2. Famiglia e Infanzia
Angelo Giuseppe Roncalli nasce nel 1881 a
Sotto il Monte, nei pressi di Bergamo, da una
famiglia di contadini.
Quartogenito di 13 figli, viene battezzato lo
stesso giorno della nascita.
A 11 anni entra in seminario a Bergamo grazie
all‟aiuto economico del suo parroco e di don
Giovanni Morlani.
Nel 1901 viene mandato a Roma per
continuare gli studi come alunno al Seminario
Romano dell‟Apollinare, usufruendo di una
borsa di studio.
3. A seguito della morte di Papa Pio XII,
Roncalli, con sua grande sorpresa, fu
eletto Papa il 28 ottobre 1958 e il
4 novembre dello stesso anno divenne il
261º Sommo Pontefice.
Il buon umore e la gentilezza di
Giovanni XXIII conquistarono l'affetto
di tutto il mondo cattolico e la stima dei
non cattolici.
4. Il Papa buono
Giovanni XXIII é ricordato come
il “Papa buono” perché è stato il
primo Papa, dopo molti secoli, a
recarsi dalla gente, negli ospedali,
nelle carceri, tra la gente comune.
Dopo secoli e secoli di completa
staticità della Chiesa ha indetto
un Concilio per aprire un dialogo
più sostenuto e concreto con tutte
le Religioni e con i non credenti,
aprendo addirittura anche con la
Russia.
5. La morte di Giovanni XXIII
Sin dal settembre 1962, prima ancora dunque
dell'apertura del Concilio, si erano manifestate le
avvisaglie della malattia fatale: un tumore allo
stomaco, patologia che aveva già colpito altri fratelli
Roncalli.
Pur visibilmente provato dal progredire del cancro,
Papa Giovanni firmò l'11 aprile 1963 l„Enciclica
“Pacem in Terris” e, un mese più tardi, l'11 maggio,
ricevette dal Presidente della Repubblica Italiana ,
Antonio Segni, il premio Balzan per il suo impegno in
favore della pace.
6. Domenica 3 Settembre 2000, in
Piazza San Pietro, il Sommo
Pontefice Giovanni Paolo II beatificò
il Servo di Dio Giovanni XXIII,
Sommo Pontefice e membro
dell'Ordine Francescano Secolare.
Ai fini della beatificazione, la Chiesa
Cattolica ritiene necessario un
miracolo: nel caso di Giovanni XXIII
ha ritenuto miracolosa la guarigione
improvvisa di Suor Caterina Capitani,
avvenuta a Napoli, il 25 Maggio1966.
7. Il Liceo
Il Liceo Classico “Giovanni XXIII” opera da
sempre nel centro storico della città in un rapporto
interattivo con il territorio e ne costituisce un punto
di riferimento imprescindibile.
8. Ospita per lo più studenti determinati a
seguire studi a lungo termine e motivati
all‟affermazione professionale. A questi
alunni, che da sempre costituiscono il
bacino d‟ utenza dei licei classici, si sono
aggiunti da un ventennio numerosi
studenti provenienti dalle periferie urbane
ed extra-urbane, fortemente motivati da
prospettive di promozione sociale.
9. I giovani e il Liceo Classico
“Giovanni XXIII”
Nel giugno del 1965 (D.P.R. 08/01/1965) il Liceo
Classico venne intitolato “Giovanni XXIII” e, in tale
occasione, fu ospite e conferenziere il grande critico
Carlo Bo.
“La scelta del nome da dare all‟Istituto – dichiarò il
Preside Prof. Giacalone – deve impegnare la coscienza
di tutti i colleghi perché tale nome non dovrà essere
soltanto un semplice flatus vocis, ma dovrà servire da
exemplum alle generazioni presenti e future che in
questo nostro Liceo si avvicenderanno nel corso degli
anni.”
10. I giovani e il Liceo Classico
“Giovanni XXIII”
“La scelta dovrà indicare l‟esigenza di fondare un
nuovo umanesimo, pieno, armonioso, equilibrato,
garante di un integrale sviluppo della personalità
umana e non vuoto, formale, retorico. Un nome
che sia espressione di una gamma di valori valida
per tutti gli uomini a qualunque credo ispirino la
propria concezione di vita.”
(da Note Storiche della Prof Angileri Antonella, Annuario,
Il Liceo Classico”Giovanni XXIII” di Marsala, Rivista
METIS, anno V, numero speciale)
11. Un sogno, una realtà
Papa Giovanni XXIII è e rimarrà per sempre un
esempio di giustizia e solidarietà che, unendosi ai
buoni propositi dei cristiani e non che lo hanno
succeduto, ha dato il via a un’epoca in cui le religioni
non devono essere semplicemente tali, bensì la
possibilità di un’unione fra diverse culture, diversi usi
e tradizioni.
Come giovani, non possiamo che essere fieri di vivere
in una realtà che lo vede protagonista in quello che
consideriamo uno dei più validi licei della nostra città.
12. Clara Di Bartolo
Andrea Pellegrino
Gabriele Di Pietra
Realizzato da: Agnese Vita
Bruna Galfano
Carla Buffa
Claudia Calamia
Fabio Forte
Federica Lombardo
Francesca Stabile
Fulvio Figuccia
Giulia Bruno
Krizia Zichittella
Laura Gusmano
Marcella Ritondo