1. ANALISI SWOT
COS’È L’ANALISI SWOT E PERCHÉ SI USA
Il metodo della SWOT analysis serve a cambiare gli atteggiamenti men-
tali di fronte ai problemi. Si basa su una matrice divisa in quattro campi, de-
dicati rispettivamente ai punti di forza (Strengths) e di debolezza (Weaknes-
ses), alle opportunità (Opportunities) e alle minacce (Threats). La matrice si
usa in gruppo e si applica a qualsiasi soggetto: l’azienda, il prodotto, un’ini-
ziativa, un progetto.
In genere si tende ad avere un solo punto di vista. Se è troppo pessimi-
stico si stroncano le idee nuove e l’intraprendenza. Se è troppo ottimistico si
rischia di avventurarsi in acque perigliose senza avere le attrezzature adatte.
Con la SWOT analysis invece ci si costringe ad analizzare il problema da
quattro punti di vista diversi e contrastanti.
La SWOT analysis è utile per prendere decisioni su quali sono i punti di
forza su cui puntare, o i punti deboli su cui intervenire, e su quali sono le mi-
nacce che possono essere trasformate in opportunità. È un modo efficace di
identificare i vostri punti di forza e di debolezza, e di esaminare le Opportuni-
tà e le Minacce a cui fate fronte. Aiuta a focalizzare le attività nelle aree in
cui siete forti e dove risiedono maggiori opportunità.
L’analisi SWOT è un supporto alle scelte e risponde all’esigenza di ra-
zionalizzazione dei processi aziendali. È una tecnica sviluppata più di 50 anni
come supporto alla definizione di strategie aziendali in contesti caratterizzati
da incertezza e forte competitività.
A partire dagli anni ‘80 è stata utilizzata come supporto alle scelte di
intervento pubblico per analizzare scenari alternativi di sviluppo; oggi l’uso di
questa tecnica è stato esteso alle diagnosi territoriali e alla valutazione dei
programmi regionali. I regolamenti comunitari ne richiedono l’utilizzo per la
valutazione di piani e programmi.
L’analisi SWOT è un’analisi ragionata del contesto settoriale o territo-
riale in cui si realizza un programma di intervento. Lo scopo dell’analisi è
quello di definire le opportunità di sviluppo di un’area territoriale o di un set-
tore o ambito di intervento, che derivano da una valorizzazione dei punti di
forza e da un contenimento dei punti di debolezza alla luce del quadro di op-
portunità e rischi che deriva, di norma, dalla congiuntura esterna.
Evidenzia i principali fattori, interni ed esterni al contesto di analisi, in
grado di influenzare il successo di un programma/piano. Consente di analiz-
zare scenari alternativi di sviluppo, supporta l’impostazione di una strategia
coerente rispetto al contesto su cui si interviene.
L’analisi SWOT consente di identificare le principali linee guida strategi-
che in relazione ad un obiettivo globale di sviluppo economico o settoriale; il
suo utilizzo è raccomandato soprattutto in fase ex ante per migliorare l’inte-
grazione del programma nel suo contesto; in fase intermedia consente di ve-
rificare se, in relazione ai cambiamenti intervenuti nel contesto, le linee di
azione individuate siano ancora pertinenti e fornisce uno strumento per deci-
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2. dere modifiche al programma; ex post serve a contestualizzare i risultati fi-
nali dei piani e programmi.
Vantaggi:
o l’analisi in profondità del contesto orienta nella definizione delle
strategie;
o la verifica di corrispondenza tra strategia e fabbisogni consente di
migliorare l’efficacia;
o consente di raggiungere un consenso sulle strategie (se partecipano
all’analisi tutte le parti coinvolte dall’intervento);
o flessibilità.
Svantaggi:
o rischio di procedure soggettive da parte del team di valutazione nel-
la selezione delle azioni;
o può descrivere la realtà in maniera troppo semplicistica;
o se non viene attuata in un contesto di partnership esiste il rischio di
scollamento tra piano scientifico e politico pragmatico.
ANALISI
Punti di forza
o Essere i primi a proporre questa “soluzione” in Italia. Fare leva sul
fatto che in Italia mai nessuno ha finora pensato di sfruttare questo
dispositivo nell’ambiente scolastico.
o Offrire un pacchetto/soluzione completo. Il pacchetto comprende:
device, contenuti, formazione, assistenza e servizi aggiuntivi.
o Vantaggi per tutti gli attori coinvolti. La nostra proposta vuole offrire
vantaggi a studenti, insegnanti, editori e scuola intesa come istitu-
zione.
o Orientamento innovativo della didattica mediante l’utilizzo di una
“nuova” tecnologia. La tecnologia dell’e-book reader è all’avanguar-
dia e porta innovazione nell’approccio allo studio.
o Flessibilità. L’offerta può essere cambiata/migliorata in corso.
o Elevata possibilità di espansione e sviluppo in termini di bacino d’u-
tenza. Si parte da una singola scuola per poi ampliare il raggio d’a-
zione per la buona riuscita dell’idea.
o Risorse umane che offrono formazione/assistenza/manutenzione.
Team di lavoro che fornisce il necessario background sia agli inse-
gnanti sia agli studenti.
o Contratti e accordi con gli attori/fornitori. Si sviluppano parternship
di varia entità nel progresso dell’innovazione.
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3. Opportunità
o Innovare un settore statico (in Italia). Proposte nuove in un ambito
che richiede inevitabilmente di essere migliorato.
o Applicazione concreta della tecnologia e-book. Sfruttamento com-
pleto di tutte le potenzialità del device.
o Possibile ampliamento del contenuto rispetto al libro tradizionale
grazie al device. Sfruttando le potenzialità dell’e-book si migliora
l’interazione col testo (inserimento appunti, selezione testo, appro-
fondimento dei contenuti ecc.).
o Miglioramento dell’apprendimento. Si utilizzano sistemi nuovi e si
cambia metodologia di studio.
o Vera e propria tecnologia innovativa e-ink. La suddetta tecnologia
propone una serie di vantaggi tra i quali: facilità di lettura anche al-
l’aperto, basso consumo di energia, strumento maneggevole e leg-
gero.
Minacce
o L’entrata nel settore di colossi imprenditoriali. Si rischia, se l’idea ha
successo, che industrie di grosso calibro soppiantino la nostra.
o Profitti e costi difficilmente prevedibili. Difficile previsione dell’anda-
mento globale dell’iniziativa in quanto vi è la mancanza di esempi
precedenti.
o Innovazioni tecnologiche dei concorrenti. Possibile sviluppo di tecni-
che o dispositivi con prestazioni superiori a quelle dell’e-ink.
Punti di debolezza
o Hardware: mancanza di visibilità al buio, lentezza, impossibilità di
vedere filmati.
o Ridurre il costo del device. Agire sulle varie componenti che contri-
buiscono alla formazione del prezzo.
o Diffidenza verso l’uso del reader. Le persone mostrano reticenze nel
passare dal libro tradizionale all’e-book.
o Utilizzo superficiale/errato non a fini didattici dell’e-book. Lo stru-
mento deve essere usato per scopi didattici e non come fonte di
svago.
o Scarsa informatizzazione delle infrastrutture scolastiche. Mancanza
di aule o strumenti adatti per la realizzazione del progetto.
o Necessità di finanziamenti pubblici/privati e partner/sponsor. Per lo
sviluppo del progetto si richiede la disponibilità di investimenti eco-
nomici di vario tipo.
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4. o Aspetti legali dei contenuti (DRM). È necessario valutare attenta-
mente la gestione dei diritti dei testi utilizzati per non ledere il copy-
right ed il diritto d’autore.
MATRICE
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
o primi nel settore
o soluzione completa o alcune mancanze nell’hardware
o vantaggi per tutti o device costoso
o innovazione nella didattica o diffidenza verso lo strumento
o flessibilità dell’offerta o utilizzo non didattico
o elevate possibilità di espansione e di svi- o scarsa informatizzazione delle scuole
luppo o necessità di finanziamenti
o risorse umane fondamentali o aspetti legali dei contenuti (DRM)
o accordi con editori e produttori
OPPORTUNITA’ MINACCE
o innovare un settore statico
o applicazione concreta degli e-book o entrata di possibili concorrenti
o ampliamento dei contenuti o costi e profitti difficilmente prevedibili
o miglioramento dell’apprendimento o innovazioni tecnologiche alternative
o vera e propria tecnologia innovativa
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