Ettore Sartori - Val Canali: una valle biodiversa Un progetto di conservazione e di ripristino della biodiversità e della vita selvatica in una vallata delle Dolomiti

1. Val Canali : una valle biodiversa Un progetto di conservazione e di ripristino della biodiversità e della vita selvatica in una vallata delle Dolomiti Zernez, 22 ottobre 2010 Ettore Sartori, Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia

2. Val Canali : una valle biodiversa Aspetti innovativi introdotti nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino Trento, 15 ottobre 2010 Ettore Sartori, Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino

4. Val Canali, Primiero, Trentino, Dolomiti, Italia

5. 1872 Gustav Euringer (Ausburg 1854 – 1922) …..……….2010

6. Laghetto Welsperg – naturalizzazione e sicurezza

12. Fino a 50 anni fa era presente massicciamente sul territorio tra Trento e Belluno per la produzione di lana. Oggi ne rimangono alcune decine di esemplari. Alcuni di questi sono allevati dal Parco in Val Canali. La pecora razza Lamon

13. Il Sentiero delle Muse Fedaie Un percorso tra biodiversità, mitologia e pratiche salutistiche come alternativa ad un campo da golf.

14. Prati polifiti aridi

15. Dove nidifica il Re di quaglie

16. Il cavallo norico Era molto usato per il traino del legname nei boschi e l’aratura dei campi. Oggi è tornato in attività al traino delle slitte per i turisti. Alcuni esemplari sono allevati in collaborazione con il Parco ai prati di Camp vicino a Villa Welsperg in Val Canali.

17. Norico che traina la slitta in Val Canali

18. Biologia, ecologia e distribuzione dei Papilionoidei Sono state censite 91 specie di Papilionoidei sul territorio del Parco.

19. Biologia, ecologia e distribuzione dei Chirotteri Sono state censite 12 specie di chirotteri nel territorio del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

20. Insettivori e piccoli roditori Studio della bio-ecologia dei roditori d’alta quota (arvicola delle nevi e arvicola rossastra) con il metodo della cattura, marcaggio e ricattura.

21. Meles meles in Val Canali lo studio della bioecologia del tasso. Sono state realizzate anche campagne di cattura, che hanno permesso di radicollarare alcuni individui e di seguirli con l’ausilio della radiotelemetria. Questo ha contribuito alla individuazione dell’ampiezza dei territori di questi animali e alla conoscenza delle modalità di utilizzo dell’habitat.

22. La mostra “La lontra e il menadàs” Dal ‘500 alla fine dell’’800 il legname di Primiero veniva trasportato fino a Venezia con la fluitazione seguendo il torrente Cismon ed il fiume Brenta. Rowitha Asche ha dipinto la sega della lontra Rega e di Pino, il figlio del menadàs, che compiono il viaggio da Primiero a Venezia.

23. Suoni delle Dolomiti – Noa, 13 luglio 2010

24. Ma… non esageriamo con la biodiversità…

25. Grazie