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Lab. ped. sp. Educazione inclusiva II - Le Tecnologie Assistive
1. L’area dell’Assistive Technology (AT) costituisce un campo molto ampio che comprende
diverse soluzioni tecnologiche e coinvolge più figure professionali.
Un esempio di quattro ambiti specifici di ausili legati alle nuove tecnologie sono:
- la comunicazione alternativa aumentativa
- l’accesso al computer
- il controllo ambientale
- la mobilità con l’uso di carrozzine elettroniche
Le soluzioni in questi ambiti rappresentano delle risposte nuove ed importanti ai bisogni e
alle aspettative delle persone disabili, sulle quali gli sviluppi nel campo dell’elettronica e
dell’informatica hanno un impatto particolarmente significativo.
Le Tecnologie Assistive
2. Un esempio di tecnologia assistiva è il telefono cellulare, meglio ancora gli attuali
smartphone.
È facile intuire che in molti i casi queste nuove tecnologie possono essere un
utile ausilio per le persone disabili; eppure i prodotti standard presentano spesso
delle barriere tecnologiche nascoste, molte delle quali potrebbero essere evitate
se fosse sempre rispettato per esempio il principio del “Design for All”
(progettazione per tutti).
Le Tecnologie Assistive
3. Design for All
E’ un concetto che ha come obbiettivo la realizzazione di interventi su ambienti, prodotti
e servizi, in modo che tutti, senza distinzione di età, sesso, capacità o background
culturale, possano partecipare alla costruzione della società, con pari opportunità di
partecipazione alla vita economica, alle attività sociali, culturali, ricreative e di
intrattenimento, potendo accedere, utilizzare e fruire qualunque ambiente, prodotto o
servizio con il maggior grado di autonomia e indipendenza.
Le Tecnologie Assistive
4. Design for All
I principi su cui si basa sono:
1) Rendere l'utilizzo di ambienti, prodotti e servizi più facile per tutti
2) Assicurare che i bisogni, i desideri e le aspettative degli utenti siano presi in
considerazione nei processi di progettazione e valutazione di prodotti, servizi e ambienti
Le Tecnologie Assistive
5. La mancanza di applicazione del “Design for All” e le particolari disabilità fisiche,
sensoriali o cognitive fanno sì che molte persone disabili non possano godere dei
benefici offerti dalle soluzioni tecnologiche standard per migliorare la propria
autonomia e per sfruttare al massimo le proprie risorse personali.
Per cui, in molti casi è necessario ricorrere a modifiche e personalizzazioni degli
apparecchi standard, oppure all’uso di soluzioni particolari.
Le Tecnologie Assistive
6. In base allo standard internazionale ISO 9999*, gli ausili per le persone
disabili sono strumenti di uso individuale nella vita quotidiana, studiati per
migliorare la loro autonomia, ovvero,
“...qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico di
produzione specializzata o di comune commercio, utilizzato da una persona
disabile per prevenire, compensare, alleviare o eliminare una
menomazione, disabilità o handicap…”.
* ISO (Organizzazione Internazionale per la standardizzazione) è una federazione a livello mondiale di organismi di
standardizzazione nazionale (a cui aderiscono 130 Paesi) finalizzato a promuovere lo sviluppo della standardizzazione e
delle attività ad essa correlate, per facilitare lo scambio delle merci e dei servizi e sviluppare la cooperazione nei campi
delle attività intellettuali, scientifiche, tecnologiche ed economiche.
Le Tecnologie Assistive
8. Alcuni ausili sono sviluppati e prodotti in modo specifico per le persone con
disabilità, come ad esempio le carrozzine elettroniche, mentre altri prodotti di uso
generale possono rivelarsi utili ed efficaci anche per le loro.
Ovvero, le tecnologie standard, opportunamente utilizzate o modificate, possono
diventare ausili.
Ad esempio, molte persone con disturbi dell’udito o del linguaggio possono trarre
vantaggio dai messaggi di testo inviabili con il telefono cellulare. Un altro esempio è
quello degli “e-book”, i libri elettronici di nuova generazione.
Le Tecnologie Assistive
9. Di seguito viene illustrata una selezione degli ausili tecnologici più comuni:
Personal computer
Il PC è lo strumento versatile per eccellenza,
configurabile in base alle necessità e alle
abilità dell’utente. Per accedere al PC, le
persone con disabilità hanno a disposizione
delle “particolari interfacce di input e output”,
tra cui:
Ausili tecnologici
10. Dispositivi di input
• Tastiere adattate, espanse, ridotte, programmabili, ecc.
• Dispositivi di puntamento: mouse speciali, trackball, joystick, sistemi di puntamento basati
sul movimento del capo, ecc.
• Altri dispositivi diretti di input: voce, puntamento oculare, ecc.
• Sistemi a scansione e sensori di comando che rendono possibile l’accesso al PC anche a
persone che controllano un unico piccolo movimento (come quello di un dito o di una mano,
o la chiusura di una palpebra, ecc.)
Sistemi speciali di output
Le barre Braille, i sistemi di scrittura e lettura di schermo con sintesi vocale, gli ingranditori di
schermo hardware, i software ingrandenti, ecc.
Ausili tecnologici
11. Software
Sono disponibili numerosi software, e spesso anche i programmi standard (normalmente
inaccessibili alle persone con disabilità) possono essere adattati o modificati per rispondere
a esigenze specifiche nel campo dell’istruzione, del lavoro, della riabilitazione oltre che per
lo svago e il divertimento.
Es.
http://handitecno.indire.it/content/index.php?action=homePercorso&id_cnt=4879
http://www.sd2.itd.cnr.it/cnr_sd2/index.php?modul=search_advanced
http://www.dienneti.it/percorsi-tematici/didattica-speciale/
http://www.inclusione.it/software/
http://www.inclusione.it/video-tutorial/
http://www.inclusione.it/font-dsa/
http://www.libriliberi.com/ (casa editrice di Firenze sui Dsa)
http://www.liberweb.it/CMpro-v-p-48.html (rivista sui libri per infanzia)
Ausili tecnologici
12. Carrozzine elettriche
Le carrozzine elettroniche offrono ampia
autonomia alle persone con disabilità. Il livello
di sofisticazione tecnologica è elevatissimo,
sia dal punto di vista dei materiali, della
meccanica e della motorizzazione, e oggi
possono comprendere anche sistemi di
comando personalizzati, che consentono
all’utente non solo di guidare la carrozzina, ma
anche di controllare l’ambiente, accedere al
computer o utilizzare un dispositivo vocale di
input.
Ausili tecnologici
13. Sistemi di controllo ambientale
Questi sistemi consentono un migliore e
più facile controllo della casa o del posto
di lavoro. Possono comprendere le luci, il
televisore, l’impianto stereo, il telefono, le
porte, le finestre, gli elettrodomestici, ecc.
Grazie ad essi, le persone con disabilità
possono interagire facilmente con
l’ambiente domestico, attraverso sistemi
di controllo a distanza, interfacce
“intelligenti” (ovvero, adattate ai loro
bisogni).
Ausili tecnologici
14. Ausili per la comunicazione
Gli ausili tecnologici consentono alle persone che non
possono utilizzare il linguaggio naturale di comunicare.
Questi strumenti possono basarsi sul linguaggio
registrato e/o sintetizzato per sostituire o sostenere il
linguaggio parlato. Per le persone con gravi difficoltà di
utilizzo della letto-scrittura, le parole, le espressioni e le
frasi possono essere rappresentate mediante simboli
grafici o alfabetici controllabili mediante un’interfaccia
adeguata al livello cognitivo e percettivo. Vi sono oggi
molti tipi diversi di dispositivi con output vocale (il loro
numero supera ben oltre il centinaio) disponibili in
commercio.
Ausili tecnologici
15. Istruzione e lavoro
Nell’ambito scolastico, gli ausili tecnologici possono facilitare la
lettura, l’ascolto, la scrittura, il disegno, la comunicazione orale e
l’accesso ai materiali di consultazione quali atlanti, dizionari,
enciclopedie, ecc. Spesso, questi ausili non sono utili soltanto ai
disabili, ma anche agli insegnanti e agli altri studenti. Ciò significa
che, utilizzando mezzi elettronici, gli insegnanti possono preparare
il materiale didattico nella forma più adatta alle caratteristiche e alle
abilità dello studente. Inoltre, facilitano l’interazione efficace tra
l’alunno disabile e i compagni, favorendo in tal modo una maggiore
inclusione sociale.
Ausili tecnologici e inclusione sociale
16. Istruzione e lavoro
Nell’ambiente lavorativo le persone con disabilità possono svolgere
gran parte delle attività utilizzando il computer o altri ausili per la
telecomunicazione e il controllo ambientale. L’accesso ai sistemi
informatici e telematici può inoltre offrire loro la possibilità di
lavorare o studiare da casa.
Ausili tecnologici e inclusione sociale
17. Tempo libero e divertimento
Divertirsi significa essere in grado di scegliere le proprie
attività preferite, dedicarvi tutto il tempo che si desidera e
condividerle con gli amici e la famiglia. Anche se da
tempo le persone con disabilità hanno accesso a una
serie di attività di svago, è soltanto in un periodo
relativamente recente che possono scegliere fra una
gamma più vasta di opportunità ricreative, grazie
all’introduzione delle tecnologie informatiche ed
elettroniche.
Ad esempio, le tecnologie consentono a molti bambini
con gravi disabilità motorie di far funzionare giocattoli a
batteria (come i pupazzi, i trenini, le auto telecomandate, i
registratori, ecc.), oppure di usare software di gioco,
facendo esperienze divertenti e importanti per la loro
crescita.
Ausili tecnologici e inclusione sociale
18. Salute e riabilitazione
Gli ausili tecnologici possono contribuire a migliorare
la qualità degli interventi riabilitativi.
Ad esempio, i sistemi per l’accesso al computer e i
dispositivi di comunicazione alternativa consentono
interventi riabilitativi precoci di natura
neuropsicologica, cognitiva e linguistica.
In linea generale, questi ausili aumentano l’autonomia
del paziente in tempi più rapidi, con risvolti positivi per
il suo stato psicologico.
Ciò può avere importanti implicazioni sul lungo
periodo, aumentando l’efficacia e l’efficienza anche di
altri interventi terapeutici.
Ausili tecnologici e inclusione sociale
19. A casa
Le persone con disabilità motorie che utilizzano gli ausili di
“controllo ambientale” sono in grado di svolgere molte attività
della vita quotidiana.
Possono, ad esempio, accendere le luci, aprire porte e
finestre, usare un videocitofono, rispondere al telefono o
controllare il televisore, anche dal proprio letto o dalla
carrozzina.
Con i sistemi di controllo ambientale è inoltre possibile inviare
messaggi, richieste di aiuto o avere a disposizione una serie
di funzioni automatiche che garantiscono la sicurezza e il
benessere all’interno della casa.
Oggi le soluzioni sul mercato nel settore della domotica si
dimostrano sempre più interessanti per i bisogni della
persona con disabilità o anziana.
Ausili tecnologici e inclusione sociale
20. Uno sguardo verso il futuro…
Una interfaccia neurale, nota anche con il termine Brain-computer interface
(BCI, letteralmente "interfaccia cervello-computer"), è un mezzo di
comunicazione diretto tra un cervello (sistema nervoso centrale) e un
dispositivo esterno quale ad esempio un computer, che riceve comandi
direttamente da segnali derivanti dall'attività cerebrale, quali ad esempio il
segnale elettroencefalografico.
Nel contesto dell'ingegneria biomedica e della neuroingegneria, il ruolo
svolto dalle BCI è nella direzione di sistemi di supporto funzionale e ausilio
per persone con disabilità.
La BCI è stata ad oggi utilizzata con successo per comandare il movimento
di una sedia a rotelle su percorsi predefiniti, o la sintesi vocale di un set
definito di parole.
http://www.tobi-project.org/demos
Ausili tecnologici e inclusione sociale
21. Centro Regionale per le
disabilità cognitivo-linguisticheCentro per le Tecnologie
Assistive
Centro Regionale Tecnologie
Assistive
Appartamenti domotici
Area verde
Centro per le disabilità
neuromotorie infantili
Centro per la vita domestica e
l’accessibilità
Corte Roncati e Ausilioteca
23. Ausilioteca
Area Tecnologie Assistive
L’area delle tecnologie assistive di Corte Roncati è caratterizzata da un team di lavoro
multidisciplinare, formato da 22 professionisti in possesso dei seguenti background:
- Educazione
- Tecnologia (elettronica, informatica)
- Salute (psicologo, fisioterapista, ecc.)
- Edilizia (architetto, ingegnere, ecc.)
Le principali aree in cui vengono applicate le tecnologie assistive sono:
- Comunicazione
- Accesso al computer
- Controllo ambientale, adattamenti domestici, domotica
- Mobilità
- Vita indipendente
24. Ausilioteca
Servizi integrati alla persona
Per le persone con disabilità
- Valutazioni (presso il Centro o a domicilio)
- Supporto e formazione alle tecnologie per la comunicazione e ausili
tecnologici
- Prestito di dispositivi e tecnologie assistive
- Informazione
- Servizi specifici per patologie a rapida evoluzione
Per i professionisti e le istituzioni
- Sviluppo professionale e formazione
- Consulenza su aspetti tecnici e metodologici
- Sviluppo di politiche di indirizzo