Gli utenti interagiscono ogni giorno con sistemi complessi di cui comprendono solo in parte l’offerta funzionale. Ogni elemento non compreso risulta essere per lui solo rumore cognitivo che va ad inficiare parzialmente l’usabilità del sistema. La proposta di adattare l’interfaccia e la struttura del sistema vuole ridurre questa problematica semplificando dinamicante lo stesso sulla base del contesto d’uso
1. Strutture ed interfacce adattative
Luca Mascaro - IASummit 2009 Forlì
sabato, 21 febbraio 2009
2. Software o servizio
Interfaccia
Artefatto che consente lʼinterazione tra due sistemi complessi.
Nel software e nel web si intende lʼinsieme di strumenti messi
a disposizione dellʼutente per interagire con il programma o il
sito
Struttura
Insieme di regole, flussi e funzionalità che definiscono il modo
di usare un sistema accedendo ad informazioni o eseguendo
operazioni
sabato, 21 febbraio 2009
3. Una riflessione
Come utenti non comprendiamo tutto il servizio
Vediamo, giudichiamo e ci interfacciamo subito con la UI
Durante lʼuso ci formiamo unʼidea della struttura
In pratica
Abbiamo una percezione parziale ed incompleta del sistema
sabato, 21 febbraio 2009
4. Cosa accade
Formiamo un modello mentale che con è totalitario del sistema
Tutto ciò che “avanza” rischia di essere rumore cognitivo
Si perde molto in termini di performance
Dobbiamo ridurre drasticamente il
carico ed il rumore cognitivo!
sabato, 21 febbraio 2009
5. Migliorare lʼUX avvicinando interfaccia e utente
Avvicinare i Task che coprono i bisogni dellʼutente allo stesso
adattando lʼambiente dʼuso
Introdurre lʼadattabilità: sistemi adattabili <> adattivi
sabato, 21 febbraio 2009
6. Adattabile
Contestualizzazione
orientare lʼinterfaccia
verso il contesto dʼuso
sabato, 21 febbraio 2009
7. Adattabile
Personalizzazione
orientare lʼinterfaccia
verso le
caratteristiche dellʼutente
sabato, 21 febbraio 2009
8. Adattabile
Criticità
si migliora unicamente
lʼambiente dʼuso
sabato, 21 febbraio 2009
9. Adattive
La nuova frontiera
sabato, 21 febbraio 2009
10. Adattiva
adattarsi automaticamente
alle condizioni dʼuso di uno specifico utente
per mettergli a disposizione solo
un panel utile di informazioni e funzionalità
al suo livello di capacità
sabato, 21 febbraio 2009
11. Concettualmente
È la UX perfetta che fa solo ciò che serve a me!
sabato, 21 febbraio 2009
12. Oggi: caratteristiche ed esempi
raccolta di dati in maniera continua
adattamento alle capacità (skills) dellʼutente
sistemi di riconoscimento vocale/scrittura
sabato, 21 febbraio 2009
13. Domani: caratteristiche
raccolta di dati da molti canali
adattamento strutturale completo
sabato, 21 febbraio 2009
14. Nota: comportamento umano
Come esseri umani tendiamo già a risparmiare carico cognitivo
Tendiamo a ripeterci sviluppando processi mentali ripetibili
Euristiche
Queste ultime vanno favorite
Daniel Kahneman
sabato, 21 febbraio 2009
15. Elementi mutevoli
Aspetto forma, funzione (affordance), estetica
Funzionamento funzionalità, flussi
Contenuto organizzazione, labeling
sabato, 21 febbraio 2009
16. Caratteristiche ambientabili
Tipologia e forma del contenuto
Condizioni temporali (data e ora)
Luogo e relative risorse locali
Ambiente (meteo, eventi, ..)
Compito svolto (Task)
Comportamento, storia ed abitudini
Contesto sociale (es: casa, lavoro, tempo libero, ...)
Parametri dʼingresso (es: da google)
Interessi personali
Capacità personali ed esperienza con lʼapplicazione
Matrice di condizioni
sabato, 21 febbraio 2009
17. Il risultato
Deformare il sistema
non nascondere (eliminare) gli elementi
sabato, 21 febbraio 2009
18. Il risultato
Migliora, si semplifica e si offre unʼUX propositiva
sabato, 21 febbraio 2009
19. Il risultato
Migliora, si semplifica e si offre unʼUX propositiva
La novità
Instaura una relazione più stretta con il sistema
sabato, 21 febbraio 2009
20. Il risultato
Migliora, si semplifica e si offre unʼUX propositiva
La novità
Instaura una relazione più stretta con il sistema
Il rischio interno
Lʼessere invasivo potrebbe essere fastidioso
sabato, 21 febbraio 2009
21. Il risultato
Migliora, si semplifica e si offre unʼUX propositiva
La novità
Instaura una relazione più stretta con il sistema
Il rischio interno
Lʼessere invasivo potrebbe essere fastidioso
Il rischio esterno
La privacy è il prezzo da pagare
sabato, 21 febbraio 2009
22. Che ne pensate?
Grazie
Luca Mascaro
luca@sketchin.ch
www.sketchin.ch | www.lucamascaro.info/blog/
PSSSS... avevo pensato anche ad altri punti che non ci sono stati
• la relazione con la multicanalità
• lʼuso di matrici a condizioni sommatorie
• le forme avanzate di adattamento
• i metodo con cui fare si che il sistema capisca come adattarsi al livello di
sopportazione dellʼutente
• una serie di applicazioni pratiche
se lʼargomento vi interessa possiamo poi approfondire anche questi ;-)
sabato, 21 febbraio 2009