SlideShare a Scribd company logo
1 of 8
Download to read offline
Impaginato La Piazza d'Italia                                   6-04-2011            10:55          Pagina 1




                          COPIA OMAGGIO                                                                                                                                                                                   In caso di mancato recapito restituire a Poste Roma Romanina
                          Abb. sostenitore da E 1000 - Abb. annuale E 500 - Abb. semestrale E 250 - Num. arr. doppio prezzo di copertina                                                        per la restituzione al mittente previo addebito - TAXE PERCUE tass. riscoss Roma-Italy




                                                                                                                                               — Fondato da Turchi —


                          Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - dcb-Roma                                                                         1-15/16-31 Marzo 2011 - Anno XLV - NN. 103-104-105-106 E 0,25 (Quindicinale)




                              Il cambio
                                                                                                               POLITICA                                                  ECONOMIA

                                                                                                                                                                                   Energia:                        LA PIAZZA D’ITALIA
                                                                                                                 Un’opposizione                                                      quali
                                                                                                                     degna                                                                                             Per la vostra pubblicità
                                                                                                                                                                                 alternative?                        telefonare allo 800.574.727
                                                                                                          — a pagina 2 —                                              — a pagina 6 —




                             a cura di FRANZ TURCHI



                            T    ra gli argomenti più
                                 importanti, in un
                            paese come il nostro, ci
                            sia la scelta della classe
                            dirigente.
                            In questi giorni ancora di
                            più è sotto gli occhi di
                            tutti la necessità di sele-
 www.lapiazzaditalia.it




                            zionare una classe valida
                            e preparata per i ruoli di
                            responsabilità nei quali
                            nei prossimi anni l’Italia
                            si giocherà il proprio fu-
                            turo.
                            Vedere le scene di questi
                            giorni è imbarazzante, e
                            mortificante per tutti noi.
                            Credo fermamente infat-
                            ti, che nei momenti di
                            crisi, avere degli esempi
                            da emulare e prendere
                            come stimolo per supera-
                            re le difficoltà sia fonda-
                            mentale.
                            Guardate il Quirinale e
                            prendete nota.
                            Lì c’è chi stà dando credi-
                            bilità, forza, e senso alle                                                                                              Uno scenario apocalittico
                            Istituzioni, speriamo che



                                                                                                       Catastrofe giapponese
                            se ne accorga, oltre noi,
                            soprattutto chi ha ben al-
                            tri ruoli nella nostra na-
                            zione.
                            Ma non è solo nella Poli-
                            tica dove il problema si
                            vede di più ed è più
                            “presente”, anche nel-
                                                                               I  l mare che divora case,
                                                                                  spazza via automobili e in-
                                                                               ghiotte persone.
                                                                                                                           Stavolta però scappare è stato
                                                                                                                           praticamente inutile, visto che
                                                                                                                           alla scossa di 8.9 gradi Richter
                                                                                                                                                              loro attività come previsto in
                                                                                                                                                              questi casi.
                                                                                                                                                              La centrale di Fukushima in-
                                                                                                                                                                                                commosso, e siamo certi –
                                                                                                                                                                                                come lui – che il popolo
                                                                                                                                                                                                giapponese saprà rialzarsi
                                                                                                                                                                                                                                             pericolo radiazioni, che stan-
                                                                                                                                                                                                                                             do alle ultime notizie pare ab-
                                                                                                                                                                                                                                             biano contaminato anche
                            l’imprendiditoria, nella                           Chi vive in una zona come                   è seguito uno tsunami deva-        vece si è intoppata complice      con lo stesso slancio del do-                l’acqua.
                            scuola, nella ricerca, etc.,                       l’arcipelago giapponese è da                stante con onde alte 20 metri,     il black out elettrico che ha     po Hiroshima e Nagasaki. Ma                  La crisi multipla ha scosso i
                            a mio avviso un ricambio                           sempre abituato a convivere                 che ha aggredito le coste          colpito tutta la zona.            c’è da lavorare e molto, neu-                mercati finanziari mondiali,
                            generazionale è necessa-                           col pericolo, essendo esposto               giapponesi, travolgendo tutto.     Sul Giappone pertanto, alla       tralizzando prima di tutto il                                     Segue a pagina 3

                            rio e dovuto.                                      praticamente vita natural du-               Il bilancio delle vittime non      furia distruttiva che in pochi
                                                                               rante a scosse sismiche e tre-              può che esser provvisorio. I       minuti ha travolto la costa
                            Necessario perché con                                                                                                                                                    Ricco, continuamente aggiornato:
                                                                               mori, ma quello che si è sca-               numeri ufficiali su vittime e      nordoccidentale, si è aggiunta
                            l’arrivo dei giovani le
                            idee, i pensieri e le vo-
                                                                               tenato sul Giappone oggi ha                 dispersi continuano a salire.      la piaga delle radiazioni.          arriva finalmente sul web il nuovo punto
                                                                               superato ogni aspettativa,                  Secondo la polizia si contano      Scene da “2012”.
                            lontà si affermano con                             stravolto ogni fiducia.                     più di 7mila morti accertati e     Ma questo non è un film.
                                                                                                                                                                                                    di riferimento per i giovani e per un
                            nuova forza nell’ambito                            In Giappone, il Paese più tec-              oltre 10mila dispersi. I nume-     Questa è la realtà, la crudele        nuovo modo di fare politica in Italia
                            lavorativo nel quale si ri-
                            trovano proiettati; dovu-
                                                                               nologico del mondo, il siste-
                                                                               ma di sicurezza e le tecniche
                                                                                                                           ri non prendono in conside-
                                                                                                                           razione le 10.000 persone
                                                                                                                                                              realtà che si è accanita su di
                                                                                                                                                              un popolo già vessato storica-       www.lapiazzaditalia.it
                                                                               di evacuazione sono avveniri-               scomparse dalla città costiera     mente da catastrofi naturali e         Una Piazza di confronto aperta al
                            to, perché rispetto al-
                                                                               stiche.                                     di Ishinomaki nella prefettura     nucleari e che ora si trova an-
                            l'Europa siamo decisa-
                                                                               Qui, al contrario di quanto ri-             di Miyagi. Allo stesso modo        cora una volta a dover lottare         dibattito su tutti i temi dell’agenda
                            mente al di sopra della                            feritoci da molti esperti, i ter-           tra i dispersi non sono conta-     per uscirne fuori.                   politica e sociale per valorizzare nuove
                            media per l’età in quasi                           remoti si possono prevedere,                bilizzate le 10.000 persone        Eroici ingegneri stanno cer-                   idee e nuovi contenuti
                            tutti i settori produttivi,                        sia pur di poco.                            che mancano all’appello nella      cando di riparare il cavo elet-
                            istituzionali e per tutto                          A tal proposito un dei tanti                città portuale di Minamisanri-     trico in due reattori nucleari
                            quello che riguarda il ri-                         dossier diffusi da Wikileaks                ku, poco distante. In totale ri-   della centrale di Fukushima,
                            ciclo di organi direttivi o                        ha riferito che gli Stati Uniti             sultano danneggiate 55mila         nel tentativo di arrestare la
                                                                               avrebbero avvertito Tokyo                   case ed edifici pubblici, e nel    fuoriuscita di radiazioni mor-
                            di vertice.
                                                                               della catastrofe imminente.                 nord del Paese oltre 850 mila      tali.
                            Speriamo che nel prossi-                                                                       case cominciano a riavere          Intanto, le autopompe spara-
                                                                               Voci, che purtroppo non
                            mo futuro la tendenza si                           cambiano la sostanza.                       l’energia elettrica solo in que-   no acqua sui reattori di Fuku-
                            inverta.                                           Ogni qual volta che si abbat-               sti giorni.                        shima, a 240 chilometri da
                                                                               te sul Giappone un terremo-                 Ma come una vera apocalisse,       Tokyo, nel disperato tentativo
                                                                               to, pochi istanti prima, i citta-           all’immensità del danno cau-       di raffreddare così le barre di
                                                                               dini delle zone interessate ri-             sato dallo tsunami si è ag-        combustibile nucleare.
                                                                               cevono un sms e una mail                    giunto il boomerang tecnolo-       Le parole dell’imperatore che
                                                                               per unirsi al “si salvi chi può”.           gico. Alcune centrali hanno        ha tentato di infondere corag-
                                                                               Ingegnoso.                                  arrestato automaticamente la       gio al proprio popolo hanno
Impaginato La Piazza d'Italia                                        6-04-2011           10:55     Pagina 2




           Pag. 2                                                                                                                                                                                                                                1-15/16-31 marzo 2011


                                                                                                                      LA PIAZZA D’ITALIA - POLITICA

                                                       Nella paralisi ideologica antiberlusconiana qualcosa forse si muove                                                                                                                       to un uomo di destra - ed in-
                                                                                                                                                                                                                                                 seguito ha ottenuto pure
                                                                                                                                                                                                                                                 un’importante approvazione


                                                                             Un’opposizione degna                                                                                                                                                nella commissione bicamerale
                                                                                                                                                                                                                                                 laddove i membri del PD in
                                                                                                                                                                                                                                                 segno di collaborazione si so-
                                                                                                                                                                                                                                                 no astenuti ed il provvedimen-
                                                                                                                                                                                                                                                 to ha ottenuto i voti contrari
                                                                                     ultime elezioni politiche: creare     La vittoria a sinistra di questo       sciano ben sperare per il futuro        mata anche perché l’ala mode-          solo dei rappresentanti del-
                                                                                     un unico soggetto riformista ca-      inedito ticket politico potrebbe       più prossimo.                           rata capeggiata da Urso e Ron-         l’Italia dei Valori e di quelli del
                                                                                     pace di essere da solo una cre-       ulteriormente rafforzare il bipo-      Nel PD a dare di più la sensa-          chi ha imposto dei paletti alla        terzo polo che negli ultimi
                                                                                     dibile alternativa all’asse centro    larismo italiano e mettere defini-     zione di voler combattere la            politica aggressiva posta in atto      tempi in verità sembrano voler
                                                                                     destra - lega.                        tivamente in soffitta quei             strategia fin qui adottata da           dal trio Bocchino, Granata e           surrogare in aula l’assenza -
                                                                                     Il secondo - Renzi - invece ten-      capi–popolo che fanno del fe-          Bersani e D’Alema, oltre ai già         Briguglio, che fino ad ora po-         voluta democraticamente dal
                                                                                     ta di rompere gli schemi menta-       roce scontro personale l’unico         citati Veltroni e Renzi, sono gli       chissimi risultati ha prodotto sia     corpo elettorale - della sinistra
                                                                                     li della sinistra ammettendo di       elemento distintivo delle pro-         ex appartenenti alla Margheri-          in termini di macro politica na-       estrema.
                                                                                     essere stufo di dover sempre af-      prie politiche.                        ta confluiti nel Partito Demo-          zionale sia di radicamento a li-       Stessa assonanza di ideali - al-
           G     li ultimi accadimenti in Ita-
                 lia e all’estero hanno mo-
           strato una volta di più – se fos-
                                                                                     frontare l’ossessione della sini-
                                                                                     stra nei confronti del Cavaliere il
                                                                                                                           E che forse sia meglio iniziare a
                                                                                                                           collaborare con l’odiato Berlu-
                                                                                                                                                                  cratico e i molti che hanno ab-
                                                                                                                                                                  bandonato le fila del centro-si-
                                                                                                                                                                                                          vello locale del partito.
                                                                                                                                                                                                          Insomma sembra che al mo-
                                                                                                                                                                                                                                                 meno al momento delle vota-
                                                                                                                                                                                                                                                 zioni effettuate nelle rispettive
                                                                                     quale potrà essere battuto sola-      sconi in tanti a sinistra come al      nistra per accasarsi nel terzo          mento - vista anche la difficile       commissioni di Camera e Sena-
           se necessario – l’importanza
                                                                                     mente abbandonando l’antiber-         centro lo stanno iniziando a ca-       polo, tra i “Volenterosi” o di-         situazione internazionale legata       to - avevano ottenuto le mozio-
           dell’esistenza anche nel nostro
                                                                                     lusconismo tout-court e lascian-      pire visto che, a quanto pare, né      rettamente nel PdL. Tutto que-          alla vicenda libica - alle sparate     ni del centrodestra e del PD fa-
           Paese di una opposizione poli-
                                                                                     do da parte tutte quelle manife-      gli scandali montati ad arte, né       sto non è altro che il sintomo          dei Finiani contro Berlusconi e        vorevoli all’intervento in Libia al
           tica costruttiva e pragmatica pur
                                                                                     stazioni esteriori come le raccol-    gli attacchi giudiziari o le con-      visibile del malessere politico         il suo Governo o alle rodomon-         fianco degli altri Paesi occiden-
           nel rispetto del ruolo di “interdi-
                                                                                     te di firme, i girotondi e “piazza-   giure di Palazzo ideate e con-         che attanaglia i cattolici demo-        tate di Vendola contro il Gover-       tali dei militari italiani, voto poi
           zione” nei confronti della politi-
                                                                                     te” varie che in tutti questi anni    dotte dagli ex alleati del Cava-       cratici: sempre più sono i sin-         natore lombardo Formigoni e            completamente diversificatosi al
           ca governativa e che contribui-
                                                                                     non hanno portato a nulla se          liere, né tantomeno gli appunta-       daci, consiglieri regionali o co-       alle spacconate di Santoro e           momento di entrare in Parla-
           sca in maniera attiva alla rifor-
                                                                                     non allo schiacciamento del PD        menti elettorali sembrano poter        munali che lasciano il partito          Travaglio si stiano sostituendo il     mento, forse per accontentare i
           mulazione dell’architettura isti-
                                                                                     e dei riformisti sulle posizioni di   disarcionare Berlusconi dalla          di Bersani per altri lidi perché        dialogo e la concretezza della         duri e puri che fino alla fine
           tuzione, sociale ed economica
                                                                                     Di Pietro e della sinistra radica-    guida del Governo.                     sempre meno convinti delle              vera politica esercitata nelle au-     hanno provato a creare un var-
           dell’Italia.
                                                                                     le. Addirittura il primo cittadino    Tale stato d’animo sembra esse-        decisioni prese dai vertici poli-       le parlamentari o nelle commis-        co tra le incomprensioni di ve-
           Purtroppo il cammino per por-
                                                                                     di Firenze si è portato su posi-      re comune a parecchi esponen-          tici e dalla strada fin qui intra-      sioni deputate.                        dute avutesi alla bisogna tra PdL
           tare fuori il Paese dall’eterna
                                                                                     zioni ancora più contrarie a          ti politici presenti sia nel Partito   presa nell’avversare senza se e         Il federalismo municipale, do-         e Lega.
           guerra fredda che lo paralizza,
                                                                                     quelle della “nomenklatura”           Democratico che in Futuro e Li-        senza ma ogni proposta pro-             po il primo passaggio favore-          Vedremo se con il prosieguo
           appare ancora molto lungo e
                                                                                     Democratica asserendo di esse-        bertà tanto è vero che in tutti e      veniente dalla maggioranza di           vole alla Camera, è stato tutto        dei lavori parlamentari e dell’av-
           difficile ma alcuni segnali inco-
                                                                                     re contrario alle grandi ammuc-       due i partiti sono in atto dei mo-     Governo.                                sommato avallato dalla confe-          vicinarsi delle elezioni ammini-
           raggianti in questo senso si so-
                                                                                     chiate e ai tatticismi che fino ad    vimenti sotterranei che, al netto      Nella formazione politica voluta        renza delle Regioni guidata            strative di maggio tale stato di
           no verificati nelle ultime setti-
                                                                                     oggi non hanno prodotto alcun         dei trasformisti presenti in ogni      da Fini, invece, l’emorragia            dal governatore dell’Emilia Ro-        cose si rafforzerà o verrà defini-
           mane.
                                                                                     risultato concreto.                   partito ed in ogni legislatura, la-    sembra essersi al momento fer-          magna, Vasco Errani - non cer-         tivamente spazzato via.
           Indizi flebili di un possibile
           cambiamento di rotta che abbi-
           sognano dello sforzo di tutti
           quei politici - presenti in ogni
                                                                                               Dopo il federalismo municiapale approvata in CDM la riforma della giustizia
           schieramento - che hanno vera-
           mente voglia di rompere defini-
           tivamente con le contrapposi-
           zioni personalistiche più che
           politiche degli ultimi quindici
                                                                                          Berlusconi prova ad accellerare
           anni. Ma su chi eventualmente
           puntare affinché avvenga que-
           sto “sconvolgimento” politico
                                                                                     R    afforzata numericamente la
                                                                                          maggioranza in Parlamento
                                                                                     con il ritorno di alcuni deputati
                                                                                                                                                                                                          Alfano, è il punto di arrivo di 17
                                                                                                                                                                                                          anni di battaglie politiche segui-
                                                                                                                                                                                                          te a “tangentopoli” e che solo la
                                                                                                                                                                                                                                                 bero solo ad aggiustare definiti-
                                                                                                                                                                                                                                                 vamente i problemi giudiziari
                                                                                                                                                                                                                                                 del Presidente del Consiglio che
           culturale?                                                                nelle file del Popolo della Liber-                                                                                   presenza tra le fila della mag-        in altri termini utilizzerebbe il
           Nel Partito Democratico note al-                                          tà e all’interno del neonato                                                                                         gioranza di centrodestra di fran-      polverone alzato intorno a que-
           l’insegna del cambiamento sem-                                            gruppo dei “Responsabili”, il                                                                                        chi tiratori - prima Casini e poi      sto delicato tema per apparire
           brano arrivare dalle posizioni                                            Presidente del Consiglio ha pre-                                                                                     Fini - non ne ha permesso pri-         agli occhi degli elettori la vitti-
           assunte recentemente da Veltro-                                           muto decisamente il piede sul-                                                                                       ma la ratifica in primis quella        ma omettendo di affrontare i
           ni e dal giovane sindaco di Fi-                                           l’acceleratore facendo prima ap-                                                                                     della separazione delle carriere       veri problemi del sistema giudi-
           renze, Matteo Renzi.                                                      provare dalle Camere l’impor-                                                                                        dei magistrati che esiste in tutti i   ziario e i problemi connessi alla
           Con il primo che oramai sembra                                            tantissimo decreto sul federali-                                                                                     sistemi giudiziari più avanzati        situazione economica e sociale
           diventato il fiero oppositore del-                                        smo municipale fortemente vo-                                                                                        del mondo. Per Berlusconi, con         del Paese.
           la linea politica di Bersani e che                                        luto dagli alleati della Lega Nord                                                                                   l’approvazione di questo Dise-         Ma chi è andato giù veramente
           tenta, a modo suo, di scardina-                                           e poi dal Consiglio dei Ministri                                                                                     gno di Legge, magari pure op-          duro nel commentare la Rifor-
           re l’assetto istituzionale del Par-                                       la riforma del sistema Giudizia-      l’interno sempre del mondo ac-         una apposita legge promulgata           portunamente corretto ma non           ma - e questo la dice lunga su
           tito Democratico attraverso                                               rio italiano concepita dal Guar-      cademico e tra gli avvocati con        dal Parlamento a stabilire, dopo        svilito nella sostanza, si avrà        chi veramente tira le fila nell’op-
           l’adozione per legge dell’istituto                                        dasigilli Alfano.                     esperienza più che quindicen-          i canonici passaggi costituziona-       l’applicazione del concetto libe-      posizione- è stata l’Associazione
           delle primarie in tutti i partiti, un                                     Ma come cambierà la Giustizia         nale.                                  li, quali saranno i futuri rappor-      rale che anche i magistrati sono       Nazionale Magistrati che per
           modo come un altro di cambia-                                             italiana?                             Tra i compiti dei due CSM spic-        ti di bilanciamento tra l’operato       normali cittadini come tutti gli       bocca del suo segretario, Pala-
           re l’assetto del partito venuto                                           In primo luogo ci sarà la divisio-    cano quelli dello stabilimento         dei PM e quello della Polizia           altri, e che oltre a dover seguire     mara, ha definito la riforma
           fuori dopo l’ultimo congresso                                             ne tra le carriere di Giudice e       delle assunzioni, assegnazioni,        Giudiziaria che, nell’idea dei          le priorità indicate dal Parla-        messa a punto dal Governo,
           con il fine ultimo di portare                                             quella di Pubblico Ministero che      promozioni di Giudici o dei            proponenti questa modifica del-         mento, sono obbligati a pagare         punitiva nei confronti dei magi-
           avanti il sogno che miseramen-                                            saranno di fatto parallele ma         Pubblici Ministeri e non potran-       le normative che regolano l’ap-         per gli errori o le manchevolez-       strati che attraverso l’approva-
           te era fallito in occasione delle                                         non si potranno intersecare, e        no adottare atti di indirizzo po-      parato giudiziario italiano, po-        ze da essi compiuti nell’atto di       zione di tale provvedimento si
                                                                                     ad ulteriore conferma di tale se-     litico o esprimere pareri non ri-      trebbero anche assumere - ma            adempiere alle loro funzioni e         ritroverebbero in condizione di
                                                                                     parazione saranno creati due          chiesti riguardo i disegni di leg-     ciò si stabilirà dopo la revisione      prerogative. L’obiettivo da rag-       subalternità nei confronti del
                                                                                     CSM autonomi.                         ge di iniziativa governativa.          del disegno di legge nelle op-          giungere sarebbe, sempre se-           potere politico al contrario di
                  LA PIAZZA D’ITALIA                                                 Il Consiglio Superiore della Ma-      Prevista poi la creazione di una       portune sedi istituzionali - il po-     condo il Presidente del Consi-         quanto stabilisce la Costituzio-
                              fondato da TURCHI
                                                                                     gistratura giudicante sarà presie-    Corte disciplinare provvista di        tere di indirizzare le indagini         glio, quello di restituire ai citta-   ne. Inoltre, sempre secondo Pa-
                                Via E. Q. Visconti, 20
                                    00193 - Roma                                     duto dal Presidente della Re-         due sezioni - una per ogni CSM         oggi totalmente a disposizione          dini la fiducia in un servizio fon-    lamara, Alfano avrebbe disatte-
                                                                                     pubblica, e ne farà parte pure il     - esterna ai due Consigli che sa-      dei magistrati.                         damentale dello Stato - quello         so le promesse fatte alla Magi-
                             Luigi Turchi                                            Presidente della Cassazione, la       rà composta per metà da mem-           In ultimo la riforma del sistema        di amministrare una Giustizia          stratura in occasione del loro ul-
                                      Direttore                                      metà dei membri - che rimar-          bri togati e per l’altra da membri     giudiziario presentata da Alfano        giusta - attraverso un processo        timo congresso nazionale, allor-
                             Franz Turchi                                            ranno in carica solo per quattro      laici nominati dai Parlamentari        prima al Capo dello Stato e poi         dove l’Accusa e la Difesa sono         quando il Ministro aveva pro-
                                      Co-Direttore                                                                                                                                                        poste sullo stesso piano di fron-      messo che si sarebbe concen-
                                                                                     anni - saranno eletti dai giudici,    in seduta congiunta e dai magi-        dinanzi al Consiglio dei Ministri
                            Lucio Vetrella                                           l’altra metà sarà nominata in se-     strati: inoltre le toghe saranno       - che una volta approvata da            te al giudizio di un Giudice fi-       trato solo sull’efficienza del si-
                               Direttore Responsabile
                                                                                     duta congiunta dal Parlamento         responsabili in sede civile degli      Camera e Senato non si appli-           nalmente terzo.                        stema giudiziario e non sulla
                 Proprietaria: Soc. EDITRICE EUROPEA s.r.l.                          tra avvocati con non meno di 15       atti deliberati o compiuti al pari     cherà però ai dibattimenti at-          Di segno opposto, come ovvio           modifica della sua struttura.
                     Registrato al Tribunale di Roma                                 anni di attività e professori uni-    degli altri dipendenti e funzio-       tualmente in corso - prevede            che sia, invece i commenti al          La discussione in merito all’ap-
                        n. 9111 - 12 marzo 1963
            Concessionaria esclusiva per la vendita: S.E.E. s.r.l.                   versitari ordinari in materie giu-    nari dello Stato.                      pure nuove competenze per il            DDL sulla Giustizia da parte           provazione del Piano Alfano è
                 Via S. Carlo da Sezze, 1 - 00178 Roma
                                                                                     ridiche: gli eletti a loro volta      Con il nuovo ordinamento giu-          Guardasigilli riguardo la funzio-       delle opposizioni.                     appena iniziata ed al momento
                    www.lapiazzaditalia.it                                           non potranno, finché saranno          diziario poi, non si potrà più ri-     ne ispettiva, l’organizzazione ed       Per Fini, tirato in causa dal Ca-      si intravedono pochi spiragli
                 E-mail: info@lapiazzaditalia.it                                     in carica, essere eletti in parla-    correre in appello contro le sen-      il funzionamento dei servizi re-        valiere, i giudici e i PM non so-      per la ricerca di una soluzione
            Manoscritti e foto anche non pubblicati, e libri anche                   mento, nei consigli regionali,        tenze di assoluzione in primo          lativi alla Giustizia. Il Ministro di   no una “dittatura” e se prima di       condivisa tra le parti tale che
           non recensiti, non si restituiscono. Cod. ISSN 1722-120X
                                                                                     provinciali o comunali.               grado e l’azione penale dei            Grazia e Giustizia inoltre, ogni        oggi la riforma della Giustizia        possa portare finalmente ad un
                     Stampa: POKER PRINT COLOR s.r.l.                                L’organo superiore dei Magistra-      Pubblici Ministeri sarà obbliga-       anno avrà l’obbligo di riferire         non ha mai visto il suo appog-         cambiamento sistemico della
                  Via Cosimo Tornabuoni, 29 - 00166 Roma
                                                                                     ti requirenti sarà sempre guida-      toria secondo i criteri stabiliti      annualmente a Senatori ed               gio e tantomeno la luce duran-         Giustizia italiana e certamente
               FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI MARZO 2011
                                                                                     to dal Capo dello Stato e vedrà       dalla Legge magari - come au-          Onorevoli riguardo lo stato del         te i governi di centro-destra è        l’avvicinarsi delle elezioni am-
           GARANZIA DI RISERVATEZZA PER GLI ABBONATI: L’Editore
           garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbona-         la partecipazione di diritto del      spicato da tempo da qualcuno           sistema giudiziario, sull’eserci-       perché tali leggi erano evidente-      ministrative e l’arroventato cli-
           ti e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la can-
           cellazione scrivendo a S.E.E. s.r.l. - Via S. Carlo da Sezze, 1 -         Procuratore Generale della Cas-       appartenente alla maggioranza          zio dell’azione penale e sull’uso       mente “ad personam” e non po-          ma politico susseguente all’in-
           00178 Roma. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editore
           verranno utilizzate al solo scopo di inviare copie del giornale
           (Legge 675/96 tutela dati personali). La responsabilità delle opi-
                                                                                     sazione, i componenti di questo       di centro destra - attraverso la       dei mezzi d’indagine.                   tevano ricevere il suo consenso        tervento italiano in Libia non
           nioni espresse negli articoli firmati è degli autori.
                                                                                     CSM - che avranno le stesse li-       possibilità che il Parlamento, di      Improntate all’ottimismo sono           o avallo: per la proposta di mo-       promettono nulla di buono: for-
                                                                                     mitazioni di durata e di eleggi-      anno in anno, indichi alla Magi-       state quindi le prime dichiara-         difica avanzata invece da Alfano       se stavolta sarà proprio Berlu-
                     Per informazioni e abbonamenti                                  bilità politica come i magistrati     stratura delle priorità tra i reati    zioni di Berlusconi seguite al-         sarà il Parlamento a decidere la       sconi a dover far appello ai cit-
                        chiamare il numero verde:                                    giudicanti - saranno anche loro       da perseguire tra quelli di mag-       l’annuncio dell’approvazione            sua approvazione o le eventua-         tadini per far approvare dopo
                                                                                     come quelli appartenenti all’or-      giore allarme sociale.                 del provvedimento in CdM.               li modifiche.                          lustri la riforma del sistema Giu-
                                                                                     gano superiore dei Giudici elet-      Novità vengono espresse pure           Per il Presidente del Consiglio,        Bersani ha invece affermato che        diziario attraverso l’istituto del
                                                                                     ti per metà tra i PM eleggibili, e    riguardo le modalità di esecu-         la riforma costituzionale del si-       la riforma proposta ha degli ele-      Referendum popolare.
                                                                                     per il resto dal Parlamento al-       zione delle indagini, infatti sarà     stema giudiziario preparata da          menti inaccettabili che servireb-                          Giuliano Leo
Impaginato La Piazza d'Italia        6-04-2011    10:55    Pagina 3




           1-15/16-31 marzo 2011                                                                                                                                                                                       Pag. 3


                                                                                  LA PIAZZA D’ITALIA - ESTERI

                                                          Meglio tardi che mai?                                                                            sto è un rischio che nessuno
                                                                                                                                                           vuole veramente correre.
                                                                                                                                                                                               blema anche per gli altri Pae-
                                                                                                                                                                                               si che apparentemente sono
                                                                                                                                                           L’embargo ha sempre avuto           dalla stessa parte. Per questo


                                                  No fly zone                                                                                              ricadute solo sulla popolazio-
                                                                                                                                                           ne: se si tratta di quello usato
                                                                                                                                                           contro l’Iraq di Saddam, la fa-
                                                                                                                                                           me e le malattie vanno a col-
                                                                                                                                                                                               è stato decisivo il si alla no fly
                                                                                                                                                                                               zone da parte della Lega ara-
                                                                                                                                                                                               ba: senza di esso nulla si sa-
                                                                                                                                                                                               rebbe potuto muovere per

           M      entre il Colonnello
                  Gheddafi si accinge a ri-
           prendersi Bengasi con tutta la
                                              za con cui le Nazioni Unite
                                              hanno agito non può essere
                                              giustificata dal ricordo delle
                                                                                   colui che dovrebbe cadere. In
                                                                                   una rapida e superficiale ana-
                                                                                   lisi si evince che cercare di
                                                                                                                       che come gli inglesi si siano
                                                                                                                       piegati alle volontà libiche, ai
                                                                                                                       tempi di Brown, liberando
                                                                                                                                                           pire i deboli e non i potenti
                                                                                                                                                           mentre quello di armi non
                                                                                                                                                           porta altro che il colpo di co-
                                                                                                                                                                                               evitare ancora una volta la le-
                                                                                                                                                                                               vata di scudi che poi porte-
                                                                                                                                                                                               rebbe lo scontro sul piano re-
           forza che gli rimane, il Consi-    ultime tragiche lezioni, piut-       destituire Gheddafi in favore       uno degli autori della strage       da del regime, come sta avve-       ligioso, favorendo, questa
           glio di Sicurezza delle Nazio-     tosto bisogna avere timore           degli insorti, facendolo anche      di Lockerbie, per puro inte-        nendo da diversi giorni. Si         volta a due passi da casa no-
           ni Unite approva le misure         del fatto che non si può pre-        passare per il peggio del peg-      resse petrolifero. Questi sono      sparano le “ultime cartucce”        stra, il proliferare del fonda-
           per evitare ancora attacchi        vedere cosa può portare a noi        gio, da parte dei leader euro-      gli esempi più eclatanti.           per far sparire qualsiasi moto      mentalismo.
           folli sui civili.                  europei il dopo. Della serie si      pei, potrebbe essere un’arma        Il congelamento dei beni, se        di opposizione.                     Vale a dire che l’occidente
           Sembra dunque che il mondo         stava meglio quando si stava         a doppio taglio che portereb-       fatto veramente, genererebbe        Ma allora perché tutto questo       per poter almeno indebolire
           civilizzato abbia preso la sua     peggio.                              be a minare credibilità di al-      una reazione a catena su mol-       movimento? Di certo non per         una dittatura sanguinaria ha
           decisione, se non fosse che                                                                                                                                                         dovuto attendere il permesso
           c’ha impiegato il tempo ne-                                                                                                                                                         di un organo che racchiude
           cessario per rendere tutto                                                                                                                                                          tra i suoi membri altre ditta-
           questo assolutamente inutile                                                                                                                                                        ture.
           a livello politico. È vero, se                                                                                                                                                      Non c’è nulla da fare, dobbia-
           ne parla da diversi giorni ma                                                                                                                                                       mo rassegnarci alla subalter-
           c’è una totale distonia di in-                                                                                                                                                      nità cronica dovuta dalla no-
           tenti, almeno in Europa, con                                                                                                                                                        stra totale dipendenza ener-
           Francia e Inghilterra che fre-                                                                                                                                                      getica e ad una abulia che or-
           mono, la Germania che non                                                                                                                                                           mai sta diventando una con-
           ne vuole sapere e l’Italia che                                                                                                                                                      dizione politica atrofica.
           soffoca nell’imbarazzo salvo                                                                                                                                                        Questa risoluzione delle Na-
           poi adeguarsi alle decisioni                                                                                                                                                        zioni Unite, dove non si pre-
           dell’UE.                                                                                                                                                                            vede solo la no fly zone ma
           Mentre fino a qualche giorno                                                                                                                                                        anche la possibilità di inter-
           fa il leader libico sembrava in                                                                                                                                                     venti mirati da cielo e da ter-
           crisi e non riusciva a trovare                                                                                                                                                      ra sul territorio libico, sa tan-
           neanche una casa per il suo                                                                                                                                                         to di pantomima. Sembra che
           esilio, ora, col passare del                                                                                                                                                        lo scopo sia mantenere al po-
           tempo, è rinfrancato dalla ri-                                                                                                                                                      tere un Gheddafi un po’
           conquista delle aree prese                                                                                                                                                          spuntato, magari per rinego-
           precedentemente dagli insorti                                                                                                                                                       ziare quanto di prezioso cu-
           e sembra quindi assai bizzar-                                                                                                                                                       stodisce non solo da un pun-
           ro che i leader degli Stati del                                                                                                                                                     to di vista energetico.
           vecchio continente pensino                                                                                                                                                          Vedremo cosa accadrà quan-
           di poterlo mandare via in          Non basta mettere un dittato-        cuni: conosciamo i rapporti         ti grossi gruppi occidentali, vi-   difendere i civili inermi. Piut-    do le carte saranno tutte sul
           questa situazione.                 re alla gogna mediatica, con-        con l’Italia, sappiamo che (a       sta la diffusa partecipazione       tosto non è un mistero che          tavolo e soprattutto l’Europa
           Far cadere un dittatore non è      gelare i suoi beni all’estero o      detta del figlio del leader libi-   della Libia ai pacchetti aziona-    l’inaffidabilità e le aspirazioni   si troverà a giocare nuova-
           una cosa facile, la storia re-     fare un embargo perché so-           co) Sakozy ha avuto un soste-       ri in molti di questi come ad       politicamente egemoniche            mente con un Gheddafi più
           cente dovrebbe averlo inse-        prattutto nel caso della Libia a     gno da parte della Libia per le     esempio Unicredit ed in un si-      che il Colonnello ha da sem-        vendicativo che mai.
           gnato ma l’eccessiva timidez-      rimetterci sono tutti tranne         presidenziali e sappiamo an-        stema fiaccato dalla crisi que-     pre sull’Africa siano un pro-                      Gabriele Polgar




                                      Uno scenario apocalittico

              Catastrofe giapponese
            Dalla prima                        La tragedia giapponese sta          dere, dopo un’attenta analisi
                                               avendo notevoli riflessi sul        costi-benefici, nel modo mi-
            innescando un inevitabile di-      mondo, non solo economici.          gliore in vista del benessere
            battito sulla sicurezza del-       Bensì di metodo e approccio         dei cittadini.
            l’energia nucleare non solo        al futuro dell’energia. Perché      Detto questo, la strada delle
            in Giappone.                       se una calamità naturale si         energie alternative andrebbe
            Angela Merkel ha annunciato        può arginare, limitare, ma          battuta con più decisione, in-
            la chiusura delle centrali più     non di certo evitare, gli effet-    vestendo nella ricerca e nella
            vecchie aprendo in modo de-        ti boomerang di tecnologie          sperimentazione, annullando
            ciso alle energie alternative.     ad alto rischio potremmo            qualsivoglia rischio per la
            In Italia l’idea di lanciarsi      senza meno risparmiarceli.          popolazione.
            nell’avventura nucleare per        Ma possiamo permettercelo?          È sicuramente una pecca da
            affrancarsi dalla dipendenza       Il dibattito sulla questione ha     parte nostra l’essere dram-
            energetica ha subito un duro       subito in questi giorni una         maticamente indietro in que-
            colpo.                             notevole recrudescenza nel          sto settore rispetto ai nostri
            Sembra che diverse fasce di        nostro Paese.                       competitor europei.
            popolazione giapponese ab-         La tragedia giapponese che          Si pensi all’energia solare. È
            biano ricevuto radiazioni.         di certo è un caso limite si è      mai possibile che la Germa-
            Per verificare le proprie con-     fatta sentire, possedendo una       nia possegga di gran lunga
            dizioni di salute, lunghe file     grande forza di sensibilizza-       più impianti dell’Italia, dove il
            di persone si sono riversate       zione.                              Sole è senz’altro più presente?
            presso i presidi medici. Qua-      Le immagini diffuse in conti-       Apparentemente no.
            lora l’opera degli ingegneri       nuazione dai media hanno            Ma se la nostra classe diri-
            non andasse a buon fine,           sortito l’effetto prevedibile di    gente la sua analisi l’avesse
            l’ultimo tentativo potrebbe        incrementare la paura e la dif-     fatta bene e considerando
            essere quello di seppellire        fidenza verso il nucleare in-       che a fronte di un debito
            l’intero impianto con sabbia       nescando un clima per nulla         mastodontico non ci sono
            e calcestruzzo per cercare di      dissimile al dopo Chernobil.        fondi, avesse virato sul nu-
            evitare una catastrofica per-      Eppure né Chernobil né Fu-          cleare di ultima generazione
            dita radioattiva. Questo il        kushima sono la norma, non          (ovvero il nuovo del vec-
            metodo utilizzato a Cherno-        sono cronaca di tutti i giorni.     chio) come unica via per-
            byl nel 1986. Intanto, il Giap-    Ma quando si è di fronte a un       corribile? È una considera-
            pone ha alzato il suo livello      cataclisma di tali dimensioni       zione questa che crediamo
            di crisi nucleare da quattro a     la ragione esce di scena ed         andrebbe fatta.
            cinque nella scala Ines (la        entrano in ballo le emozioni.       Come pure bisognerebbe in
            scala internazionale degli         Le classi dirigenti assolvono       tempi brevi produrre una ri-
            eventi nucleari fatta di sette     bene al loro compito solo se        sposta sulla strada che dovrà
            livelli), di fatto equiparando     in grado di circoscrivere la        imboccare la nostra politica
            la sua crisi a quella di Three     fase sentimentale a un mo-          energetica.
            Mile Island e Chernobil.           mento. A loro spetta provve-                  Francesco di Rosa
Impaginato La Piazza d'Italia            6-04-2011      10:55      Pagina 4




           Pag. 4                                                                                                                                                                                                    1-15/16-31 marzo 2011


                                                                                    LA PIAZZA D’ITALIA - ECONOMIA

                                                   Il dilemma sembra prender corpo su una questione molto importante

           Federalismo municipale e fisco più leggero?
           I  Ministri Calderoli e Tremonti
              continuano ad assicurare che
           con il federalismo municipale il
                                                   goria catastale che comprende,
                                                   uffici, studi, negozi, magazzini,
                                                   laboratori, opifici, alberghi e
                                                                                             ni dell’esenzione dall’Imu per
                                                                                             gli enti ecclesiastici e dell’aboli-
                                                                                             zione di alcune imposte locali.
                                                                                                                                     immobiliare; b) una quota, par-
                                                                                                                                     ti al 30% del gettito delle impo-
                                                                                                                                     ste di registro, ipotecarie e cata-
                                                                                                                                                                              contratto pari a quattro anni e
                                                                                                                                                                              l’applicazione di un canone ri-
                                                                                                                                                                              dotto che fa riferimento al triplo
                                                                                                                                                                                                                     postata mediante l’introduzione
                                                                                                                                                                                                                     di nuovi tributi con relative
                                                                                                                                                                                                                     nuove aliquote. È chiaro che il
           fisco sarà più leggero, ma dalle        pensioni, teatri, sale da concer-         Il quadro delineato da Confarti-        stali sugli atti di trasferimento        della rendita catastale) si preve-     decreto sostituisce ed istituisce
           proiezioni di Confartigianato           ti, fabbricati industriali e com-         gianato non fa che pensare ad           immobiliare ed una quota, pari           de che in caso di contratto a ca-      nuove tasse, ed è altrettanto
           emerge esattamente l’opposto:           merciali). Con l’attuale Ici la           un inasprimento della pressione         al 21,7% nel 2011 ed al 21,6%            none concordato il locatore, se        chiaro che la differenziazione fi-
           le imprese si ritroveranno a pa-        Lombardia ha incassato nel                fiscale a livello locale.               dal 2012, del gettito cedolare           opta per la cedolare secca, non        scale nel territorio italiano sarà
           gare in totale 812 milioni in più       2009 960 milioni; con l’Imu arri-         Lo schema di decreto legislativo        secca sugli affitti. I gettiti in que-   potrà richiedere aggiornamenti         da subito molto evidente e rile-
           l’anno con il passaggio dall’Ici        verebbe a 1180 milioni con l’ali-         recante disposizioni in materia         stione affluiscono ad un Fondo           del canone per tutta la durata         vante in termini di gettiti e di
           all’Imu (+17%). E se i comuni           quota base (+22,9%) e a 1646              di federalismo fiscale municipa-        sperimentale di riequilibrio, di         del contratto. Per quanto con-         politiche fiscali. Se il regime di
           scegliessero l’aliquota massima,        con quella massima del 10,6 per           le dispone l’attribuzione ai co-        durata triennale, finalizzato a          cerne l’Imu, essa è introdotta a       tassazione porterà ad una mar-
           il 10,6 per mille, si arriverebbe a     mille (+71,4%). Significa un ag-          muni del gettito di numerosi tri-       realizzare in forma progressiva          decorrere dal 2014, in sostitu-        cata differenziazione tributaria il
           tre miliardi, che per il singolo        gravio di 163 euro per immobi-            buti erariali e di una comparte-        e territorialmente equilibrata la        zione, per la componente im-           motore dell’economia nazionale
           immobile si tradurrebbero in un         le nel primo caso, e di 507 euro          cipazione all’IVA, istituisce una       devoluzione dei gettiti medesi-          mobiliare, dell’Irpef (e relative      ne risentirà in termini di forza e
           salasso di 507 euro (è il record        nel secondo. Le variazioni più            cedolare secca sugli affitti degli      mi ai Comuni; il Fondo verrà ri-         addizionali), dovuta per i reddi-      velocità. Se oggi il nostro paese
           stabilito dalla Lombardia). “Così       contenute si registrano in To-            immobili ad uso abitativo e pre-        partito sulla base di un accordo         ti relativi ai beni non locati,        è a due velocità con il federali-
           altro che scossa all’economia”,         scana (+12,4%), Emilia Roma-              vede, a regime, un nuovo asset-         in sede di Conferenza Stato-cit-         nonché dell’Ici, ed ha per pre-        smi fiscale ci troveremo più mo-
           commenta il segretario generale         gna e Marche (+12%), Lazio                to tra le competenze dello Stato        tà; una quota del 30% del Fon-           supposto il possesso di immobi-        tori, più velocità che provoche-
           di Confartigianato Cesare Fuma-         (+11,4%), Liguria (+11,7%) e              e degli enti locali nel settore         do andrà ripartita in base al nu-        li diversi dall’abitazione princi-     ranno un effetto disarmonico
           galli. A subire le peggiori conse-      Umbria (+11,5%). Ma anche nel             della fiscalità territoriale ed im-     mero dei residenti, e, al netto di       pale, cui pertanto non si appli-       sul ritmo globale di crescita del-
           guenze del passaggio dall’attua-        caso del Lazio l’Imu peserà mol-          mobiliare. Sulla base delle risul-      tale quota, una ulteriore percen-        ca, incluse le pertinenze. Lo          l’economia nazionale.
           le Ici, pari in media al 6,49 per       to sulle imprese: si pagheranno           tanze dell’esame effettuato pres-       tuale del 20% dovrà essere de-           schema di decreto prevede poi,         Si auspica che gli effetti del fe-
           mille, all’Imu (imposta munici-         66 euro in più per immobile nel           so la Commissione bicamerale,           stinata ai piccoli Comuni. Per           sempre a decorrere dal 2014,           deralismo fiscale non portino ad
           pale unica, entrerà in vigore nel       caso dell’aliquota base, 318 con          lo schema di decreto sul federa-        quanto riguarda la cedolare sec-         l’imposta municipale seconda-          un aumento della tassazione,
           2014 in base al decreto sul fede-       l’aliquota massima.                       lismo fiscale interviene in una         ca sugli affitti, è istituita appun-     ria, da introdursi con delibera-       ma questi ad oggi, cioè all’istitu-
           ralismo), che avrà l’aliquota ba-       C’è un’altra ipotesi, che Confar-         prima fase di avvio triennale,          to la possibilità per i proprietari      zione del consiglio comunale in        zione della nuova fiscalità terri-
           se del 7,6 per mille, saranno gli       tigianato non trascura, per amo-          dal 2011, e poi disciplinato a re-      di immobili concessi in locazio-         sostituzione degli attuali tributi     toriale lasciano pochi margini
           imprenditore delle Regioni che          re di equilibrio. Il decreto pre-         gime a decorrere dal 2014, sulla        ne di optare dal 2011, in luogo          sull’occupazione di aree pubbli-       ad una previsione ottimistica,
           hanno scelto una tassazione più         vede che i Comuni possano an-             pressione fiscale a livello locale,     dell’ordinaria tassazione Irpef          che, sulle affissioni e sull’instal-   che dipende molto dalla situa-
           moderata. È il caso della Valle         che ridurre l’aliquota base del 3         con l’introduzione, in sostituzio-      sui redditi da locazione, per un         lazione dei mezzi pubblicitari.        zione economica e finanziaria
           d’Aosta, che avrà un incremen-          per mille, oltre che aumentarla.          ne di tributi vigenti, dell’imposta     regime sostituivo, che assorbe           Tutte è demandato all’autono-          in cui versano i Comuni italiani.
           to del gettito del 73,5% appli-         In questo caso, naturalmente, si          municipale (Imu).                       anche le imposte di registro e           mia impositiva degli enti locali,      Si sa che tale situazione non è
           cando l’aliquota base dell’Imu.         registrerebbero delle riduzioni           In particolare, per quanto con-         bollo sui contratti, le cui aliquo-      e tutti i livelli erariali saranno     positiva in termini di entrate,
           Seguono la Sardegna (+29,1%)            generalizzate rispetto all’attuale        cerne la fiscalità immobiliare,         te sono pari al 21% per i con-           determinati dal consiglio comu-        per cui sulla base di questa bi-
           e il Friuli Venezia Giulia              Ici: il gettito generale si ridur-        dal 2011 vengono attribuiti ai          tratti a canone libero ed al 19%         nale. Ogni Comune gestirà in           sogna attendersi un aumento
           (+24,7%).                               rebbe di 1389 milioni (-29,2%,            Comuni: a) l’intero gettito del-        per quelli a canone concordato.          maniera autonoma le proprie ri-        della pressione fiscale che co-
           Arriva poi la Lombardia, Regio-         149 euro in meno per immobi-              l’Irpef sui redditi fondiari (esclu-    Oltre a severe sanzioni in caso          sorse ed i propri tributi. Visto lo    munque è già in atto presso al-
           ne con altissima concentrazione         le) nella media di 19 Regioni.            so il reddito agrario) e quello         di omessa od irregolare registra-        schema del decreto legislativo         cune realtà locali.
           di imprese e partite Iva, e quin-       Ma non è realistico aspettarselo,         relativo alle imposte di registro       zione (in cui si prevede auto-           del federalismo fiscale, la tassa-
           di di immobili strumentali (cate-       considerato il peso per i Comu-           e bollo su contratti di locazione       maticamente una durata del               zione locale sarebbe stata reim-                    Avanzino Capponi



                                                   Tra manovre anticrisi e disegni di legge collegati alle leggi finanziarie

                       Il tracciato 2010-2013 delle politiche
                              economiche del Governo
           L    a crisi economica scoppiata
                nel 2009 ha determinato un
           profondo mutamento nello sce-
                                                   -3,7% sul Pil nel 2009, -3,3% nel
                                                   2010 e -2,9% nel 2011. Questi an-
                                                   ni sono stati caratterizzati da una
                                                                                             to degli ammortizzatori sociali. So-
                                                                                             no stati riconosciuti incentivi alle
                                                                                             imprese che hanno assicurato il
                                                                                                                                     Inoltre, nei limiti consentiti dalla
                                                                                                                                     finanza pubblica, ha operato mas-
                                                                                                                                     sicce iniezioni di liquidità nel si-
                                                                                                                                                                              giuntamente da forte propensio-
                                                                                                                                                                              ne all’esportazione e da peso ri-
                                                                                                                                                                              levante dell’industria manifattu-
                                                                                                                                                                                                                     gono due rilevanti realtà: una è
                                                                                                                                                                                                                     che i risultati dell’economia globa-
                                                                                                                                                                                                                     le hanno certificato il grado di
           nario economico internazionale e        continua rivisitazione delle stime        rientro anticipato dei lavoratori in    stema accelerando il pagamento           riera sul valore aggiunto, ha par-     profondità e di diffusione delle re-
           nelle politiche economiche dei          di crescita legate ad un ulteriore        cassa integrazione impiegati in         dei debiti pregressi ed abbattendo       ticolarmente risentito del crollo      cessione dell’ultimo biennio, la
           Governi. In Italia, abbiamo assi-       peggioramento della crisi econo-          progetti di formazione e riqualifi-     l’ammontare accumulato dei rim-          degli scambi internazionali e del-     più grave dall’epoca della Grande
           stito a riposizionamenti strategici     mica in atto. Nella contingente si-       cazione. È stato istituito, inoltre,    borsi fiscali. Lasciando pienamen-       la forte riduzione degli investi-      Depressione. Il prodotto mondia-
           dei mercati, alle difficoltà di so-     tuazione, la risposta del Governo         un Fondo con dotazione pari a           te operare gli ammortizzatori so-        menti. L’economia italiana risulta     le si è contratto di quasi l’1,2%, i
           pravvivenza delle piccole e me-         alla crisi è stata dettata dall’esigen-   800 milioni a decorrere dal 2010,       ciali, l’utilizzo prudente della leva    meno esposta ai fattori specifici      traffici di beni e servizi di oltre il
           die imprese, alla crisi dei consu-      za di massimizzare l’efficacia degli      destinati ad interventi relativi al     fiscale ha consentito al Governo         della crisi finanziaria. L’indebita-   12%. L’attività economica italiana
           mi delle famiglie ed alla contra-       interventi, con l’obiettivo di salva-     settore sanitario. Gli interventi de-   di limitare il deterioramento dei        mento delle famiglie è inferiore       è diminuita del 5% con una calo
           zione degli investimenti. Sotto ac-     guardare l’equilibrio dei conti           stinati alle imprese hanno avuto        conti pubblici. È chiaro che in una      rispetto alle media europea (60%       delle esportazioni del 19,1% e del-
           cusa anche i conti pubblici degli       pubblici. Il disavanzo di bilancio        una dotazione complessiva pari a        prospettiva più generale bisogna-        del reddito disponibile contro         le importazioni del 14,5%. Il mer-
           Stati, di qui l’esigenza della Unio-    corretto per il ciclo al netto delle      circa 7 miliardi. Il decreto legge      va guardare al dopo-crisi, per ri-       93% alla fine del 2008) e il setto-    cato del lavoro ha risentito delle
           ne Europea di varare piani di sal-      una tantum (indebitamento strut-          n.78 ha contemplato anche misu-         stabilire condizioni di crescita più     re immobiliare è meno vulnera-         ripercussioni della forte recessio-
           vataggio per quelle economie            turale) è stato previsto in continuo      re destinate al rilancio delle infra-   robuste nel medio-lungo termine.         bile.                                  ne, i dati di contabilità nazionale
           fortemente indebitate, la persi-        miglioramento fino al 2012. Effet-        strutture e dello sviluppo, tra que-    La riforma dell’architettura istitu-     Nel biennio 2010-2011 la crescita      mostrano una diminuzione del-
           stenza di tensioni internazionali,      tivamente il contenimento dei             ste aveva disposto l’assegnazione       zionale dello Stato (a partire dal       economica è stata lievemente su-       l’input di lavoro pari a 660.000
           di turbolenze finanziarie hanno         conti pubblici è stato in questi an-      alla società stretto di Messina         federalismi fiscale) e l’investimen-     periore a quella registrata nel        unità di lavoro equivalenti a tem-
           caratterizzato ed influenzato ne-       ni un obiettivo raggiunto, ovvia-         S.p.a., a valere sulle risorse del      to in capitale umano e in infra-         2009, ma senza significativi effetti   po pieno (-2,6%), di cui oltre
           gativamente la congiuntura eco-         mente manca ancora qualche                Fondo infrastrutture, di un contri-     strutture, alla base del rilancio del-   sull’occupazione e sui redditi del-    400.000 nell’industria in senso
           nomica globale.                         punto da ridurre nel rapporto de-         buto complessivo in conto im-           la produttività e della crescita eco-    le famiglie. L’impatto sull’occupa-    stretto (-8,1%).
           Il quadro tendenziale di finanza        ficit/Pil per soddisfare il parame-       pianti di 1,3 miliardi di euro.         nomica nel suo complesso, do-            zione nel 2011 dovrebbe essere         Nei prossimi anni è plausibile at-
           pubblica delineato dai documenti        tro di Maastricht.                        Nel Documento di Programma-             vranno essere le aree di principa-       leggermente più favorevole ri-         tendersi un sensibile aumento
           programmazione ha evidenziato,          Il provvedimento anticrisi reperi-        zione economico-finanziaria per         le intervento. La crisi economica        spetto allo scenario di base, in cui   della crescita del Pil al 2% nel
           infatti, il graduale e progressivo      sce risorse per un importo com-           gli anni 2010-2013, deliberato dal      ha messo sotto pressione l’equili-       si registrerebbe una crescita di ol-   biennio 2012-2013, andando a ri-
           peggioramento delle previsioni          plessivo di circa 17 miliardi di          Consiglio dei Ministri il 15 luglio     brio dei conti pubblici e ha com-        tre 0,3 punti percentuali. Vi sono     durre in parte l’ancor ampio gap
           dovuto all’aggravarsi della crisi       euro nel quadriennio 2009-2012            2009, il Governo si è trovato an-       portato inevitabilmente una diver-       però da considerare le misure che      di capacità produttiva inutilizzata.
           economica. Il Governo, già nel          disponendo maggiori entrate per           cora una volta di fronte all’incer-     sa composizione delle entrate e          non esercitano un’azione espansi-      Il mercato del lavoro resterebbe
           2009, aveva provveduto ad ag-           circa 10,6 miliardi di euro e mi-         tezza delle prospettive economi-        delle uscite. Gli obiettivi rimango-     va sull’economia per via dell’im-      debole, il ricorso alla CIG da par-
           giornare il Programma di stabilità,     nori spese per circa 6 miliardi di        che anche se si cominciava ad           no quelli di una convergenza ver-        pulso del bilancio pubblico (tutta     te delle imprese è ancora ampio.
           slittato nel 2010 in relazione alle     euro. Per quanto riguarda il de-          evidenziare una lieve attenuazio-       so il pareggio di bilancio in termi-     da dimostrare in un paese ad alto      Le diverse congiunture che han-
           difficoltà previsive della congiun-     bito pubblico tendenziale, le sti-        ne delle spinte recessive. Duran-       ni strutturali e verso una graduale      debito pubblico). Le indicazioni       no attraversato l’economia inter-
           tura internazionale, e nella relativa   me aggiornate hanno indicato un           te questa fase, il Governo ha agi-      ma costante riduzione del rappor-        provenienti dal nuovo quadro           nazionale e quella europea nel-
           Nota informativa 2009-2011 tra-         rapporto debito/Pil pari a 115,3          to in modo mirato per garantire         to debito/Pil per continuare a da-       macroeconomico, che non sono           l’ultimo biennio si sono rivelata
           smessa al Parlamento, aggiornava        nel 2009, 118,2 nel 2010 e 118,6          condizioni di stabilità per la fi-      re fiducia agli operatori economi-       incoraggianti, anche se nel 2011       molto negative; i Governi hanno
           le previsioni incorporando gli ef-      nel 2011, 118,5 nel 2012 e 117,7          nanza pubblica, per dare sup-           ci e ai mercati finanziari.              si stima che il nostro paese avrà      reagito a queste ponendo in esse-
           fetti dei provvedimenti anti-crisi      nel 2013.                                 porto all’economia, per assicura-       L’elevato grado di integrazione          una crescita dell’1,3%; pesa sulle     re una serie di politiche volte al ri-
           varati nel mese di novembre 2008:       Per quanto riguarda le misure de-         re la coesione sociale. In partico-     dell’economia globale ha esteso          prospettive di crescita l’incertezza   sanamento ed al potenziamento
           - 2% la variazione del Pil nel 2009     stinate alle famiglie, pari a circa       lare il Governo ha agito per sal-       rapidamente al resto del mondo           del mercato del lavoro che regi-       del sistema, ma l’attuale congiun-
           rispetto a +0,5% stimato nella Re-      4,7 miliardi di euro nel quadrien-        vaguardare il sistema creditizio e      la crisi economico-finanziaria ini-      stra tassi di disoccupazione pre-      tura ancora non segnala tendenze
           lazione Previsionale e Program-         nio, particolare importanza hanno         il risparmio delle famiglie, per        ziata negli Stati Uniti. Significati-    occupanti.                             incoraggianti. Gli sforzi del Go-
           matica di settembre 2008 e +0,3%        rivestito la sospensione dei tributi      potenziare ed accelerare gli inve-      vo è stato anche l’impatto indi-         Dalla relazione generale sulla si-     verno italiano devono ora più di
           nel 2010 rispetto a +0,9% della         e contributi per il sisma in Abruz-       stimenti pubblici e incentivare gli     retto della crisi finanziaria sul-       tuazione economica del nostro          prima concentrarsi tutti sulla cre-
           RPP. Per quanto riguardava l’inde-      zo, gli interventi anticrisi sul mer-     investimenti privati seppur con         l’economia reale. In Italia, l’attivi-   Paese, redatta dal Ministero del-      scita del Paese l’unica vera e rea-
           bitamento netto esso era stimato a      cato del lavoro e il potenziamen-         scarso successo.                        tà produttiva, caratterizzata con-       l’Economia e delle Finanze, emer-      le priorità delle priorità.
Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106
Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106
Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106
Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106

More Related Content

What's hot

LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-481-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48La Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…La Piazza d'Italia
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tuttoLa Piazza d'Italia
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nordLa Piazza d'Italia
 
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 61/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6La Piazza d'Italia
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2La Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - DevastazioneLa Piazza d'Italia
 
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 111/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11La Piazza d'Italia
 
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010DEKRA Magazine - n. 6 del 2010
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010DEKRA Italia
 

What's hot (20)

LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 marzo -15/31 marzo 2006 - Anno XLIII - NN. 5,6
 
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-481-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48
1-15/16-31 Gennaio 2009 - Anno XLV - NN. 47-48
 
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…
1-15/16-30 aprile 2010 - Anno XLV - NN. 77 - 78 – Tu quoque Fini…
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
 
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto
1-15/16-31 marzo 2010 - Anno XLV - NN. 75 - 76 - Malgrado tutto
 
Piazza 19
Piazza 19Piazza 19
Piazza 19
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
 
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord
1-15/16-31 ottobre 2009 - Anno XLV - NN. 65 - 66 - Barcolla l'asse del nord
 
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 61/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6
1/15 aprile -15/30 aprile 2006 - Anno XLIII - NN. 5, 6
 
Piazzasalento n5
Piazzasalento n5Piazzasalento n5
Piazzasalento n5
 
Piazzasalento n4
Piazzasalento n4Piazzasalento n4
Piazzasalento n4
 
Piazzasalento n24
Piazzasalento n24Piazzasalento n24
Piazzasalento n24
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2
LA PIAZZA D'ITALIA 1-15/15-31 Gennaio 2007 - Anno XLIV - NN. 1-2
 
Piazzasalenton27
Piazzasalenton27Piazzasalenton27
Piazzasalenton27
 
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione
1-15/16-30 Aprile 2009 - Anno XLV - NN. 53-54 - Devastazione
 
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 111/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11
1/15 giugno 2006 - Anno XLIII - NN. 11
 
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010DEKRA Magazine - n. 6 del 2010
DEKRA Magazine - n. 6 del 2010
 
Piazzasalento n 24
Piazzasalento n 24Piazzasalento n 24
Piazzasalento n 24
 
Piazzasalento n°9
Piazzasalento n°9Piazzasalento n°9
Piazzasalento n°9
 
Piazzasalento n25
Piazzasalento n25Piazzasalento n25
Piazzasalento n25
 

Similar to Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106

1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!
1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!
1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!La Piazza d'Italia
 
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126La Piazza d'Italia
 
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...La Piazza d'Italia
 
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...La Piazza d'Italia
 
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...La Piazza d'Italia
 
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...La Piazza d'Italia
 
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-501-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50La Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibileLa Piazza d'Italia
 
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-201-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20La Piazza d'Italia
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...La Piazza d'Italia
 
Cloud Tour ZeroUno 2011
Cloud Tour ZeroUno 2011 Cloud Tour ZeroUno 2011
Cloud Tour ZeroUno 2011 ClubTi Marche
 
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...La Piazza d'Italia
 
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenzaLa Piazza d'Italia
 
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...La Piazza d'Italia
 
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-11468.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114La Piazza d'Italia
 
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-31-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3La Piazza d'Italia
 
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126La Piazza d'Italia
 

Similar to Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106 (20)

1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!
1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!
1-15/16-31 dicembre 2009 - Anno XLV - NN. 69 - 70 - Basta!
 
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
 
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...
Non c'è crescita senza occupazione - 1-15/16-31 Febbraio-Marzo-Aprile 2012 - ...
 
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...
Ripartire si può e si deve - 1-14/16-28 Febbraio 2011 - Anno XLV - NN. 99-100...
 
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...
L’Italia ai tempi della crisi economica mondiale - 1-15/16-31 Luglio-Agosto 2...
 
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...
La camera vota la sfiducia... a Fini - 1-15/16-31 Dicembre 2010 - Anno XLV - ...
 
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-501-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50
1-15/16-28 Febbraio 2009 - Anno XLV - NN. 49-50
 
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile
1-15/16-30 giugno 2010 - Anno XLV - NN. 81 - 82 – Italia, una e indivisibile
 
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-201-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
1-15/15-31 Ottobre 2006 - Anno XLIII - NN. 19-20
 
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10
LA PIAZZA D'ITALIA 1/15 - 15/31 maggio 2006 - Anno XLIII - NN. 9,10
 
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...
1-15/16-31 maggio 2010 - Anno XLV - NN. 79 - 80 – In Europa occorrono organi ...
 
Cloud Tour ZeroUno 2011
Cloud Tour ZeroUno 2011 Cloud Tour ZeroUno 2011
Cloud Tour ZeroUno 2011
 
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
 
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza
1-15/16-28 febbraio 2010 - Anno XLV - NN. 73 - 74 - Ai blocchi di partenza
 
Annual report 2010
Annual report 2010Annual report 2010
Annual report 2010
 
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...
Amministrative 2011 e il rilancio del centrodestra - 1-15/16-31 Maggio 2011 -...
 
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-11468.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114
68.000.000.000 - 1-15/16-30Giugno2011-AnnoXLV-NN.113-114
 
WTM | C-Magazine n.23
WTM | C-Magazine n.23WTM | C-Magazine n.23
WTM | C-Magazine n.23
 
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-31-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
1-15/15-28 Febbraio 2007 - Anno XLIV - NN. 2-3
 
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126
Fiducia a Monti - 1-15/16-31Novembre-Dicembre2011-AnnoXLV-NN.123-124-125-126
 

More from La Piazza d'Italia

Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...
Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...
Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...La Piazza d'Italia
 
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UELa Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avantiLa Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di RomaLa Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismicoLa Piazza d'Italia
 
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...La Piazza d'Italia
 
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-381-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38La Piazza d'Italia
 

More from La Piazza d'Italia (9)

Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...
Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...
Giovanni Paolo II - 1-15/16-30 Aprile 2011 - Anno XLV - NN. 107 - 108 - 109 -...
 
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
 
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE
1-15/16-31 ottobre 2010 - Anno XLV - NN. 89 - 90 - Nuovo patto di stabilità UE
 
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti
1-15/16-30 settembre 2010 - Anno XLV - NN. 87 - 88 - Andare avanti
 
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...
1-15/16-31 luglio - 1-15/16-31 agosto 2010 - Anno XLV - NN. 83 - 84 - 85 - 86...
 
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma
1-15/16-31 gennaio 2010 - Anno XLV - NN. 71 - 72 - Il Papa alla Sinagoga di Roma
 
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico
1-15/16-30 novembre 2009 - Anno XLV - NN. 67 - 68 - Lo sciame sismico
 
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...
1-15/16-30 settembre 2009 - Anno XLV - NN. 63 - 64 - Fini - Berlusconi: seren...
 
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-381-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
 

Catastrofe giapponese - 1-15/16-31 Marzo 2011 - AnnoXLV - NN. 103 - 104 - 105 - 106

  • 1. Impaginato La Piazza d'Italia 6-04-2011 10:55 Pagina 1 COPIA OMAGGIO In caso di mancato recapito restituire a Poste Roma Romanina Abb. sostenitore da E 1000 - Abb. annuale E 500 - Abb. semestrale E 250 - Num. arr. doppio prezzo di copertina per la restituzione al mittente previo addebito - TAXE PERCUE tass. riscoss Roma-Italy — Fondato da Turchi — Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - dcb-Roma 1-15/16-31 Marzo 2011 - Anno XLV - NN. 103-104-105-106 E 0,25 (Quindicinale) Il cambio POLITICA ECONOMIA Energia: LA PIAZZA D’ITALIA Un’opposizione quali degna Per la vostra pubblicità alternative? telefonare allo 800.574.727 — a pagina 2 — — a pagina 6 — a cura di FRANZ TURCHI T ra gli argomenti più importanti, in un paese come il nostro, ci sia la scelta della classe dirigente. In questi giorni ancora di più è sotto gli occhi di tutti la necessità di sele- www.lapiazzaditalia.it zionare una classe valida e preparata per i ruoli di responsabilità nei quali nei prossimi anni l’Italia si giocherà il proprio fu- turo. Vedere le scene di questi giorni è imbarazzante, e mortificante per tutti noi. Credo fermamente infat- ti, che nei momenti di crisi, avere degli esempi da emulare e prendere come stimolo per supera- re le difficoltà sia fonda- mentale. Guardate il Quirinale e prendete nota. Lì c’è chi stà dando credi- bilità, forza, e senso alle Uno scenario apocalittico Istituzioni, speriamo che Catastrofe giapponese se ne accorga, oltre noi, soprattutto chi ha ben al- tri ruoli nella nostra na- zione. Ma non è solo nella Poli- tica dove il problema si vede di più ed è più “presente”, anche nel- I l mare che divora case, spazza via automobili e in- ghiotte persone. Stavolta però scappare è stato praticamente inutile, visto che alla scossa di 8.9 gradi Richter loro attività come previsto in questi casi. La centrale di Fukushima in- commosso, e siamo certi – come lui – che il popolo giapponese saprà rialzarsi pericolo radiazioni, che stan- do alle ultime notizie pare ab- biano contaminato anche l’imprendiditoria, nella Chi vive in una zona come è seguito uno tsunami deva- vece si è intoppata complice con lo stesso slancio del do- l’acqua. scuola, nella ricerca, etc., l’arcipelago giapponese è da stante con onde alte 20 metri, il black out elettrico che ha po Hiroshima e Nagasaki. Ma La crisi multipla ha scosso i a mio avviso un ricambio sempre abituato a convivere che ha aggredito le coste colpito tutta la zona. c’è da lavorare e molto, neu- mercati finanziari mondiali, generazionale è necessa- col pericolo, essendo esposto giapponesi, travolgendo tutto. Sul Giappone pertanto, alla tralizzando prima di tutto il Segue a pagina 3 rio e dovuto. praticamente vita natural du- Il bilancio delle vittime non furia distruttiva che in pochi rante a scosse sismiche e tre- può che esser provvisorio. I minuti ha travolto la costa Necessario perché con Ricco, continuamente aggiornato: mori, ma quello che si è sca- numeri ufficiali su vittime e nordoccidentale, si è aggiunta l’arrivo dei giovani le idee, i pensieri e le vo- tenato sul Giappone oggi ha dispersi continuano a salire. la piaga delle radiazioni. arriva finalmente sul web il nuovo punto superato ogni aspettativa, Secondo la polizia si contano Scene da “2012”. lontà si affermano con stravolto ogni fiducia. più di 7mila morti accertati e Ma questo non è un film. di riferimento per i giovani e per un nuova forza nell’ambito In Giappone, il Paese più tec- oltre 10mila dispersi. I nume- Questa è la realtà, la crudele nuovo modo di fare politica in Italia lavorativo nel quale si ri- trovano proiettati; dovu- nologico del mondo, il siste- ma di sicurezza e le tecniche ri non prendono in conside- razione le 10.000 persone realtà che si è accanita su di un popolo già vessato storica- www.lapiazzaditalia.it di evacuazione sono avveniri- scomparse dalla città costiera mente da catastrofi naturali e Una Piazza di confronto aperta al to, perché rispetto al- stiche. di Ishinomaki nella prefettura nucleari e che ora si trova an- l'Europa siamo decisa- Qui, al contrario di quanto ri- di Miyagi. Allo stesso modo cora una volta a dover lottare dibattito su tutti i temi dell’agenda mente al di sopra della feritoci da molti esperti, i ter- tra i dispersi non sono conta- per uscirne fuori. politica e sociale per valorizzare nuove media per l’età in quasi remoti si possono prevedere, bilizzate le 10.000 persone Eroici ingegneri stanno cer- idee e nuovi contenuti tutti i settori produttivi, sia pur di poco. che mancano all’appello nella cando di riparare il cavo elet- istituzionali e per tutto A tal proposito un dei tanti città portuale di Minamisanri- trico in due reattori nucleari quello che riguarda il ri- dossier diffusi da Wikileaks ku, poco distante. In totale ri- della centrale di Fukushima, ciclo di organi direttivi o ha riferito che gli Stati Uniti sultano danneggiate 55mila nel tentativo di arrestare la avrebbero avvertito Tokyo case ed edifici pubblici, e nel fuoriuscita di radiazioni mor- di vertice. della catastrofe imminente. nord del Paese oltre 850 mila tali. Speriamo che nel prossi- case cominciano a riavere Intanto, le autopompe spara- Voci, che purtroppo non mo futuro la tendenza si cambiano la sostanza. l’energia elettrica solo in que- no acqua sui reattori di Fuku- inverta. Ogni qual volta che si abbat- sti giorni. shima, a 240 chilometri da te sul Giappone un terremo- Ma come una vera apocalisse, Tokyo, nel disperato tentativo to, pochi istanti prima, i citta- all’immensità del danno cau- di raffreddare così le barre di dini delle zone interessate ri- sato dallo tsunami si è ag- combustibile nucleare. cevono un sms e una mail giunto il boomerang tecnolo- Le parole dell’imperatore che per unirsi al “si salvi chi può”. gico. Alcune centrali hanno ha tentato di infondere corag- Ingegnoso. arrestato automaticamente la gio al proprio popolo hanno
  • 2. Impaginato La Piazza d'Italia 6-04-2011 10:55 Pagina 2 Pag. 2 1-15/16-31 marzo 2011 LA PIAZZA D’ITALIA - POLITICA Nella paralisi ideologica antiberlusconiana qualcosa forse si muove to un uomo di destra - ed in- seguito ha ottenuto pure un’importante approvazione Un’opposizione degna nella commissione bicamerale laddove i membri del PD in segno di collaborazione si so- no astenuti ed il provvedimen- to ha ottenuto i voti contrari ultime elezioni politiche: creare La vittoria a sinistra di questo sciano ben sperare per il futuro mata anche perché l’ala mode- solo dei rappresentanti del- un unico soggetto riformista ca- inedito ticket politico potrebbe più prossimo. rata capeggiata da Urso e Ron- l’Italia dei Valori e di quelli del pace di essere da solo una cre- ulteriormente rafforzare il bipo- Nel PD a dare di più la sensa- chi ha imposto dei paletti alla terzo polo che negli ultimi dibile alternativa all’asse centro larismo italiano e mettere defini- zione di voler combattere la politica aggressiva posta in atto tempi in verità sembrano voler destra - lega. tivamente in soffitta quei strategia fin qui adottata da dal trio Bocchino, Granata e surrogare in aula l’assenza - Il secondo - Renzi - invece ten- capi–popolo che fanno del fe- Bersani e D’Alema, oltre ai già Briguglio, che fino ad ora po- voluta democraticamente dal ta di rompere gli schemi menta- roce scontro personale l’unico citati Veltroni e Renzi, sono gli chissimi risultati ha prodotto sia corpo elettorale - della sinistra li della sinistra ammettendo di elemento distintivo delle pro- ex appartenenti alla Margheri- in termini di macro politica na- estrema. essere stufo di dover sempre af- prie politiche. ta confluiti nel Partito Demo- zionale sia di radicamento a li- Stessa assonanza di ideali - al- G li ultimi accadimenti in Ita- lia e all’estero hanno mo- strato una volta di più – se fos- frontare l’ossessione della sini- stra nei confronti del Cavaliere il E che forse sia meglio iniziare a collaborare con l’odiato Berlu- cratico e i molti che hanno ab- bandonato le fila del centro-si- vello locale del partito. Insomma sembra che al mo- meno al momento delle vota- zioni effettuate nelle rispettive quale potrà essere battuto sola- sconi in tanti a sinistra come al nistra per accasarsi nel terzo mento - vista anche la difficile commissioni di Camera e Sena- se necessario – l’importanza mente abbandonando l’antiber- centro lo stanno iniziando a ca- polo, tra i “Volenterosi” o di- situazione internazionale legata to - avevano ottenuto le mozio- dell’esistenza anche nel nostro lusconismo tout-court e lascian- pire visto che, a quanto pare, né rettamente nel PdL. Tutto que- alla vicenda libica - alle sparate ni del centrodestra e del PD fa- Paese di una opposizione poli- do da parte tutte quelle manife- gli scandali montati ad arte, né sto non è altro che il sintomo dei Finiani contro Berlusconi e vorevoli all’intervento in Libia al tica costruttiva e pragmatica pur stazioni esteriori come le raccol- gli attacchi giudiziari o le con- visibile del malessere politico il suo Governo o alle rodomon- fianco degli altri Paesi occiden- nel rispetto del ruolo di “interdi- te di firme, i girotondi e “piazza- giure di Palazzo ideate e con- che attanaglia i cattolici demo- tate di Vendola contro il Gover- tali dei militari italiani, voto poi zione” nei confronti della politi- te” varie che in tutti questi anni dotte dagli ex alleati del Cava- cratici: sempre più sono i sin- natore lombardo Formigoni e completamente diversificatosi al ca governativa e che contribui- non hanno portato a nulla se liere, né tantomeno gli appunta- daci, consiglieri regionali o co- alle spacconate di Santoro e momento di entrare in Parla- sca in maniera attiva alla rifor- non allo schiacciamento del PD menti elettorali sembrano poter munali che lasciano il partito Travaglio si stiano sostituendo il mento, forse per accontentare i mulazione dell’architettura isti- e dei riformisti sulle posizioni di disarcionare Berlusconi dalla di Bersani per altri lidi perché dialogo e la concretezza della duri e puri che fino alla fine tuzione, sociale ed economica Di Pietro e della sinistra radica- guida del Governo. sempre meno convinti delle vera politica esercitata nelle au- hanno provato a creare un var- dell’Italia. le. Addirittura il primo cittadino Tale stato d’animo sembra esse- decisioni prese dai vertici poli- le parlamentari o nelle commis- co tra le incomprensioni di ve- Purtroppo il cammino per por- di Firenze si è portato su posi- re comune a parecchi esponen- tici e dalla strada fin qui intra- sioni deputate. dute avutesi alla bisogna tra PdL tare fuori il Paese dall’eterna zioni ancora più contrarie a ti politici presenti sia nel Partito presa nell’avversare senza se e Il federalismo municipale, do- e Lega. guerra fredda che lo paralizza, quelle della “nomenklatura” Democratico che in Futuro e Li- senza ma ogni proposta pro- po il primo passaggio favore- Vedremo se con il prosieguo appare ancora molto lungo e Democratica asserendo di esse- bertà tanto è vero che in tutti e veniente dalla maggioranza di vole alla Camera, è stato tutto dei lavori parlamentari e dell’av- difficile ma alcuni segnali inco- re contrario alle grandi ammuc- due i partiti sono in atto dei mo- Governo. sommato avallato dalla confe- vicinarsi delle elezioni ammini- raggianti in questo senso si so- chiate e ai tatticismi che fino ad vimenti sotterranei che, al netto Nella formazione politica voluta renza delle Regioni guidata strative di maggio tale stato di no verificati nelle ultime setti- oggi non hanno prodotto alcun dei trasformisti presenti in ogni da Fini, invece, l’emorragia dal governatore dell’Emilia Ro- cose si rafforzerà o verrà defini- mane. risultato concreto. partito ed in ogni legislatura, la- sembra essersi al momento fer- magna, Vasco Errani - non cer- tivamente spazzato via. Indizi flebili di un possibile cambiamento di rotta che abbi- sognano dello sforzo di tutti quei politici - presenti in ogni Dopo il federalismo municiapale approvata in CDM la riforma della giustizia schieramento - che hanno vera- mente voglia di rompere defini- tivamente con le contrapposi- zioni personalistiche più che politiche degli ultimi quindici Berlusconi prova ad accellerare anni. Ma su chi eventualmente puntare affinché avvenga que- sto “sconvolgimento” politico R afforzata numericamente la maggioranza in Parlamento con il ritorno di alcuni deputati Alfano, è il punto di arrivo di 17 anni di battaglie politiche segui- te a “tangentopoli” e che solo la bero solo ad aggiustare definiti- vamente i problemi giudiziari del Presidente del Consiglio che culturale? nelle file del Popolo della Liber- presenza tra le fila della mag- in altri termini utilizzerebbe il Nel Partito Democratico note al- tà e all’interno del neonato gioranza di centrodestra di fran- polverone alzato intorno a que- l’insegna del cambiamento sem- gruppo dei “Responsabili”, il chi tiratori - prima Casini e poi sto delicato tema per apparire brano arrivare dalle posizioni Presidente del Consiglio ha pre- Fini - non ne ha permesso pri- agli occhi degli elettori la vitti- assunte recentemente da Veltro- muto decisamente il piede sul- ma la ratifica in primis quella ma omettendo di affrontare i ni e dal giovane sindaco di Fi- l’acceleratore facendo prima ap- della separazione delle carriere veri problemi del sistema giudi- renze, Matteo Renzi. provare dalle Camere l’impor- dei magistrati che esiste in tutti i ziario e i problemi connessi alla Con il primo che oramai sembra tantissimo decreto sul federali- sistemi giudiziari più avanzati situazione economica e sociale diventato il fiero oppositore del- smo municipale fortemente vo- del mondo. Per Berlusconi, con del Paese. la linea politica di Bersani e che luto dagli alleati della Lega Nord l’approvazione di questo Dise- Ma chi è andato giù veramente tenta, a modo suo, di scardina- e poi dal Consiglio dei Ministri gno di Legge, magari pure op- duro nel commentare la Rifor- re l’assetto istituzionale del Par- la riforma del sistema Giudizia- l’interno sempre del mondo ac- una apposita legge promulgata portunamente corretto ma non ma - e questo la dice lunga su tito Democratico attraverso rio italiano concepita dal Guar- cademico e tra gli avvocati con dal Parlamento a stabilire, dopo svilito nella sostanza, si avrà chi veramente tira le fila nell’op- l’adozione per legge dell’istituto dasigilli Alfano. esperienza più che quindicen- i canonici passaggi costituziona- l’applicazione del concetto libe- posizione- è stata l’Associazione delle primarie in tutti i partiti, un Ma come cambierà la Giustizia nale. li, quali saranno i futuri rappor- rale che anche i magistrati sono Nazionale Magistrati che per modo come un altro di cambia- italiana? Tra i compiti dei due CSM spic- ti di bilanciamento tra l’operato normali cittadini come tutti gli bocca del suo segretario, Pala- re l’assetto del partito venuto In primo luogo ci sarà la divisio- cano quelli dello stabilimento dei PM e quello della Polizia altri, e che oltre a dover seguire mara, ha definito la riforma fuori dopo l’ultimo congresso ne tra le carriere di Giudice e delle assunzioni, assegnazioni, Giudiziaria che, nell’idea dei le priorità indicate dal Parla- messa a punto dal Governo, con il fine ultimo di portare quella di Pubblico Ministero che promozioni di Giudici o dei proponenti questa modifica del- mento, sono obbligati a pagare punitiva nei confronti dei magi- avanti il sogno che miseramen- saranno di fatto parallele ma Pubblici Ministeri e non potran- le normative che regolano l’ap- per gli errori o le manchevolez- strati che attraverso l’approva- te era fallito in occasione delle non si potranno intersecare, e no adottare atti di indirizzo po- parato giudiziario italiano, po- ze da essi compiuti nell’atto di zione di tale provvedimento si ad ulteriore conferma di tale se- litico o esprimere pareri non ri- trebbero anche assumere - ma adempiere alle loro funzioni e ritroverebbero in condizione di parazione saranno creati due chiesti riguardo i disegni di leg- ciò si stabilirà dopo la revisione prerogative. L’obiettivo da rag- subalternità nei confronti del CSM autonomi. ge di iniziativa governativa. del disegno di legge nelle op- giungere sarebbe, sempre se- potere politico al contrario di LA PIAZZA D’ITALIA Il Consiglio Superiore della Ma- Prevista poi la creazione di una portune sedi istituzionali - il po- condo il Presidente del Consi- quanto stabilisce la Costituzio- fondato da TURCHI gistratura giudicante sarà presie- Corte disciplinare provvista di tere di indirizzare le indagini glio, quello di restituire ai citta- ne. Inoltre, sempre secondo Pa- Via E. Q. Visconti, 20 00193 - Roma duto dal Presidente della Re- due sezioni - una per ogni CSM oggi totalmente a disposizione dini la fiducia in un servizio fon- lamara, Alfano avrebbe disatte- pubblica, e ne farà parte pure il - esterna ai due Consigli che sa- dei magistrati. damentale dello Stato - quello so le promesse fatte alla Magi- Luigi Turchi Presidente della Cassazione, la rà composta per metà da mem- In ultimo la riforma del sistema di amministrare una Giustizia stratura in occasione del loro ul- Direttore metà dei membri - che rimar- bri togati e per l’altra da membri giudiziario presentata da Alfano giusta - attraverso un processo timo congresso nazionale, allor- Franz Turchi ranno in carica solo per quattro laici nominati dai Parlamentari prima al Capo dello Stato e poi dove l’Accusa e la Difesa sono quando il Ministro aveva pro- Co-Direttore poste sullo stesso piano di fron- messo che si sarebbe concen- anni - saranno eletti dai giudici, in seduta congiunta e dai magi- dinanzi al Consiglio dei Ministri Lucio Vetrella l’altra metà sarà nominata in se- strati: inoltre le toghe saranno - che una volta approvata da te al giudizio di un Giudice fi- trato solo sull’efficienza del si- Direttore Responsabile duta congiunta dal Parlamento responsabili in sede civile degli Camera e Senato non si appli- nalmente terzo. stema giudiziario e non sulla Proprietaria: Soc. EDITRICE EUROPEA s.r.l. tra avvocati con non meno di 15 atti deliberati o compiuti al pari cherà però ai dibattimenti at- Di segno opposto, come ovvio modifica della sua struttura. Registrato al Tribunale di Roma anni di attività e professori uni- degli altri dipendenti e funzio- tualmente in corso - prevede che sia, invece i commenti al La discussione in merito all’ap- n. 9111 - 12 marzo 1963 Concessionaria esclusiva per la vendita: S.E.E. s.r.l. versitari ordinari in materie giu- nari dello Stato. pure nuove competenze per il DDL sulla Giustizia da parte provazione del Piano Alfano è Via S. Carlo da Sezze, 1 - 00178 Roma ridiche: gli eletti a loro volta Con il nuovo ordinamento giu- Guardasigilli riguardo la funzio- delle opposizioni. appena iniziata ed al momento www.lapiazzaditalia.it non potranno, finché saranno diziario poi, non si potrà più ri- ne ispettiva, l’organizzazione ed Per Fini, tirato in causa dal Ca- si intravedono pochi spiragli E-mail: info@lapiazzaditalia.it in carica, essere eletti in parla- correre in appello contro le sen- il funzionamento dei servizi re- valiere, i giudici e i PM non so- per la ricerca di una soluzione Manoscritti e foto anche non pubblicati, e libri anche mento, nei consigli regionali, tenze di assoluzione in primo lativi alla Giustizia. Il Ministro di no una “dittatura” e se prima di condivisa tra le parti tale che non recensiti, non si restituiscono. Cod. ISSN 1722-120X provinciali o comunali. grado e l’azione penale dei Grazia e Giustizia inoltre, ogni oggi la riforma della Giustizia possa portare finalmente ad un Stampa: POKER PRINT COLOR s.r.l. L’organo superiore dei Magistra- Pubblici Ministeri sarà obbliga- anno avrà l’obbligo di riferire non ha mai visto il suo appog- cambiamento sistemico della Via Cosimo Tornabuoni, 29 - 00166 Roma ti requirenti sarà sempre guida- toria secondo i criteri stabiliti annualmente a Senatori ed gio e tantomeno la luce duran- Giustizia italiana e certamente FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI MARZO 2011 to dal Capo dello Stato e vedrà dalla Legge magari - come au- Onorevoli riguardo lo stato del te i governi di centro-destra è l’avvicinarsi delle elezioni am- GARANZIA DI RISERVATEZZA PER GLI ABBONATI: L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbona- la partecipazione di diritto del spicato da tempo da qualcuno sistema giudiziario, sull’eserci- perché tali leggi erano evidente- ministrative e l’arroventato cli- ti e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la can- cellazione scrivendo a S.E.E. s.r.l. - Via S. Carlo da Sezze, 1 - Procuratore Generale della Cas- appartenente alla maggioranza zio dell’azione penale e sull’uso mente “ad personam” e non po- ma politico susseguente all’in- 00178 Roma. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editore verranno utilizzate al solo scopo di inviare copie del giornale (Legge 675/96 tutela dati personali). La responsabilità delle opi- sazione, i componenti di questo di centro destra - attraverso la dei mezzi d’indagine. tevano ricevere il suo consenso tervento italiano in Libia non nioni espresse negli articoli firmati è degli autori. CSM - che avranno le stesse li- possibilità che il Parlamento, di Improntate all’ottimismo sono o avallo: per la proposta di mo- promettono nulla di buono: for- mitazioni di durata e di eleggi- anno in anno, indichi alla Magi- state quindi le prime dichiara- difica avanzata invece da Alfano se stavolta sarà proprio Berlu- Per informazioni e abbonamenti bilità politica come i magistrati stratura delle priorità tra i reati zioni di Berlusconi seguite al- sarà il Parlamento a decidere la sconi a dover far appello ai cit- chiamare il numero verde: giudicanti - saranno anche loro da perseguire tra quelli di mag- l’annuncio dell’approvazione sua approvazione o le eventua- tadini per far approvare dopo come quelli appartenenti all’or- giore allarme sociale. del provvedimento in CdM. li modifiche. lustri la riforma del sistema Giu- gano superiore dei Giudici elet- Novità vengono espresse pure Per il Presidente del Consiglio, Bersani ha invece affermato che diziario attraverso l’istituto del ti per metà tra i PM eleggibili, e riguardo le modalità di esecu- la riforma costituzionale del si- la riforma proposta ha degli ele- Referendum popolare. per il resto dal Parlamento al- zione delle indagini, infatti sarà stema giudiziario preparata da menti inaccettabili che servireb- Giuliano Leo
  • 3. Impaginato La Piazza d'Italia 6-04-2011 10:55 Pagina 3 1-15/16-31 marzo 2011 Pag. 3 LA PIAZZA D’ITALIA - ESTERI Meglio tardi che mai? sto è un rischio che nessuno vuole veramente correre. blema anche per gli altri Pae- si che apparentemente sono L’embargo ha sempre avuto dalla stessa parte. Per questo No fly zone ricadute solo sulla popolazio- ne: se si tratta di quello usato contro l’Iraq di Saddam, la fa- me e le malattie vanno a col- è stato decisivo il si alla no fly zone da parte della Lega ara- ba: senza di esso nulla si sa- rebbe potuto muovere per M entre il Colonnello Gheddafi si accinge a ri- prendersi Bengasi con tutta la za con cui le Nazioni Unite hanno agito non può essere giustificata dal ricordo delle colui che dovrebbe cadere. In una rapida e superficiale ana- lisi si evince che cercare di che come gli inglesi si siano piegati alle volontà libiche, ai tempi di Brown, liberando pire i deboli e non i potenti mentre quello di armi non porta altro che il colpo di co- evitare ancora una volta la le- vata di scudi che poi porte- rebbe lo scontro sul piano re- forza che gli rimane, il Consi- ultime tragiche lezioni, piut- destituire Gheddafi in favore uno degli autori della strage da del regime, come sta avve- ligioso, favorendo, questa glio di Sicurezza delle Nazio- tosto bisogna avere timore degli insorti, facendolo anche di Lockerbie, per puro inte- nendo da diversi giorni. Si volta a due passi da casa no- ni Unite approva le misure del fatto che non si può pre- passare per il peggio del peg- resse petrolifero. Questi sono sparano le “ultime cartucce” stra, il proliferare del fonda- per evitare ancora attacchi vedere cosa può portare a noi gio, da parte dei leader euro- gli esempi più eclatanti. per far sparire qualsiasi moto mentalismo. folli sui civili. europei il dopo. Della serie si pei, potrebbe essere un’arma Il congelamento dei beni, se di opposizione. Vale a dire che l’occidente Sembra dunque che il mondo stava meglio quando si stava a doppio taglio che portereb- fatto veramente, genererebbe Ma allora perché tutto questo per poter almeno indebolire civilizzato abbia preso la sua peggio. be a minare credibilità di al- una reazione a catena su mol- movimento? Di certo non per una dittatura sanguinaria ha decisione, se non fosse che dovuto attendere il permesso c’ha impiegato il tempo ne- di un organo che racchiude cessario per rendere tutto tra i suoi membri altre ditta- questo assolutamente inutile ture. a livello politico. È vero, se Non c’è nulla da fare, dobbia- ne parla da diversi giorni ma mo rassegnarci alla subalter- c’è una totale distonia di in- nità cronica dovuta dalla no- tenti, almeno in Europa, con stra totale dipendenza ener- Francia e Inghilterra che fre- getica e ad una abulia che or- mono, la Germania che non mai sta diventando una con- ne vuole sapere e l’Italia che dizione politica atrofica. soffoca nell’imbarazzo salvo Questa risoluzione delle Na- poi adeguarsi alle decisioni zioni Unite, dove non si pre- dell’UE. vede solo la no fly zone ma Mentre fino a qualche giorno anche la possibilità di inter- fa il leader libico sembrava in venti mirati da cielo e da ter- crisi e non riusciva a trovare ra sul territorio libico, sa tan- neanche una casa per il suo to di pantomima. Sembra che esilio, ora, col passare del lo scopo sia mantenere al po- tempo, è rinfrancato dalla ri- tere un Gheddafi un po’ conquista delle aree prese spuntato, magari per rinego- precedentemente dagli insorti ziare quanto di prezioso cu- e sembra quindi assai bizzar- stodisce non solo da un pun- ro che i leader degli Stati del to di vista energetico. vecchio continente pensino Vedremo cosa accadrà quan- di poterlo mandare via in Non basta mettere un dittato- cuni: conosciamo i rapporti ti grossi gruppi occidentali, vi- difendere i civili inermi. Piut- do le carte saranno tutte sul questa situazione. re alla gogna mediatica, con- con l’Italia, sappiamo che (a sta la diffusa partecipazione tosto non è un mistero che tavolo e soprattutto l’Europa Far cadere un dittatore non è gelare i suoi beni all’estero o detta del figlio del leader libi- della Libia ai pacchetti aziona- l’inaffidabilità e le aspirazioni si troverà a giocare nuova- una cosa facile, la storia re- fare un embargo perché so- co) Sakozy ha avuto un soste- ri in molti di questi come ad politicamente egemoniche mente con un Gheddafi più cente dovrebbe averlo inse- prattutto nel caso della Libia a gno da parte della Libia per le esempio Unicredit ed in un si- che il Colonnello ha da sem- vendicativo che mai. gnato ma l’eccessiva timidez- rimetterci sono tutti tranne presidenziali e sappiamo an- stema fiaccato dalla crisi que- pre sull’Africa siano un pro- Gabriele Polgar Uno scenario apocalittico Catastrofe giapponese Dalla prima La tragedia giapponese sta dere, dopo un’attenta analisi avendo notevoli riflessi sul costi-benefici, nel modo mi- innescando un inevitabile di- mondo, non solo economici. gliore in vista del benessere battito sulla sicurezza del- Bensì di metodo e approccio dei cittadini. l’energia nucleare non solo al futuro dell’energia. Perché Detto questo, la strada delle in Giappone. se una calamità naturale si energie alternative andrebbe Angela Merkel ha annunciato può arginare, limitare, ma battuta con più decisione, in- la chiusura delle centrali più non di certo evitare, gli effet- vestendo nella ricerca e nella vecchie aprendo in modo de- ti boomerang di tecnologie sperimentazione, annullando ciso alle energie alternative. ad alto rischio potremmo qualsivoglia rischio per la In Italia l’idea di lanciarsi senza meno risparmiarceli. popolazione. nell’avventura nucleare per Ma possiamo permettercelo? È sicuramente una pecca da affrancarsi dalla dipendenza Il dibattito sulla questione ha parte nostra l’essere dram- energetica ha subito un duro subito in questi giorni una maticamente indietro in que- colpo. notevole recrudescenza nel sto settore rispetto ai nostri Sembra che diverse fasce di nostro Paese. competitor europei. popolazione giapponese ab- La tragedia giapponese che Si pensi all’energia solare. È biano ricevuto radiazioni. di certo è un caso limite si è mai possibile che la Germa- Per verificare le proprie con- fatta sentire, possedendo una nia possegga di gran lunga dizioni di salute, lunghe file grande forza di sensibilizza- più impianti dell’Italia, dove il di persone si sono riversate zione. Sole è senz’altro più presente? presso i presidi medici. Qua- Le immagini diffuse in conti- Apparentemente no. lora l’opera degli ingegneri nuazione dai media hanno Ma se la nostra classe diri- non andasse a buon fine, sortito l’effetto prevedibile di gente la sua analisi l’avesse l’ultimo tentativo potrebbe incrementare la paura e la dif- fatta bene e considerando essere quello di seppellire fidenza verso il nucleare in- che a fronte di un debito l’intero impianto con sabbia nescando un clima per nulla mastodontico non ci sono e calcestruzzo per cercare di dissimile al dopo Chernobil. fondi, avesse virato sul nu- evitare una catastrofica per- Eppure né Chernobil né Fu- cleare di ultima generazione dita radioattiva. Questo il kushima sono la norma, non (ovvero il nuovo del vec- metodo utilizzato a Cherno- sono cronaca di tutti i giorni. chio) come unica via per- byl nel 1986. Intanto, il Giap- Ma quando si è di fronte a un corribile? È una considera- pone ha alzato il suo livello cataclisma di tali dimensioni zione questa che crediamo di crisi nucleare da quattro a la ragione esce di scena ed andrebbe fatta. cinque nella scala Ines (la entrano in ballo le emozioni. Come pure bisognerebbe in scala internazionale degli Le classi dirigenti assolvono tempi brevi produrre una ri- eventi nucleari fatta di sette bene al loro compito solo se sposta sulla strada che dovrà livelli), di fatto equiparando in grado di circoscrivere la imboccare la nostra politica la sua crisi a quella di Three fase sentimentale a un mo- energetica. Mile Island e Chernobil. mento. A loro spetta provve- Francesco di Rosa
  • 4. Impaginato La Piazza d'Italia 6-04-2011 10:55 Pagina 4 Pag. 4 1-15/16-31 marzo 2011 LA PIAZZA D’ITALIA - ECONOMIA Il dilemma sembra prender corpo su una questione molto importante Federalismo municipale e fisco più leggero? I Ministri Calderoli e Tremonti continuano ad assicurare che con il federalismo municipale il goria catastale che comprende, uffici, studi, negozi, magazzini, laboratori, opifici, alberghi e ni dell’esenzione dall’Imu per gli enti ecclesiastici e dell’aboli- zione di alcune imposte locali. immobiliare; b) una quota, par- ti al 30% del gettito delle impo- ste di registro, ipotecarie e cata- contratto pari a quattro anni e l’applicazione di un canone ri- dotto che fa riferimento al triplo postata mediante l’introduzione di nuovi tributi con relative nuove aliquote. È chiaro che il fisco sarà più leggero, ma dalle pensioni, teatri, sale da concer- Il quadro delineato da Confarti- stali sugli atti di trasferimento della rendita catastale) si preve- decreto sostituisce ed istituisce proiezioni di Confartigianato ti, fabbricati industriali e com- gianato non fa che pensare ad immobiliare ed una quota, pari de che in caso di contratto a ca- nuove tasse, ed è altrettanto emerge esattamente l’opposto: merciali). Con l’attuale Ici la un inasprimento della pressione al 21,7% nel 2011 ed al 21,6% none concordato il locatore, se chiaro che la differenziazione fi- le imprese si ritroveranno a pa- Lombardia ha incassato nel fiscale a livello locale. dal 2012, del gettito cedolare opta per la cedolare secca, non scale nel territorio italiano sarà gare in totale 812 milioni in più 2009 960 milioni; con l’Imu arri- Lo schema di decreto legislativo secca sugli affitti. I gettiti in que- potrà richiedere aggiornamenti da subito molto evidente e rile- l’anno con il passaggio dall’Ici verebbe a 1180 milioni con l’ali- recante disposizioni in materia stione affluiscono ad un Fondo del canone per tutta la durata vante in termini di gettiti e di all’Imu (+17%). E se i comuni quota base (+22,9%) e a 1646 di federalismo fiscale municipa- sperimentale di riequilibrio, di del contratto. Per quanto con- politiche fiscali. Se il regime di scegliessero l’aliquota massima, con quella massima del 10,6 per le dispone l’attribuzione ai co- durata triennale, finalizzato a cerne l’Imu, essa è introdotta a tassazione porterà ad una mar- il 10,6 per mille, si arriverebbe a mille (+71,4%). Significa un ag- muni del gettito di numerosi tri- realizzare in forma progressiva decorrere dal 2014, in sostitu- cata differenziazione tributaria il tre miliardi, che per il singolo gravio di 163 euro per immobi- buti erariali e di una comparte- e territorialmente equilibrata la zione, per la componente im- motore dell’economia nazionale immobile si tradurrebbero in un le nel primo caso, e di 507 euro cipazione all’IVA, istituisce una devoluzione dei gettiti medesi- mobiliare, dell’Irpef (e relative ne risentirà in termini di forza e salasso di 507 euro (è il record nel secondo. Le variazioni più cedolare secca sugli affitti degli mi ai Comuni; il Fondo verrà ri- addizionali), dovuta per i reddi- velocità. Se oggi il nostro paese stabilito dalla Lombardia). “Così contenute si registrano in To- immobili ad uso abitativo e pre- partito sulla base di un accordo ti relativi ai beni non locati, è a due velocità con il federali- altro che scossa all’economia”, scana (+12,4%), Emilia Roma- vede, a regime, un nuovo asset- in sede di Conferenza Stato-cit- nonché dell’Ici, ed ha per pre- smi fiscale ci troveremo più mo- commenta il segretario generale gna e Marche (+12%), Lazio to tra le competenze dello Stato tà; una quota del 30% del Fon- supposto il possesso di immobi- tori, più velocità che provoche- di Confartigianato Cesare Fuma- (+11,4%), Liguria (+11,7%) e e degli enti locali nel settore do andrà ripartita in base al nu- li diversi dall’abitazione princi- ranno un effetto disarmonico galli. A subire le peggiori conse- Umbria (+11,5%). Ma anche nel della fiscalità territoriale ed im- mero dei residenti, e, al netto di pale, cui pertanto non si appli- sul ritmo globale di crescita del- guenze del passaggio dall’attua- caso del Lazio l’Imu peserà mol- mobiliare. Sulla base delle risul- tale quota, una ulteriore percen- ca, incluse le pertinenze. Lo l’economia nazionale. le Ici, pari in media al 6,49 per to sulle imprese: si pagheranno tanze dell’esame effettuato pres- tuale del 20% dovrà essere de- schema di decreto prevede poi, Si auspica che gli effetti del fe- mille, all’Imu (imposta munici- 66 euro in più per immobile nel so la Commissione bicamerale, stinata ai piccoli Comuni. Per sempre a decorrere dal 2014, deralismo fiscale non portino ad pale unica, entrerà in vigore nel caso dell’aliquota base, 318 con lo schema di decreto sul federa- quanto riguarda la cedolare sec- l’imposta municipale seconda- un aumento della tassazione, 2014 in base al decreto sul fede- l’aliquota massima. lismo fiscale interviene in una ca sugli affitti, è istituita appun- ria, da introdursi con delibera- ma questi ad oggi, cioè all’istitu- ralismo), che avrà l’aliquota ba- C’è un’altra ipotesi, che Confar- prima fase di avvio triennale, to la possibilità per i proprietari zione del consiglio comunale in zione della nuova fiscalità terri- se del 7,6 per mille, saranno gli tigianato non trascura, per amo- dal 2011, e poi disciplinato a re- di immobili concessi in locazio- sostituzione degli attuali tributi toriale lasciano pochi margini imprenditore delle Regioni che re di equilibrio. Il decreto pre- gime a decorrere dal 2014, sulla ne di optare dal 2011, in luogo sull’occupazione di aree pubbli- ad una previsione ottimistica, hanno scelto una tassazione più vede che i Comuni possano an- pressione fiscale a livello locale, dell’ordinaria tassazione Irpef che, sulle affissioni e sull’instal- che dipende molto dalla situa- moderata. È il caso della Valle che ridurre l’aliquota base del 3 con l’introduzione, in sostituzio- sui redditi da locazione, per un lazione dei mezzi pubblicitari. zione economica e finanziaria d’Aosta, che avrà un incremen- per mille, oltre che aumentarla. ne di tributi vigenti, dell’imposta regime sostituivo, che assorbe Tutte è demandato all’autono- in cui versano i Comuni italiani. to del gettito del 73,5% appli- In questo caso, naturalmente, si municipale (Imu). anche le imposte di registro e mia impositiva degli enti locali, Si sa che tale situazione non è cando l’aliquota base dell’Imu. registrerebbero delle riduzioni In particolare, per quanto con- bollo sui contratti, le cui aliquo- e tutti i livelli erariali saranno positiva in termini di entrate, Seguono la Sardegna (+29,1%) generalizzate rispetto all’attuale cerne la fiscalità immobiliare, te sono pari al 21% per i con- determinati dal consiglio comu- per cui sulla base di questa bi- e il Friuli Venezia Giulia Ici: il gettito generale si ridur- dal 2011 vengono attribuiti ai tratti a canone libero ed al 19% nale. Ogni Comune gestirà in sogna attendersi un aumento (+24,7%). rebbe di 1389 milioni (-29,2%, Comuni: a) l’intero gettito del- per quelli a canone concordato. maniera autonoma le proprie ri- della pressione fiscale che co- Arriva poi la Lombardia, Regio- 149 euro in meno per immobi- l’Irpef sui redditi fondiari (esclu- Oltre a severe sanzioni in caso sorse ed i propri tributi. Visto lo munque è già in atto presso al- ne con altissima concentrazione le) nella media di 19 Regioni. so il reddito agrario) e quello di omessa od irregolare registra- schema del decreto legislativo cune realtà locali. di imprese e partite Iva, e quin- Ma non è realistico aspettarselo, relativo alle imposte di registro zione (in cui si prevede auto- del federalismo fiscale, la tassa- di di immobili strumentali (cate- considerato il peso per i Comu- e bollo su contratti di locazione maticamente una durata del zione locale sarebbe stata reim- Avanzino Capponi Tra manovre anticrisi e disegni di legge collegati alle leggi finanziarie Il tracciato 2010-2013 delle politiche economiche del Governo L a crisi economica scoppiata nel 2009 ha determinato un profondo mutamento nello sce- -3,7% sul Pil nel 2009, -3,3% nel 2010 e -2,9% nel 2011. Questi an- ni sono stati caratterizzati da una to degli ammortizzatori sociali. So- no stati riconosciuti incentivi alle imprese che hanno assicurato il Inoltre, nei limiti consentiti dalla finanza pubblica, ha operato mas- sicce iniezioni di liquidità nel si- giuntamente da forte propensio- ne all’esportazione e da peso ri- levante dell’industria manifattu- gono due rilevanti realtà: una è che i risultati dell’economia globa- le hanno certificato il grado di nario economico internazionale e continua rivisitazione delle stime rientro anticipato dei lavoratori in stema accelerando il pagamento riera sul valore aggiunto, ha par- profondità e di diffusione delle re- nelle politiche economiche dei di crescita legate ad un ulteriore cassa integrazione impiegati in dei debiti pregressi ed abbattendo ticolarmente risentito del crollo cessione dell’ultimo biennio, la Governi. In Italia, abbiamo assi- peggioramento della crisi econo- progetti di formazione e riqualifi- l’ammontare accumulato dei rim- degli scambi internazionali e del- più grave dall’epoca della Grande stito a riposizionamenti strategici mica in atto. Nella contingente si- cazione. È stato istituito, inoltre, borsi fiscali. Lasciando pienamen- la forte riduzione degli investi- Depressione. Il prodotto mondia- dei mercati, alle difficoltà di so- tuazione, la risposta del Governo un Fondo con dotazione pari a te operare gli ammortizzatori so- menti. L’economia italiana risulta le si è contratto di quasi l’1,2%, i pravvivenza delle piccole e me- alla crisi è stata dettata dall’esigen- 800 milioni a decorrere dal 2010, ciali, l’utilizzo prudente della leva meno esposta ai fattori specifici traffici di beni e servizi di oltre il die imprese, alla crisi dei consu- za di massimizzare l’efficacia degli destinati ad interventi relativi al fiscale ha consentito al Governo della crisi finanziaria. L’indebita- 12%. L’attività economica italiana mi delle famiglie ed alla contra- interventi, con l’obiettivo di salva- settore sanitario. Gli interventi de- di limitare il deterioramento dei mento delle famiglie è inferiore è diminuita del 5% con una calo zione degli investimenti. Sotto ac- guardare l’equilibrio dei conti stinati alle imprese hanno avuto conti pubblici. È chiaro che in una rispetto alle media europea (60% delle esportazioni del 19,1% e del- cusa anche i conti pubblici degli pubblici. Il disavanzo di bilancio una dotazione complessiva pari a prospettiva più generale bisogna- del reddito disponibile contro le importazioni del 14,5%. Il mer- Stati, di qui l’esigenza della Unio- corretto per il ciclo al netto delle circa 7 miliardi. Il decreto legge va guardare al dopo-crisi, per ri- 93% alla fine del 2008) e il setto- cato del lavoro ha risentito delle ne Europea di varare piani di sal- una tantum (indebitamento strut- n.78 ha contemplato anche misu- stabilire condizioni di crescita più re immobiliare è meno vulnera- ripercussioni della forte recessio- vataggio per quelle economie turale) è stato previsto in continuo re destinate al rilancio delle infra- robuste nel medio-lungo termine. bile. ne, i dati di contabilità nazionale fortemente indebitate, la persi- miglioramento fino al 2012. Effet- strutture e dello sviluppo, tra que- La riforma dell’architettura istitu- Nel biennio 2010-2011 la crescita mostrano una diminuzione del- stenza di tensioni internazionali, tivamente il contenimento dei ste aveva disposto l’assegnazione zionale dello Stato (a partire dal economica è stata lievemente su- l’input di lavoro pari a 660.000 di turbolenze finanziarie hanno conti pubblici è stato in questi an- alla società stretto di Messina federalismi fiscale) e l’investimen- periore a quella registrata nel unità di lavoro equivalenti a tem- caratterizzato ed influenzato ne- ni un obiettivo raggiunto, ovvia- S.p.a., a valere sulle risorse del to in capitale umano e in infra- 2009, ma senza significativi effetti po pieno (-2,6%), di cui oltre gativamente la congiuntura eco- mente manca ancora qualche Fondo infrastrutture, di un contri- strutture, alla base del rilancio del- sull’occupazione e sui redditi del- 400.000 nell’industria in senso nomica globale. punto da ridurre nel rapporto de- buto complessivo in conto im- la produttività e della crescita eco- le famiglie. L’impatto sull’occupa- stretto (-8,1%). Il quadro tendenziale di finanza ficit/Pil per soddisfare il parame- pianti di 1,3 miliardi di euro. nomica nel suo complesso, do- zione nel 2011 dovrebbe essere Nei prossimi anni è plausibile at- pubblica delineato dai documenti tro di Maastricht. Nel Documento di Programma- vranno essere le aree di principa- leggermente più favorevole ri- tendersi un sensibile aumento programmazione ha evidenziato, Il provvedimento anticrisi reperi- zione economico-finanziaria per le intervento. La crisi economica spetto allo scenario di base, in cui della crescita del Pil al 2% nel infatti, il graduale e progressivo sce risorse per un importo com- gli anni 2010-2013, deliberato dal ha messo sotto pressione l’equili- si registrerebbe una crescita di ol- biennio 2012-2013, andando a ri- peggioramento delle previsioni plessivo di circa 17 miliardi di Consiglio dei Ministri il 15 luglio brio dei conti pubblici e ha com- tre 0,3 punti percentuali. Vi sono durre in parte l’ancor ampio gap dovuto all’aggravarsi della crisi euro nel quadriennio 2009-2012 2009, il Governo si è trovato an- portato inevitabilmente una diver- però da considerare le misure che di capacità produttiva inutilizzata. economica. Il Governo, già nel disponendo maggiori entrate per cora una volta di fronte all’incer- sa composizione delle entrate e non esercitano un’azione espansi- Il mercato del lavoro resterebbe 2009, aveva provveduto ad ag- circa 10,6 miliardi di euro e mi- tezza delle prospettive economi- delle uscite. Gli obiettivi rimango- va sull’economia per via dell’im- debole, il ricorso alla CIG da par- giornare il Programma di stabilità, nori spese per circa 6 miliardi di che anche se si cominciava ad no quelli di una convergenza ver- pulso del bilancio pubblico (tutta te delle imprese è ancora ampio. slittato nel 2010 in relazione alle euro. Per quanto riguarda il de- evidenziare una lieve attenuazio- so il pareggio di bilancio in termi- da dimostrare in un paese ad alto Le diverse congiunture che han- difficoltà previsive della congiun- bito pubblico tendenziale, le sti- ne delle spinte recessive. Duran- ni strutturali e verso una graduale debito pubblico). Le indicazioni no attraversato l’economia inter- tura internazionale, e nella relativa me aggiornate hanno indicato un te questa fase, il Governo ha agi- ma costante riduzione del rappor- provenienti dal nuovo quadro nazionale e quella europea nel- Nota informativa 2009-2011 tra- rapporto debito/Pil pari a 115,3 to in modo mirato per garantire to debito/Pil per continuare a da- macroeconomico, che non sono l’ultimo biennio si sono rivelata smessa al Parlamento, aggiornava nel 2009, 118,2 nel 2010 e 118,6 condizioni di stabilità per la fi- re fiducia agli operatori economi- incoraggianti, anche se nel 2011 molto negative; i Governi hanno le previsioni incorporando gli ef- nel 2011, 118,5 nel 2012 e 117,7 nanza pubblica, per dare sup- ci e ai mercati finanziari. si stima che il nostro paese avrà reagito a queste ponendo in esse- fetti dei provvedimenti anti-crisi nel 2013. porto all’economia, per assicura- L’elevato grado di integrazione una crescita dell’1,3%; pesa sulle re una serie di politiche volte al ri- varati nel mese di novembre 2008: Per quanto riguarda le misure de- re la coesione sociale. In partico- dell’economia globale ha esteso prospettive di crescita l’incertezza sanamento ed al potenziamento - 2% la variazione del Pil nel 2009 stinate alle famiglie, pari a circa lare il Governo ha agito per sal- rapidamente al resto del mondo del mercato del lavoro che regi- del sistema, ma l’attuale congiun- rispetto a +0,5% stimato nella Re- 4,7 miliardi di euro nel quadrien- vaguardare il sistema creditizio e la crisi economico-finanziaria ini- stra tassi di disoccupazione pre- tura ancora non segnala tendenze lazione Previsionale e Program- nio, particolare importanza hanno il risparmio delle famiglie, per ziata negli Stati Uniti. Significati- occupanti. incoraggianti. Gli sforzi del Go- matica di settembre 2008 e +0,3% rivestito la sospensione dei tributi potenziare ed accelerare gli inve- vo è stato anche l’impatto indi- Dalla relazione generale sulla si- verno italiano devono ora più di nel 2010 rispetto a +0,9% della e contributi per il sisma in Abruz- stimenti pubblici e incentivare gli retto della crisi finanziaria sul- tuazione economica del nostro prima concentrarsi tutti sulla cre- RPP. Per quanto riguardava l’inde- zo, gli interventi anticrisi sul mer- investimenti privati seppur con l’economia reale. In Italia, l’attivi- Paese, redatta dal Ministero del- scita del Paese l’unica vera e rea- bitamento netto esso era stimato a cato del lavoro e il potenziamen- scarso successo. tà produttiva, caratterizzata con- l’Economia e delle Finanze, emer- le priorità delle priorità.