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SCI FONDO ESCURSIONIMO SPORT AEROBICO
ALLENAMENTO
ALIMENTAZIONE
PROTEZIONE SOLARE
PRIMO SOCCORSO
Pierrenato Pernici
istruttore di sci fondo escursionismo C.A.I. Bergamo
( medico di medicina generale )
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
• Sport aerobico
• Allenamento aerobico: quale? quanto? come?
• Allenamento sport specifico
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
attività fisica aerobica aiuta a prevenire
molte malattie
e rallenta l’invecchiamento
Sci di fondo escursionismo
sport aerobico
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Sci di fondo escursionismo
sport aerobico
Attività aerobica, diversamente da
anaerobica, utilizza ossigeno per
bruciare zuccheri (glicogeno) nei
primi 20 minuti e poi grassi di riserva.
Pierrenato Pernici
Allenamento
alla resistenza aerobica
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Allenamento e
sistema muscolare
fibre muscolari di tipo I
(rosse a contrattura lenta)
fibre muscolari di tipo II
(bianche a contrattura veloce)
Pierrenato Pernici
Allenamento e
sistema muscolare
Attività fisica Fibre muscolari
aerobiche tipo I
Fibre muscolari
anaerobiche tipo IIa
Fibre muscolari
anaerobiche tipo IIx
Sprinter 20% 40%
Sedentario 40% 30%
Jogging regolare 50% 40%
Mezzofondo 55% 40%
Maratona 80% 20%
Ultramaratona 95% 5%
Pierrenato Pernici
Allenamento e
sistema muscolare
l’assetto muscolare personale è
geneticamente determinato
ma l’esercizio fisico modella
l’organismo
Pierrenato Pernici
Allenamento e
apparato cardio-circolatorio
frequenza cardiaca (f.c.) media 72
battiti al minuto
f.c. bassa vagotonici
f.c. alta simpaticotonici
allenamento aerobico bradicardizza e
cardioprotegge
Pierrenato Pernici
Allenamento alla resistenza aerobica
velocisti si nasce
fondisti si diventa
(con l’allenamento)
Pierrenato Pernici
Allenamento
benefici dell’esercizio aerobico
CARDIOCIRCOLATORI: pressione
arteriosa e frequenza cardiaca
METABOLICI: peso, utilizzo zuccheri e
grassi, aumento colesterolo HDL (buono)
OSTEOMUSCOLARI: riduzione rischio di
artrosi ed osteoporosi
Contrasta ANSIA e DEPRESSIONE
Allenamento alla resistenza aerobica
quale?
camminare (camminata nordica)
andare in bicicletta
nuotare
correre
sci di fondo
Pierrenato Pernici
Allenamento alla resistenza aerobica
quanto?
camminare (con il contapassi) :
5.000 passi al giorno, falcata media 70-75 cm.
pari a un percorso di 3 chilometri
ideali 10.000 passi, anche non continuativi
andatura di 4 - 5 chilometri l’ora
Pierrenato Pernici
Allenamento alla resistenza aerobica
quanto?
minimo 40 minuti per seduta, ideale 60
minimo 3 volte la settimana, ideale 5
Pierrenato Pernici
Allenamento alla resistenza aerobica
come?
frequenza cardiaca massima teorica
(in battiti al minuto bpm)
f. c. teorica massima 220 bpm - età (in anni)
intensità molto bassa 50 - 60%
intensità bassa 60 - 70%
intensità media 70 - 80%
intensità elevata (soglia aerobica) 80 - 90%
principiante non superi f.c. di 170 - età (in anni)
Pierrenato Pernici
Altre forme di allenamento
allenamento sport specifico
destrezza e coordinazione
(equilibrio)
allenamento della forza
stretching
Pierrenato Pernici
Progetto cuore Istituto superiore di sanità. Piramide dell’attività fisica.
Sci di fondo escursionimo
sport prevalentemente aerobico
• Sport aerobico
• Allenamento aerobico: quale? quanto? come?
• Allenamento sport specifico
Pierrenato Pernici
Alimentazione
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
• Dieta giornaliera media
• Idratazione
• Alimentazione prima, durante e dopo
l’attività fisica
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Progetto cuore Istituto superiore di sanità. Piramide alimentare.
Alimentazione
dieta giornaliera media
acqua
carboidrati 50 - 60%
lipidi 20 - 30%
proteine 10 - 15%
sali minerali e vitamine
fibre
Pierrenato Pernici
Alimentazione
equilibrio idrico
Perdita di fluidi
(% peso corporeo)
Alterazione della funzione
entro 2% temperatura
da 2 a 4% resistenza muscolare
da 4 a 6% forza muscolare, crampi
oltre 6% colpo di calore, coma, morte
Pierrenato Pernici
Alimentazione
prima dell’attività fisica
alimentarsi 3 – 4 ore prima dell’attività
carboidrati complessi a basso indice
glicemico (pane integrale, fichi secchi)
evitare grassi e proteine
Pierrenato Pernici
Alimentazione
durante l’attività fisica - acqua
bere quando si ha sete rimpiazza 50 – 75% perdite
bere con regolarità (ogni 30 – 60 min.)
soluzioni ipo-isotoniche di carboidrati ed elettroliti
temperatura ideale delle bevande è 15°C
Pierrenato Pernici
Alimentazione
durante l’attività fisica - carboidrati
due ore di attività fisica intensa azzerano riserve
di carboidrati
rifornimento calorico ogni 90 – 120
carboidrati semplici ad assorbimento rapido
(saccarosio - zucchero, maltodestrine, miele,
uvetta, banane)
bevande con concentrazione di zuccheri del 6–8%
Pierrenato Pernici
Alimentazione
dopo l’attività fisica
nelle prime 2 – 3 ore dopo l’attività fisica, i muscoli
ricostituiscono le scorte di glicogeno
assumere carboidrati con indice glicemico elevato
(miele, pane bianco, patate, uvetta, banane) e medio
(pane integrale, pasta, arance, fichi secchi)
assumere proteine
panino con la bresaola e frutta
Pierrenato Pernici
Alimentazione
• Dieta giornaliera media
• Idratazione
• Alimentazione prima, durante e dopo
l’attività fisica
Pierrenato Pernici
Proteggiti dal sole
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
• Raggi ultravioletti
• Proteggere la cute
• Proteggere gli occhi
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Proteggersi dal sole
(raggio ultravioletti) occhi e pelle
raggi ultravioletti (UV), non visibili
Pierrenato Pernici
5% 30% 65%
ultravioletto radiazioni visibili infrarosso
violetto – indaco – blu – verde – giallo – arancio – rosso
400 nm. 720 nm.
UV IR
UVA maggior lunghezza d’onda 97% , eritema solare
UVB minor lunghezza d’onda 3%, rischio tumorale
Proteggersi dal sole
(raggi ultravioletti)
quota: ogni 1000 mt. aumentano del 10% gli UV
ora: livello UVB è massimo fra le ore 11 e le 15
neve: circa l’80% degli UV vengono riflessi
cielo nuvoloso: (cirri d’alta quota) l'irraggiamento
UV è uguale a quello con cielo trasparente
fototipo: cute, capelli e occhi chiari maggior rischio
zone più irradiate: fronte (calvizie), orecchie, naso,
labbro inferiore
Pierrenato Pernici
Proteggersi dal sole in montagna
la cute
cappello, indumenti adeguati, occhiali
crema ad elevato fattore protettivo (almeno 30)
stick per naso e labbra
creme per il resto del corpo
da applicare 30’ prima di esporsi al sole
e poi ogni 2 ore
Pierrenato Pernici
Proteggersi dal sole in montagna
la cute – i fattori di protezione
Protezione UVB fattore
Molto alta 50+
alta 30
media 15
bassa 6
Crema barriera protezione fisica, mai totale
Pierrenato Pernici
Proteggersi dal sole in montagna
gli occhi
Oftalmia della nevi (cheratocongiuntivite attinica)
sintomatologia
latenza 6 – 12 ore
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intensa lacrimazione
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protezione
uso di occhiali protettivi (un paio di occhiali di scorta)
uso di lacrime artificiali prima e dopo esposizione al sole
Pierrenato Pernici
Proteggersi dal sole in montagna
occhi e occhiali
attrezzo tecnico da montagna, non articolo di moda
non solo lenti scure, ma lenti con filtro
classe di filtrazione europea C E da 0 a 4
classe 3 è adatta alla neve, 4 al ghiacciaio
classi 2 - 3 non si guida di notte classe 4 neanche di giorno
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lenti antiurto (Policarbonato, NXT)
Pierrenato Pernici
Proteggiti dal sole
• Raggi ultravioletti
• Proteggere la cute
• Proteggere gli occhi
Pierrenato Pernici
Primo soccorso in caso di
incidente sulla neve
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
• Ipotermia
• Medicazione ferite
• Trasporto infortunato
• Richiesta di soccorso
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Primo soccorso
attenzione all’ipotermia
sulla neve ogni traumatizzato è a
rischio di ipotermia
coprilo sempre (telo termico)
Pierrenato Pernici
Primo soccorso - ipotermia
Come coprire un infortunato
oro esterno – argento interno: mantiene caldo
Pierrenato Pernici
Primo soccorso
medicazione delle ferite
indossare guanti protettivi
pulire la ferita (con acqua o neve)
disinfettarla con liquido o salviette imbevute
accostare i lembi con steri - strip
coprire con garze sterili molto più estese della ferita
fissaggio della medicazione aderente ma non troppo
stretta (bende, cerotti, telo triangolare, rete
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Pierrenato Pernici
Primo soccorso
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Pierrenato Pernici
Primo soccorso
nello zaino
Pierrenato Pernici
ARTICOLO N°
Borsa tipo astuccio scolastico cm. 20x8x7
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Salviette disinfettanti 7
Compresse di garza sterile cm. 18 x 40 3
Cerotti diverse misure (esempio cm. 7,8 x 2,6) 4
Cerotti diverse misure (esempio cm. 7,8 x 2,0) 4
Compeed per vesciche 2
Steri-Strip misura 6 mm. x 100 mm. 1
Cerotto a nastro di tela cm. 2,5 x mt. 5 1
Benda orlata di garza idrofila cotone cm. 5 x mt. 5 2
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Bend-a-rete torace misura 6, di lunghezza cm. 40 1
Forbice di cm. 10 1
Coperta isotermica argento/oro 1
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dell’infortunato
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Trasporto infortunato da parte di due soccorritori
Pierrenato Pernici
Trasporto infortunato da parte di un soccorritore
Pierrenato Pernici
Richiesta di soccorso
in caso di incidente
Pierrenato Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Richiesta di soccorso
112
specificare il luogo dell’incidente (sentiero, parete,
rifugio, ecc.)
generalità e numero telefonico di chi chiama
condizioni sanitarie (cosciente, incosciente, fratture,
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numero feriti o dispersi
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condizioni meteo della zona, possibilità di atterraggio,
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Pierrenato Pernici
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soccorso in montagna
Yes
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No
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luminoso (pila frontale, specchio)
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seguita da una pausa di 1 minuto
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ripetere 3 volte in un minuto (1 segnale ogni 20 secondi)
seguita da una pausa di 1 minuto
Pierrenato Pernici
Primo soccorso
• Ipotermia
• Medicazione ferite
• Trasporto infortunato
• Richiesta di soccorso
Pierrenato Pernici
Grazie
dell’attenzione
Pierrenato
Pernici
SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO
41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
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  • 1. SCI FONDO ESCURSIONIMO SPORT AEROBICO ALLENAMENTO ALIMENTAZIONE PROTEZIONE SOLARE PRIMO SOCCORSO Pierrenato Pernici istruttore di sci fondo escursionismo C.A.I. Bergamo ( medico di medicina generale ) SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 2. • Sport aerobico • Allenamento aerobico: quale? quanto? come? • Allenamento sport specifico Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 3. attività fisica aerobica aiuta a prevenire molte malattie e rallenta l’invecchiamento Sci di fondo escursionismo sport aerobico Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 4. Sci di fondo escursionismo sport aerobico Attività aerobica, diversamente da anaerobica, utilizza ossigeno per bruciare zuccheri (glicogeno) nei primi 20 minuti e poi grassi di riserva. Pierrenato Pernici
  • 5. Allenamento alla resistenza aerobica Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 6. Allenamento e sistema muscolare fibre muscolari di tipo I (rosse a contrattura lenta) fibre muscolari di tipo II (bianche a contrattura veloce) Pierrenato Pernici
  • 7. Allenamento e sistema muscolare Attività fisica Fibre muscolari aerobiche tipo I Fibre muscolari anaerobiche tipo IIa Fibre muscolari anaerobiche tipo IIx Sprinter 20% 40% Sedentario 40% 30% Jogging regolare 50% 40% Mezzofondo 55% 40% Maratona 80% 20% Ultramaratona 95% 5% Pierrenato Pernici
  • 8. Allenamento e sistema muscolare l’assetto muscolare personale è geneticamente determinato ma l’esercizio fisico modella l’organismo Pierrenato Pernici
  • 9. Allenamento e apparato cardio-circolatorio frequenza cardiaca (f.c.) media 72 battiti al minuto f.c. bassa vagotonici f.c. alta simpaticotonici allenamento aerobico bradicardizza e cardioprotegge Pierrenato Pernici
  • 10. Allenamento alla resistenza aerobica velocisti si nasce fondisti si diventa (con l’allenamento) Pierrenato Pernici
  • 11. Allenamento benefici dell’esercizio aerobico CARDIOCIRCOLATORI: pressione arteriosa e frequenza cardiaca METABOLICI: peso, utilizzo zuccheri e grassi, aumento colesterolo HDL (buono) OSTEOMUSCOLARI: riduzione rischio di artrosi ed osteoporosi Contrasta ANSIA e DEPRESSIONE
  • 12. Allenamento alla resistenza aerobica quale? camminare (camminata nordica) andare in bicicletta nuotare correre sci di fondo Pierrenato Pernici
  • 13. Allenamento alla resistenza aerobica quanto? camminare (con il contapassi) : 5.000 passi al giorno, falcata media 70-75 cm. pari a un percorso di 3 chilometri ideali 10.000 passi, anche non continuativi andatura di 4 - 5 chilometri l’ora Pierrenato Pernici
  • 14. Allenamento alla resistenza aerobica quanto? minimo 40 minuti per seduta, ideale 60 minimo 3 volte la settimana, ideale 5 Pierrenato Pernici
  • 15. Allenamento alla resistenza aerobica come? frequenza cardiaca massima teorica (in battiti al minuto bpm) f. c. teorica massima 220 bpm - età (in anni) intensità molto bassa 50 - 60% intensità bassa 60 - 70% intensità media 70 - 80% intensità elevata (soglia aerobica) 80 - 90% principiante non superi f.c. di 170 - età (in anni) Pierrenato Pernici
  • 16. Altre forme di allenamento allenamento sport specifico destrezza e coordinazione (equilibrio) allenamento della forza stretching Pierrenato Pernici
  • 17. Progetto cuore Istituto superiore di sanità. Piramide dell’attività fisica.
  • 18. Sci di fondo escursionimo sport prevalentemente aerobico • Sport aerobico • Allenamento aerobico: quale? quanto? come? • Allenamento sport specifico Pierrenato Pernici
  • 19. Alimentazione Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 20. • Dieta giornaliera media • Idratazione • Alimentazione prima, durante e dopo l’attività fisica Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 21. Progetto cuore Istituto superiore di sanità. Piramide alimentare.
  • 22. Alimentazione dieta giornaliera media acqua carboidrati 50 - 60% lipidi 20 - 30% proteine 10 - 15% sali minerali e vitamine fibre Pierrenato Pernici
  • 23. Alimentazione equilibrio idrico Perdita di fluidi (% peso corporeo) Alterazione della funzione entro 2% temperatura da 2 a 4% resistenza muscolare da 4 a 6% forza muscolare, crampi oltre 6% colpo di calore, coma, morte Pierrenato Pernici
  • 24. Alimentazione prima dell’attività fisica alimentarsi 3 – 4 ore prima dell’attività carboidrati complessi a basso indice glicemico (pane integrale, fichi secchi) evitare grassi e proteine Pierrenato Pernici
  • 25. Alimentazione durante l’attività fisica - acqua bere quando si ha sete rimpiazza 50 – 75% perdite bere con regolarità (ogni 30 – 60 min.) soluzioni ipo-isotoniche di carboidrati ed elettroliti temperatura ideale delle bevande è 15°C Pierrenato Pernici
  • 26. Alimentazione durante l’attività fisica - carboidrati due ore di attività fisica intensa azzerano riserve di carboidrati rifornimento calorico ogni 90 – 120 carboidrati semplici ad assorbimento rapido (saccarosio - zucchero, maltodestrine, miele, uvetta, banane) bevande con concentrazione di zuccheri del 6–8% Pierrenato Pernici
  • 27. Alimentazione dopo l’attività fisica nelle prime 2 – 3 ore dopo l’attività fisica, i muscoli ricostituiscono le scorte di glicogeno assumere carboidrati con indice glicemico elevato (miele, pane bianco, patate, uvetta, banane) e medio (pane integrale, pasta, arance, fichi secchi) assumere proteine panino con la bresaola e frutta Pierrenato Pernici
  • 28. Alimentazione • Dieta giornaliera media • Idratazione • Alimentazione prima, durante e dopo l’attività fisica Pierrenato Pernici
  • 29. Proteggiti dal sole Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 30. • Raggi ultravioletti • Proteggere la cute • Proteggere gli occhi Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 31. Proteggersi dal sole (raggio ultravioletti) occhi e pelle raggi ultravioletti (UV), non visibili Pierrenato Pernici 5% 30% 65% ultravioletto radiazioni visibili infrarosso violetto – indaco – blu – verde – giallo – arancio – rosso 400 nm. 720 nm. UV IR UVA maggior lunghezza d’onda 97% , eritema solare UVB minor lunghezza d’onda 3%, rischio tumorale
  • 32. Proteggersi dal sole (raggi ultravioletti) quota: ogni 1000 mt. aumentano del 10% gli UV ora: livello UVB è massimo fra le ore 11 e le 15 neve: circa l’80% degli UV vengono riflessi cielo nuvoloso: (cirri d’alta quota) l'irraggiamento UV è uguale a quello con cielo trasparente fototipo: cute, capelli e occhi chiari maggior rischio zone più irradiate: fronte (calvizie), orecchie, naso, labbro inferiore Pierrenato Pernici
  • 33. Proteggersi dal sole in montagna la cute cappello, indumenti adeguati, occhiali crema ad elevato fattore protettivo (almeno 30) stick per naso e labbra creme per il resto del corpo da applicare 30’ prima di esporsi al sole e poi ogni 2 ore Pierrenato Pernici
  • 34. Proteggersi dal sole in montagna la cute – i fattori di protezione Protezione UVB fattore Molto alta 50+ alta 30 media 15 bassa 6 Crema barriera protezione fisica, mai totale Pierrenato Pernici
  • 35. Proteggersi dal sole in montagna gli occhi Oftalmia della nevi (cheratocongiuntivite attinica) sintomatologia latenza 6 – 12 ore dolore intensa lacrimazione fotofobia protezione uso di occhiali protettivi (un paio di occhiali di scorta) uso di lacrime artificiali prima e dopo esposizione al sole Pierrenato Pernici
  • 36. Proteggersi dal sole in montagna occhi e occhiali attrezzo tecnico da montagna, non articolo di moda non solo lenti scure, ma lenti con filtro classe di filtrazione europea C E da 0 a 4 classe 3 è adatta alla neve, 4 al ghiacciaio classi 2 - 3 non si guida di notte classe 4 neanche di giorno montatura in materiale plastico antiurto lenti antiurto (Policarbonato, NXT) Pierrenato Pernici
  • 37. Proteggiti dal sole • Raggi ultravioletti • Proteggere la cute • Proteggere gli occhi Pierrenato Pernici
  • 38. Primo soccorso in caso di incidente sulla neve Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 39. • Ipotermia • Medicazione ferite • Trasporto infortunato • Richiesta di soccorso Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 40. Primo soccorso attenzione all’ipotermia sulla neve ogni traumatizzato è a rischio di ipotermia coprilo sempre (telo termico) Pierrenato Pernici
  • 41. Primo soccorso - ipotermia Come coprire un infortunato oro esterno – argento interno: mantiene caldo Pierrenato Pernici
  • 42. Primo soccorso medicazione delle ferite indossare guanti protettivi pulire la ferita (con acqua o neve) disinfettarla con liquido o salviette imbevute accostare i lembi con steri - strip coprire con garze sterili molto più estese della ferita fissaggio della medicazione aderente ma non troppo stretta (bende, cerotti, telo triangolare, rete elastica) Pierrenato Pernici
  • 43. Primo soccorso utilizzo degli steri - strip Pierrenato Pernici
  • 45. ARTICOLO N° Borsa tipo astuccio scolastico cm. 20x8x7 Neomercurocromo flacone da 10 ml. (o Betadine) 1 Guanti in lattice non sterili pezzi 10 Salviette disinfettanti 7 Compresse di garza sterile cm. 18 x 40 3 Cerotti diverse misure (esempio cm. 7,8 x 2,6) 4 Cerotti diverse misure (esempio cm. 7,8 x 2,0) 4 Compeed per vesciche 2 Steri-Strip misura 6 mm. x 100 mm. 1 Cerotto a nastro di tela cm. 2,5 x mt. 5 1 Benda orlata di garza idrofila cotone cm. 5 x mt. 5 2 Benda elastica con ganci cm. 10 x mt. 5 1 Bend-a-rete torace misura 6, di lunghezza cm. 40 1 Forbice di cm. 10 1 Coperta isotermica argento/oro 1 Dacriosol collirio contenitori monodose 2 Fischietto 1 Peso gr. 400
  • 46. Spostamento e trasporto dell’infortunato Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 47. Trasporto infortunato da parte di due soccorritori Pierrenato Pernici
  • 48. Trasporto infortunato da parte di un soccorritore Pierrenato Pernici
  • 49. Richiesta di soccorso in caso di incidente Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO C.A.I. SEZIONE DI BERGAMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO
  • 50. Richiesta di soccorso 112 specificare il luogo dell’incidente (sentiero, parete, rifugio, ecc.) generalità e numero telefonico di chi chiama condizioni sanitarie (cosciente, incosciente, fratture, ferite, sintomatologia cardiaca, ecc.) dinamica dell’infortunio (scivolata, caduta, valanga, ecc.) numero feriti o dispersi quando è successo condizioni meteo della zona, possibilità di atterraggio, eventuali ostacoli Pierrenato Pernici
  • 51. Segnale internazionale di richiesta di soccorso in montagna Yes occorre soccorso No non occorre soccorso
  • 52. Richiesta di soccorso in assenza di mezzi di comunicazione richiesta di soccorso con segnale luminoso (pila frontale, specchio) acustico (fischietto) richiesta di soccorso ripetere 6 volte in un minuto (1 segnale ogni 10 secondi) seguita da una pausa di 1 minuto risposta di soccorso ripetere 3 volte in un minuto (1 segnale ogni 20 secondi) seguita da una pausa di 1 minuto Pierrenato Pernici
  • 53. Primo soccorso • Ipotermia • Medicazione ferite • Trasporto infortunato • Richiesta di soccorso Pierrenato Pernici
  • 54. Grazie dell’attenzione Pierrenato Pernici SCUOLA NAZIONALE SCI FONDO ESCURSIONISMO 41° CORSO BASE SCI FONDO ESCURSIONISMO http://www.slideshare.net/pierrenatopernici/

Editor's Notes

  1. Presentarsi: medico di medicina generale non specialista in medicina dello sport. Basso profilo: chiacchierata per sedentari, mi perdonino gli atleti esperti per eventuali inesattezze. Stampati per ridurre il bisogno di appunti, tutta la presentazione su SlideShare. Domandate in ogni momento, ma ai quesiti difficili potrei non saper rispondere.
  2. E. Anaerobico alattacido consumo di ATP e CP senza impiego di ossigeno e senza produzione di ac. lattico (50 mt.) E. Anaerobico in assenza di ossigeno sintetizziamo ATP da demolizione incompleta del glucosio con formazione di ac. lattico (un paio di minuti) E. Aerobico il muscolo utilizza O2 fornito dal sangue per demolire completamente il glucosio ad anidride carbonica ed acqua (ore)
  3. Copia per allievi 1
  4. Copia per allievi 2
  5. Copia per allievi 3
  6. Copia per allievi 4
  7. Copia per allievi 5
  8. Copia per allievi 6
  9. Carboidrati semplici e complessi 1 gr. 4,5 kcal Lipidi animali e vegetali 1 gr. 9 kcal Proteine animali e vegetali (legumi) 1 gr. 4,5 kcal
  10. Copia per allievi 7
  11. Sali contenuti nell’acqua sufficienti a rimpiazzare perdite in attività non agonistica (Copia per allievi 8)
  12. Copia per allievi 9
  13. Copia per allievi 11 Professor Michelangelo Giampietro
  14. Copia per allievi 12
  15. Copia per allievi 13
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