2,795 ,007
Giudizio Negativo su Impulsi ,240 2,125 ,037
Preoccupazione per Impulsi ,270 2,242 ,028
Eccitabilità -,001 -,012 ,990
PD - Verbal Perseveration ,298 2,704 ,009
PD - Imaginal Prefiguration ,104 ,951 ,345
Correlazione Analisi di Regressione
(Adj.R2=46%)
Dati preliminari suggeriscono il potenziale ruolo del pensiero desiderante (e
altre strategie di controllo degli impulsi) su comportamento sessuale
discontrollato
 Tutte le psicoterapie per le dipendenza psicologica offrono
risultati modesti, sensibili alla ricaduta, ugualmente
significativi (es. Project Match, 1997)
 Terapia Cognitivo-Comportamentale
 Colloquio Motivazionale
 Modello dei 12 passi (AA)
 Recente sviluppo di nuovi modelli transdiagnostici che sono
centrati su pratica di Mindfulness (meditazione), Accettazione
e Motivazione al Cambiamento
 Potenziale utilità di interventi psicoterapeutici che mirino a
ridurre il pensiero desiderante.
NECESSITÀ CLINICHE
 Il problema non è il desiderio ma il modo in cui rispondiamo al
desiderio
 Il pensiero desiderante come stile di pensiero è
controproducente se attivato rispetto a obiettivi dannosi oppure
che non vogliamo realmente raggiungere oppure allo scopo di
regolare stati interni di disagio
 Aumentare la consapevolezza metacognitiva: la decisione è stata
già presa, è possibile rimandare ogni successiva elaborazione.
 Spostare l’intervento sul modo in cui la persona reagisce ai
desideri, identificando e riducendo stili di pensiero dannosi
(Wells, 2008, Spada, Caselli & Wells, 2013)
MESSAGGI CLINICI
 Assessment: raccogliere informazioni su esperienza
di desiderio difficile da controllare e su pensiero
desiderante
 Incremento consapevolezza metacognitiva
(monitoraggio della tendenza a finire nel pensiero
desiderante)
 Ridurre il pensiero desiderante attraverso
 Applicazione di brevi esercizi di mindfulness
 Esercizi di modulazione dell’attenzione
INTERVENTI CLINICI
DESIRES DON’T MATTER, BUT
RESPONSE TO THEM DOES
Dr. Gabriele Caselli
Studi Cognitivi, Modena, Italy
London South Bank University, London, UK
g.caselli@studicognitivi.net

More Related Content

Viewers also liked

Ciclo Biologico Sessuale Riproduttivo Femminile
Ciclo Biologico   Sessuale Riproduttivo FemminileCiclo Biologico   Sessuale Riproduttivo Femminile
Ciclo Biologico Sessuale Riproduttivo FemminileDario
 
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...Gabriele Caselli
 
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Gabriele Caselli
 
Pavimento pelvico ed evento ostetrico minini
Pavimento pelvico ed evento ostetrico mininiPavimento pelvico ed evento ostetrico minini
Pavimento pelvico ed evento ostetrico mininiGLUP2010
 
Narcissism & Sexual Addiction
Narcissism & Sexual Addiction Narcissism & Sexual Addiction
Narcissism & Sexual Addiction Robert Weiss
 
Gabriele Caselli: Ipotesi Felicità
Gabriele Caselli: Ipotesi FelicitàGabriele Caselli: Ipotesi Felicità
Gabriele Caselli: Ipotesi FelicitàGabriele Caselli
 
Sex addiction
Sex addictionSex addiction
Sex addictionpatico27
 
Sex Addiction - The Secret Obsession
Sex Addiction - The Secret ObsessionSex Addiction - The Secret Obsession
Sex Addiction - The Secret ObsessionSACAP
 

Viewers also liked (8)

Ciclo Biologico Sessuale Riproduttivo Femminile
Ciclo Biologico   Sessuale Riproduttivo FemminileCiclo Biologico   Sessuale Riproduttivo Femminile
Ciclo Biologico Sessuale Riproduttivo Femminile
 
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...
Terapia Metacognitiva (MCT) - Presentazione al Congresso SITCC2014 Gabriele C...
 
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
Verso Nuovi Modelli Cognitivi delle Dipendenze: Pensiero Desiderante e Rumina...
 
Pavimento pelvico ed evento ostetrico minini
Pavimento pelvico ed evento ostetrico mininiPavimento pelvico ed evento ostetrico minini
Pavimento pelvico ed evento ostetrico minini
 
Narcissism & Sexual Addiction
Narcissism & Sexual Addiction Narcissism & Sexual Addiction
Narcissism & Sexual Addiction
 
Gabriele Caselli: Ipotesi Felicità
Gabriele Caselli: Ipotesi FelicitàGabriele Caselli: Ipotesi Felicità
Gabriele Caselli: Ipotesi Felicità
 
Sex addiction
Sex addictionSex addiction
Sex addiction
 
Sex Addiction - The Secret Obsession
Sex Addiction - The Secret ObsessionSex Addiction - The Secret Obsession
Sex Addiction - The Secret Obsession
 

Similar to Caselli sidt2014 craving, pensiero desiderante, sessualità

Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018State of Mind
 
Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness   Valeria DegiovanniIntroduzione alla Mindfulness   Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness Valeria DegiovanniValeria Degiovanni
 
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milano
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milanoMindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milano
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milanoBeatrice Corsale
 
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...Elena Lo Sterzo
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli
 
Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni
Mindfulness in azienda -  A cura di Valeria DegiovanniMindfulness in azienda -  A cura di Valeria Degiovanni
Mindfulness in azienda - A cura di Valeria DegiovanniValeria Degiovanni
 
Borderline
BorderlineBorderline
Borderlineimartini
 
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...Doc. Laura Prosdocimo
 
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casi
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casiTerapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casi
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casiState of Mind
 
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training Alessandra Parroni
 
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronico
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronicoCorso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronico
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronicoElena Lo Sterzo
 
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVA
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVAI DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVA
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVADoc. Laura Prosdocimo
 
Disturbo Ossessivo-Compulsivo
Disturbo Ossessivo-CompulsivoDisturbo Ossessivo-Compulsivo
Disturbo Ossessivo-CompulsivoGino Martorelli
 
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...csermeg
 
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)Gabriele Caselli
 

Similar to Caselli sidt2014 craving, pensiero desiderante, sessualità (20)

Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
 
Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness   Valeria DegiovanniIntroduzione alla Mindfulness   Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
 
Recovery 23 3-2013
Recovery 23 3-2013Recovery 23 3-2013
Recovery 23 3-2013
 
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milano
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milanoMindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milano
Mindfulness e psicoterapia cognitivo comportamentale_milano
 
Ppt mindful
Ppt mindfulPpt mindful
Ppt mindful
 
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...
Il ruolo del criticismo percepito nelle strategie di regolazione emotiva e co...
 
Firenze neuroscienze n.2
Firenze neuroscienze n.2Firenze neuroscienze n.2
Firenze neuroscienze n.2
 
Blundo
BlundoBlundo
Blundo
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
 
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
 
Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni
Mindfulness in azienda -  A cura di Valeria DegiovanniMindfulness in azienda -  A cura di Valeria Degiovanni
Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni
 
Borderline
BorderlineBorderline
Borderline
 
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...
Convegno “APP & GAME Il benessere dei giovani verso comunità media-educative”...
 
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casi
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casiTerapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casi
Terapia Metacognitiva per il Disturbo da Uso di Alcool: una serie di casi
 
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training
Approccio "Acceptance Based" (Mindfulness) nel Mental Training
 
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronico
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronicoCorso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronico
Corso Psicoeducativo per pazienti con dolore cronico
 
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVA
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVAI DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVA
I DISTURBI D’ANSIA E GLI INTERVENTI INNOVATIVI DELLA TERAPIA COGNITIVA
 
Disturbo Ossessivo-Compulsivo
Disturbo Ossessivo-CompulsivoDisturbo Ossessivo-Compulsivo
Disturbo Ossessivo-Compulsivo
 
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
 
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)
Stress in Psicologia Cognitiva (Gabriele Caselli)
 

More from Gabriele Caselli

An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014
An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014
An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014Gabriele Caselli
 
Caselli - Pensiero Desiderante e Alcolismo
Caselli - Pensiero Desiderante e AlcolismoCaselli - Pensiero Desiderante e Alcolismo
Caselli - Pensiero Desiderante e AlcolismoGabriele Caselli
 
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...Gabriele Caselli
 
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory researchGabriele Caselli
 
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...Gabriele Caselli
 
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2Gabriele Caselli
 
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)Gabriele Caselli
 
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinking
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinkingGabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinking
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinkingGabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’Gabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...Gabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: la Paura nella Malattia
Gabriele Caselli: la Paura nella MalattiaGabriele Caselli: la Paura nella Malattia
Gabriele Caselli: la Paura nella MalattiaGabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: Depressione
Gabriele Caselli: DepressioneGabriele Caselli: Depressione
Gabriele Caselli: DepressioneGabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol Abusers
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol AbusersGabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol Abusers
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol AbusersGabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol Use
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol UseGabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol Use
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol UseGabriele Caselli
 
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem Drinking
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem DrinkingGabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem Drinking
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem DrinkingGabriele Caselli
 

More from Gabriele Caselli (15)

An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014
An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014
An Empirical Test of a Metacognitive Model of Craving EABCT2014
 
Caselli - Pensiero Desiderante e Alcolismo
Caselli - Pensiero Desiderante e AlcolismoCaselli - Pensiero Desiderante e Alcolismo
Caselli - Pensiero Desiderante e Alcolismo
 
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and...
 
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research
"Yes...But..." cognitive response to partial success: an exploratory research
 
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...
Perceived Parental Criticism, Self-Criticism and Depression: An Exploratory R...
 
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2
EABCT 2011 - Metacognitive Processes in Desire Thinking 2
 
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)
Insonnia: come prevenirla, come curarla (Caselli & Giuri, 2011)
 
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinking
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinkingGabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinking
Gabriele Caselli - Metacognitive processes in desire thinking
 
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’
Gabriele Caselli: lo stile di pensiero ‘Yes… But…’
 
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...
Gabriele Caselli: Temperament, Parental Styles and Metacognitions as predicto...
 
Gabriele Caselli: la Paura nella Malattia
Gabriele Caselli: la Paura nella MalattiaGabriele Caselli: la Paura nella Malattia
Gabriele Caselli: la Paura nella Malattia
 
Gabriele Caselli: Depressione
Gabriele Caselli: DepressioneGabriele Caselli: Depressione
Gabriele Caselli: Depressione
 
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol Abusers
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol AbusersGabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol Abusers
Gabriele Caselli: Rumination as a predictor of Relapse in Alcohol Abusers
 
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol Use
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol UseGabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol Use
Gabriele Caselli: Outcome Expectancies, Metacognitive Beliefs And Alcohol Use
 
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem Drinking
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem DrinkingGabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem Drinking
Gabriele Caselli: Rumination As A Predictor Of Problem Drinking
 

Caselli sidt2014 craving, pensiero desiderante, sessualità

  • 1. CRAVING, PENSIERO DESIDERANTE, SESSUALITÀ: MODELLI DI INTERVENTO PSICOTERAPEUTICO Gabriele Caselli PhD Psicologo, Psicoterapeuta Studi Cognitivi, Milano, Italy London South Bank Univerisity, London, UK Università di Pavia E-Mail: g.caselli@studicognitivi.net
  • 2. Marcantonio M. Spada Sandra Sassaroli Giovanni M. Ruggiero Daniela Rebecchi Chiara Manfredi Francesca Martino Antonella Gemelli Bruce Fernie Ana Nikcevic Adrian Wells RESEARCH GROUP
  • 3.  Stato mentale di deprivazione e craving  Percezione di scarso controllo sul proprio comportamento  Ricerca di regolazione cognitivo-affettiva attraverso l’alterazione della coscienza  Ingaggio nell’attività in modo eccessivo e disregolato nonostante parziale consapevolezza delle conseguenze negative ASPETTI COMUNI NELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE
  • 4. Omologazione dei criteri Scomparsa distinzione tra Abuso e Dipendenza Introduzione del criterio di Craving 4. Craving, or a strong desire or urge to use DSM-V
  • 5.  Differenze associate alle caratteristiche delle singole sostanze o comportamenti (e peculiari effetti su Sistema Nervoso Centrale)  Somiglianze delle dipendenze come problema di regolazione del desiderio  Craving come componente transdiagnostica IMPLICAZIONI
  • 6. • Esperienza soggettiva che motiva la persona a raggiungere un oggetto desiderato allo scopo di ottenere i suoi effetti piacevoli (Marlatt, 1987) • Ha un ruolo cruciale nello sviluppo e nella ricadutadella dipendenza patologica (Ludwig & Wikler, 1974; Flannery et al., 2003; Gordon et al., 2006) • È un’esperienza qualitativamente simile per un ampia gamma di sostanze e attività (e.g. Castellani & Rugle, 1995; Field et al., 2008; May et al., 2004; Moreno et al., 2009) • Qualitativamente simile alla comune esperienza del desiderio (Kavanagh, Andrade & May, 2004). CRAVING Desiderio Craving
  • 7.
  • 8.  Quale meccanismo media il rapporto tra una comune esperienza di desiderio e lo stato di craving con percezione di scarso controllo?  Esplorazione qualitativa (profilo metacognitivo, Wells&Matthews, 1994) dell’esperienza di craving (Caselli & Spada 2010)  24 soggetti non appartenenti a popolazione clinica  24 soggetti con dipendenza psicologica  4 diversi target (alcool, cibo, gioco d’azzardo, tabacco)  La discriminante più forte è il modo in cui reagiscono mentalmente alla sensazione di desiderio che emerge nella coscienza (wish) QUALE MECCANISMO
  • 9. 1. Esposizione a stimoli condizionati (interni o esterni) genera associazioni sotto soglia della coscienza 2. Le associazioni rompono la soglia della coscienza (es: pensieri intrusivi, ricordi, senso di deprivazione) 3. L’intrusione può essere volontariamente elaborata (pensiero desiderante) 4. Escalation della deprivazione (fame) e craving ELABORATED-INTRUSION THEORY OF DESIRE (KAVANAGH ET AL., 2005)
  • 10. Processo volontario di elaborazione di informazioni e ricordi relativi all’esperienza di assunzione di una sostanza o ingaggio in un’attività e ai suoi effetti positivi (Caselli & Spada, 2010; 2011) Quando il desiderio viene avvertito sotto forma di impulsi, sensazioni corporee, ricordi o immagini mentali gli individui con disturbo da dipendenza psicologica si ingaggiano in una attività mentale volontaria focalizzata sul desiderio il ché alimenta stress e craving PENSIERO DESIDERANTE (COME PENSIAMO AI DESIDERI)
  • 11.  Il PD può essere un abitudine automatica (overlearned), la persona può non essere pienamente consapevole di attuarlo (ridotta consapevolezza metacognitiva)  L’automatismo nel tempo produce la percezione di scarso controllo (appraisal metacognitivo)  ‘non posso fare a meno di pensarci’.  Importanza di distinguere la sensazione di desiderio dal successivo ingaggio nel pensiero desiderante. CARATTERISTICHE DEL PENSIERO DESIDERANTE
  • 12.  Imaginal Prefiguration  Focalizzazione immaginativa multisensoriale sulle sensazioni gratificanti che si potrebbero provare o vivere (es. fantasticherie erotiche)  Verbal Perseveration  Dialogo ripetitivo interno relativo al desiderio, alle ragioni valide per cercare di soddisfarlo e la pianificazione delle strategie che permetterebbero di realizzarlo ora. COMPONENTI DEL PENSIERO DESIDERANTE
  • 13. • Nel breve periodo il PD aiuta a gestire stati mentali negativi spostando l’attenzione e il pensiero lontano da questi e focalizzandosi su emozioni e sensazioni positive connesse al target o generando sensazioni virtuali di piacere • Nel medio-lungo periodo il PD produce un escalation del craving dal momento che l’oggetto desiderato continua a essere immaginato ma non raggiunto. Il comportamento discontrollato può essere l’esito per uscire da questa escalation stressante. • Non è una buona idea fantasticare o ragionare troppo su scelte che non si possono o non si vogliono compiere CONSEGUENZE DEL PENSIERO DESIDERANTE
  • 15. • PD è presente come antecedente in episodi di ricaduta per diversi tipi di dipendenze (Caselli & Spada, 2010) • PD è discrimina in modo significativo bevitori sociali da alcool- dipendenti annullando l’effetto discriminatorio di ansia, craving e depressione (Caselli et al., 2012) • PD predice uso di alcool, tabacco, gioco d’azzardo, internet in un campioni clinici (Caselli & Spada, 2011; Caselli et al., 2012; Spada et al., 2014; Fernie et al., 2014) • L’induzione di pensiero desiderante produce incremento di craving in popolazioni non-cliniche che viene incubato per almeno tre giorni (Caselli et al., 2013) • Il pensiero desiderante predice il consumo di alcool indipendentemente da disregolazione emotiva in soggetti con Disturbo da Uso di Alcool (Caselli et al., in press) EVIDENZE
  • 16.  Studio esplorativo e correlazionale su soggetti reclutati dalla comunità con livello di percezione di scarso controllo sugli impulsi sessuali (Spinazzi et al., 2010; N=70)  Variabili  Livello di eccitazione quando esposto a immagini sessuali  Preoccupazione per i propri impulsi sessuali  Giudizio negativo (disgusto) verso i propri impulsi sessuali  Ansia e Depressione  Pensiero Desiderante  Discontrollo del comportamento sessuale (Compulsive Sexual Behaviour Inventory) PENSIERO DESIDERANTE E SESSUALITÀ
  • 17. Discontrollo Sessuale PD - Verbal Perseveration ,535** PD - Imaginal Prefiguration ,289* Ansia ,192 Depressione ,072 Eccitabilità ,290* Preoccupazione per Impulsi ,536** Giudizio Negativo su Impulsi ,512** RISULTATI Modello Beta t Sig. 1 (Costante) 2,795 ,007 Giudizio Negativo su Impulsi ,240 2,125 ,037 Preoccupazione per Impulsi ,270 2,242 ,028 Eccitabilità -,001 -,012 ,990 PD - Verbal Perseveration ,298 2,704 ,009 PD - Imaginal Prefiguration ,104 ,951 ,345 Correlazione Analisi di Regressione (Adj.R2=46%) Dati preliminari suggeriscono il potenziale ruolo del pensiero desiderante (e altre strategie di controllo degli impulsi) su comportamento sessuale discontrollato
  • 18.  Tutte le psicoterapie per le dipendenza psicologica offrono risultati modesti, sensibili alla ricaduta, ugualmente significativi (es. Project Match, 1997)  Terapia Cognitivo-Comportamentale  Colloquio Motivazionale  Modello dei 12 passi (AA)  Recente sviluppo di nuovi modelli transdiagnostici che sono centrati su pratica di Mindfulness (meditazione), Accettazione e Motivazione al Cambiamento  Potenziale utilità di interventi psicoterapeutici che mirino a ridurre il pensiero desiderante. NECESSITÀ CLINICHE
  • 19.  Il problema non è il desiderio ma il modo in cui rispondiamo al desiderio  Il pensiero desiderante come stile di pensiero è controproducente se attivato rispetto a obiettivi dannosi oppure che non vogliamo realmente raggiungere oppure allo scopo di regolare stati interni di disagio  Aumentare la consapevolezza metacognitiva: la decisione è stata già presa, è possibile rimandare ogni successiva elaborazione.  Spostare l’intervento sul modo in cui la persona reagisce ai desideri, identificando e riducendo stili di pensiero dannosi (Wells, 2008, Spada, Caselli & Wells, 2013) MESSAGGI CLINICI
  • 20.  Assessment: raccogliere informazioni su esperienza di desiderio difficile da controllare e su pensiero desiderante  Incremento consapevolezza metacognitiva (monitoraggio della tendenza a finire nel pensiero desiderante)  Ridurre il pensiero desiderante attraverso  Applicazione di brevi esercizi di mindfulness  Esercizi di modulazione dell’attenzione INTERVENTI CLINICI
  • 21. DESIRES DON’T MATTER, BUT RESPONSE TO THEM DOES Dr. Gabriele Caselli Studi Cognitivi, Modena, Italy London South Bank University, London, UK g.caselli@studicognitivi.net

Editor's Notes

  1. EI-Theory suggested that the duration, frequency and intensity of craving, as a primarily affective and subjective response, may be the result of the combination of conditioned (automatic) and voluntary (controlled) cognitive processes. According to the EI theory a variety of external and internal triggers lead to the activation of automatic associations that contain information about a desired target or activity (e.g. its positive consequences or a felt sense of deprivation). This cognitive activity run below the threshold of awareness and does not any specific consequences until associations break through into awareness and they are perceive as spontaneous and intrusive thoughts and may induce craving, an initial immediate sensation of reward or relief as there would be if the substance were actually being used (Bywaters, Andrade & Turpin, 2004; Witvliet & Vrana, 1995). The EI-Theory is presented in figure 1.