10. LibreOffice
Foto Untitled1_, Flickr
per scrivere documenti,
creare fogli di calcolo e
presentazioni multimediali,
per disegnare e scrivere
formule matematiche
11. Gimp
Foto Kristina Alexandor, Flickr
(Gnu Image Manipulation
Program), multi-piattaforma
e multilingua, si usa per la
rielaborazione di immagini
raster e la grafica web
17. Scribus
Foto Fred Seibert, Flickr
Per realizzare cataloghi,
volantini, poster, giornali,
manifesti, riviste, libri,
presentazioni in PDF
interattive
18. Maxima
Foto Untitled1_, Flickr
per calcoli numerici e
simbolici e grafici. Consente
di tracciare funzioni e dati in
due e tre dimensioni.
19. Stellarium
Foto H. Raab, Flickr
planetario gratuito per
vedere un cielo in 3D e
studiare le diverse
costellazioni
20. Blender
Foto Prototipo goes to Beijing, Flickr
per realizzare immagini
tridimensionali, animazione
e modellazione 3D, giochi,
applicazioni e ambientazioni
3D
21. Pencil animation
Foto Untitled1_, Flickr
per realizzare disegni 2D,
animarli con effetti di
movimento e zoom e
aggiungere suoni ed effetti
speciali
24. Openness…
Open Government, Open Data, Open Access,
Open Source, Open Standard, Open Mind ,
Open Innovation (H. Chesbrough) e ogni altra
modalità di condivisione e di collaborazione che
rinunci all’esercizio di un atteggiamento
proprietario sulla conoscenza e garantisca
sostenibilità anche sostituendo la perniciosa Not
Invented Here syndrome (NIH) con il più corretto
slogan Proudly Found Elsewhere.
25.
26. Piano eGovernment: che visione!
“
”il cittadino potrà ottenere ogni
servizio pubblico, cui ha titolo,
rivolgendosi ad una qualsiasi
amministrazione di front-office
abilitata al servizio,
indipendentemente da ogni
vincolo di competenza territoriale
o di residenza” (2001)
Public
Administration
The public servant
is “IN”
27. Open Government Governo Aperto
Tutte le attività delle PA devono
essere aperte e disponibili per
favorire azioni efficaci e garantire
un controllo diffuso sulla
gestione della cosa pubblica.
Il rapporto tra PA e cittadino viene
così ridefinito, spostando il focus
della relazione…
http://th05.deviantart.net/fs71/PRE/i/2011/269/2/e/i_watch_you_by_sashka_romashka-d4ayydz.jpg
28. Open Government Governo Aperto
… da un approccio orientato
all’erogazione dei servizi, in cui
il cittadino è mero fruitore delle
prestazioni erogate
dall’amministrazione, ad uno
basato sulla collaborazione, in
cui il cittadino partecipa alle
scelte di governo.
http://igorsalomonedotnet.files.wordpress.com/2011/07/collaborazione.jpg
29. Open Government Governo Aperto
L’Open Government si basa su trasparenza,
partecipazione, collaborazione, principi che, se
applicati adeguatamente, potrebbero migliorare gli
schemi operativi dell’amministrazione pubblica e i
relativi processi decisionali, accrescendo la fiducia
nel cittadino e onorando la missione
dell’amministrazione al servizio della comunità.
http://us.123rf.com/400wm/400/400/jeffwqc/jeffwqc0905/jeffwqc090500022/4924344-piccola-pietra-in-luce-naturale-con-fiducia-parola-
scritta-su-di-esso.jpg
30. Da Obama
Tre principi da rispettare:
1. Trasparenza
2. Partecipazione
3. Collaborazione
32. Da cittadino suddito a...
Cittadino attivo!
Ascolto
Condivisione delle scelte
Comunicazione e collaborazione
33. Aprire i dati?
1. Quali dati?
2. Perché?
3. Che cosa ci faccio?
http://3.bp.blogspot.com/-a4gGDlANIgk/UyspRkJ4u_I/AAAAAAAAAoI/ux1_CI_WUaI/s1600/obiettivo+numeri+colorati.jpg
34. Dati, indicatori, report… piangere
non serve!
• Global Gender Gap OCSE: Italia 69°
• Rapporto ITU: 29 su 37
• Rapporto Ookla: Italia 91° per velocità internet
nelle case
• Eurostat: Italia ultima
per spesa in cultura
• Innovation Union
Scoreboard 2013
35. Come S. Tommaso?
OCSE – Rapporto PISA - I primi?
• Shangai
• Singapore
• Hong-Kong
• Taipen-Taiwan
• Corea
• Macao
• Giappone
37. Open data
Per dati di tipo aperto si intendono i dati che
presentano le seguenti caratteristiche:
1. disponibili secondo i termini di una licenza che ne
permetta l’utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità
commerciali;
2. accessibili attraverso le ICT, ivi comprese le reti
telematiche pubbliche e private, in formati aperti… sono
adatti all’utilizzo automatico da parte di programmi per
elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati;
38. Open data
1. sono resi disponibili gratuitamente attraverso le
tecnologie dell’informazione e della comunicazione,
ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private,
oppure sono resi disponibili a cost marginali
sostenuti per la loro riproduzione e divulgazione.
http://www.ismb.it/sites/default/files/open%20data.jpg
39. I dati dall’Europa
• il “valore” dell'informazione pubblica nella
sola Europa ammonta a circa 140 miliardi di
euro l'anno
• i guadagni economici delle imprese che
derivano dall’ open data: 40 miliardi di euro
all’anno per la UE-27
42. I nativi digitali (1 di 2)
I giovani sono per fortuna il nostro futuro... Il 92,5 per cento delle
famiglie ha in casa un personal computer, il 48,2 per cento dei
bambini naviga abitualmente sul web; sono gli uomini di domani e
io conto solo su di loro!
Questi ragazzi sono persone che usano chat, e-mail, giochi di ruolo,
forum e blog e lo fanno per comunicare, per scegliere, per
condividere...
I giovani sono per fortuna il nostro futuro... Il 92,5 per cento delle
famiglie ha in casa un personal computer, il 48,2 per cento dei
bambini naviga abitualmente sul web; sono gli uomini di domani e
io conto solo su di loro!
Questi ragazzi sono persone che usano chat, e-mail, giochi di ruolo,
forum e blog e lo fanno per comunicare, per scegliere, per
condividere...
43. I nativi digitali (2 di 2)
Gli uomini di domani sono pronti a partecipare, la politica di
oggi deve proporre progetti, deve aiutare i giovani a ricominciare
a sognare, deve riuscire a fare immaginare ai giovani il proprio
futuro e deve aiutarli a combattere per migliorarlo.”
Meno male che ci sono i nativi digitali!
Gli uomini di domani sono pronti a partecipare, la politica di
oggi deve proporre progetti, deve aiutare i giovani a ricominciare
a sognare, deve riuscire a fare immaginare ai giovani il proprio
futuro e deve aiutarli a combattere per migliorarlo.”
Meno male che ci sono i nativi digitali!
51. Internet e lo Standard HTML
● E' stata la standardizzazione del formato HTML che ha
consentito il decollo del web. E non solo il fatto che sia uno
standard, ma il fatto che sia aperto e libero da royalty. [...]
● Se HTML non fosse stato libero e aperto, e fosse stato una
tecnologia proprietaria, allora sarebbe nato il business
della vendita di HTML e di tutti i prodotti concorrenti: JTML,
LTML, MTML, ... [...]
● Questo significa che abbiamo bisogno degli standard,
perché questo evita la competizione sulla tecnologia a
questo livello, e alimenta il business del valore aggiunto
costruito sulla piattaforma.
Tim Berners-Lee (W3C, inventore del world wide web)
64. SW
Contenuto
Vecchio Stile
Contenuto strettamente legato
all'applicazione che lo genera
Controllo in mano a chi sviluppa
l'applicazione e non all'utente
SW SW SW
Contenuto
Nuovo Stile
Contenuto rappresentato attraverso uno standard aperto
che non viene controllato da un unico vendor, per cui più
applicazioni possono crearlo e modificarlo
Controllo in mano all'utente e non al software vendor
ODF alla Base dell'Interoperabilità