2. Flipped Classroom
“Flipped classroom” significa “Classe
Capovolta”. Sfrutta le tecnologie per il
lavoro a casa: lo studente non ascolta le
lezioni in classe, ma a casa. Le lezioni
sono audio, video, testi elettronici
assegnati dal docente.
In classe, il docente, liberato dalla
lezione, segue gli studenti
nell’approfondimento degli argomenti
studiati a casa e avvia discussioni sui
temi affrontati. Viene innescato un
processo di padronanza per
raggiungere conoscenze attive, pratiche,
condivise. La classe diventa una
“Comunità di pratica”.
4. Rovesciamento
LA CLASSE SI LIBERA
DALLA LEZIONE
FRONTALE DEL
DOCENTE
LA LEZIONE È
FRUITA FUORI
DALL’AMBIENTE
SCOLASTICO (Es.
a casa o da
qualsiasi altro
luogo e con
qualsiasi
dispositivo)
Il docente la
predispone per:
•l’apprendimento
individuale;
•l’autovalutazione
dell’apprendimento
È così sempre disponibile per lo
studente, che la può rivedere fino a
quando non l’ha appresa.
5. Gli studenti nella
Flipped Classroom
PARTECIPANO AD UN
LABORATORIO ASSISTITO,
USANO LE TECNOLOGIE
(consulenza ed Interattività).
CERCANO SOLUZIONE
INDIVIDUALE AI PROPRI
APPRENDIMENTI E PROBLEMI
(lavoro personale senza supporto).
OPERANO
(possono eventualmente
consultare le lezioni on line).
ASCOLTANO E SONO
INTERROGATI
(lezione frontale che non può
essere riascoltata o rivista).
Gli studenti nella
classe tradizionale
6. Flipped Classroom
IL TEMPO IN CLASSE E’ TEMPO ASSISTITO
IL DOCENTE E’ TUTOR E STIMOLATORE,
LEADER DEL COMPITO E LEADER SOCIO-
EMOZIONALE
L’INSEGNAMENTO E’ INDIVIDUALIZZATO E
RENDE POSSIBILE L’INCLUSIONE
GLI STUDENTI APPRENDONO A CASA LO
STESSO ARGOMENTO O PARTI DI UNO
STESSO ARGOMENTO DA ELABORARE
COLLETTIVAMENTE E PRATICAMENTE IN
CLASSE.
8. LA LEZIONE
SI PREVEDE L’ ADOZIONE DI UN
SISTEMA ON LINE (piattaforme
repository …) DOVE SIANO
DISPONIBILI LE LEZIONI
per il commento
e la discussione
con compagni e
docente
per la
fruizione
9. LA LEZIONE SEMPRE DISPONIBILE
CONSENTE UN
APPRENDIMENTO MIRATO E DI
POTER RIVEDERE I PASSAGGI
DI UN ARGOMENTO.
SODDISFA IL BISOGNO DI
CONTROLLARE LA PROPRIA
COMPRENSIONE.
FACILITA LA METARIFLESSIONE E IL
PENSIERO CRITICO.
10. COME STRUTTURARE LA LEZIONE
DEVE AVERE UNA PREMESSA -ARGOMENTO
INDICARE PREREQUESITI E PREPARAZIONE
RENDERE TRASPARENTI GLI OBIETTIVI
RICHIEDERE CONOSCENZE
PREVEDERE AUTOVERIFICA DELLE CONOSCENZE
FAVORIRE LE DOMANDE
SVILUPPARE IL PENSIERO CREATIVO
15. SCELTA DELLE LEZIONI
LA SCELTA VIENE FATTA DAL DOCENTE
CHE SI PREFIGGE L’ APPRENDIMENTO DI SPECIFICI CONTENUTI
DISCIPLINARI
DOCENTE
CREA LEZIONI
NUOVE
USA RISORSE
ESISTENTI NEL WEB
RIUTILIZZA MATERIALI
PRECEDENTEMENTE
CREATI
16. SCELTA DELLE LEZIONI
ESEMPI DI RISORSE ESISTENTI NEL WEB
http://ocw.mit.edu/index.htm
MATERIALI DISCIPLINARI
OFFRE CORSI E MATERIALI DISCIPLINARI
17. SCELTA DELLE LEZIONIESEMPI DI RISORSE ESISTENTI NEL WEB
http://www.youtube.com/t/education
•YouTube EDU per trovare brevi lezioni,
corsi completi delle università, materiale
di sviluppo professionale
•Crea una classe globale su YouTube EDU.
•Utilizza i video di YouTube per arricchire
le tue lezioni.
•Accedi a migliaia di video didattici su
YouTube
20. SCELTA DELLE LEZIONI
ESEMPI DI RISORSE ESISTENTI NEL WEB
https://www.khanacademy.org/
Nella Khan Academy sono presenti oltre 3000
lezioni di molte discipline. È presente una ricca
libreria di esercizi
25. Gestire il tempo liberato
INTERAGIRE
CONTRIBUIRE ALLA
CONOSCENZA
COMUNE
Perché lo
studente
possa:
VERIFICARE LE
CONOSCENZE
26. LA CLASSE
È l’arena dove sono in gioco:
La propria
reputazione
La capacità di
scoperta
La
collaborazione
La condivisione
La creazione di
prodotti
27. OLTRE LA FLIPPED CLASSROOM
PREVEDENDO
che lo studente utilizzi
in classe le tecnologie
per produrre
conoscenza
che le risorse
prodotte siano
condivise in una
Biblioteca
Digitale della
scuola.
che lo studente sappia
usare tutti i linguaggi
della comunicazione
sincrona, asincrona a
base culturale
28. Le competenze da attivare nel
pensiero critico
Credits: http://www.educatorstechnology.com/2013/01/great-critical-thinking-map-for-your.html
29. LA TASSONOMIA DI BLOOM
http://www.educatorstechnology.com/2011/09/blooms-
taxonomy-21st-century-version.html
30. La tassonomia digitale di Bloom secondo
M. KHARBACH Il diagramma di
Kharbach
aggiunge le
competenze
digitali del nostro
secolo alla
tassonomia di
Bloom.
http://www.educatorstechnology.com/2011/09/blooms-
taxonomy-21st-century-version.html
33. link
Gruppo di discussione sulla Flipped Classroom
http://www.adirisorse.it/groups/progetti-in-corso/gruppo-di-discussione-su-
flipped-classroom/ http://www.adirisorse.it/archives/1187
Graziano cecchinato
http://prezi.com/x1cwlt_lx3bn/flipped-classroom-presentazione-commentata-
26-03-12/
Giovanni Bonaiuti
http://people.unica.it/gbonaiuti/flipping-the-classroom/
Manifesto
http://www.thedailyriff.com/articles/the-flipped-class-manifest-823.php
34. link
Flipped classroom su Youtube
http://www.youtube.com/results?search_query=flipped+classroom&oq=flipped+cla
ss&aq=0L&aqi=g-L4&aql=&gs_l=youtube-psuggest-
reduced.3.0.0i19l4.865543l868693l0l870524l13l12l0l2l2l0l529l2084l4j2j2j5-2l10l0.
How the Flipped Classroom Is Radically Transforming Learning
http://www.thedailyriff.com/articles/how-the-flipped-classroom-is-radically-
transforming-learning-536.php
LiveBinders
http://www.livebinders.com/play/present?tab_view=side&id=470157
Video
http://www.adirisorse.it/wp-content/uploads/2012/04/flip.mp4
36. link
Robert Talbert Grand Valley State University
http://scholarworks.gvsu.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1183&context=collea
gues
Lage, M. J., Platt, G. J., & Treglia, M. (2000). ... Journal of Economic Education
http://tinyurl.com/bxgaasw
Educational Technology in a Flipped Classroom Setting
Kim Bathker
http://kimbathker.wordpress.com/digital-review/
The Flipped classroom
http://www.webanywhere.org/the-flipped-
classroom?gclid=CKv15YfDorUCFQjwzAodLBwAHA