1. La crittografia tra
passato, presente
e futuro
Rosati Luca
Classe 5° Informatico
Istituto Tecnico Industriale Statale- Gubbio
Anno scolastico 2013/2014
2. Indice
- INTRODUZIONE
- cos'è la crittografia
- caratteristiche
- come viene usata
- PASSATO
- utilizzo nella II guerra mondiale (enigma)
- PRESENTE
- la crittografia simmetrica
- la crittografia asimmetrica
- differenze tra crittografia simmetrica e asimmetrica
- FUTURO
- la crittografia quantistica
- applicazione della crittografia quantistica
- SITOGRAFIA
4. La crittografia nel passato:
Enigma
Enigma era un dispositivo elettro-meccanico utilizzato per cifrare e decifrare messaggi.
Fu ampiamente utilizzata dal servizio delle forze armate tedesche durante il periodo nazista e
durante la seconda guerra mondiale.
Fu sviluppata dal tedesco Arthur Scherbius che mise in vendita la prima versione
commerciale nel 1923.
La Francia, visti gli schemi e che cosa avrebbero dovuto decifrare, decise che il
meccanismo era troppo complesso per essere decifrato dai propri crittoanalisti.
I servizi segreti polacchi riuscirono a decifrare Enigma, grazie sia ad una debolezza del
sistema cifrante, sia ad una regola imposta per l'uso della macchina da parte dell'Ufficio
tedesco preposto.
Il progetto venne trasferito agli inglesi che organizzarono un'attività di intercettazione
e decifrazione su vasta scala delle comunicazioni radio tedesche.
Con l'aiuto di grandi matematici, come Alan Turing, riprogettarono e idearono diversi
metodi per forzare le chiavi di codifica tedesche, che davano come prodotto il testo in
chiaro.
6. Crittografia simmetrica
La forza della crittografia simmetrica è
dunque riposta nella segretezza dell'unica
chiave utilizzata dai due interlocutori che
la usano
I cifrari a crittografia simmetrica permettono l'uso
di chiavi lunghe N bit quanto il messaggio,
ottenendo uno spazio delle chiavi di dimensioni
2^N
La crittografia a chiave simmetrica è un sistema di codifica convenzionale nel quale viene utilizzata
una sola chiave per cifrare e decifrare i messaggi.
7. Crittografia asimmetrica
La crittografia a chiave asimmetrica è stata introdotta per risolvere il problema della distribuzione delle chiavi.
Questa tecnica utilizza una coppia di chiavi:
- Una chiave pubblica
- Una chiave privata
Combinando le due chiavi si possono avere 3 diversi livelli di sicurezza:
Garanzia del mittente
Garanzia della segretezza
Garanzia dell’ identità e della segretezza
Garanzia del mittente
Garanzia della segretezza
Garanzia dell’ identità e della segretezza
Garanzia del mittente
Garanzia della segretezza
8. Differenze
In pratica dunque la crittografia simmetrica è più
semplice, veloce di quella asimmetrica, ma
necessita che prima venga condivisa una chiave in
maniera sicura.
9. La crittografia nel futuro:
la crittografia quantistica … … e la sua applicazione
La crittografia quantistica
consiste in un approccio
alla crittografia che
utilizza peculiari
proprietà della
meccanica quantistica
nella fase dello scambio
della chiave per evitare
che questa possa essere
intercettata da un
attaccante senza che le
due parti in gioco se ne
accorgano.
La crittografia quantistica
può essere utilizzata per
valutare se un sistema di cui
si conosce lo stato è stato
misurato (quindi osservato)
da qualcuno. Il sistema
quantistico rappresenta
quindi la chiave crittografica.
10. Sitografia e Bibliografia
• http://it.wikipedia.org
• http://www.lafirmadigitale.it
• http://www.atuttascuola.it
• http://www.di.unisa.it
• Lorenzi A., Pizzigialli T., Rizzi A., Sistemi 3 Reti internet e tecnologie web, Bergamo, Atlas, 2012.