Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Lezioni Informatica Unità I
1. Percorsi tecnologici Informatica Appunti per le lezioni di informatica Unità 1 I – Il personal computer II - L’unità centrale di elaborazione III – Le periferiche di input e output
3. Informatica home Dell’hardware fanno parte tutte le componenti fisiche utilizzate nell’informatica, ovvero, le attrezzature. Il software è invece il settore dei programmi. Potremmo dire che se l’hardware rappresenta il corpo, il software è la mente. Questi due settori interagiscono tra loro consentendo l’elaborazione dei dati. Il grande mondo dell’informatica può essere suddiviso in due settori: HARDWARE e SOFTWARE .
4. Informatica TIPI DI COMPUTER Grandi aziende e grandi uffici pubblici utilizzano dei grandi computer che a volte occupano più di una stanza, detti MAINFRAME , capaci di gestire vari TERMINALI . Ad esempio in una banca i singoli impiegati utilizzano dei terminali collegati ad un mainframe centrale. Vi è poi il desktop, il computer da scrivania, che è quello a noi più noto in quanto più diffuso. Possono essere workstation o home computer, sono progettati per funzionare individualmente, ma possono anche essere collegati con altri computer per costituire una piccola rete, oppure possono collegarsi in reti più ampie, ad esempio tramite internet home Mainframe Desktop computer
5. Informatica TIPI DI COMPUTER home LAP TOP significa che sta in grembo, ovvero si tratta di un computer portatile. Può svolgere le stesse funzioni di un computer da tavolo, ma a parità di prestazioni risulta più costoso per la maggiore miniaturizzazione delle sue componenti. È detto anche notebook, cioè quaderno, per le sue ridotte dimensioni. I progressi nella miniaturizzazione hanno poi portato al diffondersi dei palmari o meglio dei computer PDA (Personal Digital Assistant), veri e propri computer capaci di stare nel palmo di una mano. Lap top o notebook Computer palmare
7. Informatica home Informatica home L’UNITA’ CENTRALE La forma varia a seconda del computer, così come variano le dimensioni. Sul lato anteriore si troavno in genere il pulsante di accensione, e una serie di feritoie, dette driver : la più grande è il cassetto dove si inseriscono i CD e i DVD, mentre la più piccola è destinata ad accogliere i floppydisk Sul retro del case si trovano invece i connettori o porte , per collegare tramite cavo il computer alle periferiche e la presa di alimentazione . Inoltre sono presenti altre aperture dette slot , che collegano alcuni tipi di dispositivi esterni alle schede di espansione, che potenziano le varie funzionalità del computer. Il computer vero e proprio è contenuto in una scatola, il CASE , che ospita i suoi diversi componenti
8. Informatica home Informatica home LA SCHEDA MADRE CPU RAM La scheda madre è la scheda principale del computer, che accoglie tutti i componenti elettronici che lo fanno funzionare. Comprende: l’ unità centrale (CPU) e la memoria centrale (RAM + ROM).
9. Informatica home Informatica home LA SCHEDA MADRE La memoria centrale è il contenitore in cui il processore memorizza le istruzioni e i dati su cui lavora. È costituita di due parti. la memoria Ram e la memoria Rom. La memoria Ram (Random Access Memory) è una memoria molto veloce, ma è volatile , il suo contenuto viene cancellato non appena spegniamo il computer. Nella memoria Rom (Read Only Memory) invece sono presenti i dati e i comandi immessi dalla casa produttrice al momento della fabbricazione del computer. Questi sono necessari al computer per accendersi e iniziare a lavorare. La Rom è una memoria permanente ; non perde i dati, e non possono essere modificati dall’utente. La CPU , comunemente chiamata processore , è il vero cervello del computer, il compnente che esegue i calcoli che sono alla base del suo funzionamento. Si tratta di una piccola piastrina di silicio detta chip , che contiene milioni di microcircuiti. La velocità alla quale la CPU lavora viene attualmente misurata in gigahertz (GHz) vale a dire in miliardi di cicli al secondo.
11. Informatica home LE PERIFERICHE Nella foto vediamo alcune attrezzature di base da noi identificate genericamente con la parola “computer”. Da sinistra abbiamo la stampante, una cassa audio, il video o monitor, la tastiera, una seconda cassa, il tower, o case, che oltre a contenere la CPU, generalmente alloggia anche il masterizzatore, il lettore CD/DVD, il drive, il modem, il mouse e lo scanner. Tutte queste attrezzature ed altre ancora, ciascuna collegata con la CPU, ovvero con la centrale di elaborazione dei dati, il “cervello” vero e proprio del computer, è detta PERIFERICA .
12. Informatica home Se la periferica ha la funzione d’inviare dati alla CPU, come ad esempio la tastiera, allora viene classificata come periferica di INPUT (I), se invece ha la funzione di ricevere dati dalla CPU, come ad esempio la stampante, allora si classifica come periferica di OUTPUT (O). Vi sono anche delle periferiche, come ad esempio il modem che possono essere sia di input che di output in quanto sono in grado sia di ricevere che d’inviare dati (I/O). LE PERIFERICHE
13. Informatica home LA TASTIERA Periferica di input Quando viene premuto un tasto si genera un codice corrispondente alla cifra alfanumerica selezionata che viene inviato alla CPU per essere elaborato. Esistono vari tipi di tastiera, ma in generale, hanno tutte la stessa suddivisione dei tasti
14. Informatica home LA TASTIERA La tastiera alfanumerica è quella che contiene lettere, cifre e simboli più Alcuni tasti speciali. Della tastiera alfanumerica fanno parte anche i tasti speciali come il tabulatore, la barra spaziatrice, il tasto maiuscole ed altri tasti di controllo. Il tastierino numerico, molto simile a quello di una calcolatrice, facilita la digitazione di cifre e dei simboli delle operazioni matematiche.
15. Informatica home LA TASTIERA I tasti freccia (alto, basso, destra e sinistra) possono, in alcuni casi, sostituire il mouse per spostare e posizionare il CURSORE . I tasti funzione sono tasti speciali ai quali è possibile abbinare un’operazione come ad esempio la visione a tutto schermo di una finestra attiva o l’accesso al software per la posta elettronica.
16. Informatica home DISPOSITIVI DI PUNTAMENTO Periferica di input Il più conosciuto dispositivo di puntamento è sicuramente il MOUSE, la periferica di input che permette di cliccare per evidenziare, per aprire programmi o cartelle, per trascinare oggetti. I mouse dispongono mediamente di due tasti. Il sinistro è utilizzato per cliccare su oggetti come icone e pulsanti, e di evidenziare, trascinare ecc… Cliccando invece sul tasto destro si ottiene in genere l’apertura di un menu rapido.
17. Informatica home DISPOSITIVI DI PUNTAMENTO Mouse tradizionale con collegamento USB. La sfera sottostante ed un sistema di rotelline permettono al puntatore, generalmente una freccetta, di riprodurre sullo schermo gli spostamenti che il mouse compie su una superficie piana. Mouse ottico. Al posto della sfera e delle rotelle vi è un led che illumina la superficie sulla quale si muove il mouse, ed un sensore ottico che ne legge il tracciato. Questi movimenti interpretati ed elaborati da un micro chip vengono trasmessi al puntatore che li riproduce sullo schermo. Mouse ottico con tecnologia WIRELESS. Funziona come il precedente, ma non ha fili che lo colleghino al computer. I dati possono “viaggiare” tra mouse e CPU, secondo il tipo di tecnologia adottata, con segnali radio, raggi a luce infrarossa o sfruttando la tecnologia del laser.
18. Informatica home DISPOSITIVI DI PUNTAMENTO TRACKBAL La tecnologia è molto simile a quella di un mouse convenzionale, la differenza sta nel fatto che la sfera viene direttamente azionata con un dito. Utilizzata inizialmente solo sui computer portatili, anche se un po’ obsoleta, si trova anche come periferica da tavolo per i desktop. TOUCHPAD Utilizzato quasi esclusivamente nei portatili,sfrutta dei sensori capaci di seguire lo spostamento di un dito sulla sua superficie.
19. Informatica home MONITOR Periferica di output Esistono due tipi di monitor quelli a tubo catodico e quelli a cristalli liquidi. I primi, i monitor CRT, più pesanti e ingombranti sono utilizzati prevalentemente per i desktop, utilizzano una tecnologia simile a quella del televisore. Gli altri, i monitor LCD, più leggeri e sottili, ma anche più costosi, si utilizzano prevalentemente per i computer portatili. La dimensione dei monitor si misura in pollici (1 pollice = 2,54 cm) ed è presa sulla diagonale dello schermo.
20. Informatica home MONITOR Con una risoluzione da 1024 per 768 avremo invece quasi 790.000 pixel e quindi immagini meglio definite di migliore qualità. Ogni pixel può assumere una tonalità di colore che, a seconda della qualità del monitor, può andare da una gamma di 256 toni (monitor a 8 bit) a svariati milioni (monitor a 32 o 64 bit). Più alto sarà il numero di pixel e di colori che il monitor riuscirà a gestire migliore sarà la qualità delle immagini. Il monitor può anche essere dotato di altoparlanti (periferiche di output) altrimenti può essere affiancato da casse audio. La RISOLUZIONE dello schermo è invece definita dalla quantità di piccoli punti, chiamati PIXEL , che compongono la schermata. Quando si dice che la risoluzione è di 800 per 600 significa che la schermata è composta da una griglia di 800 pixel in orizzontale per 600 in verticale, avremo quindi una schermata composta da 480.000 pixel.
21. Informatica home STAMPANTI E PLOTTER Periferica di output Le STAMPANTI più utilizzate sono oggi quelle con tecnologia inkjet (a getto d’inchiostro) e quelle laser, superiori come qualità e velocità, ma anche come costo. Il PLOTTER , periferica di output analoga alla stampante, consente invece la stampa di disegni ed immagini di grande formato ed è utilizzato in particolare nelle workstation di progettisti (architetti ed ingegneri) e di pubblicitari.
22. Informatica home ALTRE PERIFERICHE DI INPUT SCANNER : periferica di input che consente di DIGITALIZZARE un’immagine rendendola disponibile sul computer per essere elaborata e/o utilizzata, ad esempio, come sfondo. Con un software idoneo è anche possibile scansionare una pagina scritta e renderla poi disponibile in formato testo. È possibile importare immagini digitalizzate nel computer anche con fotocamere e videocamere digitali ed anche con la web cam , una particolare videocamera idonea alla trasmissione d’immagini in internet. Il microfono , altra periferica di input, consente con un adeguato software, oltre all’acquisizione di suoni, anche il riconoscimento vocale e quindi la possibilità di dare al computer “ordini” a voce.
23. Informatica home PERIFERICHE DI INPUT E OUTPUT Il DRIVE è la periferica che LEGGE (input) e SCRIVE (output) i FLOPPY DISC . Generalmente inserito nel case del computer può anche essere esterno. Per l’ormai piccola capacità dei floppy d’archiviare dati è una periferica sempre meno utilizzata e sostituita da lettori e masterizzatori. MASTERIZZATORE (periferica di output) e LETTORE (periferica di input), sempre più spesso inglobati in un’unica periferica, sia di CD che di DVD sono ormai periferiche fisse in una configurazione di base di un home computer in quanto l’alta capacità dei CD e dei DVD di contenere dati li fa preferire sempre di più ai floppy.
24. Informatica home PERIFERICHE DI INPUT E OUTPUT HARD DISC (HD) o disco rigido o disco fisso è la principale MEMORIA DI MASSA del computer. Su di esso è registrato tutto il software utilizzato. Gli hard disc sono detti “removibili” se esterni al computer, ovvero non alloggiati nel CASE. La PEN DRIVE (periferica di input e output) detta anche memoria USB , è un vero e proprio HD removibile che si collega al computer attraverso una porta USB.