Digital fundraising. Online è meglio?

mattiadellera.it - @mattiadellera
Digital
fundraising.
Online è meglio?
08/10/2015

Di cosa parleremo in questo corso?
● Digital Fundraising
01 Cos’è il Digital Fundraising? - 02 Perchè fare Fundraising online? - 03 Quali sono le potenzialità? - 04 E’ efficace?
● Campagne Digital Fundraising
01 Quali sono? - 02 Budget richiesto? - 03 Come impostarle? - 04 Cosa serve per realizzarle?
● Social media e Fundraising
01 Reti sociali - 02 I profili social e gli influencer - 03 Storytelling engagement - 04 Piano editoriale social per l’organizzazione
● Non solo Digital ma “Multicanalità”
01 Online e Offline - 02 Face to Face - 03 CSR (Responsabilità sociale d’impresa) - 04 Confronto aperto

Chi sono
MATTIA DELL’ERA
Digital Manager / CDO di Selltek - Stampanti 3D
Dal 1999 mi occupo di progetti digital, SEO, eCommerce e social.
Scrivo di Digital Fundraising, Social media e Stampa 3D.
CONTATTI
Skype:mattiadellera
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/mattiadellera
Facebook: https://www.facebook.com/mattiadellera

Cosa faccio e cosa ho fatto fino ad oggi
Attualmente: Ruolo: Digital Manager / CDO - Azienda: Selltek Stampanti 3D
2011 - 2015 - Ruolo: Digital Fundraiser Manager - ONG: SOS Villaggi dei Bambini ONLUS
2010 - 2011 - Ruolo: Web Marketing Manager - Azienda: Misterbet.it
2007 – 2010 - Ruolo: E-Commerce Specialist - Azienda: Avis Budget Group EMEA
2006-2007 - Ruolo: Web Marketing Specialist - Azienda: Pianegonda
2001-2006 - Ruolo: Project Manager / Art Director - Azienda: Acktel

In cosa sono specializzato
STRATEGICO
● Gestione dei Budget Media assegnati (> 500k)
● Definizione delle strategie e dei piani di Marketing Online
● Focus orientato sulla Lead generation e le performance (ROI)
● Progettazione strategie di Lead Nurturing
OPERATIVO
● Ottimizzazione del posizionamento organico sui motori di ricerca (SEO)
● Gestione campagne SEM (Grants, AdWords, Facebook)
● Gestione dei progetti Social (Facebook, Twitter, Youtube, Etc.)
● Realizzazione, gestione e analisi di campagne DEM
● Realizzazione grafica, copy, art direction
ANALITICO
● Analisi del traffico e delle statistiche (KPI)
● Analisi dei competitors

E voi..
Cosa vi aspettate da questo corso?

01 - Digital
Fundraising
01 Cos’è il Digital Fundraising?
02 Perchè fare Fundraising online?
03 Quali sono le potenzialità?
04 E’ efficace?

01 - Cos’è il Digital Fundraising
Fundrasing e’ il processo di raccogliere donazioni.
Questo processo consiste nel costruire relazioni con i propri donatori.
Il fundraising è l'insieme delle attività strategiche di sviluppo sostenibile che hanno
per oggetto il futuro dell'organizzazione. (3P Le Persone donano a Persone per aiutare altre Persone)
Il Digital Fundraising consiste nell’utilizzare gli strumenti digitali (primi fra tutti il sito internet,
i social network e l’email marketing) per raccogliere fondi e fidelizzare i donatori.
Il Digital Fundraising (per molti) nasce nel 2001 quando dopo l'attacco alle torri gemelle, la
croce rossa internazionale ha lanciato una piattaforma per poter donare online.
In Italia siamo ancora indietro in questo particolare comparto.
Le donazioni online non superano il 5% o 8% ma dei segnali positivi si stanno avvertendo.
1
#relazione

02 - Perchè investire nel Digital Fundraising?
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https://www.youtube.com/watch?v=jottDMuLesU

● Oltre il 50% del traffico sui siti eCommerce è fatto da mobile.
● Al mondo ci sono più telefonini che spazzolini da denti.
● Facebook è il paese più popolato al mondo (1,5 mld)
● Ogni 2 secondi viene creato un account Linkedin.
● Oltre il 50% della popolazione ha meno di 30 anni.
● La nostra attenzione è simile a quella di un pesce rosso.
● Oltre il 90% degli acquisti è fatto dopo aver letto una recensione.
● E' il tempo del real time marketing.
● Il mondo è social e mobile.
1

1
Verrebbe da dire...
>>

02 - E i numeri in Italia?
● 26 milioni gli utenti attivi di Facebook in Italia
● 21 milioni quelli che lo usano ogni giorno
● 23 milioni gli utenti attivi mensilmente che si
collegano da mobile
● 18 milioni quelli che tutti i giorni accedono
da piattaforme mobili: smartphone o tablet.
● 6,8 milioni di persone in Italia (pari al 26%
degli utenti) accede a Facebook solo da
mobile.
fonte: Sylvain Querné, Head of Marketing Southern Europe Facebook
1

03 - Le potenzialità del Digital Fundraising
L’83% degli utenti internet ha effettuato
almeno una donazione negli ultimi 12 mesi.
Perché ogni organizzazione, dovrebbe puntare ai canali digitali per le proprie attività di fundraising?
Ad oggi, credo sia impossibile non considerare l’importanza che i
media digitali hanno nella vita di tutti i giorni nella maggior parte della popolazione.
Se si parte da questo dato oggettivo, non credo si possa fare a meno di non
considerare quanto la comunicazione digitale abbia enormi potenzialità
Con questo non voglio dire che sia necessario spostare tutto il proprio budget sull’online, ovviamente sarebbe
un grosso errore, ma è sicuramente importante affiancare agli strumenti “tradizionali”, alcuni test sui canali digitali,
destinando piccole quote di budget per la loro realizzazione e analisi.
1

04 - Il Digital Fundraising è efficace?
Fissare obiettivi, misurare risultati.
Perché ogni organizzazione,dovrebbe puntare ai canali digitali per le proprie attività di fundraising?
Il digitale, malgrado il grande digital divide che il nostro paese continua a patire, cresce costantemente.
I social network sono divenuti patrimonio quotidiano della nostra vita, ma anche commercio elettronico e altre
attività quotidiane e amministrative, si affermano con tassi di crescita elevati anno dopo anno.
Nel 2014 più di 8 internauti su 10 in Italia hanno destinato
soldi a cause benefiche, attraverso regali solidali o donazioni.
Solo il 20% dei navigatori, però, lo ha fatto in rete.
Internet ha aperto grandi prospettive alle organizzazioni, come
la possibilità di raggiungere potenzialmente infiniti sostenitori.
D'altra parte la facilità di accesso e i bassi costi di implementazione
hanno creato l'illusione che il web fosse uno strumento a costo zero
o in grado di risolvere i problemi di raccolta fondi.
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Fonte: Repubblica economia - Doxa

02 - Campagne di
Digital Fundraising
00 Identità organizzazione
01 Quali sono?
02 Budget richiesto?
03 Come impostarle?
04 Cosa serve per realizzarle?

00 - Identità
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I tre punti principali del Marketing 3.0
● Valori
● Visione
● Missione
Kotler sostiene che nella terza fase del marketing, la base della
strategia di un’azienda punta all’attenzione ai valori umani e dritta all’anima del cliente.
Dal prodotto/progetto > al cliente > all'anima
È ciò che dovrebbe fare una ONG da sempre verso il donatore!
Thank you Mom > https://www.youtube.com/watch?v=FLeFfJ1XuEk

00 - Identità
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Noi dell’organizzazione..
● Sappiamo dire in poche parole cosa fa la nostra organizzazione?
● Sappiamo dire in che modo è differente da altre ONG. “concorrenti”?
● Sappiamo dire qual è lo scopo sociale (non l’attività) della nostra
organizzazione e come intende portare avanti la sua mission?
E il donatore..
● Il donatore come ci valuta? Il donatore ci conosce davvero?
● Riesce a differenziarci dagli altri? Sa cosa ci differenzia?

01 - Quali sono le campagne di Digital Fundraising?
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Il digitale offre molte opportunità, anche per la raccolta fondi.
Ora vediamo svilupparsi molti strumenti, dalla possibilità di donare online sul sito dell’organizzazione, alle APP, all’email o all’
SMS marketing, dall’uso sugli strumenti di comunicazione del QRcode, fino alla realizzazione di un progetto di crowdfunding.
1. Campagne Pay Per Clic con Adwords/Grants Google
2. Campagne Advertising sui principali Social network
3. Campagne Email e SMS marketing
4. Campagne Display
5. Campagne di “Programmatic Advertising” (RTB)
6. Campagne PPN
7. Campagne di Native Advertising
8. Campagne di Crowdfunding

01 - Glossario per campagne di Digital Fundraising?
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Il digitale offre molte opportunità, anche per la raccolta fondi.
Nel mondo della performance marketing ci sono diversi modi di acquistare un media ed è fondamentale avere le idee chiare sulle
varie tipologie in modo da ragionare al meglio sui criteri di pianificazione ottimizzando i budget da allocare e misurandone il ROI.
Vediamo il significato delle terminologie più utilizzate per l’acquisto di un media. Metriche:
● ROI: Ritorno dell’investimento indice di redditività del capitale investito o ritorno sugli investimenti
● CR: Visitatori / obiettivi raggiunti - 100 > 5 = 5%
● CTR: Numero di click / Numero di impressioni - 2/100 = 2%
● CPM: ovvero Cost per Impressions è il costo da pagare concordato per mille impressions (ovvero mille
visualizzazioni) di tale campagna pubblicitaria
● CPA: letteralmente Cost per Action (o Cost per Acquisition) permette di pagare un prezzo fisso al completamento
di un’azione definita (download, registrazione, etc).
● CPC: è il Cost per Click (detto anche PPC – Pay per Click) e rappresenta proprio la discriminante tra la
pianificazione tradizione e quella a performance
● CPL: è semplicemente il Cost per Lead, ovvero il costo per il completamento di una form o di una sottoscrizione
ad una newsletter.
● CPS: ovvero Cost per Sale, il costo pagato per ogni vendita generata da un annuncio online o da un link di
affiliazione. Qui sarebbe il CPD (Costo per Donatore)

02 - Budget richiesto per campagne di Digital Fundraising?
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Quanto devo spendere per realizzare una campagna di Digital Fundraising?
Anche ZERO! (con Google Grants/AdWords + Newsletter/DEM) > slide dopo
Al di là dei risultati schiaccianti in termini di costo/pubblicazioni, investire nel digital advertising è la migliore soluzione in quanto
consente di monitorare in tempo reale i risultati ottenuti e modificare in qualsiasi momento strategie ed impostazioni.
Massima flessibilità, massima personalizzazione.
● Adwords: con un investimento di 1.000 euro si possono ottenere in media 1.500 click.
● Facebook: investendo 1.000 euro si possono avere circa 25.000.000 visualizzazioni e circa 6.500 click.
● Youtube: con 1.000 euro di budget si possono acquistare circa 16.000 visualizzazioni.
● Realizzare un video commerciale di qualità ha una spesa di circa 1.000/1.500 euro.
● DEM: con un investimento di 1.500 euro in media acquisto circa 3/4 invii per raggiungere circa 15.000/20.
000 mail ad invio.

2
Google Grants/AdWords
Modalità di iscrizione
https://support.google.com/grants/answer/46115?hl=it

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Che cos’è Google Grants?
Google Ad Grants è la versione non profit di AdWords, lo strumento per la pubblicità online di Google.
Offre $10.000 di pubblicità AdWords™ gratuita al mese. Grants consente alle organizzazioni non profit di
promuovere le loro missioni e iniziative sulle pagine dei risultati di ricerca di Google.
Come funziona?
Gli Ad Grantees ricevono pubblicità AdWords creano e gestiscono i propri account AdWords come gli
inserzionisti paganti, ma con le seguenti restrizioni:
● Budget day $329
● $ 10.000 al mese (40k PRO)
● Un costo per clic (CPC) massimo di $2,00
● Pubblicazione limitata alle campagne con targeting per parole chiave
● Gli annunci vengono pubblicati solo sulle pagine dei risultati di ricerca di Google (no AdSense)
● Pubblicazione limitata agli annunci di testo

2
Newsletter/DEM
Approfondimento DEM vs Newsletter
http://www.bcentric.it/servizi/dem-e-newsletter.aspx

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Perchè è importante la newsletter/DEM?
● è l’unico strumento di vostra proprietà
● permette una ottima targettizazione degli utenti
● ricorda la vostra presenza
● è gratis (o quasi)

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Come strutturare una campagna DEM di acquisizione
Una sola operazione di direct email marketing comporta:
● Definizione degli obiettivi da raggiungere
● Scelta del target
● Selezione/affitto/pianificazione delle lista esterna
● Definizione del timing
● Realizzazione creativa (copy + grafica)
● Eventuale realizzazione creativa di una landing page
● Sviluppo HTML dem e landing
● Eventuale sviluppo del db di raccolta dati sulla landing
● Integrazione con sistemi di web analytics
● Eventuale gestione A/B testing (liste, creativit à , subject line)

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COME FUNZIONA
● Si prepara una Mail (importante il titolo per farla aprire)
● La mail conduce su una pagina specifica e unica (nessun altro link)
● La pagina invita a un’azione e una sola (lasciare contatti, votare, iscriversi, donare subito ecc.)
● I “risultati raggiunti” sono chiamati lead (o “conversion rate”)

2
COSA NON FUNZIONA (Come verificare il lavoro agenzia e consulenti)
● Titolo = non c’è alta percentuale di aperture
● Concept Mail = non c’è alta percentuale di click
● Landing = non c’è alto numero di lead
Tutti i numeri sull’email marketing > http://www.techeconomy.it/2014/02/14/osservatorio-mailup-tutti-i-numeri-dellemail-
marketing/

03 - Come impostare le campagne di Digital Fundraising?
2
Come impostare una campagna DEM o di keywords advertising con Grants/AdWords?
Impostare una campagna di Digital Fundraising può essere semplice oppure no… dipende dagli obiettivi.
1. Definisci un obiettivo (500 nuovi fan su Facebook, 1000 firmatari di petizione, 5.000€ di raccolto..)
2. Fissa un target (A chi stiamo parlando? Dove stiamo parlando?)
3. Scegli le parole chiave (mirate alla descrizione del vostro progetto e molto specifiche, anche 3/4 parole composte)
4. Non è necessario comparire tra le prime posizioni (CPC più basso)
5. Crea più campagne (Diversifica l’offerta per i tuoi test)
6. Scegli dove atterreranno i tuoi futuri donatori (crea una squeeze page o una landing page adeguata al messaggio)
7. Scegli o meno anche la rete display (in base alla tua disponibilità economica)
8. Paga in base alle tue analisi (imposta un CPC Max)

Video: The Dark side of VW
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Greenpeace:il “Lato oscuro” di Volkswagen
Nel 2011 Greenpeace Belgio accusava la Volkswagen di essere contro i tagli alle emissioni di CO2 e presentava un video che
faceva il verso a un celebre spot televisivo: Una Morte Nera di Guerre Stellari con lo stemma della casa automobilistica tedesca
minacciava la Terra con il suo raggio devastante.
Greenpeace ha postato nuovamente in questi giorni il filmato su Facebook, accompagnato da un "Noi lo avevamo detto"

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Il Processo di Marketing Digitale per il Fundraising - La strategia è tutto, ma parte sempre dalla mission. #mission
La strategia è la descrizione di un piano d'azione di lungo termine usato per impostare e
coordinare le azioni tese a raggiungere uno scopo. Raccogliere fondi online.
04 - Cosa serve per impostare una campagna di Digital Fundraising?
Come impostare il processo di Marketing Digitale per il Fundraising
1. Strategia
2. Generazione di contatti
3. Crescita dei contatti
4. Conversione in donatori
5. Crescita dei donatori
6. Analisi

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Il Processo di Marketing Digitale per il Fundraising - La strategia è tutto, ma parte sempre dalla mission.
1. Strategy (Obiettivo, Target, Canale)
2. Lead Generation (Trova i contatti giusti)
3. Lead Nurturing (Coltiva le relazioni)
4. Donors Conversion (Lead > Prospect > Donor)
5. Donors Nurturing (Da donatori One-off a regolari)
6. Analytics (Misurare, Misurare, Misurare)
Sono 4 gli aspetti fondamentali su cui focalizzarsi:
1 - Obiettivi
Prima di iniziare devo sapere quello che voglio. Poi analizzerò il risultato.
2 - Il problema
Non è quello che fai, è il problema che risolvi, che apre le porte ad
enormi possibilità di crescita.
3 - Target a cui ti rivolgi
Chi è il nostro donatore tipo?
4 - Canali da utilizzare
Sul web si pensa di poter colpire qualsiasi pubblico ma non è cosi
Definisci la strategia!
il web è pieno di messaggi autopromozionali

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01 - Obiettivi per una campagna di Digital Fundraising
1. Informare il pubblico della nostra esistenza
2. Educare il pubblico sui benefici tangibili
3. Convertire i visitatori in lead e poi in donatori
4. Coinvolgere il proprio target ed “evangelizzarlo”

2
02 - Il problema che risolvo (o che riduco)
Poniamoci in una situazione di super partes.
Quello che ci attira non sono le autocelebrazioni dei prodotti o dei
progetti, quello che ci interessa è l’efficacia.
Non è quello che fai, è il problema che risolvi, che apre le porte ad
enormi possibilità di crescita.

2
03 - Il Trarget che devo colpire
Qual’è il nostro donatore tipo?
Quale segmenti devo andare a cercare per colpire il maggior numero di
persone che si avvicinano al mio donatore tipo?

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04 - Canali di contatto da utilizzare
Sul web si pensa di poter colpire qualsiasi pubblico ma non è cosi.
● Quali sono i canali più congeniali al mio target?
● Quali sono i canali migliori per la mia campagna?

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04 - Canali di contatto da utilizzare

2
04 - Canali da utilizzare
Ora che hai definito la strategia ….

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Come generare traffico qualificato?
● AdWords / Grants (Gratis) + Facebook Ads (Targeting)
● Landing Page per contatto
Per ricevere contatti qualificati è necessario offrire qualcosa. Qui la
creatività ha un ruolo fondamentale.

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Come acquisire contatti da visitatore a Lead?
● Squeeze Page (Differente da Landing Page) ottimale per
reperire contatti. (deve incuriosire)
I 5 elementi per una squeeze page corretta
1. Headline
2. Immagine o Video
3. Copy (Sintetico, Parole <100, Problema che risolvi)
4. Form (Max 1/2/3 campi) + 20% CR
5. Call to Action (Specifica per il perchè - NO Invia)
TOOLS:
www.leadpages.net
www.iconfinder.net

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Come coltivare il rapporto con i possibili donatori?
Come curare le relazioni con i nostri contatti, quelli che hanno deciso di
fornirci un loro contatto (Email). Ci sono 2 modi per fare il Nurturing:
1. Re-Targeting
Con Facebook e Google AdWords imposto delle liste sulla base
dei contatti Email.
2. Email Marketing (sistema più semplice)
Creare percorsi con messaggi fino a farli giungere della donazione.
> Riprova sociale (oltre 1000 donatori ci hanno scelto)
> Progetto specifico (come investiremo i fondi)
> Messaggi ad Hoc (tempistica e quantità)
> Disiscrizione
3. Riattivazione Lead inattive (riattivare contatti dormienti)
Ciao …….., sei ancora interessato a…
TOOLS: www.mailchimp.com

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Come convertire una lead da prospect a donatore
Creare delle landing pages efficaci per predisporli alla donazione.
1. Design e Testi professionali
2. Call to Action (Above the Fold) e ripetuto
3. Approfondimento verticale e completo
(utilizza i video se possibile)
4. Link direttamente alla Donazione (PayPal)
TOOLS: www.themeforest.com

2
Come convertire un donatore da sporadico a regolare?
Creare una relazione con il donatore, informarlo costantemente e offrirgli
una proposta “Bundle”.
1. Informarlo periodicamente sull’iniziativa che ha sostenuto
2. Informarlo periodicamente su altre iniziative dell’
organizzazione
3. Offrirgli una donazione regolare o una donazione “Bundle”
(offerta dedicata al sostegno di più cause oppure dela stessa ma
con più efficacia). Up-Sell - Cross-Sell - Down-Sell
4. Riattivazione dei donatori inattivi (costa 7 volte in più)
Tenere sempre a mente il funnel di donazione, pensare sempre a
quale sarà la call per la donazione successiva.

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5. Donors Nurturing (Da donatori One-Off a regolari)
La più importante fase del processo!
Misurare è tanto importante quanto … fare. Usa Analytics e tieni a mente
queste metriche per fare delle valutazioni:
1. Visitatori unici (stiamo incrementando visitatori?)
2. Bounce rate (le fonti da cui arriva traffico sono affidabili? .. i
messaggi sono corretti? .. l’offerta e le landing sono credibili?)
3. CR Visitatori/Lead ci mostra la coerenza tra il messaggio
promozionale e la nostra landing page.
4. CR Lead/Donatori ci mostra l’efficacia del nurturing e la corretta
creazione della nostra offerta di sostegno. (Tasso basso significa
che o il segmento è sbagliato o il messaggio è incoerente.)
5. CPL non importa il costo, importa il raccolto.
6. Costo per Donatore non importa il costo, importa il raccolto
7. Stick Rate (totale donatori attivi su totale donatori) indica quanto
bene stiamo facendo il nostro lavoro.
8. Report settimanali e mensili

Video: La meglio gioventù. Il ponte del Sorriso
2
In molti ospedali i bambini vengono trattati come i pazienti adulti
Questo viene normalmente accettato come prassi, ma
cosa succederebbe se estendessimo questo modo di
fare anche in altri ambiti?
Se sottoponessimo a un colloquio di lavoro dei bambini
e ponessimo loro le stessi identiche domande che
faremmo a un candidato adulto? Hobby, famiglia, un
parere sulla crisi finanziaria, il tuo curriculum, un
recapito per essere contattato.
Uno spot divertente, che fa venir voglia di guardarlo e
riguardarlo. E condividerlo. Ma che lascia una profonda
provocazione: la situazione rappresentata è assurda,
ma non ci sembra ancora più assurdo che possa
accadere in un reparto pediatrico?
Pausa >

It’s time to….
2

03 - Social media e
Fundraising
01 Le reti sociali
02 I profili sociali / Gli Influencer
03 Storytelling engagement
04 Piano editoriale social per l’organizzazione

3
Ah si...
01 - Le reti sociali
La diffusione del web e del termine social network ha creato negli ultimi anni alcune ambiguità di
significato. La rete sociale è infatti, in primo luogo, una rete fisica.
“Che differenza c’è tra social media e social network?”
Social Network: gruppo di persone unite tra loro da interessi di varia natura, che decidono di costruire
una community, appunto, intorno agli interessi che hanno da condividere.
Social Media: un gruppo di applicazioni che permettono lo scambio e la creazione di contenuti generati
dagli utenti. Un veicolo per condividere informazioni con la community. Socializzare in modo digitale.

3
Ci sono sei tipi di social media
● Blog e microblog (es:Twitter)
● Siti di social networking (es: Facebook)
● Mondi virtuali sociali (es: SecondLife)
● Mondi virtuali di gioco (es: World of Warcraft)
● Progetti collaborativi (es: Wikipedia)
● Content communities (community che condividono materiale multimedia, es: Youtube)
Andreas Marcus Kaplan: Professor of Marketing at the ESCP Europe Business School.
He is specialized in the areas of social media and viral marketing.

3
Utenti attivi nel mondo:
FACEBOOK - 1.44 Miliardi Utenti Attivi - via Facebook
YOUTUBE- +1 Miliardo Utenti Attivi - via YouTube
WHATSAPP - 800 Milioni Utenti Attivi - via Facebook
GOOGLE + - 343 Milioni Utenti Attivi - via GlobalWebIndex
TWITTER - 316 Milioni Utenti Attivi - via Twitter
INSTAGRAM - 300 Milioni Utenti Attivi - via Instagram
LINKEDIN - 187 Milioni Utenti Attivi - via LinkedIn
PINTEREST - 70 Milioni Utenti Attivi - via The Next Web
Utenti attivi in Italia:
FACEBOOK - 26 Milioni Utenti Attivi - via Vincos
YOUTUBE - 24 Milioni Utenti Attivi - via YouTube
WHATSAPP - 15 Milioni Utenti Attivi - via FranzRusso
GOOGLE + - 3,8 Milioni Utenti Attivi - via GlobalWebIndex
TWITTER - 4,7 Milioni Utenti Registrati - via Twitter
INSTAGRAM - 7,3 Milioni Utenti Attivi - via Instagram
LINKEDIN - 7 Milioni Utenti Registrati - via LinkedIn
PINTEREST - 1,4 Milioni Utenti Attivi - via PinterestItaly
Approfondimento: http://www.juliusdesign.net/28700/lo-stato-degli-utenti-attivi-e-registrati-sui-social-media-in-italia-e-mondo-2015/

3
● A proposito di digital fundraising, nonostante la continua crescita in termini di fan/follower,
la raccolta di fondi tramite i social media ha proporzioni modeste.
● Altrettanto modesto sembra essere l’effort speso da queste associazioni, che per la natura stessa
della loro attività non hanno la possibilità di destinare grandi risorse alla comunicazione sui
social media: nel 79% dei casi, la gestione dei canali social è un task affidato ad una sola figura
professionale. (spesso non proprio professionale)
more:
http://wearesocial.it/blog/2012/04/infographic-le-associazioni-nonprofit-social-media/ http://www.nten.org/article/the-2015-nonprofit-benchmarks-
report-is-here/

3
02 - Profili Social / Influencer
Le 2 Figure chiave
Blogger: coloro che hanno aperto un blog, che scrivono di un determinato argomento.
I blogger possono essere influencer, gli influencer (anche sul web) non devono essere per
forza blogger.
Influencer/Testimonial: coloro che hanno forte visibilità in un determinato mezzo di
comunicazione su un determinato argomento (testimonial, giornalisti, esperti, vip, blogger,
persone molto seguite sui social media, ecc.)

3
Influencer Vs
Testimonial
Approfondimento:
http://www.mattiadellera.it/quando-il-testimonial-ci-crede-veramente/

3
Come si fa a vedere se un sito/blogger funziona?
● Similar Web
● Facebook Karma
● Alexa.com
● …..

3
SimilarWeb
www.similarweb.com

3
Fanpage Karma
www.fanpagekarma.com

3
Profili (o pagine) social da utilizzare: (secondo me)
Facebook: E’ utile, se sai come usarlo.
Se dite che i social media sono pieni di stupidaggini, state seguendo le
persone sbagliate.
http://www.mattiadellera.it/facebook-e-utile/
https://www.facebook.com/about/safetycheck/
Youtube: Con tutte le informazioni che dobbiamo leggere,
un video è la migliore soluzione.
https://www.youtube.com/nonprofits
Twitter?? - Instagram?? Pinterest ?? - WhatsApp??

Video: Follow the Frog - Rainforest Alliance
3
“Cos’è l’ ecosostenibilità o l’ecosostenibile?
Cos’è l’ ecosostenibilità o l’ecosostenibile?
Quando se ne parla facciamo riferimento all’ ambiente
in cui viviamo, che dobbiamo migliorare dal punto di
vista economico, sociale e naturale.
Per fare ciò si deve creare una comunicazione diretta
e continua tra le risorse del territorio e le esigenze
economiche e sociali di chi lo abita, evitando sprechi
inutili e dannosi anche per le generazioni future.
Più che uno spot sociale, a tutti gli effetti questo è un
cortometraggio. Rainforest Alliance per pubblicizzare i
prodotti di consumo certificati con il marchio della rana:
un bollino con la scritta “Follow the Frog” .
https://www.youtube.com/watch?v=3iIkOi3srLo

3
03 - Storytelling Engagement
Cos’è lo storytelling e come divento uno storyteller?
Letteralmente, si traduce in raccontare una storia, comunicazione narrativa o anche comunicazione
creativa. La sua efficacia è tale da portare successi sia nel campo del marketing che in quello della
comunicazione, e questo vale tanto offline che online.
ll Digital Storytelling ovvero la narrazione realizzata con strumenti digitali consiste nell’organizzare
contenuti in un sistema coerente, retto da una struttura narrativa, in modo da ottenere un racconto
costituito da molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe, ecc.).

3
Le caratteristiche che deve avere un buon storytelling
● Effetto sorpresa: Devi catturare l’attenzione del pubblico. Il contenuto, il contesto o il tono e il modo di raccontare
la storia devono creare sorpresa, stupire chi sta leggendo o vedendo la storia.
● Facilità nel rimanere in mente: Racconta la storia in modo tale che le persone possano facilmente ricordarla. Non
usare troppe parole complicate, non dare troppe informazioni. Incuriosisci il pubblico.
● La storia deve essere vera: Naturalmente è possibile aggiungere elementi alla storia per renderla più interessante
e più facile da ricordare, ma deve essere vera, raccontare qualcosa di falso espone al rischio di essere scoperti.
● La storia deve essere pertinente: Bisogna essere in grado di capire a chi si rivolge il messaggio e regolare l’
intera storia ed il modo di raccontarla in base a questo. Calibra anche tono ed enfasi, in basa alle informazioni
disponibili sul pubblico.

3
Dove impiegare un buon storytelling?

3
Come creare un post per Facebook
1. Quanto lungo deve essere?
2. A che ora lo posto?
3. Ogni giorno devo fare un post?
4. Inserisco un’immagine?
5. Inserisco un video?
6. Come faccio interagire gli utenti?

3
Sui social, inizia dalla tua organizzazione, dai alla tua
associazione un’immagine “Umana”!
1. Pensa come un social network (un gruppo di persone)
2. Inizia dai tuoi collaboratori
3. Comunica dal basso
4. Pensa ad attività speciali
5. Tratta i sostenitori come partner
6. Raggiungi gli influencer
7. Ammetti gli errori (ma cerca di non commetterne)
8. Fai lavorare i tuoi fan
9. Apriti al dibattito
10. Sii presente

3
Crea una pagina, Sii unico! ...Be Active!
1. Rispondi sempre ai commenti
2. Crea un quiz, una App o un sondaggio
3. Aggiungi un eCommerce in tab
4. Considera i suggerimenti dei fan
5. Segui altri media
6. Fai un annuncio ☺
Fonte: http://www.facebook.com/nonprofits
Piano editoriale social >

3
04 - Piano editoriale social per l’organizzazione
fonte: http://www.mattiadellera.it/social-media-plan-non-profit/

Video: Would you give your jacket to Johannes? SOS
Children's Villages Norway
3
“Cosa faresti se incontrassi un bambino senza giacca per strada, mentre nevica? Daresti la tua giacca a Johannes?”
La risposta dei norvegesi è decisamente positiva, visto
che tutti, dopo un iniziale attimo di sconcerto in cui
hanno chiesto al bimbo come mai si trovasse lì in
quelle condizioni, gli hanno dato qualcosa.
Dei guanti, una felpa, un giaccone…..
Le riprese si interrompono però una seconda volta, per
porre un’altra domanda:
“Cosa succederebbe se il bambino fosse in Siria?”
https://www.youtube.com/watch?v=L9O8j9QPZc8

04 - Non solo Digital
ma “Multicanalità”
01 Online e Offline
02 Face to Face
03 CSR (Responsabilità sociale d’impresa)
04 Confronto aperto

4
01 - Online e Offline
Tra gli strumenti offline possono esserci:
● Cartelloni pubblicitari
● Volantini
● Pubblicità su quotidiani
● Pubblicità via radio o televisione
● Campagne mailing via posta
● etc….
Strumenti Online
Tra gli strumenti online possono esserci:
● DEM
● Campagne social network
● Pubblicità display
● Keywords advertising
● Inbound marketing
● etc….
Strumenti Offline
E’ meglio utilizzare una strategia di fundraising offline o online?

Secondo voi?
Quale strategia è meglio utilizzare?

4
La soluzione è integrare le attività di marketing OFF e ON
01 - Online e Offline
Ecco alcuni motivi che potrebbero spingerti ad utilizzare questa strategia:
● dirigere il traffico di donatori offline verso l’online o/e verso un
particolare prodotto o progetto
● aumentare la credibilità
● aumentare la consapevolezza dei donatori riguardo i progetti dell’
organizzazione
● rafforzare il brand dell’associazione
● aumentare le donazioni
E’ meglio utilizzare una strategia di fundraising offline o online?

4
Sembra che il dialogatore sia nato in Austria negli anni 90, grazie a Greenpeace, e che poi si sia sviluppato in tutta Europa e infine
qualche anno fa anche nelle zone di periferia come l’Italia.
Il dialogatore ha la caratteristica di non raccogliere denaro contante per un’organizzazione nonprofit, ma richiede una donazione
regolare a mezzo RID (l’addebito bancario permanente). In questo modo i vantaggi sono molteplici:
1. si acquisisce un donatore
2. il valore della donazione è molto elevato
3. la continuità della donazione è garantita fino alla revoca (vantaggio finanziario)
02 Face to Face
https://quistelliblog.wordpress.com/2009/10/25/il-dialogatore-e-il-fundraising-da-strada/

Credete nei
dialogatori?
Secondo voi sono una risorsa importante?

4
Come è cambiato e come cambierà il Marketing
● 1950 – 1970 “Product orientation”
● 1970 – 1990 “Customer orientation”
● 1990 – 2010 “Branding orientation”
● 2010 – 2015 “Value an values orientation”
● 2015 – 2020 “Co-creation and crowdsourcing orientation”
● 2020 – 2030 “Corporate social responsibility”
Philip Kotler
La crisi ha reso strategica la CSR– Il 40% delle imprese interpellate ritiene che la crisi abbia generato, o perlomeno sostenuto,
uno sviluppo dell’attenzione verso la responsabilità sociale. In questo biennio le aziende hanno riformulato il vissuto del momento
economico e la CSR viene quindi concepita come un potente strumento di riposizionamento strategico.
http://www.osservatoriosocialis.it/2014/07/01/litalia-volta-pagina-con-la-csr-aziende-e-dipendenti-insieme-per-lambiente/
03 CSR (Responsabilità sociale d’impresa)

● Le organizzazioni più influenti in rete > http://www.blogmeter.it/ricerche/2014/10/31/infografica-
organizzazioni-non-profit-influenti-in-rete/
● Le donazioni
http://www.osservatoriosocialis.it/wp-content/uploads/2015/04/Report-7.pdf
● Mattia Dell’Era > www.mattiadellera.it
● Davide Pozzi > blog.tagliaerbe.com
● Riccardo Scandellari > www.skande.com
● Giorgio Taverniti > www.giorgiotave.it
● Riccardo Esposito > www.mysocialweb.it
● Giuliano Ambrosio > www.juliusdesign.net
● Rudy Bandiera > http://www.rudybandiera.com
● Marco Montemagno > www.marcomontemagno.it
Linkografia - Digital Fundraising / Non profit / Social / Marketing

● Marketing automation. Guida completa per automatizzare il tuo business online - Alessio Semoli
● Emotionraising - Francesco Ambrogetti
● Inbound marketing. Le nuove regole dell'era digitale - Jacopo Matteuzzi
● Social Media for Social Good: A How-to Guide for Nonprofits - Mansfield
● Contagioso - Jonah Berger
Bibliografia - Digital Fundraising / Non profit / Social / Marketing

… un’ultima cosa
Nel mondo del digital fundraising...

Il cambiamento non
e’ la tecnologia.
E’ come la tecnologia sta cambiando chi
siamo e cosa facciamo.

Quel che doni, è tuo per sempre.
http://www.mattiadellera.it/aforismi-solidarieta-donazione/

4
Dibattito, confronto e condivisione...

Digital fundraising. Online è meglio?

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