Resurrezione dei morti e giudizio eterno

Fondamentali della Fede: Resurrezione dei Santi e Giudizio Eterno
Resurrezione dei Santi e Giudizio
Eterno
“Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non
stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della
dottrina dei battesimi, dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio
eterno.” Ebrei 6:1-2.
In questi due versi vediamo quali siano le dottrine fondamentali della nostra Fede, che tutti
dovremmo conoscere senza alcun dubbio, poiché esse riflettono il nostro credo e la nostra
speranza (ciò che otterremo).
In questo studio ci concentreremo sulla Resurrezione dei morti e il Giudizio eterno.
Dobbiamo, per forza di cose, scrollarci di dosso la mentalità materialistica e individualista
del mondo moderno per non ragionare come i Corinzi, i quali speravano in Cristo per
questa vita soltanto e non per quella futura (1 Corinzi 15:19).
Cosa vuole dire Paolo con questo ammonimento ai Corinzi?
Li avvisa che la Gioia e la Speranza in Gesù non sono da riporre in quello che Dio
può darti in questa vita, ma in quello che ha preparato in quella futura; non gioiamo solo
quando Dio guarisce o fa miracoli qui o risolve i nostri problemi oggi, ma gioiamo molto di
più sapendo che la nostra Salvezza dalla morte eterna è sicura e che Dio non viene meno
alle promesse. Questo produce Speranza e Consolazione, e non delusione come nei
corinzi che speravano solo in cose materiali.
Leggiamo tutto il capitolo 15 di 1 Corinzi, esso costituirà una buona base del nostro studio
(guarda Allegato 1).
Leggendo le varie lettere e gli Atti, si può intravedere come questo fosse un argomento
quotidiano tra i discepoli: si salutavano con MARANATHA – 1 Corinzi 16:22 (Aramaico = Il
Signore nostro viene; si può leggere anche Marana Tha = Signore nostro, vieni!).
Era questo, infatti, il pensiero fisso (Giovanni 11:24; Atti 1:6-7, 4:2, 17:18, 24:15; Romani
6; Filippesi 3:10-11; 1 Pietro 1:3, 7; 1 Timoteo 6:14):
Gesù risorto, che, asceso al cielo, tornerà una seconda volta per regnare per sempre,
dove noi saremo risuscitati e glorificati per regnare con Lui e avere vita eterna.
Per semplificare quello che abbiamo appena detto:
• Gesù è risorto: Egli fu morto, ma ora vive (Luca 24:5-8)
• anche noi risorgeremo: se Egli è vivo, ha vinto la morte, allora le sue promesse
sono vere, e come Lui ha resuscitato se stesso può fare lo stesso con noi (Romani
6:4-5; 8:11)
• Corpo Glorificato di Cristo: alla resurrezione Gesù ha preso un corpo trasformato,
potenziato e migliorato (Luca 24:36-43)
• Anche i nostri corpi saranno glorificati: alla resurrezione dei santi (1 Tessalonicesi
4:13-18) i nostri corpi si trasformeranno come quello di Gesù (non moriremo più)
per vivere per sempre con Lui (1 Corinzi 15:42-44).
1

RITORNO DI CRISTO – La Seconda Venuta
La più grande Speranza e la più grande Certezza della nostra Fede è il fatto che Gesù
tornerà allo stesso modo in cui ha lasciato la terra.
«Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto ed è
stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo»
Atti 1:11
Su questo ritorno Glorioso, profetizzato da molti nell'Antico Testamento – per questo i
Giudei non accettavano un Cristo debole (Salmo 110:1; Isaia 59:20) – si basano gli
avvenimenti degli ultimi giorni (materia chiamata Escatologia).
Ma come avverrà questo ritorno? E cosa ha a che fare questo con la resurrezione
dei morti?
Il ritorno del Cristo Gesù avverrà per certo; la Parola, però, non ci dice una data
specifica in cui questo avverrà, ma con molti passi, sia del Vecchio che del Nuovo
Testamento, ci indica quando i tempi sono prossimi. Tra i più importanti ci sono due passi
di due Vangeli diversi che fanno riferimento proprio allo stesso discorso di Gesù, ma con
sfumature diverse. Essi sono Marco 13 e Matteo 24 e 25; LEGGIAMO.
Al ritorno di Gesù avverranno due cose fondamentali
I. Gesù torna per rapire la sua Chiesa
La Parola ci dice...come un ladro nella notte (1 Tessalonicesi 5:2).
Sorvolando le varie dottrine sul quando il Signore ci rapirà – chi dice prima,
durante o dopo la grande tribolazione (Apocalisse 7:14; Marco 13:19; Matteo
24:21), cosa che ovviamente Dio si riserva dal far capire chiaramente – siamo
sicuri che però questo avverrà.
Cosa intendiamo, però, per Rapimento?
Questo Rapimento ha direttamente a che fare con la Resurrezione dei Santi?
Il Signore Gesù verrà tra le nuvole e con suono di tromba e voce d'arcangelo
chiamerà gli eletti a sé (1 Tessalonicesi 4:16).
In quel momento avverranno due cose – 1 Tessalonicesi 4:13-18:
◦ Prima resusciteranno i morti in Cristo di tutte le epoche, raggiungendo
Gesù sulle nuvole;
◦ poi i fedeli che saranno ancora vivi in quel momento raggiungeranno
anch'essi Gesù sulle nuvole.
Sia i morti che i vivi, al momento della chiamata di Dio, assumeranno il corpo
glorificato
Ma cosa è il Corpo Glorificato?
2

Il processo della Resurrezione e
Rapimento dei Santi e glorificazione
dei loro corpi viene chiamato
Prima Resurrezione: beato chi
partecipa a questa prima
resurrezione – Apocalisse 20:4-6.
Le Nozze dell'Agnello e il
Tribunale di Cristo
A quel punto, con tutta la Chiesa
riunita, avverranno le Nozze
dell'Agnello (Apocalisse 19:5-9),
una grande festa della
ricongiunzione dei Santi.
Sembra che in questo momento
avverrà anche il giudizio delle opere
dei credenti – 1 Corinzi 3:10-15: in
questo giudizio, chiamato Tribunale
di Cristo (2 Corinzi 5:10 – BEMA),
non si mette in discussione la
salvezza, ma le opere;chi,quindi, farà
parte di questo giudizio sarà salvo in
ogni caso, ma in base alle opere
riceverà più o meno riguardi, fino ad
arrivare a persone che non avranno
fatto nemmeno un'opera.
II.Gesù si manifesta per vincere l'Anticristo
Gesù tornerà al culmine del regno della Bestia – l'Anticristo (Apocalisse 19:11-
19), al settimo anno (Daniele 9:27; 12:11-12) per combatterlo e vincerlo nella
Battaglia di Harmageddon (Apocalisse 16:13-16; 19:19).
Qui occorre un po' di flessibilità mentale: non sappiamo quando la Chiesa verrà
rapita(alla fine dei sette anni, alla metà o all'inizio), quindi non possiamo dire quanto
tempo passi tra il rapimento e la Battaglia di Harmageddon né, nel caso in cui il
rapimento avvenisse prima di quest'ultima, se la gente vedrà o meno Gesù sulle
nuvole. Ricordiamoci che la percezione del tempo nella sfera spirituale è
decisamente diversa da quella fisica.
Chi è la Bestia o Anticristo? E qual è il suo regno?
La Bestia è l'arma finale di Satana, la conclusione del suo piano malefico per far sì
che tutta la Terra adori lui anziché il vero Dio (Daniele 11:31; 12:11; Matteo 24:15;
Marco 13:14; 2 Tessalonicesi 2:4; Apocalisse 13:8).
Questo personaggio verrà come un agnello, ma sarà un lupo (Matteo 7:15). Dirà
cose molto belle e riuscirà pure a portare la pace sulla Terra (1 Tessalonicesi 5:3).
3
Il Corpo Glorificato
Il corpo glorificato è quello che Gesù ha assunto alla sua
resurrezione (Atti 13:32-34).
Dobbiamo capire che alla caduta del peccato di Adamo ed Eva, il
piano originale di Dio è stato compromesso e i nostri occhi spirituali
chiusi (Genesi 3:7, 1 Corinzi 15:22).
Paolo parla di questo corpo glorificato come risultato finale e
trasformazione ultima dell'essere umano – 1 Corinzi 15:35-55.
Cioè, il nostro corpo oggi è limitato nella materia, ma esso contiene
la potenza per operare anche nello spirituale, affinché ciò avvenga
occorre la morte del corpo, o per chi si troverà in vita la chiamata di
Gesù.
Ma per capirci qualcosa in più di come funziona questo corpo
trasformato prendiamo esempio proprio da Gesù dopo la
resurrezione:
• è immortale – Atti 13:34
• conserva le fattezze fisiche o parte di esse – Giovanni
20:27; Luca 24:39-40
• può cambiare aspetto – Marco 16:12; Giovanni 20:14
• Attraversa la materia – Giovanni 20:19,26
• viaggia nello spirito (ad altissima velocità) – Giovanni
20:17
• può scomparire ed apparire a piacimento – Luca 24:36;
Marco 16:14
• può mangiare – Luca 24:41-43
• può volare – Luca 24:51; Atti 1:9
• è tangibile – Luca 24:39
ALLEGATO 2

Ricostruirà il tempio a Gerusalemme (2 Tessalonicesi 2:4; Apocalisse 11:1) e tutta
la gente lo adorerà come un dio; vari passaggi della parola ci mettono in guardia da
questo:
• Gesù parla degli ultimi tempi, Marco 13:14,21-22
• Quando ci sarà pace e sicurezza, 1 Tessalonicesi
5:1-5
• le visioni di Daniele 9:27,11:38-39,12:11
• La Bestia che sale dal mare, Apocalisse 13:1-10
Questo personaggio sarà aiutato da una figura religiosa
(o mistica) che farà segni e prodigi per lui e convincerà la
gente della sua genuinità:
il Falso Profeta – La Bestia che sale dalla Terra,
Apocalisse 13:11-18.
Questi due personaggi, alla fine della battaglia di
Harmageddon, saranno buttati nello stagno di fuoco e
di zolfo (vivi), Apocalisse 19: 20; 20:7-10.
Gesù prende il controllo – Il Regno Millenario
A questo punto Gesù ha preso il controllo della situazione (Apocalisse 19: 11-15).
Mentre Anticristo e Falso Profeta sono già buttati nello Stagno di Fuoco e di Zolfo,
Satana sarà legato da un angelo con una catena e chiuso nell'abisso (Apocalisse 19:20;
20:1-3) .
Gesù diverrà Re, allora, di Gerusalemme e del mondo per mille anni (Apocalisse 19:15;
20:4) - a fronte della promessa fatta a Davide (Salmo 132:11-12; Isaia 55:3-4; Atti 13:32-
34; Apocalisse 5:5) – e noi regneremo con Lui a Gerusalemme e saremo giudici sulle
nazioni e popoli rimasti in vita durante tutte le catastrofi descritte in Apocalisse e altri passi
(Apocalisse 2:26-28; 11:18; 20:4,6).
Ci sarà pace sulla terra e noi saremo immortali, in quanto, al rapimento, i nostri corpi sono
stati trasformati; mentre gli altri popoli, che non hanno creduto in Gesù prima che tornasse
e sono rimasti in vita durante le catastrofi, vivranno normalmente nel loro corpo mortale
(Apocalisse 20:5, Isaia 2:3; Atti 15:16-18; Amos 9:11-12).
Dopo quei mille anni, Satana sarà sciolto e ancora una volta proverà a fare guerra a Dio,
radunando le nazioni (Gog e Magog – Apocalisse 20:7-8) che si lasceranno sedurre dal
diavolo nonostante abbiano visto Gesù coi loro occhi. Sembra che la battaglia non sarà
difficile, anche se questo esercito sarà molto numeroso (Apocalisse 20:8-9).
Alla fine satana sarà buttato anche egli nello stagno di fuoco, dove sono anche l'anticristo
ed il falso profeta e non ne uscirà più (Apocalisse 20:10).
Questa è la fine dell'Età Presente (del mondo dominato dal Tempo); da qui in poi si rientra
nell'Eternità.
4
Lo stagno di Fuoco e di
Zolfo
La Morte Seconda
Esso è il posto finale della
punizione di Dio (Apocalisse
20:14-15); ed è stato costruito
originalmente per Satana e i suoi
angeli (Matteo 25:41).
Lo Stagno viene chiamato dalla
Parola la Morte Seconda
(Apocalisse 20:14): cioè la
separazione dalla presenza di
Dio. Chi finisce in questo posto è
già stato giudicato e non si può
tornare indietro. Qui sarà il pianto
e lo stridor di denti (Matteo
22:11-13; Luca 13:25-28). -
ALLEGATO 3

I NUOVI CIELI E LA NUOVA TERRA
A questo punto la storia umana è finita, siamo rientrati nell'eternità di Dio (Apocalisse
20:11).
Quindi c'è la necessità di disfarsi di questo “palcoscenico” dove per millenni la razza
umana è stata testata e provata per selezionare gli eletti di Dio (Apocalisse 20:11), quelli,
cioè, che vivranno con Dio tutta l'eternità.
Ecco il corso degli eventi dalla fine del Millennio e la sconfitta finale del diavolo, in poi:
• Giudizio Finale – Apocalisse 20:11-15:
i morti che non hanno creduto in Cristo saranno resuscitati e giudicati secondo le
loro opere (Romani 2:6; 2 Corinzi 11:15; 2 Timoteo 4:14; Giuda 14-15), questa è la
seconda resurrezione.
• Fine di questa Creazione – Apocalisse 20:11:
questo Universo, contenente tutte le stelle i pianeti e la terra, non ci sarà più
(2 Pietro 3:10).
• Nuova Creazione – Apocalisse 21:
Dio creerà una nuova creazione, nuovo universo, non più corrotto dal peccato.
Per molti aspetti sarà simile al mondo che conosciamo, ma di gran lunga migliore.
Qui non ci sarà più la morte, il dolore, la paura, la malattia ed il peccato (Apocalisse
21:4), non ci sarà neanche la notte (Apocalisse 21:25).
• La Nuova Gerusalemme – Apocalisse 21:9-27:
Su questo nuovo mondo scenderà la Gerusalemme Celeste (Apocalisse 21:2),
che Gesù tutt'oggi sta preparando per noi (Giovanni 14:2-3). È una città gloriosa e
noi vivremo in essa (Ebrei 12:22; Efesini 2:19; Filippesi 3:20). Vivremo lì per
sempre con Dio (Apocalisse 21:3,26-27), che potremo vedere faccia a faccia (1
Giovanni 3:2). Umanamente è impossibile descrivere cosa proveremo lì, come
vivremo, quanto bello sarà stare sempre con Gesù. È nostro interesse fare di tutto
per arrivare lì (2 Timoteo 4:7-8; 1 Pietro 4:18; Apocalisse 2:10; non allontaniamoci
mai da Dio) e far venire con noi quanta più gente possibile.
Questa è la Pazzia del Vangelo!!!
1 Corinzi 1:18,23
5

I GIUDIZI DI DIO
Per non mettere troppa carne al fuoco, ho preferito lasciare il capitolo sui giudizi di Dio
distaccato dal contesto, benché essi siano strettamente legati a tutti gli eventi che
abbiamo osservato.
Ma perché “i giudizi” e non “il giudizio”? Non c'è solo un giudizio di Dio?
No, essi sono più di uno (molti di noi, quando sentono Giudizio di Dio pensano solo al
giudizio finale) e servono per decidere cose diverse. Ci sono giudizi per tutti e altri solo per
i credenti, altri ancora, invece, solo per i non credenti; vediamo quali sono:
I. Giudizio sul Peccato
“ma ora, una volta sola, alla fine dei secoli, è stato manifestato per annullare il peccato con il
suo sacrificio.” Ebrei 9:26.
Noi nasciamo già con la condanna del peccato che da Adamo è arrivata fino a noi
(Romani 5:14; 1 Corinzi 15:22), e nella nostra vita il peccato sarà presente (Romani
5:12; 3:23).
Se consideriamo il peccato come un offesa a Dio e come violazione della Legge di
Dio (1 Giovanni3:4; Galati 5:3-4; Giacomo 2:10) è chiaro che il peccato deve essere
giudicato e punito (Giuda 14-15)!
Bene, Gesù, alla sua morte, ha già giudicato il peccato e la morte(Giovanni 16:11;
1:29; Ebrei 9:26; 2 Timoteo 1:10) pagando la pena che doveva essere inflitta a noi -
la morte seconda (Romani 5:1-11; 6:23; 1 Corinzi 5:21; Ebrei 4:15; 9:28; 1 Pietro
2:24; all.3), quindi chiunque si affida a Gesù ha la cancellazione di tutte le pene e
dei debiti maturati dal peccato (Giovanni 3:18; 3:36; 5:24; 6:47; 11:25).
II. Giudizio dell'Assegnazione
“Chi vince non sarà colpito dalla morte seconda". Apocalisse 2:11
Questo giudizio è un giudizio immediato e avviene alla morte fisica:
“automaticamente” viene assegnato il posto di attesa delle anime – se con Dio in
Paradiso o all'Inferno (Luca 16:19:31; Luca 23:43; Matteo 11:23 – vedi allegato 3).
È ovvio che già in quel momento uno sa quale sarà il suo destino per l'eternità. Qui
entra in funzione la Salvezza, per chi ha creduto (Romani 2:1-11; 5:10).
Attenzione: la Parola non parla di cambiamenti e di purgatorio dopo questo
giudizio(Luca 16:26; Ebrei 9:27).
III. Giudizio dei Santi – il Trono di Cristo
“Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno
riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.”
1 Cornizi 5:10
Tutti Appariremo davanti al Trono del Giudizio di Cristo (Bema). In questo giudizio
non è messa in discussione la salvezza (che è già entrata in atto alla morte, quindi
non rischiamo di non andare con Gesù), ma, da salvati verranno giudicate e testate
le opere fatte come credenti e riceveremo le relative ricompense o rimproveri per
l'operato;
6

“Ora, se uno costruisce su questo fondamento con oro, argento, pietre di valore, legno, fieno,
paglia, l'opera di ognuno sarà messa in luce; perché il giorno di Cristo la renderà visibile;
poiché quel giorno apparirà come un fuoco; e il fuoco proverà quale sia l'opera di ciascuno.
Se l'opera che uno ha costruita sul fondamento rimane, egli ne riceverà ricompensa; se l'
opera sua sarà arsa, egli ne avrà il danno; ma egli stesso sarà salvo; però come attraverso il
fuoco.” 1 Cornizi 3:12-15
Paolo parla di un fuoco dove buttare i “materiali”, ci sono cose che col fuoco si
purificano ed escono ancora migliori e cose che col fuoco si bruciano e si
disintegrano. Addirittura ci sarà qualcuno che non avrà nulla da mettere e dovrà
passare lui stesso nel fuoco, ma conserverà la salvezza (questo fuoco di giudizio
credo sia allegorico!).
Questo giudizio avviene dopo il rapimento della chiesa, in un tempo indefinito tra
rapimento e nozze dell'agnello (Apocalisse 19:8).
IV. Giudizio delle Nazioni
“A chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine, darò potere sulle nazioni, ed egli le
reggerà con una verga di ferro e le frantumerà come vasi d'argilla” Apocalisse 2:26-27
Questo giudizio avviene durante il millennio per opera dei Santi e di Gesù, estremo
giudice di Gerusalemme.
“Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di
quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di
quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo
marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo
per mille anni.” Apocalisse 20:4
Riguarderà i popoli e le persone rimaste in vita dopo l'avvento della bestia, le
guerre e le catastrofi. Non è chiarissimo se questi giudizi verranno fatti sulla
nazione (se non ha ricevuto il vangelo – amministrato la giustizia) o sulle singole
persone (su fatti personali o l'incredulità su Cristo).
Però, se i santi saranno immortali e restano a Gerusalemme mentre il resto del
mondo continua a vivere e morire normalmente, credo che la funzione del giudizio
sulle nazioni sarà anche quella di un tribunale dove le nazioni vengono per essere
giudicate e ricevere consigli (Isaia 2:3).
V. Giudizio della Terra
“La terra sarà del tutto vuotata, sarà del tutto abbandonata al saccheggio,
poiché il SIGNORE ha pronunciato questa parola.” Isaia 24:3
La Creazione geme ed è in travaglio (Romani 8:22; Isaia 24:4) e ha assistito a tutto
il peccato dall'inizio della storia umana (Isaia 24:5), la terra è corrotta, ormai, dal
peccato e dall'inquinamento, il giudizio di Dio si riverserà sulla terra con le catastrofi
descritte nell'Apocalisse (le coppe dell'ira di Dio – Apocalisse 16) e infine questa
creazione sarà cancellata per far posto ad una nuova.
7

VI. Giudizio Finale – Il Grande Trono Bianco
“Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono
dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi
davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita;
e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. Il mare restituì i
morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati,
ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco.
Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto
nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.” Apocalisse 20:11-15
Quando tutto finirà e cieli e terra scompariranno, tutti i morti non salvati torneranno
in vita per essere giudicati dalle loro opere (v.13) - l'opera principale che sarà
giudicata sarà il fatto di aver rifiutato Cristo (v.12; Luca 10:13-16) - per finire nello
stagno di fuoco e di zolfo (v.15).
Ma che senso ha questo giudizio se una persona alla morte era già stata
assegnata all'inferno?
Anche qui occorre una mente intelligente: le persone che nella loro vita non hanno
accettato Cristo erano all'inferno, quindi loro sono state già giudicate, ma siccome
Dio è giusto (Deuteronimio 32:4; Salmo 7:11; Romani 2:5) concede loro un
processo dove le accuse a loro carico saranno esposte e poi essi raggiungeranno
lo stagno di fuoco (probabilmente ci sarà gente giudicata su un altro parametro,
cioè, quelli che non hanno mai sentito neanche parlare di Cristo, tali persone
verranno giudicate secondo le loro coscienze – Romani 2:12-16).
servirà probabilmente anche a decidere, in base alle opere, l'intensità del tormento
(Matteo 11:22-24; Luca 12:47-48; 20:47).
Conclusioni
Nessuno conosce l'ora e il momento, ma i segni sono stati dati.
La cosa che deve rimanere chiara e certa è che quando Gesù tornerà sulle nuvole ci
prenderà con sé, risuscitandoci e dandoci un corpo trasformato.
Questo studio serve a mantenerci vigili e informati sui punti importanti della nostra fede
allo scopo che noi non ci allontaniamo da essi, facendoci trasportare da ogni vento di
dottrina (Efesini 4:14) e dall'inganno di questo mondo.
“Lo Spirito e la Sposa dicono: 'Vieni!' Signore Gesù, vieni!”
Maranatha.
8

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