3. La disoccupazione in Europa
A metà del 2013 si è arrestata la crescita della
disoccupazione in Europa
Il problema è maggiormente accentuato nei
Paesi del Sud Europa e colpisce
prevalentemente la fascia dei giovani da 18 a 25
anni
I NEET hanno raggiunto il 12,9%
4. Le dimensioni del cambiamento
Modernizzazione, Post-industrializzazione
Si manifesta con la deindustrializzazione, ovvero la
delocalizzazione delle unità produttive, e con il
potenziamento del terziario avanzato
Incertezza economica
Il periodo di incertezza economica amplifica gli
effetti della post-industrializzazione accelerandone
gli effetti sulla destandardizzazione del lavoro
5. Nuovi rischi sociali
In questo contesto osserviamo quotidianamente
che la disoccupazione non è più prerogativa dei
giovani in attesa di stabilizzazione e che, anzi, è
divenuta un nuovo rischio sociale
Per la prima volta nel corso degli ultimi 60 anni, in
maniera strutturale, persone con esperienza
perdono la propria occupazione senza giusta
causa
7. Cosa rimane?
Economia della conoscenza
Industria di alta qualità
Altri servizi a valore aggiunto
Artigianato di qualità
Servizi di base, che non possono essere
delocalizzati
11. “ […] troppo occupati a moltiplicare le
funzioni dei nostri sensi e ad aumentare
l’estensione esteriore del nostro essere, di
rado facciamo uso di quel senso interiore,
che ci riduce alle nostre vere dimensioni, e
che separa da noi tutto ciò che non ne fa
parte. Tuttavia di questo senso dobbiamo
servirci se vogliamo conoscerci; solo per
suo mezzo possiamo giudicarci.”
Georges Louis Leclerc, “Histoire Naturelle, générale et particulière”
12. Conosci te stesso?
Non puoi conoscere te stesso semplicemente
vivendo
La conoscenza di noi stessi è frutto di uno sforzo
cosciente: di impegno e intenzione
Ti è mai capitato di provare un senso di
insoddisfazione e poi, ad un tratto, di capire ciò di
cui avevi bisogno?
Prova a ricordare uno di questi momenti
14. Da dove vieni?
Com’eri da bambina/o?
Cosa ti faceva sentire speciale?
Quali erano le tue debolezze?
Chi era importante per te e perché?
15. Dove sei?
Come sei cambiata/o crescendo?
Qual è stato il tuo successo più importante?
Qual è stato il fallimento che ti ha insegnato di più?
Quali sono i tuoi punti di forza?E i punti deboli?
Quali sono i tuoi bisogni? E i desideri per il futuro?
16. Dove stai andando?
Come ti immagini?
Che lavoro farai?
Quali saranno i tuoi bisogni?
Quali desideri avrai realizzato?
17. Le scelte di oggi fanno il domani
Costruire il futuro scegliendo fra più possibilità
Positive
Immaginabili
Potenziali
Sperimentabili
19. La margherita delle possibilità
Fai un cerchio al centro del foglio
Disegna cinque petali grandi
Sui primi quattro petali scrivi una possibilità
positiva per te
Cosa significa il petalo bianco?
24. Valori
Energie dagli ideali, dall’individuale
interpretazione della vita
L’insieme dei valori rappresenta l’ideale di
persona che desideri essere
Il rispetto dei propri valori dà soddisfazione e
nutre l’amor proprio
25. “All'uomo che ha soltanto un martello, ogni
cosa che vede inizia a somigliare ad un chiodo”
A. Maslow
26. I Killer
Killer = Ostacolo che ti impedisce di raggiungere i tuoi
obiettivi
Esterno o individuale
Non può essere rimosso
Il metodo formativo classico ci ha insegnato a rimuovere
gli ostacoli
Quindi...
27. Quindi... come fare?
Realizzare che la percezione del killer
distrae dalla corretta percezione del problema
impedisce di trovare una soluzione efficace
La soluzione è accettare il killer come vincolo (o caratteristica)
immutabile
Cambiare prospettiva
Studiare il killer, fare sperimentazioni, provare nuove azioni
(Imparare a) gestire la presenza del killer
L’accettazione di un killer può costituire una risorsa
28. “Nessun vento è favorevole per il marinaio
che non sa a quale porto vuole approdare”
Seneca
29. La visione
Le possibilità aiutano a ragionare a breve termine
La visione rappresenta un obiettivo a lungo
termine
orienta lo sviluppo individuale e la costruzione
delle possibilità
permette di usare bene le proprie risorse
30. “Solo i morti e gli stupidi non
cambiano mai opinione.”
James Russell Lowel
31. “La speranza è una virtù bambina, la
prendi per mano e cammini con lei”
Peguy
33. “Le strutture sociali sono essenzialmente sistemi artificiali.
Sono costituiti da uomini e sono sistemi imperfetti.
Possono dissolversi durante la notte, ma possono anche
sopravvivere per secoli ai loro fondatori. Il cemento
che le mantiene è essenzialmente psicologico piuttosto che
biologico. Esse si fondano sulle idee, percezioni, credenze,
motivazioni, abitudini, e aspettative dell’uomo.”
D. Katz, R.Kahn, The social psychology of organizations (1966)
Le strutture sociali
35. Cos’è un’azienda?
Organizzazione di uomini e mezzi finalizzata alla
soddisfazione di bisogni umani attraverso la produzione di
beni economici
L’acquisizione di nuovi profili avviene
per soddisfare le esigenze di ampliamento dell’organico
coerentemente con i vincoli di natura economica
Vengono assunti i profili che dimostrano
di possedere le capacità richieste
di potersi adattare al contesto aziendale
38. Studiare un’azienda
Scegli un’azienda per la quale ti piacerebbe lavorare
A partire dalle risorse pubbliche identifica
il mercato dove opera
alcuni possibili clienti
le tipologie di prodotti o servizi offerti
le informazioni disponibili sull’organigramma
Ipotizza e rappresenta l’organigramma aziendale
Identifica almeno un’area in cui preferiresti lavorare e il
perché
39. Recruiters & Head Hunters
Si occupano della ricerca e selezione dei candidati
Recruiters operano per le rispettive aziende
Head Hunters per conto terzi
Tipicamente hanno competenze nel campo della psicologia
Il metodo è individuale
alcuni ti valutano in condizioni di stress
creato prima del colloquio o durante
altri puntano a metterti a tuo agio e a farti parlare
In ogni modo, il loro scopo è renderti spontenea/o
40. “Uno spettacolo si può preparare in un mese.
Improvvisare, invece, richiede la preparazione di
una vita”
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido
42. Sperimenta
Punta su Bisogni, Desideri, Talenti e Valori
Pensa in positivo
Accogli il cambiamento
Preparati, sperimenta
Sbaglia
Disinnesca minacce e problemi storici soggettivi
43. Gestione del Cambiamento
Non respingere il cambiamento, resistere è faticoso
Diverse possibilità
Subire il cambiamento
Reagire al cambiamento
per sostituzione, per frantumazione e ricostruzione della
realtà
per aggiunta, individuando nuove possibilità
Anticipare il cambiamento con la costruzione di possibilità
44. Le possibilità e gli altri
Le tue possibilità dipendono anche dall’idea che gli altri si
fanno di te
Come si forma questa idea?
Da quello che comunichi
p.e. come ti vesti, come parli, quello che dici
Da come ti comporti
p.e. quello che fai, le decisioni che prendi, i valori e
l’integrità che dimostri
46. Non aver paura di sbagliare!
Sbagliare...
Chiarisce un errore di valutazione
Nutre l’esperienza
Migliora la capacità di pianificare e di valutare i
rischi
Rinforza ego e autocontrollo
Sviluppa la leadership
48. Validazione di prospettiva positiva
Scegli dalla margherita una possibilità positiva e analizza
Talenti, bisogni e desideri coinvolti
Risorse che controlli e che ti occorre mobilitare/acquisire
Risorse che non controlli o persone che possono aiutare
Sperimentazioni che puoi effettuare
Influenza dell’ambiente, positiva o negativa
Rischi, problemi storici soggettivi e relative contromisure
49. Imprenditorialità
Se non credi in te stesso, nessuno lo farà per te
Gli imprenditori
sono alla ricerca di opportunità,
e di modi per realizzarle
individuano le risorse necessarie
e generano profitto
50. Comunicazione
“ ll linguaggio traveste i pensieri. E precisamente così che
dalla forma esteriore dell'abito non si può concludere alla
forma del pensiero rivestito; perché la forma esteriore
dell'abito è formata per ben altri scopi che quello di far
riconoscere la forma del corpo. Le tacite intese per la
comprensione del linguaggio comune sono enormemente
complicate.”
Ludwig Wittgenstein, “Tractatus logico-philosophicus”
51. I lifechanger
L’esperienza è l’insieme delle cose che hai fatto e che hai
capito
Esperienze che ti hanno permesso di maturare
nel modo di interpretare ciò che accade
nel modo di affrontare la vita e le sfide
Aumentano l’efficacia della comunicazione richiamando
fatti realmente accaduti ed emozioni realmente provate
I cambiamenti positivi possono essere raccontati
efficacemente attraverso il rispettivo lifechanger
53. Racconta un lifechanger
Rifletti sul tuo passato e individua i tuoi lifechanger
Condividi con altri un lifechanger che per te è
stato particolarmente importante
Racconta il cambiamento che hai vissuto in chiave
positiva attraverso il lifechanger
54. In sintesi
Distinguiti
Non risparmiare il tuoi talenti
Agisci nell’ottica dell’investimento, abbandona l’idea del sacrificio
Fai volontariato
Vivi con apertura le diversità
Sbaglia responsabilmente
Ricorda che non puoi vincere da sola/o
Cura preparazione e comunicazione
Mangia sano e riposa
56. A cosa serve il curriculum vitae?
Il valore di una persona non è esprimibile su
quattro fogli di carta
Curriculum vitae e lettera motivazionale servono
a farti guadagnare l’intervista
57. Come contattare un’azienda
Cura la tua immagine, investi su passioni e punti di forza
Fai networking
Fai volontariato e sperimentazioni
Mantieni un Blog o un gruppo di discussione
Studia l’azienda presso la quale intendi candidarti
Attraverso risorse web e social network
Prepara la comunicazione
Curriculum vitae et studiorum
Lettera di presentazione
Materiale dimostrativo
58. Cura l’immagine
Il networking è uno strumento efficace per curare la
reputazione e valorizzare il proprio profilo
Individua i social network più adatti a valorizzare i tuoi
punti di forza
Cura la tua reputazione on-line
Partecipando a discussioni tematiche
Gestendo un tuo blog o un gruppo di discussione
Espandendo il tuo network professionale
Producendo e condividendo materiale dimostrativo
59. Studia l’azienda
Studia il materiale disponibile on-line sull’azienda:
i mercati che copre
le attività che svolge
i suoi clienti
altro materiale disponibile on-line
Usa i social network e la tua rete di contatti per
raccogliere informazioni utili
Ponderare sempre le informazioni ricevute
60. Il curriculum vitae
E’ una sintesi chiara e completa delle esperienze di studio e
lavoro
Anteponi l’esperienza professionale al percorso di studi
Ricorda che ti stai rivolgendo ad una persona che
ha conoscenze diverse dalle tue e forse anche un lessico
diverso
deve valutare la tua idoneità al ruolo per cui ti candidi
competenze tecniche, di dominio e trasversali
esperienze significative e maturità professionale
Mettere nella prima pagina le informazioni più importanti
61. La lettera motivazionale
E’ un documento come il curriculum, non il corpo di un mail
Dimostra la motivazione alla professione, perciò
Studia l’azienda sul Web o sui social network
Presenta te stessa/o, le tue passioni, la tua esperienza
Descrivi il tuo percorso di crescita e il tuo obiettivo nel
medio termine
Spiega come ti vedi nell’azienda, come immagini di dare
il tuo contributo
La lettera di presentazione deve far capire che stai
seguendo un tuo percorso di crescita
62. Allegati al curriculum
Link a risorse Web esterne
Il vostro blog o gruppo di discussione
Il vostro profilo sul social network professionale
Un’infografica del vostro profilo professionale
Riferimenti a risorse multimediali, per esempio
Un book sui progetti più importanti a cui avete
partecipato
Un video dimostrativo dei vostri progetti o delle vostre
competenze (su youtube)
64. Prova una candidatura
Cerca un annuncio di lavoro reale che per te
rappresenta una possibilità positiva
Esegui la validazione di prospettiva positiva
Prepara la candidatura producendo
Curriculum vitae et studiorum
Lettera motivazionale
66. Il colloquio di selezione
E’ il momento in cui dimostri la fondatezza della candidatura
Immagine
Capacità relazionali
Capacità tecniche
Curriculum scolastico
Esperienza professionale
Flessibilità
Motivazione alla professione
Non c’è una seconda possibilità di fare una buona prima impressione
67. Come comportarsi?
Cura l’immagine
Adotta un abbigliamento adatto al contesto e alla candidatura
Per le aziende di consulenza adottare sempre un abbigliamento formale
Cura la comunicazione, verbale e non verbale
Dimostra sicurezza e predisposizione al dialogo/confronto
Ascolta il tuo interlocutore
Ricorda che spesso parli ad una persona che non ha la tua stessa
formazione
Usa un linguaggio preciso e non troppo tecnico
Se sei indecisa/o sull’uso di un termine, chiedi al tuo interlocutore se ne
conosce il significato
Con le risposte alle domanda trasmetti la positività della tua visione
69. Racconta il tuo curriculum
Spiega i cambiamenti importanti del tuo
curriculum attraverso i lifechanger, questo ti
permetterà di dimostrare
la maturità acquisita per ogni scelta che hai fatto
il percorso di crescita che stai seguendo
la motivazione verso il lavoro
70. “Nella potenza di volere, o piuttosto di
scegliere, e nel sentimento di questa potenza,
non si trovano che atti puramente spirituali,
di cui nulla si spiega per via delle leggi della
meccanica.”
Jean-Jacques Rousseau, “Discorso sulle arti e sulle scienze”
(Fine)