1. Bioenergetica in gioco. Esercizi
bioenergetici con bambini della
scuola primaria.
Lucia Floridia
Psicologo-psicoterapeuta
Specializzata in analisi bioenergetica
2. LA CLASSE DI ESERCIZI
…“…“ gli esercizigli esercizi
intendono aiutare chiintendono aiutare chi
li pratica ad entrare inli pratica ad entrare in
contatto con lecontatto con le
proprie tensioni e aproprie tensioni e a
rilasciarle tramiterilasciarle tramite
movimentimovimenti
appropriatiappropriati”
(A. Lowen, Espansione e integrazione del corpo in
bioenergetica)
3. LA CLASSE DI ESERCIZI
GROUNDING CIOÈ
essere in contatto con la
propria realtà corporea ed
emotiva
È UN PROCESSO CHE SI
SNODA PER TUTTO
L’ARCO DELLA VITA
4. L’esperienza coi bambini: il contesto
Associazione culturale di Milano, che propone
attività strutturate di pratica motoria,
sportiva e artistica rivolte a tutti, dalla
primissima infanzia alla maturità.
Tra le attività allora proposte, anche classi di
esercizi bioenergetici destinate agli adulti.
5. L’esperienza coi bambini: il setting.
• Avviata all’inizio del 1996 e conclusa aAvviata all’inizio del 1996 e conclusa a
giugno del 1997giugno del 1997
• Palestra dell’associazione dotata di unPalestra dell’associazione dotata di un
tatami e dei materiali normalmente utilizzatitatami e dei materiali normalmente utilizzati
in psicomotricità.in psicomotricità.
• Frequenza settimanale per la durata diFrequenza settimanale per la durata di
un’oraun’ora
6. L’esperienza coi bambini: il gruppo
8 bambini, di cui 6 per entrambi gli anni, 1
solo al primo e 1 solo al secondo anno;
età compresa tra i sei e i nove anni al
momento di avvio dell’esperienza;
non c’erano bambini con deficit cognitivi o
motori ufficialmente diagnosticati;
i loro genitori conoscevano la
bioenergetica
7. L’esperienza coi bambini: le finalità
• Fornire a questi bambini uno spazio
espressivo protetto entro il quale
sperimentarsi nella relazione con se stessi e
con gli altri in una dimensione più
“groundend”.
• “Dare forma”, contenere l’energia
dispersiva.
8. L’esperienza coi bambini: la conduzione
Co-conduzione con una
psicomotricista formata al metodo
di Acouturierre-Lepierre e con
esperienza in bioenergetica
9. L’esperienza coi bambini: le difficoltà
• Assenza di una letteratura
specifica sulle classi di esercizi
rivolte ai bambini e di esperienze
precedenti
• Impossibilità di proporre loro gli
esercizi come si propongono agli
adulti, ma “adattarli” alle loro
esigenze e alle capacità di
mantenere il movimento e
l’attenzione per brevissimo
tempo
10. L’esperienza coi bambini: tradurre gli
esercizi
Proporre gli
esercizi in forma
di gioco corporeo
che potesse
assolvere ad una
funzione coesiva
del gruppo
11. L’esperienza coi bambini: tradurre gli
esercizi
““identificazioni”conidentificazioni”con
animali.animali.
Inserire gliInserire gli
esercizi in unesercizi in un
“canovaccio”“canovaccio”
entro il quale ientro il quale i
protagonisti siprotagonisti si
muovevanomuovevano
12. L’esperienza coi bambini: tradurre gli
esercizi
Elementi tipici della
psicomotricità:
Esercizi di
lateralizzazione
Esercizi di
coordinamento
occhio-mano
13. L’esperienza coi bambini: tradurre gli
esercizi
“GIOCHI GETTONATI”
IL CIRCO
COSTRUZIONE E
DIFESA DI UNO
SPAZIO
PERSONALE
14. L’esperienza coi bambini: tradurre gli
esercizi
USO DEL BODY-BALL
come se fosse
IL CAVALLETTO
BIOENERGETICO
15. L’esperienza coi bambini:tracciare il percorso
Schede di osservazione
per ogni bambino
aspetti motori e
“bioenergetici”;
elementi inerenti la
relazione coi pari e
con noi adulti
16. L’esperienza coi bambini: la restituzione ai
genitori
Incontro coiIncontro coi
genitori durantegenitori durante
il quale venneil quale venne
rimandato loro ilrimandato loro il
sensosenso
dell’esperienzadell’esperienza
fatta coi loro figlifatta coi loro figli
dandone unadandone una
lettura di gruppolettura di gruppo
17. L’esperienza coi bambini:la conclusione
“ Mi piace venire qui perché è
diverso che andare a Inglese o a
Basket. Lì devo sempre
imparare qualcosa, qui posso
finalmente giocare”.