1. Il live di Amalia Grè al Ueffilo
Già dal suo nome il Ueffilo di Gioia del Colle indica un particolare interesse per la realtà locale.
Infatti questo nome deriva dal termine “Uèffele”, che nel dialetto gioiese indica il “sorso” e viene
usato prevalentemente quando si parla di vino. La decisione di italianizzarlo è maturata in
considerazione di diversi fattori, tra i quali sicuramente l’intenzione di sconfinare e farsi conoscere
anche altrove, proprio come ha fatto Amalia Grè, artista che si esibirà venerdì 10 maggio sul palco
di questo music club, cantante pugliese che seguendo le proprie passioni si è fatta conoscere sia in
Italia che all’estero come una delle voci più interessanti del panorama jazz-pop più raffinato.
Amalia Grezio, vero nome della cantante, è un’artista poliedrica di origini salentine impegnata su
più fronti artistici. Tra le sue esperienze c’è stata anche una partecipazione al Festival di Sanremo,
dove la cantautrice ha evidenziato un notevole talento. Scrive musiche e testi di grande originalità e
raffinatezza, ha radici ben piantate nel jazz, ma non disdegna il pop e le melodie morbide della
canzone confidenziale italiana Anni ‘60. Gli arrangiamenti che lei stessa realizza sono di grande
modernità ma insieme evocativi e senza tempo. Si potrebbe definire, un’artista completa, perché
interessata all’arte a trecentosessanta gradi. Disegna abiti, produce sculture di piume, dipinge e
realizza immagini al computer ispirate alla pop art ed ha un forte interesse per il cinema. Proprio
questa sua propensione l’ha portata a studiare recitazione, in America, con Susan Batson, che tra le
alunne ha avuto Madonna e Nicole Kidman. Ma il suo principale interesse è nei confronti della
musica. In questo ambito tanti sono stati gli incontri e gli scambi con artisti internazionali. Tra
questi ci sono Bobby McFerrin, interprete stimatissimo nell’ambito della musica jazz, che Amalia
ha conosciuto e frequentato a New York e che ha dispensato apprezzamenti e consigli a suo favore;
Herbie Hancock, pianista e tastierista jazz, incontrato dopo un concerto a Umbria Jazz, che dopo
averla conosciuta e ascoltata ha definito la sua voce “unica”; Bob Dorough, celebre cantante e
pianista, con il quale ha condiviso delle session a New York; il cantante Mark Murphy dal quale ha
preso vere e proprie lezioni sia in Italia prima di partire, dove ha seguito un suo stage, che a New
York; Betty Carter, famosa per la sua tecnica d’improvvisazione e per il peculiare stile vocale, che
l’ha scoperta, incoraggiata e che l’ha seguita nei suoi studi di canto a New York per ben sei anni.
Le sue esibizioni dal vivo sono suggestive e coinvolgenti. Amalia Grè seduce il pubblico con
atmosfere notturne e minimali, ma soprattutto con la sua voce intensa, unica, emozionante.
Ueffilo Music Club & Restaurant – Via Donato Boscia 21 – Gioia del Colle (BA)
Info: 800.173.099 - www.ueffilo.com
Apertura: 21:00